Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/01/22 in Risposte
-
Buongiorno a tutti. La mia Napoletana di oggi è questo rarissimo Tarì del 1794 con in legenda SICLIAR anziché SICILIAR, ad oggi ne conosco, oltre al mio esemplare solo altri due.8 punti
-
Buongiorno a tutti Grosso denaro bianco per Aimone purtroppo un po' consumato3 punti
-
Buongiorno a tutti Condivido con voi un bell'antoniniano di Postumo, acquistato il mese scorso. Anche se non era l'obiettivo principale dell'asta, ho deciso "di pancia" di portarlo a casa per il bel ritratto, che peraltro in mano crea dei piacevoli giochi di luce con l'argentatura residua.. 23 mm, 3,23 g Il venditore lo cataloga come RIC V, 58, ma guarderò con calma l'Elmer per un'identificazione più precisa... Insieme alla moneta, ho ricevuto anche il cartellino del precedente venditore, malamente spiegazzato e incastrato dietro quello dell'asta: Clelio Varesi di Pavia. Vista l'omonimia e la sede del negozio, immagino che sia un predecessore di @Alberto Varesi. Se posso, potrei sapere a che anni può risalire il cartellino?3 punti
-
Ave Novembre! Nono mese dell'originario calendario romano, poi divenne l'undicesimo, ma mantenne (insieme a settembre, ottobre e dicembre) la denominazione legata alla numerazione. Durante il mese si festeggiavano gli importantissimi ludi plebeii, dal 4 al 17 novembre, sia ludi scaenici (teatrali) che atletici, sotto il patrocinio degli edili plebei, probabilmente nel Circo Flaminio, costruito da Gaio Flaminio nel 220 a.C.; successivamente si teneva una festa di Giove, l'Epulum Iovis, con parate di cavalleria e dei ludi circenses, ossia corse di carri. Il 24 invece si festeggiavano i Brumalia, che duravano un mese fino ai Saturnalia. Era sostanzialmente una festa che introduceva al periodo invernale, ricca di auspici per il periodo che stava arrivando. Tratto da https://www.facebook.com/storieromane Ciao Illyricum3 punti
-
Ciao, a me ricorda una moneta che ho vista solo disegnata sul MIR: il denaro di Astorgio I Manfredi per Faenza!2 punti
-
Visto che discutiamo di un Pegaso . Lo scorso agosto per passare il tempo in attesa di qualche giorno di vacanza ho postato una discussione su Corinto e le sue colonie. Dopo aver raccattato qualche rara approvazione il tutto è finito nel dimenticatoio. Se non avete di meglio da fare ....................2 punti
-
Moneta simile (Anaktorion) la moneta postata da @fapetri2001a mio parere è autentica. Maltrattata ma buona.2 punti
-
2 punti
-
Salve, condivido questo esemplare di Osella, coniata nell'anno 1690 sotto il "Peloponnesiaco" Doge Francesco Morosini (https://www.francescomorosini.it/). Secondo il Werdnig (edizione italiana) l'avvenimento illustrato in quest'Osella si verificò nell'anno 1689, un anno prima della data impressa sull'Osella. In quel periodo, era Papa Alessandro VIII, un veneziano della nobile stirpe degli Ottoboni. "Onde istigare i veneziani a continuare la guerra" contro gli "Infedeli", Papa Alessandro VIII inviò il 6 maggio 1689 un "dono d'onore" al Doge, "costituito da una spada consacrata e da una berretta", doni che i papi usavano fare solo a principi che si fossero distinti a pro della Chiesa nella battaglia appunto contro gli Infedeli. La solenne consegna dei doni avvenne nella Chiesa di San Marco. In un certo senso, quindi, il Morosini "onde mostrarsi grato nei riguardi" del Papa Alessandro VIII, fa sì che nell'Osella fosse riportata la legenda in oggetto che -sempre nell'edizione italiana del Werdnig- viene tradotta in "Il vittorioso non gioisce di altra lode". In punto, il Jesurum traduce la legenda invece in questo modo: "D'altra lode non gode la vittoria". Dalle notizie ricevute, la berretta è andata persa, mentre la spada, istoriata con lo stemma del Doge e la legenda dorata "ALEXANDER VIII PONT MAX" e "PONTIFICATVS SVI ANNO I", nonché la cintura, sarebbero custodite ancora oggi (a detta del Werdnig) nel "Tesoro di S. Marco". E veniamo al "Tesoro di S. Marco". Da "Il tesoro di San Marco in Venezia" illustrato da Antonio Pasini, leggiamo che si dovrebbe trattare del c.d. "Stocco del Peloponesiaco", uno spadone d'onore, lavorato a Roma nell'anno 1689, che fu appunto benedetto da Papa Alessandro VIII. È tutto (eccetto la lama) d'argento dorato con ricchi fregi, con angelini e stemmi del pontefice, tanto sull'elsa quanto sulle due facce della guaina. L'elsa crociata, alta cinque decimetri e poco meno larga, ha nel pomo due angioletti, i quali tengono le chiavi apostoliche. Sulla lamina d'acciaio, bellamente adorna ma a mezzo irrugginita, leggesi da una parte: ALEXAND. VIII. PONT. MAX. e dall'altra : PONTIFICATVS. SVI. ANNO. I. La lunghezza totale dello Stocco è di metri uno e settantatrè centimetri; quanto al peso, raggiunge i nove chilogrammi e mezzo. Una fascia di seta rossa, strariccamente ricamata in oro e con grande e bella fibbia, alta sei centimetri e lunga decimetri diciotto, dovrebbe essere la cintola da cui penderebbe Io stocco, se vi fosse uomo atto a portarlo al fianco. Il lavoro si risente dell'influenza del secolo nel quale si faceva. Non è presente la Lettera, con cui Papa Alessandro accompagnava il dono all'eroe Peloponesiaco. Nel testo illustrato dal Pasini si dice che "è proprietà degli eredi della contessa Loredana Gatterburg-Morosini". Chissà oggi!! Ancora sullo Stocco e sul Pileo in ripresa dal Pasini: Saluti. P.S.: L'esemplare raffigurato in discussione si riferisce al Lotto 908 Nomisma Aste Srl.1 punto
-
Da quelle parti. Qui un’immagine di un esemplare abbastanza simile, spero che il link funzioni: https://books.google.it/books?id=qHIKAAAAIAAJ&newbks=0&hl=it&pg=PA6031 punto
-
moneta a mio parere da visionare molto bene dal vivo supportati da buone immagini hd. Abbiamo visto già in altri casi, con un immagine non ottimale o fatta con angolature che non rendono giustizia, possa andare a generare ombre o riflessi che tendono a creare o meno "particolari" sul pezzo.1 punto
-
Ma prendendo le monete con pinze in metallo, non si rischia di graffiare l’argento?1 punto
-
Innanzitutto grazie per gli interventi La moneta pesa 11,65 grammi e misura 27 mm. Al rovescio, mi sembra di intravedere la personificazione dell'Arabia con il cammello. Ciao1 punto
-
DE GREGE EPICURI Sulle patine, mi pare ci sia qualcosa anche qui nel Forum, cercando nelle varie sezioni. Io ricordo alcuni articoli di E.Vajna (che è un chimico), ad es. "La patina nelle monete di bronzo", in: Annotazioni Numismatiche, n.45. Non parla ovviamente della "patina deserto", che non è una patina ma un tipo di incrostazione calcarea.1 punto
-
DE GREGE EPICURI Bellissimo ritratto. Credo che la ricerca non sia difficile. In rete si dice: "Varesi, numismatici dal 1967", e si trova una "Prima Asta a Pavia di Clelio Varesi" nell'aprile 1984.1 punto
-
