Vai al contenuto

Classifica

  1. Litra68

    Litra68

    Utente Storico


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      4043


  2. nikita_

    nikita_

    Guru


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      23857


  3. VALTERI

    VALTERI

    Utente Storico


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      4429


  4. grigioviola

    grigioviola

    Utente Storico


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      4959


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/10/20 in Risposte

  1. Nella York vittoriana, nel 1866 era attivo un banco dei pegni gestito da Henry Hardcastle in Lady Peckitt’s Yard. Si trattava di un negozio ereditato dal suocero Bertie Vowles e aperto inizialmente da George Fettes, originario di Edimburgo, nel lontano 1770. - la vetrina della sede al 31 Stonegate negli anni '50 - Questo banco dei pegni godette di un particolare e florido successo tant'è che la famiglia Hardcastle gestì anche le sedi di 31 Stonegate, 31-32 Petergate, 102 High Petergate, 6 & 7 Precentor’s Court sempre nella città di York fino agli anni '50 del secolo scorso, mentre lo storico banco di Lady Peckitt’s Yard Pavement venne chiuso nel 1921. - una delle sedi del banco dei pegni di H. Hardcastle in una vecchia foto dell'epoca - Alla sua morte avvenuta nel 1907, Henry Hardcastle lasciò ai figli una cospicua, per l'epoca, eredità ammontante a 27.000£. Sono sopravvissuti diversi registri dell'esercizio commerciale, specialmente della prima gestione Fettes dove, con grande drammaticità, a scorrere la lista dei beni impegnati si può avere uno spaccato di un'epoca segnata da grandi difficoltà e povertà che spingeva la gente a impegnare perfino il proprio "panciotto della domenica" divorato dai tarli per appena uno scellino! Henry Hardcastle ebbe modo di raccogliere una eterogenea collezione di monete che spaziava dalle greche alle emissioni della compagnia delle indie. I pezzi più recenti si assestano attorno agli 20 dell'800. Si tratta di monete raccolte non con interesse collezionistico, ma come pegno non riscattato degli abitanti di York o dei dintorni cittadini che si recavano nel suo banco per monetizzare pezzi antichi o fuoricorso con denaro corrente. In una raccolta così eterogenea trovano posto anche diverse monete antiche, romane per lo più, rinvenute in città o nelle campagne circostanti, in larga parte risalenti al III secolo che dovevano quindi costituire un unico (o forse più?) ripostiglio scoperto a cavallo tra il XIX e XX secolo. Questa particolare collezione, o comunque ciò che ne rimane, è stata venduta nell'asta Spink "20106 - The Hardcastle Collection: Numismatic 'Pledges' to a Yorkshire Pawnbroker e-Auction" del 10 novembre 2020. E da quest'asta proviene la mia ultima acquisizione: Si tratta del lotto 2636 con questa descrizione: Un concentrato di storia che travalica più epoche e scenari: un antico ripostiglio romano occultato nei pressi di York, un rinvenimento fortuito da parte di qualche contadino che ha cercato di monetizzare il tutto recandosi a un banco dei pegni, storie ed epoche distanti che si incrociano come i destini dei loro proprietari passati e presenti... di fronte a tutto questo che io chiamo "meta-numismatica" non riesco a trattenermi e così, mi son fatto il regalo di compleanno in anticipo di qualche giorno Sperando di non avervi annoiato troppo, vi lascio la parola per un commento, se vi va!
    8 punti
  2. Ciao a Tutti, Posto l'ultimo Scudo di Vittorio Emanuele II° Re di Sardegna il 1861. In questo anno furono coniati 3 tipologie di 5 Lire: questo, come Re di Sardegna, il nuovo conio che si ripeterà fino al 1878 ( ambedue coniati a Torino ) e quello di Firenze commemorativo della proclamazione del Regno d'Italia ( Incisore: Gori ).
    5 punti
  3. Buonasera a tutti, mi piacciono molto i riccioli di Murat, io che sono quasi calvo. ? Saluti Alberto
    3 punti
