Vai al contenuto

Classifica

  1. littleEvil

    littleEvil

    Utente Storico


    • Punti

      9

    • Numero contenuti

      1662


  2. Ptr79

    Ptr79

    Utente Storico


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      1843


  3. Vel Saties

    Vel Saties

    Utente Storico


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      2844


  4. nikita_

    nikita_

    Guru


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      23814


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/14/23 in Risposte

  1. Premetto che non sono specializzato in monete di Alessandro Magno, ma studio e vedo in mano monete greche in argento ormai da un bel pezzo. Ho letto nei precedenti post le doverose precisazioni circa l’impossibilità di autenticare una moneta con certezza da delle foto, per di più di qualità media o bassa, quali quelle fornite. Tuttavia mi sembra utile darti una mia impressione sulle foto contenute nel post 37. A mio parere - con i limiti già evidenziati - si tratta con buona probabilità di una moneta autentica. Il bordo e i piani sono regolari per il tipo, i rilievi hanno i corretti stacchi verticali della coniazione, e la tipica usura che appiattisce monete in metallo relativamente tenero quale l’argento, soprattutto in presenza di alti rilievi. Vedi anche le espansioni intorno al perlinato. Per altre monetazioni, come in quella siciliana greca, ti suggerirei di cercare monete provenienti dai medesimi conii di dritto e rovescio, per confronto, meglio se provenienti dalle collezioni museali pubblicamente consultabili (ANS, Londra BM, Parigi, Berlino, Ashmolean, Boston, ecc). Per questa moneta non so se fattibile. In relazione all’autenticazione, secondo me non vale un viaggio in US. Meglio se la fai vedere in mano a Moruzzi o altri commercianti esperti alla prima fiera a Verona, giusto per avere le loro impressioni. Spero di essere stato utile.
    3 punti
  2. Unisciti al membro di ANS e specialista romano Ben Lee Damsky per dare uno sguardo alla propaganda anti-Cesare di Pompeo. Questo denaro fu coniato da uno dei generali di Pompeo in una zecca militare da campo in Grecia mentre le forze di Pompeo si organizzavano e si posizionavano prima della battaglia di Farsalo con Cesare. Crawford non ha offerto alcuna spiegazione del significato del disegno, ma capiremo che si tratta di un interessante pezzo di propaganda quando approfondiremo le monete correlate raffiguranti il re Numa Pompilio e rivisiteremo la storia del Primo Triumvirato.
    2 punti
  3. Prima non era San Giorgio: era il tenente Ripley! 🤣
    2 punti
  4. "territori liberati" è scritto nel primo post. Niente propaganda, prego!
    2 punti
  5. nazionalisti guerrafondai direi. Fatta per quelli che hanno occupato quei territori - solo loro pensano che li hanno Njk
    2 punti
  6. Devi ridurre le dimensioni delle foto, poiché ci sono dei limiti. C’è una guida di @caravelle82
    2 punti
  7. Dovresti postare foto fronte retro e indicare peso e diametro
    2 punti
  8. Benjamin Franklin è noto come statista e per essere stato uno dei padri fondatori degli Stati Uniti, ma è stato anche un poliedrico inventore. A lui si devono - ad esempio - l'invenzione delle lenti bifocali e del parafulmine. Pochi sanno che Benjamin Franklin si occupò anche della stampa di banconote, attività che si caratterizzò per l'adozione di importanti innovazioni volte a contrastare il pericolo delle contraffazioni. Durante la sua carriera Benjamin Franklin stampò oltre 2 milioni e mezzo di banconote. Un recente studio condotto da un gruppo di fisici dell'Università americana Notre Dame ha analizzato un gruppo di oltre 600 banconote stampate da Benjamin Franklin, confrontandole anche con alcuni falsi dell'epoca. Si tratta di un lavoro sofisticatissimo che ha utilizzato moderne tecniche fisiche (spettroscopia e tecniche di trattamento delle immagini) garantendo che i delicati campioni non subissero alcun danneggiamento. Lo studio è stato condotto con un approccio multisciplinare che ha visto lavorare assieme fisici con storici ed esperti nella conservazione delle opere d'arte. Gli studi condotti sulle banconote stampate da Benjamin Franklin hanno permesso di evidenziare