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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/02/23 in Risposte

  1. Ciao proviamo così Silvio
    4 punti
  2. considerando che la moneta manca di materiale..........potrebbe essere un Gloria Romanorum.... (Valentiniano - Arcadio )
    3 punti
  3. Anche oggetti semplici hanno giocato un ruolo importante nella Seconda guerra mondiale e furono a volte protagonisti di operazioni di propaganda molto raffinate, come quella che ebbe per obiettivo Himmler, il capo delle SS e poi anche ministro dell’interno tedesco. Il numero due di Hitler era il bersaglio ideale per cercare di seminare zizzania all’interno dei gerarchi del Terzo Reich. Era potentissimo, tanto da poter far sorgere sospetti di voler diventare il numero uno. Al contempo era probabilmente il meno amato dagli altri membri della più ristretta cerchia nazista. Le forze alleate cercarono di far leva su questo punto debole per incrinare i rapporti ai vertici tedeschi e alimentare la diffidenza di Hitler nei confronti di colui che invece si dimostrò un collaboratore ambizioso ma, in fondo, fedele. Allo scopo quindi di scatenare una lotta intestina fra il führer e Himmler, o almeno di diffondere fra i tedeschi la sensazione che essa fosse in corso, i servizi segreti britannici del SOE ( Special Operations Executive ) e del PWE ( Political Warfare Executive ) diedero alle stampe un francobollo uguale a quello tedesco da 6 pfenning che riproduceva il profilo del Führer. Ma con una rimarchevole differenza: al posto di Hitler, nel ruolo di capo dello Stato c’era Himmler. I francobolli falsi vennero usati per affrancare lettere indirizzate a eminenti giornalisti di Paesi neutrali sperando che venissero notati. Vennero poi diffusi in qualche centinaia di copie nei Paesi europei, accompagnati da una storia “verosimile” architettata dagli uffici britannici di guerra psicologica: i francobolli erano autentici, fatti già preparare da Himmler stesso in vista della sua ascesa al potere, ma dovevano rimanere nascosti. Un semplice errore delle poste tedesche ne aveva messo in circolazione uno stock ( e per questo alcuni dipendenti delle poste di Stoccarda erano stati licenziati ). Di questo falso francobollo vennero prodotti 400 esemplari, in due versioni: una prima emessa nel dicembre 1942 con alcuni errori di incisione, e una seconda del maggio 1943. Hitler non abboccò all’amo, e anzi nell’estate del 1943 promosse il suo collaboratore a ministro dell’Interno. Lo stesso Himmler, insieme al resto della dirigenza tedesca, si indignò per l’operazione e decise di reagire cominciando anche loro a far falsificare i francobolli britannici.
    3 punti
  4. Fine anno faccio sempre il resoconto di quanto raccolto, e mi rendo sempre conto di aver aggiunto in Collezione pezzi che mai avrei immaginato di acquisire. Quindi il mio proposito per il 2023 è di ripetere almeno in parte ciò che ho fatto durante l'anno trascorso. Noi collezionisti speriamo sempre nella...
    3 punti
  5. Come ogni anno i miei propositi in ambito collezionistico sono di arricchire la mia biblioteca storico-numismatica, possibilmente completando alcuni settori, ma naturalmente ogni anno alcuni di questi propositi saltano per aria per via di inevitabili e spesso piacevoli imprevisti, ad esempio metto da parte il soldo per acquisire quei volumi di storia e numismatica siciliana che attendono da alcuni anni di essere aggiunti al mio settore sulla numismatica siciliana, ma poi mi si presenta l'occasione di alcuni volumi originali del Corpus in bella rilegatura e a prezzo troppo invitante per rinunciarvi, ondecui si manda inesorabilmente a puttane il proposito originario e si intraprende la scalata al completamento del Corpus che avevo si in mente di iniziare ma non in tempi così brevi 😅... secondo esempio, mi appropinquo ad accumulare il soldo per farmi un regalino bibliografico natalizio, un altro volume del Corpus originale di quelli descritti, ma poi scopro sul sito del Poligrafico dello Stato che c'è la settimana del Black Friday con degli sconti interessanti sulle loro pubblicazioni, tra queste pubblicazioni scontate figura anche un saporitissimo tomone sulle medaglie papali su cui sbavavo in maniera indecorosa da qualche anno ma che per via del costo eccessivo attendevo ad acquisire, ebbene lo sconto in questione era troppo allettante per rinunciarvi, ondecui si manda a puttane anche in questo caso il primo proposito (si spera momentaneamente) e si arraffa senza tanti complimenti il volume in questione... 😁... Tutto ciò credo sia la descrizione della vita corrente di quasi ogni collezionista, i propositi servono a dare motivazione e spinta iniziale, anche una certa disciplina, ma poi inevitabilmente arrivano le sorprese, a volte negative, altre volte positive, che sparigliano tutte le intenzioni iniziali...
