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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/13/20 in Risposte

  1. Buongiorno, rischiando di sembrare troppo pesante vorrei aggiungere un ultimo messaggio a questa discussione :precisando che stimo chi lavora per la cng, visto che sono tra i pochi che si prendono l'impegno di controllare le mail che segnalano la presenza di fake all'interno dei Lotti, credo però che un lavoro più completo sarebbe stato quello di approfondire anche la situazione della seconda dracma visto che la documentazione esistente lo avrebbe permesso. Comunque Quello che mi preme di più è sottolineare la infelice situazione di questo periodo, che vede 3 o 4 aste esibire Lotti costituiti da repliche moderne di dracme del nord Italia e descritte come monete antiche, quasi tutte queste case d'asta non prendono nemmeno in considerazione le segnalazioni che gli vengono inviate e non approfondiscono la natura di queste monete prima di metterle in asta. Questa è una situazione che sta assumendo proporzioni tragiche visto che il commercio di fake in così grande quantità reca un danno considerevole ad un ramo della Numismatica e della storia in generale. Immettendo sul mercato un così grande n. di reperti contraffatti si vanno a falsificare gli equilibri di una tipologia monetale ancora poco conosciuta. Ricordiamo che chi falsifica la storia danneggia tutti noi.
    5 punti
  2. Buongiorno a tutti, Scheda Telefonica che vanta l'utilità del Telefono Pubblico e del grande valore d'uso. Non vi pare che trasmetta una certa convivialità? Da soli o in compagnia con molta allegria direi.. ? Saluti Alberto
    4 punti
  3. Dimenticavo: ho lasciato per un attimo il buon Ferdinando II per aggiungere le "aquile rovesciate" di Francesco II:
    3 punti
  4. Potrei risponderti con un si, ma mi piace andare in profondità. Se punti alla qualità (e questo come ben hai capito, non significa solo il FdC ad ogni costo!), ti direi di farti prima l'occhio sulle tecniche di coniazione e relative problematiche. Come tu stesso hai osservato tendi a sovrastimare, errore questo che facciamo tutti agli inizi. Ogni tipologia monetale, rappresenta per così dire un nuovo inizio per il collezionista. per cui serve sempre un certo periodo di conoscenza, in il gusto si affina. Se passi subito agli acquisti, il tuo gusto e la tua conoscenza cresceranno man mano comprerai, ma questo significa correre il rischio di trovarsi poi più di qualche pezzo in collezione che non soddisfa più. Premesso questo, come scrivevo precedentemente, la foto lascia dei dubbi sulla qualità del metallo, dei campi, e la forbice valutativa è di una certa rilevanza per una moneta rara. per una collezione di qualità, questo pezzo dovrebbe "almeno" (per me) essere prossimo allo spl. Non so se hai presente quello della collezione Demicheli. Se non lo hai presente, male! Per una collezione di qualità, è molto più importante avere una bibliografia di riferimento PRIMA di mettere mano agli acquisti. Riassumendo: Credo che se vuoi impostare una collezione di qualità, devi prima di tutto prendere confidenza con gli aspetti suddetti, capire meglio le foto (per quel che è possibile), e possibilmente, vedere più monete in mano, meglio ancora se sono anche quelle che acquisterai. Alternativa sarebbe farsi consigliare da qualcuno... che ti guidi secondo le tue precise indicazioni di spesa e di qualità cercata. Ma con i tempi che corrono... (della serie: fidarsi è bene ma non fidarsi è sempre meglio), ritornerei al consiglio sopra esposto dopo la parola "riassumendo"
    3 punti
  5. L'argento non è mai abbastanza! ?
    3 punti
  6. Buon pomeriggio...Sarò ripetitivo ma sempre di recente è arrivato pure quest'altro 3 grana...variante con il fiore a 5 petali, moneta che ho già in collezione ma che presenta le lettere A del dritto particolarmente "larghe"...presa e portata a casa...sentiamo i vostri parerei (anche sulla conservazione sapete che sono un pò fissato sull'avere il vostro parere ) e vediamo i vostri tondelli....evoco un pò di gente @Rocco68 @gennydbmoney @odjob @santone @Rex Neap @borbonik @Martin_Zilli @doppiopunto @Sirlad @Gallienus @gcs @rhoss @paoloilmarinaio @pietromoney...penso possa bastare..grazie
    2 punti
  7. Se vuoi te ne vendo un pò. Ho vari pounds, 10 franchi, 50 franchi e un po di monetaglia varia sempre in argento di cui vorrei disfarmi in cambio di argento veneto.?
