Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/25/20 in Risposte
-
Buonasera a tutta la sezione... vi mostro uno degli ultimi arrivi in collezione...! ferdinando lV, piastra da 120 grana 1815, a mio avviso più che buona la conservazione... Saluti, Francesco...8 punti
-
1937 Sempre rimanendo in ambito di Guerra Civile Spagnola ecco una monetina un po' insolita: 2 Pesetas 1937 - Governo provvisorio dei Paesi Baschi per approfondire: https://www.imperio-numismatico.com/t51898-las-monedas-de-euzkadi-de-1937-fueron-disenadas-por-armand-bonnetain-ab7 punti
-
Buongiorno lamonetiani...oggi condivido questa !Credo sia la variante comune anche se nel punto della data non si distingue nulla. Tondello con le sue mancanze ma i rilievi sono davvero buoni per il tipo. Credo di aver aggiunto proprio un bel pezzo alla mia collezione...Il ritratto è particolarmente piacevole e si vede ancora la basetta del buon Murat .... Che dite @Rocco68 @gennydbmoney @pietromoney @lorluke @Sirlad @odjob @gcs @borbonik @paoloilmarinaio @Galenus ehm mi pare di aver citato abbastanza per il momento?6 punti
-
Dopo anni di ricerca l'ho trovata, sono troppo felice! Insieme al 1831 Torino il 1824 Genova è la più rara della serie, manca in tantissime collezioni (mancava ad esempio nella Rocca e nella Vitalini), secondo me più un R4 che un R3 Conservazione circolata ma piacevole, debolezza tipica sui capelli, senza colpi nè graffi nei campi, chiusa BB "esemplare sano e di grande rarità"5 punti
-
5 punti
-
Piastra 1826 Reimpressa su 12 Carlini della Repubblica Napolitana.4 punti
-
Buonasera, 10 Cent. APE 1924 Vittorio Emanuele III. Una delle mie preferite. Saluti Alberto4 punti
-
Ottima domanda. Francobolli e schede non sono moneta, classicamente intesa. Non hanno potere liberatorio per estinguere tutte le obbligazioni commerciali. Servono/servivano per rendere più agevole il pagamento di un servizio: la tariffa postale e la telefonata. La moneta è altra cosa: è l'impianto di una nazione o un gruppo di nazioni come noi, che con la moneta affermano la propria sovranità. E' un principio filosofico più alto, passatemelo. Il collezionismo di moneta, così come la moneta fisica, difficilmente si estinguerà, sparirà prima la moneta elettronica probabilmente (che sta creando più debiti fra l'altro), perchè il più delle volte ha un intrinseco (oro e argento) che la plastica non ha.4 punti
-
Il verso non ne aumenta la rarità. Spero di far cosa gradita nel riproporre la mia 1826. Riferimenti: Pagani 111 D'incerti 101/a Taglio inciso al rovescio.4 punti
-
Presumo che ancora non sia stata aperta la discussione sulla RIN 2020 in quanto non essendosi svolta l'assemblea annuale causa coronavirus credo nessuno abbia ritirato il volume di persona. Mi è arrivato per posta insieme ad un altra opera, come da prassi negli ultimi anni: credo che sia molto interessante dopo aver letto la prefazione della prof Alessia Rovelli. Di seguito l'indice della R.I.N. 2020 index.pdf RIN.pdf3 punti
-
Davvero grazie mille! Mi fanno molto piacere i tuoi complimenti, cerco di fare del mio meglio per diffondere la passione per la numismatica Grazie a te e a @Der Kaiser per il sostegno e gli apprezzamenti3 punti
-
1937 Spagna - Governo dei Paesi Baschi (Euzkadi) - 1 e 2 Pesetas Guerra civile spagnola (1936-1939)3 punti
-
Partecipo a questa discussione con il mio esemplare, confido in un vostro apprezzamento:3 punti
-
3 punti
-
Ciao! La povera gente non era soggetta al pagamento di tasse dirette (decime). Nella Serenissima le tasse le pagavano le famiglie nobili (contrariamente a ciò che accadeva nelle mornarchie europee dove i nobili e cavalieri erano spesso esentati dal pagamento) ed i mercanti. Come saprai a Venezia le due figure, spesso, coincidevano ed anche questo aspetto è peculiare della Repubblica; altrove i nobili non si "sporcavano le mani" con le attività industriali e/o commerciali .... In definitiva erano soprattutto le grandi famiglie nobili ad avere le maggiori proprietà terriere, quelle che organizzavano i commerci più redditizi, quelle che avevano le proprietà immobiliari affittate a terzi o che avevano la proprietà di alberghi, ostelli e trattorie o attività industriali; oltre a loro c'erano naturalmente anche famiglie "borghesi", spesso forestiere, che negli ultimi secoli di vita della Serenissima crearono veri imperi familiari. Quindi le decime (decima parte degli utili) venivano conteggiate