  4. Buongiorno a tutti, ho recentemente aggiunto un Tarì da 20 Grana di Francesco II ed ho un bel quartetto da mostrarvi, magari con qualche nota storica, perché a me piace molto presentarle con un po' di contorno, quando è possibile ovviamente. ? Cosa accadeva nel 1859, nel Regno delle Due Sicilie sicuramente un passaggio di Corona tra Ferdinando II che lasciava il 22 Maggio il Regno in mano ad un giovanissimo Francesco II. Ma nel resto della penisola e del mondo cosa accadeva? A Firenze nasce "La Nazione", secondo quotidiano italiano, diretta da Leopoldo Cempini A Titusville, Pennsylvania, Edwin Drake apre il primo pozzo di petrolio della storia 10 Novembre 1859 Viene firmata a Zurigo la pace tra gli imperatori Francesco Giuseppe d'Austria e Napoleone III di Francia che firma anche per il re di Sardegna Vittorio Emanuele II. La pace conclude la II guerra di Indipendenza (1859) con l'annessione al Regno di Sardegna della Lombardia. Se vi fa piacere potreste continuare anche voi... ? Saluti Alberto
    3 punti
  5. Per me, una delle più belle foto è quella della copertina del libro di Willy Schwabacher "Das Demareteion". 3 conii di diritto e 5 di rovescio sono conosciute
    3 punti
  6. Salve a tutti! Oggi dopo una lunghissima ed estenuante ricerca sono finalmente venuto in possesso della mia prima piastra da 120 grana. Si tratta di un pezzo del 1854. Mi piacerebbe moltissimo un vostro parere ed una valutazione (tenendo conto delle mie pessime qualità di fotografo)
    2 punti
  7. autentica, è stata battuta due volte, questo ha causato i difetti che influiscono poco sul valore
    2 punti
  8. Cari Lamonetiani, eccovi un'altra Commemorazione della Lira Italiana. Oggi è la volta della I Emissione (1989) Celebrativa del V centenario della scoperta dell'America che ha come tema l'uomo, la città ed il casato di Cristoforo Colombo, lo scopritore. I bozzetti del dittico (500 e 200 Lire Ag 835) sono stati realizzati da due giovani incisori della Zecca formatesi alla Scuola dell'Arte della Medaglia. I due D/ sono opera di Annalisa Valentini che ha ritratto Colombo sullo sfondo di una sfera armillare, mentre i due R/ li dobbiamo a Uliana Pernazza che nel modulo maggiore ha riprodotto un antico dipinto del sec. XV raffigurante navi alla fonda nel porto di Genova e conservato nel Museo Navale della città e nel modulo minore lo stemma dell'Ammiraglio del Mare Oceano su un delfino tra le onde. L'emissione delle due monete in un unico dittico è stata di 75.000 esemplari in FDC in applicazione del Decreto del Presidente della Repubblica dell'15 luglio1989.
    2 punti
  9. Personalmente da quel che osservo dalle foto postate e filtrate adeguatamente, penso che la moneta NON è suberata, ma che ha ancora evidenti tracce di cloruro d'argento. Come si può osservare su alcuni dettagli che allego. Mia convinzione è che la moneta, andrebbe pulita BENE è risulterà una gran bella moneta.
    2 punti
  10. 1861 Regno d'Italia - 5 centesimi 1861 B ologna
    2 punti
  11. 1961 Liberia - 5 cent La storia di questa nazione comincia nel 1822 con l'arrivo sulle coste africane di un veliero (raffigurato al retro), erano dei coloni afroamericani. Uomini di colore che si sentivano legati a questa terra dal quale i loro avi erano stati deportati, stabilirono così una colonia di liberi uomini di colore che chiamarono per l'appunto 'Liberia'. al retro della moneta THE LOVE OF LIBERTY BROUGHT US HERE L'amore per la libertà ci ha portato qui
    2 punti
  12. Cari amici buongiorno, finalmente, a un anno di distanza dal precedente sfortunato acquisto, che si era concluso con il furto della moneta all'interno delle Poste Francesi, sono riuscito a chiudere la serie delle Dene (se si esclude il 1806). Il pezzo a me pare molto bello, per cui volevo mostrarvelo per avere le vostre consuete sagge opinioni. Un saluto, e buona domenica a tutti.
    1 punto
  13. Di prossima uscita, piccolo lavoro sui falsi d'epoca creati a danno della circolazione.
    1 punto
  14. L intruso dovrebbe essere il dollaro delle Barbados xké come valuta di stato è l unica che nella precedente emissione nn ha la regina Elisabetta Il ma Giorgio VI.
