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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/09/20 in Risposte

  1. Oggi iniziamo un fantastico viaggio nel mondo del collezionismo, parleremo delle varianti dei dollari Morgan, ovvero parleremo di VAMs! Il viaggio è iniziato 54 anni fa, ovvero nel 1966, nato dalla collaborazione di 2 studiosi e collezionisti, Leroy C. Van Allen e George Mallis (scusate ma non trovo immagini recenti), che dalle iniziali dei loro cognomi deriva appunto il termine VAM. Come tutti gli studiosi/collezionisti, non si soffermarono solo ad una fredda lista ce l’ho/mi manca, ma osservarono ogni singolo pezzo che gli passava tra le mani (e le loro mani ne hanno stretti migliaia) notando che tantissimi Morgan presentavano a volte grandi imperfezioni visibili ad occhio nudo, altre volte (molto spesso) visibili solo ad un attento esame con lenti e microscopi! Decisero così di ricostruire la storia di ogni singola moneta catalogandole ovviamente per anno e zecca (la coniazione dei Morgan ebbe inizio nel 1878 nelle zecche di Philadelphia, Carson City e San Francisco, l’anno seguente si aggiunse la zecca di New Orleans. Ci furono delle interruzioni nella produzione nel corso degl’anni, tranne che per San Francisco che li coniò sempre, interrompendo tutte quante la produzione nel 1904 per poi riprenderla solamente per un anno, il 1921 dove si aggiunse la zecca di Denver ma a cui non partecipò quella di New Orleans). L’inizio della loro collaborazione, come detto, ha come inizio il 1966, ma la nascita dei VAMs ha una data ed un’ora ben precisa, l’11 marzo del 1878 alle ore 15:17 nella zecca di Philadelphia, incredibile! L’informazione è certa perché fu presente un giornalista che annotò tutto, le prime monete furono coniate come pezzi di presentazione per l’allora presidente degli Stati Uniti d’America Rutherford B. Hayes, che era il diciannovesimo presidente. I pezzi coniati, secondo un giornalista, furono 303, poi la produzione si interruppe per un problema ai conii, da qui la nascita del primo VAM il numero 9, identificabile al rovescio della moneta da una piuma a “virgola” nella parte bassa a destra (guardando la moneta) della coda dell’aquila raffigurata al rovescio di tutti i Morgan. Inoltre si contraddistingue dal fatto che è un 8 piume, in inglese 8 tail feathers ed abbreviato 8TF, che è già una categoria a sé, ma che senz’altro approfondiremo in seguito. Per oggi ci fermiamo così, ma abbiamo ancora tanto da scoprire e da dirci insieme.
    3 punti
  2. Scusatemi , ma questo fine settimana non ho aperto più il computer, ma , scusandomi di nuovo, Vi accontento subito. Luogo del ritrovamento Castel Cellesi comune di Bagnoregio provincia di Viterbo. La Francigena passa un po' più a Nord. Di sicuro in questa zona c'erano diversi insediamenti Longobardi, tantè che c'è una località adiacente il paese che si chiama Fara (termine che indicava il nucleo abitativo longobardo) e dove negli anni 70 trovarono una tumulazione a fossa con elmo e spada appartenenti ad un guerrieo longobardo
    3 punti
  3. La prima moneta dovrebbe essere un quadrante romano repubblicano di C. Fonteius https://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G57/9 sopra la prua C . FONT
    3 punti
  4. Ti ringrazio @petronius arbiter ma ritengo di essere a malapena alle basi della mia formazione di medico. Non mi sento, quindi, più in diritto di chiunque altro di voi ad esprimere un qualunque concetto su questo tema. Di certo, non sono un virologo, un infettivologo o un microbiologo (chissà, magari un giorno lo diventerò...). Semplicemente, come detto, i virus ed i batteri mi hanno sempre appassionato molto. Quindi, le mie opinioni sono da ritenere da persona comune interessata all’argomento (non medico perché ancora non ho concluso il ciclo di studi).