Ciao, oggi condivido un denario di Adriano (117/138 d. C) sul cui rovescio è rappresentata la scena dell'Avvento (Adventus) coniato a Roma nel 134/138 d. C (RIC 227). L'Avvento, cioè il ritorno a Roma dell'imperatore dopo una campagna militare (Adriano viaggio molto non solo per campagne militari ma anche per vedere come venivano amministrate le provincie, a testimonianza di questo ci sono numerose monete emesse con rovesci a tema), era un avvenimento molto importante e solenne che veniva festeggiato da tutti. In queste occasioni venivano scolpite anche statue e bassorilievi in molti punti dell'urbe oltre che coniare monete celebrative. Sul mio denario la scena è rappresentata dalla figura di Roma a destra con lancia ed elmo che accoglie il ritorno dell'imperatore con una stretta di mano, una semplice quanto chiara espressione di bentornato. Di pari importanza era anche la partenza dalla città dell'imperatore (Profectio) che veniva festeggiata ed omaggiata allo stesso modo. Interventi su quanto detto sono sempre graditissimi. Nel suo complesso una moneta abbastanza piacevole che risulta coniata e che ha svolto la sua funzione🙂. Grazie ed alle prossime ANTONIO MM 17,03 G 3,00 RIC 2271 punto
-
Lo ammetto il mio è un banale artefatto😁: Invece quello in oggetto sembrerebbe un errore di stampa ma che dovremmo ritrovare su un foglio intero di stampa non soltanto su una singola banconota. Quindi in circolazione ci saranno altre banconote con la stessa tipologia di errore ... ma come mai solo oggi, almeno a mia memoria, si vede spuntare fuori questa anomalia? La stampa delle banconote, se non erro, avviene simultaneamente su entrambi i lati del fondo, dei disegni ed altri elementi e successivamente posti in asciugatura per alcuni giorni. Dopo si passa alla calcografia per inserire elementi in rilievo, i seriali e di nuovo l'asciugatura degli inchiostri. Durante queste fasi, va ricordato, che avviene un controllo di qualità per la verifica che il processo di stampa rispetti le caratteristiche tecniche e qualitative del biglietto individuando eventuali difettosità. Quindi il dubbio che possa essere sfuggito un errore del genere è lecito e se ci fosse stata tale anomalia dovremmo ritrovarci con più fogli compromessi. Un dubbio è lecito ma anche l'errore ci può stare ma tutto deve essere verificato, con una perizia, altrimenti come detto da @Orodicarta né vedremo spuntare tanti altri in futuro come funghi. Per quanto mi riguarda non colleziono questa tipologia e fin quando sono "errori autentici" ben venga per i collezionisti di nicchia altrimenti, in caso di artefatti, si va ad inquinare ulteriormente il mercato della cartamoneta italiana che purtroppo si trova in una fase stagnante e non riesce a decollare come in altri paesi. Attendo la verifica del biglietto👍1 punto
-
Grazie Odjob Grazie,dopo un po' di anni assente sono ritornato, briciola73,ok comunque1 punto
-
Obolos 15,193 Leu 23,3190 Hess 340,33 se il falsario ha copiato queste ha fatto un ottimo lavoro che poi a rovinato a colpi di lima ma non abbastanza perché il peso indicato da @fapetri2001g.9,28, se è giusto, è troppo alto. Dovrebbe essere intorno a 8,40. Il diametro 21 è giusto. Boh !1 punto
-
Ammettendo la genuinità della patina.. non necessariamente la patina "deserto" si forma solo in un deserto. Limitandoci all'areale "politico" ostrogoto ,vi si riscontra una varietà geologica notevole ,tra cui si annovera sicuramente quella adatta alla formazione di tale "patina", anche se qui si tratta non di patina ma di sedimentazione minerale .sabbie ,terre,ecc..1 punto
-
1 punto
-
S Hai ragione! Si, si, ovviamente da materiale da scavo ufficiale del periodo universitario post-universitario. Scusami @Rapax ma non mi è neppure venuta l'idea di uno scavo di spoliazione.1 punto
-
Grazie per il tempo impegnato, per quanto posso arrivarci, mi soffermerò nella moneta e poi di conseguenza riporterò al proprietario, un cordiale saluto. F.P.1 punto
-