sui profitti che venivano dichiarati volontariamente da queste famiglie (fuochi); soggetti che avevano beni fondiari, beni immobiliari che generavano reddito, attività commerciali cospicue (non il bottegaio che vendeva la verdura) ed essendo dichiarazioni volontarie, stai pur certo che il loro ammontare era ben inferiore al valore reale. Semmai stava alla magistratura preposta verificare questi dati dichiarati. Intorno alla fine del 1500, ai proprietari fondiari, venne data la facoltà di pagare i 2/3 delle decime in frumento; si trattò di una vera e propria facilitazione fiscale che generò anche parecchie malversazioni. Facilitazione fiscale che derivava dall'attribuzione al frumento di un valore, a seconda della qualità, comunque inferiore a quello di mercato e su quel valore veniva calcolata la decima. Le malversazioni venivano compiute grazie alla corruzione di coloro che dovevano certificare la qualità ed il valore del frumento; un frumento di ottima qualità veniva dichiarato di qualità mediocre e quindi il suo valore veniva ridotto e su questo valore veniva calcolata la decima. Lo stesso frumento veniva poi venduto per il suo reale valore. saluti luciano3 punti
-
Se potete fatelo passare su tutti i social,in questi giorni ho sentito parecchie persone dubitare che questo virus esista davvero o che sia cosi mortale o altre sciocchezze simili. https://www.nytimes.com/interactive/2020/05/24/us/us-coronavirus-deaths-100000.html?action=click&module=Top Stories&pgtype=Homepage Questo è da un Paese dove addirittura il Primo ha ridicolizzato il virus. Ricordatevi che puo accadere anche a voi o a chi amate,nessuno su questa terra è immortale.2 punti
-
salve,voglio presentarvi due varianti dei 10 tornesi del 1819. la prima con un simbolo sotto la testa del re con una stella stilizzata,l'altra con un gruppetto di puntini a formare come una rosetta2 punti
-
2 punti
-
1937 Spagna - 50 Centimos + 1 Peseta Queste due monete le posseggo sin dal 1965, ero veramente piccolino… nel corso del tempo, pur avendone avuto la possibilità, non le ho mai migliorate/sostituite. Tra l'altro erano le più "belle" di quell'accumulo, secondo i miei occhi di quel tempo naturalmente, sicuramente la mia vista era migliore di oggi Tra le tante le avevo scelte in base ai rilievi, le ammaccature e la corrosione presente, sono molto usate, ma c'era di peggio.2 punti
-
2 punti
-
Il Colosseo. ( mi raccomando, stasera trasmettono il Gladiatore, sicuramente si parlerà di monete romane.. ?) Le tabaccherie al Servizio del Cittadino2 punti
-
Normanni, figli di Tancredi d'Altavilla, Ruggero I gran conte e Roberto il guiscardo sono tra i primi degli Altavilla che vengono in Italia dove, in pochi anni, conquistano la signoria su buona parte delle regioni meridionali e sulla Sicilia . Il figlio del 'guiscardo', Boemondo I principe di Taranto, con il cugino Tancredi, si unisce alla prima crociata (1096-1099) e tra Ottobre 1097 e Giugno 1098 è all'assedio di Antiochia che, conquistata, diventa il secondo principato crociato, e che sarà a lui assegnato . Boemondo I, frustrato nei successivi tentativi di ingrandire il principato di Antiochia, tornato in Europa per raccogliervi forze e mezzi, chiude poi la sua vita nel 1111 in Bari, con mausoleo in Canosa . Il principato normanno di Antiochia prosegue con il suo successore, il figlio Boemondo II che per la minore età avrà reggenti fino al 1126 . Nel 1119,reggente Ruggero di Salerno, il principato subisce la disfatta dell' 'ager sanguinis' ad opera dei Turchi di Il-Ghazi : di 700 cavalieri e 3000 fanti cristiani, si salveranno forse solo 2 cavalieri e la battaglia sarà poi descritta nel suo 'Bella antiochena' da Gualtiero il cancelliere, presente su quel campo . Boemondo II cade in battaglia nel 1131 con unica erede la figlia Costanza : dopo Costanza, caduta Antiochia, gli eredi continueranno come conti di Tripoli di Siria con diritto al principato su Antiochia fino a Boemondo VII (1287) e dopo questi con la sorella Lucia, che vedrà anche la caduta di Tripoli (1289) in mani turche . La monetazione normanna in Siria, iniziata con follis in Ae, vede poi i piccoli denari in argento di Boemondo III fino agli ultimi grossi e mezzi grossi di Boemondo VII .2 punti
-