    2 punti
  8. Su Rai Play Radio Lucia Travaini racconta l'Augustale d'oro di Federico II di Svevia. https://www.raiplayradio.it/audio/2016/01/Augustale-doro-di-Federico-II-di-Svevia--Puntata-del-23012016-ebc460e6-81d5-42d6-9765-8b92375109b2.html?wt_mc=2.www.fb.raiplayradio_ContentItem-ebc460e6-81d5-42d6-9765-8b92375109b2.&wt
    2 punti
  9. 1939 Francia - 25 Centimes Rispetto le precedenti emissioni della stessa tipologia in rame/nickel (5,10 e 25 cent con foro centrale), la specifica lega utilizzata nel 1938-1939 nella misura del 60% di rame, il 20% di zinco ed il 20 % di nickel, non fece altro che convertire in 'alpacca' (detto anche argentone tedesco) queste monete. Fu ottenuta una migliore resistenza alla corrosione e nello stesso tempo un aspetto molto simile a quello dell'argento.
    2 punti
  10. Ancora Baci dalle più belle città d'Italia !
    2 punti
  11. Confermo tutto quanto detto da Giovanni sotto il punto di vista stilistico . Ne ho viste parecchie di simili riproduzioni, una intera serie ( in Spagna). Il conio dovrebbe essere di produzione est Europa degli ultimi anni, con patine/patinature simili, ma non solo, da area spagnola. Di tanto in tanto sono passati in aste, anche blasonate...a titolo di esempio ne allego alcune ( da 1 a 5 coniate , la 2 della stessa impronta di cui al presente tread, la 3 in argento con rovescio tardo imperiale, la 6 invece fusa) Senza la visione diretta non escluderei, dato l'apparente spessore della crosta in alcuni punti e le screpolature di patina, che sia riconiato su pezzo di base autentico, un po' al tipo dei falsi minimi tardi che aveva segnalato @Poemenius… ma difficile da dire così con certezza, dato che ne esistono diverse "tirature", l'unica cosa certissima : è un falso moderno e tutto sommato bruttarello.. ( tra l'altro se non erro tale casa d'asta ha spesso esitato quel tipo di minimi di cui sopra) Un cordiale saluto a tutti, Enrico
    2 punti
  12. Buon giorno. Credo che il dubbio principale esposto nei post e discussione precedente è che la moneta sia stata modificata recentemente col bulino così da creare una rarità. In questo caso non sarebbe ne un falso d'epoca né una moneta del tutto autentica. Il passo da fare è quello di verificare se la modifica al bulino è stata effettivamente fatta. Se così non fosse sarebbe una novità interessante. Ma se la modifica al bulino fosse confermata, la moneta perderebbe ogni valore numismatico e probabilmente, anche commerciale.
    2 punti
  13. @zaleukos Ricordavo questa moneta... Infatti l'ho ritrovata in questa discussione che avevi proposto l'anno scorso. Avevamo già fatto alcune considerazioni: Ciao da Stilicho
    2 punti
  14. Non ne hai a sufficienza di chili d'argento? Ahahhh
    2 punti
  15. Se solo sapesse il buon Cesare che dopo la sua tragica e prematura morte, la storia sarà con lui molto benigna: 1- da lui nascerà l'Impero romano come lo intendiamo oggi: grande, cosmopolita e potente; 2- dopo di lui l'appellativo di Cesare designerà moltissimi governanti del passato: dall'epoca antica fino quasi ai nostri giorni, infatti il titolo fu in uso nell'Impero romano, nell'Impero bizantino e nell'Impero ottomano (qaysar-ı Rum, "Cesare dei Romei", era uno dei titoli del Sultano). E dalle varianti del suo nome nasceranno: lo Zar dell'Impero bulgaro (913-1018, 1185-1422 e nella Bulgaria del 1908-1946), dell'Impero russo e in Serbia (1346-1371); e il Kaiser dei regni germanici (Impero Tedesco e quello Austriaco) derivante dal greco Καίσαρ, Kaisar. Nell'uso comune poi il termine viene anche usato come sinonimo di imperatore; 3- nella memoria collettiva viene sempre ricordato come magnanimo e da questo deriva anche la grande esaltazione dei suoi successori (forse non molto disinteressatamente) nel parale di Clementina Caesaris (in Gallia tuttavia non ne ebbe molta, però questa è un'altra storia); 4- ci sono stati persino scrittori medievali che ne hanno incensato le gesta e le virtù e tra questi c'è anche il papà della lingua italiana Dante Alighieri che ha addirittura fatto un "paragone" (consentitemi questa espressione spicciola) tra il tradimento di Cesare da parte dei congiurati (e in particolare di Bruto e Cassio) e il tradimento di Nostro Signore da parte di Giuda; . ....... Che dire potrei stare qui fino a domani a citare tutti gli aspetti positivi che la storia ha conservato di Cesare, mentre quelli negativi sono stati dimenticati e lasciati all'oblio. Per dirne una Cesare era a detta di Cicerone “il marito di tutte le mogli e la moglie di tutti i mariti”. La frase alquanto sibillina che richiama l'aspetto della sua disinvoltura in materia di appetiti sessuali. Ma Cesare è sempre Cesare e a lui tutto si perdona.....ma a Nerone no !
