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  1. Gallienus

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/12/20 in Risposte

  1. DE GREGE EPICURI A BG ho comprato una bella moneta,che vi mostro. E' spagnola, di Ercavica, città della Tarraconensis in posizione centrale, presso il Tago. Pesa 13,03 g. Al D il ritratto di Caligola a sinistra, con la scritta: (C CAESAR) AUG GERMANICUS IMP. Al rovescio, un toro verso destra e numerose scritte: MUN (=municipium) ERCAVICA, e nel giro: II VIR C TER SURA (L LC GRACILE). Heiss 173, 8 e Cohen 242, 48; c'è anche nel Sear, ed è la n. 375. Non ho mai capito se questi magistrati riportati sulle monete ispaniche (duoviri, in questo caso) siano specificamente "monetari", un po' come a Roma, o abbiano funzioni più complesse. Altro quesito ricorrente è quello dei municipi; che cos'erano esattamente in questo periodo, e quali diritti comportavano per gli abitanti? Aulo Gellio sostiene che nel 1° secolo nessuno sapeva più dire quale fosse lo statuto dei municipi nell'età repubblicana. In Italia, molto spesso agli antichi municipi era riconosciuta la cittadinanza latina; però ai magistrati e senatori locali era concessa di solito quella romana. Sicuramente il termine MUNICIPIUM indicava che in parte venivano mantenute le più antiche norme e consuetudini locali; ma probabilmente le cose erano molto varie, da luogo a luogo. La Spagna poi ha conosciuto un insediamento romano molto lento e combattuto, con resistenze e rivolte e guerre molteplici, spesso represse con grande durezza e crudeltà, anche prima della guerra di Sertorio.
    3 punti
  2. Ringrazio vivamente tutti coloro che hanno partecipato, così numerosi. Sinceramente non credevo che un tema come quello presentato, un pò "defilato " dalla numismatica, potesse destare tanto interesse. Grazie Enrico
    3 punti
  3. Buona giornata Complimenti ad Enrico, che ci ha affabulato con il racconto della biscia viscontea e la sua genesi; la cronistoria della casata e gli elementi salienti dei numerosi personaggi che hanno saputo "traghettarla" da piccola nobiltà rurale a signoria dello Stato di Milano. Complimenti anche al CCNM per l'organizzazione ed ai (non pochi) Soci intervenuti ..... segno che Milano cattura l'attenzione. saluti luciano
    3 punti
  4. 3 punti
  5. Ciao ragazzi, forse per gioco o forse per soliarieta'...no dai, mi interressa davvero, vi posto il mio, per ora unico esemplare Veneziano. Sono gradite considerazioni su rarita' e atoeiografia del Doge. Di cui ho letto solo qualche notizia. Repubblica Serenissima di Venezia Doge XCII - Giovanni Bembo (1615-1618) Scudo della croce da 140 soldi o 7 lire (1615) LV Venezia Argento gr 31,50, dm. 42 mm D/❀ IOANNES ° BEMBO ° DVX° VEN ❀, nel campo croce fogliata con rosa al centro e accantonata da quattro foglie di vite; in esergo L°V (Leonardo Vendramin, Massaro nel 1615). Rv: ⋆ SANCTVS⋆ MARCVS⋆VENET•, leone in soldo sopra scudo ornato di fogliame; In esergo ⋆140⋆
    3 punti
  6. Aperitivo pre-conferenza Introduzione
    3 punti
  7. Ciao a tutti, avrei trovato questa: http://www.ric.mom.fr/en/coin/715?q=claudius+spes&page=11&mod=result&hpp=5&from=quick Che dite? Ciao da Stilicho
    3 punti
  8. Posto la mia piastra del 1855 non perché sia particolarmente bella - anzi, mi pare particolarmente brutta - ma perché ha una storia interessante. Nell'estate del 2014 sono stato a fare il coast to coast a piedi dell'Inghilterra lungo il tracciato del Vallo di Adriano, un'esperienza meravigliosa che consiglio a tutti: circa 140 km che io ho percorso in 6 giorni, in mezzo a prati, greggi, villaggi minuscoli e paesaggi magnifici. Una notte in cui non ho trovato ospitalità nella locanda del villaggio ho perfino dormito in una fattoria. Bene, alla fine del viaggio, di ritorno a Newcastle, in una specie di mercato delle pulci locale, in mezzo a cianfrusaglia assortita, mentre frugavo alla ricerca di qualche chincaglieria bizzarra da portare a casa come souvenir, all'improvviso mi son trovato di fronte il faccione del Bomba. Non credevo ai miei occhi! Sapete quando vi trovate di fronte qualcosa di totalmente fuori posto e quindi ci mettete un po' a mettere a fuoco la cosa? Ecco. Mi son capitate esperienze analoghe incontrando miei ex alunni nei luoghi più disparati (al mare a 800 km da casa, all'ospedale con la divisa da infermiere, sui manifesti elettorali)... Insomma, me la sono portata a casa per 20 sterline, ed è un bel ricordo del viaggio. Chissà come ci era finita su quel banchetto a Newcastle in mezzo a vecchi oggetti d'arredamento ammuffiti...
