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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/05/22 in Risposte

  1. Buongiorno, da qualche tempo seguo questa discussione ed ho potuto apprezzare ancora una volta la competenza e la passione dei più assidui forumisti che animano le discussioni sulla monetazione veneziana. Mi interesso prevalentemente di monetazione milanese, ma quando ho notato un bisante al mercatino, dopo averlo osservato quasi incredulo, l'ho acquistato senza esitazioni e adesso fa parte della mia piccola collezione di monete "coloniali" veneziane. In questi ultimi anni ho frequentato abbastanza assiduamente la città di Venezia, trascorrendo ore ed ore vagando per le calli, rimanendo affascinato dalla sua storia particolare e dalle particolarità del suo assetto politico, per non parlare dell'arte e della bellezza che emerge da ogni angolo della città. Ricordo di aver visto il monumento in San Zanipolo, dove sono stati tumulati i resti di Marcantonio Bragadin, in questa chiesa che, assieme ai Frari, è uno dei pantheon della Repubblica di San Marco. Quindi non potevo fare a meno di acquisire questo pezzo di storia, un poco malandato ma sempre affascinante testimone di una vicenda gloriosa e sfortunata. Dopo questo preambolo, se possono essere ancora utili, posto le immagini ed i dati del mio bisante. peso g. 5,93 diametro 27/28 mm
    6 punti
  2. Buongiorno oggi un tornesi 5 millesimo 1819, in conservazione più che degna, anche se queste foto non mi piacciono la moneta ha dei bei fondi e buoni rilievi. Un saluto.
    4 punti
  3. Dieci anni or sono, stesso giorno e luogo, passavano 2 importanti vendite di monete greche : "The Prospero collection" di 642 esemplari e "Masterpieces of ancient greek coinage - selections from cabinet w" di 19 esemplari .
    3 punti
  4. Inauguriamo il 2022 con una nuova piccola monetina ...di quelle che sono la mia passione!!!!!! Con questa esco dal mio solito standard di monetine rasenti la perfezione o quasi (purtroppo ho il difetto che mi piacciono cosi), ma per questa tipologia non sono riuscito a fare di meglio!!!!!? Purtroppo la moneta presenta una marcata schiacciatura di conio in corrispondenza della faccia e della spalla di San Paolo, ma devo dire che il dritto mi soddisfa veramente molto...non presenta debolezze ,con un usura minima, e i rilievi ben delineati. Il giulio in questione viene classificato come Muntoni 57 e la rarita' e' veramente di tutto rispetto....sul Mir viene riportato come RRR, poi magari qualcuno potrebbe avere qualche dubbio cercando i passaggi?. Personalmente, nonostante venga riportato della stessa rarita' di quello classificato come Muntoni 60, ritengo che il Muntoni 57 sia, tra quelli con il busto al dritto, parecchio piu' difficile da reperire . Purtroppo le foto sono come al solito una tristezza ?.......dimenticavo , peso pieno 3,24 grammi
    2 punti
  5. Credo che non ci sia nulla di male se un profano in materia si stupisce per delle piccole differenze che riscontra osservando le monete che possiede, e sempre come profano in materia utilizza le parole che più gli sembrano calzanti, giuste o sbagliate che siano per chi invece la materia la conosce bene. Possibilmente "strano e/o diverso" dal normale lo associano a "raro".
