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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/03/22 in Risposte
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Buongiorno, oggi condivido un altro bel falso d'epoca che aggiungo alla serie dei 10 Tornesi di Ferdinando II. Il 1854 Opera del solito "falsario del mascellone" come lo definiamo io e @Litra68, perché ritraeva il Re con un mascellone e l'orecchio piccolo.? Dicitura TORNESI spaziata e data anch'essa spaziata.7 punti
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Argomento molto interessante quello dei decreti di Entella, che se ci offre informazioni preziosissime dal punto di vista storico ci pone però di fronte all’ennesima brutta vicenda di sottrazione del patrimonio culturale siciliano e nazionale ad opera dei soliti criminali. L'immagine postata non è però della tavola bronzea relativa a Nakone se non erro, che aggiungo di seguito con la traduzione tratta dagli Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Un doveroso ringraziamento va al lavoro svolto dal Professor Giuseppe Nenci (1924-1999).4 punti
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Ora mi ricordo dove l'ho visto quel cannoncino! Haiti! Proverei con questa 5 centimes: https://en.numista.com/catalogue/pieces10438.html2 punti
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Innanzitutto vi ringrazio, @RobertoRomano e @rcamil, per le vostre risposte. Assicuro, ma dovete credermi sulla fiducia, che la legenda del rovescio è indubitabilmente IN CIBOS / PAVPERVM / data (purtroppo illeggibile). Confermo inoltre che il tenore di argento della monetina sembra a vista inferiore rispetto alle emissioni “ufficiali”, perciò forse effettivamente l’ipotesi della falsificazione sembra essere la più plausibile.2 punti
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Buonasera a tutti, ho voluto aprire questa discussione dopo aver acquistato il 5 Lati d'argento lettone, meglio conosciuta come Milda, per la mia collezione e fare un viaggio nel tempo e nello spazio con parole, immagini e video per rivivere la sua bellissima ed affascinante storia provando l'emozione che allora ed ancora oggi suscita questa moneta per questo popolo che per lunghi anni ha lottato per la conquista della propria libertà ed indipendenza. Spero che questo viaggio possa essere interessante e coinvolgente per tutti e qualsiasi approfondimento sarà ulteriormente apprezzato per migliorarne i contenuti. Quando il 1 gennaio 2014 in Lettonia è stato introdotto l'euro, è tornato in circolazione un simbolo molto popolare che celebra il trionfo della libertà, la fanciulla popolare lettone: icona dell'indipendenza e dell'orgoglio lettone è tornata nella monetazione quotidiana della nazione circa 70 anni dopo la guerra. Il suo conio risale al 1929 su quella che, indubbiamente, è la più popolare delle monete lettoni, il 5 lati d'argento: Ogni moneta è un piccolo libro di metallo prezioso ricco di storia e Milda ha una sua storia da raccontare dietro il design e la donna che ne hanno ispirato il motivo che sono senza tempo. Nel suo discorso l'accademico Jānis Stradiņš, membro del Comitato per il design delle monete della Banca della Lettonia, in occasione del 90° anniversario rimarcava: "I simboli sono molto importanti per l'esistenza ininterrotta di uno stato e di una nazione; non sono solo segni formali di distinzione. I simboli uniscono la nazione, fanno pensare ai percorsi della storia, al destino della nazione, danno origine alle tradizioni. Molti di questi simboli lettoni sono nati durante il cosiddetto risveglio nazionale (seconda metà del XIX secolo), ad esempio alla bandiera rosso-bianco-rossa e al nostro inno "Dio, salvi la Lettonia", ma altri all'alba della nostra indipendenza. Tra questi ultimi, lo stemma nazionale, l'istituzione della presidenza, il Monumento alla Libertà, la scultura della Madre Lettonia e altri simboli, tra cui il lati, associato alla moneta da cinque lati prebellica: la nobile fanciulla con il tradizionale copricapo e spighe di grano è il simbolo e l'immagine della Lettonia condiviso da tutti." In tutta la sua storia, la Lettonia ha conosciuto solo cinquantuno anni di indipendenza: vent'anni tra le due guerre mondiali (1919-1939) e trentuno dal 1991 ad oggi. Terra di missioni, conversioni accompagnate da interventi militari ed economici dal XII secolo, questo paese ha vissuto 750 anni di occupazione straniera. Che fosse germanica, svedese, polacca, russa, nazista o sovietica, questa dominazione ebbe generalmente conseguenze simili per questa popolazione: essere alla mercé degli occupanti, avere condizioni di vita spesso difficili, scarso potere economico e politico, conoscere l'imposizione di una lingua straniera. L'identità di questo popolo è stata costantemente minata, se non imbavagliata fino alle sue fondamenta. Grazie a tutti numys Il viaggio continua “La storia è madre della verità, emula del tempo, depositaria delle azioni, testimone del passato, esempio e annuncio del presente, avvertimento per il futuro.” (M. De Cervantes)1 punto