@mative75 il mio ultimo intevento non dice che non esistono monete in elettro. Dico chiaramente che prima di Creso le monete erano in elettro. Con Creso le monete sono in oro e argento. La moneta che hai condiviso apparentemente é del tipo di Creso con leone e toro affrontati, tipologia che prima di Creso NON esiste, ma se è in elettro e pesa 14g allora è falsa, perché nessuno moneta di Creso è in elettro e nessuna sua moneta pesa 14g, perché ha riformato anche i sistemi ponderali di riferimento. Purtroppo non è un opinione, ma un dato di fatto. Se poi i tuoi periti sono in grado di dimostrare l’esistenza di una moneta di Creso in elettro e dal peso di 14g, ben venga per la numismatica! Senza alcuna vena polemica, intendiamoci2 punti
-
Due schede : le prima è in pratica una campagna zoofila a favore di cani da compagnia, oggi diffusissimi nella città dove abito, sicuramente più di un tempo. La seconda invece attiene alla Giornata mondiale dell'Alzheimer, promossa dalla A.I.M.A. il 21 settembre 2000.2 punti
-
Giuseppe Ruotolo, Gli errori nelle monete napoletane (1734-1870).2 punti
-
E dopo il 50 Lire, un anno dopo ho finalmente messo mano su una delle sue "sorelle minori". Adesso mi manca solo la moneta da 2 Lire, ed avrò completato il quartetto. ?2 punti
-
Buonasera a tutta la Sezione, posto anch'io la mia Piastra del 1825 di Francesco I.2 punti
-
Buonasera a tutti, come già anticipato da Giuseppe e da Rocco il lavoro di classificazione di varianti non è così semplice come sembra, non perché si è postata un immagine (a volte neanche quella) si può pensare di avere il diritto di avere tutte le informazioni finora messe da parte, studiate e verificate da chi un domani potrebbe anche farci una pubblicazione. Personalmente credo che se un lavoro è fatto bene, dove si nota fatica e passione è giusto acquistarlo, anche per dare soddisfazione a chi in queste cose ci mette l'anima. Se poi si ha tanta foga di sapere ci si può sempre rimboccare le maniche e non aspettare sempre che la fatica la facciano gli altri... E poi ci si deve sempre chiedere :ma io quanto ho contribuito a tutto ciò... Le risposte vengono poi da sole...2 punti
-
E tre! Ecco la mia 1825, Peso grammi 27,50 Taglio PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS al rovescio.2 punti
-
Ah...ahahaha, questo per prenderlo ti sei un pò "dissanguato" .... ma hai messo a segno comunque un bel colpo.... @Sanni1 punto
-
Eh sì, questo di seguito è un pochettino più pregiato sia nella rarità, sia nel valore.1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Il dazio era relativo ad agricoltori Padovani che vendevano la loro uva sul mercato Patavino. Ho letto che a fine '700 la Fraglia degli Osti protestò presso il Podestà denunciando il fatto che mentre loro erano obbligati a pagare il dazio sul vino in ragione di 3:6:-- Lire per Mastello, l'uva introdotta in città pagava solo 10 Soldi per Mastello e quindi loro erano esposti alla concorrenza sleale di coloro che acquistavano uva fresca sul mercato, la vinificavano e rivendevano il prodotto a prezzo migliore che non gli Osti.1 punto
-
C'è anche sulla mia, oltre alla perizia è chiusa nella bustina di acetato.. serve per evitare che si formino macchie strane o del verde sulla moneta, ti garantisco che funziona.. la mia perizia è del 2011 e non presenta alcuna alterazione1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Senza punto ha il taglio inciso al dritto, quella con doppio perlinato è al rovescio.1 punto
-
La mettiamo male.... significa che hai acquistato da soggetto non autorizzato o che a sua volta possedeva quel materiale senza alcuna ragione lecita. puoi acquistare monete antiche sia da negozi autorizzati( e in questo caso sono tenuti a rilasciarti la documentazione di vendita , ricevuta fiscale o fattura e scheda fotografica, da cui si dimostra che tu l’hai acquistata in modo lecito e regolare) sia da privati, che devono compilare una cessione contenente tutti i dati identificativi del cedente e del cessionario, la descrizione della moneta, l’assunzione di responsabilità da parte del cedente e allegare una foto fronte retro della moneta( indispensabile per le monete pre industriali) mil fatto che , come dici, non te l’abbiamo mai rilasciata neanche quando hai comprato a verona, non ti mette al riparo da probabili azioni legali da parte dello stato in quanto avresti dovuto esigerla dal venditore in ogni occasione....se non l’hai fatto, vuoi perché non ci hai pensato, vuoi per ottenere un maggiore sconto, sei tu che ti sei, in questo modo, assunto la responsabilità di dover dimostrare la provenienza lecita di quel bene. Questo è quanto è previsto dalla legge per il commercio di monete antiche, non valgono scontrini, non valgono ricevute in cui non vi siano riportati tutti i dati necessari e non valgono documenti di gruppo o generici senza fotografia del bene o senza codice univoco di riconoscimento riferibile al registro di carico della questura...... la legge impone che l’oggetto sia univocamente identificabile in qualunque punto della filiera delle transazioni a cui è stato soggetto tutto il resto è fuffa1 punto
