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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/03/21 in Risposte

  1. Per chi se lo fosse perso, suggerisco di vedere questo interessante ed istruttivo video, estratto dalla trasmissione Rai "Superquark" su come nascono le banconote in euro. Buona visione.
    4 punti
  2. Buongiorno a tutti, stamattina ho deciso di fare una visita virtuale al Museo della Moneta della Banca d'Italia e ho voluto condividere questo meraviglioso e affascinante viaggio con tutti voi. Un viaggio virtuale nelle cinque sale espositive del Museo della Moneta della Banca d'Italia, presso il Palazzo Koch (Roma), attraverso una video guida. Il Museo fu costituito nel 1993 dalla Banca d'Italia in occasione della celebrazione del proprio centenario. L'esposizione fu curata dalla dott.ssa Balbi De Caro, Direttrice della Sezione Numismatica del Museo Nazionale Romano. Il Museo fornisce un'ampia visione del ruolo svolto dalla moneta in differenti periodi della storia coprendo un arco temporale di ben 5000 anni. Il Museo non solo riguarda l'evoluzione dei mezzi di pagamento in Italia, monete e banconote, ma dedica uno spazio significativo alle origini della moneta in Mesopotamia e in Grecia e al suo sviluppo nell'antica Roma. Naturalmente c'è spazio anche per la storia della Banca d'Italia, prestigiosa istituzione che nacque alla fine del 1800 dalla fusione tra Banca Nazionale nel Regno, Banca Nazionale Toscana e Banca Toscana di Credito. Attualmente il Museo della moneta è costituito da 5 sale: ▪︎ sala n. 1, le tavolette d'argilla di origine mesopotamica (n.44 tavolette). ▪︎sala n.2, la moneta coniata (n.100 monete). ▪︎sala n.3, la collezione 'Oddo' (n. 480 monete). ,▪︎sala n. 4, le monete d'oro degli stati moderni (n. 231). ▪︎sala n. 5, la cartamoneta, ove sono esposte banconote (n. 314). Saluti e buona visita
    4 punti
  3. I grossi del Soranzo continuano a riservare sorprese: come avevo anticipato qualche tempo fa in via privata ad alcuni membri del Forum, dall'ultima Asta Rauch mi sono aggiudicato questo grosso: Dritto •I.O.SVPANTIO / •S•M•VENETI [“P” barrata] Al centro, San Marco stante a destra, di fronte, tiene nella sinistra il libro dei Vangeli e con la destra porge il vessillo al Doge stante a sinistra, di fronte. La banderuola con la croce è volta a sinistra. Lungo l'asta DVX Verso Il Redentore, con nimbo crociato, seduto in trono di fronte. Ai lati del nimbo, IC / XC Contorno Liscio Riferimenti C.N.I. VII D/non censito R/non censito, Montenegro 59, Gamberini 67, Paolucci 2, Papadopoli 2-11, Zub-Luciani 63[11], Keber 47[E-non censito] E' già stata rilevata la particolarità della croce apicale dell'asta su cui sventola il vessillo, ma gli esempi precedente postati facevano sempre riferimento a grossi coniati sotto il Massaro identificato dal Papadopoli come Tipo 01. In questo caso invece questo particolare è presente su un grosso del Tipo 11. Ora, saranno anche le 23:00 di sera di una lunga e faticosa giornata e quindi anche la mente può essere annebbiata, ma si può pensare, proprio per questo curioso dettaglio che l'incisore abbia lavorato sotto i due massari che si sono alternati nella carica (se prima il 01 e poi l'11 o viceversa)? Altro aspetto divertente, ma già evidenziato in precedenti discussioni, al R/ il codino del Cristo ormai ha vita propria e addirittura è fuori dall'aureola.