    2 punti
  16. Buonasera, come da titolo, mi piacerebbe avere un vostro parere sulla conservazione di queste 2 lire cinquantenario. Inoltre, seguendo attentamente la splendida guida di @ilnumismatico, sto anche cercando di imparare a fare qualche foto decente (temo per voi che nei prossimi giorni o settimane continuerò a tartassarvi con tutti i miei vari esperimenti.. ). Ho costruito il set esattamente come nella guida, tuttavia, per quanto riguarda questa foto, premetto che è stata fatta con un cellulare e senza stativo (che ancora non sono riuscito a realizzare). Grazie in anticipo e buona serata!
    1 punto
  17. Questa casa-museo e' bellissima. Merita una visita. Bel post! Ciao da Stilicho
    1 punto
  18. Bisogna che ti piaccia. Ognuno è re a casa sua e mette in collezione ciò che soddisfa. Il grosso problema deriva dal fatto che il tempo affina il gusto e ciò che oggi soddisfa domani potrebbe non bastare. Non è un capriccio, è il senso estetico che evolve, qualora si abbia modo di ammirare esemplari in stato di zecca con una discreta continuità. Per tanti appassionati ciò non costituisce un problema; sono affascinati in prevalenza dal valore storico delle monete e la parte estetica è messa in secondo piano. Capirai quindi che il quesito che poni, riguardo a quanto possa essere "meritevole" una data moneta, diventa insignificante se non sei certo di quale sia la tua "ambizione". Di sicuro sostituire un esemplare significa spesso (se non sempre) vendere a meno di quanto investito per via dei costi di mediazione. Ne segue che acquistare direttamente l'esemplare definitivo sia più economico. Puoi avere una signora collezione in bb-spl poco circolati con normali colpetti al bordo ed esserne molto soddisfatto anche esteticamente. Arriva poi il giorno in cui introduci un spl-fdc, perché ti ha colpito o perché trovato a buon prezzo e la frittata è fatta. Guarderai solo quella e le precedenti non godranno più delle tue attenzioni. Semplicemente perché l'occhio cade sempre su ciò che più brilla. Per quanto mi riguarda il canone più significativo è la brillantezza del metallo. È importante, soprattutto se parliamo d'oro, che la collezione sia coerente per freschezza. Purtroppo non potrai mai capire cosa sia accettabile o meno, per i tuoi gusti, in termini di freschezza attraverso le foto. Devi vedere le monete dal vivo, confrontarle, accumulare esperienza ed arrivare a costruire i tuoi canoni estetici. Ci vuole pazienza per capire la propria "ambizione". I convegni aiutano, aiutano anche le esposizioni prima delle aste. Se proprio si vuole acquistare (l'impulso iniziale lo conosciamo tutti) senza una reale cognizione, io consiglio di iniziare con monete che non costino più del 10-15% rispetto al valore del fino. Si può studiarle, maneggiarle e infine darle via, una volta capito ciò che si vuole, senza far male al bilancio familiare. Questo è solo il mio pensiero, altri la penseranno diversamente ma spero di esserti stato d'aiuto. Buona serata.
