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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/17/20 in Risposte
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Io invece continuo a chiedermi perché questo forum con i suoi utenti deve continuare ad essere preso a schiaffi del sedicente illuminato di turno. Il nostro è uno spazio da sempre disponibile a dare visibilità e la giusta platea a tutte quelle iniziative utili al movimento numismatico italiano e internazionale. Per questo, anche per la CoIN, siamo felici di dare eco ad un'associazione così ricca di persone importanti per la numismatica. Però non capisco... qua a nessuno di noi verrebbe in mente di avviare una classifica stile fantacalcio con una scala di valori alla @Pugliese50 vale 0, vale 1... ma che modo di porsi è mai questo? NESSUNO VUOLE FARE INUTILI PARAGONI, PESARE CERVELLI O SOSTITUIRSI AGLI ACCADEMICI, AI PERITI, AI COMMERCIANTI o alle altre categorie "professionali" che ruotano intorno alla numismatica. Se non lo avete capito dopo quasi 20 anni di attività del forum allora inizia ad essere un problema veramente serio (per voi). Detto questo lunga vita alla CoIN a cui auguro il meglio, ma cambiate ambasciatore che quello utilizzato in questa occasione non sembra avere grandissime qualità comunicative.7 punti
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Buon inizio di settimana a tutta la sezione. Come promesso, condivido la mia mezza Piastra 1859 "doppio orecchio" con tracce di appiccagnolo rimosso.5 punti
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Ciao a tutti, vi posto un nuovo arrivo...un coronato di Ferdinando I d'Aragona, con sigla A. Saluti Eliodoro4 punti
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Taglio: 2 euro Paese: San Marino Anno: 2019 Tiratura: 607.331 Condizioni: qFDC Città: Ferrara3 punti
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Generalmente frequento e scrivo assai raramente in questa sezione del forum, ma oggi volevo presentarvi qui un piccolo acquisto fatto recentemente in vista di un mio prossimo viaggio in Spagna, e in particolar modo a Siviglia e Cordova... mi piace acquistare una moneta - medievale - per ciascun posto europeo visitato in vacanza a mo' di piccoli souvenir (in questo caso in anticipo!): Re Cattolici (Ferdinando e Isabella) Zecca di Siviglia 1 real; 3,29 gr; AR D\ FERNANDVS: ET: HELISABET: DE , S|*; scudo coronato diviso in quattro parti con gli stemmi delle casate dei due sovrani R\ + REX° ET° REGINA° CAST° LEGION° AR; nodo gordiano e fascio di sei frecce La moneta di per sé è piuttosto comune e si trova in abbondanza, specialmente in questa conservazione. Tuttavia mi piaceva per via del cartellino da vecchia collezione (primi novecento?) e poi, in vista del mio prossimo viaggio a Siviglia, per la storia che c'è dietro al pezzo e ai sovrani che l'hanno coniato: i due reali che hanno unificato la Spagna dando il via alla monarchia spagnola e in particolare la regina Isabella e il suo ruolo nella vicenda di Cristoforo Colombo e la sua epocale scoperta... insomma, un pezzo modesto, ma ricco di storia e di significato. Se qualche appassionato del periodo vuole aggiungere altre informazioni o commenti... ben venga!!!3 punti
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Buongiorno, sabato mattina, durante il mio giretto presso uno dei mercatini dell'usato/antiquariato che ogni tanto frequento, mi imbatto in un banchetto, che già conoscevo, di un venditore di francobolli e monete. Su questo banco, ci sono raccoglitori di monete con dentro alcune monete buone e molte patacche. Comincio a sfogliare e vedo un bel tallero Italicum, "sarà una patacca", penso io... Lo prendo lo giro e rigiro....sul contorno ci sono i FERT....ci sta la stella con l'ornamento....ci sta pure la schiacciatura del tondello, ha una patina discreta....sembra originale, ma non sono convinto. Sempre più perplesso, penso " mi sa che è buona...fammi chiedere il prezzo". Aspetto un pò pensando "mò mi spara