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  1. giuseppe ballauri

    giuseppe ballauri

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/04/20 in Risposte

  1. Buongiorno a tutti, Posto la mia Piastra 1796, anno che vide le prime imprese in Italia di Napoleone.
    5 punti
  2. Buonasera a tutti, mi sono ritrovato questo bel pezzo di Vittorio Emanuele II, millesimo 1867 zecca di Milano, un perfetto esempio di conii collisi (anche detti clashed dies). L'effige del Re si può vedere perfettamente al rovescio, come una sagoma disegnata! Postate tutti i vostri conii collisi, so che ne avete, non siate timidi
    4 punti
  3. Buongiorno, come accennavo qualche giorno fa, personalmente trovo che tra i denari di epoca severiana ve ne siano di molto gradevoli. Uno dei motivi di questo gradimento sta nel fatto che le tipologie dei rovesci sono spesso diverse e varie rispetto a quelle di molti altri emittenti. Per quale motivo? Forse le concause sono varie: - notevole produzione di denari (vedi aumenti salariali ai militari) - lasso temporale abbastanza ampio (regno di Settimio Severo 198-217) - presenza non un singolo emittente (abbinato alla Augusta moglie) ma anche dei due figli (ed la moglie di uno dei due) - l’interesse della famiglia imperiale verso la filosofia (Iulia Domna, moglie molto influente di Settimio Severo era amica di Filostrato) - il richiamo a certe divinità arcaiche o classiche (Libero, Minerva, Giunone, Venere, etc … ) forse va interpretato nella ricerca di affermare una certa continuità nelle tradizioni romane da parte di due regnanti provenienti lui da Leptis Magna, lei da Emesa. Oggi mi sono imbattuto in questi due denari rari che mi hanno spinto ad effettuare una ricerca più dettagliata limitandomi a quelli meno comuni e perciò tralasciando le emissioni più comuni rappresentanti ad esempio la Vittoria, la Minerva, la Providenza etc… che sono condivise comunemente con altri reggenti. Vi propongo per primi questa coppia di denari, notata in questi giorni. Notate il rovescio, molto particolare: Medusa. Settimio Severo, Denario 207, AR 3.52 g. SEVERVS - PIVS AVG Testa laureata rivolta a dx. PROVIDENTIA Testa alata di Medusa con serpenti rivolta leggermente a dx. C 590. BMC 356. RIC 285. Estremamente raro e rovescio molto attraente. Acquistato in privato da Harlan J. Berk. Dalla collezione Barry Feirstein, parte IV. Testo & provenienza: Numismatica Ars Classica NAC Asta 45 di 02.04.2008, lotto: 144. I tipi Medusa e Medusa-on-Aegis sulle monete in metalli nobili di Settimio Severo e Caracalla furono probabilmente tutti battuti nel 207 . Tuttavia, altri tipi di monete sono le prove da cui gli studiosi credono che Severo possa aver visitato brevemente l'Africa nell’anno prima che lui e la famiglia si dirigessero nel 208 per la loro grande spedizione in Gran Bretagna. Sembra che Caracalla sia stato inviato in perlustrazione in preparazione al trasferimento sull’isola britannica della famiglia imperiale. Il principio di base del tipo sembra chiaro: si riferisce alla prevedibilità (Provvidenza), presumibilmente rispetto alla decisione di invadere la Gran Bretagna l'anno successivo, 208. Ma l'iscrizione non è nominata la fonte della prevedibilità, gli dei (deorvm) o gli imperatori (avgvsti)? La Medusa sembra offrire un legame con Minerva, che forse è qui gettata nel ruolo