    1 punto
  19. Buonasera,altra scheda alto atesina raffigurante le dolomiti
    1 punto
  20. Bella e rara moneta. Ti posto la mia , che presi anni fa in in listino online
    1 punto
  21. Ciao Per quel che vedo è buona, per quel che riguarda la foto di taglio è normale che lo spessore sia diverso e più sottile dalla parte della testa in quanto il metallo è andato a riempire la zona più spessa dell’incisione ( appunto la testa) assottigliando il tondello, poi le monete antiche hanno sempre una parte più spessa, specialmente nelle monete di maggior diametro e con grossi rilievi, visto che la martellata non era perpendicolare, ci sono monete di Alessandro con la parte del dritto ha un rilievo enorme e stupendo. Silvio
    1 punto
  22. La carta mantiene tutto il suo carico di suggestione emotiva e passione bibliofila, leggere, conservare e collezionare libri in formato tradizionale dona un piacere dei sensi e della mente assolutamente particolare ed impagabile, tuttavia le pubblicazioni digitali sono di una praticità ed utilità estreme, innanzitutto è possibile acquisire spesso gratuitamente testi che in formato tradizionale presentano costi notevoli e anche difficoltà di reperimento, inoltre i formati digitali permettono la raccolta e la formazione di biblioteche specializzate di più facile collocazione, organizzazione e gestione, grazie al ridimensionamento dei problemi di spazio e di fruizione e dei costi connessi (inviare un pdf è decisamente più pratico che dover spedire pubblicazioni fisiche così come dover fare un viaggio per poterle consultare), questo abbattimento dei costi rappresenterà con ogni probabilità la chiave per lo sviluppo sempre più ampio delle tecnologie digitali, soprattutto in un ambito, quale quello della cultura umanistica, da sempre angustiato da una notoria carenza di finanziamenti.
    1 punto
  23. Buonasera a tutti, sono rimasto folgorato dalle monete Italia Librata di @El Chupacabrae di @Marfir, mi permetto di postare le mie 1908-1910-1921, sono tre sorelle belle vissute, ma mi da piacere averle, trovo anche delle differenze tra di loro riguardo la C di centesimi e le cifre 20. Oppure è solo una questione di prospettiva, cosa ne pensate? Saluti Alberto
    1 punto
  24. da queste foto vedendo le lettere e le impastature del ritratto sembra proprio un fuso, con gran probabilità di invenzione moderna Enrico
    1 punto
  25. Moneta sulla quale v'è altro importante, omonimo contributo: http://www.treccani.it/enciclopedia/augustale_(Federiciana)/
    1 punto
  26. ... Buongiorno, concordo con le osservazioni di @azaad e di @profausto nella precedente discussione. Il lavoro di bulinatura mi sembra che ci sia. E in aggiunta al fatto che la moneta sembra non esistere, fa la quadratura del cerchio. Cordiali saluti HIRPINI
    1 punto
  27. Buongiorno, @Klyde piuttosto che ricorrere sempre ai barbari (in senso latino e cioè "stranieri"), non direi "fake", ma "falso", visto che per fortuna abbiamo ancora una nostra lingua. Saluti HIRPINI
    1 punto
  28. Buongiorno mi sto attrezzando con un carissimo amico per pubblicare una piccola ricerca in merito vedremo di mettere tutte le notizie in m compresi i testi che nel passato hanno trattato questo argomento, intanto ti posso dire che anni fa partecipai in qualità di rappresentante della amministrazione comunale a due campagne di scavo fatte a Monte Moro unluogo di culto situato nel comune di Montefranco. Furono rinvenuti numerosi ex voto che credo siano nei depositi del museo archeologico di Spoleto come pure credo quelli di Forma cavaliera , di Monteleone, diRuscio, oppure nei depositi del museo di Terni o Perugia per gli scavo di Torre Maggiore o Grotta Bella, in pratica il nostro territorio è pieno di luoghi sacri alcuni scavati altri preda di clandestini. Il luogo sacro più importante è quello di di Ancarano dov si dice si riunivano le varie tribù umbre e i cui reperti credo siano a Villa Giulia. Comunque di solito nelle vetrine dei musei locali si vede solo una piccolissima parte dei reperti ancora meno le testine chiodata che vengono considerate di scarso impatto visivo, saluti
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  29. Anche perché (e correggetemi pure se sto dicendo un'inesattezza) nell'ambito della monetazione romana "SC" e argento proprio proprio d'accordo non dovrebbero andare... Saluti.
