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  1. aemilianus253

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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 09/07/21 in Risposte

  1. Eccolo fresco fresco di stampa ...sta arrivando il nuovo e ottavo Gazzettino di Quelli del Cordusio cartaceo a colori con ben 18 articoli... Ecco intanto la copertina ...
    7 punti
  2. Buongiorno....e vabbè dato che ci sono continuo con Carlo III, un Sebeto 1749, rara e bella. Moneta ex collezione Mirabella. Del tipo con corona piccola, esiste anche il tipo con corona grande (moneta inedita scovata di recente e già postata) Un ottimo acquisto questo, per i miei gusti. A voi le foto. Saluti. Cristiano.
    7 punti
  3. Se Verona per vari motivi ha deciso di suicidarsi e di non fare perché è più semplice o economico pazienza. Purtroppo l'alternativa migliore come importanza è Bologna che si svolgerà ancora una volta in un posto problematico per i noti disagi passati. Ma ci sono convegni senza offesa minori di qualità sia nel meridione che al nord che potrebbero trarne vantaggio e che da più punti di vista sono più appetibili. Ben vengano questi dunque. Ben detto : abbiamo perso da molti anni Vicenza che rispetto a Verona era certamente meglio. Ci faremo una ragione di aver perso anche Verona. È inutile che questi organizzatori rinviino sempre e continuino a mettere in calendario la data successiva per poi 2 mesi prima annullare tutto.
    6 punti
  4. Credo si tratti di una scelta fondamentalmente economica, "mascher(in)ata" da altro. Nessuno tra quelli elencati sarebbe stato un problema (preiscrizione, contingentamento, distanze ...). Riccione ha funzionato, non vedo perchè Verona non avrebbe dovuto. Come mi ripeto: "il Covid-19" ha tirato fuori il "peggio da ciascuno", ed è passata la voglia di fare. Peccato ?
    6 punti
  5. Inviterei tutti gli utenti a prestare attenzione a questo passaggio estratto dal commento di grigioviola. Se avete domande, contattatemi in privato per evitare ulteriori off topic. Come altre discussioni, anche questa sarà al vaglio dello staff direttivo, per cui ricordo sempre di utilizzare il forum in maniera responsabile e consapevole. Grazie
    4 punti
  6. Quale prestigio? Da tempo, per i noti problemi organizzativi e di sicurezza, nonché per l'igiene quantomeno opinabile (post fiera cavalli) i commercianti stranieri non vengono. Non parlo di ere geologiche fa, ma ad esempio trovavi i francesi, nei cui banchi potevi divertirti a spulciare e trovare qualsiasi rarità. Non ci sono più da tempo, complice la scadente sicurezza (= furti a iosa), illuminazione insufficiente e altre problematiche. È solo un esempio. Io ho smesso di prendere il banco, a mezzi con un altro amico, per dare via le montagne di libri e cataloghi d'asta doppi che, da compratore psicopatico, avevo ed ho, per i costi, ma soprattutto per i tavoli marginali che ogni volta mi davano. Nei settori meno illuminati e sopratutto lontano dai numismatici. Ero, con tutto il rispetto, fra le matrioske, i militaria e gli ovetti Kinder, senza possibilità di spostarsi, almeno con il passare degli anni. Trovavi tavoli migliori liberi, poi occupati da abusivi, ma tu non potevi andarci ne' sperare di andarci il semestre successivo, pur prenotando in anticipo, risparmiando il "mitico 5%". Conosco abbastanza bene la situazione, per questo credo alle voci sull'annullamento dovuto solo a problemi economici (insufficiente vendita), poi invece mi sbaglierò e chiederò venia.
    4 punti
  7. La registrazione all'ingresso.....sarebbe stata la volta buona per cominciare con questa buona cosa. Invece niente. Se aspettano 0 contagi lo rifanno tra 5 anni.