    2 punti
  6. Vi mostro un recentissimo orrore trovato dentro un lotto messo in paragone con la stessa moneta che già ho da anni ma in Fdc: 5 Zloty della Polonia
    2 punti
  7. L'Enrosadira: il tramonto sulle dolomiti Tramonti rosso fuoco La Val di Fiemme, fra le Dolomiti del Trentino, è circondata da cime di rara bellezza, come le guglie del Latemar, le Pale di San Martino e il Corno Bianco riconosciute dall’Unesco “Patrimonio Naturale dell’Umanità”. Una delle meraviglie, che si fondano sulla particolare composizione mineralogica delle Dolomiti è senz’altro il fenomeno della cosiddetta Enrosadira. La presenza di carbonato di calcio e di magnesio nella Dolomia fa sì che al tramonto le montagne si accendano di un colore rosso intenso. Le pareti rocciose sviluppano uno spettro cromatico che va dal giallo chiaro al rosso fuoco, per poi attenuarsi in vari livelli di viola, fino a scomparire del tutto nel buio della notte. Poter andare alla scoperta di uno dei paesaggi alpini più belli del mondo, sci ai piedi, è un privilegio impagabile. Da https://www.visitfiemme.it/it/green-emotion/esperienze/enrosadira apollonia
    2 punti
  8. Salve, non ricordavo di aver omesso l'immagine della crazia. Provvederò. Per quanto riguarda la crazia postata da Zenzero, mi spiace dire che, data le condizioni, un valore molto basso; non credo possa andare oltre i 20/30 € mentre per quanto riguarda la rarità, non sono particolarmente rare, Solo se in condizioni BB-SPL possono arrivare oltre i 100 €.
    2 punti
  9. Buonasera a tutti, visto che l'algoritmo di YouTube evidentemente conosce i miei gusti meglio di me, questa sera mi ha proposto questo video: Per chi fosse interessato, penso che possa essere utile per capire come ragionano... La qualità audio non è il massimo, ma fortunatamente il relatore è americano e non britannico quindi si segue bene. Saluti!
    2 punti
  10. Sante Parole! La mafia, come avevano intuito proprio Falcone e Borsellino, è in primis un fenomeno culturale, che si deve estinguere a partire dalle scuole, diffondendo quella che possiamo chiamare una cultura della legalità. Cultura della legalità significa far capire ai bambini che lo sviluppo del proprio paese, della propria regione nonchè il proprio futuro personale dipende in maniera profonda dall'eliminazione di qualsiasi metodica malavitosa e familistica, e che qualsiasi scorciatoia, alla lunga, è controproducente. In Sicilia si è fatto un ottimo lavoro a riguardo negli anni '90, dopo lo shock seguente alle stragi. Negli anni, l'impegno è andato via via scemando per scomparire del tutto nel corso del primo decennio dei XXI secolo. La cultura mafiosa, che è la cultura della scorciatoia, della semplificazione al fuori dalle regole e, al limite, dell'uso della forza per riuscire a ottenere ciò che si vuole, permea tuttora il modo di pensare e di ragionare di molte persone, generando illegalità diffusa ad ogni livello e, di fatto ostacolando e frenando lo sviluppo economico delle regioni in cui le mafie e la cultura mafiosa vivono. Il tutto è peggiorato dalle regole assurde della nostra nazione: Chi sbaglia da noi non paga mai. Posso affermare con cognizione di causa che bisognerebbe ricominciare tutto da capo nelle scuole, se non si vogliono aspettare il centenario della strage per sconfiggere la mafia. Per fare un esempio pratico di come spesso si ragiona nella mia regione, la Sicilia, invento una storiella assolutamente realistica: "Carmelo vuol ammodernare la facciata di casa sua con lavori in nero per risparmiare qualche migliaia di Euro, chiede all'amico Giovanni in comune di chiudere un occhio e in cambio voterà con tutta la sua famiglia Giovanni alle successive elezioni a Sindaco. Giovanni diventa sindaco, ma vuole fare il deputato regionale, il partito di cui fa parte gli chiede di consentire alla costruzione di un mega centro commerciale nel territorio di proprietà comunale (chiudendo un occhio qua e là) per far felice Don Pasquale. Don Pasquale costruisce il suo centro commerciale, risparmiando qua e là anche dove era meglio non risparmiare e per riconoscenza metterà in lista Giovanni. Don Pasquale è sempre più potente è con le clientele dei dipendenti