    3 punti
  9. Per quello che riesco a vedere anche io sono d'accordo con la tesi della SPES. Mi sembra molto chiaro il gesto di tenere la veste sollevata e del resto sembra proprio un fiore (in punta si divide in tre) quello tenuto nella mano destra. L'informazione di @checco70 poi sul fatto che si legge IMP CLA conferma l'ipotesi di Claudio II. Tuttavia sono d'accordo con @Hirpini che ci sia un elmo sulla testa dell'imperatore. Ora sul RIC una testa elmata di Claudio no l'ho trovata. Ma c'è un'emissione per Siscia (RIC V, part I. pag. 227, n. 191) che abbina ben tre busti alla lancia e allo scudo. Potrebbero essere quattro, compreso quello di checco70. Un altro particolare è che questa emissione ha nel campo I oppure II e sulla sinistra della Spes si vede chiaramente II a conferma di quanto detto sopra. Arka Diligite iustitiam
    3 punti
  10. Salve, segnalo : https://www.cronacanumismatica.com/simboli-su-monete-aragonesi-un-particolare-coronato-di-ferdinando-i/
    2 punti
  11. Sei un cacciatore di chicche di prim'ordine! Sul fatto della complessità di inquadramento dei municipia hai pienamente ragione, sinceramente ho provato più volte a leggere qualcosa in merito ma non ci ho mai capito più di tanto, vi è infatti la differenziazione tra municipi di diritto latino e romano, così come la questione dello status di colonia, ritenuto superiore a quello di municipio. Il punto di partenza potrebbe essere quello di definire il municipium come una comunità locale che ha un'amministrazione civica autonoma e che la conserva, sia che essa venga integrata completamente nella cittadinanza romana sia che goda solo della civitas sine suffragio. (Humbert, Municipium et civitas sine suffragio,1978). Questa è una definizione generica e risalente ai primi municipia, come ben sappiamo ciascuna annessione fu trattata in modo diverso e mon fu lasciato a tutte le entità locali il medesimo grado di autonomia. Da quanto ho letto il duumvirato era la magistratura suprema del municipio, a livello più basso vi era poi l'ediltà e prima ancora la questura. In certe località non si hanno duoviri ma quattuorviri, ogni cinque anni procedevano alla revisione dell'ordine dei decurioni e su quest'ultimo ricadeva l'onere di tutti i servizi municipali. Sostanzialmente i duoviri non avevano la sola funzione di monetari ma erano molto di più.
    2 punti
  12. Questa discussione, mi perdonerà l'autore, nonostante il tema mi ha strappato un sorriso, e nel contempo mi ha ricordato un curioso dialogo a distanza che ho trovato in un registro parrocchiale durante mie ricerche.... come a dire, il tempo scorre e la vita, nonostante tutto, va avanti.
    2 punti
  13. DE GREGE EPICURI Io non vedo nessun elemento che sia segno di fusione, anzi ci sono delle strie radiali di battitura.
    2 punti
  14. Strano davvero; è lo stesso simbolo dei denari tornesi. Non so se Genova al tempo del Manin lo usava ... il castello genovese è differente Di seguito due tornesi
    2 punti
  15. Ciao a tutti, se vi può servire per rilevare qualche lieve differenza o quant'altro, posto la mia piastra del 1855, purtroppo immagine da scansione, non ho una fotocamera adeguata.
