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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/03/19 in Risposte

  1. Buonasera a tutti, Grazie @giovanni0770 e @giuseppe ballauri, è stato uno dei miei primi 2 Tornesi questo 1839 e non ne ho avuti più dello stesso millesimo. Oggi è arrivato l'ultimo mio acquisto, neppure a farlo apposta è pure questo un 2 Tornesi. Tanti anni e diversa disponibilità economica fra i due acquisti, I difetti al bordo sono tipici di questi nominali, non si tratta di colpi. Come vi sembra questo 1852 ?
    5 punti
  2. lei prenderebbe due SPL in cambio del suo FDC ?
    3 punti
  3. Buonasera a tutti, volevo mostrarvi una piccola curiosità... L'altro giorno ho aiutato un mio amico a liberare la vecchia casa di suo zio, sul fondo di un'antica cassapanca ho trovato un piccolo borsello che si è disintegrato nelle mie mani... Conteneva: Un 5 lire aquilino 1927 Un buono da 2 lire 1923 Due 10 centesimi Ape 1923/1930 Tre 5 centesimi spiga '24 '29 '31 Vi erano conservate anche alcune fatture coeve, molto interessanti per i riferimenti dei prezzi degli anni '30 È stato un po' come aprire una capsula del tempo... Emozionante!!!
    2 punti
  4. Buongiorno a tutti, premesso che sono stato molto combattuto se postare o meno in piazzetta la presente discussione che ritengo trasversale nonostante la moneta che ha dato lo spunto sia Napoletana, ho finalmente aggiunto un altro tassello alla mia collezione, la monetina in questione è il 9 Cavalli 1790 Torre Senza Merli Ferdinando IV. Magliocca 325b R4 Già quando l'ho trovata in vendita mi ero reso conto di quanto fosse rovinata, ma me ne sono innamorato subito, come di un vecchio cagnolino randagio con gli acciacchi di una vita passata per strada, ieri ero molto ansioso di aprire il plico e vederla e tenerla tra le mani, devo dire che il rovescio dove ha la particolarità che la rende così rara non è molto rovinata, mentre al diritto è abbastanza interessata dall'ossidazione. Mi imbatto spesso in monete, sopratutto la tipologia che colleziono, che hanno il diritto e il rovescio con conservazioni molto diverse tra loro, diciamo si alternano, a volte il diritto è meglio del rovescio, altre volte il contrario. La riflessione che facevo e che voglio condividere con voi è proprio relativa alla conservazione, non voglio discutere di Fdc. MB BB etc. ma di quanto sia opportuno prendere una moneta in queste condizioni, soprattutto se la rarità fa a botte con la conservazione.. Quanti di voi l'avrebbero presa, quanti lasciata.. Aspetto vostro parere sulla moneta in questione, ma soprattutto sul mio spunto di riflessione. Saluti Alberto
    2 punti
  5. Buonasera, @giacutuli, si in effetti il pezzo è veramente compromesso, hai giustamente parlato di scelta, in questo caso è stata una mia scelta prenderlo, non parlerei tanto di prezzo, l'ho preso perché mi piace, mi mancava in collezione ed è già nel vassoio insieme ai suoi fratelli.. ? Vorrei poter avere il dono e la capacità di trasmetterti quello che ho provato trovando questa povera moneta, la gioia della scoperta, la realizzazione di un desiderio. Saluti Alberto
    2 punti
  6. Eccomi, ancora più che sinonimi i tre termini sono modi diversi di scrivere e dire la stessa medesima cosa, sotto diverse influenze lessicali latine e greche. In particolare il latino Obrutium / obrussium deriva da Obruza / obrussa, la prova del fuoco: "aurum ad obrussam" o "ex abrussa" sono l' "oro purissimo" (Svetonio, Petronio). Perciò l' Aurum obrutium / obrussum, è l'oro sottoposto alla prova. In proposito cito a memoria un proverbio che un po' spiega questo affare della prova: "Con il fuoco si prova l'oro…" (il resto interessa meno questa discussione ma l'aggiungo lo stesso) "... con l'oro la donna e con la donna l'uomo". Un po' maschilista, ma carino. HIRPINI