    1 punto
  30. Rieccoci con l'aggiornamento che tutti stavate aspettando ? .Scusate se vi ho fatto attendere ma ho avuto molti impegni e ho ritirato la moneta solo stamattina, e il verdetto del perito è che: L'esemplare raro (R), in italma, del peso di grammi 2,51 e diametro di millimetri 26,74, con riferimenti bibliografici Pagani, 2351, a mio parere è autentico e di conservazione quasi 'fior di conio' (qFDC). La suspence è finita, attendo i vostri pareri a riguardo...
    1 punto
  31. Bella e rara moneta. I particolari da osservare sono sempre gli stessi: capelli, pettinatura, dettagli dello stemma e della corona, foglioline.
    1 punto
  32. A me non sembra buona invece, mi sembra un imitazione moderna.
    1 punto
  33. Pensare che a Milano hanno riaperto i mercati scoperti che sono la negazione di ogni norma (di convivenza, di igiene, di sicurezza, fiscale, ecc.). Chi è di Milano conosce bene la situazione di Papiniano, Lagosta, Benedetto Marcello ecc. Poi un mercato innocente come quello del Cordusio è fermo... PS: non mi si dica che i mercati scoperti "con partita iva" sono lavoro, che bisogna tutelare le attività ecc. poiché accetterò questa osservazione quando detti esercenti rispetteranno le norme igieniche e quelle di ogni altra natura imposte a tutti i commercianti stanziali.
    1 punto
  34. Ola!! E buon Sabato a tutti... Posto l'altro esemplare, di cui scrivevo, per confrontare le lettere....facendo una rapida ricerca sul web con le lettere larghe su una ventina di pezzi visti 3 hanno sta caratteristica, tutti con i 5 petali e tutti con le lettere larghe solo al dritto.. ora però a guardar bene anche le C sono diverse e a guardar meglio a me sembra che tutta la legenda del dritto (del primo esemplare postato) abbia dei caratteri più piccoli rispetto alla seconda...voi che dite?
    1 punto
  35. Buongiorno Non è il mio campo, quindi non ti so dire molto; certo è che di queste spille c'è un fiorente mercato di falsi e riproduzioni. Difficie dire se quelle da te postate siano originali; foto troppo piccole e assenza di foto che riguardino il verso. Ho dato un'occhiata in rete ed ho trovato alcune informazioni sulla prima .... https://www.wehrmacht-awards.com/association/members/reference_articles/ivan_pilot.php Consiglio di fare altrettanto per la seconda. saluti luciano
    1 punto
  36. Dovrebbe essere questa: https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-ME61Q/89 Noto che esiste sia la versione con al dritto la scritta "PRINCEPS IVVENTUTIS", sia quella con la scritta "DVX ITALORVM". Saluti.
    1 punto
  37. Sul primo rigo, d'accordo sulla conclusione. Sul secondo: forse pretenderemmo un po' troppo dalla sfortuna. Sono curioso di conoscere il parere del nostro @apollonia
    1 punto
  38. Per la festa in memoria del veneratissimo Santo di Padova, dottore della Chiesa, ho scelto una medaglia piuttosto rara, coniata nel corso del Pontificato di Leone XIII, per l'Associazione del Santo; si tratta di una coniazione a forma di Croce delle dimensioni di mm. 55 x 55; tra quelle censite in catalogo ho scelto questa perché costituisce una varietà tipologica iconografica per l'interessante e curiosa rappresentazione della Basilica dei SS. Apostoli presente al Dritto. https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-AE1115/24
    1 punto
  39. Buonasera Klyde, in che senso pensi che questa medaglia sia un "fake" ? Vuoi dire una medaglia inventata di sana pianta, oppure la copia falsa di una medaglia realmente esistente ? Io non la conosco né l'ho mai vista prima, ma sarei pronto a scommettere sulla sua autenticità. La "battaglia del grano" , istituita dal regime il 20.6.1925, vide la creazione di alcume medaglie ; tempo addietro ne venne mostrata una qui nel Sito che era stata realizzata per conto di un Ente siciliano , in oro e il cui peso si aggirava sui cento grammi. Non sono medaglie particolarmente ricercate dai collezionisti, la tua è interessante perché si riferisce alla identica campagna esportata nelle nostre Colonie e quindi un suo fascino storico ce l'ha sicuramente, ma non credo proprio sia un falso. Di decorazioni false ce ne sono, come pure copie emesse a posteriori, nel dopoguerra, ma non certo quelle della "Campagna del grano". Non so dirti quale possa essere il suo controvalore commerciale, ma sono quasi certo che non sia un "fake" Saluti.