dei centri commerciali e negozi di sua proprietà controlla 20.000 voti che muove da un partito all'altro in base all'occorrenza. In cambio del sostegno all'ennesimo governo del parlamento Siciliano, Don Pasquale chiede che sua figlia, Geltrude, abbia un posto da responsabile amministrativa alla regione, sebbene abbia la terza media (ottenuta con fatica) e non spiccichi una parola di Inglese. Fa pressioni a tutti i livelli in tal senso. Nel concorso per il posto alla regione Geltrude vince sul candidato n.2, Maria, 2 lauree e un dottorato, il tutto per una strana valutazione dei titoli (nella valutazione è stato stato stravalutato un titolo di dubbia rilevanza che Maria non possedeva mentre i titoli di Maria sono stati considerati irrilevanti) e per un'esame orale in cui si chiedeva poco più di nome e cognome dei candidati. Maria si scoccia di far concorsi in Sicilia in cui è sempre bocciata ed emigra in Belgio dove svolge una brillante carriera in università che la porterà a vincere il nobel 20 anni dopo. Le scoperte di Maria creano un indotto da 10 miliardi di euro e 20.000 posti di lavoro in Belgio. Frattanto in Sicilia Il governo si è formato e sono tutti felici, tutti sono convinti di aver ottenuto ciò che desideravano. Arrivano i bandi Europei, Geltrude fa il possibile (ma anche no) per inviare la documentazione richiesta, ma a Bruxelles non capiscono nemmeno di cosa si parli nei documenti inviati per ottenere i fondi. I documenti sono tradotti con google traduttore da un Italiano già di per se di pessima qualità, con errori pacchiani di calcoli e nella scelta degli obiettivi. Risultato, fondi non ottenuti o riportati al mittente: https://www.ilsole24ore.com/art/fondi-europei-sicilia-bloccati-630-milioni-strade-scuole-servizi-e-innovazione-ACVh0c7 . I fondi per strade e scuole e ambiente sono persi. 5 anni dopo, una pioggia maggiore del previsto causa l'ingrossamento dei fiumi e dei torrenti. Il mega centro commerciale di Don Pasquale blocca il greto di un torrente. Il torrente esonda e distrugge la casa di Carmelo. Carmelo ha avuto un sacco di danni e vuole ricostruire tutto risparmiando il più possibile, magari riuscendo ad ottenere dei fondi ad hoc che poi utilizzerà come gli pare, per cui bussa alla porta dell'ex sindaco Giovanni (ora deputato Regionale) che vuole far eleggere suo figlio come sindaco... e la storia ricomincia da capo " FINE. Se non si spiega a Carmelo che cercare la scorciatoia e l'aiutino porta alla lunga a catastrofi non si va da nessuna parte. Se non si capisce che la classe dirigente deve essere scelta per meritocrazia e non per accontentare qualche tizio in cambio di un favore si avranno sempre e solo problemi. E se Carmelo è troppo anziano e testardo , se la legge non punisce né multa chi sbaglia (perché la multa Carmelo la capirebbe immediatamente) conviene far subito il possibile per spiegare l'importanza della legalità ai figli di Carmelo
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  11. Buona sera, creo questo post perché vorrei sapere, sempre se volete, delle opinioni su questo asse di Nerone che vorrei acquistare per completare la dinastia Giulio-Claudia con gli assi. Si tratta del Ric 533 coniato a Lione, con diametro 27,5mm, peso 10,61 g. Non ha una conservazione eccelsa però ha un usura regolare e un discreto ritratto dell’imperatore ed è ciò che cerco per ora. A voi i commenti Grazie a chi risponderà.
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  12. Altro sesterzio che mi piace parecchio pur con le sue magagne... Marco
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  13. Benvenuto horror 2022? Il mio consiglio...sostituisci quella che avevi con questo meraviglioso horror straconsumato e sarai invidiato da moltissimi collezionisti.....di horror?
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  14. qui trovi la sezione apposita per gli euro : https://www.lamoneta.it/forum/118-monete-a-circolazione-ordinaria-di-tutti-i-paesi-dell’area-euro/
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  15. Confido in un anno ricco di orrori orrorifici!! ?
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  16. Buonasera? Il primo orrorino del 2022 ??