    2 punti
  16. Ciao carissimo Alberto, colgo l'invito, ma è una moneta normale ( dai Rocco trovami una variante!!! ). Eccola Ciao a Tutti,
    2 punti
  17. @Eldorado Prossima edizione i giorni 29/2-1/3 Dal volantino, le successive saranno 6-7/6, 3-4/10, 12-13/12
    2 punti
  18. Mi hai preceduto @Stilicho e hai fatto centro! Complimenti per l'occhio! L'avevo beccata ieri al cellulare ma non avevo fatto in tempo a postarla... perché ero a vedere la mostra degli impressionisti a Padova (consigliata se vi capita l'occasione! ...scusate l'off topic). E' il RIC online 715 un'emissione assai rara della zecca di Siscia, davvero complimenti per il ritrovamento! La conservazione è modesta, ma la rarità del pezzo è elevata! Nei vari hoard del periodo è presente unicamente nel La trouvaille de Çanakkale e complessivamente è nota in tre esemplari (compreso il tuo).
    2 punti
  19. Prima cosa da fare: decidere cosa collezionare, poi acquistare un bel librone sulle monete di tuo interesse e studiare fino a che conoscerai la teoria alla perfezione. Intanto, cominciare a guardare (senza comprare) tante, tante, tante monete, così da cominciare a capire le conservazioni e i valori reali di mercato. Per il resto, c'è questo bellissimo forum. Benvenuto.
    2 punti
  20. Dico che ho finito i like altrimenti te ne avrei messi una dozzina... idem per il post di Arka che ha aperto la via. Ecco l'altra foto presente su quel sito:
    2 punti
  21. Una bella serata all' insegna di Milano e della sua biscia. Bravo Enrico a saper raccontarci, in questa serata, tanti aneddoti storici, molti dei quali a me sconosciuti. un caro saluto a tutti gli intervenuti ed al circolo Milanese. Ho apprezzato moltissimo la parte cartacea portata dal "Conte di Angera" (cit). ahahah Roberto
    2 punti
  22. Numismatica Scaligera sara' presente con le novita' del Listino n.7 appena pubblicato Roberto
    2 punti
  23. UN MIO SOGNO Mi trovo in una vecchia casa di campagna, un rudere che sa di antichi splendori, di un superbo passato. Una ragazza (un angelo femmina? La mia Fata Verde?) gira intorno a quel palazzotto, ma non ha bisogno di entrare. Non ha bisogno di suonare. Di bussare. Di tirar fuori dalla borsetta un fischietto. Di gridare. Di parlare. Neppure di sussurrare. Le basta volare intorno a quella vecchia porta. Consumata da mani giovani, da vecchi artigli, da spintoni di ragazzi, da chiacchiericci di pulzelle, da manate di bimbi, dal gelo degli inverni e dal sudore dell'estate. Le basta muovere appena le ali e ripercorrere con le dita dell'anima quella quercia tinta di olio e di noce. Come sono le noci chiuse nel loro mallo, le ghiande e le castagne del viale, quel viale che si chiude agli umani prima del roccolo? Perché quella vipera non si scalda più al sole di maggio, perché quella panca di pietra è piena solo di foglie morte e di fiori secchi? Ma soprattutto, perché la casa è vuota? Sta morendo, la casa. Senza i bagagli delle femmine, pronte a svuotarli di frasi inutili, di parole rabberciate e rammendate. Ghiacciato il ferro da stiro. Vuoti la dispensa e il frigorifero. Nessun bimbo a rincorrere le stanze, nessun uomo a leggere il giornale. Solo freddo, tanto freddo. Ci vorrebbe qualcuno, per scaldare il freddo. Magari un cagnolino, un gatto, un criceto. Niente, neppure il fantasma di qualche scarpa che aveva pestato quei pavimenti di graniglia. Letti senza amore, soggiorno senza odio, sala da pranzo senza pane da condividere, grissini da sgranocchiare, vino da bere, bollicine da festeggiare. E poi quell'odore di chiuso, quella cantina piena di bottiglie vuote. Vuole andarsene, la pulzella. Poi, dallo studio, ecco un fruscìo, il planare di un foglio verso il cestino. Un uomo, un poeta. Può avere cent'anni e il cuore di venti. Mescolate a tante gocce meravigliose, ha scritto cascate di sciocchezze, ma non ha cuore ad appallottolare quelle righe inutili. Così le ha fatte scendere giù, come un aereo che drizza troppo il muso verso l'alto e va in stallo e precipita. Però quelle righe hanno il tempo di pregare o magari di maledire o di tacere. Sono ancora vive. Forse una donna raccoglie quel foglio e ci scrive la lista della spesa. Vino rosso, olio per friggere, sale grosso, riso, spaghetti, dentifricio. Vorrebbe scrivere amore, ma la biro ha finito l'inchiostro.