    3 punti
  4. Dopo il casino totale in cui versava a causa della guerra civile la Somalia sta cercando di tornare alla normalità e ultimamente sta anche conoscendo un certo sviluppo economico, limitato ma concreto. La situazione della circolazione - e quella valutaria generale - era poco nota fino a tempi recenti: per le transazioni maggiori viene utilizzato il dollaro USA e per quelle minori lo scellino somalo sotto forma di mazzi di banconote logore stampate negli anni '90, unicamente nel taglio da 1000 (in certe zone pare ci sia una limitata circolazione anche delle 500). La moneta metallica è inesistente. Una situazione che ricorda quella del Venezuela, solo che qui non vengono stampate a ciclo continuo nuove banconote che diventeranno carta straccia in poco tempo, bensì la carta straccia locale (in senso fisico) ha un cambio ufficiale col dollaro (oggi era di 1$ = 584 SoS) e viene fornita da veri e propri cambiavalute che si mettono per strada con cumuli di biglietti. Nel 2017 è cominciato un dibattito per l'introduzione di nuovo contante e quest'anno l'ex-governatore della banca centrale Abdusalam Omer Hadliye ha dichiarato che le banconote di nuovo modello sono state già prodotte in UE, in una stamperia tedesca, ma giacciono abbandonate in un deposito in Sudan. Non sono state messe in circolazione a quanto pare per non meglio precisati dissidi fra il governo federale somalo e quelli locali, e ad oggi non si sa che fine faranno. Secondo le dichiarazioni iniziali dovevano essere stampati tagli da 1.000, 2.000, 5.000 e 10.000 ma le pochissime immagini disponibili sono solo degli ultimi due:
    2 punti
  5. Buonasera a tutti! Vi presento la mia new entry…
    2 punti
  6. Ciao, visto che sono state tirate in ballo anche le medaglie, segnalo anche questa papale, nelle due versioni di dritto (camauro e tiara). ROMA. Alessandro VIII (Pietro Vito Ottoboni), 1689-1691. Medaglia 1689 opus G. Hamerani. Æ gr. Rv. MVNIT ET VNIT Il globo terrestre sudiviso in due parti da una fascia zodiacale; nella parte superiore, il cielo e le stelle; nella parte inferiore, l'Italia e le terre vicine.
    2 punti
  7. Comunque evidentemente ai Farnese lo zodiaco piaceva:
    2 punti
  8. Belle le striature di conio.
    2 punti
  9. Buongiorno a tutti. Faccio l'ingresso in questa discussione, già bella che avviata (40 pagine di orrori numismatici) innanzitutto complimentandomi con @caravelle82 che ha avuto un'idea veramente simpatica e geniale. Questo lo dico perchè è la prima volta che ho avuto la voglia ed il coraggio di leggere per intero una discussione che superasse le 10 pagine e ci siete riusciti tutti quanti. Mi sono emozionato nel vedere tante banconote vissute ed è questo secondo me il vero valore del collezionismo: un oggetto, in particolare nel nostro caso, è bello in quanto unico e la sua unicità è data unicamente dalla storia che ha vissuto in tutte le sue sfaccettature (comprese le scocciate?) e devo dire ho una forte reppellenza per quelle persone che collezionano solo FDC/FDS super mega iper fantastico con tanto di patina, pedigree e quant'altro. Detto questo io di rottami in collezione ne ho veramente una caterva perchè il mio principale interesse si basa sul rame pontificio e nelle medaglie devozionali e tali oggetti, vuoi perchè venivano persi durante pellegrinaggi in terra, nel secondo caso; vuoi perchè circolavano tantissimo tra il popolo, nel primo caso. Appena ho visto gli orrori mi è venuto subito in mente un acquisto che feci 4 anni fa circa ad un mercatino in cui acquisii un sacco contenente circa 400 monete di rame (identificati successivamente come principalmente quattrini, double francesi e qualche mezzo baiocco) in cui il 