    3 punti
  5. In allegato gli esiti di Leu 68 Leu 68.pdf
    2 punti
  6. Certamente è un ottone I infatti volevo ringraziare tutta l’equipe che ha fondato questo sito web perché siete tutti speciali e professionali mi scuso già in anticipo se posso essere stato scortese, ma solo in questi giorni, perché come forse saprete sono un medico e per ovvi motivi la mia testa è spesso altrove in questi giorni: c’è il delirio di massa! e mi rilasso solo qualche minuto guardando e toccando le mie monetine grazie a tutti
    2 punti
  7. 1926 Canada - Giorgio V° - 1 Cent Probabilmente all'epoca questa moneta è stata argentata per poterla spacciarla per un 10 cent. coniazione in argento 1920-1936. Improbabile invece che sia stata effettuata una nichelatura per spacciarla per un pezzo da 5 cent, è molto più somigliante, ma vi è una notevole differenza di peso e diametro.
    2 punti
  8. A proposito off topic. Complimenti ai 3 nuovi curatori.??
    2 punti
  9. REGNO DELLE 2 SICILIE - PIASTRA ( 120 GRANA ) - 1825
    2 punti
  10. La ringrazio di aver fatto un passo indietro ed aver ripreso la discussione dopo aver detto che non sarebbe più intervenuto. Questo le fa onore. Però mi sarei aspettato un post che finalmente avrebbe affrontato il problema invece ancora nulla. A volte mi viene il dubbio su chi sia il mio interlocutore. Uno studioso di Numismatica napoletana che chiede la dimostrazione dell'esistenza di una moneta dai documenti di emissione? Allora il 90% (mi tengo basso) della monetazione napoletana non esiste! La prego non scenda nel ridicolo. Comunque prendo atto della sua richiesta e mi appresto a rispondere (cosa che IO faccio sempre) a questo suo nuovo quesito che pare più dettato dalla rabbia che dalla logica. Non entro nemmeno nel merito dell'esistenza dei documenti di zecca perché lei lo sa benissimo che non esistono per questa moneta come non esistono nemmeno per le altre (anche quelle che pubblica lei lo sa?). Comunque io i documenti li ho! Ne ho ben quattro al momento ma magari nel futuro saranno destinati ad aumentare. Il primo è il tornese nella collezione reale. Il secondo è il tornese da me pubblicato. Il terzo è quello che ha dato inizio a questa discussione. Il quarto è l'esemplare ribattuto sempre presente in questa discussione. Quale ulteriore documento necessita quando di fronte ha la moneta. Moneta che per inciso non ho battuto io di notte nella cantina. E per tornare a quel suo "e facciamola finita" le faccio notare che io ho finito da tempo di dimostrare le mie tesi. È lei che continua a rispondere senza portare nessuna novità sul tema e io, che sono abituato a rispondere, trovo educato farlo anche con lei nonostante i toni usati.
    2 punti
  11. DE GREGE EPICURI @Graziano80Ne so pochissimo, ma visto che nessuno risponde...Anzitutto, mi pare che quel "verderame" qui sia un vero cancro del bronzo, che andrebbe se possibile eliminato (bagno prolungato in acqua bidistillata, e poi un po' di lavoro con stuzzicadente o altro). Quanto al contenuto, avrai già letto che si tratta di ALOYSIUS, cioè S.Luigi Gonzaga, sul quale puoi trovare un mucchio di notizie in rete cercando alla voce "Santi e Beati". E' in preghiera davanti ad un crocifisso e ad un teschio: durante la Controriforma, la fede non era allegra...
    2 punti
  12. Anche perché che senso ha esprimere "opinioni" su cose che non si conoscono? Siete virologi? Caspita; ne arrivano abbastanza di notizie su questo argomento. Cosa possiamo aggiungere? Perché sentiamo l'esigenza di esprimere la nostra opinione se non conta NULLA? Ma vale per tutti. Pensateci e smettete di dire la "vostra" su qualcosa in cui non siete davvero ferrati. Davvero vi fa sentire fighi fingere conoscenza? Monete o epidemie fa uguale? Non ci viene richiesto di esprimere opinioni; ci viene ordinato come comportarci per tutelare coloro che sono più a rischio. C'è un decreto: limitiamoci all'obbedienza. Dopo, solo dopo, potremo giudicare chi ci guida attraverso il voto. Mi scusino i citati, niente di personale, di messaggi di novelli epidemiologi ne piovono in ogni sezione. Non sarebbe carino parlare di monete almeno qui? Buona se(r)rata.