    1 punto
  40. Buonasera, riassumo per chiarezza: 1-non ho trovato folles di Severus II (credo che di lui si tratti) con legenda al diritto IMP SEVERVS AVGUVST o AVGVSTVS (se non quella con il semplice SEVERVS AVGVSTVS). 2-in ogni caso, circa la zecca penserei a Treviri, perché all'esergo mi sembra di leggere ATR (Prima Treverorum). La quale sarebbe compatibile con T-F nel campo 3-il particolare che più mi ha colpito è il vuoto, più o meno corrispondente a quello che può essere occupato da una lettera, che vedo tra le parole SEVERVS e AVGVSTVS; in quello spazio sembra che qualcosa manchi o sia stato asportato. Circa l'autenticità non mi pronuncio, anche se specie al rovescio vedo poco definiti i margini sia della legenda che del Genio. Però vedo anche che la fotografia non è a fuoco. Aspettiamo altri pareri Saluti
    1 punto
  41. Questa immagine credo sia più chiara: Aggiungo, inoltre, una Piastra 1859 con "A" rovesciato al posto della "V" di VTR e, sempre del 1859 una Piastra con aquile e gigli ribattuti:
    1 punto
  42. A giudicare dalle immagini può anche trattarsi di un falso d'epoca fuso, venuto non troppo bene... sia la porosità che la mancanza di particolari me lo fanno pensare. Anche il metallo pare più una lega di bronzo rispetto al rame puro delle emissioni "regolari". Il contorno pare più limato che tranciato, e manca della lavorazione a fogliette o meandri che era (tranne rari casi) la norma per questa emissione. Ciao, RCAMIL.
    1 punto
  43. Sono stati proprio quei modi maldestri di tagliere/rifilare i Tondelli nel periodo 1636-37 a creare quello che oggi osserviamo su gran parte delle monete di quel periodo: cioè la non identificabilità della data posta sotto i busti delle monete. La forma quadrata assunta con la punta verso il basso (se posizioniamo la testa in verticale), ha determinato la non impressione della data.
    1 punto
  44. La foto di taglio? Mi dà l'impressione che la moneta abbia di qua e di là diversi spessori e che la chioma di Herakles abbia fatto la cura ricostituente. Ma voglio sperare che sia solo una illusione ottica ? dovuta alla prospettiva della foto scattata troppo da vicino. Voi, cosa ne pensate?
    1 punto
  45. Moneta bella e carica di storia. Sull'autenticità, un ulteriore conferma, come già detto da altri, l'abbiamo dai saggi fatti dal 'nummularius' per controllare se il tondello fosse suberato. Patina antica, con superfice consunta dall'uso e dal tempo. Numismaticamente parlando, a livello economico non credo possa andare oltre i 30-40€ ma secondo me monete come queste, con tutto il loro carico di storia, sia intrinseco che estrinseco, sono molto più interessanti di molti tondelli antichi quasi perfetti, completamente spatinati che tanto vanno di moda oggi. Ovvio, non dico che le monete con bei rilievi, centratura ecc. siano da buttare, intendiamoci. Ma anche se ormai ai nostri tempi non ne ha quasi più senso parlarne, una moneta tempo fa aveva un senso soprattutto se circolava e veniva usata, infatti questo che abbiamo qui ne è un chiaro esempio di millenni fa. E questo mi affascina.
    1 punto
  46. A me piacciono i "pezzi di storia" vissuti. Questione di gusti ...
    1 punto
  47. io sarei per un triente anonimo di questo tipo:
    1 punto
  48. condivido cio' che scrive @Stilicho la moneta presenta lettere difformi e irregolari, probabilmente è stata modificata a bulino nella legenda per creare forse una rarità.....☺️
    1 punto
  49. Guarda attentamente la seconda foto.... La carta c'è tutta, ma ci sono strappi profondi. Il venditore li ha evidenziati facendo passare pezzi di carta attraverso gli strappi.
    1 punto
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