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  17. Denier di Normandia emesso dalla zecca di Rouen a nome di Robert de Courteheuse... vedi i collegamenti... https://www.saivenumismatique.ru/mонеты_r1/Феодальные-монеты_c60/_p743/_t5043/denier-rouen-sup_article_22144.html https://www.poinsignon-numismatique.fr/monnaies_r5/autres-monnaies-provinciales_c18/normandie-duche_p6181/duche-de-normandie-robert-courteheuse-1087-1106-denier-rouen_article_86489.html Ciao Mario
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  18. Ciao carissimo? Io non gli ho visti neanche in vendita?. Ci farò piú caso? Saluti
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  19. Dovrebbe essere un denaro piccolo del Senato Romano: https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-SENRM4/4
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  20. https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-SENRM4/Denaro piccolo con Roma in trono
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  21. in cambio un vaso geometrico dell'ottavo secolo A/C e una statua acefala di Atena della fine del quinto secolo. https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/arte/2022/01/05/un-frammento-del-fregio-del-partenone-dalla-sicilia-in-grecia_d6b919c4-a5c8-44f0-ba72-4b0472806ac2.html
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  22. Salve a tutti, posto anch'io una moneta del 1710. E' un tallero dell'Imperatore del Sacro Romano Impero Giuseppe I, coniato nella zecca di Hall.
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  23. Per me è una comunissima 50 cent stramartoriata eventualmente con eccesso di conio come detto da @caravelle82 . Non hai una moneta da 100.000 euro in mano( come di solito si trovano su ebay )
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  24. In risposta al richiamo di Silvio, un tetradramma di Perseo firmato da Zoilos (NAC 79). Lot 9. JDL Collection Part II: Geek Coins NORTHERN GREECE. KINGDOM OF MACEDONIA. PERSEUS, 179–168. Tetradrachm, Pella 179, Attic standard, AR 16.85 g. Work signed by the engraver Zoilos. Obv. Diademed head of Perseus right; below the edge of neck, signature ZÙIΛOΥ. Rev. BAΣI-ΛEÙΣ / PER-SEÙS Eagle standing right on thunderbolt; in right field, monograms and ; all within oak-wreath. Literature SNG Berry 383 (this obverse die) SNG Copenhagen - AMNG III/2, 195, 1, pl. 35, 23 (these dies) C. Boehringer, ”Zur Chronologie mittelhellenistischer Münz- serien 220-160 v. Chr.”, AMuGS 5, Berlin, 1972, p. 101, group I, pl. 7, 5 and 18, 1 (these dies) F. de Callataÿ, ”Un Tétradrachme de Lysimaque signé au droit et la question des signatures d’artistes à la période hellénistique”, RA 1995/1, 15 and 19 (this obverse die) A. Mamroth, ”Die Silbermünzen des Königs Perseus”, ZfN 38, 1928, pl. I, 1 (this obverse die) de Luynes 1712 (these dies) M.-M. Bendenoun, Coins of the Ancient World, A portrait of the JDL Collection, Tradart, Genève, 2009, 18 (this coin) Condition Extremely rare and among the finest specimens known. A realistic portrait of enchanting beauty, the work of a talented master-engraver. Extremely fine. Provenance The Numismatic Auction Ltd I, New York 1982, lot 70. The portrait tetradrachms of the Macedonian King Perseus range greatly in their quality of engraving. When Mamroth (ZfN 38, 1928) divided these coins into five groups spanning the eleven years of Perseus’ reign, he identified the initial issue of 179/8 B.C. as having a bust of exceptional style and relief that was accompanied by the signature of an official named Zoilus. Since that signature appears boldly beneath the neck of the king it is possible, if not likely, that Zoilus was more than a mere mint official. Perhaps he was a trusted advisor to Perseus who had a special talent for finances and who controlled the imperial purse. It is not known why his name disappears after the initial issue, though one might presume that it was considered too bold an expression that caused resentment or suspicion. On some later issues of Perseus tetradrachms the name of Zoilus occurs in a less-brazen manner in the form of a monogram on the reverse. Zoilus may had been involved with the imperial Macedonian mint during the previous administration of King Philip V (221-179 B.C.), for an official of that name signed a tetradrachm for Amphaxitis, the region in Macedon that contained Thessalonica. Furthermore, in his study of the Larissa Hoard, Martin Price suggests that the Er- mias who signed Rhodian-style drachms likely struck to pay Perseus’ Cretan mercenaries may have been the son of the Zoilus whose name appears on this tetradrachm. After Zoilus’ initial ‘signed’ issue, the style of engraving on Per- seus’ tetradrachms steadily degrades, most noticeably with the final group, which Mamroth assigns to 171-168 B.C., during the Third Macedonian War. The decline in artistry was accom- panied by a drop of about ten percent in weight, which may signal financial difficulties as Macedon and Rome drew ever closer to a war that would end with a crushing Roman victory at Pydna in June of 168. Starting price: 28.000 CHF. Estimate: 35.000 CHF. Result: 28.000 CHF.
