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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/25/20 in Risposte

  1. Buongiorno, Auguri per un sereno Natale a voi tutti e alle vostre famiglie. @Francesco1984 bellissimo ? Sarebbe bello che tutti condividessimo il nostro albero Natalizio /Numismatico. Il mio.....
    8 punti
  2. Buongiorno e Buon Natale a tutti. Posto anche io il mio piccolo alberello di Natale ? P. S. I vostri sono bellissimi complimenti. Un saluto a tutti. Raffaele.
    6 punti
  3. Buon Natale a tutti Ha impiegato un mese ad arrivare, ma per fortuna oggi ho potuto gustarmi questa moneta come fosse un regalo! Si tratta di un cagliarese di Carlo Emanuele III, vecchia monetazione, del 1741 che non sono riuscito a non portarmi a casa per la sua conservazione che mi ha fatto venire "gli occhi a cuore" Decentrato, ma sicuramente migliore di quello che avevo in collezione, ha un peso di 2,17 grammi, sul minimo per questo tipo. Il cagliarese valeva due denari sardi, la monetazione dell'isola è sempre stata diversa da quella di terraferma, ed è stata coniata in 604.710 pezzi per questa tipologia. Non è una moneta rara, almeno il 1741, a differenza del 1745, che personalmente non ho mai avuto l'occasione di vedere, ma questa ha proprio una bella conservazione ed un colore naturale del rame che mi è piaciuto subito. Ripetendo a tutti gli auguri di Buone Feste mi auguro che piaccia anche a voi e che vi faccia venire gli "occhi a cuore" !
    5 punti
  4. La Biblioteca Nazionale di Francia conserva un sorprendente mazzo di carte veneziane , dipinto a guazzo a Venezia da un certo Marcolongo. Questo mazzo di tarocchi comprende un set di tredici carte di denari che riproducono monete antiche che coprono più di un millennio e mezzo, dal III secolo a.C. alla fine del XVIII secolo. Molti pezzi riproducono monete veneziane.
    5 punti
  5. Buongiorno e Buon Natale a tutti, seguo l'esempio di @Francesco1984e di @Rocco68, io ho fatto un albero di Natale con i miei piccoli Ramini. ? Saluti Alberto
    5 punti
  6. Guardiagrele, bolognini di Ladislao, il secondo in alto è rarissimo con sigla A sul dritto
    4 punti
  7. Eccolo, particolare per i tre giobetti al D prima di Krolus
    4 punti
  8. Più facile la zecca (Nicomedia prima officina, SMNA) che l'imperatore.
    3 punti
  9. Aquila, Ludovico I D'Angio' denaro provisino, emesso ad imitazione di quelli romani, anche per via degli scambi commerciali con la città eterna R5
    3 punti
  10. Un crocifisso avanti Cristo non lo avevo mai visto...
    3 punti
  11. Ciao e buon Natale a tutti, nell'ambito della monetazione Angioina, particolare è anche la coniazione del denaro tornese. Quello che posto fu emesso da Carlo III per la zecca di Sulmona
    3 punti
  12. Ciao a tutti, per chi fosse interessato sono lieto di informarvi che al link seguente potete scaricare un articolo che ho appena finito di scrivere sulla monetazione di Faustina II coniata ad Alessandria d'Egitto. Oltre ad aver trattato le caratteristiche generali delle monete coniate a quel tempo da questa zecca, mi sono concentrato sull'evoluzione dei tipi ritrattistici dell'Augusta operando anche un confronto con la zecca centrale di Roma. https://www.academia.edu/44773824/I_ritratti_di_Faustina_II_sulle_monete_di_Alessandria_dEgitto Grazie mille e buon Natale. Alessio
    2 punti
  13. Buongiorno, Visto che che quest'anno ancora nessuno lo ha fatto, prendo io l'iniziativa e auguro a tutti gli amici, appassionati di classiche e frequentatori di questa sezione un Sereno Natale. Sebastiano
    2 punti
  14. Da un po'che gira su eBay... E secondo me la prima venduta è stata una vendita fittizia o una mancata vendita. Le foto gridano vendetta e lo grida anche lo stile del pezzo. Non lo attribuirei nemmeno a Becker, ignoro se abbia fatto la copia anche di questa tipologia di aureo. A mio avviso si tratta di una produzione più recente di Becker. Quanto a oro, bah, potrebbe forse essere effettivamente di oro...
