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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 08/19/20 in Risposte
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Buongiorno a tutti amici, La piastra è stata la moneta principale del Regno di Napoli , che circolava nella parte peninsulare del regno. Ecco la prima emessa di un grande Re. Saluti Raffaele.4 punti
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Gianni si monetaio.it è il mio sito. Ma l'intento non è quello di farmi pubblicità. Ma semplicemente passare il messaggio del dire che "attenzione forse non è come vi appare". La dico "brutta" così magari anche i duri di comprendonio la capiscono. Se esistono aziende come la mia (e molto migliori e più grandi della mia in Italoa) dove si parla di vendite annue a 6 zeri (qualcuno anche a 7) dove il grosso è fatto da collezionisti stranavigati e colleghi che proprio sprovveduti non sono, la leggete l'ironia quando qualcuno appena arrivato che stenta a riconoscere uno spl da un fdc ti dice che al confronto dei soliti nomi di cui ci si lamenta "sei più caro" ? Noi si. Ed è normalissimo che altri no. Come è giusto che chi non vede la differenza tra uno spl/fdc ed un fdc non spenda soldi per il secondo. Sarebbe come andare a letto con una mega fotomodella ma al contempo esser ciechi. Tanto vale risparmiare (energie) sino a quando non si acquista la vista. Oppure "allenarsi" si, ma senza però poi mandar tutto all'aria quando si comincia a capire, come purtroppomspesso accade. E dal quel punto di crisi chi più e chi meno ci siam passati tutti. Negli step successovo comumque tranquilli, i problemi di cui sopra si risolvono... Ce ne saranno altri di altro tipo ??? E con questo mi taccio che ho finito la noiosa giornata al mare sul lettino...3 punti
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Buona sera a tutti nel forum...condivido questo 60 grana 1736 variante con legenda al dritto NEAP per Carlo di Borbone. Moneta certamente non rara ma che si difende bene come conservazione, devo decidermi a rifare le foto, anche perchè la patina in quasi 4 anni è migliorata e credo di essere migliorato pure io come "fotografo"?. Eccola...3 punti
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Quest'oggi vorrei tediarvi con quello che si è rivelato il clou della visita al museo archeologico di Trapani. Si tratta di uno dei rostri ritrovati nei fondali delle Egadi, ne posto diverse foto da più angolazioni poiché oltre alla rarità della tipologia, difficilmente si possono vedere immagini che non ne riportino il lato "ufficiale". Sperando di fare cosa gradita...2 punti
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Dammi solo una decina di anni per rispondere , visto che ce ne sono voluti 10 per vedere foto migliori.2 punti
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E' il compendio, appunto, delle imprese di Augusto, da lui stesso redatto negli ultimi tempi della sua vita ed affidato su rotolo,unitamente al testamento, al collegio delle Vestali . Il testo era destinato all'ostentazione pubblica, andata persa, probabilmente su bronzo, davanti al mausoleo dell'imperatore . Oltre a pochi frammenti da alcune copie, il testo pressochè integro ci è conservato inciso in latino sulla parete interna del pronao del tempio di Augusto e Roma costruito in Ancyra verso il 25-20 A.C. e del quale rimangono solo alcuni tratti delle pareti : sulla parete esterna della cella il testo è inciso una seconda volta in lingua greca . Dopo la conquista romana dell'Anatolia, Ancyra era capoluogo della provincia di Galatia : sotto Augusto, la capitale dell'Anatolia viene spostata da Pergamo ad Efeso nella cui zecca sono battuti al nome di Augusto interessanti cistofori con al rovescio il capricorno, costellazione per alcuni collegabile alla vita dell'imperatore .2 punti
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Ciao, sono due follari normanni con San Demetrio attribuiti non più a Capua,bensì a Bari Saluti Eliodoro2 punti
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Nonostante il D/ sia sfuocato e non consenta una valutazione precisa, direi che siamo attorno allo SPL. N.B.: il D/ è quello dove è riportata l'autorità emittente: in questo caso il lato con la legenda "REPVBBLICA ITALIANA".2 punti
