Vai al contenuto

Classifica

  1. Rocco68

    Rocco68

    Utente Storico


    • Punti

      11

    • Numero contenuti

      10835


  2. sandokan

    sandokan

    Utente Storico


    • Punti

      9

    • Numero contenuti

      9466


  3. Arka

    Arka

    Utente Storico


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      10111


  4. nikita_

    nikita_

    Guru


    • Punti

      7

    • Numero contenuti

      24058


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/15/20 in Risposte

  1. Arrivate le monete, per cui pubblico il cavallo di Federico
    6 punti
  2. Leggendo interventi com questo inviato da Enki, mi chiedo se non sarebbe di qualche utilità che qualcuno dello Staff li filtrasse in qualche modo. NON per imporre alcuna censura, ma il Sito ha avuto sempre un suo stile e - pure aggiornandosi di continuo anche con i mutamenti che avvengono nella lingua e nella comunicazione - trovo che sarebbe giusto mantenerlo . Ultimamente ci stiamo riempiendo di K , lettera che è addirittura utile in messaggi che consentono solo l'impiego di un numero prefissato di caratteri e dunque abbrevia il CH italiano, a cui del resto non sono affezionato più di tanto. Troppo spesso però il K compare in scritti frettolosi, sgrammaticati, inviati da qualcuno che ha trovato una carabattola in un cassetto e vuol sapere - in fretta, ci mancherebbe - quanto vale e basta. Penso che gli Amministratori dovrebbero considerare questo aspetto : il Sito non è una chat line di incontri fra ragazzi, ma un luogo in cui si fa cultura. Scusatemi per il mio fuori tema, ma mi è venuto spontaneo all'ennesimo messaggio che leggo redatto come quello di cui sopra. @Reficul @uzifox
    6 punti
  3. Buonasera carissimi, Oggi ho avuto il piacere di accogliere il nuovo ingresso: nella scelta e nell'acquisto ha prevalso il fascino della particolarità più che la conservazione, anche se dal vivo ha una bella patina che mi ha piacevolmente sorpreso. Un caro saluto a tutti, vi leggo sempre con piacere
    3 punti
  4. Altro falso d'epoca di piastra 1796, sempre realizzato per fusione ma con metalli bianchi. Peso grammi 22,30. Questo pezzo ha fatto piangere molte persone tanto è ben fatto, anche la treccia nel taglio è ben realizzata. È non mi stancherò mai di ripetere GRAZIE Sergio!
    3 punti
  5. Buonasera a tutti, @Ferdinandoborbone questo tipo di falso di piastra 1796 è abbastanza comune ed è stato prodotto nelle più svariate leghe: metalli bianchi, leghe d'ottone e di rame, in alcuni esemplari è presente ancora parte dell'argentatura. Non hanno usato neppure un grammo di argento. Io ho in collezione due esemplari di falsi d'epoca del 1796 e presentano entrambi saggi di metallo sulle superfici. Il seguente è stato ottenuto per fusione con leghe in ottone. pesa grammi 22,70 e ha nel taglio un accenno di un decoro che lontanamente somiglia alla tipica treccia.
    3 punti
  6. Buonasera No, certo, capisco benissimo quanto detto da @FlaviusDomitianus riguardo alle micro differenze - quello che intendevo dire è che forse, la moneta in questione, potrebbe essere una variante dell'asse RIC II, part 1 (second edition), Titus 240. Comunque, a parte questo, volevo ringraziare @Pablos @Hirpini @FlaviusDomitianus e @Stilicho per le risposte e per il tempo dedicatomi - anche se alla fine non siamo giunti ad una identificazione esatta, senza dubbio mi avete aiutato a restringere notevolmente il campo. Grazie a tutti! ~ Lor ~
    3 punti
  7. Ciao, la data da prendere in considerazione è la più recente, precisamente il 1350 (1932) il re dello Yemen Yahya divenne imam nel 1322 (1904), è questo che indica l'altra data. E' 1/20 di riyal, di seguito la scheda: https://en.numista.com/catalogue/pieces63080.html
    3 punti
  8. rimetto la moneta dove è sempre stata allegando una scheda con immagini e testi della discussione. Nel tempo, chi avrà occasione di leggera/consultarla sicuramente sarà sorpreso della capacità di analisi e competenza degli utenti di lamoneta.it, la migliore community di numismatica che esista, dove tutti possono postare immagini e porre domande ricevendo risposte qualificate. Buona giornata a tutti.
