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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/14/21 in Risposte

  1. Discussione leggera... Non sono un grande collezionista, ma forse per la prima volta da quando mi interesso di monete posso dire di essere soddisfatto della mia raccolta. Ci tenevo a condividerla. Si divide in 3 blocchi: Europa, India e Cina. Il filone dovrebbe essere quello delle prime monete emesse in queste aree: non sempre è possibile (economicamente, si intende) arrivare a certi pezzi, ma esistono buoni compromessi. L’unica davvero fuori posto è la moneta Kushan, che però mi spiaceva non esporre. Mancano le monete di piccolissime dimensioni, che sarebbero la parte principale della mia raccolta. Ci sto lavorando... Le monete sono molto stabili, ma i chiodini che le sorreggono sono da cambiare, perché troppo spessi e vistosi. Ho paura che me le possano rubare? Il rischio esiste, ma me le avrebbero prese anche dal cassetto in cui erano prima. Essendo la prima volta in anni di collezionismo che riesco a godermi la mia raccolta, accetto di correre il rischio (la perdita sarebbe solo affettiva, visto che si tratta di monete di scarso valore). Spero possa offrire qualche occasione di approfondimento per monete non diffusissisme nel collezionismo italiano. Se avete consigli, sono ben accetti
    4 punti
  2. Ciao Amici, ritorno indietro anch'io di qualche anno postando il 2 Tornesi 1855. Vorrei chiedervi cosa ne pensate della rarità di questo millesimo. Il Magliocca (N. 743) lo definisce NC. Il Gigante 2021 (N. 259) attribuisce R2. Da una mia veloce ricerca il millesimo è apparso poche volte negli ultimi 15 anni nelle varie aste. Probabilmente sbaglio... Saluti a Tutti, Beppe
    4 punti
  3. Già postata in altri lidi, ma ne approfitto per pubblicarla anche qui. Vi presento questo argento del periodo spagnolo acquistato quasi un anno fa, nel luglio 2020. Carlo II d’Asburgo (1674-1703) o “Carlo lo stregato”, ultimo Asburgo di Spagna. Filippo 1676 Ag - 27.84g Crippa 3 Cosa ne pensate? Desidero ringraziare anche @ilnumismatico per i suggerimenti di postproduzione fotografica, nella speranza di rivederlo all’opera presto su qualche nuovo catalogo d’asta. un saluto al forum, N.
    3 punti
  4. Sperando di far cosa gradita continuo a postare, nella speranza di non sbagliare sezione. Proseguiamo col periodo spagnolo, Carlo II per quanto infermo di salute, era l’erede di un impero (anche se non finirà bene e morirà recidendo il nome degli Asburgo dal trono di Spagna) che comprendeva oltre a Milano, anche Cagliari. Qui troviamo quel gusto del pressapochismo sardo, probabilmente più attento alle cose pratiche che al bello - in fondo una moneta è merce di scambio e deve assolvere al suo compito, le impronte servono in estrema sintesi a definire che un’autorità certifica un valore, il bello e i fronzoli vengono dopo, giusto? Questa volta le foto non sono mie, spero non me ne voglia chi me l’ha venduta. Cagliari Carlo II d’Asburgo (1665-1700) Reale 1696 Ag - 2.10g MIR 88/7 N.