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Buonasera a tutti, mi chiamo Andrea Del Pup, da almeno 30 anni ho la passione della numismatica e da più di 20 anni mi sono focalizzato sullo studio delle tecniche e degli errori di coniazione, oltre che collezionarli ovviamente ?. Mi ha sempre affascinato capire come vengono prodotte le monete e come tale processo in alcuni casi poteva non funzionare correttamente, generando quelli che comunemente vengono denominati “errori”. Il collezionismo degli errori in alcuni Paesi esteri è molto sviluppato e ben radicato. Negli ultimi anni si sta notando anche in Italia un crescente interesse per questa nicchia della numismatica, forse anche grazie ad una nuova “prospettiva” con la quale vengono visti. Pertanto, insieme all’amministrazione di questo forum è stato ritenuto utile creare una sezione apposita e dedicata, della quale ho l’onore e l’onere di essere il curatore. Questa sezione è gemellata con il mio sito www.erroridiconiazione.com e ha lo scopo di condividere tra i vari utenti informazioni sulle tecniche e gli errori di coniazione. Ogni tanto io pubblicherò dei post divulgativi per condividere delle monete che presentano degli errori particolari, cercando di spiegarne la dinamica di formazione o in generale di fornire delle informazioni su questo settore. Quindi non siate timidi, se avete dei dubbi o delle curiosità o volete condividere le vostre monete che presentano delle “particolarità” aprite pure una nuova discussione! Unica cosa che vi chiedo è di rispettare le linee guida riportate in testa a questa sezione. Buona numismatica a tutti! Andrea1 punto
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CHIEDO UN AIUTO PER L'IDENTIFICAZIONE DI QUESTA MONETA. mat. mistura D.13mm peso Gr.0,5-0.6 DIRITTO nel campo "ChIO " a croce ROVESCIO grande "A" attorno DE FERRARIA. Sicuramente di FERRARA. La difficolta' che trovo e' nella lettura del DIRITTO in gotico. Dalla mia documentazione potrebbe essere un MARCHESANO piccolo di NICOLO' III D'ESTE con la scritta NIChOL MAR . E' proprio questa scritta che non riesco ad identificare( non sono un esperto di lettere gotiche) mi potete aiutare ? foto premettendo ?1 punto
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Buon giorno a tutti, stavo studiando la vicenda della Banca per le 4 Legazioni e mi sono imbattuto in una disputa teorica molto interessante perché affronta il tema di quale sia la natura della promessa di pagamento rappresentata dai biglietti di banca, e in generale che cosa si debba intendere per moneta. L'antefatto è il seguente: a causa dell'atavica scarsità di moneta nei territori dello Stato Pontificio, a metà '800 la Banca per le 4 Legazioni acquistava oro dalla Francia e pagava con esso i suoi biglietti provvisori. L'importazione naturalmente non era priva di costi e provvigioni ai corrispondenti esteri e questi andavano ad incidere sul tasso di cambio finale, sicché alcuni utenti della Banca in questione intentarono causa perché sostenevano che essa avrebbe dovuto corrispondere Scudi romani in misura pari a quella indicata sui biglietti mentre la Banca pagava i biglietti in monete d'oro da 20 Franchi (i cosiddetti "Napoleoni") al valore corrente sulla piazza di Bologna. Ne scaturì, come dicevo, un dibattito acceso tra chi era favorevole alla prassi della banca e chi era contrario. Tra i primi si distinse l'economista Gerolamo Boccardo, tra i secondi l'economista Francesco Ferrara. Chi volesse leggere i loro pamphlet troverà l'opera del Boccardo "La Banca delle Quattro Legazioni, la moneta ed il credito" qui: https://books.google.it/books?id=uoNMbSmOPUIC&pg=PA19&lpg=PA19&dq=La+Banca+per+le+4+Legazioni,+la+moneta+ed+il+credito&source=bl&ots=4A3J9oeH1Q&sig=ACfU3U3Vsyk_yrrx0kQGSPML8noTRP7kVQ&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwiRsrztq9H4AhVDiqQKHUEbAwwQ6AF6BAgaEAM#v=onepage&q=La Banca per le 4 Legazioni%2C la moneta ed il credito&f=false e quella del Ferrara "Dei biglietti di banco in Bologna. Quistione sul modo in cui vadano pagati dalla Banca delle Quattro Legazioni" qui: https://books.google.it/books?id=IjAtAAAAYAAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false Nel caso, mi interesserebbe sapere cosa ne pensate e quale dei due orientamenti vi convince di più.1 punto