    3 punti
  9. @1412luigi che ti dico, ti dico che solo pochi giorni fa è mancata Maria Rosaria, la mia più grande amica. Con lei condividevo le mie passioni, e le sue. Non era numismatica e di monete tranne la storia che i nostri tondelli romani portano con sé, non capiva nulla. Però a volte le parlavo delle nostre discussioni e lei mi ascoltava. Un giorno mi lasciò sbalordito quando inaspettatamente mi chiese: -Hai sentito ancora @Massenzio? Un altro giorno mi chiese dei miei cardellini, quelli che frequentano il mio balcone per becchettare i semini di una pianta che gli piace tanto. Mi venne da scrivere e subito le risposi in qualche rigo cui diedi anche un titolo, "Un orticello di zucche" (ma lei davvero aveva piantato nel piccolo giardino delle zucche gialle e ne andava orgogliosa.) Questi sono i miei cardellini: Dunque aveva chiesto dei miei cardellini e questo è quanto le scrissi (scrissi perché certe cose è più bello leggerle che ascoltarle), i pochi righi che le dedico un'altra volta:
    2 punti
  10. Grossa medaglia settecentesca mm.42x45, al D/: SAN BERNARDO di CHIARAVALLE abate e dottore della chiesa, è raffigurato mentre ha una visione della Madonna. R/: S. FRANCESCO di PAOLA, S. FELICE DI CANTALICE in Puglia, cappuccino, S. FEDELE da SIGMARINGEN cappuccino, S. SERAFINO di MONTEGRANARO frate laico cappuccino. Spero di aver identificato esattamente i 4 santi del rovescio.
    2 punti
  11. @Illyricum65 I medaglioni di Costantino, come quello da te postato, furono oggetto di una grande polemica, scatenata dal ''Bulletin on Counterfeits'' Vol. 16 No. 1 del 1991. Arka Diligite iustitiam
    2 punti
  12. Ecco un leone che non fa paura al doge... Arka Diligite iustitiam
    2 punti
  13. Propongo di rispondere a pagamento. Così gli esperti sarebbero sempre disponibili. Arka P.S. Ovviamente sto scherzando... Diligite iustitiam
    2 punti
  14. ..diciamo, più che un mago ak72 e' uno studioso, in particolare per questa area
    2 punti
  15. @Hirpini, @Flavio_bo, due interventi autorevoli. Per me era una riproduzione. ho voluto approfondire, ho voluto capire, ho capito e ringrazio. PizzaMargherita.
    2 punti
  16. 2 punti
  17. Zecca di Hall. Vierer di Ferdinando (1564-1595).
    2 punti
  18. Intanto buongiorno a tutti. Il grosso problema è che oggi diamo/danno tutto per scontato. Mi serve qualche risposta? clicco su internet la domanda e tac.. ho la risposta. Probabilmente qualcuno pensa che questo forum sia un motore di ricerca, senza rendersi conto che dietro ci sono persone preparate, studiosi ed appassionati. Ma quello che più mi da "fastidio" ( per non usare un altro termine) è la mancanza, da parte di tanti, dell'educazione: buongiorno, buonasera, ciao, grazie. Ci può stare che si commettano errori, che non si sappia come inserire una foto, che si sbagli sezione.... ma non essere educati no, questo no. L'educazione è alla base. Prima il saluto... poi la domanda.
    2 punti
  19. Ciao, parto io con una cosa semplice, con una moneta di cui mi sono occupato in una discussione: Si tratta della RIC II Nerva 93, sesterzio, zecca di Roma, anno di emissione 96-97 d. C. D/: IMP NERVA CAES AVG PM TR P COS III PP: busto di Nerva, laureato, a destra R/: VEHICULATIONE ITALIAE REMISSA: due muli (o mule) che pascolano; dietro di loro un carro; SC in esergo Quella riprodotta sopra e' l'esemplare custodito al Munzkabinett di Berlino. Cosa significa questa moneta? Augusto fondò il sistema di trasporto imperiale, il cursus publicus, che sostituì il sistema tradizionale dei tabellarii o messaggeri privati per trasmettere informazioni governative e comandi militari in tutto l'Impero Romano. Ecco cosa dice Svetonio: «Affinché si potesse facilmente e più rapidamente annunciargli e portare a sua conoscenza ciò che succedeva in ciascuna provincia, fece piazzare, di distanza in distanza, sulle strade strategiche, dapprima dei giovani a piccoli intervalli, poi delle vetture. Il secondo procedimento gli parve più pratico, perché lo stesso portatore del dispaccio faceva tutto il tragitto e si poteva, inoltre, interrogarlo in