almeno 100-120 eurozzi..." Il vecchietto mi fa , così con pacatezza "50 euro". "Come 50 euro?" penso io. "Allora, ( penso ) mi sa che è una patacca fatta bene." La guardo la riguardo . Non può essere. La moneta è buona. Mi convinco che si è sbagliato. Gli faccio: " ma 50, sicuro ? Ma la moneta l'ha comprata o è sua ?" Mi risponde "No è mia, della mia rccolta che sto vendendo!" "Ma non mi intendo di monete, ma di francobolli..." Ribadisco "Guardi, che questa vale di più di 50..." Allora tira fuori un Gigante e vede che effettivamente il tallero è valutato bene. E quindi mi fa " vabè, allora 100..." Ribatto "Eh, no ! Me la vendevi a 50 prima, dopo che ti ho informato me la fai 100..per me il suo prezzo onesto è 70 !" "Mi risponde "D'accordo, vada per 70..." Presa. Avrei potuto prenderla a 50, ma non me la sono sentita di approfittare di questo signore anziano "francobollaro".....tra l'altro gli ho fatto notare un paio di vere patacche nel suo album (un altro tallero 1918, orribile, un tallero di Menelik, indecente), Torno a casa e noto che è l'esemplare con la firma, quello un pò più raro, che non avevo.... fatto bene ? Fatto male? secondo voi ? che ne dite della moneta ?2 punti
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DE GREGE EPICURI Credo che non ci siamo mai occupati dei fiumi nella monetazione romana (se non per accenni). In realtà, il tema non è affatto frequente; anche la famosa moneta di Traiano noi la ricordiamo per il ponte, e non per il Danubio su cui passava: ma è comunque fra le pochissime. C'è poi la monetina POPULUS ROMANUS fra le anonime costantiniane, e anche qui c'è un ponte (si dice Ponte Milvio); a proposito, questa non riesco a trovarla, qualcuno riesce a postarla? Ma cominciamo col Danubio (sotto il ponte).2 punti
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Eccola qui Gianfranco: Very scarce POP ROMANVS AE4 from Constantinople mint. 330 AD. Genius Populus Romanus laureated left holding cornucopia. Very nice reverse, Bridge, often indentified as the famous Milvian bridge, CONS / A in field. 1,35 g., 14 mm. RIC VII 21. Nice green patina. https://www.vcoins.com/en/stores/lucernae/90/product/pop_romanvs_ae4_constantinople_330_ad_bridge_consa_ric_vii_21/176014/Default.aspx2 punti
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Ed ecco l'ultima moneta trovata: e questa volta siamo davvero a Roma, è il TIBERIS rappresentato da Antonino il Pio (un asse).2 punti
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Ciao, e' mica questa? http://numismatics.org/ocre/id/ric.8.cnp.21 https://www.tesorillo.com/aes/060/060i.htm Buona serata da Stilicho2 punti
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@motoreavapore Buonasera Barone. La medaglia che hai mostrato è interessantissima da un punto di vista estetico, realizzata in un periodo davvero rivoluzionario per le Arti e che si manifestò in tutta Europa, assumendo varie denominazioni, che concesse grandissimo spazio alla fantasia, alla creatività in tutti i campi, dalla grafica ai gioielli, dalla architettura alle medaglistica. Terminato questo periodo, le medaglie tornarono a ripristinare le foggie consuete e le concessioni alla creatività tornarono ad essere assai poche. L'interesse storico rivestito è invece assai modesto : non è una medaglia commemorativa ufficiale, e dunque portativa, ma un oggetto di propaganda interventista come altre che furono coniate in quei giorni, sempre poverissime di scritte. Poi la guerra, con i suoi massacri e i suoi orrori, vide calare le rappresentazioni enfatiche come quelle effigiate, le aquile, i trofei di armi, lo sbandieratore statuario e assai poco ralistico. Al contrario, la produzione di medaglie militari fu vastissima, soprattutto quando il conflitto terminò. Molte Unità emisero decorazioni (le Croci delle Armate) e medaglie commemorative su cui spesso erano riportati i nomi delle battaglie sostenute e immagini dei combattanti, furono molti anche gli Enti territoriali che ne emisero altre che venivano