    3 punti
  5. Caro @avgvstvs grazie per avermi risposto, ed avermi fatto individuare bene le immagini, che ho riguardato appena ho terminato l'altro impegno perchè ero davvero curiosa. Avendole osservate e avendo letto con più calma e attenzione i vostri post (alla prima lettura avevo capito che la traccia della C di LVCA fosse stata letta come segno residuo della S di Pisa, sorry...) , mi trovo in realtà d'accordo con quanto detto, ovvero: - il tipo del denaro di Lucca ricade nel tipo da me ultimamente classificato come H6c; per motivi cautelativi in base ai dati di scavo, ai ripostigli etc. ho datato i tipi H6c-e (anelletto semplice e altri tipi di anelletti variamente radiati) tra 1230-1250/60, intendendo però che il sottogruppo con lettera più "bassa" e con l'anelletto semplice sia possa essere tra i più antichi (1230-1240 circa ...?); - il tipo del denaro pisano anche secondo me è del tipo F.IV della catalogazione 2010, dove era datato genericamente alla seconda metà del XIII secolo, anche se adesso potrei distinguere almeno un altro paio di sottogruppi (un altro con anelletto semplice e un altro ancora con anelletto radiato o riquadrato all'esterno, come attestato anche nel ripostiglio di Bientina: e in effetti è una delle piccole novità riportate nella ultima pubblicazione sulla monetazione di Pisa che avete già scovato). Quindi questo tipo potrebbe essere forse datato meglio al 1250-1260 circa, con gli altri sottotipi più rari che arrivano almeno fino agli anni Settanta del XIII secolo, come da altri ritrovamenti recenti. - anche secondo me il tipo pisano è ribattuto sul tipo lucchese e dai segni emergenti dopo la ribattitura parrebbe che anche in questi tipi la faccia con il monogramma fosse nel conio di incudine e quella con la scritta PISA su quello di martello che si è impresso così meglio. Se fossimo d'accordo su tutti questi aspetti, si possono fare ovviamente varie ipotesi sulle motivazioni di tale ribattitura, tra le quali quelle avanzate da avgvstvs possono essere plausibili, anche se io in questo caso forse propenderei più per motivazioni di tipo "economico". Una ultima considerazione: nel mio recente saggio ho anticipato alcune delle novità che ho raccolto sulla zecca di Pisa successivamente alla pubblicazione della mia monografia, ovvero negli ultimi 10 anni. Queste sono discusse e presentate in modo più approfondito del fatidico volume II (che contiene anche gli aggiornamenti del tomo I) e che spero di avere a breve il piacere di presentarvi, visto che almeno per questo forse la pandemia è stata "utile". Ma mannaggia se continuate così, non finirò mai di arricchire il catalogo dei nuovi casi interessanti... Sto scherzando: ovviamente, questo denaro è un pezzo molto interessante e ringrazio tutti voi per averlo portato alla ribalta e per averlo inquadrato così bene, dando maggior senso e utilità anche i miei studi...che non finiscono mai (come per tutti e come è giusto che sia!). In attesa di vostre ulteriori riflessioni in merito, buona serata MB
    3 punti
  6. Buonasera a tutti, di 2 tornesi del 55 ce ne sono 5 attualmente in vendita sulla baia di cui 2 sembrano anche in buona conservazione... Mentre del 54 nulla...
    3 punti
  7. Unione Sovietica - 1 Rublo 1987 175° Anniversario della Battaglia di Borodino Particolare del piedistallo appartenente al monumento equestre eretto nel 1973 a Mosca in onore del Generale Kutuzov
    3 punti
  8. il tema delle Vittorie imitative è complesso e con molte sfaccettature, MA in questo caso specifico non ho remore nel dirti che è una Vittoria protovandala - Africana - primo periodo - comunque prima di Trasamundo saluti Alain
    3 punti
  9. Arrivata in collezione questa rara tipologia : Amedeo d'Acaja Mezzo Grosso I Tipo - Mir rami collaterali di Casa Savoia 26b
    2 punti
  10. ho visto che esce il 01/06/2021 mi sembra un lavoro importante, se non costa una follia lo prenderò!
    2 punti
  11. Cari Serenissimi, ho il piacere di condividere con voi il mio primo grosso dallo stile "primitivo" della mia piccolissima collezione, coniato sotto il dogado di Jacopo Tiepolo (1229-1249). Dritto •IA TEV•P•L• [“L” barrata] / •S•M•VENETI• Al centro, San Marco stante a destra, di fronte, tiene nella sinistra il libro dei Vangeli e con la destra porge il vessillo al Doge stante a sinistra, di fronte. La banderuola con la croce è volta a sinistra. Lungo l'asta DVX Verso Il Redentore, con nimbo crociato, seduto in trono di fronte. Ai lati del nimbo, IC / XC Riferimenti C.N.I. VII D/non censito R/1, Montenegro 24, Gamberini 27, Paolucci 1, Papadopoli 1, Zub-Luciani 63[3], Keber 12 [C-b] Diametro 20mm Peso 2,17g Perdonate, come sempre le qualità delle foto, ma ahimè io ne sono l'autore coi miei poco scientifici mezzi. Siccome pesano un pochino, sono costretto a dividere questo post in più parti necessitando di alcune precisazioni e domande relativamente a questo piccolo gioiellino.
