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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/24/23 in Risposte

  1. Quindi la nuova valuta si chiamerà 'euro digitale'.... non vedo grandi cambiamenti, basta evidenziarlo sulle banconote e l'utilizzo del contante rimane tale e quale
    4 punti
  2. E' la terza lettera che determina il cambio di contingente di stampa in seno all'emissione Fazio - Amici K, nel tuo caso è una E TK 720407 E AK ------ A sino a HK ------ N inizia con AK 000000 A sino a AK 999999 A BK 000000 A sino a BK 999999 A CK 000000 A sino a CK 999999 A così via sino a ZK 000000 A sino a ZK 999999 A si ricomincia con AK 000000 B sino a AK 999999 B BK 000000 B sino a BK 999999 B così via sino a ZK 000000 B sino a ZK 999999 B successivamente AK 000000 C sino a AK 999999 C saltando tutte le altre combinazioni si arriva a ZK 000000 C sino a ZK 999999 C Avremo poi la stessa situazione per AK ------ D AK ------ E >>> (qui si trova la tua banconota) AK ------ F AK ------ G sino all'ultima AK ------ N il tuo biglietto AK 000000 E > BK 000000 E > CK 000000 E > DK 000000 E ecc ecc sino ad arrivare al contingente di stampa TK 000000 E - TK 999999 E (TK 720407 E) continuerà sino a ZK 999999 E per poi passare alla AK 000000 F ecc sino alla fine.
    3 punti
  3. Buonasera a tutti , che ne pensate ? Saluti Marino
    2 punti
  4. Ora si che ci siamo! Come fai ad avere una monetina delle Cayman? La mia è la versione in bronzo, questa: La tua è la versione in acciaio placcato in rame.
    2 punti
  5. Sappiamo tutti che la perdita di un 5 centesimi 1867 (coniato in decine di milioni di esemplari) non rappresenta un danno irreparabile per il mondo della numismatica. Ma se si dicesse: "Vabbè, dai! Non è nulla di grave perché tanto è una moneta senza valore" credo che si finirebbe con l'incentivare queste cattive abitudini. Le monete non vanno trattate con sostanze così acide. Per fortuna, questa volta la vittima è stata una moneta di scarso valore ma un domani potrebbe capitare ad esemplari ben più rilevanti. Quindi, è sempre meglio fermare sul nascere questi interventi fai da te e invitare i nuovi utenti a chiedere consiglio al Forum prima di agire.
    2 punti
  6. Buongiorno Non mi pronuncio sulle foto,ho difficoltà a stabilirne la bontà del tondello,ma se fosse veramente originale,io starei molto più basso del bb. Usura molto forte e colpi non mancano,indi percui per me non si va oltre il MB. Per me i rilievi del bb,sono un' altra cosa. Saluti
    2 punti
  7. Questa discussione mi ha fatto scoprire un'altra piccola variante. Riguarda il massaro anonimo che si firmava con la A: Nel primo esemplare, proveniente dalla collezione Von Hoenkubin, la A ha una gobbetta sulla barretta a sinistra, sul secondo la gobbetta è a destra. Da notare anche che entrambe sono diverse dalle A della legenda. Arka Diligite iustitiam
    2 punti
  8. Sì, è una "R grande". Qui sotto puoi vedere le due varianti a confronto:
    2 punti