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Buongiorno, oggi parliamo delle 500 lire 1957 PROVA e parliamo di una curiosità che pochi conoscono. A supporto metto il link di un video dell’epoca (archivio Istituto Luce) che parla del cambiamento del rovescio tra la versione di prova alla versione definitivamente entrata in circolazione. Se notate nel video viene mostrata una moneta PROVA, chi conosce bene questa moneta dovrebbe notare due cose: (1) che la scritta PROVA è più piccola di quella che solitamente si vede nelle monete “normalmente” in commercio e (2) il dritto presenta una linea di congiunzione degli scudetti più lunga. A quanto pare, quella del video dovrebbe costituire la prima versione di PROVA delle 500 lire (la foto del video è stata presa dal video girato durante la visita del Ministro Medici che ha assistito in persona alla coniazione della prima moneta di PROVA) di rarissima apparizione (presumibilmente i pezzi coniati sono molto pochi), un esemplare è passato di recente all’asta. Successivamente (non si sa per quale motivo) la Zecca ha cambiato conio di rovescio o meglio ha preso un altro conio di rovescio creato dallo stesso punzone riproduttore e ha inciso la scritta “PROVA” utilizzando dei punzoncini più grandi. Forse volevano mettere più in risalto la scritta PROVA. Questo conio con la scritta PROVA "grande" è quello utilizzato per coniare la maggior parte degli esemplari. Il conio di dritto invece in questo secondo processo di coniazione ha subito una pesante lucidatura tanto da rendere evanescente quasi integralmente la linea di congiunzione degli scudetti e le cornicette che uniscono gli scudetti nella parte sinistra. Ciò ha fatto sì che alcuni esemplari con la scritta PROVA "grande" abbiano un dritto con la linea di congiunzione completa (meno numerosi) e altri che presentano solo un residuo di linea ed un’evanescenza nella parte sinistra. Quest’ultima versione è quella che comunemente si trova disponibile e che può presentare i campi più lucenti proprio grazie all’operazione di lucidatura del conio. La linea di congiunzione degli scudetti rappresenta un “residuo” del progetto precedente, infatti nel progetto precedente tutto gli scudetti erano uniti da una cornicetta e da una linea (cfr. foto d’epoca), poi probabilmente Giampaoli ha cambiato idea, forse per alleggerire il disegno ed è stata rimossa, ma evidentemente non a regola d’arte. Forse la lucidatura durante le operazioni di coniazione era proprio volta a cercare di ultimare l’operazione di rimozione della linea che a Giampaoli non garbava Buon proseguimento! https://patrimonio.archivioluce.com/luce-web/detail/IL5000090987/2/roma-vengono-coniate-nuove-monete-500-lire.html?startPage=0&jsonVal={%22jsonVal%22:{%22query%22:[%22500%20lire%22],%22fieldDate%22:%22dataNormal%22,%22_perPage%22:20,%22archiveType_string%22:[%22xDamsCineLuce%22]}}1 punto
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Nel catalogo del forum ho trovato la scheda di questo 3 cagliaresi del terzo tipo di Filippo II di Spagna,ci starebbe anche come peso e diametro, nonché con la descrizione ma purtroppo non ci sono immagini, magari un esperto per tale monetazione potrebbe aiutare ... https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-CAGSF2/241 punto
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Beh, Feo ha "le fisique du rôle" per fare il califfo: stazza 8 chili. E pensare che era un micetto malmesso e poi, in un paio di mesi ha incomiciato a crescere esponenzialmente: a sei mesi pesava 5 chili e mezzo; quando lo abbiamo pesato in clinica, faceva già la sua figura surclassando un Maine Coon di nove mesi di "soli" cinque chili. Feo (a destra) con Daphne un mesetto dopo il suo arrivo tra noi. Feo con Daphne qualche mese dopo...1 punto
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Alla famiglia si sono aggiunte due gatte di quattro anni. Un'amica, giunta a dover vender casa perché troppo grande e dispendiosa, m'ha chiesto, sapendo che i gatti nella mia casa fanno vita beata, di farle il favore di prendere queste due micette, avendo lei anche due cani da 30-40 chili e che dovranno adattarsi a vivere in una villetta a schiera molto più piccola. Daphne non l'ha presa bene e non intende mescolarsi con queste "immigrate". Per ora s'aggira sbuffando e soffiando come una locomotiva quando incrocia le nuove arrivate. Feo, invece, ha apprezzato la loro presenza (più piatti dove andare ad arrotondare lo stipendio) e si atteggia a califfo col suo harem... come può vedersi nella foto qua sotto:1 punto