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  25. A parte qualche ossidazione, mi sembra che il tuo bisante presenti una buona conservazione generale e, soprattutto, una nitida condizione delle scritte su ambo i lati; cosa non così facilmente rinvenibile negli altri pezzi. Paolo
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  26. Se è questa ,non è nulla di che. Se non è questa,la dovresti indicar?
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  27. PS: la seconda immagine va girata di 90° verso sinistra.
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  28. Sembrerebbe un bolognino di Papa Bonifacio IX - https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=2360&lot=133
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  29. Grazie dei dati e delle immagini che inserirò a breve. Il tuo pezzo presenta la particolarità del PRAFSIDIO, con il punzone della E rovinato. È uno dei rari elementi utili per poter ipotizzare una successione dei conii, impresa improba ma che cercherò almeno di iniziare.
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  30. Ciao! Hai fatto benissimo. Io a Venezia ci sono stato a fine novembre ... sempre bella, non stanca mai e trovi sempre qualche soggetto trascurato nelle visite precedenti; ecco la foto della tomba del Bragadin sita nella Basilica di San Zanipolo (Santi Giovanni e Paolo), dove è custodita la sua pelle. saluti luciano
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  31. Stack's Bowers Galleries (& Ponterio) > January 2022 NYINC Auction Auction date: 14 January 2022 Lot number: 3138 Price realized: This lot is for sale in an upcoming auction Lot description: GETA AS CAESAR, WITH CARACALLA, A.D. 198-209. AV Aureus (7.26 gms), Rome Mint, A.D. 200-202. NGC Ch AU★, Strike: 5/5 Surface: 5/5. cf. RIC-21 (obv. bust seen from behind in plate); Calico-2930b (same obv. die as illustration; R5). Obverse: P SEPT GETA CAES PONT, bareheaded, draped, and cuirassed bust of Geta right, seen from the front; Reverse: SEVERI INVICTI AVG PII FIL, radiate and cuirassed half-length bust of Caracalla left, raising hand and wearing aegis on breastplate. For the collector who demands nothing but the best, this breathtaking, RARE dynastic Aureus undoubtedly impresses, as it presents a strike that verges upon being medallic in nature on each side. The busts of the two princes offer exceptional detail and are assuredly the product of skilled rendering. The younger Geta graces the obverse, still brimming with youthful charm, while the elder Caracalla demands attention on the reverse, his hand raised in salutation while donning a radiate crown and suited for the battlefield. Each side is endowed with captivating brilliance and a golden-orange hue that delights, with great centering also augmenting its appeal. The nearly-serene nature put forth by this choice specimen would not last, however, as an act of fratricide would see the younger killed under the command of the elder just a mere decade later--a blow to the emerging Severan dynasty. Compare to a similar example from the Huntington Collection, though not quite as transfixing, which realized a hammer of over $160,000 in October 2012, showing just how far an incredible piece such as this stunner can soar. To view all items from the Dr. Michael Rogers Collection, Part II, click here. From the Dr. Michael Rogers Collection, Part II. Ex: Collection of a European Scholar lately Deceased (LHS 97 - 5/2006) Lot # 50. Ex: de Guermantes Collection (Leu 86 - 5/2003) Lot # 913. Ex: Karnak Hoard, 1901 Estimate: $75000 - $150000
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  32. Quelle si che erano monete! Da sogno e soprattutto… buone!!! non c‘era bisogno di spaccare il capello in 16 e scervellarsi per pagine e pagine di discussione per appurare se erano buone o no … Aggiungerei - sempre riguardo la venfita di collezioni eccezionali e materiale bullet-proof - i cataloghi delle vendite BCD e i piu‘ recenti „A man in love with Art“ . Monete con pedigree eccellenti ?