  9. Prima di dire cose simili con tanta leggerezza ci penserei due volte... o vuoi dire che nell'anno 2023 di N.S. siamo ancora fermi alle vecchie, trite e ritrite idiozie di vent'anni fa sull'euro "nato nel 2002 che ha fatto aumentare i prezzi" o altre perle del genere? L'abolizione del contante è ancora al di là da venire, ma questo non dipende dall'emissione di valute ufficiali anche in forma digitale più di quanto dipenda dall'emissione che già oggi si esegue di criptovalute o di tutte le altre forme di smaterializzazione del denaro, come gli stessi pagamenti elettronici in generale. "Spegnerci con un click" non vuol dire niente, perchè se l'obiettivo è di "spegnerci" i modi per farlo sono ben altri, a partire dalla tendenza suicida di buttare allegramente in piazza tutti gli affari, timori e tendenze proprie coi social network. Il vero pericolo di un sistema tutto elettronico è di vedersi "spegnere" l'intero circuito di pagamento e paralizzare l'economia nell'ambito degli scontri sia simmetrici che asimmetrici fra nazioni. Questo problema ha cominciato ad essere preso seriamente in considerazione dopo un evento che oggi è considerato storico della guerra cibernetica: https://en.wikipedia.org/wiki/2007_cyberattacks_on_Estonia
    2 punti
  10. Nasce nel 1596 il Ducatone con un peso maggiore ,un peso legale di gr. 32,26 di quello che sarà poi nel 1700 inoltrato ; l'esigenza a Lucca ,come lo fu a Firenze era quella di coniare una moneta ,un grande nominale che tendesse a sostituire l'oro con l'argento per i grandi pagamenti. Lucca arriva tardi a questo nominale , il ducatone, fu tariffato a 75 bolognini, divenne anche moneta di conto col nome di scudo,moneta che poi vedremo sarà battuta nel 1700; moneta il ducatone che ha un grado di rarità R4 e che incomincerà a diventare più comune quando il peso si abbasserà dal 1735 a gr. 28,72 col nome di scudo che è la moneta che adesso vedremo. Gli scudi di Lucca dalla fine del 1500 erano conosciuti e accettati in tutta Europa , i mercanti di Lucca arrivavano dovunque a Parigi,Berlino,Mosca in tutte le capitali con le loro mercanzie, essenzialmente seta e prodotti di tessitura dove lo Scudo fu utilizzato per circa 200 anni e scambiato con prodotti locali che poi portavano in Italia. Lo Scudo si basa sul diritto sul simbolo di identità ,lo stemma col libertas, e il richiamo in leggenda alla Repubblica Lucensis ,sul rovescio abbiamo il San Martino a cavallo nell'atto di tagliare il mantello per il mendicante; abbiamo qui una raffigurazione cristiana che rappresenta la carità e l'elemosina , l'uomo che divide col povero il suo mantello. Quindi simbolo emittente ,di identità e simbolo cristiano ; la raffigurazione che è riportata anche sul libro del Bellesia al rovescio è di una bellezza prodigiosa, si avvicina a una scena scultorea,i particolari sono plastici e armoniosi. Lo scudo è una moneta che assumerà diverse variazioni sia al diritto che al rovescio ,lo stemma varierà ,prima più grande,poi più piccolo,con festoni,con pantere con testa in dentro e in fuori,altrettanto la scena del San Martino col mendicante subirà negli anni piccole variazioni che potremo vedere magari insieme. Per il momento posto uno Scudo del 1744 : D/ RESPUBLICA LUCENSIS R/ SANCTUS MARTINUS Gli scudi ebbero diversi problemi negli anni tecnici e di coniazione,i conii hanno spesso sbavature di metallo o come evidenziato anche nell'esemplare postato segni di rotture accanto alle lettere US di MARTINUS. Se vorrete potremo vedere negli anni come evolve e cambia questa moneta.