    3 punti
  6. Io ho un denario di Nerva con al rovescio Fortvna R.p. Al posto di Fortvna p.r.
    2 punti
  7. 2 punti
  8. Sì, potrebbe benissimo. E dalle lettere potrebbe quindi essere Graziano... Arka Diligite iustitiam
    2 punti
  9. Il mio proposito per il nuovo anno è un proposito molto difficile. Riuscire ad avere la pazienza ed il sangue freddo per acquistare pochi pezzi ma buoni evitando di diluire le mie esauste finanze in mille rivoli. Evitare come la peste di prendere un pezzo "solo perchè mi manca" ed avere la pazienza di aspettare quello giusto, anche se questo significa attendere uno più anni. Evitare di dissanguarmi per prendere monete fuori dal mio contesto collezionistico per ritrovarmi, quando esce in asta la moneta che attendevo da tempo, senza risorse adeguate per portarmela a casa. Insomma, il buon proposito per quest'anno sono aver pazienza e sangue freddo! Vedremo se riuscirò nell'impresa.
    2 punti
  10. Ok, sapevo i primi due, allora miza è somebody ma non riesco a visualizzarlo come miza, e comunque andando indietro con le notifiche c'è qualche altro errore, ora trovo al posto dei nickname questi people mi sa tanto che c'è troppo horror.... prima di entrare in quella discussione bisogna fare gli scongiuri e soprattutto toccarsi!
    1 punto
  11. Se è questa,io ,miza e bruzio Sí confermo le reazioni: 😁 Miza ❤️ Io ❤️ Bruzio
    1 punto
  12. Ho il catalogo Garrett Giollo, che tra l’altro aveva anche due rarissimi stellati. Appena rientro li guardo e ti resoconto
    1 punto
  13. Allora dopo "somebody" aspettiamoci una reazione anche da "nobody" 😁
    1 punto
  14. La R è dietro al collo dell'imperatore come nell'esemplare in collegamento... https://www.ebay.it/itm/155336153926?hash=item242ac19b46:g:Iq0AAOSwBApjgiSL A quanto pare anche per la Mister Day hanno dovuto rifare i conii 😬...
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  15. http://www.fredericweber.com/GALLIEN/emission_du_bestiaire/index.htm Eccolo. Buona serata da Stilicho
    1 punto
  16. Una bella testa di guerriero con elmo corinzio, da un hektè in elettro di alta epoca da Focea di Ionia . Sarà il 28 Gennaio in vendita Palombo 21 al n. 58 .
    1 punto
  17. Oggi è arrivato l’ultimo acquisto dell’anno. Basta, sono soddisfatto 😅
    1 punto
  18. Dramma padana . O insubre o leponzia. Forse Toutiopouos Piuttosto tarda visto il peso. Pulire con delicatezza prego.
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  19. Trascorrere il Capodanno in Croazia è valso qualcosa, mi ero promesso di non cambiare monete per averle tutte subito (trovarle una alla volta è molto più soddisfacente, ma il resto dell'autostrada non potevo evitarlo) . Taglio: 5 cent Nazione: Croazia Anno: 2023 Tiratura: ??? Condizioni: qFDC Città: Pula (HR) Note: NEWS!!! Taglio: 10 cent Nazione: Croazia Anno: 2023 Tiratura: ??? Condizioni: qFDC Città: Pula (HR) Note: NEWS!!!
    1 punto
  20. Ciao, a parere mio si tratta di un picciolo tipo VENATIUS di Camerino da collocare fra le monete della Repubblica / autonome. Quelle che vedi nel campo al rovescio sono V ed S fra due rami di palma.