caso di bisogno.» (Svetonio, Augusto, 49) Il cursus publicus divenne una delle più grandi istituzioni governative dell'antichità. Funzionava grazie a una serie di alloggi di tappa (mansiones) e di postazioni di scambio intermedie (mutationes) lungo il percorso delle strade romane. La mansio era un edificio dove ci si poteva rifocillare e passare la notte; la mutatio era un edificio dove in più era possibile trovare delle cavalcature fresche (la parola mutatio significa in effetti scambio, inteso come scambio proprio di cavalli). Il costo di gestione del cursus publicus, all’epoca, gravava sui privati cittadini. Era il cosiddetto munus vehicularium. In cosa consisteva questo? Il munus in generale era un "dovere", un "obbligo", di fornire un servizio o un contributo alla propria comunità. Nelle fattispecie del munus vehicularium, in sostanza, per far funzionare il trasporto pubblico, i funzionari governativi, gli appaltatori imperiali e i magistrati locali imponevano ai privati cittadini di svolgere la mansione richiesta, ovvero quella di trasporto dei messi utilizzando i propri veicoli e animali (e non mancavano come è facile immaginare abusi per interessi personali). Le comunità interessate però non ricavavano alcun guadagno da tutto ciò, ma anzi (come e’ facilmente intuibile) erano fortemente penalizzate e per questo venne stanziato un sistema di risarcimenti. In realtà molto raramente tali risarcimenti andavano a coprire (anche solo parzialmente) i costi e le spese subite. Anzi, sotto Domiziano, tale attività (con la diffusione del servizio ed il conseguente aumento degli abusi dei funzionari imperiali) diventò particolarmente onerosa per i cittadini italici. Si rese pertanto necessario prendere provvedimenti drastici e di ciò si occupò Nerva che decise di riformare il sistema. Con la moneta in questione Nerva pubblicizza proprio la sua riforma promettendo che il governo imperiale avrebbe coperto in futuro i costi del cursus publicus. In sostanza indica che il peso della posta imperiale non avrebbe più gravato sull'Italia perché delle spese di gestione si sarebbe occupato direttamente il fisco (Vehiculatione Italiae remissa: tolto all’Italia l’obbligo di sostenere il servizio di trasporto). L’attenzione di Nerva verso gli italici non era in realtà proprio casuale: egli stesso era umbro di nascita, di Narni (Narnia). Questo provvedimento rientra in effetti in una politica globale di sgravi fiscali e di incentivi che dovevano favorire proprio le comunità italiche. Buona giornata da Stilicho
    2 punti
  20. Bella e rara @andreademari. Le Piastre REGN presentano anche nel rovescio la mancanza di punteggiatura, le 7 palline nello stemma del Portogallo più grandi e la torretta doppia in basso a sinistra. Ma con dritti diversi, aventi la legenda più vicina o più distante dalla punta del collo di Ferdinando II. Ancora complimenti per l'acquisto di questa Piastra, manca in molte collezioni.... Compresa la mia ?
    1 punto
  21. Nella cassa all'inizio c'erano solo 1, 75 euro Il primo cliente ha messo altrettanti 1,75 per un totale di 3,50 e ne preleva 2 di resto rimangono 1,50 il secondo cliente ne aggiunge 1,50 per un totale di 3 euro e ne preleva 2 rimane un euro il terzo cliente aggiunge un euro per un totale di 2 e ne preleva 2 lasciando la cassa vuota.
    1 punto
  22. Buonasera a tutti, condivido alcuni acquisti fatti negli ultimi mesi. 2 euro commemorativo Malta 2018 della serie For Childrens in Solidarity, in particolare questa è dedicata al patrimonio culturale dell'isola (versione con segni di zecca presente solo in coincard) 2 euro commemorativo Slovenia 2012 FS dedicato ai 10 anni di circolazione degli euro Monetine da ciotola? 50 cent Grecia 1992 Half penny Regno Unito 1943 10 cent Canada 2011
    1 punto
  23. Buonasera a tutti gli appassionati di Vicereame. Filippo IV 3 Cavalli con Acciarino. 1626 Sembra ribattuto su un altra moneta, che dite?
    1 punto
  24. Sarebbero da spostare nella medaglistica per due motivi Primo per dar spazio alle monete pontificie nella loro sezione Secondo per il semplice fatto che tutte queste medaglie riceverebbero più visualizzazioni, risposte e interesse appunto nella sezione apposita. Cioè....ci si guadagna tutti.