distribuite ai reduci, durante le manifestazioni che celebravano la Vittoria (che ci costò un prezzo carissimo), nei raduni d'Arma. Su quella che hai postato, al di là di averla vista in qualche listino d'asta, non so dirti nulla, non solo perché al di là di una data non reca alcun riferimento, ma anche perché non compare in alcune pubblicazioni specializzate che sono andato acquistando nel tempo. Spero che altri la conoscano e ci diano maggiori chiarimenti su questo oggetto, che come ho detto è invece interessantissimo da un punto di vista artistico, un efficacissimo esempio dell' "Arte Nuova". Saluti.2 punti
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Ciao, è del Bangladesh. In base ai caratteri presenti sulla moneta è del 1974 https://en.numista.com/catalogue/pieces6765.html Giusto per essere precisi la tua è una emissione FAO (sempre 1974), è quasi identica alla prima a parte qualche minuscolo particolare: https://en.numista.com/catalogue/pieces1790.html2 punti
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@numa numa Capisco le Sue osservazioni però, al netto delle questioni terminologiche e delle vocazioni, rimane il fatto che l'annoso protrarsi del silenzio della SNI sulla Nota 56 non fa certo onore alla Società stessa: qualsiasi dialogo e qualsiasi azione hanno come base la "volontà di fare" ma nel caso in discussione non ne vedo proprio. In altri termini, mi rendo perfettamente conto che qualsiasi tentativo di approfondire rischi di naufragare ma non posso ammettere che si rinunci preventivamente a qualsiasi sortita. Questo anche in considerazione del fatto - e La prego di perdonarmi la battuta - che con tutti i "dottori", "professori", "ingegneri", "commendatori", "grandi ufficiali" ecc. che affollano l'albo dei Soci forse sarebbe più facile "trovare la porta giusta" (per citare le Sue appropriate parole). Quanto all'Istituto Italiano di Numismatica, La ringrazio per averlo menzionato e lo aggiungo all'elenco dei silenti insieme a SNI, NIP, Cronaca Numismatica on line e Panorama Numismatico.☹️2 punti
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Buonasera a tutti e grazie per essere stati a Pistoia e di aver contribuito alla creazione del primo convegno della nostra città. Ho recepito tutte le vostre critiche in loco, le rileggo adesso qui e ne faccio tesoro. È proprio da queste che dobbiamo ripartire per far sì che il prossimo convegno possa essere ancor più bello, funzionale e corretto. Continuerò a raccogliere i vostri feedback anche nei prossimi giorni e poi, tra una settimana ulteriore, cominceremo già a pensare all'organizzazione della nuova edizione. La mancanza di luce, concordo con voi, ha notevolmente penalizzato l'operato di molti espositori del settore numismatico che sono arrivati alla "Cattedrale" sprovvisti di lampade. È pur vero che a pochi giorni dall'evento abbiamo emesso un comunicato (compilato da me stesso), ove si consigliava l'utilizzo autonomo di lampade a led. Pertanto vi prego, essendo io il contatto ed il riferimento di tutta la parte numismatica, di fare unicamente riferimento a me per qualsiasi critica, rimostranza, scorrettezza o imprecisione. Al tempo stesso, desidero scusarmi a nome del Circolo Filatelico Numismatico Pistoiese, comitato organizzatore di tutto l'evento, per gli spiacevoli inconvenienti accaduti. Emiliano Nappini - Coordinatore evento "Pistoia CollExpo 2020"2 punti
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A primo impatto direi che l’intruso è Copernico, essendo l’unico con il volto glabro. Più terra terra di così, non si può ?2 punti