20% erano completamente lisce. Vi posto uno degli orrori che sarebbe, con tantissima fantasia e vista a raggi X, un mezzo bolognino del XVII secolo forse di Innocenzo XI) (In quel mega lotto ho trovato alcune chicche come la seconda che ho postato che è un R4 ovvero sempre un mezzo bolognino ma della sede vacante del 1676). A volte capitano delle grandi botte di La terza immagine invece si riferisce ad una piccola parte di quegli orrori. Quelle completamente lisce ve le risparmio, non sono neanche definibili monete probabilmente (Se non lo vinco io il premio per migliore orrore mi offendo però??) https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-SVAB2/2 (vi allego il link del mio esemplare che è l'unico postato sul catalogo. Per fortuna l'ho restaurata rimuovendo le concrezioni verdi ma al momento non possiedo le foto aggiornate)
    2 punti
  10. Almeno una dozzina di anni fa (ma anche di più) tramite il forum furono organizzate una serie di visite a questo museo. Ad una di queste partecipai anche io e fu esperienza molto interessante, istruttiva e che ricordo con molto piacere anche perchè ebbi modo di conoscere per la prima volta molti lamonetiani. Vi assicuro inoltre che vedere dal vivo quello che viene mostrato (solo in parte) nel video di cui sopra fa veramente impressione! Saluti Simone
    2 punti
  11. DE GREGE EPICURI E' la seconda medaglia che mi è stata conferita. La prima, nel 1970, è stata quella del reparto RRR di Corpo d'Armata, caserma milanese di Piazza Firenze, al termine del servizio militare come s.ten med cpl. Ma credo di averla persa; e poi, il mio nome non c'era. Questa invece me l'ha data l'Ordine dei Medici di Milano nel 2018, cioè 50 anni dopo il 1968, glorioso anno di contestazioni e di laurea. Al diritto c'è Asclepio, non bellissimo ma sicuramente riconoscibile. Al rovescio, i dati del conferimento. C'è anche un piccolo marchio con 925: credo sia il titolo dell'argento, che poi è anche dorato. Avevo avuto persino il dubbio, all'inizio, che fosse d'oro; ma in questo caso, credo che l'Ordine avrebbe chiesto il pagamento del fino! Dimenticavo: pesa 10,77 g.
    2 punti
  12. Le spade incrociate in corona d'alloro. Encomio solenne.
    2 punti
  13. LIRETTA DA 20 SOLDI (Decreto 04/12/1687) Due esemplari di Liretta da XX Soldi. Il primo esemplare (forato) ha un peso di 2,428 grammi, mentre il secondo di 2,678. Saluti. Dal Gardiakos (1980):
    1 punto
  14. Mi era sfuggita imperdonabilmente la pubblicazione di quest'opera nel 2018: Die Elektronprägung von Milet di Rudolf Hilbert, sulla prima monetazione di Mileto. Dovrebbe trattarsi di un testo specialistico, con studio dei coni delle diverse emissioni. L'abstract e l'indice possono essere consultati qui: https://www.academia.edu/38076879/Die_Elektronprägung_von_Milethttps://www.academia.edu/38076879/Die_Elektronprägung_von_Milet Credo sia in tedesco, ma l'abstract è in inglese... Qualcuno saprebbe dirmi in che lingua è scritto?
    1 punto
  15. Come sempre hai degli esemplari stupendi, magari posseder una collezione come la tua.. terrei dentro l'altra casa un esposizione perenne di tutta la collezione ?
    1 punto
  16. da notare che c'è scritto NIKA (in dialetto Lucano ? ) e non NIKE.
    1 punto
  17. Partecipo anch'io con un 100 Lire del 1974. Possiamo parlare di tranciatura "dritta"?
    1 punto
  18. Eccoti un esemplare del 1904 in buona conservazione:
    1 punto
  19. Scoperte due varianti di Omicron. Trovate in Piemonte, sono state chiamate : Var. A che colpisce solo i maschi : OMIPOVROM Var B per le femminucce : OMIPOVRADONA Tertium non datur....e c'è già chi protesta perchè si tratta di una scoperta razzista e ne vuole una per la sua categoria.