-
Ciao, Anche secondo me siamo sullo SPL in mano probabilmente anche SPL+, le foto non aiutano molto. Oltre a quello che ha giustamente sottolineato @Re di denari , penso che un secondo motivo per cui il 10 lire del 1954 in conservazione FDC è così quotato nonostante sia stato prodotto in oltre 92.000.000 di pezzi sia attribuibile al gusto dei collezionisti. Per un qualche motivo questa moneta è entrata nell'interesse dei collezionisti, continua ad essere ricercata e di conseguenza cara. (Probabilmente in qualche periodo era difficile da trovare in cons. FDC, oggi le vedo dappertutto...) saluti1 punto
-
1 punto
-
Carissimi innanzitutto grazie mille. Credo che siano da escludere le ipotesi longobarde ed ostrogote, ma vada indicata come pienamente bizantina, post guerra greco-gotica, verosimilmente verso la fine del regno di Giustiniano I. Quindi siamo tutti d'accordo che sia ufficiale e bizantina. Sulla zecca siamo sempre d'accordo sul poter escludere Costantinopoli o Roma, mentre assai verosimile la zecca di Ravenna o una 'siciliana'. Credo che il confronto sia stato assai fruttuoso. Grazie davvero.1 punto
-
Condivido la mia piastra di Francesco I anche se di molto inferiore alle vostre come conservazione,ma per il mio concetto di numismatica forse mi ritengo molto diverso da altri per me una moneta MB vale come una SPL.1 punto
-
congratulazioni ??, molto bella.. per curiosità com'è periziata? ne ho anche io una di cavaliere... ora il 2 lire.. un'altra impresa trovarla bella.. ti auguro di trovarla presto ?1 punto
-
Una ragazza cavalca uno squalo, nuda. A tanto è arrivato l'esibizionismo dei giovani d'oggi?? E' la protagonista di una vecchia leggenda polinesiana in cui Ina, questo il nome dell'impudica peccatrice, deve fare un viaggio in mare per raggiungere Tinirau, dio dell'oceano a cui è stata promessa in sposa. Non esistendo ancora gli aerei e non sapendo navigare, la signorina chiede a dei pesci di accompagnarla, ma solo uno squalo accetta di aiutarla (evidentemente perchè gli altri gentiluomini con le pinne rifiutavano di compromettersi con un'umana di siffatta facilità di costumi). La ragazza si porta delle noci di cocco per la traversata ma siccome si è scordata il coltello per aprirle chiede all'animale il permesso di tagliarle usando la sua pinna dorsale, e lui cortesemente accetta. A furia di bere l'acqua di cocco però le viene il bisogno fisiologico di mingere, così... senza dire niente si alza e piscia addosso allo squalo. Ovviamente lui s'infuria e minaccia di scaricarla lì e andarsene, ma usando i suoi modi da femmina tentatrice riesce a convincerlo a continuare il viaggio. Il sole picchia e la sete aumenta, ma ancora risentito il pescecane nega il permesso di usare ancora la pinna come coltello (senza dubbio temendo un'altra doccia d'urina)... alchè quella sciagurata senza veli e senza alcun ritegno per tutto ringraziamento gli spacca la noce in testa. Stordito dal colpo, il povero squalo s'inabissa lasciandola sola in acqua. "Ben ti sta, giovinastra!", avrete già pensato dopo tutto ciò. Ma Tekea il Grande, re degli squali, mosso da pietà si alza dalle profondità dell'oceano per salvarla, accompagnandola sull'isola galleggiante di Tinirau. Morale della favola: chi dice che gli squali sono malvagi e vanno sterminati è meglio che vada nascondersi in bagno.1 punto
-
1 punto
-
Complimenti! E' una moneta particolarmente rara, secondo il Marsh un R3 addirittura. Ce ne sono recensite presso gli enti americani solo 6, quella in conservazione più alta è in Au55. Lo Spink non la quota in EF L'interesse per questo tipo di varianti penso sia di pochi collezionisti inglesi e non so quanto effettivamente possano spingersi pur di averle. Anche io posseggo questa variante insieme ad altre, la cosa bella e piacevole è proprio ritrovarsele senza esserne consapevoli all'acquisto1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?