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Che la SNI sia poco informata dei fatti tenderei a escluderlo: credo che tanti iscritti frequentino Lamoneta.it e, pertanto, considerando questi alla stregua di soggetti con una preparazione e un interesse per la numismatica sopra la media, deduco abbiano approfondito. Singolarmente o collettivamente non lo so ma escluderei davvero un difetto di informazione. Ricordiamoci poi che @elledi aveva sapientemente riassunto il tutto sul Giornale della Numismatica del settembre 2013. Discorso completamente diverso è il fatto di volersi "astenere da certe questioni" perché - se così fosse davvero - sarebbe una peccato: a cosa serve una Società culturale se poi non approfondisce aspetti così importanti? Non parlo del valore delle monete (di cui m'importa meno di zero) ma della necessità di capire cosa è stato inventariato, di capire se esiste un 100 lire 1940 "proof", di capire se alcuni capitoli della numismatica del XX secolo devono essere rivisti... Analogo discorso vale per la NIP ove però il disinteresse può almeno essere spiegato (non giustificato) dalle paure "commerciali" relative al valore delle monete citate nella NOTA 56.2 punti
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1920/23 Münsterberg (bassa Slesia - Germania) - Monetazione d'emergenza in ceramica - 50 Pfennig Al dritto il simbolo utilizzato dal 1815 al 1923 dalla fabbrica di Meissen (le famose porcellane di Dresda)2 punti
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Approfitto per condividere nuovamente la mia mezza piastra 1859, periziata come 1852. Saluti2 punti
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Già solo per il fatto che ti ha accompagnato per 50 anni, direi che è normale essersi affezionati. Sicuramente, guardandola riaffiorano lontani ricordi, più preziosi di qualunque FDC si possa comprare adesso.2 punti
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Segnalo l'uscita del n. 358 di Panorama Numismatico Questo il sommario: Curiosità numismatiche – Pag. 3 Corrado Marino, La monetazione cipriota dalle città stato alla conquista di Alessandro e all’annessione all’Impero di Roma – Pag. 11 Roberto Diegi, I tetradrammi alessandrini, prima parte – Pag. 17 Franco Comoglio, Monetazione della Langobardia Maior. Tremissi di Ratchis, Astolfo e Desiderio – Pag. 28 Realino Santone, Monete angioine del Regno di Napoli. I gigliati di re Roberto con simboli, un esemplare inedito – Pag. 31 Matteo De Ascentiis, Iosias de Aquaviva et Mattheo Campano: due condottieri per un medesimo territorio – Pag. 33 Alberto Castellotti, Curiosando on line fra le monete ispaniche – Pag. 39 Roberto Reynaudo, Gott mit uns – Pag. 43 Vincenzo Rapposelli e Franco Rapposelli, I gettoni degli enti assistenziali religiosi –Pag. 49 Eros Marchetti, 20 Lire Littore – Pag. 55 Recensioni – Pag. 57 Notizie dal mondo numismatico – Pag. 58 Mostre e Convegni – Pag. 62 Aste in agenda – Pag. 631 punto
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Non se n'è parlato molto ma è prossimo il Convegno "alternativo" di Bologna del 22 febbraio https://www.facebook.com/events/390241045197387/. Confido che, rispetto ai precedenti, sia maggiormente frequentato da commercianti e collezionisti. Di certo la Location è bella e sicura!1 punto
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Ieri a Roma si è svolta l'assemblea straordinaria dell'Accademia Italiana di Studi Numismatici dopo le dimissioni dalla presidenza di Giuseppe Ruotolo. Nuovo presidente è stato eletto all'unanimità Michele Chimienti. Si è proceduto inoltre alla elezione di tutte le cariche sociali.1 punto
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Scusi, ma non le pare logico ciò che ha, a mio parere correttamente, scritto l'amico Tinia? Immagini una larga fetta di popolazione del tutto incapace di leggere e scrivere, cui peraltro dovevano essere destinate principalmente le monete di basso valore. Il metallo, come scritto sopra, tendeva naturalmente, col tempo, ad ossidarsi e scurirsi. Essendo i nominali in bronzo (ma anche quelli in oricalco) di scarsissimo valore intrinseco, ma praticamente solo fiduciario, la differenza di peso era superflua. Pertanto cosa meglio di un simbolo, immediatamente comprensibile a tutti, per distinguerne il valore? Asse testa laureata o nuda, dupondio testa radiata. Stesso discorso varrà, al momento dell'introduzione dell'antoniniano