    1 punto
  20. 1 punto
  21. Nel link che segue ci sono immagini definite e ingrandite di alcune delle monete contenute nelle teche https://www.bancaditalia.it/servizi-cittadino/musei-collezioni/museo-moneta/moneta-coniata/index.html Saluti Simone
    1 punto
  22. Argomento interessante! Buone monete! Mi dispiace, non L'Italia, ma... Il tema dei segni zodiacali è presente nelle monete della Germania Sofia Louise, figlia di Eberhard III. La moglie del margravio Christian Ernst von Brandeburgo-Bayreuth. Thaler 1671. Il suo matrimonio con il margravio Christian Ernst von Brandeburgo-Bayreith. Sotto il cappello principesco, l'aquila di Brandeburgo con entrambi gli stemmi sui rami di Palma incrociati / il sole splendente e Venere sullo zodiaco con il leone e la Vergine. La moneta non è mia. le foto sono prese dal web. Ciao a tutti!
    1 punto
  23. Salve, io non dò la risposta, anche perchè barerei (in quanto conosco già la soluzione per avere in passato esaminato lo studio da cui è tratta l'immagine): intervengo soltanto per lamentare la confusione che ingenerano su un principiante come me questi tagli. Infatti io, come vedo del resto molti altri che hanno risposto, avrei valutato come sicuramente falso un taglio che invece è originale; un altro taglio ci avrei quasi messo la mano sul fuoco che fosse originale ed invece avrei fatto una pessima figura. I rimanenti sono più facili da valutare anche per me..... Il taglio da solo certo non è sufficiente per giudicare una moneta.... però in definitiva se il falso è opera di un buon artigiano è difficile da riconoscere, anche per una moneta così "popolare", perciò, come al solito ne consegue che.......No Alpitour? .......ahi, ahi, ahi......? Vabbè, ho scoperto l'acqua calda...... jukes19
    1 punto
  24. Costanzo II, AE 3, FEL TEMP REPARATIO, legionario e cavaliere nemico. Purtroppo no leggo nulla nell'esergo per individuare la zecca. Arka Diligite iustitiam
    1 punto
  25. Ciao, per la XIV legio, in effetti, la scritta XIIII è più rara e ricercata. A titolo indicativo, https://www.acsearch.info/search.html?id=8046357 140 € (2021) https://www.acsearch.info/search.html?id=305449 575 € (2016) https://www.acsearch.info/search.html?id=2391348 360 € (2015) Mi sembra autentico, ma altre foto (senza la busta di plastica, foto del bordo…) e il peso sarebbero graditi. Esistono molti falsi per questi denari delle legioni, alcuni dei quali anche fatti bene.
    1 punto
  26. premesso che non è così rara da renderti ricco, il suo valore dipende da tantissimi fattori, in primo luogo lo stato di conservazione. Mandaci delle foto, fatte bene, e proveremo ad azzardare delle ipotesi
    1 punto
  27. DE GREGE EPICURI Di questa medaglia sono orgoglioso, perchè mi è stata regalata dall'autore, l'incisore Piero Monassi, che è originario di Buia. Pesa ben 175 g. e misura 70 mm, per uno spessore di 5 mm. Oltretutto, mi pare manchi nel nostro repertorio; credo ne siano stati prodotti solo 90 esemplari, perchè nella scatola è riportato 85/90. Ma è fusa o coniata? Al D, una visione dell'antico castello di Udine, esistente fino al terremoto del 1511, circondato dalla cinta di mura; in piccolo è anche indicata "porta Aquileja"; in alto e in basso, il nome della città in 4 lingue: UDENE-UTINUM/UDIN-UDINE. Al R. le due date: 983-1983; sullo sfondo, lo stemma della città; in basso il sigillo, anch'esso con il vecchio castello e, nel giro, parole latine non ben leggibili: "Est Aquileja..idem Medunes..emsit". In piccolo,P.Monassi. Non manca un piccolo stampato illustrativo, di cui riproduco qualche pagina.