    4 punti
  8. Ciao Rocco, ciao a tutti. sono felice tu abbia aperto questa discussione perchè questo tipo di considerazioni ha incuriosito molto anche me: in particolar modo la presenza contemporanea delle particolarità da te citate (9 torrette, rigatura del sottocorona e chiusura dell'arco dello stemma). Le 9 torrette rappresentano un unicum in questa tipologia di piastre, e non ritrovarle mai associate ad un sottocorona "ordinario" è quantomeno singolare. 1798 e 1799 furono anni densi di avvenimenti e, forse come mai prima nel periodo Borbonico, fu necessario identificare delle coniazioni in momenti difficili per il Regno. Molto interessanti gli esemplari mostrati (notevole conservazione scudo1901!). Contribuisco, nel mio piccolo, con le mie due della specie. Cordialità
    3 punti
  9. Buonasera a tutta la Sezione. Grazie @Rocco68 per avermi chiamato in causa. Il mio esemplare di Piastra del 1798 in effetti sembra abbastanza difficile da reperire in giro. Ha lo stesso conio del falso da te postato al #4, quindi un 10 torrette ma con arco continuo e sottocorona liscio. Fu un amore a prima vista, persi la testa, e il venditore gentilissimo e cortese capì e mi fece anche uno sconto. Piace anche a voi? Come vi sembra?
    3 punti
  10. email ricevuta ieri sera : "Buonasera, per visitare la fiera Bophilex non servono registrazioni, All'entrata verrà controllato il green pass, il giusto posizionamento della mascherina e si richiede l'attenzione al mantenimento delle distanze interpersonali. L'entrata sarà gratuita come lo sarà il parcheggio. Se arriva in auto dovrà uscire all'uscita 7 bis della tangenziale direzione ferrara Se arriva in treno ci sarà una navetta gratuita ogni ora dalla stazione alla fiera per tutto il periodo della fiera. Cordiali saluti"
    3 punti
  11. Le varie manifestazioni presso la fiera di Verona si svolgeranno regolarmente , compresa la fiera cavalli che sempre precede Veronafil , solo quella numismatica e' stata annullata!!!!! Sinceramente le motivazioni giunte, fino a qualche giorno prima di questa comunicazione, erano altre (legate ad un riscontro economico di cui ovviamente gli organizzatori della fiera non si vogliono privare)..........poi evidentemente hanno preferito utilizzare queste perche' faceva piu' comodo. Probabilmente non bastavano loro gli incassi per le adesioni dei tantissimi espositori italiani, pare che espositori stranieri non avessero dato adesione e di conseguenza forse non gli stava bene avere un minor introito Mi sposto un attimo fuori tema su un altro aspetto relativo comunque all'organizzazione dell'evento....ricordo che a novembre 2019, la maggioranza degli espositori, come da sempre accade, ha lasciato la caparra per l'evento successivo......a distanza di 2 anni e quattro edizioni annullate , nessuno degli organizzatori ha mai nemmeno accennato a chiedere se qualcuno volesse la restituzione di tale caparra. Penso comunque che nessuno ne avrebbe voluto la restituzione ovviamente, ma , onde evitare , se ne sono stati bene accorti anche solo dal farne "il gesto"
    3 punti
  12. Cominciamo a dire che la decisione di annullare il convegno non può essere dettata da una bassa adesione degli espositori: da parte degli organizzatori non era ancora iniziata la richiesta di adesione, quindi non potevano sapere quanti di noi avrebbero preso il tavolo/stand (e vi posso garantire che saremmo stati in tanti) La causa é quindi da ricercare nelle norme anti covid ? Non credo, come qualcuno ha già evidenziato si tengono fiere ben più importanti ed aggiungo che verso fine giugno, proprio presso l'ente fiera di Verona, si é tenuta una grossa manifestazione motociclistica che, credetemi, ha attratto ben più persone di un convegno numismatico. Da allora nulla é cambiato a livello normativo.....quindi, perché non fare il Veronafil ? Le congetture sul perché di questa decisione sono tante ma la realtà é una sola: ora é troppo tardi per organizzare qualcosa di alternativo
    3 punti
  13. Organizzati da professionisti, che curano le esigenze di tutti, dagli espositori, ai fruitori, nei minimi particolari. I professionisti non mettono insieme un caravanserraglio con tutto ed il suo esatto contrario, purché escano fuori i dane'. A Verona, per non parlare di altro e ce ne sarebbe, il problema dei furti è oggettivamente enorme. Nonostante i continui appelli, come ha risolto l'organizzazione? Non facendo praticamente nulla, dall'interno con scarsissima presenza di vigilanza ai parcheggi dove chiunque può entrare con un simil pass e soprattutto può individuare e seguire le macchine con materiali e/o quantità di danari rilevanti.
    3 punti
  14. È inutile che ci giriamo attorno, è solo ed esclusivamente un problema economico,tra l'altro il Venonaphil non è più quel convegno irrinunciabile già da diversi anni, almeno per me...