all'inizio del terzo secolo: denario testa laureata o nuda, antoniniano (= doppio denario) testa radiata. Semplice e subito intellegibile. Vado un po' fuori tema con un aneddoto. Come saprà, sotto Traiano Decio viene introdotto il doppio sesterzio, con testa naturalmente radiata, mentre il sesterzio rimane con testa laureata o nuda (l'asse ed il dupondio rimangono, rispettivamente, con testa laureata o nuda e radiata). Lo sa che durante il regno di Postumo, nel quale i pesi dei nominali in bronzo variano in maniera quasi incontrollata, tanto da trovare doppi sesterzi (testa radiata) più leggeri (a volte molto più leggeri) dei sesterzi (testa laureata e a volte elmata, quest'ultima per particolari emissioni) alcuni "falsari creativi" si dedicarono a reincidere la testa dell'imperatore, trasformandola da laureata in radiata? Sovente si vedono monete di questo genere nelle aste. Ciò è una ulteriore conferma, magari empirica, a modesto parere del sottoscritto, che è il tipo di testa che determina il valore, non il peso o il colore del metallo.1 punto
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Se ne è parlato qui... https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://en.m.wikipedia.org/wiki/Trier_Gold_Hoard&ved=2ahUKEwi3z-e4rdnnAhWDYcAKHfCpC50QFjAIegQIARAB&usg=AOvVaw39Wcc_Jx1_IcG_-qebhUom&cshid=15819689295691 punto
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Buona serata Altro che segnetti da contatto .... ci avranno giocato a "muretto" o "battimuro"!? saluti luciano1 punto
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L'intruso è Mozart, è già stato indovinato (post #9), ma manca la giusta motivazione. Avevo detto che la soluzione è leggermente più difficoltosa della prima, ma la capigliatura no dai. Va bene terra terra… ma non sottoterra!1 punto
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Taglio: 20 cent Paese: San Marino Anno: 2018 Tiratura: 600.000 Condizioni: SPL/Fdc Città: Argenta (FE)1 punto
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Taglio: 2 euro Paese: Malta Anno: 2015 Tiratura: solo serie divisionali Condizioni: SPL Città: Argenta (FE)1 punto
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Ciao, è un gettone (token) di Hong Kong, se autentico ha un buon valore, purtroppo non sono in grado di dare un parere sulla sua genuinità. Puoi mettere in un motore di ricerca le seguenti parole e cercare qualche altra informazione: TOKEN HONG KONG Hong Kong, Jonas, Brook, and Hirst Company, Cu-Ni 5-Cent Token (1,27 gr), ND (C.1870-90), goat's head, rev. Chinese characters, star. Mint state.1 punto
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Se trattasi di un venditore su ebay devi calcolare il 14,50% fra pagamento PayPal e diritti ad ebay che dovrebbero essere caricati, dal venditore , sul costo della moneta . Fatta questa premessa,bisogna vedere quanto il venditore ha pagato la moneta e quanto è disposto a guadagnarci.E'lecito fare una controproposta al venditore tenendo conto anche del fatto se se ne trovano in giro di queste monete in questa conservazione. Putroppo il collezionismo numismatico non si basa su monete che arrivano a costare massimo 100 euro,ma,andando oltre e progredendo con la collezione,per forza di cose bisogna aumentare il massimale di spesa per singola moneta:bisogna andare a caratterizzare la propria collezione e ciò lo si fa acquisendo anche pezzi dove bisogna mettere mano al portafogli in maniera più preponderante(sarebbe bello poter scambiare le monete ma ciò avviene sporadicamente) Salutoni odjob1 punto
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Ieri tanti amici di questo forum erano presenti al mercatino , quasi un raduno !1 punto
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prova a compararlo con questo RIC 390 Obv-IMP C AVRELIANVS AVGRadiate cuirassed bust right. Rev-SOLI INVICTOpellet Sol standing left, right hand raised, left holding globe. At foot captive. * left over KA in ex. RIC Vi 390 22mm, 3.51gm1 punto