    1 punto
  28. Ciao Beppe....intanto complimenti per il nuovo acquisto anzi doppi complimenti...mi spiego: il ritratto di Murat qui è piacevole, anzi ti dico di più il numero di boccoli di questo ritratto avrebbe invogliato pure me all'acquisto, oltre a ciò confrontando il conio del rovescio con l'esemplare del post che citi posso dire che siamo davanti ad un altro esemplare con numeri arabi e stella a 5 punte...il primo lo scoprii sulla baia americana un annetto fa. Solitamente la stella a 5 punte, anche nei testi, è sempre accoppiata alla variante con lettere "I" al posto della cifra "1" in data. Quella volta fui particolarmente fiero di aver scoperto un inedito...bene, confrontando il conio del tuo, al mio esemplare siamo difronte al secondo esemplare che conosco che accompagna data in cifre (numeri arabi) 1810 e stella a 5 punte, che in questa variante si presenta rovesciata rispetto agli esemplari con lettere in data (I8I0) Siamo a due, e sono convinto ne salteranno fuori altre (spero non troppe ? )... e spero che nei prossimi aggiornamenti dei testi anche questa variante venga considerata e considerata molto molto rara com'è!!! Unica pecca nel tuo esemplare è che la stella non è visibile per via dei difetti di conio ma invito anche gli altri lettori a confrontare i due rovesci... Stessa lunghezza della legenda rispetto al fiocco Stessi caratteri in legenda ( per fare un esempio I di AMMIRAGLIO piccola rispetto alla O) Stessa posizione della A di GRANA rispetto al ramo di destra Stesse "sbavature" in legenda Stessa posizione dell'apostrofo dopo GRAND' etc etc...è lei!!! Davvero felice ne abbia scovata una tu Beppe!
    1 punto
  29. Ciao @Baylonbenvenuto! Penso anche io che l'umidità possa causare problemi piú gravi sulla superfice del francobollo, come per esempio macchie o muffe... Saluti .
    1 punto
  30. Ciao Cristiano @Asclepia ultimamente ho acquisito questo Grana 3 che potrebbe ( in attesa della tua risposta ) essere simile a quello tuo del post #57 e successivi. Comperato da "ignorante" nel senso che mi piaceva il ritratto di Gioacchino, non per altre ragioni. Peccato che il R/ presenti le solite mancanze di conio ed usura spiccata, però la Legenda è estesa e potrebbe essere presente una stella ad ore 6. Eccolo , Ciao a Tutti, Beppe
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  31. Dopo aver vissuto quella splendida giornata, posso solo dire che questa è un'altra vetrina meritata di un evento memorabile.
    1 punto
  32. Buonasera Alberto A prima vista mi sembra semplicemente un 6 ,che curiosamente a subito una botta in quel punto ,facendo sembrar poi una quasi S. Certo lo sappiamo,la foto è una cosa,in mano, tutta n' altra storia,come cantava il grande Pinuccio?