di avere una prospettiva per la cura degli imperatori o del popolo romano. Forse la migliore spiegazione del perché la previsione non è specifica è perché potrebbe derivare da altre fonti utilizzate da Severus: astrologia e auguria. Severo era il più superstizioso degli imperatori, e Dione Cassio ci dice che già prima di impegnare la famiglia nella spedizione britannica sapeva che non aveva molto tempo da vivere (77.11); come atto finale avrebbe tolto i suoi figli dagli agi di Roma nella speranza di riformarli grazie alla partecipazione in un'ultima campagna militare, dopo la quale avrebbe aggiunto il titolo di Britannico a quelli già presenti. Caracalla agosto 198-217. Denario 207, AR 3.16 g. d= 20 mm. ANTONINVS - PIVS AVG Testa laureata rivolta a dx. PROVIDENTIA Testa alata di Medusa rivolta leggermente a sn. RIC 164. BMC p. 258, nota †. C 526. Collina 879. Acquistato in privato da Harlan J. Berk. Dalla Collezione Barry Feirstein di monete antiche parte I. Testo & provenienza: Numismatica Ars Classica NAC Asta 39 di 16.05.2007, lotto: 137. Questo rovescio, anche se drammatico, al primo sguardo risulta aspecifico. Da ciò potremmo presumere che il suo significato fosse abbastanza chiaro all'epoca che i maestri zecchieri non hanno visto la necessità di specificarne il significato. I tipi Medusa e Medusa-upon-Aegis si presentano su esemplari aurei e argentei di Settimio Severo e Caracalla, tutte forse emissioni attribuibili al c. 207 poiché uno di questi richiama il XV° rinnovo del potere tribunico di Severo. Gli obversi di questi esemplari sono comuni a quelli contemporanei. Il significato di questo tipo sembra abbastanza chiaro: si tratta di un riferimento, condiviso tra i due Augusti, Settimio e Caracalla, alla preparazione di invadere la Gran Bretagna nell'anno successivo, il 208. Non solo l'iscrizione chiama la loro prevedibilità, la loro Provvidenza, ma Medusa era sacra a Minerva, la protettrice di eroi che si dice siano usciti dal cervello di Giove completamente armato e di età matura. Si dice che Minerva abbia indossato l'Egida come capo protettivo e come simbolo del suo coraggio, e alla fine ci abbia messo sopra la testa dai capelli di Medusa. Gli imperatori erano affezionati a questa immagine e molti l'adottarono adornare i loro petti di corazza con la testa di Medusa. Si potrebbe considerare questi temi su Medusa come propaganda pre-campagna con cui gli imperatori speravano di garantire al popolo e all'esercito che avevano indagato appieno sulla necessità, e si sentivano certi del successo di una guerra contro i britannici. (liberamento tratto da Blandor Abazi (Roma Rep) , Facebook) Decisamente interessanti, non trovate? E dal momento che ne ho trovati altri di pregevoli (taluni con copie anche su supporto aureo), di seguito vi propongo una scelta di esemplari che può esser vista come una sorta di “album di famiglia” dei Severi … si tratta di esemplari tratti da CNGCoins.
    3 punti
  4. Buongiorno e buona Domenica a tutti, aldilà delle corrette catalogazione da mezzo sestino ad un sestino, immagino il casino che avrebbe potuto creare la moneta in oggetto al momento che se ne faceva uso,sestino? O mezzo sestino?... Il fatto che due tagli avessero la stessa impronta e che il peso era molto spesso non affidabile avrebbe creato non pochi problemi al popolo che li usava nel quotidiano...