Anche me è arrivato abbonamento bcl 2022 circa una settimana fa. Mi sa che sono stato io a pubblicizzarlo nel forum circa una decina di anni fa quando iniziai a farlo. Dallo scorso anno come sapete le divisionali fdc hanno due versioni ma nell abbonamento ne comprendono solo una. Tra l'altro la bcl mi ha detto che al prelievo non le distinguono con codice a barre diverso quindi per loro sono lo stesso prodotto. Quest'anno ne ho prese due in più e per fortuna ho trovato entrambi i tipi. Quella in più (bandiera) la venderò. Ho provato anche a prendere i 2 euro in capsula anche perché ad esempio in divisionale non c'è erasmus (che però c è in coincard)1 punto
-
sono tutti riconi (monete false), su quella americana (di fantasia) c'e' inciso anche FAC-SIMILE. Unica moneta autentica è quella con il buco centrale: si tratta di Egitto 25 piastre 1993, che però non ha alcun valore.1 punto
-
Anche io non lascerei cadere la cosa. Oltre a far loro presente che seguivi il LIVE e hai testimoniato il banditore aggiudicare il lotto al prezzo "X" e che questo per definizione è il prezzo definitivo e ultimo, che ti senti leso nei tuoi diritti di consumatore nei confronti di una Casa d'asta autorizzata e se questi non verranno riconosciuti ti riservi di esporre l'accaduto, tra l'altro anche sui forum di discussione numismatica nei quali sei utente. Queste 'cose' vanno rese di pubblico dominio nell'interesse generale. A proposito che Casa è?1 punto
-
Buongiorno a tutti, ultimamente sono casualmente entrato in possesso di una vecchia insegna smaltata ,tra l'altro di dimensioni ragguardevoli, di cui non so nulla . Ora : essendo questo campo a me alieno e non essendomi mai interessato di questa tipologia di manufatti mi chiedevo se qualcuno di voi , dato che so che i vostri interessi collezionistici spaziano su di un ampio raggio di casistiche, mi potesse illuminare (è il caso di dirlo ) su questo oggetto in particolare e soprattutto su come pulirlo senza peggiorarne le condizioni dato che presenta un leggero strato di patina brunastra che non so come togliere . Ringraziandovi anticipatamente Adelchi.1 punto
-
Buongiorno a tutti, posto il mio unico gettone della serie " PRIGIONIERI DI GUERRA - GENOVA " con il valore da 25 . Peccato per l'ossidazione. Peso 1,5 grammi. E' mia intenzione cederlo .1 punto
-
Se hai seguito il live, ed è stata battuta a 350, te la saresti dovuta aggiudicare. se invece, saliva oltre alla tua offerta in pre asta, avresti potuto rilanciare anche tu. in questa situazione, è venuto meno il tuo diritto a poter offrire nel live bid…. io gli farei presente ciò…, insistendo che non è corretto, trattandosi di n asta pubblica. se poi non risolvi nulla, puoi sempre tirare una riga rossa sul venditore…io ne ho così tirate…1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Per gli appassionati delle banconote africane in questa asta c'è da farsi male: 811 banconote tutte africane. Ci sono delle meraviglie 😍 CGB1 punto
-
Nel caso in cui, giocando in 4 (quindi col 7 come carta più bassa) io avessi poker di 10 e un asso di cuori alla prima distribuzione. Poi decidessi di smontare il poker e tenermi asso e 10 di cuori (😃😄) e per pura fortuna mi entrino fante, donna e re di cuori formando la mitica scala reale massima di cuori. Sarei sicuro che nessuno abbia scala reale perché i 10 li ho "bruciati" io (a meno che non siano finite le carte e si debbano recuperare gli scarti) [la scala più bassa in 4 è : A-7-8-9-10]1 punto
-
1 punto
-
Dovrebbe essere un denario romano repubblicano di C. Licinius Macer https://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G248/1 La moneta è suberata.1 punto
-
Denaro di Mesocco per Gian Giacomo Trivulzio (1487 - 1518). Mir Lombardia, 1003; CNI, 171 - 174. Mario1 punto