    2 punti
  24. Ci fermiamo ufficialmente a 98 espositori (+ istituzionali) Chi sono, lo potete vedere da questo elenco .pdf che vi allego. Pistoia vi aspetta sabato e domenica! Num.espos.città 2020.02.11.pdf
    2 punti
  25. E' il caso che si dia un po' da fare allora, visto che ha fatto 1000 morti in un mese e mezzo. Contando che la popolazione mondiale AUMENTA di oltre 200mila persone al giorno, per fermare l'aumento di popolazione (non dico per farla calare, eh) questo povero virus dovrebbe essere qualcosa come mille volte più potente. Insomma, l'umanità prima o poi finirà, ma non sarà certo per il coronavirus: si sta andando verso la catastrofe per l'aumento di popolazione, non per il suo calo. La fantascienza di serie B lasciamola alla televisione e a facebook; per quanto ci riguarda, possiamo continuare a collezionare monete con una certa tranquillità, consapevoli del fatto che è molto più probabile morire colpiti da un fulmine che per il coronavirus. E se vogliamo dare ai nostri nipoti qualce speranza in più magari proviamo a utilizzare meno plastica... a partire dalle bustine delle perizie
    2 punti
  26. Questo è lo stemma della famiglia Candida (ramo dei napoletani Filangieri), un cui esponente fu nel XIX secolo un famoso araldista. Di stemmi con la sirena (indifferentemente a una o due code) ce ne sono diversi. Compreso quello della famiglia marchigiana Antonelli, legato a un fenomeno singolare e curioso: un suo esponente, vissuto fra XVIII e XIX secolo, portò con sé quando divenne cardinale. E, per evitare che una figura pagana troneggiasse in uno stemma religioso, la sirena fu "mutata" in un sireno... ? ...scusate l'off topic.
    2 punti
  27. Comunque « il pollo » lo cercano anche in molte aste, non soltanto sulla baia...
    2 punti
  28. Certe storie realmente accadute sembrano talmente romanzate che, talvolta, diventano esse stesse fonte di ispirazione per famosi romanzi. E' quello che è successo in questa occasione per i romanzi di Salgari del ciclo di Sandokan, ma anche per il "Lord Jim" di Conrad e per la novella "L'Uomo che volle farsi Re" di Rudyard Kipling. Racconteremo pertanto la storia di un avventuriero inglese che seppe diventare Rajah (e quindi Re) di un vasto regno indipendente nella grande isola del Borneo e dei suoi successori che consolidarono la dinastia dei Brooke. Come sempre il nostro racconto si dipanerà attraverso le monete emesse da questo stato ormai dimenticato nelle brume della storia. Per cominciare, però, vorrei mostrarvi quello che era lo stemma del Sarawak indipendente; da notare il famoso motto ciceroniano "Dum spiro, spero" corrispondente all'incirca al nostro "finchè c'è vita c'è speranza", motto scelto dalla consorte del secondo Rajah bianco, Charles Brooke.
    1 punto
  29. Anche io pensavo a un castello tornese... quindi area egea, ad occhio.
    1 punto
  30. Ciao a mio avviso il bb non lo merita, capelli e baffi usurati, un colpetto ad ore 7, idem per il rovescio... Per me è più MB... Ciao
    1 punto
  31. Grazie Beppe, sulla torre c'è stato un colpetto, e i Pallini o quadratini sono tre.
    1 punto
  32. nikita_

    Tug

    Thug…. identificazione non proprio corretta, c'è una H in più
    1 punto
  33. Ciao Rocco, Ti mando 2 ingrandimenti. Non mi sbilancio sulla Torre. I pallini nello stemma del Portogallo sono 3, non penso sia dovuto all'usura. Ciao Grazie Beppe
    1 punto
  34. Voglio anch'io i tuoi amici, Beppe ?
    1 punto
  35. TIBERIVS

    Tug

    Meteora....