    1 punto
  11. Buongiorno, segnalo la pubblicazione della mia monografia dal titolo "Le monete milanesi di Carlo V". L'Opera tratta ed illustra tutte le emissioni caroline coniate dalla zecca di Milano, fornendo inoltre tutti gli approfondimenti necessari per avere una visione multidisciplinare della materia. Trovano uno spazio dedicato anche le figure dei Maestri incisori, le suggestive medaglie monetiformi, un'enigmatica tessera e quelle emissioni oggi non reperite o rifuse ancor prima di entrare in circolazione. Non potevano certo mancare un repertorio delle principali vendite pubbliche aventi significativi nuclei della monetazione trattata, l'illustrazione delle affascinanti falsificazioni d'epoca e qualche piccola "rivoluzione" (con solide basi documentarie!) come quella riguardante la catalogazione dello scudo "dei Giganti". I materiali monetari sono ordinati secondo un'inedita impostazione cronologica, creando così una vera e propria narrazione di queste prestigiose emissioni tanto apprezzate sia dai numismatici sia dagli storici dell'arte. L'acquisto dell'Opera è possibile unicamente presso le principali librerie online, Amazon ed ovviamente il sito dell'Editore. Prezzo di copertina: 49,90 € ISBN 9791221498295 141 pagine Immagini a colori Copertina rigida Pagine in carta patinata da 130g/m2 Formato 17x24 cm Buona lettura Antonio Rimoldi
    1 punto
  12. Vi chiedevo se ritenete questo dupondio di adriano autentico e se collezionabile visto che la moneta specialmente sul Rovescio è particolarmente rovinata .GRAZIE 128 dc,Roma,28mm,11,7gr,rcv3664,ric974
    1 punto
  13. Buongiorno, sto cercando di ricostruire la storia ( o quantomeno di provarci) di alcune monete in mio possesso di cui però non trovo cenni storici. In particolare questa moneta intitolata a M. Tullius e coniata intorno al 120 a.C. Ho provato a cercare di risalire consultando tutti i membri della famiglia Tullia e gli unici due che possono ricadere in questo periodo sono il padre "Marco Tullio Cicerone il vecchio" e il nonno "Marco Tullio" di Cicerone. Essendo Cicerone nato nel 106 a.C. forse potrebbe esserci un aggancio. Di entrambe si dice questo: - Marco Tullio, nonno di Cicerone, era uno degli uomini più eminenti di Arpinum, tanto da essere ammirato anche dal console Marco Emilio Scauro. - Marco Tullio Cicerone il Vecchio è stato un cittadino romano, padre dell'oratore Marco Tullio Cicerone. Della sua vita non si hanno molte notizie certe, ma si può affermare con certezza che fu, come poi suo figlio Marco Tullio Cicerone, un eques della città di Arpino. Non partecipò mai alla vita politica romana, e dunque il figlio ebbe poi la qualità di homo novus. Benché la sua ascendenza risulti tuttora sconosciuta (secondo alcuni era discendente del re dei Volsci Tito Attio, che aveva valorosamente combattuto contro i Romani) era un uomo di grande cultura, e fu lui, infatti, ad avvicinare il figlio agli studi. A questo punto faccio proprio una deduzione 1+1 senza avere alcuna certezza storica: la moneta sul retro riproduce la Vittoria che può evocare il fatto che fosse discendente del re dei Volsci Tito Attio, che aveva valorosamente combattuto contro i Romani. Chiedo a Voi se avete elementi che possano in qualche modo confermare la mia tesi o smentirla.
    1 punto
  14. Ciao a tutti, ho notato che gli assegnati della prima Repubblica Romana (1798-99), essendo ritagliati a mano, presentano a volte porzioni di altri assegnati ai margini. La cosa particolare è che il più delle volte si tratta di porzioni di assegnati di valore facciale diverso da quello dell'assegnato principale: Questo è un esempio attualmente in vendita (ho cancellato il numero di serie...) di un 7 paoli con bordino di un 8 paoli in alto. Insomma, a differenza di quanto accade di solito, pare che gli assegnati fossero stampati in più tagli diversi sullo stesso foglio. La mia domanda è se c'era uno schema fisso di disposizione delle matrici di stampa o se di volta in volta venivano stampati assegnati diversi a seconda delle esigenze di emissione. Per rispondere, avrei bisogno di raccogliere quanti più esempi di "errore di taglio" possibile quindi vi chiedo se potete aiutarmi postando le immagini dei vostri assegnati... "maltagliati". Grazie, saluti. Davide
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  15. Ti dirò che l'ho trovata per puro caso facendo un rapido giro sul sito linkato. Avevo pensato anch'io a Laos all'inizio ma quel volatile "starnazzante" non mi convinceva molto 😁
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  16. Ottimo Dracma, oltretutto L avevo come sylloge L abbiamo trovata … Fa comunque molto piacere, per chi ama i testi antichi sapere che ad oggi sono ancora una grande miniera di informazioni .