    2 punti
  7. Anch'io mi esimo da valutazioni circa la autenticità, intanto concordo con la classificazione per Valente con esergo TR OB S, TRevirorum OBruzium (o OBrvsion) Secunda, Oro fino di Treviri, seconda officina. RIC IX, p. 17, 17e; Sear 19577. Saluti HIRPINI
    2 punti
  8. Ciao @DAVIDE1982 mentre scrivevi stavo effettuando una ricerca. Provo quindi a classificarla: Potrebbe essere questa: Solidus Trier, 367-375. Obv.: DN VALENS PF AVG Rosette diademed, draped, cuirassed bust of Valens r. Rev.: VICTORIA AVGG / TROBS Two emperors seated, holding globe, Victory. Potrebbe essere la RIC IX 17 e 3. Che ne pensate? Sono ben accette correzioni ed integrazioni. Buona serata da Stilicho
    2 punti
  9. concordo a pieno con @Arka, usare il Wroth per catalogare, che con tutto il rispetto ha comunque 110 anni, è come studiare geografia su un testo del 1950 ... un po' ci prendi un po' no .... comunque la moneta è una copia della ravennate DOC 341... ammesso che sia una moneta originale .... perchè purtroppo ultimamente vedo 10 falsi ogni 2 originali (parlando nello specifico di argenti di VI secolo) saluti
    2 punti
  10. Pacchiega è un perito storico dell'area torinese, altamente qualificato sulla monetazione sabauda. La moneta non mi desta particolari sospetti, e l'assenza della sigla sul taglio del collo è verificabile anche su altri esemplari, uno è presente sul nostro catalogo: https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-CFE/9 Per il resto si tratta di una sigillatura molto vecchia, di quasi 15 anni fa, questo giustifica i rivetti non personalizzati e qualche mancanza nei riferimenti, un tempo si era molto meno attenti a questi dettagli.
    2 punti
  11. Certo questo implica grande disponibilità economica, ma soprattutto pazienza. La mia è' una affermazione illogica, ma sono convinto che "è la moneta che cerca Te". Più ti incaponisci e più non riesci a trovare quello che cerchi. Ad esempio sono almeno 20 anni che cerco il L.5 1838 To che mi permetterebbe di concludere la collezione degli Scudi di Carlo Alberto. In tutti questi anni ne ho visti pochissimi e tutti ,per una ragione o per l'altra, non mi sembravano la "mia" moneta. Adesso ho lasciato perdere. Magari un giorno o l'altro "mi chiamerà". Per quanto riguarda la "pulizia" della moneta forse avrete letto i miei post e sapete come la penso: al 99% non la tocco, ma quando è sporca,unta, incrostata...una pulizia ( la meno invasiva possibile ) cerco di farla. Perchè diciamolo: anche i Professionisti a volte lo fanno per rendere più appetibile la moneta. Ciao Beppe
    2 punti
  12. E' una tipologia imitata dai Longobardi. Tuttavia ha alcune caratteristiche diverse da quelle longobarde che spesso hanno due stelle ai lati della croce. Quello che differisce di più è lo stile del ritratto. Mi piacerebbe sentire altri pareri. L'attribuzione ad Alboino poi è sicuramente restrittiva. Infine il Wroth come riferimento è parecchio datato e contiene molte attribuzioni ormai superate. Arka Diligite iustitiam
    2 punti
  13. Caro Jaconico del passato... ti rispondo io stesso nel futuristico anno 2019. Dopo 12 anni la 2 euro Slovenia tdr 2007 non solo non ha aumentato il suo valore ma ora la puoi trovare agevolmente anche sui 20 euro. Per il resto vai tranquillo, la passione per la numismatica non ti è passata per niente anzi! Ora ti sei “specializzato” in collezioni numismatiche più impegnative con buoni risultati. Non mollare mai! Ci risentiamo nel 2031 per un’altro consulto sulla 2 euro Slovenia 2007! ????
    2 punti
  14. Dopo il 2 Tornesi del 1838 con un busto di Ferdinando II decisamente più "piatto", si appronto' un conio del dritto con maggiore rilievo. Tornesi Due 1839.