    1 punto
  25. Conosci anche la Picchiani & Barlacchi di Firenze ? E' notissima, autrice di tante medaglie anche per committenti di altri Paesi. Ebbi occasione di servirmene un paio di volte e ne rimasi molto soddisfatto. Buona serata.
    1 punto
  26. Sicuramente ho equivocato il senso del suo post (per mia disattenzione) ritenendo che lei intendesse escludere l'ammissibilità del contratto concluso con se stesso in linea generale. Non a caso, però, mi sono limitato a fare esplicito riferimento alla ipotesi della rappresentanza, e tanto ho fatto senza alcuna volontà di inquadrare il caso concreto nell'istituto in parola. Del resto, come giustamente lei rileva, la traduzione letterale dell'art. 11 delle condizioni generali d'asta sembrerebbe riguardare una fattispecie diversa da quella "nostrana" dell'acquisto del rappresentante da se stesso (l'art. 11, invece, pare riferirsi al venditore che acquista da se stesso, per il tramite della casa d'aste). Tuttavia, dico ed enfatizzo "sembrerebbe" perché l'articolo 11 delle condizioni generali d'asta - per come tradotto - si riferisce al "riacquisto" e al "venditore", due elementi che mi fanno supporre (a torto o a ragione) che la vicenda probabilmente non si svolga in maniera così semplicistica come si crede. In altri termini, poiché è riacquistabile solo ciò che è fuoriuscito dalla sfera della proprietà (posso ricomprare ciò che era mio e oggi non lo è più), ipotizzo che che questa casa d'aste disciplini il conferimento del bene (moneta) da parte del proprietario in maniera tale da "privare" quest'ultimo della proprietà stessa. Altro spunto di riflessione in tal senso è offerto dal riferimento al "venditore" e non al "proprietario": la casa d'aste riacquista per il "venditore" - così la traduzione - e non per il "proprietario" (venditore, inteso come colui che materialmente colloca il bene sul mercato, e proprietario potrebbero anche non coincidere). Ma si tratta di elucubrazioni mentali a voce alta e, non conoscendo la legislazione monegasca, non posso (e non voglio) spingermi oltre. La verità è che occorrerebbe conoscere nel dettaglio la legge di riferimento anche perché - ripeto - credo che nessun ordinamento sviluppato ammetta condotte volte ad aggirare divieti che lo stesso ordinamento pone (proprio questo era il vero tema del mio post) e mi sembra inverosimile che alla casa d'aste siano così sprovveduti. Saluti
    1 punto
  27. Tra gli scalloped tokens interessante quello del Ponte di Muscatine, una città degli Stati Uniti d’America nella contea omonima dello Stato dello Iowa, che serve per il tansito del ponte sul Mississippi che mette in comunicazione lo Iowa con l’Illinois. La forma è simile a quella dei gettoni milanesi del 1920.
    1 punto
  28. Liard di Dombes ..... D/GASTON V]S D L SOV DOM G R/ DNS ADIVTOR MEVS
    1 punto
  29. 1 punto
  30. ...provo a fotografare dinuovo...??
    1 punto
  31. @talpa , per un sommario ho bisogno di un po' di tempo ed al momento ne ho poco. Intanto l'indice : Toscana Medievale - Paesaggi e realtà sociali Giuliano Pinto Editore Le Lettere Firenze - 1993 Indice: I. QUADRI GENERALI 1. L’economia della Toscana nella seconda metà del Duecento 2. Attraverso l’Appennino. Rapporti e scambi tra Romagna e Toscana nei secoli XIII-XV 3. Tra ‘onore’ e ‘utile’: proprietà fondiaria e mercatura nella Siena medievale 4. Alla periferia dello stato fiorentino: organizzazione dei primi vicariati e resistenze locali (1345-1378) II. ASPETTI DEL LAVORO URBANO 5. Il personale, le balie e i salariati dell’ospedale di San Gallo di Firenze (1395-1406) 6. I livelli di vita dei salariati fiorentini (1380-1430) III. PAESAGGI AGRARI 7. Contadini e proprietari nelle campagne fiorentine: il piviere dell’Impruneta 8. Le terre della Magione di Altopascio in Valdinievole (1323-1324) 9. Economia e società di un castello maremmano: Scarlino fra Quattro e Cinquecento
    1 punto
  32. Aggiungo a questa parecchio vecchia discussione, un parecchio raro di-shekel che passerà a giorni in asta RomaNum. XX al lotto 7 : interessanti le note del compilatore .