    2 punti
  12. Eccola, arrivata e fotografata Io non ho proprio dubbi @favaldar @ilnumismatico @dux-sab @piergi00 @simonesrt @Sirlad @tonycamp1978 @furia78 ... Pareri?
    2 punti
  13. In appendice vorrei pubblicare le immagini di un oggetto che è "apparso" nella teca dedicata al castrum di Lomello. Dico apparso perché da quando al museo arch.di Vigevano hanno voluto valorizzare i reperti provenienti da tale scavo non vi era mai stato aggiunto nulla che non fosse già stato pubblicato. In questo caso , invece, ho notato che l'esposizione era stata arricchita da una fibbia genericamente datata al VI VII sec. d.C. , probabilmente ,dico io , gota , che non avevo mai visto su nessuna pubblicazione riguardante gli scavi di Villa Maria a Lomello. La domanda sorge spontanea : quanto altro è stato rinvenuto e giace inedito nei magazzini della soprintendenza ? Quanto altro verrà esposto con il contagocce ? Di quanto altro i cittadini di Lomello o più in generale gli appassionati non hanno conoscenza per colpa delle lungaggini degli addetti ai lavori? Notare che gli scavi sono "terminati" ormai da più di dieci anni. Comunque , bontà loro, questa è la Fibbia in questione :
    2 punti
  14. Al mio occhio (inesperto) le "bolle" e i crateri della moneta di @Sovereign sembrano molto diversi dall'usura di quest'altro esemplare.
    2 punti
  15. Se si escludono le date rare è così. Vale per tutti i marenghi d'Italia e degli altri stati, per gli olandesi che pesano 6,72 invece di 6,45, per i 20 marchi tedeschi a 7,96, per le sovrane 7,98 (916,66/1000).
    2 punti
  16. Sempre considerando che giudichiamo una foto, il solido mi sembra genuino. L'autorità emittente è Teofilo (829-842) con al rovescio Michele II e Costantino. Riferimento: Dumbarton Oaks Vol. III, parte I, pag 426, n. 3d. Arka Diligite iustitiam
    2 punti
  17. Tornese da 6 Cavalli 1792 con forte decentratura. Peso e diametro nella norma. Un caro saluto, Rocco.
    2 punti
  18. 2 punti
  19. Salve a tutti, è da qualche anno che ho iniziato una collezione di monete/medaglie/gettoni che si caratterizzano per avere un filo conduttore comune: la stretta di mani. Al riguardo, segnalo due libri che ho acquistato e di cui posto le copertine e i relativi indici. Per obiettivi diversi, i due lavori celebrano la stretta di mani, presenti molte raffigurazioni. Magari, chi fosse interessato ad avere qualche articolo, mi rendo disponibile a postarlo o inviarlo previa scannerizzazione. Provvederò a caricare degli esemplari con le relative descrizioni. ?
    1 punto
  20. Jtalia ? : Mi sa che è la prima volta che lo vedo scritto con la J iniziale..... Saluti Apollonia.
    1 punto
  21. @terkel Eh si, veramente bella. Complimenti. E anche dagli ingrandimenti si apprezzano i dettagli di una conservazione superba. Paolo
    1 punto
  22. Bellissima moneta!! Complimenti. La collezione sta crescendo benissimo!
    1 punto
  23. E pesano anche la metà dei mezzi carlini..
    1 punto
  24. Le cinquine di Filippo II recano dietro la testa le sigle GR/VP di Germano Ravaschieri e Vincenzo Porzio, rispettivamente mastro di zecca e mastro di prova... Mentre nella moneta postata sono assenti le sigle...
    1 punto
  25. Mi sembra un prezzo accessibile. Io colleziono bronzi di quel periodo. Penso che lo acquisterò. Grazie davvero per la segnalazione. Stilicho
    1 punto
  26. Dopo qualche anno di ricerca, sono finalmente riuscito a trovare una moneta a forma di vanga. Dovrebbe trattarsi della Hartill 3.373. 46 x 27mm - peso 6.42 g
    1 punto
  27. Gettone di Vienna portafortuna per il Capodanno. Ragazza viennese con calice, sullo sfondo S. Stefano, Kott sulla spalla destra. Scritta: Prosit Neujhar. Maialino con quadrifoglio in bocca e la scritta in tedesco “Ti porterò fortuna nel nuovo anno”. Ottone: 4,0 g, 21,5 mm C’è anche la versione di bronzo placcato argento.