    3 punti
  15. Concordo con quanto scrivi, del resto avendo raggiunto la percentuale di quasi l'80% della popolazione vaccinata (a Novembre avremmo raggiunto questa percentuale) anche a mio parere, pur con tutte le cautele del caso, bisognava osare di più... Invece in Italia si osa solo per il pallone e gli stadi pieni, li non si guarda in faccia a nessuno...
    3 punti
  16. Ho aperto questa discussione perché vorrei insieme a voi censire tutti i rovesci delle Piastre del 1798 con 9 torrette nello stemma del Portogallo e assegnare ad ognuno un grado di rarità in base alla loro frequenza. Avevo tempo fa chiesto nella sezione araldica il motivo di quella torre mancante, la conclusione fu che questo particolare araldico era di poca importanza e che la mancanza era dovuta al poco spazio rimasto per poterci inserire la 10ma torretta. Niente di più insensato secondo me, perché in alcuni rovesci di Piastre 1796/1798, nonostante lo spazio ridotto la decima torretta è presente... appena accennata.. ma c'è. Chi colleziona Piastre di ferdinando IV e le varianti delle stesse, sa che i rovesci delle 9 torrette sono molto particolari e presentano altre variazioni nel conio oltre alla mancanza della torretta: Sottocorona con rigatura obliqua nei due versi e almeno tre diverse chiusure nella parte superiore dello Stemma. Queste particolarità si riscontrano solo su questi pezzi ( tranne che per la rigatura obliqua nel sottocorona presente anche su un conio del 1799). Sono convinto che furono "segnate" per distinguerle dai conii normali, non ne conosco il motivo, e mi piacerebbe insieme a voi fare delle semplici e spensierate, magari anche insensate congetture... Considerando anche il periodo storico : il 1798 Inizio postando un esemplare che presenta al rovescio lo Stemma Borbonico con chiusura normale. E sottocorona con rigatura \\\\\\\\
    2 punti
  17. Cari tutti, Nuovo penny di Edoardo I entrato in collezione... Questa volta si tratta di un esemplare, classe 2b, coniato a Bristol nella prima metà del 1280 secondo i testi più autorevoli. Proveniente dalla Francia, oramai dopo la Brexit é tutto più complicato, presenta a mio avviso una buona conservazione.
    2 punti
  18. Oltretutto, ci è mossi come si è sempre fatto sul forum in tema falsi.... il tutto, in modo piu che pacato e professionale..(senza neanche litigare ?). Già molti ci hanno lasciato e se ne sono andati (ed erano una risorsa inesauribile..).... spero si tutelino quei pochi utenti storici rimasti che quando scrivono..sanno quello che scrivono e sono una risorsa per chi si affaccia verso questo mondo ...molto tortuoso..
    2 punti
  19. Ma siamo sicuri che le prove inconfutabili sono sempre ottenibili ? E poi chi stabilisce quando sono sufficienti e inconfutabili per esprimere un giudizio ? Seguendo la discussione, per me la cosa era già ben evidente con il secondo esemplare avendo questo forma del tondello praticamente identica…Non è quindi un fatto soggettivo esprimere un giudizio sulla base di un propria convinzione basata sulla personale esperienza e percezione delle cose ? Se a qualcuno sono bastati meno elementi per essere certo nell’esprimere un giudizio deve essere colpevolizzato ? Capite che ci muoviamo in un territorio difficile da regolamentare
    2 punti
  20. Complimenti per questa nuova pubblicazione, già dalla copertina si vede la bella impronta editoriale, tutta a colori. Aspettiamo di poterlo leggere per scoprire le preziose informazioni che contiene nei suoi innumerevoli articoli. ????
    2 punti
  21. Se lo trovo migliore,lo passo a te!?
    2 punti
  22. Certo, non servirà a coprire l'enorme vuoto lasciato da Verona, di cui tutti sentiamo la mancanza oramai da troppo tempo. Ma nel nostro piccolo, come Circolo Filatelico Numismatico Pistoiese possiamo garantirvi con certezza che l'edizione 2022 di Pistoia CollExpo avrà regolarmente luogo.