    2 punti
  15. Altra esimia rarità. Ricordo un ottimo articolo di Achille Giuliani ed Adolfo Sissia @adolfos, sui ritrovamenti di monete dello stato Romano in Abruzzo, in particolare di provisini
    2 punti
  16. Aquila, bolognino di Ludovico I di notevole conservazione
    2 punti
  17. Sulmona, bolognino di Carlo III di Durazzo
    2 punti
  18. Aquila, bolognino di Ludovico I D' Angio' particolare trifoglio o 3 globetti di fianco al Santo R3
    2 punti
  19. Tocco, denaro tornese di Ladislao 1393 circa R5
    2 punti
  20. Teramo, Andrea Matteo Acquaviva duca, (sotto re Ladislao ) denaro in mistura, di esimia rarità e ottima conservazione per la tipologia
    2 punti
  21. Da oggi le monete del viceregno possono essere classificare con il Magliocca!
    2 punti
  22. Ciao a tutti e auguri! Questa discussione è da leggere e rileggere: é una miniera di informazioni e di spunti, fa venire voglia di raccogliere la monetazione angioina!
    2 punti
  23. Piacenza, sesino per Maria Teresa d'Asburgo (1740 - 1744)
    2 punti
  24. Un augurio di un Sereno Natale a tutto il Forum da parte mia, con un caloroso invito un po fuori dagli schemi ... Il mio segreto non sono le gambe, è la voglia. In montagna uno pedala e pedala, poi ad un certo punto ti manca il fiato, le gambe ti fanno male da morire e dici: basta, la smetto, mi ritiro. Quello lì è il momento della voglia. La voglia di dare un altro giro di pedale, e poi dopo una pigiata ne viene un’altra, poi un’altra ancora, e ti tornano le forze. Ecco cos’è la voglia. Gino Bartali
    2 punti
  25. Aggiungo la mia Orbiana. Stesso tipo. Nominativo non comune. metallo poroso come in molte monete del periodo mm 20 g. 2,61 RIC 319
    2 punti
  26. Auguro a tutta la sezione, un felice e sereno Natale a voi e ai vostri cari...!
    2 punti
  27. CARATTERISTICHE PRINCIPALI Peso: Diametro: Metallo Presunto: carne e ossa Buonasera a tutto il forum! Non riesco a identificare questo pezzo Storico. Qualcuno, cattolico o non, mi può aiutare? Buon Natale ragazzi, giovani o diversamente giovani. Tutti
    1 punto
  28. Auguri di Buone Feste alla sezione dei "papalini" ed a tutto il forum, nell'augurio di lasciarci alle spalle questo 2020!!!! Clemente VII Muntoni 25 Quarto di Ducato
    1 punto
  29. Io l’ho ritirata poco prima di Natale. Il cofanetto non mi piace, è tutto in plastica. La moneta è bellissima, la migliore del 2020. Pare che il prossimo anno la faranno ma da 20€. Scusate per le foto ma non posso mandarle, la moneta è in un posto diverso da dove sono ora
    1 punto
  30. Il Becker l'avrebbe fatta meglio. Falso e anche fatto male. Arka Diligite iustitiam
    1 punto
  31. Nel fare gli auguri a tutti mi permetto di complimentarmi con la carrellata di interessantissime ed aggiungerei rarissime monete postate. Si tratta di monete che non si vedono tutti i giorni. Complimenti davvero! Avrei voluto scrivere qualcosa in più su di esse ma il mio pc ha deciso di abbandonarmi (d'altronde siamo ancora nel 2020...). Spero di risolvere il problema presto.
    1 punto
  32. Un regalo inaspettato...... ITALIA 2020 5 EURO MONDO SOSTENIBILE - ANIMALI IN VIA D'ESTINZIONE (I EMISSIONE, TIGRE) Il dietro le quinte https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.youtube.com/watch%3Fv%3DU4lNOE--XrY&ved=2ahUKEwjuto_Z5OntAhUM-6QKHVCMBnYQ3e4CMAN6BAgBEBM&usg=AOvVaw21GEXdyxExT3UkOgvp-xv2 Buon Natale a tutti i lettori della sezione monete estere
    1 punto
  33. Forse è un pochetto tardi, ma in questo difficile periodo per molti, se non per tutti, mi sembra d'obbligo augurare a tutti i frequentatori di questa sezione del forum un augurio di Buon Natale e, perché no, un augurio di un 2021 migliore dell'anno che sta per terminare! Come sempre la frase di rito è "Buone Monete a Tutti!" .... e fate i buoni... non compratele tutte Voi le Savoia!!