    3 punti
  5. REGNO DI SARDEGNA - 20 LIRE 1855 TO VARIANTE "EMMANVEL H"
    3 punti
  6. Buon sabato a tutti, dopo alcune settimane di lavoro (non è stato facile) sono riuscito a ricostruire tutti i range di tolleranza di peso delle monete in lire destinate per la circolazione della Repubblica Italiana. Sono informazioni che i cataloghi non riportano e che si possono trovare nei decreti (non semplici da trovare) che fissano le caratteristiche tecniche di ogni moneta. A questo link potete trovare una tabella con i range di tolleranza ed il link per scaricare i relativi decreti. I range di tolleranza possono essere un utile riferimento (ma non determinante) per capire se la moneta è falsa o genuina. Prossimo passo mappare il Regno e poi le commemorative! Buona lettura. https://www.erroridiconiazione.com/t-1-errori-nella-lega-metallica/#ID001
    2 punti
  7. Ludi troiani, (Ludus Troiae o Lusus Troiae)[24], esibizione di giovani patrizi a cavallo che simulano un combattimento; ha un'origine molto antica e il modello mitico-letterario è quello del V libro dell'Eneide (versi 546 e seguenti) dove si descrivono i giochi funebri in onore di Anchise. Veniva eseguita in occasione delle festività di Quinquatrus (19 marzo) e Armilustrium (19 ottobre). Sappiamo da Svetonio che vennero celebrati da Augusto, il quale: (LA) «Sed et Troiae lusum edidit frequentissime maiorum minorumque puerorum, prisci decorique moris existimans clarae stirpis indolem sic notescere. In hoc ludicro Nonium Asprenatem lapsu debilitatum aureo torque donavit passusque est ipsum posterosque Torquati ferre cognomen. Mox finem fecit talia edendi Asinio Pollione oratore graviter invidioseque in curia questo Aesernini nepotis sui casum, qui et ipse crus fregerat.» (IT) «Inoltre organizzò spesso i giochi troiani tra ragazzi di età maggiore e minore, pensando che fossero una nobile usanza antica per mettere così in evidenza il valore di una stirpe illustre. Durante queste gare Lucio Nonio Asprenate era rimasto contuso in seguito ad una caduta, [Augusto] gli regalò una collana d'oro e lo autorizzò a portare, lui stesso e i suoi discendenti, il nome di Torquato. Più tardi però mise fine a queste manifestazioni, poiché l'oratore Asinio Pollione, carico di odio, si era lamentato davanti al Senato per il caso di suo nipote Esernino, che si era rotto le gambe.» (Svetonio, Augustus, 43.) ... E ancora I bambini in ambiti orientali rappresentati sull'Ara Pacis sono stati identificati talvolta come Gaio e Lucio Cesare in abbigliamento "troiano" in occasione del gioco del 13 a.C.[25]. Il gioco di Troia continuò ad essere rappresentato sotto altri imperatori della Dinastia giulio-claudia[26]. Seneca cita la manifestazione nella sua opera Troades (riga 778). Nerone partecipò nel 47 d.C., all'età di 9 anni, assieme a Britannico[27]. cfr. anche https://archive.org/stream/deludotroiaecom00wilhgoog/deludotroiaecom00wilhgoog_djvu.txt
    2 punti
  8. L'elmo ricorda Troia, da cui ai Romani era caro, ma improbabile, discendere. Secondo il mito Enea, progenitore di Romolo, vi fuggì per approdare nel Lazio. Alcune commemorazioni sotto forma di tornei ricordavano questo fatto, celebrati -pare- soprattutto dai più giovani. "Princeps Juventutis was a name of dignity even in the most flourishing days of the republic. It was an honorary appellation given to him who took the lead of the greater and lesser boys appointed to perform a part in the game of Troy (ad ludum Troja)"
    2 punti
  9. Buongiorno e buona domenica, la mia Napoletana di oggi : 5 Tornesi 1843 Ferdinando II Un po' malconcia ma non comune. Saluti Alberto
    2 punti
  10. Non vedo motivi per scusarsi; c'è una diversità di opinioni; un libero confronto tra punti di vista diversi che deve essere sempre ben accetto e che è il sale delle discussioni.
    2 punti
  11. sul link della moneta in asta APPARE: SOLD €4,400 Starting Bid: €5 LIVE AUCTION Katz Auction 37 Live bidding began Oct 3, 2020 at 10:30 AM CEST CATEGORY Coins - Ancient World DESCRIPTION RIC# 32; Sear# 9899; Gold 2.71g 18mm; Well repaired hole quindi buco ben riparato!!!!