    2 punti
  23. Buongiorno a tutti. Credo che per Veronafil suoni ormai la campana a morto e, siccome tutte le cose terrene hanno un inizio e una fine, auspico che ne possano trarre beneficio altri. Penso a Bologna, a Torino, a Bergamo in febbraio e altri che dimentico o non conosco. Qualcuno ha citato Milano e credo che il post-Covid potrebbe essere l'occasione per fare finalmente qualcosa nella "locomotiva" d'Italia: comoda da raggiungere da tutte le parti d'Italia e dall'estero, attrattiva anche per familiari, amici ecc., ricca di siti che si possono prestare a una buona organizzazione. Credo che tutto ciò possa compensare alcuni costi che a Milano sono inevitabilmente maggiori rispetto a quelli di altre realtà più piccole.
    2 punti
  24. Complimenti Roberto !!!! Non l'avevi mai postato in tutti questi anni di forum..... Questa è una moneta che si prende come si trova ( se si trova ......) Daniele
    2 punti
  25. E' possibile confrontare l'ultima lettera dell'esergo con altre due A, una al dritto e una al rovescio. Facendo le debite considerazioni e confronti, l'ultima lettera dell'esergo dovrebbe essere delta. Arka Diligite iustitiam
    2 punti
  26. Considerando che la Fiera di Verona funziona e che gli altri eventi programmati si svolgono regolarmente (vedi sul loro sito https://www.veronafiere.it/), oltre il plausibile problema economico già sollevato e l'evidente approssimazione con cui veniva organizzato, il fatto di registrare i partecipanti limita (o ha voluto fortemente limitare) la partecipazione. E non parlo ovviamente di covid. Questa regola a Riccione non c'era: chi vuole partecipa con green pass, mascherina, distanziamento e tutto il necessario.
    2 punti
  27. Concordo con chi mi ha preceduto: è SOLO un problema economico. Si stanno svolgendo saloni nettamente più importanti e complessi (Cibus e salone del mobile tanto per dire). La differenza? Sono organizzati da professionisti del settore, tutto qui.
    2 punti
  28. Sono dei buffoni... Chi adesso fa concerti, fiere, cos'è un marziano? S fosse un problema economico mascherato da Covid son buffoni due volte... 2 anni sempe le stesse scuse... Registrazione? Magari, onde evitare scene di ladroni in fuga... ecc... Mi spiace solo che al momento non ci sia un circolo capace di organizzare un Verona alternativo e lasciare qesto nel meritato oblio. In Italia tutti vogliono guadagnare con Spesa 0 e massima resa.. In 2 anni ciò che hanno prodotto è 0, non ho parole solo rabbia e delusione.
    2 punti
  29. Dritto senza punto dopo il numerale IV Rovescio con arco continuo nello Stemma e rigature ///////// Questa chiusura continua la si trova anche su rari esemplari del 1798 con 10 torrette ma senza rigature.
    2 punti
  30. Marco Aurelio Probo Marco Aurelio Probo conosciuto anche come Probo (in latino Marcus Aurelius Probus, nato a Sirmio il 19 agosto 232 e morto a Sirmio nel 282) è stato un imperatore romano dal 276 fino alla sua morte. Divenuto tribuno militare all'età di 20 anni, si racconta che durante l'impero di Valeriano (tra il 254 ed il 258) combatté una guerra contro i Sarmati Iazigi che si trovavano di fronte ai confini della Pannonia inferiore, e spintosi oltre il Danubio, aveva compiuto molti atti di valore. "Dinanzi all'esercito adunato, gli furono donate quattro aste senza cuspide pubblicamente, due corone vallari, una corona civica, quattro vessilli senza fregi, due braccialetti d'oro, una collana d'oro ed una coppa sacrificale di cinque libbre. In questo stesso periodo liberò dalle mani dei Quadi [ndr. che si trovavano di fronte alla fortezza legionaria di Brigetio] il giovane nobile Valerio Flaccino, imparentato con Valeriano. Per questo motivo lo stesso Valeriano gli conferì la corona civica." (Historia Augusta, Probo, 5.1-2) Al momento dell'acclamazione imperiale, dopo aver avuto una gloriosa carriera, ricopriva un alto incarico in Oriente (forse come praefectus legionis). Probo è uno