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  33. Non è la mia monetazione ma a me sembra un 9. Prova ad osservare come l'ovale della cifra sia l'impressione di essere piccolo e di chiudersi a metà della cifra
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  34. Ciao, le monete dell'Impero Romano circolavano per tutta l'estensione dell'Impero ed erano riconosciute spendibili per qualunque transazione in qualunque area, anche la più sperduta e questo oltretutto era un modo anche per affermare la potenza e l'efficienza della macchina statale imperiale e, non ultima cosa, la moneta si comportava anche come importante mezzo di propaganda per immagini del messaggio politico imperiale. Le zecche periferiche erano autorizzate a coniare e le loro monete erano riconosciute senz'altro in tutto l'impero, ma avevano generalmente valore molto basso e circolazione prevalentemente locale (e spesso mantenevano la denominazione locale, p.es. dracme, tetradracme, ecc.., a volte erano semplicemenete la continuazione delle monete originali di una data area passata sotto il controllo dei Romani). Si trattava per lo più di monete in bronzo, di basso valore quindi, rare volte in argento, mai in oro, non adatte quindi per transazioni importanti. Il tema è comunque piuttosto vasto ed andrebbe approfondito. Lugdunum (Lione) però era una vera e propria zecca imperiale che coniò oltre che assi e sesterzi, specie da Diocleziano in poi, anche e soprattutto argento. jukes19
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  35. La foto postata secondo me non permette di esprimere un parere fondato. Ne occorrono di piu' ingrandite, e possibilmente anche con luce diversa: non tutto il verde e' cancro del bronzo...
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  36. Ho letto solo ora, in questi giorni di forzata calma, tutta la discussione dedicata alla moneta di Falcone e Borsellino, peraltro esteticamente gradevole (circostanza tutt'altro che scontata...) La mia opinione è che ogni forma di ricordo verso questi uomini è senz'altro la benvenuta: sia essa una moneta, l'intitolazione di una sede istituzionale (caserma, scuola, ecc.), un premio letterario o quant'altro. Ma questa è una considerazione banale e insufficiente, giacché mi sorprenderebbe trovare alcuno - non in malafede e non digiuno di storia - che possa esprimere un parere di segno opposto. Il maggior rischio che corre la moneta in esame è quello di diventare l'ennesimo ossequio di maniera ai Giudici martiri, non seguito da fatti concreti. Guardo poco la televisione ma quando vedo il dott. Gratteri ascolto sempre con attenzione: nelle sue parole si potrebbe individuare un ben preciso elenco di cose da fare, realizzabili in tempi ragionevoli. La trasformazione di quelle "cose da fare" in precisi provvedimenti di legge sarebbe il miglior omaggio a tutti quanti hanno dato la vita per lo Stato. PS: delle Regioni e delle Province a Statuto speciale non dico nulla sennò andiamo fuori tema, mi limito solo a dire che le situazioni contingenti che le hanno fatte nascere dopo la Guerra sono del tutto scomparse. Esse servono solo per allargare la greppia...
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  37. Buongiorno....così tanto per gradiere una fotina di gruppo delle mie preferite, la serie in rame del 1804...:) Buona giornata.
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  38. Direi che l'autenticità è l'unica cosa su cui non si possono avere dubbi.