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Sembri avere le idee chiare su quello che vuoi: questo è un fatto positivo, fondamentale per un buon inizio. Le conoscenze vengono col tempo, alimentate dalla curiosità. Se vuoi collezionare anche l'euro le banconote emesse in Portogallo (della prima serie) e quelle stampate in Portogallo (della serie attuale) hanno la M come prima lettera del numero di serie. Non ho mai usato nemmeno io una carta di credito, perchè il contante mi piace... non a caso lo colleziono (anche per altri motivi ma soprattutto per questo ?), comunque la maggior parte dei siti di compravendita di monete, banconote e/o oggetti di collezionismo accetta anche pagamenti con trasferimenti bancari o versamenti su conto corrente.1 punto
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Ho dimenticato di farti i complimenti per la tua splendida moneta! Veramente bella!1 punto
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Gli accenti che vedete è perche scrivo con un teléfono spagnolo?1 punto
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Io in collezione ho questo 2 tornesi 1857 da anni, e sinceramente ho sempre creduto che sia in falso, adesso non ricordo il peso è il diametro,il taglio e liscio...1 punto
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Si, lo avevo visto anche io sul noto sito. Avevo pure chiesto foto del taglio al venditore ma neppure si è degnato di rispondere. Sembra ottenuto per fusione.1 punto
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Buonasera a tutti, ti riferisci sempre al rame di Ferdinando II? Se è così, io personalmente non ne ho visti. Saluti Alberto1 punto
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Secondo me guadagnavano sulla quantità di pezzi, il rame era facilmente reperibile1 punto
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Peccato, perchè è una prima serie (lettere AA -A) e in FDS avrebbe avuto un certo valore.1 punto
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Io opterei per BIBLIOTECA DELLA CARTAMONETA. Semplice ed esprime quello che è : una biblioteca.1 punto
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ti rispondo perchè è il mio campo: la priorità nelle operazioni fa svolgere prima le potenze, le operazioni DENTRO le parentesi, le moltiplicazioni e divisioni e dopo addizioni e sottrazioni. Te, avendo pensato di moltiplicare il 2x3, hai sbagliato poichè vanno svolte le OPERAZIONI, quindi somme, sottrazioni... dentro le parentesi, e in questo caso non ci sono. fosse stato 2(2+1) dovevi fare prima la somma nella parentesi e proseguire le operazioni da sx verso dx, cioè 36:2 x3 +4, poichè moltiplicazioni e divisioni hanno "pari dignità" in matematica. spero di essere stato esaustivo nella risposta1 punto
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dal Centro Numismatico di Buenos Aires: "Reinos Romano-Germánicos (2): Odoacro, Ostrogodos, Gépidas, Lombardos". Breve, comprensibile dal punto di vista storico e linguistico anche per i niubbi come il sottoscritto. Contenuto: 00:59: Ostrogodos: introducción histórica 20:45: Acuñaciones de Odoacro y de los ostrogodos 51:40: Los gépidas y sus acuñaciones 53:38: Examinamos un 1/4 silicua (1/2 silicua) de Teodorico el Grande (en vivo) 57:20: Lombardos: introducción histórica 1:18:50: Acuñaciones de los lombardos1 punto
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@littleEvil Grazie per il rimando a questa discussione interessante (con tanto di bella moneta). Buona domenica anche a te. Stilicho1 punto
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ciao a tutti, ciao @Stilicho se volete, qui trovate moltri altri pavoni ed anche qualche aquila Una buona domenica, Njk1 punto
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Ho visto qui postate monete molto belle (a proposito, @Follis01, e' tua?), ma io vorrei dire qualcosa circa Giunone ed il pavone. Sulla monete imperiali Giunone viene spesso rappresentata in piedi nell'atto di tenere una patera nella mano destra, un lungo scettro nella mano sinistra e con un pavone ai piedi. La patera era un piatto piano usato nei sacrifici. In questa scena Giunone lo tiene leggermente inclinato verso il basso, proprio verso dove si trova il pavone che ha la testa a sua volta girata verso l'alto, probabilmente ad indicare in gesto di nutrire l'animale. Interessante il significato del pavone. Se l'aquila si associata alla apoteosi degli augusti