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  17. Salve @carletto23 Forse mi sbaglio se hai motivo di pensare che la provenienza sia la magna Grecia, ma questa moneta assomiglia molto a piccoli bronzi di Ilio, la mitica Troia, del III- II sec. a.C. Raffigurano al rovescio la statua di culto arcaica probabilmente lignea (xoanon) di Atena Ilia, che indossa un polos e regge una lancia e una conocchia. Dovrebbe essere IΛI a destra. https://www.corpus-nummorum.eu/coins/19310 Altri esemplari:
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  18. C’è un altro simbolo ancora inspiegato sulla tua moneta, un «mantello » sulle spalle del gemello di sinistra. Quando è unico, si vede sempre sul bambino di sinistra. Più raramente s’incontra per i due gemelli. Esiste a Antiochia, Costantinopoli e più spesso ancora a Siscia. Personalmente non ho mai trovato risposta soddisfacente. Rimando alla discussione seguente: https://www.lamoneta.it/topic/183348-i-segni-particolari-del-bronzetto-urbs-roma/#comment-2045722 E non so se le convenzioni di rappresentazione furono sempre rispettate, ma su questo mosaico del tardo impero (Siria), il gemello di sinistra è Remo. @Vel Saties Non ho capito, l’officina Θ è sempre la nona, e il simbolo dell’officina corrisponde alla numerazione greca. Da uno a dieci: A B Γ Δ Ε S (Stigma Ϛ )Z H Θ I , e poi AI, BI (11, 12…) Durante le due emissioni con esergo SMANA del RIC 91 (330-335) e del RIC 113 (335-337) , la zecca funzionava con 10 officine che hanno coniato per le tipologie GLORIA EXERCITVS e/o per le commemorative VRBS ROMA e CONSTANTINOPOLIS.
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  19. Bronzo anche la mia, così fresca che luccica e brilla, anche se è la primogenita della serie: un po' di monete mondiali non han mai fatto male a nessuno! 😜
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  20. Stavo cercando informazioni di tutt'altra natura sul web e mi sono imbattuto in queste news della Banca d'Italia: Siamo a Lucca Comics! Un fumetto d'autore per parlare di moneta23 ottobre 2023 Erano tempi di barbarie. E di violenza. Soluzione di ogni conflitto. Poi venne lo scambio. E l'oggetto da scambiare "Che cos'è la moneta?", è sicuramente una delle domande più complesse che la divulgazione economico-finanziaria debba affrontare. È un elemento entrato nel nostro immaginario, presente in tantissime storie: le monete d'oro delle fiabe, le cinque monete d'oro di Pinocchio, la Numero Uno di Zio Paperone. Ma è anche difficile da capire, per la sua forma sempre più astratta e immateriale: pensiamo ai pagamenti elettronici, ai capitali virtuali, alle monete digitali. Per questo, il futuro Museo della Moneta - Banca d'Italia (MUDEM), CNR Edizioni e il team di Comics&Science presentano l'ante­prima di BottleCap, progetto di divulgazione tramite il fumetto d'autore su questo tema. L'evento si svolgerà a Lucca, giovedì 2 novembre alle ore 18.00, presso il Comics&Science Palace di Via Della Zecca 41, nel contesto di Lucca Comics & Games. Veniteci a trovare per conoscere Giovanni Eccher e Giuseppe Palumbo, autori del fumetto: oltre al consueto firmacopie di rito, verrà presentata una versione variant della copertina pensata esclusivamente per chi ci verrà a trovare a Lucca! Inoltre il 2 e il 3 novembre MUDEM sarà presente presso il Comics&Science Palace con laboratori per gli studenti e giochi interattivi sulla storia della moneta e della finanza, per tutta la giornata. Dal 2 novembre il fumetto sarà anche liberamente scaricabile dalla sito del CNR; a fine novembre sarà reso disponibile anche sul sito dedicato del Museo della Moneta. la News prosegue con un ulteriore link utile per i più giovani, curiosi e neofiti: Mostra "L'Avventura della Moneta"31 ottobre 2023 - 28 aprile 2024 Altra iniziativa che potrebbe interessare a qualcuno per approcciare "nuove leve nel mondo delle monete e non solo... 🤩
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  21. Molto particolare, se esistono anche per la Repubblica romana ci vorrebbe un qualcosa di simile...