    2 punti
  15. Domani sera tutti presenti a questa interessante serata della monetazione spagnola a Milano, grazie all'amico Antonio per questa ricerca principalmente sui ritratti di FILIPPO IV, porterò qualche editto dell'epoca dal 1621 al 1665 per inquadrare il periodo storico, in particolare quella grida del 1630 della PESTE di Manzoniana memoria. Saluti giancarlone
    2 punti
  16. Ho trovato quello che forse potrebbe essere l'esemplare di riferimento che renderebbe meno "solo" il mio esemplare. Credo ci sia una forte concordanza, vi chiedo il vostro prezioso parere https://mdc.bidinside.com/en/lot/2734/galba-68-69zsesterce-68-rome-av-buste-/
    2 punti
  17. Mi sembra di essere schizofrenico, perché sento di poter condividere quasi tutte le vostre osservazioni, anche quando sono in netto contrasto tra l'oro, poiché rispecchiano i gusti personali. E questo è giusto e bello per ogni modalità di rapportarsi alla numismatica. Ad un certo punto prendiamo una strada e quella rimane a vita, contro tutto e tutti, contro ogni evidenza o critica, come per la squadra del cuore. Dico la mia, la butto al vento. Mi piace pensare che un domani qualcuno (i figli?) troverà la mia collezioncina e apprezzerà che è composta da pezzi in conservazione spesso pregevole. Poi ne farà ciò che vorrà, considerando che dalla cassa non potrò protestare. Mi piace che la moneta sia "nella sua migliore espressione possibile" , per cui lo scudo del '24 di Carlo felice (cito @Scudo1901), anche se in FDC l'hanno visto forse solo in zecca, lo desidero (non significa che lo avrò, ovviamente) nella sua migliore forma reperibile. E non per fare il figo con gli amici (un po'forse... perchè no...), ma perché era un obiettivo: più eccitante cercare che avere, in molti casi. Mi piace pensare che, siccome il nucleo della mia passione si focalizza su un pezzo di metallo grande al massimo poco cm e non metri quadri di lamiera, sia giusto averlo al meglio, perché un mm di graffio su una moneta equivale a 10 cm su una moto. Infine, a corollario: se (come è vero e prioritario) la moneta è motivo di studio: io non studio sui libri con le briciole o con le macchie che mi creano difficoltà di lettura a meno che... non si tratti dell'unico testo disponibile.
    2 punti
  18. Ciao a tutti..ho questa moneta da 12 bagattini ,ho cercato di decifrare la legenda per vedere il nome del doge ma senza risultato..le lettere sono impastate e non sembrano nemmeno avere un senso per quel poco che si legge..al rovescio dovrebbe esserci defens noster ma non riconosco neanche una lettera..potrebbe essere perché è in cattive condizioni ed usurata o potrebbe essere un falso?purtroppo le foto son quel che sono.. 20mm 1.75gr Grazie in anticipo
    2 punti
  19. @Rocco68 Riprendendo il discorso sul particolare delle piastre 1846 che presentano la base della corona che si unisce al bordo dello stemma, ricordo una discussione simile sui generis... riguardo alcune piastre 1838 (ma non tempo di cercarla). Ho ripreso questa variante delle piastre 1838 (che ho in collezione) che presentano l'interno della base della corona rigato con lo stesso particolare dettaglio, cioè l'unione della base della corona allo stemma. Potrebbe essere una correzione di quel punzone? (che mi sembra di ricordare fosse quello del 10 tornesi... correggetemi se sto delirando) E' molto simile ma non uguale... Cosa ne pensi?
    2 punti
  20. Buonasera a tutti gli amici, Vorrei mostrarvi questo pezzo per rubarvi qualche parere sulla sua conservazione. A me sembra essere in ottimo stato, quasi perfetta, voi che dite? Grazie a tutti!
    1 punto
  21. ?Buonasera ai nobili conoscitori della numismatica. E' fondamentale per me conoscere se posseggo una moneta autentica o fasulla, al fine di lasciare precisa informazione a chi verrà dopo di me. Questo denario mi perplime moltissimo, ma attendo stroncature più dotte. Grazie in anticipo a tutti cm 1,6 grammi 2,82
    1 punto
  22. Ho notato che in questo 3 Quattrini per Pisa i numeri 1 della data sono a forma di J J86J non ho libri su questa zecca e dalla ricerca su internet non ne ho visti altri sono tutti con 1 "normali". Chi sa qualcosa in più sull'argomento? Grazie Favaldar
    1 punto
  23. Capisco perfettamente quello che hai provato scorrendo il catalogo. Io peraltro, su altra monetazione, sono abbastanza ossessionato dalle varianti rare, davanti alle quali solo il direttore della mia banca puó fermarmi. Allego moneta soltanto R2 ma che in asta non si vede mai, in conservazione quasi penosa, che peró mi ha dato la sensazione di aver trovato il Graal.