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Ciao @Saturno Complimenti, hai fatto molto bene a spiegare al venditore ciò che stava proponendo. A quel prezzo hai fatto bene, 10 anno fa viaggiavano fra i 200-250. Che dire della moneta? Dalla foto, direi che è un bel BB+ Se hai controllato il contorno e tutto torna, ottimo acquisto. saluti1 punto
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Ottimo esemplare @Rocco68stesso conio... Stesse ribattiture...1 punto
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Buongiorno, io se ne avessi avuto già una, non avrei rischiato. Buon per te. La moneta ha alcuni segni, per il resto non mi pare abbia circolato.1 punto
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A volte mi spiego male. Quello che intendevo sopra è che la legenda segnata dal RIC potrebbe proprio non esistere. E quindi la legenda corretta potrebbe proprio essere C VAL HOS MES QVINTVS AVG. Non variante quindi ma legenda corretta. Per questo ho scritto che bisognava vedere altri esemplari. Attualmente abbiamo due esemplari con C VAL HOS MES QVINTVS AVG e nessun esemplare con l'altra legenda data dal RIC ovvero IMP C MES QVINTVS AVG a conferma (per ora) di quanto detto sopra. Arka Diligite iustitiam1 punto
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bagattino di Mantova per Francesco II Gonzaga, la tipologia con ritratto sul dritto e crogiolo sul verso; moneta ancora pervicacemente identificata come quattrino dalla totalità dei cataloghi disponibili ma scientificamente documentata come bagattino: https://catalogo-mantova.lamoneta.it/moneta/MN-FR2/4 ciao Mario1 punto
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Un po bruttini, ma... Regno d'Italia - 20 Centesimi 1918 Regno d'Italia - 20 Centesimi 19191 punto
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Buonasera a tutti, riporto link della discussione aperta nella sezione Regno delle due Sicilie, riassume quanto fatto oggi pomeriggio a chiusura del raduno. Saluti Alberto1 punto
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Grazie da parte di tutti i commercianti con regolare licenza da anni e magari associati alle varie associazioni di categoria che hai voluto equiparare ai venditori dilettanti e improvvisati di ebay.... quando leggo commenti come questi, penso con rimpianto ai collezionisti dei miei tempi che mai avrebbero avuto la cialtronaggine di scrivere una cosa del genere....1 punto
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Se la distinzione radiata /non radiata era entrata in vigore con nerone ed è continuata anche dopo Adriano , quale senso pratico avrebbe un dupondio senza radiatura? È un dupondio perché pesa come un dupondio..?. è allora se ha la radiatura e poi pesa come un asse cosa è: un asse radiato? ..... ricordiamoci che il metallo usato non aveva quasi più alcun valore intrinseco, Nel periodo,......quindi i pesi non erano vincolanti per la caratura ....1 punto
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Buonasera a tutta la sezione. RI-condivido il mio 6 Ducati 1769, con il magnifico ritratto di Ferdinando IV. MAGLIOCCA 200 Il Magliocca riporta il taglio con treccia a rilievo, ma questo mio 6 Ducati ha il taglio con rigatura obliqua.1 punto
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E' proprio vero.....te lo auguro. Il problema che di belle monete da vedere e toccare con mano , di Napoli ce ne sono tante!!!!!!!1 punto
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Io penso che l'umiltà sia uno strumento indispensabile per la ricerca. Non per niente si chiama "umiltà accademica". L'essere sicuri delle proprie argomentazioni è buona cosa, ma diventa pericoloso quando fa liquidare con disinvolta, rapida e acritica altezzosità qualsiasi opinione discordante. Il verificare sempre e comunque le proprie sicurezze, il confrontarsi con altri, il sapersi meravigliare: questo è ricerca, sviluppo e crescita. Ma questa è solo una opinione. Polemarco1 punto
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