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  39. Quella a destra potrebbe a mio parere essere Augusto (o Tiberio), asse o dupondio per Lugdunum. Questo ad es. è il dupondio di Augusto (RIC I 232)
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  40. Posta anche il bordo, sia dell'Italicum chel tallero di Umberto I.
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  41. Salve e buon anno, Secondo me il 5 lire è buono e anche le altre 2
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  42. Ringrazio tutti gli intervenuti in questa discussione per aver condiviso tante belle monete/banconote/altro nonchè tutti i visitatori. Continueremo in questa discussione dedicata all'amico Mark - villa66 - dove sono state già postate alcune monete del 2021 e dove si potranno ancora postare da domani lunedì 3 gennaio e sino al 9 gennaio domenica. Successivamente, dal 10 gennaio in poi, si proseguirà con il solo 2022 sino al 31 dicembre del corrente anno. Grazie a tutti
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  43. Ecco dove ho messo la bancomummia E' all'interno di un portafoto in plexy come questo: Ora il tapiro è meno attapirato ?
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  44. Buon 2022 a tutta la sezione. Napoletana del primo dell'anno : Ferdinando II, Piastra 1838 senza punteggiatura nel rovescio. un caro saluto e condividete !
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  45. Propongo un tema: "l'alta conservazione per tutelare l'investimento o il circolato con tutta la sua storia?" Direi che si potrebbe partire dal Regno, o addirittura dalle antiche banche fino alla Repubblica, che ne pensate?
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  46. Dov'è lo Stato? Beh, ma lo Stato non è onnipotente, e se lo fosse sarebbe a sua volta mafioso, se ci si fa caso i paesi dove le organizzazioni criminali prosperano meno sono quelli di tipo totalitario, non perchè siano tutti meno avidi e più idealisti, semplicemente perchè in quei paesi quelli che sarebbero mafiosi in un paese democratico fanno parte integrante degli apparati statali, così era in Urss e in altri paesi a socialismo reale così come nelle dittature fasciste latinoamericane... lo stato democratico per motivi intrinseci alla sua natura è frammentato, soggetto a interessi di parte e a infiltrazioni criminali di ogni tipo, la qualità di un simile sistema si basa sulla qualità delle popolazioni che lo innervano, e qui si torna al discorso già fatto in precedenza della mentalità dominante, da noi in Italia e in maniera particolare nella parte meridionale del Paese il senso del collettivo e del bene comune è molto blando, la solidarietà si concentra all'interno della cerchia familiare o all'interno di ambiti utilizzabili per scambiarsi favori, ed in tal caso non è più semplice solidarietà ma calcolo in vista di possibili benefici, in un sostrato come questo ognuno campa come può ed il crimine è un mezzo come un altro per sopravvivere, per farsi una posizione rispettabile o arricchirsi... @azaad in un post precedente ha evidenziato in maniera molto lucida qual è la miopia di una tale visione e impostazione di vita... un discorso simile non vale solo per il nostro Paese, lo si potrebbe fare anche per gli Usa dove mentalità individualista e allo stesso tempo affarista favoriscono intrecci torbidi di ogni tipo... Al Capone sarà stato anche di origini italiane ma è in America che è diventato ciò che sappiamo...