    1 punto
  24. Ciao, si tratta di un peso monetale. Nello specifico: Portogallo. Peso per la doppia lisbonina Ecco un esempio qui di seguito. Un saluto. https://www.deamoneta.com/auctions/view/51/9838
    1 punto
  25. Probabilmente l'ha considerata mentre era distratto. A parte delle leggere velature su pochi ciuffi di capelli il pezzo sarebbe FDC. Secondo me.!
    1 punto
  26. Buonasera! Se una moneta è molto rara secondo me bisogna prenderla in qualunque condizione. Specialmente se è un esemplare che completa una serie. Saluti.
    1 punto
  27. In effetti somiglia molto ad un solido dell'imperatore Valente (364-378), scritta in fronte "D N VALENS P F AVG", scritta sul retro "VICTOR-IA AVGG", in esergo "TROBC", sono forse diverse le proporzioni della testa.
    1 punto
  28. Vale lo stesso per me (sia per le mie "competenze", sia per quanto ho gradito questa discussione). ?
    1 punto
  29. Ciao @ABCDEFGHI, purtroppo personalmente non ho adeguate competenze per risponderti. Vediamo se si riesce (come auspicato) ad arrivare per lo meno ad una ipotesi conclusiva. Ho trovato questa discussione molto interessante e (per me) istruttiva. Stilicho
    1 punto
  30. Confermo al 100% che è un bel falso d'epoca. Leggenda scorretta che come dice Artur richiama il Molin, figure (basta guardare il leone), peso calante ma ci può stare, indicazione del valore. Non ci sono dubbi. Bella. Complimenti.
    1 punto
  31. Se non ricordo male era incorporata in Banca d'Italia una commissione artistica che stabiliva le caratteristiche dei biglietti che poi dovevano essere approvate dal ministero con apposito decreto (quello scritto sul biglietto). Sarebbe interessante recuperare questi atti ma da una ricerca veloce non ho trovato nulla, è possibile che siano solo cartacei e non digitalizzati.
    1 punto
  32. stiamo parlando di monete. rappresentano un periodo storico. Sono un segno del tempo. durante il nazismo venivano coniate con la svastica. durante il fascismo, fasci e aquile a go go. In ex-URSS , valanghe di monete in linea con il regime comunista. vi disturba? vendetele. i vari re cattolici hanno fatto disastri a Napoli, vessando la popolazione partenopea e imponendo gabelle da fame. Vi disturba? vendete le monte di Filippo II, III e IV , per cominciare e via così, in tutto il mondo. Vi rimarranno in mano le monete da 1000 lire argento commemorative di Roma Capitale (vi disturba? vendete anche quelle)
    1 punto
  33. Ultima moneta entrata nel raccolta: 10 mark 1974, commemorativa del XXV° anniversario della DDR (argento 625) Al rovescio, composizione di monumenti di alcune città tedesco-orientali.
    1 punto
  34. Concordo. Purtroppo le basse conservazioni non stanno vivendo un periodo particolarmente felice. Sul Gigante è riportato un 40 lire 1825 Torino (losanga senza L) in conservazione BB aggiudicato nel lontano 2009 a 1.000 euro più diritti. Quindi, direi che siamo all’incirca sui 1.000 euro. Forse se trovi l’acquirente giusto, anche qualcosina in più. Ti ringrazio per il chiarimento!