    2 punti
  12. Ciao sandokan, C A è la zecca di Karlburg Marchio di zecca "CA" - Karlsburg Marchio di zecca "HA" - Hall in Tirol - Marchio di zecca "NB" - Baia Mare- Marchio di zecca "PR" - Praga- WIMarchio di zecca "WI" - Vienna
    2 punti
  13. DALL’ALBUM DELL’AUGUSTA GIULIA DOMNA Julia Domna. Augusta, AD 193-217. AR Denarius (18mm, 3.42 g, 12h). Rome mint. Struck under Septimius Severus, circa AD 193-196. Draped bust right / Venus standing right, back facing, leaning upon column to left, holding palm frond and apple. RIC IV 536 (Septimius Severus); RSC 194. EF, toned. Ex Auctiones 26 (16 September 1996), lot 975. Riportato come “uno dei tipi più comuni” sul BMC V/I a nome dell’Imperatrice, il denario con rovescio VENVS VICTR(ix) è descritto come “la vittoriosa regina dell’amore che ha conquistato il cuore del padrone del mondo. Ella sorregge con la mano destra la mela della più bella e sembra cosciente di mostrare le sue grazie.” Julia Domna. Augusta, AD 193-217. AR Denarius (20mm, 3.32 g, 6h). Rome mint. Struck under Septimius Severus, circa AD 207-211. Draped bust right / Fecunditas or Tellus (Earth) reclining left under tree, resting arm on basket of fruit and placing hand on celestial orb; standing before her are four children representing the Four Seasons. RIC IV 549 (Septimius); RSC 35. Near VF, lightly toned, porous. Rare. Iulia Domna giacente sotto un albero (ramo di uva?), ritratta come Fecunditas/Tellus (personificazione della Terra che viene rafforzata dall’Imperatrice) con la mano destra su d una sfera sulla quale si muovono quattro putti (le quattro stagioni?)mentre il braccio sinistro si appoggia su un cesto di fiori. JULIA DOMNA, wife of Septimius Severus. AR Denarius (3.07 gm). IVLIA AVGVSTA, draped bust right / HIL-A-RITAS, Hilaritas standing left, holding palm and cornucopiae; two children flanking. RIC IV 557 (Severus); BMCRE 34 (Severus); RSC 79. Choice EF. JULIA DOMNA, wife of Septimius Severus. AR Denarius (3.80 gm). Struck 196-211 AD. Laodicea ad Mare mint. IVLIA AVGVSTA, draped bust right / SAECVLI FE-LICITAS, Isis standing right, left foot on prow, holding Horus; rudder behind. RIC IV 645 (Severus); BMCRE 618 (Severus); RSC 174. EF. Giulia Domna nei panni di Isis che regge Horus. Certi tratti dell’iconografia sono semplici da interpretare: la prua e il timone rimandano al ruolo di Iside come dea della navigazione e dei viaggi. L’annuale Viaggio di Iside era celebrato ogni 5 marzo, consisteva nel rilasciare in mare una imbarcazione contenente una immagine isiaca e rappresentava la riapertura alla navigazione dopo la pausa invernale. Si tratta della prima volta che appare una divinità orientale su una moneta romana ma talvolta queste appaiono nelle monetazioni severiane come ad esempio nel caso di Cybele nel ruolo di madre degli dei. E’ comunque verosimile che l’iconografia ritragga Iside con Horus rimandando a Giulia Domna con il figlio Caracalla. La legenda infatti potrebbe annunciare la nascita dell’erede maschio destinato al trono. In pratica, rifacendosi a prototipi antonini, costituirebbe una Emissione Dinastica. Julia Domna. Augusta, AD 193-217. AR Denarius (18mm, 3.19 g, 12h). Rome mint. Struck under Septimius Severus and Caracalla, circa AD 198-200. Draped bust right / Venus standing left, holding apple and raising fold of drapery. RIC IV 580 (Septimius Severus); RSC 198. Good VF, toned. Ex Arthur Bally-Herzog Collection (Münzen und Medaillen 14, 16 April 2004), lot 184. Julia Domna. Augusta, AD 193-217. AR Denarius (20mm, 2.31 g, 12h). Rome mint. Struck circa AD 200-207. Draped bust right / MATER AVGG, Julia Domna (as Cybele), holding branch, driving quadriga of lions left. RIC IV 562 (Septimius); RSC 117. Lightly toned, somewhat granular surfaces, short hairline flan crack. Good VF. Rare reverse