    1 punto
  34. Complimenti a tutti per gli alberi Natalizi?
    1 punto
  35. Auguri di un sereno Natale HIRPINI
    1 punto
  36. direi proprio di sì. dovresti immergerla in una soluzione di benzotriazolo in alcool.
    1 punto
  37. Mai come quest'anno penso noi tutti ci auguriamo un nuovo anno migliore del vecchio....
    1 punto
  38. C'è però un'enorme differenza tra la banconota da 500 e le altre ( 100/200) è che la prima non è più prodotta da quasi due anni, e le banche, almeno in Italia, hanno la disposizione di ritirarle dalla circolazione, quando arrivano allo sportello. Vedi: https://quifinanza.it/soldi/addio-banconota-da-500-euro-dal-27-gennaio-stop-alla-produzione/250963/ di conseguenza penso che avere una bella banconota FDS, non sia un cattivo investimento. saluti TIBERIVS
    1 punto
  39. Nuovo acquisto proveniente da un lotto esitato da Heritage Eu. Inghilterra Enrico III Penny (Long Cross coinage) class 3b (mm3) Zecca diCanterbury , monetiere Nicole (Nicholas of St Albans oppure Nicholas of Hadlow) Peso: 1.47 g Churchill & Thomas: C116
    1 punto
  40. Continuiamo il discorso partendo dal giorno decimale, con l'introduzione di nuove monete e nuovi disegni. 1969-2000 Il rublo russo è stata la prima valuta decimale ad essere utilizzata in Europa (addirittura nel 1704). Nel 1792 gli Stati Uniti introducevano la loro valuta decimale. In Francia, tre anni dopo, veniva introdotto il franco francese decimale. Il giorno decimale in Irlanda (e nel Regno Unito) arrivò il 15 febbraio 1971. La vecchia valuta circolò insieme alla nuova per tre giorni prima di essere demonetizzata. I disegni per le monete di bronzo (mezzo penny, penny e due pence) furono preparati dallo scultore irlandese Gabriel Hayes, basati su disegni manoscritti di uccelli ornamentali in stile nodo celtico. Dal 1990 il penny e il due pence furono prodotte in acciaio ramato, molto più economico del bronzo. I disegni di Percy Metcalfe furono mantenuti per le nuove monete da cinque e dieci pence (basate sullo scellino e sul fiorino). La nuova moneta da 50 pence riportava il disegno della beccaccia basato sul farthing (un quarto di penny) presente nel conio precedente. Il 1 gennaio 1985 è stata ritirata la moneta da mezzo penny e l’anno dopo (30 ottobre 1986) è stata introdotta la moneta da venti pence. Il 20 giugno 1990 è stata introdotta la sterlina irlandese (Decimal Currency Act, 1990). Il design è stato eseguito da Tomas Ryan. Fino al 1978 le monete irlandesi sono state prodotte in Gran Bretagna, presso la Royal Mint. Da quell’anno in poi la Central Bank of Ireland ha aperto il Currency Centre a Sandyford (Dublino) per la produzione di monete e banconote. E’ stata usata la lettera P per indicare sia penny che pingin (la parola irlandese per penny). Monete Mezzo penny (Leathphingin) - uccello ornamentale. Numerale: ½p. Penny (Pingin) - uccello ornamentale. Numerale: 1p. Due pence (Dhà phingin) - uccello ornamentale. Numerale: 2p. Cinque pence (Cuig phingin) - toro. La moneta segue il modello dello scellino del conio precedente. Il nuovo design inverte la direzione del toro. Numerale: 5p. Dieci pence (Deich pingin) - salmone. La moneta segue il modello del fiorino del conio precedente. Il nuovo design inverte la direzione del salmone. Numerale: 10p. Venti pence (Fiche pingin) - cavallo. Il cavallo raffigurato è un Irish Hunter, una razza irlandese di cavalli sportivi a sangue caldo utilizzata principalmente per dressage, eventi o salto a ostacoli. Numerale: 20p. Cinquanta pence (Caoga pingin) - beccaccia. I sette lati della moneta non sono dritti ma curvi attorno all’angolo opposto, il che significa che la moneta rotola molto facilmente. La forma a sette lati è stata usata anche per la prima moneta commemorativa decimale (lo vedremo più in là). Numerale: 50p. Sterlina (Punt) - cervo rosso irlandese. La sterlina fu introdotta in sostituzione della banconota da una sterlina, di valore troppo basso per poter essere stampata su carta moneta. Numerale: £ 1. Nel prossimo appuntamento cercheremo di approfondire i disegni degli uccelli ornamentali.