    1 punto
  33. Comunque, seguendo il consiglio di @Poemenius , sono andato a vedere il RIC. Per Nicomedia con la M sul rovescio la corrispondenza è il RIC VIII, 111 per Giuliano cesare. Non c'è la foto. Sono quindi andato alla ricerca di un esemplare. L'ho trovato. Asta Busso Peus 417 n. 801. La legenda del rovescio corrisponde. Ma il cavaliere ha il viso rivolto verso il legionario e alza il braccio per difendersi. Ma quello che continuo a vedere è lo stile che è molto differente. Arka Diligite iustitiam
    1 punto
  34. @ak72 non so come hai fatto ma grazie è proprio lei..sei un mago!
    1 punto
  35. Torno in Canada con la fantasia. Country Valley (Quebec): Vedute generiche:
    1 punto
  36. si si e' un Chimienti 20 CNI 3,19 comune...se non fosse per il puntino mancante. Sicuramente una variante o un errore, forse non nota fin'ora.
    1 punto
  37. I colpi al bordo, lo fregio ( pesante) sul naso del pontefice, il bordo abraso, come pure abraso il viso di san Pietro, nel complesso ne fanno un MB. saluti TIBERIVS
    1 punto
  38. @pizzamargherita buonasera per quel che è a mia conoscenza (ma direi ho diversi testi sulle monete puniche o cartaginesi) la moneta in questione esiste solo in argento è una più che rara tetradramma siculo punica e ha le caratteristiche della moneta dEl BM con un peso che si aggira sui 17 gr. e pur non azzardando mai pareri di autenticità su delle immagini direi che sulla tua non ci sono possibilità: in bronzo o oricalco che sia è una moneta che non esiste, ma poi lo stile e anche quella che a me sembra una produzione per fusione (ma mi posso sbagliare) . Le uniche monete in bronzo che sono state attribuite a produzioni siciliane sono piccoli bronzi idi peso massimo generalmente non superiore ai 6/7 gr. peso che si ipotizza potesse rappresentare l'unità anche se non se ne ha certezza. Giusto per ricordarle: trittolemo/cavallino (dx e sx), core/cavallo con dietro palma, palma/protome (sx e dx) , trittolemo tra spighe/cavallino, palma/pegaso, forse le prime produzioni di core/protome continuate poi in sardegna (sardo puniche) e prodotte anche in spagna sotto il dominio barcide e successivamente nel bruttium (con caratteristiche di stile ovviamente diverse). Di tutte queste monete oggi si pensa che solo palma/pegaso sia di produzione esclusivamente siciliana mentre per tutte le altre considerato la vastità dei luoghi di ritrovamento ed il numero delle monete ritrovate si pensa che gli stabilimenti di produzione fossero anche al di fuori della Sicilia. Peraltro non ricordo passaggi in asta della moneta specifica, ma passaggi di monete simili della serie 2 Jenkins possono partire tranquillamente da basi a quattro cifre.
    1 punto
  39. Passerà a giorni in asta RomaNum. XX al lotto 12, un piuttosto raro 20 assi attribuito a Populonia, con testa di Medusa nel particolare stile commentato, ad esempio, da GP. Italiano nel suo "Faciem orribilem".
    1 punto
  40. paragone assai azzardato tra - monete ufficiali o come dice Arka barbarizzate - se barbarizzate, non sappiamo da chi - Una vandala data a Unnerico, che è una imitativa di Arcadio che potrebbe aver fatto qualsiasi popolo - un argento di Trasamundo insomma...evitiamo i minestroni, altrimenti torniamo alle "vandaliche" del Wroth, che già venivano ridicolizzate dalla Cesano nel 1913 ... siamo nel 2020 ....
    1 punto
  41. Salve, ho avuto modo di rivedere questo trachy e a questo punto mi sento di confermare MANUELE I Comneno (1143-1180). L'aspron è catalogato su SB-Byzantine Coins al n. 1966, su Dumbarton Oaks Collection IV al n. 13c. La identificazione mi è stata possibile e credo sia giusta, sulla base dei pochi particolari evidenti, che per fortuna sono proprio quelli decisivi. Dunque questo è lo scifato di @marcocalo visto in un esemplare meglio conservato: Manuel I Comnenus, Constantinople, Billon Aspron Trachy. IC-XC, Christ bearded and nimbate, wearing tunic and kolobion, seated upon throne without back: holds Gospels in left hand. Dot in each limb of nimbus cross. No stars / MANYHΛ ΔECΠ, Manuel on the left, holding labarum and cross on globe, being crowned by Mary, both standing facing; Θ to right of Mary. Three jewels on emperor's loros between waist and collar piece, loros waist has dots pellets in diagonal cross arrangement, collar has 3 jewels. Sear 1966; Dumbarton Oaks Collection IV 13.c. Questo invece è l'aspron di @marcocalo su cui ho evidenziato i particolari che lo caratterizzano e che hanno permesso la identificazione: Cordiali saluti a tutti HIRPINI