type. Julia Domna. Augusta, AD 193-217. AR Denarius (19mm, 3.26 g, 12h). Rome mint. Struck under Septimius Severus, circa AD 205. Draped bust right / Cybele, leaning on drum and holding branch and scepter, seated left on throne flanked by two lions. RIC IV 564 (Septimius); RSC 123. Near EF, toned. Due emissioni dal significato sovrapponibile, con Iulia Domna nei panni di Cybele, madre degli dei ovvero per similitudine madre degli Augusti. Julia Domna. Augusta, AD 193-217. AR Denarius (19mm, 2.79 g, 7h). Rome mint. Struck under Caracalla, AD 215-217. Draped bust right / LVNA LVCIFERA, Luna Lucifera, with fold of drapery floating around and above head, driving biga of horses left. RIC IV 379c (Caracalla); RSC 105. Toned, granular surfaces. Near EF. From the Todd Hansen Collection. Ex Classical Numismatic Group 61 (25 September 2002), lot 1937; Classical Numismatic Auctions XVIII (3 December 1991), lot 777. La Luna, personificazione di Diana, era Lucifera nel senso etimologico di “portatrice di luce” ovvero di “colei che porta alla luce”. Giulia Domna, che fu madre dopo quindici anni di matrimonio, volle presentarsi come Diana Lucifera, da un lato per evidenziare la propria fertilità, dall’altro per assimilarsi alla dea. Diana, come riferisce Cicerone, era infatti invocata dalle gestanti.
    2 punti
  14. Ci siamo quasi ...domenica prossima si svolgerà il Convegno di Enna. Specifico, che chi vorrà, potrà ritirare una copia dei Gazzettini cartacei già finora pubblicati al banco di Salvatore Roccaro fino ad esaurimento delle copie, una nuova bella sinergia tra Gazzettino e la Sicilia ...
    2 punti
  15. Belle @eliodoro, è una tipologia che ancora mi manca. Delle Vicereali preferisco le monete in rame, ma quando capita l'occasione aggiungo anche qualche argento. Carlo V Mezzo Ducato. Un caro saluto e buon fine settimana a tutti. Rocco.
    2 punti
  16. Trovata una lorica segmentata in discrete condizioni a Teutoburgo. http://www.storicang.it/a/ritrovata-corazza-romana-della-battaglia-di-teutoburgo_14936
    1 punto
  17. Vero...peccato per lo stato,ma sai,per me,vale la moneta in se per se,poi se ha un valore aggiunto grazie la sua pregievole conservazione tanto meglio?....bene cosí...grazie mille miza?
    1 punto
  18. Aggiungerei anche la Sambon- colonna e la coll. Cora molto importanti
    1 punto
  19. Ciao La firma é indubbiamente piccola. Anche la testa a me sembra piccola sebbene il catalogo Gigante per l'anno 1987 riporta solo "testa grande e testa media"...
    1 punto
  20. Se non costano molto (e non dovrebbero, sono più collezionati i fregi della Marina Militare) puoi prenderle, sono belle ed un ricordo non solo commerciale, ma anche storico : facci sapere ! Un saluto cordiale anche a te.
    1 punto
  21. La foto sfocata non aiuta, ma a me pare di leggere ... DIVI AVG VESP F DOMITIAN ...
    1 punto
  22. Anche schiarendola, la foto non migliora di molto....
    1 punto
  23. Buona Domenica Documento molto bello, complimenti. Io non me ne intendo e non sono in grado di leggerlo, però lo stemma e l'intestazione cita Cesare Michelangelo Avalos di Aragona, marchese del Vasto e di Pescara, politico e militare, morto a Vasto nel 1729. saluti luciano
    1 punto
  24. Mi sembra un convegno molto interessante e poi questa idea, veramente innovativa, di un legame tra Sicilia e Milano con il Gazzettino di Quelli del Cordusio, la trovo una iniziativa senza dubbio meritevole e di notevole interesse numismatico.
    1 punto
  25. Sempre tenendo presente che giudichiamo una foto, la mia impressione è che sia argento cristallizzato quello che compare. Arka Diligite iustitiam
    1 punto
  26. A prima vista direi anch'io BB. Ma credo che con foto migliori potrei cambiare giudizio. Come dice il buon @Tiberius la luce sparata non aiuta.