    1 punto
  15. Ragazzi, ho bisogno del vostro aiuto e della vostra competenza per classificare questa Vicereale in rame. Foto e moneta mi sono state girate per avere informazioni. Non ho altri dati. È un 3 cavalli di Filippo IV. @gennydbmoney, @Rex Neap, @Layer1986, @doppiopunto scusate se non cito tutti. Grazie in anticipo.
    1 punto
  16. Ciao Alberto! Sono andato vicino a comprare anche io una patacca ? poi sul forum mi hanno fatto notare che per certe monete è meglio investire qualche soldino in più per avere maggiori soddisfazioni... anche se ti confesso che l’emozione provata con la mia prima moneta in assoluto è ancora ineguagliata... Si tratta di un mezzo tornese del 1849 pescato in una ciotola e venduto dal rigattiere di turno a due spicci ???
    1 punto
  17. BO scaglierà D e E scure? BOSCAGLIE RADE E SCURE Ciao da Stilicho
    1 punto
  18. UN INNOCUO CANE Buona serata da Stilicho
    1 punto
  19. Hai ragione Odisseo. Purtroppo, spesso, tralasciano persino di indicare gli interventi grossolani che una moneta ha subito, anche quando stravolgono totalmente i rilievi della moneta. per carità, ben vengano gli interventi di pulizia che vanno a far risaltare la moneta ed i suoi rilievi, non concordo quando troppo invasivi ( ma questo é solo il mio gusto personale) ma trovo corretto che siano sempre segnalati... ciò ovviamente, sempre a tutela di chi acquista. skuby
    1 punto
  20. Mi unisco anch'io ai complimenti per quello che, da ciò che mi pare di capire, rappresenta il primo acquisto "importante" in termini economici. @Antfolle86, dalle tue parole traspare chiaramente una grande passione e un entusiasmo invidiabile, tipico dei veri collezionisti. Non perdere mai questo entusiasmo così vivo perché, secondo me, è questo ciò che rende magica la numismatica. Senza, anche la moneta più bella del mondo sarebbe un semplice tondello di metallo.
    1 punto
  21. Ciao, Complimenti per la tua prima. Ora avanti con le altre date? Un saluto a tutti. Raffaele.
    1 punto
  22. Buongiorno, interessante, è successo un po' da per tutto, in America forse un po' di più, i segni, i monumenti del passato sicuramente vanno visti con una doppia lettura , oltre ad affermare la superiorità (presunta) di qualcuno possono avere il duplice risultato, essere di monito per gli sconfitti ma allo stesso tempo come esempio da non seguire. Spero di avere ben compreso quello che volevi dire. ? Comunque non le cedero' nemmeno sotto tortura, ma ad un ragazzino o ragazzina che si avvicina alla numismatica, sarei pronto a cedergliele. Saluti Alberto
    1 punto
  23. 1861 Repubblica de Guatemala - 4 Reales (diametro mm. 32, g 12,50, Ag. 0.902) con il 4 Reales in oro (g 0,85, Au 0,875 21 carati) del post #482 si può capire il rapporto tra oro e argento.
    1 punto
  24. Ok scusate, mi ero perso il fatto che fosse specificato che era in argento ?
    1 punto
  25. 1961 USA - 1 Cent (senza zecca e zecca Denver)
    1 punto
  26. Bella moneta, per il valore economico posso dirti che ne è stata aggiudicata una di recente a un'asta per 35€. https://auctions.bertolamifinearts.com/it/lot/47991/fermo-pio-vi-1775-1799-mezzo-baiocco-/ Saluti Gianni
    1 punto
  27. Buongiorno a tutti, @El Chupacabra grazie per avermi fatto affiorare alla memoria questo dittico. ? Uno dei 75000 esemplari l'acquistai a Napoli da De Falco il 19.03.1991 ? La conservo ancora, rigorosamente sigillata, con Amore. Saluti Alberto
    1 punto
  28. Stava dentro un accumulo di monete mondiali, che ho comprato presso una bancarella di Roma, zona Piazza Conca d'oro (per chi abita nella Capitale). Di più, non so; non ho idea della sua effettiva provenienza.... un saluto
    1 punto
  29. Non che mi avesse mai interessato particolarmente come le chiamassero o quanto valessero determinate monete in un determinato periodo, è un po' come disquisire sul sesso degli angeli e mai come in questo caso si tratta di "bizantinismi" , ma sapere che persino @Poemenius non ha risposte certe, in qualche modo mi consola.