dei cosiddetti "imperatori illirici" (spesso di origine plebea e nativa, che in virtù della riforma di Gallieno, la quale abolì le cariche senatoriali, assursero ai gradi più alti dell'esercito e dell'impero) espressi direttamente dal consenso delle legioni. Egli cercò con tutte le sue forze di sanare la situazione di decadenza dei suoi tempi e difese l'impero dalle sempre più frequenti invasioni d'oltre confine. Regnò poco, come quasi tutti gli imperatori di questo periodo, dal 276 al 282. Pur rimanendo un tipico esempio dell'assolutismo imperiale dell'epoca, cercò di mitigare i rapporti con il Senato, lasciando a quest'assemblea una qualche parvenza decisionale. Quando nel 276 fu proclamato dalle sue legioni imperatore contro Floriano (che fu sconfitto, a detta di Zosimo, per il diffondersi della pestilenza nel suo esercito), ricopriva un incarico in Oriente. Dopo aver vendicato la morte dei predecessori Aureliano e Tacito, intraprese nel 277 una campagna in Asia Minore contro i goti, assumendo il titolo di Gothicus maximus. Dopodiché, spostandosi in Gallia con l'esercito, sconfisse i germani ivi penetrati, respingendoli oltre il fiume Neckar e mettendo in sicurezza il settore renano, dove strinse un foedus con le popolazioni stanziate negli Agri decumates. Respinse anche i burgundi e i vandali che avevano invaso la Rezia (molti di questi, fatti prigionieri, li trasferì in Britannia), mettendo in sicurezza il limes danubiano e assegnandosi nel 278 il titolo di Germanicus maximus. Probo avviò un processo di più fitto inserimento dei peregrini nell'esercito, consentendo arruolamenti in massa di truppe tra i barbari e autorizzando il loro accesso agli incarichi civili. A conferma, se non di una accentuazione del ruolo dei barbari, almeno di un'altra considerazione del loro apporto, una lettera spedita dall'imperatore al Senato così precisava la questione: "Ormai tutti i barbari arano per voi, sono al servizio e combattono contro le tribù dell'interno [...]. Le terre di Gallia sono arate dai buoi dei barbari, i gioghi catturati offrono il collo ai nostri agricoltori; le greggi di diversi popoli pascolano per nutrire noi, i cavalli si incrociano con i nostri, i granai sono pieni di frumento barbarico." (Historia Augusta, Probus, 15) Oltre che ad arginare le sempre più frequenti scorrerie ed invasioni di popoli e tribù, Probo dovette occuparsi anche di coloro che, a vario titolo, vollero contendergli il titolo imperiale. L'imperatore infatti non volle mai nominare un co-reggente, a costo di intraprendere lunghi e dispendiosi viaggi in lungo e in largo per l'impero. Nel 280 Giulio Saturnino, governatore della Syria, fu proclamato imperatore dai soldati. Morì assediato dai fedeli di Probo, ad Apamea. Nello stesso anno Proculo, un militare di nobili origini, nominato imperatore dai suoi uomini fu eliminato da Probo. Sempre nel 280 un altro militare, Bonoso, si proclamò imperatore a Colonia, fu combattuto e ucciso da Probo. Ristabilita una certa tranquillità nell'impero, Probo si accinse a risolvere il problema del peso economico dell'esercito sulle sfinite casse imperiali e si dedicò alle questioni interne. Perseguendo una politica di accomodamento col ceto aristocratico di Roma (della quale portò a termine la cinta muraria iniziata da Aureliano), tentò dapprima di aumentare la presenza umana in alcuni territori che si erano spopolati in conseguenza dei continui conflitti, stanziando coloni barbari (bastarni, gepidi, grautungi e vandali) con lo scopo di farne, in futuro, nuovi contribuenti per il fisco. Poi, ordinò che alle legioni fossero imposte corvée al di fuori dell'impegno bellico (soprattutto in agricoltura e nell'edificazione di opere pubbliche). Fu Probo a rilanciare la coltivazione della vite, specialmente in Gallia e Pannonia, dopo che era stata proibita sotto Domiziano per evitare carestie. L'aver gravato di eccessive incombenze le legioni incentivò forse le truppe alla