    1 punto
  27. Anche l’altro gettone (forse della Marina portoghese) è per l’ispezione generale degli incendi. Un esemplare è stato presentato alla Numismática Leilões, Auction 42, ma non è che la descrizione dell’asta di Lisbona dica molto di più.
    1 punto
  28. Sono d'accordo su tutti i punti che hai elencato, mi scuso se ho espresso male il mio parere, non ho la competenza per insegnare a nessuno, ho chiarito da subito che hai espresso in maniera lecita i tuoi dubbi. Mi auguro di continuare a leggerti invece, mi fa piacere che tu intervenga, non amo l'immobilismo e l'accettazione incondizionata dei pareri altrui, vedi da una tua domanda ne sta scaturendo un interessante ragionamento. E non solo aspetto ma mi auguro ci siano altri interventi, questo è lo scopo delle discussioni. ? Saluti Alberto
    1 punto
  29. Il gettone ovale è dell’Associazione umanitaria del corpo dei vigili del fuoco volontari di Oporto, in Portogallo, fondata nel 1875. La sua funzione non è nota.
    1 punto
  30. https://www.lamoneta.it/topic/168898-50-cent-2002-doppio-bordo/
    1 punto
  31. Si, li avevo messi nel post script
    1 punto
  32. Buongiorno. Siamo sicuri che si tratta di un “mezzo sestino” ? I dati ponderali, se corretti, si avvicinano più al Sestino, che dovrebbe pesare intorno ai 2,00 gr. con diametro 19/20
    1 punto
  33. su B AC ortodossi, GE no SUB A CORTO D'OSSIGENO Ancora buona domenica da Stilicho
    1 punto
  34. DE GREGE EPICURI E' appena uscito il Tome VI dei "Carnets numismatiques de Nice et du Sud-Est", 48 pp. Contiene anche diversi brevi articoli su monetazione sabauda, in particolare: -Les monnaies d'Emmanuel-Philibert à la titulation de comte de Nice (Yves Brugière) -Un fort de huitième de sol de Charles-Emmanuel 1er frappé à Nice (Gilbert Acchiardi) -Passerano: une imitation du demi-gros du Piémont de Charles-Emmanuel 1er de Savoie (Henry D'Hermy) -La médaille des niçois à Pierre Nicolas Rapetti, agent de Napoléon III (svolse azione diplomatica per favorire l'esito del referendum del 15 e 16 aprile 1860). Se qualcuno desidera il volumetto, può chiederlo: 1) alla sede del Cercle Numismatique de Nice, 4 rue Melchior de Vogue, 06000 NICE 2)telefonando a G. Acchiardi, 0033-6-11253026 3)con email a Y.Brugière: [email protected] Avvertono anche che il Circolo organizza la consueta "Bourse aux monnaies et billets" per domenica 11 ottobre, h. 9-17, Hotel Splendid, 50 bd. Victor Hugo, NICE.
    1 punto
  35. Ciao sandokan , ho postato la foto peggiore... ne avevo fatto 2, non che questa sia tanto meglio sono negato per le foto. il disco di panno lo uso per appoggiare le monete da fotografare, che ovviamente lo copre, mentre con la spilla risulta "una schifezza" eventualmente provo a fare una foto migliore, grazie. (correzione) grazie per la dritta della V rileggendo il post di @littleEvil potrebbe essere per la nave VULCANIA ?
    1 punto
  36. Ciao Vwgolf : questa è una domanda più difficile ! Innanzi tutto ti chiedo un chiarimento : quel dischetto di panno su cui è appoggiata la spilla l'hai usato tu come base, oppure c'entra qualcosa con la spilla in metallo ? Seconda domanda : l'immagine della spilla al recto - vale a dire il davanti - appare sfocata e soprattutto la corona non si vede bene nei particolari. Puoi inviarne una foto più incisa, in cui si veda la corona con chiarezza ? Forse l'hai scattata troppo da vicino ? Lo chiedo perché quella specie di V nella parte alta della corona, al di sotto di quella che dovrebbe essere una croce e che nella foto appare informe, mi lascia perplesso.... Direi sia un fregio da portare sul bavero, con una foto migliore posse vedere se la trovo in uno dei testi che ho. Grazie, buona serata. @vwgolf
    1 punto
  37. Scusa se rispondo solo ora... ma è tutto il giorno che causa maltempo non andava internet. ti ringrazio infinitamente per il tuo prezioso aiuto.