    1 punto
  30. un denario romano repubblicano di L. Memmius L.f. / C. Memmius L.f. Gal.(eria) http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G269/1
    1 punto
  31. Da questo sito (vai su Monete Romane Imperiali e di lì apri i LINK UTILI) vai su Wildwinds, e di lì nella parte "regioni" vai su Siria ed i diversi regnanti.
    1 punto
  32. Ferdinando IV Grano Cavalli 12 1797 FERDINAN in caratteri grandi.
    1 punto
  33. Il trend per questa moneta è quello... Già anni fa fece scalpore questa https://nomisma.bidinside.com/it/lot/42878/vittorio-emanuele-iii-1900-1946-2-lire-/ aggiudicata a 425€ escluso diritti, sempre con una patina... "particolare". Spero solo che sia stata vista in mano
    1 punto
  34. Avendolo letto, prima versione, posso affermare con certezza che per il 99% dei lettori, me incluso, non farà grossa differenza sui contenuti...
    1 punto
  35. Chiusa la breve parentesi vi posto una serie di grossi esitati da una nota casa d'aste. Alcuni di questi hanno delle particolarità: Mancanza completa di punteggiatura
    1 punto
  36. Ciao, può essere; ma allora non va messa in vendita spacciandola per una vera pubblicazione.
    1 punto
  37. Ultimo arrivò, Storia di monete euro. Complimenti all’autore per questa pubblicazione sulle monete euro.
    1 punto
  38. 1861 Regno d'Italia - 1 Centesimo (Zecca di Milano)
    1 punto
  39. Ben detto @danielealberti, allego due dritti di tetradrammi di Syrakosion, del 485 a. C, poco più di 5 anni prima del Demareteion. Addirittura alcuni incisori, le teste dei cavalli, li hanno evidenziati, come da foto allegate.
    1 punto
  40. Indubbiamente. La legenda corretta della moneta è: D/ +M.Z.S.V.IMPATOR. DVX lungo l'asta .S.SIDOR.SYI R/ IC-XC anelletto sotto il gomito. Normalmente pesa gr. 1,90, ma è stata portate volutamente a gr.1,45 per la naturale circolazione monetaria dell'area bizantino-balcanica. Non dimentichiamo che gli Zaccaria avevano rapporti stretti con gli imperatori finchè Andronico III non li estromise da Scio. Però in questo periodo commerciavano con l'allume ed altri prodotti importanti.
    1 punto
  41. Infatti. Sapevo che Andrea non me la lasciava passare liscia?. Infatti è grosso imatativo di Martino Zaccaria (--- 1345) zecca di Scio. I 2 particolari sono la D fatta con una O e le 2 linee in modo che sembri una stella cometa ed lo scudo sulla bandiera. La moneta viene citata sul nostro catalogo come R3 ma ci sono solo 2 vendite su acsearch una del 2007 ed una del 2008 e la foto di cui sopra viene dal lavoro del Mazarakis sui "Zaccaria e Della Volta" ed è la stessa del nostro catalogo (Munzen und Medaillen 1965. A mio modo di vedere è un livello di rarità più alta.
    1 punto
  42. Innanzitutto porgo i complimenti a tutti coloro che hanno partecipato dando il proprio contributo per vagliare tutti gli aspetti utili a poter maturare una fondata opinione sulla eventuale autenticità o meno della moneta in oggetto. Dal canto mio, ammetto che non saprei come sbilanciarmi. Mi sento però di consigliare Gnocchetti di affidarsi ad un professionista del settore (preparato su questa monetazione), che possa ponderarla di persona e periziarla. Il costo non è di certo proibitivo e dinanzi a monete del genere, a mio avviso dovrebbe essere la prassi.
    1 punto
  43. REGNO DI SARDEGNA - VITTORIO EMANUELE II° - 20 LIRE 1860 - GE
    1 punto
  44. Ciao, è un gettone da gioco non una moneta, in questo link trovi la scheda: https://en.numista.com/catalogue/pieces138819.html Naturalmente la data che è riportata sul gettone (1721) non è veritiera perché si tratta di una produzione moderna, serviva per giocare ai pirati Queste produzioni vengono solitamente chiamate toy-coin, vai anche in questo link: https://coinquest.com/cgi-bin/cq/coins.pl?coin=17991
    1 punto
  45. Non esageriamo. Eccone uno. MIR 278 RRRRR ma variante inedita (almeno credo). Perchè?
    1 punto
  46. Già che c'ero ho fatto delle foto al volo...
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.