    1 punto
  21. Buon pomeriggio Da quel poco che si vede a causa delle cattive condizioni della moneta, non è un Bagattino, ma un Bezzo, cioè una moneta da 6 Bagattini. Nella prima foto, nell'esergo, tra stelline, dovrebbe esserci il numerale 6. Era una moneta inclusa tra le "anonime" perché non riportante il nome del Doge sotto la quale venne emessa; coniazione che iniziò nel 1604. Le iniziali poste al diritto RCLA significano REGINA COELI LAETARE ALLELUJA che significa Regina dei celi, rallegrati, alleluia. te ne posto un esemplare in condizioni migliori preso da eBay. saluti luciano
    1 punto
  22. per comparazione 1 Soldo, 12 Bagattini- Carlo Contarini
    1 punto
  23. 1 punto
  24. Secondo me è un argento "basso" . Servono : diametro esatto ,peso esatto , più moneta ,meno dita . Please.
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  25. Buon giorno, personalmente concordo con quanto scritto da @Federicus. Dovrebbe trattarsi di un denaro di Enrico VI tosato o tagliato con forbici, per creare un nominale mancante alla circolazione monetaria dell'epoca o, secondo alcuni, presente in quantità ridottissime: il quarto di denaro Il peso di 0.2 g è infatti in linea con il peso teorico che dovrebbero avere tali monete: il denaro infatti pesava era coniato al piede del trappeso, ossia 0.89 g, e 0.2 è grossomodo equivalente ad un quarto. Il diametro della moneta oggetto della discussione, 9 mm, è quello tipico del cerchio interno del denaro. Il mezzo denaro in mio possesso ha un diametro del cerchio interno di soli 6 mm, e quindi non poteva essere la base della moneta ritagliata. Non è la prima moneta che vedo tagliata in questo modo, ne sono note anche e soprattutto per Federico II. In particolare la prima emissione post-riforma con aquila è quella che più comunemente si ritrova in queste condizioni (https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-F2I/7). Le monete che ho avuto modo di visionare dal vivo avevano evidenti segni di taglio per la rimozione della parte esterna al cerchio interno. Una di queste è stata esitata in asta ACR nel 2015, non venendo però accettata dal mercato. https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1300&lot=1043 Ovviamente la domanda che dovremmo porci è se questi ritagli siano coevi al periodo di circolazione della moneta o fatti recentemente per creare la particolarità numismatica (purtroppo le due ipotesi non si escludono a vicenda). Qualora si avesse conferma del ritrovamento in contesto archeologico di tali "quarti", le conseguenze sarebbero numismaticamente interessanti. Si avrebbe infatti l'evidenza archeologica che le emissioni Sveve non erano adeguate alle necessità della circolazione minuta nel sud Italia. Ricordiamo infatti che prima degli Svevi, con i Normanni, circolava il follaro dal valore nominale di circa 1/60 o 1/72 di tarì (ce ne volevano 60 o 72 per avere in cambio un tarì). Sotto la dinastia Siculo - Aragonese post Vespro, il denaro era parificato (mediamente) a 1/120 di tarì (ossia 120 denari valevano un tarì). Con gli Svevi (ma sarebbe più corretto dire dopo la riforma del 1220 di Federico II), il più piccolo nominale comunemente circolante, il mezzo denaro, valeva 1/32 di Tarì. Al denaro era stato infatti imposto un valore di 1/16 di Tarì (16 denari d'argento cambiavano un tarì d'oro). L'esistenza di nominali di taglio minore prima e dopo l'epopea Sveva lascia quindi supporre che il commercio al dettaglio necessitasse di una monetina di taglio e valore inferiore al mezzo denaro Svevo, e rende plausibile che qualcheduno, vinto dalla necessità, la creasse artificialmente con una bella sforbiciata. Il fatto che la creazione di quarti sia verosimile non vuol dire che sia avvenuta davvero. Per esempio, risulta difficile da spiegare cosa farebbe l'intagliatore con la parte tagliata per non avere una perdita economica di ben 3/4 di denaro, o se queste monete così ridotte potevano avere un potere liberatorio, e via dicendo. Per questo il ritrovamento in contesto archeologico sarebbe di estremo interesse scientifico/numismatico al fine di potere contestualizzare la moneta o artefatto che dir si voglia e poter aggiungere un tassello al puzzle della circolazione monetaria in età sveva nel Sud Italia.