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  47. Farei qualche considerazione spero non banale, in primis più che lotta alla mafie, che è solo una specifica forma di fenomeno criminale, parlerei di confronto e conflitto tra determinate mentalità e visioni della vita, si può sconfiggere o indebolire una particolare mafia, ma permanendo diffusa quella visione e mentalità semplicemente il fenomeno criminale rinascerà sotto una nuova forma come le teste dell'Idra, nei tempi attuali ad esempio una delle organizzazioni criminali più potenti al mondo è la Ndrangheta che non ha origini in Sicilia ma in Calabria e che è ormai radicata in tutta Italia, soprattutto nelle regioni più produttive del Paese, un altro esempio è la Colombia in cui non vi sono più i cartelli potenti degli anni novanta, quelli di Medelllin e Cali, oggi sono i cartelli messicani i più potenti, ma ugualmente incidono in maniera cospicua nella vita economica della Colombia e di altri paesi latinoamericani... un altro equivoco a mio avviso è l'eccessivo accento dato alla cultura della legalità, ma legalità significa semplicemente rispetto delle leggi e le leggi possono essere corrotte, fatte male, create per favorire interessi anche criminali, favorite in alcuni casi persino da gruppi mafiosi, questi cercano di entrare in politica o influenzare il mondo politico proprio a tal fine, inoltre oggi molti di questi gruppi si mimetizzano nel tessuto economico legale, apparentemente sono imprenditori normali, solo che nel "tempo libero" trattano anche altri "affari" molto redditizi da reinvestire poi sul mercato legale... quindi la legalità non basta affatto, bisogna andare oltre, alle radici psichiche del problema, l'avidità e le mentalità correlate che la favoriscono o supportano come il servilismo clientelare, ed è naturalmente un campo di battaglia più arduo perchè più sottile, situato nella coscienza di ognuno, eppure senza cambiamenti di coscienza neanche i sistemi sociali cambiano, almeno non in senso migliorativo...
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  48. Ni. Ho modo di viaggiare per lavoro in Italia e in Europa. In tutto il mondo esiste qualcuno che cerca dii imbrogliare, che cerca il favore o che butta la carta a terra. L'educazione che ci viene impartita a scuola ci da però quella formazione che ci permette di capire quando una cosa è giusta o sbagliata. Chi imbroglia sà che quella cosa è sbagliata ma sta semplicemente provando e sperando di farla franca. Nella mia regione io vedo numerose persone, in particolar modo nella vecchia generazione (ma con raccapriccio anche tra i giovanissimi) per cui la ricerca del favoritismo, dell'imbroglio, della via più breve non sono concepite come una cosa sbagliata, ma come la normalità e si sorprendono, o peggio si arrabbiano quando quella normalità gli viene tolta. Per intenderci in Sicilia viene ritenuto assurdo attendere che il semaforo pedonale diventi verde prima di passare. Io stesso ho visto per la prima volta a 20 anni, a Roma, delle persone che stavano ferme al semaforo per tutta la durata del rosso (e ammetto che la cosa mi ha anche scioccato )!! Se io rimango fermo al rosso pedonale chi sta dietro di me comincia a suonare e maledirmi. E questo modo di ragionare si ripercuote su qualsiasi aspetto. Per questo la formazione dei giovani è fondamentale! Per distruggere alla base questo modo malsano di pensare! In Sicilia la mafia non uccide e brucia molto poco. Uccidere e bruciare attira attenzioni fastidiose che l'esperienza degli anni '90 hanno fatto capire che è meglio evitare, ove possibile. Generalmente chi è fuori dal giro giusto è semplicemente rovinato dalla concorrenza sleale. Hai un'azienda e non paghi il pizzo... beh... no problem, che sarà mai. Nessuno ti dice nulla. Però i permessi cominceranno ad arrivarti lentamente, impiegheranno anni, mentre al concorrente arriveranno dopo 2 mesi, avrai più controlli e nessuno chiuderà un occhio quanto sgarri (mentre altrove gli occhi si chiudono con estrema facilità). Se si presenta un appalto che può permettere lo sviluppo della tua azienda, diventerà molto difficile che tu lo vinca. In definitiva i concorrenti "amici degli amici" avranno sempre più risorse, più occasioni e meno spese. E se poi, dopo 5-10 anni non hai ancora chiuso (ma è raro), allora sì, può succedere che ti prende a fuoco qualcosa.... Molto più spesso capita che il negozio continui a sopravvivere in malo modo e senza grosse prospettive mentre i soldi e le opportunità girano attorno alle aziende degli "amici degli amici". Tengo a precisare che quanto scritto sopra avviene in alcuni comuni ad alta prevalenza mafiosa, molti altri ne sono relativamente immuni. Comunque sì, la moneta sarà bellissima e spero circoli parecchio ❤️
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  49. Comunque imperatori diversi possono presentare lo stesso rovescio, è normale!
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