    2 punti
  13. Di concerto con gli altri curatori di questa sezione, apro questa discussione con l'intento di raccogliere il maggior numero di titoli di testo (ma anche cataloghi d'asta) riguardanti la monetazione del Sud Italia. La presente discussione non ha alcun intento di sostituirsi a quella ben più antica intitolata "Elenco libri", bensì ha il mero proposito di specializzarsi nella monetazione meridionale. Naturalmente è gradita una vostra partecipazione.
    1 punto
  14. DE GREGE EPICURI Quasi sempre monumenti religiosi, salvo rare eccezioni. Mi viene a mente il Faro di Alessandria, su una dracma di Antonino Pio. Per il resto, i monumenti civili rappresentati sono di epoca romana.
    1 punto
  15. Che ne dici di questa? https://en.numista.com/catalogue/pieces103709.html
    1 punto
  16. Come dicevo prima, esagero sempre in meglio!!!!? Buona serata Beppe
    1 punto
  17. Ricordo che alcuni anni fa vi fu una "querelle" sull'uso di termini in latino nelle discussioni del Forum, pensate che fu giudicato inopportuno (in un forum di Numismatica...). Che dire dell'inglese? Che non tutti masticano? Magari un richiamo visto che siamo in Italia.
    1 punto
  18. Datt. = Dattari Giovanni - Numi Augg. Alexandrini (Catalogo della sua collezione delle monete coniate ad Alessandria d'Egitto in epoca imperiale) B.M.C. = British Museum Collection
    1 punto
  19. Spero siano leggibili @Poemenius
    1 punto
  20. Dal link citato: ''In Cina hanno giustiziato chi è scappato, in Italia si va a sciare'' Forse, tra l'irresponsabilità di chi va a sciare, e il fucilare chi lo fa, ci può essere una via di mezzo petronius
    1 punto
  21. 1 punto
  22. E finalmente, dopo un mese, eccola finalmente arrivata! Direi più bella in mano che in foto, e certamente molto migliore di quello che mi aspettavo dalle foto originali!
    1 punto
  23. Lulliri ha pubblicato materiale molto importante soprattutto per il periodo barbarico . La REview peto’ si esprime sulla qualità scientifica degli scritti d sono molto rigorosi. Omettendo di giudicare la pubblicazione in questione oggi la digitalizzazione permette la pubblicazione a molta piu’ gente cui un tempo sarebbe stata preclusa m
    1 punto
  24. Anche qui, come in un altro forum tedesco, vi pongo questa domanda. Per voi questa moneta è un fondo specchio o semplicemente una delle prime monete uscite dal conio? Il fondo risulta nero e splendente appena esposto alla luce. I rilievi sono leggermente piu' chiari e satinati rispetto alle monete normali. Io sono del parere che sia una fondo specchio, voi cosa dite?
    1 punto
  25. come ogni anno si conferma sempre interessante, con ottimi articoli . Personalmente assieme al BNJ li considero i due volumi di maggior qualità a livello di riviste pubblicate dalle varie associazioni nazionali. Fino ad ora ho letto il breve articolo di Allen e quello di Stefano Locatelli sul ripostoglio di fiorini e ducati rinvenuto a Siracusa: veramente ben fatto e con un' ottima e dettagliata catalogazione. Ho inoltre letto con particolare curiosità la recensione del volume di Lulliri : devo dire che è piuttosto negativa.. non ho avuto modo di leggere il volume recensito , ma effettivamente se veri alcuni dei punti criticati sono piuttosto importanti e sicuramente da prendere in considerazione per eventuali pubblicazioni future.