dopo la loro morte, così il pavone si associa alla apoteosi delle auguste, essendo l'animale caro a Giunone e simbolo anche della fedeltà coniugale, come si evidenzia nel mito di Argo: "Giove, per sedurre Io, si era trasformato in una nube e aveva avvolto la terra, poi aveva trasformato Io in una vacca allo scopo di celare l'infedeltà coniugale. Ma Giunone, sospettosa per aver visto la terra tutta avvolta da una nube, era scesa sulla terra a controllare e aveva trovato Giove in compagnia della vacca. Il trucco non poteva ingannare la dea che astutamente aveva chiesto a Giove di avere in dono il bovino, dono che Giove non poté negarle senza ammettere il misfatto. Quindi Giunone aveva affidato ad Argo, il mostro dai cento occhi, l'incarico di custodire l'animale; tra i suoi cento occhi, Argo, ne aveva infatti almeno uno sempre aperto e quindi nemmeno il sonno avrebbe potuto impedirgli di adempiere l'incarico. Giove allora, per riprendersi Io, inviò Mercurio il quale, prima addormentò Argo con il suono del suo strumento, poi lo decapitò. Giunone volle allora ripagare Argo per il suo sacrificio, sicché prelevò i suoi occhi e li trasferì sulla coda del suo animale preferito, il pavone, dove tuttora si possono ammirare". Tratto da: www.moneteromane.info Credo che in questa rappresentazione di Faustina come Giunone si voglia rappresentare non solo il potere della augusta (lo scettro), ma anche il suo ruolo di madre e moglie fedele che nutre e alleva la prole (e forse, in senso lato, anche lo stato) con il benestare degli dei. Buona domenica da Stilicho1 punto
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Mi sembra che il buco abbia contorni piuttosto netti, non potrebbe essere stato causato da un colpo? O magari persino da un sondaggio per verificare il metallo sottostante?1 punto
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Vi fosse un girone, nell'inferno del dio denaro, questi sarebbero posti dove, seppur lustrando ogni tondello, questi si inzozzasse in sempiterno condannandoli allo eterno sfregamento....1 punto
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Buongiorno, per gli appassionati del genere, questo libro/catalogo non può mancare. Inserisco anche l’indice per avere una visione più ampia. Saluti, Domenico1 punto
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Tutti noi siamo ignoranti in molti campi della vita. Se dal nulla, scopri una moneta nel cassetto o in cantina, la prima cosa che ti viene da fare é ripulire la moneta dalla "sporcizia". Poi, nel caso ti interessi, scoprirai che "ripulire" significava graffiare irrimediabilmente e "sporcizia", in molti casi, era patina. Per questo, di generazione in generazione, é sempre più complicato reperire monete conservate a dovere. Per la moneta in foto, la patina aiuterà, ma non cancellerà nulla.1 punto
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...IOLA... , ovvero MEDIOLANI (Milano)1 punto
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Facendo una breve ricerca ho trovato questo bellissimo esemplare passato alla Bertolami auction 108... https://auctions.bertolamifinearts.com/it/lot/115763/napoli-francesco-ii-di-borbone-1859-1860-/1 punto
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Naaaaa. Vuoi mettere a farci pagare due volte le spese di spedizione? E' molto più divertente! ?1 punto
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Io invece sono propenso a pensar di si. Per me è estroso il falsario? Ma non è una battuta,è ciò che penso veramente. Facci sapere ,magari col tempo potrai notar quelle cose che possano dar una svolta?1 punto
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Da non credere. Trovo questo prezzo da fantascienza ! Ci vuole occhio e anche un pizzico di fortuna. Io non credo che non ci sia stato interesse. Per me,è andata semplicemente bene,nel senso che non è stato visionato da un appassionato del genere. ?1 punto
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Visto 11 anni fa, sembra ieri... tra i migliori cartoni della pixar1 punto
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Buongiorno,vi chiedo cortesemente una valutazione sul grado di conservazione ed una prettamente commerciale di questa moneta.Grazie1 punto
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Ciao a tutti, mi sono imbattuto proprio ieri in questa moneta di un mio amico. Sembra che nella dicitura DE FE RA RI manchi la I delle ultime due lettere (RI). Qualcuno sa darmi qualche informazione in più? Posto foto della moneta. Grazie1 punto
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