ribellione. Le milizie di stanza a Sirmio infatti, che erano impegnate in un'opera di prosciugamento delle circostanti paludi, si unirono ad una rivolta militare delle truppe della Rezia capitanate da Marco Aurelio Caro (prefetto del pretorio che aveva ottenuto un comando speciale sulla porzione occidentale pochi mesi prima) ed eliminarono Probo che, in quel momento, si trovava proprio a Sirmio. Pare che stesse apprestando i preparativi di una spedizione contro la Persia sasanide. (Liberamente tratto da Wikipedia) Valore nominale: Antoniniano Zecca: Roma Officina: 3 Anno: 281 Diritto: . PROBVS P F AVG (Probus Pius Felix Augustus) . Busto consolare, radiato a sinistra visto di 3/4 di fronte, tiene nella mano destra lo scipio (scettro) sormontato da un'aquila. Rovescio: . SOLI INVICTO (Soli Invicto) . Il Sol radiato in una quadriga galoppante a sinistra, tiene un globo nella mano sinistra e una frusta nella destra Campo: Esergo: R lampo gamma Conservazione: spl Rarita': Comune Metallo: Billone Peso: 3.46 gr Diametro: 22.50 mm Riferimenti/Link: RIC 203 var, Cohen 642 Note: Oggi parliamo di Marco Aurelio Probo, imperatore illirico che regnò per soli 6 anni ma cercò di sistemare i rapporti con il Senato, di dipanare le varie questioni interne, di arginare l'avanzata dei barbari sul limes e di alleviare il costo dell'esercito sulle stremate casse dell'Impero. Imperatore, secondo me, poco conosciuto ma un grande imperatore... ucciso dalle legioni scontente mentre preparava l'ennesima guerra per la sua Roma. Ave Quintus
    1 punto
  31. Buongiorno a tutti! Ho da poco acquistato questa bella monetina che a prescindere dall’appeal che può trasmettere, è anche ricca di storia essendo la prima coniazione di San Marino! La condivido con voi in modo da avere il vostro parere sullo stato di conservazione Diametro (mm): 25 Peso (g): 5 Bordo: liscio Titolo: Cu 960/.. Drescrizione dritto (D/): Stemma coronato della Repubblica, fra due rami di alloro e di quercia legati in basso con un nastro su cui campeggia la scritta LIBERTAS, in basso una stella. Circolarmente la legenda REPUBBLICA DI S. MARINO. Drescrizione rovescio (R/): Valore (5 CENTESIMI) e millesimo su tre righe contornato da due rami di alloro, in basso il segno di zecca. Anno di emissione Autore / Incisore Zecca Tiratura 1864 Broggi Milano (M) 280000 1869 Broggi Milano (M) 600000 1894 Gori Roma (R) 600000 ecco l'immagine del retro Ringrazio anticipatamente chi volesse dedicarmi un po’ del suo tempo.. Buona giornata!
    1 punto
  32. Salve a tutti giovani e non Potrei gentilmente sapere di cosa ne pensate di codesta moneta da 100 lire del 1960 (finalmente e praticamente vi posto questa foto dopo un centinaio di tentativi) Grazie alla prossima Sul rovescio quei segni che sembrano graffi in realtà non lo sono è un pò di polvere
    1 punto
  33. Bella moneta! Per gli appassionati di questo imperatore, vi consiglio un sito davvero notevole https://www.probuscoins.fr/ un archivio pressoché completo (e in aggiornamento quotidiano) delle emissioni di Probo.
    1 punto
  34. non entro nel merito delle singole variazioni, ma credo ci possano essere diverse spiegazioni: una potrebbe essere quella che chi ha compilato il catalogo è a conoscenza di eventuali vendite avvenute privatamente fra collezionisti o con il coinvolgimento di un commerciante. Altra potrebbe essere dettata dal sentore sul mercato o dall'essersi resi conto che la valutazione precedente era stata eccessiva (pensiamo alle problematiche dei cataloghi filatelici).
    1 punto
  35. C'è un catalogo che puoi scaricare https://www.academia.edu/34408639/CATALOGUE_DES_PETITS_BRONZES_URBS_ROMA_au_revers_à_la_louve Potrebbe essere una moneta battuta su del metallo troppo riscaldato che è sbavato, uno scivolamento del conio , ............ @Vel Saties
    1 punto
  36. E quanto sono rari i TESTONI del 21, 24 e 30......per non parlare delle emissioni Bolognesi di queste Sedi Vacanti.....