    1 punto
  26. La corona liscia sul mio 10 tornesi è usura, si nota qualcosa con la lente, purtroppo sono dettagli che in bassa conservazione non si vedono bene, in special modo nelle scansioni. Riguardo le lettere distanziate rispetto al profilo del Re, credo che siano la regola in questo tipo di monetazione, tanto da non essere considerate delle vere varianti. Ne ho un altra in scarsa conservazione del 1825 con REX distante dal collo del sovrano, una distanza ancora più accentuata rispetto la tua, non credo proprio che abbia importanza, la corona invece è inguardabile.
    1 punto
  27. Ciao @Paolo Maria : visto che hai risolto comunque grazie ad un amico e visto che comunque qualcuno del forum si è prodigato per aiutarti, sarebbe cortese se tu ci spiegassi che Ottone è il tuo e per quale motivo. Avresti l'occasione di sdebitarti per le decine di pareri che ti vengono elargiti costantemente da più membri della Community.
    1 punto
  28. Ecco i 25 fils, dovrebbe essere la seconda serie (dal 2014)
    1 punto
  29. Buongiorno dalla “zona rossa”, Per la cronaca elenco i risultati appena realizzati dalle monete attenzionate in questo interessante topic: Lotto 109: statere di Lokri, stima 350€, realizzo 600€. Lotto 117: tetradramma di Kamarina, stima 800€, realizzo 4800€. Lotto 122: tetradramma di Katane, stima 7500€, realizzo 10000 €. Lotto 136: tetradramma di Siracusa, stima 2000€, realizzo 2400€. Lotto 137: tetradramma di Siracusa, stima 1200€, realizzo 2200€. Lotto 139: tetradramma di Siracusa, stima 3000€, realizzo 5500€. Lotto 148: decadramma di Siracusa, stima 15000€, realizzo 30000€. Lotto 163: tetradramma siculopunico attribuito ad Entella, stima 1500€, realizzo 1700€. Lotto 167: tetradramma siculopunico, stima 5000€, realizzo 38000€. Lotto 168: tetradramma siculopunico, stima 2500€, realizzo 4800€. Possiamo dire che la fiducia abbia sorpassato la cautela, e la competenza? Un po’ come è successo in Italia col covid19? E poi magari viene fuori la necessità di correre ai ripari? Non sarà il caso di tutti i lotti in elenco, certo, ma alcuni era meglio che non uscissero dalla zona rossa..
    1 punto
  30. 1926 Regno di Norvegia, Haakon VII 10 ⊙re (centesimi di Corona) in rame nichel, 15 mm.
    1 punto
  31. Ciao Ti riporto pari pari .... Le frequenze mostrano la percentuale di utenti Numista che possiedono ogni anno o varietà tra tutti gli utenti che possiedono questa moneta. Poiché alcuni utenti possiedono diverse versioni, la somma può essere superiore al 100%. saluti TIBERIVS
    1 punto
  32. Ti conviene rimanere a Cuba !
    1 punto
  33. Ciao, per la stelletta dopo "BOLOGNINO" direi Muntoni 43. Anche a causa dell'usura, non noto tracce delle iniziali dell'incisore in basso ("MP" di Matteo Pignoni) che sarebbero determinanti per la classificazione Muntoni 41a. Ciao, RCAMIL.
    1 punto
  34. Non preoccuparti, dopo tanti anni nel forum mi sono forgiato ad accettare tutto e a non replicare. Io espongo il mio pensiero senza pretendere che tutti la pensiano uguale. Ognuno è libero di esprimere le proprie idee, l'importante è mantenere un colloquio civile. Sinceramente la tua risposta non l'avevo presa come sarcastica, ma ho pensato: "Ci arriverà da solo"... e così è stato. Partecipo a questo forum da tanti anni e mi sono iscritto per imparare e condividere. Stammi bene e se hai ancora domande... come sempre siamo qui. Graziano
    1 punto
  35. La nostra materia preferita?? Speriamo ci sia qualche altro membro di questo forum che si appassioni alla materia
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  36. Secondo Babelon sotto il pozzo ci può essere il martello, le tenaglie o il berretto di Vulcano.