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Penso che per le monete d'argento di questo modulo siano sufficienti pochi anni per ridursi così. Per fare un confronto con una tipologia più recente, possiamo notare come la maggior parte delle monete da 500 lire in argento coniate fino ai primi anni Sessanta, pur essendo rimasta in circolazione per circa 10 anni o forse anche meno, e in ogni caso affiancata da banconote/biglietti di Stato di pari valore, si trova in condizione inferiore al BB. L'argento è metallo morbido, come il rame del resto, e non ci vuole molto a intaccare i rilievi delle monete. Se qualcuno volesse fare una prova, acquisti un Cappellone FDC e se lo tenga nel borsellino per un paio di mesi ?2 punti
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Grazie Raffaele per aver condiviso la tua 1831. Dal nominale più "vistoso" al nominale più piccolo..... Ferdinando IV Cavalli 3 1790 Busto inedito. Un miracolo che sia giunto fino a noi in questa conservazione. Un caro saluto, Rocco.2 punti
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1949 Germania dell'Ovest 1949 50 pfennig zecca G2 punti
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@Raff82 Hai risvegliato la mia famigliola dei Carlini Mancano ancora il 1788 SICILI e un altro paio di varianti di conio.2 punti
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Salve La discussione è sicuramente interessante e anche io mi sono sempre chiesto se l'usura possa essere approfondita per esempio per datare quanto una moneta è stata in circolazione. Tuttavia l'argomento è sicuramente molto vasto e sfora facilmente nel campo delle pure ipotesi. Seguirò comunque la sua discussione con interesse perchè ritengo abbia comunque il potenziale di diventare una buona discussione sull'argomento. L'usura è un fenomeno causato principalmente dalla circolazione ma quello che mi sono sempre chiesto è se è possibile a parità di materiale e tipologia di moneta ricostruire molto approssimativamente il periodo di circolazione della stessa. Questo dovrebbe essere facilitato dai dati che abbiamo a riguardo per esempio l'anno di conio e in casi fortunati l'anno di fine del corso legale o del ritiro dalla circolazione. Inoltre è facile immaginare che un FDC non abbia circolato proprio e un SPL molto poco (probabilmente meno di un anno). Ma la stessa moneta dopo quanto considerando la sola usura da circolazione perviene a un BB? E dopo quanto ad un MB o un B? Ad esempio si trovano spesso nelle ciotole dei mercatini dei penny di grosso modulo del Regno Unito di periodo vittoriano assolutamente usuratissimi praticamente totalmente lanati in ogni dettaglio...quanti anni di circolazione producono una situazione del genere? Dunque considerando che sono spesso penny degli anni '60/'70 del XIX secolo e sono rimasti in circolazione fino al Decimal Day del 1971 un tale stato di conservazione lo hanno raggiunto in praticamente un secolo di circolazione probabilmente... esempio di penny che verosimilmente hanno circolato per circa un secolo. Ovviamente tutto questo pourparler ma visto che ha aperto questa discussione sull'argomento mi sembra coerente questo spunto di riflessione. Per esempio sempre per ricostruire la storia della sua moneta quanti anni di circolazione possiamo ipotizzare? Questi tipi da 20 lire elmetto hanno avuto sicuramente una circolazione e questo esemplare lo attesta in quanto non è solo in bassa conservazione ma presenta la classica usura da circolazione. Tuttavia il periodo di circolazione qui è molto più difficile da immaginare... fondamentalmente si è nel solo campo delle ipotesi ma visto che tutta la discussione veleggia un po' su queste acque direi che si può provare ad abbozzare un paio di punti. La data di conio è sicuramente certa (1928) e tutte le monete del Regno d'Italia (almeno quelle della serie "Impero") terminarono il loro corso legale nel 1947 (https://books.google.it/books?id=3rfvNJdNJhgC&pg=PA12&dq=monete+Gazzetta+1947&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjKiPa1p6TrAhUKHHcKHQhpDboQ6AEwAHoECAQQAQ#v=onepage&q=monete Gazzetta 1947&f=false) Pertanto sicuramente siamo in un periodo compreso in questi 19 anni. Periodo che possiamo restringere sicuramente in quanto nel 1940 la tendenza era a far sparire dalla circolazione monete in nichelio ma anche d'argento per sostituirle con ingenti emissioni di biglietti cartacei (https://books.google.it/books?id=FcYvAAAAYAAJ&pg=RA1-PA26&dq=corso+legale+monete+argento+Gazzetta+1940&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjZ-PSDqqTrAhXsAxAIHaskCjUQ6AEwAXoECAEQAQ#v=onepage&q=corso legale monete argento Gazzetta 1940&f=false) Inoltre è facile immaginare che con la guerra una moneta di simile modulo e d'argento sia stata tesorizzata senza contare che l'inflazione iniziava a galoppare davvero parecchio nei primi anni 40 quindi tra valore nominale ed intrinseco non c'era più identità. Quindi diciamo che probabilmente la vita in circolazione di questa moneta è stata soprattutto nella fine degli anni '20 primi anni '30. Era un'emissione squisitamente commemorativa tuttavia come ci mostra l'usura ha sicuramente circolato. Quanto esattamente non si può dirlo ma per me siamo nell'ordine di una decina di anni. Bisogna anche considerare che l'argento è un metallo molto morbido è molto facile da scalfire e si usura facilmente.2 punti
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Questo suggestivo video mostra una previsione del futuro da oggi alla fine dell'Universo (secondo la teoria dell'espansione infinita).1 punto
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Filippo II come Re di Spagna. Mezzo Carlino del 4°tipo Testa piccola del Re volta a destra e sotto, le sigle in monogramma MAL ° CI PHILIPP. REX. ARA. VTRI + Al rovescio SICILIAE. HIERVSA + Al centro pietre focaie intercalate da fiamme. Taglio liscio Diametro 18-19mm Peso grammi 1,301 punto
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Non me ne intendo assolutamente di monete straniere ma la tua mi sembra bella. In italiano direi almeno SPL, qualcosa di più al D (la faccia con l'aquila).1 punto
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Complimenti allora...affascinante monetazione,con la sua storia...e buona collezione!1 punto
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REGNO DI SARDEGNA - CARLO ALBERTO - 5 LIRE 1849 GE1 punto
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Segnalo l’articolo ARTISTS, ENGRAVERS, AND STYLE IN GREEK COINAGE1 By J. F. HEALY, M.A., Ph.D. PROFESSOR OF CLASSICS, ROYAL HOLLOWAY COLLEGE, UNIVERSITY OF LONDON con la nota Forse la scritta potrebbe essere divisa in ΑPΙΣΣΩ e ΦΙ con le due ultime lettere riferite all’abbreviazione dell’incisore. Devo aggiungere però che la ricerca di αpισσω in un dizionario di greco antico non ha prodotto alcun risultato.1 punto
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Piu che altro per il toccare?...per il resto merita rispetto in tutto....ma questa sará una scelta tua da valutar.1 punto
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"Ognuno vede a seconda del colore del vetro attraverso cui guarda" (cit). Credo rimanga sempre e comunque un valore soggettivo. Mi è capitato di vedere degli SPL che mi piacevano molto e FDC meno. Io stesso rimango sopreso... devo decidermi a cambiare le lenti? ?1 punto
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Grazie mille Arka, ho visto solo dopo l'articolo che scrissi per cronaca numismatica, direi che non potevo trovare di meglio come esperto in materia!1 punto
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Beh,parlo in generale,errare è umano,specie se si giustifica la" bontá" dell errore...il problema,sempre parlando in generale,è quando si persevera; allora viene meno l etichetta di vero professionista. Credo che un cliente "senta" lo scotto,quando è proprio la medesima "bontá" dell errore che non è supportata da lecito motivo☺️1 punto
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esatto. Mi pare il ragionamento più ovvio e scontato1 punto
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Personalmente,se non mi soddisfa la foto( non per la conservazione,ma per qualitá e bontá della stessa), non ne chiedo neanche una nuova,passo avanti,perchè do per scontato che un venditore professionista,debba metter una foto da professionista( il che non significa foto ingannevole?️).1 punto
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Personalmente ho ben pochi dubbi sull'autenticità del medaglione. Già soltanto per l'articolata patina e concrezioni-corrosioni-ossidazioni. Poi quali elementi dovrebbero far sospettare? Anzi a mio modesto parere è stato pulito bene, coscienziosamente, senza abbellimenti; spero di non rivederlo restaurato secondo le nuove mode.1 punto