    1 punto
  38. Ciao! Presente. E' effettivamente una Gazzetta da 2 Soldi del tipo "Anonimo", poiché non riporta il nome del Doge sotto il quale è stata emessa, né riporta l'anno. La tua riporta in legenda DILIGITE IVSTITIAM e quindi è afferente la Legge del 12 settembre 1565; sono censite 4 tipologie, differenti nella composizione della legenda SANCTVS MARCVS VENETVS. La tua è conforme allo standard, gli altri 3 tipi di differenziano da VENET, VENETV e VENE. Sono comunque tutte comuni. saluti luciano
    1 punto
  39. Altro 2 Cavalli di Filippo II, dall'Asta ACM appena trascorsa. Ex Collezione Catemario.
    1 punto
  40. Qualche nozione sulla cucina romana in PDF, dal momento che si è citato Apicio.... fn000639.pdf
    1 punto
  41. 1855 Regno delle due Sicilie - Ferdinando II° - 120 grana
    1 punto
  42. Buonasera a tutti, giornata piovosa, il pomeriggio sta trascorrendo immerso piacevolmente con monete e vassoi.. ? Per la Napoletana di oggi ho scelto uno dei miei Tornesi da 6 Cavalli Ferdinando IV millesimo 1789. Spulciando su Wikipedia ho trovato un interessante passaggio che credo possa interessare anche voi e magari spingere ad approfondire. ? Notiziario di Corte Notiziario di Citta'. Il Notiziario di Corte Notiziario di Città del Regno di Napoli è un vademecum tascabile, di cm 15x7,5, che contiene notizie utili sulla complessa e articolata organizzazione, politica ed amministrativa del Regno, nell'anno 1789 e sui rapporti con altri Stati. Descrizione del Notiziario Ricoperto di pelle marrone chiara, con impressioni in oro, sul piatto superiore e su quello inferiore porta lo stemma dei Borboni. Composto di 240 pagine, numerate da 7 a 240, è dotato di un frontespizio dove è rappresentata, di profilo e dentro una cornice ovale, la coppia regnante – Ferdinando IV di Napoli e Maria Carolina d'Asburgo-Lorena – con lo stemma borbonico. Sulla pagina a fronte, una incisione a tutta pagina – con il dio Nettuno, il Vesuvio e una sirena che sostiene un ovale col titolo Notiziario di Corte – introduce la prima parte di questo vademecum, almanacco dell'anno 1789. La datazione Anno 1789 si trova nella pagina seguente, ma è priva di luogo di stampa e di stampatore. Questo almanacco è stato pubblicato dal 1788 al 1790. La seconda parte è introdotta da una incisione simile, a tutta pagina, con la scritta Notiziario di Città. Questo vademecum rappresenta anche una curiosa somma di conoscenze, di vario genere, tipiche dell’epoca in cui fu pubblicato. Per averne una idea, basta questo passo, a p. 31: "Può considerarsi la terra come una sfera perfetta, senza un errore manifesto" Non sempre è chiaro il significato dei vari uffici, in cui era ripartita la gestione politica e amministrativa del Regno di Napoli e di certi termini arcaici sfugge il significato. Saluti Alberto
    1 punto
  43. Per quanto riguarda i 20 centesimi 1918, leggendo la descrizione delle varie prove tra le risorse del forum quella postata dovrebbe essere la versione 4.. https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-V3PR/65 Tuttavia per la versione 4 non è presente nessuna foto sul catalogo. Anzi, nel caso fosse originale, potrebbe forse essere utile sfruttare queste foto per aggiornare il catalogo del forum. Saluti!
    1 punto
  44. Questo è il mio gettone FINCA MORELIA contromarcato.
    1 punto
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