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  37. A mio modesto parere, si tratta di uno stato di conservazione eccellente, FDC o FS che sia Propenderei per una moneta fondo specchio
    1 punto
  38. Si vede nel riflesso che ho la barba? Esattamente come quella di Luitpold di Baviera
    1 punto
  39. Ave! Una pagina di Wikipedia dice: In latino non si usava una parola e si diceva con circonlocuzioni, quali "labiorum superiorum pili" (peli del labbro superiore). ma ce ne è un altra che riporta: https://la.wikipedia.org/wiki/Mystax Mystax, barba labri superioris non rasa, est barba inter labrum superius et nasum. Venceslaus Brás, praeses Brasilianus annis ab 1914 ad 1918, barba labri superioris non rasa. Perfetto... come sempre in rete si trova di tutto e l'esatto contrario del tutto! Salute, Njk
    1 punto
  40. La ringrazio. Il suo intervento conferma appieno le mie tesi, cioè che la cornucopia e la legenda NEAPOLIS REX nella moneta postata, come nelle altre simili, appartengono allo stesso conio. Di prove a sostegno di questa tesi finora ne sono state elencate diverse, la sua si aggiunge all'elenco, mentre finora non è giunta nessuna dimostrazione del contrario.
    1 punto
  41. il problema non sono tanto i 5800 infetti di oggi ma i 18000 previsti tra 14 giorni con i 3000 posti necessari in terapia intensiva. se non si riesce a circoscriverlo che numeri avremo tra due mesi?
    1 punto
  42. Acquistato dalla baia come Carlino del 1855! ?
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  43. Il rovescio giustamente illustrato da Illy mostra la “partenza” della zecca. Ma c’è anche “l’arrivo” : PROVIDENTIAE AVGG, notate la galea in direzione opposta.
    1 punto
  44. Non studiando queste monete, mi permetto di chiedere quale sarebbe la problematica di emettere due monete con la stessa leggenda, a maggior ragione in un periodo in cui la stragrande maggioranza della popolazione era analfabeta. Senza contare che, inoltre, l'iconografia è completamente differente e quindi abbastanza intuitivo anche senza saper leggere quale moneta sia una e quale l'altra...
    1 punto
  45. Ricondivido quanto già pubblicato in altra discussione: Da sinistra a destra: 1. 1 centesimo di euro. 16,25 mm 2,30 g; 2. Ionia, Mileto. 1/12 di statere (Lydo - Milesian standard). 1,14g - 9mm; 3. Ionia, Focea. 1/24 di statere (Phocaic standard). 0.66g - 7mm; 4. Ionia, Colofone. 1/24 di statere (Persic standard). 0,38g -6mm: https://www.lamoneta.it/topic/161361-emiobolo-arcaico-di-colofone/ 5. Ionia, Mileto. 1/24 di statere in elettro (Lydo - Milesian standard). 0.52g, 10mm: https://www.lamoneta.it/topic/135077-124-statere-di-mileto-in-elettro/ 6. Incerto. 1/48 di statere (Lydo - Milesian standard)?. 0,19g. 5mm: https://www.lamoneta.it/topic/154543-creso-achemenidi-frazioni-di-statere-incerte/ 7. Ionia, Mileto o Eritrai (?). 1/192 di statere (Lydo - Milesian standard). 0,08g - 4mm: https://www.lamoneta.it/topic/166420-piccola-frazione-ionica-in-argento-1192-di-statere/ Qualsiasi commento è ben accetto, soprattutto sul numero 6. Avevo anche altre piccole frazioni, ma essendo un po' scure non riuscivo a fotografarle in questo modo...