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1849 Governo provvisorio di Venezia. 5 Centesimi1 punto
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Sempre complimenti amico Rocco questi mi mancano tutti...qualche tempo fa sulla baia Inglese è passato un 1798 SICIL .. ma non ho potuto portarlo a casa, e poi sono sempre fermo nel loop del rame tra Tornesi, Grani siciliani, Cavalli e Grana murattiani ? , ma arriverà anche il tempo dei Carlini.1 punto
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Salve, Come promesso allego pdf delle foto eseguite con fotocamera ad alta risoluzione, le foto sono disposte su 4 sezioni 1 pagina di fronte e una pagina di retro, con le monete disposte nella stessa numerazione del fronte. Esempio pagina 4 del pdf contiene 12 monete e pagina 5 contiene il retro delle stesse monete disposte nella medesima numerazione. Ho aggiunto una nota su ogni pagina, esempio pag 4 "fronte 1", pag 5 "retro 1". Pagina 1,2 e 3 invece fanno riferimento invece ai "quadri" di cui accennato in precedenza nel thread. https://drive.google.com/file/d/11464ugKeNBtEjE2B3YJPOZaI9BcS4hJ7/view?usp=drivesdk Rimango a disposizione per chiarimenti ed integrazioni, spero di essere stato chiaro. Grazie, Kalid1 punto
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1849 Francia, 2a Repubblica, 5 franchi Ercole, argento 900.1 punto
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Buongiorno Ferdinando IV, Tarì 1796 il millesimo più Comune di tutta la serie. ☺️ Anche se ad oggi non mi è capitato di vederne uno con un dritto identico.1 punto
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Molto interessante, io ne ho qualcuna dei secoli precedenti e altre del '700. Di che catalogo disponi?1 punto
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Proprio 5 minuti fa ho contattato la filiale di Milano della Banca d'Italia, per avere notizie circa la distribuzione dei 2 euro commemorativi 2020. L'impiegato ha detto che non sono al momento disponibili ...e non aveva alcuna idea sulla data di distribuzione. Saluti a tutti1 punto
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Un mio amico, che è anche utente di questo Forum, l'anno scroso al convegno di Riccione, mi fece vedere un suo Tornese che ha dell'incredibile, oltre ad avere un rovescio, bellissimo: ha al rovescio 15 S0 Devo rinnovargli pubblicamente i complimenti.....per il pezzo che ha in collezione.1 punto
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si.... @demonetis, conosco. Tempo fa, mentre scrivevo il volumetto, mi ero preso la fissa per le monete di Segovia...ne misi da parte anche qualcuna...per studiarmele....da vicino.... Volumi comprati, compresi.1 punto
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Anche se di un breve segmento della storia della monetazione di Napoli, è un volumetto ricco di informazioni. Leggendolo un paio di volte, si comprende bene quello che avevano intezione di fare, quello che fecero e soprattutto quello che non si è fatto. Per la cittadinaza di Torre dell'Annunziata fu ed è stata un'occasione davvero persa. Poteva essere la Segovia di oggi.?1 punto
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Atto di forza è un film che nonostante sia stato girato negli anni 80, qualche fantasia sul pianeta rosso che sembrerebbe un giorno, molto lontano, tramutarsi in realtà, l'ha acchiappata. Mi sembra che li girassero i dollari ma non ricordo molto bene. Ricordo la donna con tre tette però1 punto
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L'ultimo per oggi, gli altri domani ! Questo è stato emesso dal Dopolavoro Ferroviario di Bologna, tagli vari, nulla al verso.1 punto
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@@angel Mostro qualche gettone di quel tempo, effettivamente circolato al posto del contante, come hai chiesto, Questo è uno dei più tipici, fatto realizzare dai negozianti di una via di Bologna con l'indicazione di varie cifre, ben stampato in serigrafia. Al verso nessuna indicazione.1 punto
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da bolaffi e' meglio non perdi del tempo.....triverai prezzi astronomici,anche per monete comunissime. io ho avuto esperienza,sconsiglio vivamente... ;) ciao1 punto
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