    1 punto
  26. 2 desideri seri/umanitari: - poter dire finalmente la parola "FINE" al Covid e che rimanga una brutta esperienza dalla quale imparare e una lieve influenza da un punto di vista clinico. - fine di tutti i conflitti sia quello "mediaticamente" più vicino a noi sia quelli meno conosciuti perché svolti in paesi più (passatemi il termine) più sfigati. Personalmente a partr la salute e la serenità familiare una clima di lavoro migliore. Numismaticamente: tolto l'enorme sfizio del 50 lire Buoi...qualche banconota per arricchire la mia collezione "pre euro" e quelle regno/repubblica ma ad ora non ho un sogno fisso. Auguroni a tutti. Guido
    1 punto
  27. Ciao Per me si tratta di ciò.
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  28. @rickkk Buongiorno e buon Anno... Mi sembra ci sia poco da dire: complimenti per il traguardo raggiunto e grazie per averne messo al corrente il Forum. Monete molto belle, peraltro parte di una monetazione per me assolutamente affascinante: Vittorio Emanuele I seppe resistere a Napoleone dalla Sardegna, rientrò a Torino una volta sconfitto il generale corso, mantenne il sistema decimale per le monete, fu Re di Sardegna negli anni del Congresso di Vienna. Curiosamente è tra i Sovrani sabaudi meno studiato e "biografato"....
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  29. 1 punto
  30. Ritorno su questa discussione per esprimere il mio parere. Credo si tratti di un denaro di Enrico VI e Costanza per diversi motivi: intanto il contenuto di argento che sembra alto in linea con il periodo; poi la forma della croce che, come già è stato scritto, appare più spessa, e quella dell’aquila i cui tratti sono tipici dei denari Enriciani. Inoltre, come @azaad in passato mi fece notare , non è raro trovare denari “tosati” probabilmente direttamente all’epoca ai fini di creare dei mezzi. Specialmente nel caso di alto contenuto di argento come nel periodo di Enrico e nella prima fase di Federico II. Allego due esempi di denari tosati del periodo delle nozze di Federico II con Costanza. https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-DEC/1
    1 punto
  31. Ciao a entrambi, e grazie al sempre gentilissimo @sandokan che mi segnala il quesito. E con il quale concordo nel non conoscere il "cimiero" di questo "stemma": uso le virgolette perché, purtroppo, tutto l'insieme ha di araldico un vago sapore, ma non il significato. Me lo suggeriscono le tre "stelle" interne allo scudo, l'inferiore a otto raggi e anche abbastanza ben fatta, ma le superiori... ...troppo diverse dall'inferiore, troppo diverse addirittura fra di loro, e troppo tirate via con tre linee ognuna e tracciate quasi a casaccio... Se poi osserviamo l'elmo a forma di goccia rovesciata e con tre fessure verticali, beh, ditemi voi se non sembra il fratello dorato di un omino venuto dallo spazio interstellare 👽 ! Mi spiace per l'amico @Lacedemone, ma purtroppo da un simile contenuto non riesco a risalire a date o localizzazioni utili, e tanto meno a significati araldici o emblematici.
    1 punto
  32. Il mio pensiero. Si tratta, in effetti, di un antoniniano di Gallieno della serie del "bestiario" o "zoo". Al dritto busto nudo, radiato, volto a destra, di Gallieno con legenda IMP GALLIENVS AVG Al rovescio una cerva, andante a destra (con la testa volta a sinistra) e la legenda DIANAE CONS AVG. In esergo potrebbe leggersi (epsilon), zecca di Roma. Dovrebbe essere stata coniata negli anni 267-268 d.C. Ecco la tabella riassuntiva dal sito di Frédéric Weber: Dovrebbe trattarsi, quindi, della Goebl 728z. Buona serata da Stilicho @Gordonacci C'e' un lapsus calami da correggere in quanto hai scritto "Gallieno III".