l'uso di un pigmento nero particolare ricavato da grafite naturale trovata in particolari rocce, mentre i falsari facevano ricorso al cosiddetto "nero d'osso" ottenuto bruciando parzialmente ossa. I due pigmenti producevano una colorazione leggermente differente, distinguibile da un occhio esperto. Ma le novità anticontraffazione introdotte da Benjamin Franklin riguardano anche l'inserimento nella carta usata per la stampa delle banconote di file di seta e di un materiale translucido noto come muscovite. Tale materiale era stato inizialmente adottato per dare maggiore consistenza alla carta su cui venivano stampate le banconote, ma la quantità fu progressivamente aumentata quando si vide che la carta prodotta con questo additivo era più difficilmente falsificabile. L'utilizzo dei fili di seta all'interno della carta è ufficialmente attribuita al produttore di carta Zenas Marshall Crane, che introdusse questa pratica su scala industriale nel 1844. In realtà Benjamin Franklin inventò una tecnica molto simile quasi un secolo prima. Chi fosse interessato a maggiori dettagli può consultare l'articolo apparso su PNAS: “Multiscale analysis of Benjamin Franklin’s innovations in American paper money” by Khachatur Manukyan, Armenuhi Yeghishyan, Ani Aprahamian, Louis Jordan, Michael Kurkowski, Mark Raddell, Laura Richter Le, Zachary D. Schultz, Liam Spillane and Michael Wiescher, 17 July 2023, Proceedings of the National Academy of Sciences.
    2 punti
  9. Un esemplare di "greatest rarity" , forse unico, di triobolo da Laus, con al diritto testa femminile ed al rovescio toro, forse androcefalo, con lettere . Sarà il 5 Novembre in vendita Nomos 29 al n. 598 .
    2 punti
  10. Ciao a tutti, mi servirebbe il vostro aiuto per sapere se qui sono nella sezione giusta. Io ho iniziato un cofanetto tematico "La Grande Guerra": non so se postare il contenuto in medaglistica "Diede oro alla patria" del '17 / In tempi duri: "Ho dato l'oro per la difesa, ferro ho preso per l'onore" tedesca del 1916. ================= oppure nel regno una e due lire 1916+17 ================= Monete mondiali? Spille belghe del fronte occidentale, anche con monete del congo belga. ================= Monete europee? Copechi del fronte orientale "Wilna 1916" ================= oppure cartamoneta? 5 marchi del 1917 ================= Questa di sicuro è contemporanea: due sterline del 2014 ================= ed il tagliacarte andrebbe messo in "altre forme di spendere soldi" Scheggia di granata: Proiettile: lama fatta con una fascetta di una granata: ================= Uhm... adesso mi accorgo che ho già detto tutto qui. A questo punto lasciamo stare le cose come sono! Tanto non credo che una "sezione mista" verrà mai creata sul forum. Servus Njk PS: la cassettina è già adesso un po'strettina, ma se ne prendo una più grande poi sembra vuota e devo riempire gli spazi liberi... voi tanto sapete cosa intendo 🤣
    1 punto
  11. 1 punto
  12. Dovrebbe essere questa https://en.numista.com/catalogue/pieces16260.html
    1 punto
  13. Questi sono uffici privati che sfruttano la storia. Puoi anche ordinare da loro monete con il tuo design. Non prestare attenzione ai clown. Non chiedere scusa a chi si offende sempre. Dio li ha offesi. Lasciamo che avanzino accuse contro di lui.))
    1 punto
  14. Come ti hanno già suggerito per acquisire delle nozioni di base e per diventare maggiormente autonomo, ti conviene acquistare dei buoni cataloghi e leggere qualche libro magari sulla monete di Vitt.Em.III, poi ti consiglio anche di andare in qualche mercatino a Roma e di cercare di vedere dal vivo il maggior numero di monete, la visione diretta delle monete è sempre fondamentale per crescere. Da ultimo ti consiglio di non fossilizzare la tua attenzione solo sul negozio del numismatico NIP, di negozi numismatici in giro ne trovi tanti con tante persone oneste che ti possono dare una mano, anche se non sono NIP.
    1 punto
  15. Secondo me no perché troppo piccolo però molto interessante
    1 punto
  16. Ti riferisci alla sterlina con questa rappresentazione del San Giorgio che somiglia al pezzo degli scacchi?
    1 punto