    1 punto
  36. Interessante conferenza, il relatore ha esposto molti fatti storici che hanno portato all'utilizzo della biscia dai Visconti e alla sua evoluzione iconografica nel tempo. La seconda parte della conferenza si sono viste anche le monete dei visconti.
    1 punto
  37. Ciao...beh d accordissimo,infatti i siti non centrano nulla,purtroppo il danno se lo auto produce chi fa un acquisto non ponderato?
    1 punto
  38. taglio 5 cent paese andorra anno 2014 tiratura 860.000 condizioni bb città trieste taglio 2 cent paese lussemburgo anno 2014 tiratura 10.000.000 condizioni bb città trieste
    1 punto
  39. C'é gente che anche dopo "anni" di segnalazione su questo stesso forum di venditori della baya "molto visibilmente" truffatori (foto di altri, monete false, eccetera...), ha comprato dagli stessi monete per migliaia di €... Quindi, perchè stupirsi. Spesso non é l'ignoranza di per se a far cader nel tranello, ma la voglia di essere/sentirsi più furbi ed intelligenti degli altri...
    1 punto
  40. taglio 2 euro paese andorra anno 2015 tiratura 200.000 condizioni bb città trieste taglio 2 euro cc paese germania F anno 2018 B tiratura 7.200.000 condizioni spl città trieste
    1 punto
  41. Se tra sei mesi saremo qua a riderne su avevo ragione io... se non ci sarà più nessuno aveva ragione falanto ?
    1 punto
  42. Non si finisce mai di imparare!
    1 punto
  43. Buonasera a tutti, @eliodoro, ritornando a Federico IlI, vi presento il mio primo Cavallo che lo ritrae , ho aspettato a postarlo perché volevo fare delle foto che lo valorizzassero a pieno. Non sono il massimo ma danno abbastanza l'idea di quello che io vedo tenendola in mano. Il ritratto somiglia a quello dei Sestini della stessa epoca. Poi una bella L sotto al Cavallo. Che potrebbe essere la sigla del Cambrario. Cosa ne pensate cari Fratelli Lamonetiani? ? Saluti Alberto
    1 punto
  44. Devo segnalarvi che l'ultima Terina postata, quella con lo sfondo verde, è una riproduzione. Arka Diligite iustitiam
    1 punto
  45. DE GREGE EPICURI Non potrebbe essere una SPES PUBLICA di Claudio il Gotico? Però il tipo con il busto verso sinistra, impugnante una lancia appoggiata alla spalla. Per ora non l'ho trovata e mostro l'altra tipologia, con busto a destra.
    1 punto
  46. Eccomi, la tua moneta è romana tardo-imperiale come avevo inizialmente supposto senza avere riconosciuto Costantino Magno. Più di una zecca ha emesso folles di questa tipologia con MARTI CONSERVATORI al rovescio: Costantino il Grande, AE Follis, 313-315. IMP CONSTANTINVS MAX AVG o simili, busto elmato, laureato e corazzato di Costantino a sinistra, la lancia sulla spalla destra e lo scudo al braccio sinistro / MARTI CONSERVATORI, Marte stante a destra, elmato e in tenuta militare, porta la lancia con la punta verso il basso e tiene la mano sinistra poggiata sullo scudo (potrebbe esserci una stella nel campo a sinistra). Non si legge il segno di zecca che starebbe all'esergo che sulla tua moneta è illeggibile (sulla moneta che ho postato la zecca è PLN per Londra) quindi al momento non so dirti dove sia stata coniata. La riguarderò stasera per individuare, se c'è, qualche altro elemento utile (giusto per completezza, ti dico che le possibili zecche sono: Londra, Trier, Lugdunum, Ticinum, Roma) Ti saluto Hirpini
    1 punto
  47. Diciamo anche che un buongiorno o anche un informale "ciao a tutti" non guasterebbero affatto.
    1 punto
  48. Perdonatemi l'intervento, ma per permettere subito e a tutti di vedere la moneta, sarebbe più giusto postarla qui direttamente, non è difficile: 1) Fotografare la moneta; incollarla su paint; tagliare lo sfondo; salvarla in jpeg. 2) Cliccare in basso su scegliere il file..., selezionare la fotografia, cliccarci su quando è apparsa, e il gioco è fatto. 3) Ripetere per l'altra fotografia.
    1 punto
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