    1 punto
  28. Ciao, ne avevo uno uguale a casa e a suo tempo in un mercatino dell'antiquariato ho chiesto in un banchetto di militaria cosa fosse, si tratta di un bottone molto comune della Regia Aeronautica Militare del periodo della seconda guerra mondiale, almeno questo mi era stato detto. Gli avevo fatto una scansione che ancora conservo
    1 punto
  29. Unione Sovietica, 3 rubli 1987 Commemorativi del 70° anniversario della Rivoluzione di Ottobre
    1 punto
  30. Buongiorno @cipa non sbagli, effettivamente dalla serie 466 alla 1102 i cataloghi riportano le firme Bolaffi Cavallaro Giovinco, quindi la tua dovrebbe rientrare in questo contingente. Devo però dire che in alcuni cataloghi è già stata segnalata un'anomalia analoga per la serie 112, infatti, il contingente che va dalla serie nr.1 alla 200 le firme sono Ventura Simoneschi Giovinco, mentre nella 112 vengono rilevate Bolaffi Cavallaro Giovinco. Che dire, sono discrepanze che evidentemente posso accadere, ma forse, per chi colleziona anche le firme potrebbero risultare interessanti e quindi fornirgli un possibile plusvalore. saluti.
    1 punto
  31. Ciao niko, buongiorno! Sezione corretta e post sempre interessanti e mai banali i tuoi, frutto di conoscenza e gusto maturati grazie a impegno e ricerca! Tipologia sempre molto complessa anche questa, ma che reputo un mondo a parte proprio come la terra affascinante e misteriosa che rappresentano. Non c’è altro da aggiungere alle nozioni essenziali che già hai espresso tu. Il gusto artistico di queste monetazioni è ridotto a uno stile molto stilizzato, specie se confrontato con quello molto più ricercato della zecca milanese e soprattutto napoletana, dove il ritratto di questo sfortunato re trova l’apice della sua apparente bellezza. Anche qui un bell’esemplare, con una coniazione di buona qualità. Secondo me se la fotografo tu potevamo apprezzare meglio questo tondello… Cosa ne pensi delle tipologie dei maltagliati? Monete difficilissime dal punto di vista tecnico, ma che trasudano tutto quel fascino, avventura e mistero che queste monete rappresentano. un caro saluto, Fabrizio
    1 punto
  32. Ciao niko, grazie! Bell’esemplare per una tipologia molto ostica da trovare gradevole per un’ampia rosa di problematiche tecniche. A dispetto di un tondello un po stretto, il tuo esemplare vanta una bella battuta molto equilibrata e leggibile in tutte le sue parti, e una patina molto gradevole, che sono certo si farà ancora più attraente nel giusto ambiente conservativo. Anche a me piace molto il periodo spagnolo, e questi massimali a trovarli così danno molta soddisfazione! ?
    1 punto
  33. Mio gettone pubblicitario di cartone, ad uso monetario durante la guerra civile spagnola 1936-1939. Scheda Pitotto del gettone
    1 punto
  34. Dalle righe scritte da tutti leggo l’emozione e i ricordi (appropriatamente, l’etimologia rimanda alla sfera affettiva, diversamente avrei usato memoria, solo apparente sinonimo) del vissuto del collezionista numismatico. Lo studio, la preparazione, la riflessione e le alterne fasi “interessante - offro - non offro - offro ...” lungo le lunghe settimane prima dell’asta, e poi... l’attimo fugge e il martello batte in favore del miglior offerente. Tanto è lunga la fase di studio, quanto è intensa l’emozione dell’asta. Su tutte le esperienze di asta ricordo con particolare soddisfazione le gite numismatiche a Zurigo e Londra per assistere alle aste e studiare dal vivo le monete. L’ambiente dell’asta che si respira a Zurigo è ineguagliabile e certo non è quello dell’asta elettronica, per quanto quest’ultima sia infinitamente più efficiente. ES
    1 punto
  35. Scusate non era mia intenzione infrangere le regole pensavo che siccome era datata non la visualizzavano.. provvedo a cancellarla
    1 punto
  36. In Piemonte nel fossanese, a pochi chilometri dal sito della romana Augusta Bagiennorum, nella località Ceriolo di S. Albano Stura, nel 2009 il cantiere per la costruzione della superstrada Asti-Cuneo porta al ritrovamento di una necropoli longobarda, la più estesa nota in Italia, tra le più estese di Europa . Lo studio dei corredi recuperati da 512 delle circa 800 inumazioni, tra i quali quella numerata 454 restituisce un tremisse di oro di imitazione di Maurizio Tiberio (582-602), porterebbe verso il regno di Agilulfo (591-616) il possibile periodo dell'insediamento nel basso Piemonte occidentale dei Longobardi . 14 corredi, tra i meglio conservati e più rappresentativi, sono poi collocati nel museo civico di Cuneo, come a suo tempo ben ricordato nella discussione a questo museo dedicata nel 16-Ottobre-2017 .