    1 punto
  37. Traduzione: Lotto 14 Dritto: busto di Decio laureato a d. Rovescio: Uberitas stante a s. con il pileus e la cornucopia. L'imperatore Decio fu il primo imperatore romano ad essere ucciso dai barbari in battaglia. Lo scontro fu presso Abrittus (attualmente Razgrad in Bulgaria) nell'estate del 251. Morì anche il figlio Erennio Etrusco, i Goti presero la cassa imperiale motivo per cui si trovano grandi quantità di aurei nelle terre dei Goti. Molti hanno un buco come quello qui descritto e il successivo che pure è dell'epoca di Decio. I Romani persero tre legioni e per la prima volta hanno dovuto accettare le condizioni del nemico, che si ritirò nei suoi territori con il bottino. Buco barbarico a h 12. Graffi nel campo. Arka Diligite iustitiam
    1 punto
  38. Lo fanno già… dal 1770 almeno , con tutti i metalli, bronzo compreso.
    1 punto
  39. Secondo me la scanalatura è creata ancor prima di inserire la moneta.
    1 punto
  40. Personalmente neanch'io vedrei problemi in una pre-registrazione, magari fatta online a un costo simbolico per coprire le spese della piattaforma. Però posso assicurare che, tolti quelli con intenzioni poco chiare che non hanno ovviamente motivo di palesarsi, anche uno stimato collezionista, magari facoltoso, specchiato, potrebbe avere difficoltà a registrarsi. I motivi? Riservatezza, paura, chi può sapere dietro un consenso privacy lasciato a una piattaforma di eventi chessò olandese che fine facciano i suoi dati... Solo per confronto, impari mi rendo conto, di ciò che fanno in Germania (Aquisgrana per la precisione): convegno nuovo - nel senso è il primo anno di organizzazione - per ciò che seguo io, anche diversi commercianti italiani. Questo il sito: https://aachen-show.de/en/ c'è tutto dove dormire, regole covid del convegno e della Germania, registrazione per i tavoli, elenco degli espositori, FAQ, non puoi sbagliare. Ingresso: 10 euro che in Germania è la norma.
    1 punto
  41. Buongiorno a tutti, incrociamo i diti come direbbe Fantozzi. ? @Salvatore Esposito Salvatore, non vedo l'ora di fare la nostra rituale pesca in Ciotola insieme. Ti farò sapere di preciso quando ci sarò. Saluti Alberto
    1 punto
  42. Forse è stato volutamente annullato adesso per non dare la possibilità di predisporre qualcosa di alternativo. A pensar male.......
    1 punto
  43. Al rovescio di un interessante diobolo di Taranto ( 325-280 ; 13 mm. - 1,36 g. ; H. N. Italy 976 ) , Eracle inginocchiato, combatte con il leone di Nemea che ha sul dorso una cavalletta . Passerà a giorni in asta CNG 118 al lotto 7 .
    1 punto
  44. Grecia - 2 Euro Commemorativo 2004 Giochi della XXVIII° Olimpiade - Atene 2004 Il Discobolo di Mirone - Copia Lancellotti Roma - Museo Nazionale Romano di Palazzo Massimo
    1 punto
  45. Piccola curiosità! Hokusai fece la famosa stampa dell'Onda solamente perché aveva bisogno urgentemente di soldi. Quanto costava all'epoca? 16 mon. Per darvi un'idea una porzione di noodles costava circa 6 mon. ? Pensando sempre ai prezzi, intorno a marzo di quest'anno è stata aggiudicata un'Onda originale presso la casa d'asta statunitense Christie's per 1.6 milioni di dollari.
    1 punto
  46. 1) Mandagli una raccomandata con ricevuta di ritorno scrivendo che hai pagato e allegando il bonifico; 2) Precisa che se continueranno con queste richieste tutelerai le tue ragioni in giudizo; 3) Se continuano citali in giudizio (civile) davanti al Giudice di Pace competente per dove abiti (sei un consumatore); 4) limita il risarcimento al massimo consentito per un giudizio secondo equità =1.100 € (così non possono impugnare davanti al tribunale ma ricorrere solo in cassazione); 5) usa il tantumdem per comprare un’altra moneta, ovviamente da loro. A Roma si dice: “te levo la sete cor prosciutto” Cordialita’
    1 punto
  47. Buongiorno. Dico anche io la mia. per un recente acquisto da Bertolami spedito con DHL ho speso uno sproposito di tasse e dazi doganali. MA - quanto meno - il pacco è arrivato in pochi giorni considerando la fase feriale dell’anno. purtroppo sono in attesa di alcuni pacchetti dallo stesso venditore (ottimo peraltro è estremamente sollecito a spedire) dalla GB spediti tramite Royal Mail e presi in carico dalle PESSIME Poste italiane fermi da 45 gg a Rosario in attesa di chi-sa-cosa. Il call center di PI risponde che non possono sapere i tempi e Roserio non risponde ai numeri di telefono per info. MAI più acquisti extra UE gestiti da Poste Italiane. ATTENTI
    1 punto
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