  17. Ci sono dei fatti in particolare cui ti riferisci? Qualcosa da leggere in proposito? Sono interessato. @pietr888 puoi rivolgerti ad un professionista NIP. Trovi sito ed elenco professionisti su internet. Spero tu non voglia venderla ma al contrario che diventi la tua “numero 1”. Sei fortunato, la mia “numero 1” fa schifo ma non posso venderla! 😂
    1 punto
  18. Ciao, monete sulle quali dare un parere sulla loro autenticità non è facile. La seconda sembra abbia subito di più il trascorrere del tempo e quindi visto il suo stato generale e i difetti del metallo sembra autentica. La prima, ma è solamente un parere personale, nel suo aspetto generale qualche dubbio lo lascia 🙂 ANTONIO
    1 punto
  19. Assolutamente d'accordo! Il disegno del Pistrucci è già perfetto così com'è e ogni tentativo di sostituirlo sia nella Corona che nella sterlina d'oro è stato a mio avviso pessimo!😄
    1 punto
  20. Questo è un terribile prodotto souvenir. Questa non è una moneta. C'è una regola. La coniazione delle monete con il ritratto del re avviene durante la sua vita. Con un ritratto del presidente solo dopo la sua morte. Eccezione. Moneta della Cecoslovacchia con il ritratto di Stalin.
    1 punto
  21. E' classificata in exonumia come una coniazione di fantasia. 1 Rouble - Novorossiya – Numista
    1 punto
  22. Provo con un Half crown di Giorgio V 🤔 https://en.numista.com/catalogue/pieces10337.html
    1 punto
  23. Ciao Sono dei gadget. Numismaticamente non valgono nulla.
    1 punto
  24. Spendile. Già adesso con 10 euro ci compri molto meno di quanto avresti potuto comprarci quando queste banconote sono state emesse, se aspetti ancora non ci compri più niente petronius
    1 punto
  25. Nella scheda di Paolo Pitotto è valutato 20 € ma penso 10 € sia un prezzo giusto per un esemplare in buone condizioni. apollonia
    1 punto
  26. Buon giorno. Se non è corrosione, quello che si vede su ANV di Emanuele direi anche qualcosa superiore al mBB. I rilievi più soggetti ad usura tipo la testa del leone ed i legacci del fascio mi sembrano ben conservati ed evidenti, come, anche sul dritto, la stelletta sul colletto. Per me è una moneta senza dubbio gradevole e di conservazione, vista la tipologia, superiore alla media. Considero che a 10 euro sia stato un buon acquisto. Cordiali saluti. Gabriella
    1 punto
  27. Ma figuriamoci se riconiano! Siamo arrivati, ormai da una settimana, all'emissione. Ciò significa che le confezioni sono pronte. Essendo una divisionale dovresti riaprire tutto e rifare da zero parte delle confezioni. Non si tratta di un cofanetto con capsula dove basterebbe tirar fuori la moneta per rimetterne dentro un'altra...
    1 punto
  28. Forse le foto sono troppo grandi e quindi non le inserisce nel post? Prova a leggere qui: Oppure utilizza la mitica immagine esplicativa di @caravelle82
    1 punto
  29. Ciao e benvenuto sul forum! Concordo con te che le monete di VEIII siano le più belle in assoluto del Regno d’Italia. Fai certamente bene nel ricercare venditori professionali, ma io aggiungerei un dettaglio molto importante: cerca di slegarti dal parere del perito al più presto, ergo, impara a giudicare la qualità e il grading autonomamente il prima possibile.
    1 punto
  30. La prossima asta Roma Numismatics XXIX del 29 novembre 2023 vede in vendita pezzi della collezione Peaker di antiche monete britanniche (lotti 1-14) comprendente 14 monete celtiche delle tribù e dei re della Gran Bretagna. https://romanumismatics.com/auction-xxix/2023-11-09?catId=&cat_id=65&closedLots=0&currency=10&excl_keyword=&gridtype=listview&high_estimate=100000&ipp=10&keyword=&load_till_page=1&lots_per_page=100&low_estimate=0&page_no=1&search_lot_no=&sort_by=lot_number&view=bidders Il lotto 3, uno statere d'oro di alta qualità di Verica proveniente dal Chawton Hoard e pubblicato nel Celtic Coin Index, si trova accanto al lotto 4, uno statere d'oro di Cunobelin dal tesoro di Westerham III e il lotto 8, uno statere d'oro di Bodvoc precedentemente classificato AU da NGC e venduto da CNG nel 1998. Altri lotti degni di nota includono il lotto 9, uno statere d'oro di Catti pubblicato su CCI e venduto da Chris Rudd nel 1997 e il lotto 10, uno statere d'oro di Anted trovato in Galles nel 2008 e venduto a Triton XX nel 2017.
    1 punto