-
È un raro denario di Marco Antonio. https://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-I10/1 Tutti i denari che stai postando sono sicuramente interessanti, ma sembra che abbiano subito una pulizia davvero troppo invasiva ed è un vero peccato.1 punto
-
Azzardo una qualche forma di brockage dati i segni in incuso, sulla prima foto si vede anche l'ombra della corona se guardi bene, ma attendi pareri più autorevoli del mio. saluti.1 punto
-
Se la casa d'aste è italiana, prova a telefonare per chiarire la cosa. Spesso si risolve.1 punto
-
1 punto
-
Buongiorno a tutti, nella recente asta Ranieri 17 é stato esitato al lotto N° 373 un esemplare della moneta all'oggetto per la zecca di Bologna. Classificato indiscutibilmente Muntoni 13, il catalogo "bolognese" giudica la moneta estremamente rara. Nella mia ricerca delle monete dei Camerlenghi non solo non avevo mai visto la muraiola da 2 del 1724, ma in assoluto non l'ho mai censita in nessun catalogo di aste o listini consultati. Come sempre sono graditi commenti e scambi di informazione dagli appassionati delle Pontificie e Zecca Bolognese. Permettetemi di condividere la soddisfazione di mettere in collezione dopo tanti anni un pezzetto inedito alle mie conoscenze malgrado sia MB in una moda sfrenata di altissime conservazioni e Top grading incapsulati...... In attesa di Vs. notizie, buon fine settimana Daniele1 punto
-
1 punto
-
Tutto questo per condividere con voi uno degli ultimi ingressi in collezione. Not in RIC con questa leggenda del dritto. OBVERSE CONSTAN-TINVSAG [CONSTANTINVS AG] [1d]; bust l., rad., wearing trabea, eagle-tipped sceptre in r. hand [K5 l.]. REVERSE BEATATRA-NQVILLITAS [BEATA TRANQVILLITAS]; globe on altar inscribed VOT/IS/XX in three lines; above, three stars. P in left field, A in right field. PLON in exergue. NOT IN RIC UNLISTED OBVERSE LEGEND AND BUST TYPE - K5 l. Obv. legend 1d and bust type K5 l. are attested only for LONDON 217 which probably does not exist (or was badly described and misattributed). See also CORRIGENDA, VOL. VII, p. 111. Listed in Cloke-Toone (9.04.012; not illustrated). Should be listed in RIC after LONDON 207.1 punto
-
Eccoci. Per vedere foto migliori comunque si tratta del lotto 782 dell’asta Nomisma 28 E-Live di cui potete rintracciare catalogo e relative immagini. Buona serata1 punto
-
Un esemplare interessante di tremisse in oro con al diritto busto con leggenda ed al rovescio monogramma con leggenda . Dalla Francia merovingia del VII sec. Sarà il 31 Ottobre in vendita Lansky&Lambert 5 al n. 179 .1 punto
-
Continuo con questo 50 franchi di Monaco 1950 ad 1€, questa mi mancava e la trovo davvero bella!1 punto
-
Molto interessante la discussione impostata da Ghera. Le riforme monetarie dal 1150 al 1252 in Italia sono basilari per lo studio della numismatica medievale. La Lombardia fu la prima area monetaria ad esserne interessata. La riforma di Federico Barbarossa ebbe una valenza prevalentemente politica . L'Impero era in piena crisi e una nuova moneta avrebbe simboleggiato una "restaurazione" dei poteri da parte dell'Autorità Imperiale verso i Comuni . Tuttavia denari pavesi e milanesi circolarono insieme al nuovo denaro imperiale che nonostante ciò ebbe un grande sucesso tanto che poco dopo tutte le zecche lombarde coniarono denari del tipo imperiale. Dopo qualche decennio altre riforme presero forma , vedi Venezia e Genova, anche se le motivazioni di tali riforme sono diverse (rivalutazione del denaro). A cosa portarono le riforme monetarie sino al 1252 ? Parliamone ;)1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?