    1 punto
  41. In realtà questa rivista pubblica da anni interessantissimi articoli sulla storia degli scambi premonetari nell'età del bronzo, sia in ambito Egeo che del vicino oriente, per chi è interessato a questi temi si tratta sicuramente del periodico di riferimento...
    1 punto
  42. Fantastica la monetazione medievale inglese. Anch'io mi ci sono avvicinato da un annetto e ho messo in collezione qualche pezzo. Personalmente preferisco i penny anglosassoni e normanni, ma anche quelli dei primi plantageneti sono affascinanti. Posto un penny di Enrico III per Londra, proveniente dal "Brussels hoard".
    1 punto
  43. Ciao a tutti. Ormai non è proprio più un mistero dopo gli articoli di Patrick Villemur, che non solo ha dimostrato che questi pezzi monetiformi sono contemporanei dei dupondii di Nemausus, ma anche che sono stati coniati nella zecca ufficiale. L’elenco degli esemplari conosciuti è stato publicato alla fine del ottocento da Antoine-Casimir Goudard, tra cui alcuni già individuati come falsi. (A.C. GOUDARD - Monographie des Monnaies frappées à Nîmes - Toulouse 1893 ) Si sapeva già per alcuni di loro che la provenienza bene documentata poteva essere collegata a un contesto cultuale o votivo (A Nîmes, il « Tempio di Diana », la Fontana di Nîmes inclusa nel complesso dell’Augusteum, e il castellum divisorium) I tredici esemplari genuini che conosciamo sono stati coniati, invece quelli falsi trovati finora, sono tutti fusi. I risultati dell'analisi della lega metallica eseguita su 11 esemplari museali si sono verificati identici ai dupondii dello stesso gruppo per gli ogetti autentici e diversi per quelli falsi. In particolare la differenza del tenore in piombo tra i 3 gruppi di dupondii (più importante per il gruppo Ib), che non poteva essere conosciuta dai falsari del XVIII e dei secoli seguenti si ritrova per i pezzi autentici « alla zampa ». Un’altra prova è stata fornita dall’identità di coni (a volte per il paio di coni dritto e rovescio) tra dupondii dei gruppi Ib, II e III e alcuni pezzi «alla zampa», il che significa che anche per loro, la coniazione è durata almeno 40 anni. L’estenzione di metallo (la « zampa ») risulta essere il canale di colata conservato durante la fabricazione dei tondelli e rilavorato poi a mano. Tre esempi: -Esemplare trovato nel castellum aquae (1844) -Esemplare del British Museum, di cui la lega non è stata studiata, ma che l’autore ha potuto esaminare, e secondo lui è sicuramente autentico. (Mentre quello di Cliff è un falso fuso, ottenuto da un calco del esemplare di Londra) -Esemplare di Parigi (si noti una rottura di conio al dritto del dupondius « c » che non esiste ancora sul « b » e sull’esemplare di Parigi. Non è, in questo caso, un conio usato ricuperato). Rimangono communque interrogativi, ad esempio sulla periodicità della coniazione, e a che tipo di pubblico erano destinati questi strani oggetti prodotti dalla zecca di Colonia Nemausus. 3 articoli di Patrick Villemur su’ll argomento, purtroppo in Francese: Les médailles [de Nîmes] dites pieds de sanglier ». Nouveau regard, nouvelle analyse Rome et les Provinces. Monnayage et Histoire. Mélanges offerts à Michel Amandry, 2017 https://www.academia.edu/41648525/Les_médailles_de_Nîmes_dites_pieds_de_sanglier_Nouveau_regard_nouvelle_analyse Sul bollettino della Société Française de Numismatique, P. Villemur, Maryse Blet-Lemarqand: https://www.academia.edu/40130806/Les_dupondii_de_Nîmes_à_la_patte_de_sanglier_Nouvelles_analyses_métalliques_et_conclusions Nel 2019: https://www.academia.edu/41123437/Les_dupondii_de_Nîmes_à_la_patte_de_sanglier_II_Plusieurs_liaisons_de_coins_probantes
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