  31. Ogni volta che ritorno a Pizzo, è d'obbligo la visita nel luogo dove fu ignobilmente gettato il suo corpo e dove non furono mai ritrovati i suoi resti mortali, nonostante le ricerche fatte dai suoi famigliari nel tempo. Il Castello con le minuscole finestrelle delle celle. La Chiesa in cui spero riposi in pace... E la lapide a ricordo
    1 punto
  32. Buonasera, è da poco passata la mezza Notte, possiamo dire tranquillamente che oggi è il 13 Ottobre 2023. Voglio ricordare Gioacchino Murat.... Lo faccio riportando alcune note di Wikipedia ed una foto di un ritratto che ce lo ricorda in tutta la sua indiscutibile bellezza. Riporto anche la sua Sentenza a Morte. Nell'ascoltare la condanna capitale Murat non si scompose. Chiese di poter scrivere in francese l'ultima lettera alla moglie e ai figli (i quali, postisi sotto la protezione della bandiera del Regno Unito, furono poi trasferiti dagli austriaci a Trieste), che consegnò a Nunziante in una busta con dentro alcune ciocche dei suoi capelli. Volle confessarsi e comunicarsi, prima di affrontare il plotone d'esecuzione che l'attendeva, e venne fucilato a Pizzo il 13 ottobre 1815. Di fronte al plotone d'esecuzione si comportò con grande fermezza, rifiutando di farsi bendare. Pare che le sue ultime parole siano state: «Risparmiate il mio volto, mirate al cuore, fuoco!» (Gioacchino Murat) Saluti Alberto
    1 punto
  33. https://reddit.com/r/AnimalsBeingGeniuses/s/5t2BlXMqUs
    1 punto
  34. Medaglietta devozionale , bronzo/ottone, della seconda metà del XVII sec.- D/ Madonna seduta con Gesù Banbino in braccio.- R/ Calice con L'Eucarestia raggiata tra due angeli inginocchiati adoranti. Ciao Borgho
    1 punto
  35. Credo che gpittini ci abbia preso. Non è poi che ci siano tanti bronzi provinciali con un busto femminile su una faccia e un busto simile sull’altra. Questo è l’esemplare della collezione ANS. Dritto: Livia hd. r. Rovescio: Julia hd. r. Descrizione fisica. Asse: 12; Dimensioni. Peso (in g): 3.53; Diametro (in mm): 16 Descrizione del tipo. Tipo d'oggetto: Moneta. Materiale: Bronzo. Autorità emittente: Livia Drusilla. Autorità emittente: Julia. Geografico. Zecca: Pergamo. Regione: Mysia. apollonia
    1 punto
  36. Ciao @Rufilius , bella moneta che ancora non presenta la testa radiata introdotta proprio da Nerone a partire dal 66 , quindi la moneta venne emessa in un anno precedente questa data . Piu' che "masticata" la moneta presenta qualche frattura di conio . Mi associo sull' autenticita' della moneta . Forse la legenda della moneta si riferisce alla VICTORIA AUGUSTI del suo Generale Domizio Corbulone in Armenia .
    1 punto
  37. 054890 W19 FDC (stesso venditore che detiene la 054891 W19; alla faccia della rarità)
    1 punto
  38. Ringrazio tutti per questa interessantissima discussione. Negli ultimi anni ho tenuto traccia dei passaggi in asta e delle varie apparizioni di questo biglietto. L'ho sempre trovato molto interessante e non escludevo in un futuro di comprarlo (finanze permettendo ovviamente...). Mi sono quindi creato un discreto database (con tanto di immagini) e posso aggiungere diversi biglietti oltre a quelli già citati: - K17-076624: Asta Inasta N.57 15/11/2014, conservazione qFds, base 7000€ (invenduta) - W19-054876: Asta Inasta N.30 23/5/2009, conservazione SPL, base 11500€, aggiudicazione 12000€ più diritti, poi asta Giglione N.49 19/11/2010, conservazione SPL, base 9000€ (invenduta) - W19-054904: Asta Inasta N.54 17/05/2014, conservazione FDS, base 8000 (invenduta) - K17-076633: In vendita su cartamoneta.com, conservazione FDS, prezzo 5428€ (poi venduta) - K17-076616: Asta Christoph Gartner N.36 del 9/10 febbraio 2017, conservazione aUNC, base d’asta 19000 € (invenduta) - W19-011895: Esemplare illustrato su Mori - Il Cambio della Moneta. Pag 80 (tralatro un libro molto interessante, che parla prorio del convulso periodo di cui stiamo discutendo) - K17-076669: Asta Montenegro N.9 del 24 marzo 2017, conservazione FDS, base d’asta 4000€, invenduta - K17-076689: in vendita su Ebay, venditore vchri, richiesta 6500€. Non ricordo quale catalogo parlasse di 14 esemplari conosciuti. Il Crapanzano/Giulianini del 2014 parla dell'apparizioni di un numero non definito di esemplari mentra la versione 2019 parla dell'apparizione sul mercato di "alcune decine" di biglietti. PS: prima o poi dovremmo fare l'appello anche dei 500 lire...