    1 punto
  42. @giuseppe ballauri, @Raff82 ho recuperato le immagini della mia Piastra 1837 Anche al dritto c'è il 7 "sdoppiato"
    1 punto
  43. Papa Pio III resse la Chiesa per un brevissimo periodo di 26 giorni, dal 22 settembre al 18 ottobre 1503. Il 13 ottobre scampò ad un avvelenamento tramato da parte delle famiglie Orsini e Colonna e che probabilmente riuscì pochi giorni dopo. La medaglia fusa, realizzata verso la fine del secolo XVI, ricorda il Pontefice Senese e riproduce al verso lo stemma Piccolomini con la Croce caricata di cinque lune crescenti. Si ringrazia Solidus Numismatik per aver prestato l'immagine della medaglia presente in scheda. https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-B10/7
    1 punto
  44. Buonasera a tutti, nuovo arrivato in Collezione Litra68. Ferdinando D'Aragona Cavallo MIR 85/9 Sigla S Saluti Alberto
    1 punto
  45. Internet ha rivoluzionato in maniera dirompente il modo di comunicare dell’essere umano. Ciò che dispiace è che l’essere umano non sia stato ancora capace di adattarsi altrettanto velocemente alla novità (che tale non si può neanche più definire), sviluppando la capacità di essere egli stesso filtro di ciò che gli viene quotidianamente propinato da chiunque possieda una tastiera, un monitor e una connessione internet. Quel filtro di cui ogni mente umana dovrebbe essere dotata è un sofisticato apparato che si compone di cultura, di voglia di sapere, di curiosità e di spirito critico (per citare solo alcune componenti). Di cosa ci meravigliamo o ci indigniamo quindi? Dice bene Talpa, quando scrive che è l’uomo a doversi evolvere e non piuttosto le regole, che dell’uomo sono figlie. Saluti.
    1 punto
  46. Noi in quanto del ramo siamo colpiti/disturbati da queste ca....stronerie delle lire e degli euro milionari che puntualmente si ripresentano ma chi è di altri rami sicuramente verrà colpito da altre notizie riguardanti i loro ambiti di interesse o professionali. Il problema grave di base è che chi scrive queste notizie spesso ormai non pensa più al COSA sta scrivendo ma è molto più preoccupato al COME lo sta scrivendo per attrarre più interesse possibile, traffico dati e quindi click e pubblicità. Sarà capitato anche a voi di leggere sul cellulare link di notizie terribili del tipo "rapito, torturato, ucciso e fatto a pezzi: è caccia all'uomo" presentate come se fossero notizie importantissimi e urgenti di cronaca locale poi ci clicchi e invece la notizia riguarda qualche recondita località dell'Africa o dell'Asia... Sicuramente un fatto terribile ma niente di pericoloso per la casalinga di Voghera. Intanto però il click c'è stato il banner pubblicitario si è aperto e a posto così. Saluti Simone
    1 punto
  47. Dopo,esattamente,venti anni dall'inizio della mia collezione di medaglie papali moderne in argento(1800-1967),dichiaro ufficialmente terminata la raccolta,dopo l'entrata di questo rarissimo pezzo:l'anno I di Pontificato di Pio VII,medaglia che si vede veramente di rado con aggiudicazioni proibitive.Per me,è andata di lusso...
    1 punto
  48. Mi fa piacere che ci sia interesse su queste monete, una partecipazione che io stesso ho avuto e che mi ha portato a proporre questo studio. Condivido l’interesse di Adelchi66 che credo sia anche quello che esprimeva il prof. Asolati quando ne parlammo la prima volta alcuni anni fa a Milano. Tutto questo mi stimola a riprendere in mano lo studio. Grazie.
    1 punto
  49. comunque come già detto da @littleEvil e @cabanes l'acetone puro (non quello per le unghie) non altera l'argento in nessun modo. non c'è neanche bisogno di risciacquo.
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.