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  33. Anch'io sto cercando di arricchire costantemente il settore veneziano della mia biblioteca numismatica, per la sua enorme importanza nella storia monetaria ed economica non solo italiana ho deciso di dedicarvi un settore a parte da quello Veneto, con uno spazio esclusivamente dedicato... nel ripiano immediatamente superiore inoltre ho collocato i volumi di un settore complementare a quello veneziano, il settore che io chiamo levantino, comprendente cioè volumi di numismatica, storia economica e monetaria inerenti le crociate, l'oriente latino, le colonie veneziane e genovesi, Rodi e i Cavalieri di San Giovanni, nonchè i rapporti con i potentati islamici, emirati turchi poi Impero Ottomano, Egitto e Siria...
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  34. DE GREGE EPICURI Segnalo che sull'ultimo numero di MONETE ANTICHE (il 126) Poemenius ha cominciato a darci un bel po' di anticipazioni. Grazie @Poemenius!
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  35. CATEGORIA ORRORI DEL TEMPO 1° Classificato Bruzio CATEGORIA ORRORI DEL TEMPO 2° Classificato PK. CATEGORIA ORRORI DEL TEMPO 3° Classificato miza
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  36. La prima divisionale euro croata sarà in vendita dal 3 febbraio. https://croatianmint.hr/en/news/set-of-kuna-and-lipa-circulation-coins-with-mint-year-2022/
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  37. Ma l’ultimo acquisto dell’anno non doveva essere il 20 scudi? Non sai trattenerti 😂
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  38. Grazie a voi,che ne siete l' anima e il fuoco ardente💪 Lascio il 2022 con questo horror,appena oggi ripulito da cancro! E quanto...... Prima Adesso è un 2 centavos argentino
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  39. Colgo l’occasione per fare gli Auguri di Buon Anno a tutti, ma proprio a TUTTI. Buon 2023, che sia un anno ricco di Numismatica.
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  40. Errori di ortografia potevano capitare anche sulle ufficiali , di tanto in tanto ne ho viste..
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  41. Premetto che non voglio andare contro un collega, ma giudicando dalle immagini, dal peso dichiarato, dai dettagli poco chiari come le lettere impastate, ed altro, penso si tratti di un falso d'epoca
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  42. Ciao @paoloilmarinaio, esattamente... Foto, colore del metallo (leghe di ottone) e peso molto calante. Auguri anche da parte mia a tutti gli utenti.
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  43. Ciao Gianfranco, Il libro del Lunardi sulle monete delle colonie genovesi è disponibile anche in digitale online. Di aspri di caffa ne esistono molte varianti, forse non sono molto studiate le varianti. Al diritto vediamo un C gotica. Marco
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  44. Ciao Gianfranco, Inserisco anche il link di un' asta importante di monete degli stati crociati https://www.biddr.com/auctions/mmgmbh/browse?a=559&s&aso_price_from&aso_price_to&aso_price_currency=EUR&p=6
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  45. I dubbi, ( ripeto ) se li pongono solo quelli che sono insicuri, ovvero quelli che le monete antiche non le conoscono abbastanza. il povero Torremuzza, non aveva a disposizione le foto che abbiamo oggi. anzi nel 700 ha avuto un gran coraggio a fare un testo illustrato con disegni. all’inizio degli anni 90, un grande numismatico ( che conosceva le antiche) mi chiese la mia opinione, motivandone il perché la ritenevo genuina. Dopo un lungo confronto dettagliato, mi disse che avevo ragione, perché quando vedeva la foto ( che teneva nel suo studio) la osservava per quello che gli incerti la commentavano. Era influenzato. Ma se la osservava come osservava le altre monete, si rendeva conto che era come la vedevo io.
    1 punto
  46. Sono anch’io d’accordo che o ci troviamo dinanzi ad un genio assoluto ( ma completamente sconosciuto su altre produzioni e questo non mi torna) oppure la moneta e’ assolutamente veritiera e - come dicevo sopra - il rovescio e’ troppo complesso ed elaborato per essere l’invenzione di un falsario. anch’io avevo flirtato - per un periodo - che potesse essere un falso tanto era bello e perfetto, ma ultimamente sono piu’ propenso a pensare che vi siano piu’ elementi che depongono a favore piuttosto che il contrario
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  47. Sperando si riscopra un pò perduta la magia del Natale, Vi auguro buon Natale
    1 punto
  48. Grazie @pippo78. Il fascino del Natale resta anche nell'età adulta, si vive nei figli quando sono piccoli e nei nipoti quando si è nonni. Buon Natale.
    1 punto
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