    1 punto
  39. Aldilà di tutto , il risultato che abbiano conseguito oggi a mio modo di vedere è straordinario. Poiché siamo riusciti tramite ricerche di gruppo ad ottenere un dato certo che non è conforme ai dati ufficiali che avevamo disponibili. Detto ciò dobbiamo tenere sempre l’attenzione al massimo e vedere se riusciamo a scoprire altri esemplari.
    1 punto
  40. Dai pure il via alle ristampe: K17 076662 in UNC.
    1 punto
  41. Buon giorno Signori, ve le ricordate le alzate di peso che ci davano i maestri (e anche qualcosa di più) quando si rispondeva male, non si salutava o si era scortesi . Oggi sono cose che non si usano più, anzi, sono fuori legge. Che cosa si può pretendere? Adeguiamoci! Quando ci si riesce. Cordialità Gabriella Ps. Dicono che il mondo è migliorato nei rapporti sociali. Io non ci credo.
    1 punto
  42. Confermo che si tratta di una "copia recente". Allego le immagini della stessa in migliore definizione da dove si evince la porosità del metallo. Aggiungo che non è il primo caso di saluto d'oro falso ma ne sono noti diversi più o meno insidiosi.
    1 punto
  43. Il decennio francese, al netto di ogni ideologia politica, è stato fondamentale per il Regno di Napoli, lo ha fatto uscire dal Medioevo per farlo entrare nell'epoca moderna. Ha dato delle leggi ed una riforma della giustizia http://www.storiain.net/storia/la-giustizia-in-italia-meridionale-nel-decennio-francese-1806-1815/ Saluti Eliodoro
    1 punto
  44. Salve. Davvero interessantissima questa discussione: i miei complimenti, Minerva, per un'idea originale e curiosa come questa. :) Ormai le principali corone sono state trattate tutte a grandi linee. Vorrei contribuire con qualche altro piccolo accenno a questi tipi di corone: 1) La corona castrensis. Detta anche "corona vallaris", cioè corona del vallo, questo copricapo fu utilizzato sia durante il periodo repubblicano che quello imperiale. Si può dire che era il corrispettivo della corona muraria: infatti, mentre quest'ultima spettava al primo che avesse oltrepassato le mura di una città nemica sotto assedio, la corona castrense era donata a colui il quale era riuscito a penetrare con le armi in un accampamento nemico. Non a caso la sua forma caratteristica è quella di una palizzata con punte aguzze in cima. 2) Il diadema. E' un ornamento regale che ha avuto origine presso i sovrani ellenistici e achemenidi per poi passare a quelli romani. Il termine, anch'esso di origine greca (διαδὴμα) e significa "oggetto che cinge (la testa)". Inizialmente, il diadema era composto da una fascia di soffa che si legava dietro la testa ed era simbolo delle alte autorità religiose. Col passare del tempo, poi, dalla stoffa si è passati a forgiare diademi in vari metalli, anche in oro e pietre preziose per personalità illustri. A Roma, durante la Repubblica, venne introdotto come simbolo di potere per soppiantare la corona regia, dato che questa forma di governo era divenuta ormai invisa al suo popolo. Si continuò ad usarlo anche durante l'Impero, soprattutto nei primi secoli, e cinse anche il capo di diversi imperatori bizantini. Ecco, a titolo di esempio, un tondello tardoimperiale su cui si può ammirare un grazioso esempio di diadema composto da perle e pietre preziose: AV Solido di Onorio della zecca di Milano coniato tra il 395 e il 402 d.C. D/ D N HONORI-VS P F AVG, busto diademato, drappeggiato e corazzato a destra. R/ VICTORI-A AVCCC, Onorio in abiti militari stante a destra regge uno stendardo e una Vittoria su globo e calpesta un prigioniero seduto e legato ai suoi piedi. Nei campi il segno di zecca M-D, in esergo COMOB. Rif.: RIC X 1206; DOCLR 712ff.
    1 punto
  45. Si tendeva ad invertire il profilo dell'oro rispetto all'argento per evitare che con la doratura di questi si potesse dar adito a truffe. Ma non vi è alcun regolaneto di zecca che ne stabilisca l'orientamento per legge. Il profilo per l'oro a sinistra e per l'argento a destra nella maggior parte della monetazione dell'ottocento con le dovute eccezioni.
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.