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  22. Ciao @Regno123 spazzolino e Bicarbonato, essendo quest'ultimo abrasivo, può dare come effetto collaterale le righette dette "hairlines" . Il Bicarbonato può essere usato x pulire l'argento, ma con altre metodiche. Da quanto vedo dalle foto, mi sembra proprio che siano stati usati i prodotti che ho menzionato nel precdente Post, ma naturalmente mi posso sbagliare, perchè le monete bisognerebbe giudicarle avendole in mano. Comunque se vuoi mandami un Messaggio Privato e se posso, ti spiego alcune cose sulla pulizia dell'argento. Ciao e Buona Serata
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  23. Buonasera a Tutti e Ciao @Regno123 la moneta è vissuta, ha circolato molto. Ma il problema è che è stata pesantemente lucidata, non so se con l'Argentil, con il "liquido miracoloso" che si trova nei mercatini. oppure con altri prodotti. A differenza della già deleteria mania dello strofinamento con panni casalinghi ( che al massimo possono produrre i cosiddetti "hairlines" e rimuovere la patina originale ), i suddetti prodotti causano una vera reazione chimica che produce l' "effetto specchio" e che purtroppo è irreversibile. La moneta resterà così nei decenni senza possibilità che si ripatini. Pertanto, a mio modesto parere, è impossibile in queste condizioni attribuire un grado di conservazione. Se fosse stata lasciata con la patina originale avrei detto che poteva essere un qBB. Così secondo me non è neanche da mettere in collezione. Scusa la franchezza, Buona Serata, Beppe
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  24. confermo Constantino I - / Gloria Exercitus zecca di Antiochia
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  25. credo che basti andare sul mio profilo per vedere tutte le mie discussioni prova cosi
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  26. Non so se ci sono problemi di riflesso alle foto, ma vista così farei fatica ad andare oltre il MB. Vi sono molti esemplari molto più gradevoli che sono catalogati BB.
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  27. Sembrerebbe una medaglietta con la raffigurazione di San Giorgio a cavallo che trafigge il drago,se effettivamente è così ne ho viste di simili di fine ottocento coniate per il comune di San Giorgio a Cremano in provincia di Napoli...
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  28. 1 punto
  29. Salve, mi affascina il tipo di carattere su questo sigillo in piombo, in stile gotico. Qualcuno ne riconosce i dettagli ? Grazie.
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  30. Dimenticavo,è stata anche lucidata comunque sia.
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  31. Molto meglio Se questa sorta di foglie continuano ad aumentare non rimarrà nemmeno lo spazio per delle scritte
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  32. Camper che si arena nel fango buona giornata
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  33. Ciao , provo a darti una mano sulla storia di questa affascinante moneta : La Famiglia Tullia era presente a Roma fin dal 500 a.C. quando fu storicamente Console , Marco Tullio Longo , quindi la Gens Tullia originaria non apparteneva al ramo familiare forse plebeo di Arpino , che ottenne la cittadinanza romana soltanto nel 188 a.C. , ramo familiare plebeo da cui discendeva Marco Tullio Cicerone , motivo per cui fu considerato a Roma "homo novus" come il suo concittadino Caio Mario , questo anche per il motivo che i Tullii originari di Roma facevano risalire il loro Nome al re Servio Tullio che sembra fosse stato il figlio di Servio Tullio principe della citta' latina di Corniculum . Tornando alla moneta , questa emissione potrebbe commemorare l' antico primo Console della Famiglia : Marco Tullio Longo , Console nel 500 a.C. , assediò la città di Fidene quando i suoi abitanti si ribellarono a Roma , ma ritirò il suo esercito quando i Fidenati cercarono di negoziare una pace , mostrando moderazione . Lui e il suo collega console soppressero quindi una cospirazione per restaurare i Tarquini . Durante l' apertura dei Ludi Romani , Tullio rimase gravemente ferito cadendo dal suo carro , fatto forse riferito alla moneta , morendo tre giorni dopo l' accaduto . Perche' Traiano restitui la moneta alla storia ? basandoci sulle pochissime notizie a noi note , si potrebbe supporre per avere il Console Longo soppresso la cospirazione per ripristinare la monarchia . Ma i motivi potrebbero essere altri .