    1 punto
  46. Fondata secondo la leggenda da Didone di Tiro, dunque risalente al tempo della guerra di Troia se secondo Virgilio Didone ospitò in Cartagine Enea : probabilmente fondata da Fenici verso fine del IX sec. A.C. , in favorevolissima posizione centrale sulle rotte che dalla Fenicia attraversavano tutto il Mediterraneo fino alla loro colonia di Gades ed oltre nell'Atlantico . Cartagine diventa rapidamente una potenza nel Mediterraneo occidentale con il controllo, pur difficile, su Sardegna e parte della Sicilia : in data incerta tra il 540 / 535 A.C., in alleanza con gli Etruschi i Cartaginesi, pur sconfitti, combattendo in battaglia navale ad Alalia contro i Focesi, pongono un limite all'espansione dei Greci nel 'loro' Tirreno . A distanza di pochi anni, Cartagine rischia di essere assorbita dall'Impero Persiano : Erodoto ( III , 19 ) ricorda che il figlio di Ciro II, Cambise II, dopo avere conquistato l'Egitto nel 525 A.C. , voleva la conquista di Cartagine, che è salvata dal rifiuto della flotta fenicia di attaccare la loro antica colonia . I secoli successivi , fino al 264 A.C., vedono Cartagine pressoché costantemente concentrata nella lotta contro i Greci per il dominio della Sicilia : sconfitti nel 480 A.C. ad Imera, i Cartaginesi si espandono comunque nei decenni successivi dai loro domini nella Sicilia occidentale arrivando due volte alle mura di Siracusa, avendo assoggettato molte delle città greche dell'isola . Agatocle, tiranno di Siracusa, per alleggerire la pressione cartaginese, nei quattro anni dal 310 al 307 A.C. sbarca in Africa attaccando direttamente Cartagine, ottenendo il ritorno alla pur precaria situazione di equilibrio preesistente . Nel dopo Agatocle, i mercenari di Siracusa poi noti come Mamertini, occupano Messina verso il 288 A.C. : minacciati da Siracusa, accettano una guarnigione ed una flotta cartaginesi per poi chiedere aiuto a Roma . E Roma, da quel 264 A.C., diventerà avversaria di Cartagine con le tre guerre che si concluderanno nel 146 A.C. con la distruzione della città punica e l'imposizione di Roma come unica potenza egemone dell'intero Mediterraneo . La monetazione dei Cartaginesi si avvia tardi, verso la fine del V sec. A.C. , con le emissioni cosiddette 'siculo-puniche', prodotte probabilmente in zecche isolane per finanziare le ingenti spese dei conflitti per la conquista della Sicilia e con tipi in gran parte derivati dalla monetazione greca dell'isola . Cartagine produce anche una monetazione 'africana' inizialmente incentrata sull'oro : una nicchia a parte è costituita dalle monete battute dai Barcidi nei loro domini quasi autonomi in Spagna .
    1 punto
  47. Ciao @grigioviola innanzitutto ti ringrazio per la competenza attribuita che al confronto di quanto scrivi in genere sul III sec. e veramente poca cosa. si come hai indicato è il busto non comune cosiddetto "con leggero drappeggio su spalla destra e sinistra" che già avevi postato per esemplari di Siscia e Roma nelle discussioni citate. E' chiaramente una moneta con le caratteristiche della zecca urbica e per Roma lo stesso busto si ha per rovesci tipo VICTORIA AVG, AEQVITAS AVG, FIDES MILITVM, GENIVS AVG, GENIVS EXERCI, IOVI VICTORI e P M T R P MCOS PP. Ti confermo che nel RIC on line il tipo con la FELICITAS non è catalogato e quindi hai trovato un altro inedito che potresti provare a far inserire nel dbase. Altra informazione come già indicato è un busto "tardo" e infatti tutti i tipi suddetti hanno nel dritto la legenda corta IMP CLAVDIVS AVG e quindi dovrebbe essere anche la legenda del tuo esemplare anche se appare fuori conio. lllyricum, imitativa mah... Non so non c'è il peso che potrebbe essere un indicatore, ma dall'immagine non sembra molto calante, tieni anche conto che il peso nelle emissioni più tarde è comunque più basso. Se in effetti lo stile del rovescio è un po' "scadente" lo stile del dritto mi sembra abbastanza "ufficiale" . Anche la G di AVG così aperta da sembrare una C è abbastanza caratteristica di alcune emissioni "romane" in ogni caso grigioviola complimenti per il fiuto sempre con esemplari veramente interessanti e poco comuni , compreso il tuo recente acquisto per Cizico dal venditore inglese che ha messo in vendita diversi esemplari della zecca orientale...collezione? ripostiglio? chissà Alberto
    1 punto
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