    1 punto
  35. Caro Rocco, è un vero piacere vedere le tue eccellenti monete! Questa poi ha un ritratto del Re che è un vero capolavoro. Complimenti! Ciao Beppe
    1 punto
  36. La O verso la fine della legenda del dritto mi fa pensare che l'esempio imitato fosse un soldo di Molin. Arka Diligite iustitiam
    1 punto
  37. Strano. Nei normali orari di apertura non hi mai trovato chiusa la sezione numismatica. Ma andare almeno 1h prima della chiusura perché si trovs in un caveau e forse potrebbero chiudere prima le pesantissime porte
    1 punto
  38. Resto della mia opinione.... mi solleva molti dubbi, oltre a quelli espressi già anche il modo in cui le lettere scivolano nel bordo e il bordo( a giudicare dalla foto) molto arrotondato....sembrano i lavori di un siciliano che vendeva su ebay una decina di anni fa...il peso non è influente. Dalla foto la darei per falso al 99%....e neanche coniata
    1 punto
  39. Buonasera, sembra proprio lui, quindi chapeau ad @Arka e complimenti a @giovino che ha trovato il gemello (MDC-Monaco non può avere sbagliato l'attribuzione) e a @Stilicho che era partito bene col 387 poi mi ha seguito sul 388. A questo punto credo, dico credo, che il RIC I 387 con testa laureata a destra contenga le due varietà di legenda (CAESAR e CA-ESAR) e che resti da valutare soltanto il lievissimo dubbio sollevato in apertura da @Tinia Numismatica. Cordiali saluti a tutti HIRPINI
    1 punto
  40. Post per me straordinario come purtroppo ormai raramente leggo, una bellissima testimonianza dove si parla di valori, giovani, futuro, iniziative lungimiranti ! Complimenti !
    1 punto
  41. Approccio sbagliato al problema, secondo il mio punto di vista. I restauratori di quadri o di auto o di quant'altro sono sempre professionisti che agiscono su beni che hanno realmente bisogno di un restauro, ossia si trovano in condizioni spesso critiche o che cmq sono passibili di un peggioramento dovuto all'azione del tempo. Un restauro come si deve di un'automobile lo si fa solo con pezzi originali, andando a sostituire parti danneggiate. Allo stesso modo non è affatto vero che i restauri su monete non vengano eseguiti: spesso le monete antiche sono in condizioni precarie e necessitano di una pulizia profonda che vada ad eliminare concrezioni ed ossidazioni, e questi restauri vengono eseguiti da professionisti esattamente come per i quadri. Poi, se per restauri si voglia intendere andare ad aliminare la patina su monete del 1900, beh, mi sembra che si parli di cose assai diverse. Anche sui quadri o sugli affreschi si agisce quasi sempre su opere di diversi secoli fa, dove l'azione del tempo è a volte devastante; non mi sembra così diffuso il restauro di opere novecentesche....in ultima analisi, una moneta può passare i secoli senza necessitare di alcun intevento umano, perchè essendo un piccolo oggetto, può essere conservato con tutti i crismi lontano dall'azione di agenti atmosferici. Un quadro, per la sua stessa conformazione, non gode di questa fortuna... e i quadri sono oggetti molto più deperibili delle monete.
    1 punto
  42. Condivido anche il particolare presente nella mia Piastra 1838.
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  43. Secondo me è RIC I, 387. SER GALBA IMP CAESAR AVG TR P, testa laureata a d. LIBERTAS PVBLICA, Libertas stante con pileo e lunga asta tra S - C. Arka Diligite iustitiam
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  44. Aquila polacca . (Regno di Polonia, occupazione tedesca WWi, 10 fenigow 1917)
    1 punto
  45. Grazie Ho le foto d'archivio dei singoli pezzi, le conservo in cassetta di sicurezza in banca :( Avevo fatto anch'io il pensierino al collage fotografico, appena ho un attimo lo preparo A fini statistici, cercando il bel pezzo senza spendere un capitale dal primo entrato in collezione, ci ho messo 11 anni. Mi ritrovo con 3 doppie (1857 G , 1857 T , 1858 T)
    1 punto
  46. Taglio: 1 euro Nazione: Finlandia Anno: 2006 Tiratura: 1.629.400 Condizioni: SPL Città: Milano
    1 punto
  47. Taglio: 1 cent Nazione: Vaticano Anno: 2012 Tiratura: solo in divisionale Condizioni: BB Città: Milano
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  48. Taglio: 2 euro Nazione: Irlanda Anno: 2012 Tiratura: 1.088.006 Condizioni: BB Città: Milano Taglio: 5 cent Nazione: Irlanda Anno: 2011 Tiratura: 1.023.942 Condizioni: BB Città: Milano Taglio: 5 cent Nazione: Irlanda Anno: 2016 Tiratura: 80.000 Condizioni: BB+ Città: Milano
    1 punto
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