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  33. Repubblica Italiana - 2 Euro Commemorativo 2016 2200° della Morte di Tito Maccio Plauto Questo mosaico, fu rinvenuto a Roma nel 1824 nella Vigna dei Gesuiti sull'Aventino, di fronte alla chiesa di Santa Prisca, sul luogo delle terme costruite dall'Imperatore Traiano Decio. Raffigura due maschere rappresentative dei due "tipi" della Commedia Nuova sviluppatasi con l'età ellenistica, di cui Tito Maccio Plauto ne fu il più prolifico traduttore ed interprete: la giovane donna, talvolta triste per le sue sciagure, e lo schiavo, pauroso e beffardo. Il mosaico si considera appartenente al II° Sec. d.C. ed è conservato a Roma, presso la Sala delle Colombe dei Musei Capitolini. E qui, la "sorellina" in versione Fondo Specchio
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  34. Città del Vaticano - 2 Euro Commemorativo 2016 Giubileo della Misericordia Antoon Van Dyck ( 1618 ) San Martino di Tours ed I Mendicanti Zaventem - Chiesa di San Martino
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  35. 2016 San Marino - 2 euro A San Marino, in Piazza della Libertà, troviamo il Palazzo Pubblico, noto anche come Palazzo del Governo. E' il luogo nel quale si svolgono le cerimonie ufficiali della più antica Repubblica esistente (301 d.C. tradizionale - anno 1291 riconosciuta). Nato su di un vecchio palazzo del XIV secolo abbattuto alla fine dell'ottocento, i lavori iniziarono il 1884 e la solenne inaugurazione avvenne nel 1894. Antistante il palazzo si erge la statua della Libertà risalente al 1876. Il Palazzo era apparso qualche anno prima della prima emissione del 2002 sul 1.000 Lire bimetallico (1997) A partire dal 2008 il centro storico della Città di San Marino è stato inserito dall'UNESCO tra i patrimoni dell'umanità in quanto: "Testimonianza della continuità di una repubblica libera fin dal Medioevo"
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  36. Vediamo come verrebbe lo sfondo del desktop se fosse la mia moneta a vincere Del tipo fosforescente al buio! orripilante!
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  37. 1 punto
  38. Ciao a tutti. Con la New entry di oggi ho finito anche la serie da 100 mila lire. Ho aspettato fino ad ora perché aspettavo il giusto prezzo. Nei mercatini e nei negozi questo pezzo lo trovo spesso e volentieri sui 50 euro ed oltre e considerando la vastissima tiratura per me era esagerato. Finalmente ho trovato un prezzo che trovo congruo. Sopratutto con questa ormai facendo il calcolo mi mancano solo 10 banconote (considerando anche le impossibili) e terminerò la raccolta delle repubblicane.
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  39. E' il nome di 3 faraoni della XII dinastia ( medio regno ) . Grande Sesostri I ( regno 1964-1919 a.C. ) , grandissimo Sesostri III ( regno 1879-1846 ) , il più importante della XII dinastia e probabilmente dell' intero medio regno . Sesostri III rende ancora più florido e potente l' Egitto, ampliandone, con 8 campagne militari, il confine meridionale nella Nubia, arrivando pare fino all' Etiopia : verso nord rinsalda il controllo sulla Palestina e si spinge per primo anche nella Siria . E' narrazione di Erodoto ( II , 102-106 ) che con un grande esercito Sesostri III raggiungesse ancora più a nord, anche le terre di Asia ed Europa nell' area del Mar Nero, nella Tracia e nei territori degli Sciti che avrebbe sconfitto . Intrapresa la via del ritorno verso l' Egitto, parte dell' esercito di Sesostri si sarebbe fermata nella regione della Colchide insediandovisi, caratterizzandone da allora, come ancora narra Erodoto, la popolazione . Le numerose raffigurazioni scolpite pervenuteci, rendono, contrariamente alla tradizione, il viso di Sesostri III con caratteristiche e dettagli di particolare realismo . L' indipendenza dell' Egitto arriva fino al 525 a.C. quando è conquistato dal persiano Cambise II : in almeno un secolo dall' invenzione nella vicina Asia minore della moneta, non risulta che gli Egizi abbiano adottato questo nuovo mezzo . In un breve periodo di ritorno all' indipendenza dalla dominazione persiana, l' ultimo faraone egizio, Nectanebo II ( regno 361-350 a.C. ) batte rari ed interessanti stateri in oro .
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  40. Riprendo questa vecchia discussione per postare il mio esemplare.