    1 punto
  37. Ironia della sorte, ad un anno esatto dall’inizio del post dove auspicavo di mettere in collezione la banconota da 1 Marco riconosciuta in foto, sono riuscito a trovare in un edicola che vendeva banconote antiche queste due banconote al prezzo di 3 euro ?
    1 punto
  38. Buonasera a tutti, vado avanti con i miei pezzi da 2 Tornesi, millesimo 1854. Magliocca 742 moneta non comune Mi incuriosisce la X di REX distanziata Qualcuno può controllare i suoi del 54? Saluti Alberto
    1 punto
  39. Comunque visto il tempo libero datomi dalla pensione stavo cominciando ad interessarmi alle monete antiche, ma lascio perdere, torno ai minerali che collezionavo da ragazzo, meno falsi in giro (si ci sono anche per i minerali) e nessun rischio di trovarsi senza nessun motivo i carabinieri in casa. e leggendo "A chi tocca non se'n grugni!" di due post precedenti, mi sono venute in mente le parole di Ungaretti "si sta come d'autunno le foglie sugli alberi". Si aspetta sperando che non tocchi a loro Vedo immobilismo a passiva accettazione della situazione. Non ho mai letto di associazioni, gruppi spontanei, raccolte firme o quant'altro che si muovano a fare almeno chiarezza, E dire che basterebbe come prima azione qualcuno che organizzi una colletta per pubblicare una lettera aperta al Ministero sui maggiori quotidiani nazionali dove si spiega come la poca chiarezza interpretativa della normativa attuale stia solo provocando più danni che benefici, non solo ai collezionisti e professionisti, ma anche una fuga di beni fuori dai confini (come spiegava @Tinia Numismatica), che è l'opposto di quanto la legge si prefiggeva. e non pensate "tanto non serve a niente", queste azioni hanno avuto sempre risultati nella storia italiana, perchè ci sarà chi leggendo la pagina la interpreterà come un pacchetto di voti sicuri facendosene promotore della causa Scusate la franchezza ma quello che leggo in queste pagine mi ha demoralizzato in poche ore.
    1 punto
  40. 1 punto
  41. bello! complimenti leggermente tosato ma molto nitido
    1 punto
  42. Buongiorno, Denaro di lecita provenienza che entra in collezione. g. 0.60 Baldassarri gruppo VI sottogruppo C n gotica nel secondo quarto. Periodo di coniazione 1280-1320. Credo sia rara per la tipologia e non male per la conservazione. In attesa di pareri o approfondimenti sulla tipologia. Buona domenica Antonio
    1 punto
  43. Ciao a tutti! Proseguendo nella mia ricerca sulle medaglie dell'inflazione tedesca del 1923 ho trovato alcune immagini semiserie che posto qui di seguito: Gutemberg (quello della bibbia): "La stampa non l'avevo inventata per questo!" Due mendicanti: "Prima gli chiedevi soldi e ti davano del pane, adesso vuoi del pane e ti danno dei soldi!" Tappezzeria economica: Le riserve bancarie Il peso del denaro!!! e la fine dello stesso: Macinato... macerato... bruciato... la crisi del '23 ha spedito direttamente la Germania verso la famigerata dittatura che tutti noi conosciamo, che ha portato l'Europa sull'orlo del baratro - anzi, forse oltre... Adesso - confidando sulle basi democratiche dell'Europa di oggi che io sostengo - mi permetto di fare una battuta: State in salute! Servus, Njk
    1 punto
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