    1 punto
  41. E' semplice, basta effettuare una ricerca con google, come per il Canada, se si cerca dollaro USA al 90% si ha questo risultato, il dollaro con Washington. Ma mai questo biglietto che posto di seguito se non per una percentuale bassissima, un altro mio piccolo orrore che se esco dalla bustina protettiva si frantuma come un'ostia. è del 1874 Questo è il mio Washington del 1863 usato durante la guerra civile americana, se potesse raccontare qualcosa......
    1 punto
  42. Mi dispiace molto, sentite condoglianze alla famiglia . Fu per “colpa” sua che cominciai ad appassionarmi veramente alla numismatica, quando entrai nel suo mitico negozietto a Modena e mi accolse con il suo inseparabile berretto. RIP
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  43. Questo piccolo buono non è proprio un horror (a parte l'angolino mancante e i segni del tempo), ma di ORRORI ne avrà visti parecchi.... quindi credo che meriti un posticino in questa bella discussione. Ho pure il valore da 10 ma questo da 5 reichsmark è più rovinato. Venivano usati nei campi di prigionia (non campi di stermino) dai prigionieri di guerra. Emessi dalla Wehrmacht erano appositamente concepiti al posto delle banconote normali per non avere alcun valore fuori dai campi, giusto per assicurare che in caso di fuga i prigionieri non avessero contanti a disposizione. Vale pochissimo in questo stato, ma se potesse raccontare la sua storia.... Kriegsgefangene Lagergeld 1-4366,884 Gutschein über 5 Reichsmark Dieser Gutschein gilt nur als Zahlungsmittel für Kriegsgefangene und darf von ihnen nur innerhalb der Kriegsgefangenenlager oder bei Arbeitskommandos in den ausdrücklich hierfür bezeichneten Verkaufsstellen verausgabt und entgegengenommen werden. Der Umtausch dieses Gutscheines in gesetzliche Zahlungsmittel darf nur bei der zuständigen Kasse der Lagerverwaltung erfolgen. Zuwiderbehandlungen, Nachahmungen und Fälschungen werden bestraft. Der Chef des Oberkommandos der Wehrmacht - Im Auftrage: Reinhardt La traduzione dal tedesco di quanto riportato sul biglietto: Denaro per prigionieri di guerra 1-4366,884 Buono da 5 Marchi tedeschi Questo buono è valido solo come mezzo di pagamento per i prigionieri di guerra e può essere emesso e accettato solo da loro all'interno del campo di prigionia o delle commissioni di lavoro nei punti di vendita espressamente designati per questo scopo. Lo scambio di questo buono in mezzi di pagamento legali può avvenire solo presso il cassiere responsabile dell'amministrazione del magazzino. Le violazioni, la contraffazione e le imitazioni saranno punite. Il capo dell'Alto Comando della Wehrmacht - Commissionato da Reinhardt ps: "lager" tradotto = magazzino
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  44. Scusate, nel precedente post ho pubblicato delle foto senza sfondo e sono quindi invisibili, rimedio subito.
    1 punto
  45. Buonasera a tutti. @Asclepia ti sottopongo un mio 3 Grana dai conii per me molto particolari: Le lettere delle legende non hanno la stessa altezza, alcune si presentano molto piccole. Inoltre dopo GRANA presenta un rombo. Vorrei sapere da te se hai già schedato esemplari simili.
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  46. Ciao a tutti, condivido la prima moneta della Serenissima della mia collezione. Ha avuto il pregio di alimentare la mia curiosità verso le monete di Venezia, il fascino che mi ha trasmesso da subito, mi ha guidato verso la ricerca e la scoperta di questi ed altri esemplari. Una storia, quella delle coniazioni della Serenissima, che ho trovato molto interessante. Gli scudi sono tra i miei preferiti, ringrazio tutti colori che hanno condiviso le loro monete, gran bello spunto di approfondimento e conoscenza. Scudo della Croce, Francesco Erizzo, Massaro Ottaviano Zorzi (OZ).
    1 punto
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