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  34. https://bertolamifineart.bidinside.com/it/lot/1541/c-vibius-cf-pansa-denario-roma-90-/
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  35. tavola di Laos del Carelli
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  36. Ciao, basta sfogliare un catalogo di monetazione ostrogota per poter notare che ci sono una molteplicità di varianti dovute agli incisori. Nel tipo del tremisse in questione di Teodorico per Anastasio mi vengono in mente AVGVSTORVM (con la um del genitivo plurale in nesso) AVCVSTORVM AGVSTORN (cn la A scritta come una LAMBDA) AVGVSTORM AVGVSTOROM AVGUSTORVMT AVCVSTORON
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  37. Salve a tutti, interessante discussione su una moneta unica per la sua rappresentazione, avevo trovato a suo tempo questo articolo sulla moneta molto esaustivo: Il MEZZANINO “DEL CERO” di Venezia (cronacanumismatica.com) Allego anche le foto della moneta in mio possesso. Saluti a tutti
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  38. però se pure non siano state battute a Roma furono delle monete quanto meno tollerate se non accettate in ambiente ispanico e non solo in quanto venivano a sopperire alla mancanza di monetazione ufficiale proveniente dal potere centrale. Un paio di pezzi io li terrei volentieri in collezione
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  39. Dalla zecca dei signori di Mirandola, un esemplare valutato 'rarissimo', di doppio ducato in oro al nome di Gianfrancesco II Pico ( 1499-1533 ) con al diritto ritratto di profilo con berretto ed al rovescio S. Francesco inginocchiato che riceve le stimmate . Sarà il 17 Novembre in vendita NAC 142 al n. 322 .
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  40. E' un follis con GLORIA EXERCITVS dell'epoca di Costantino Magno e figli. Per essere più precisi ci vorrebbero foto a fuoco. Arka Diligite iustitiam
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  41. Gorny & Mosch Giessener Münzhandlung, Auction 191, 11/10/2010, lot 1787 BITHYNIEN NIKOMEDIA Severus Alexander, 222 - 235 n. Chr. 4.97 g. Vs.: M AUR SEU ALEXANDROS AUG, drapierte Büste mit Strahlenkrone n. r. Rs.: NIKOMHDEWN DIS NEW/KORWN, halbnackte Figur (Leda!) hält in der erhobenen Rechten Kornähren, mit der Linken hält sie ihren Gewandzipfel, an dem ein Schwan mit ausgebreiteten Flügeln zieht. Rec. gén. 316. R! Dunkelgrüne Patina, fast vz ILLUSTRAZIONE: Affresco pompeiano con “Leda e il Cigno” conservato al museo Archeologico nazionale di Napoli
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  42. Ti ringrazio per la dritta. Certo è che tra tutti gli augusti, mi è capitata in casa la moneta del più incapace. Forse è un segno della giustizia Divina. Io comunque alle galline preferisco le oche. Fiat lux
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  43. Buonasera grazie per la pazienza di rispondere ,ci sono leggere novità a seguito di pulizia ulteriore , attenta osservazione ,e macrofotografie, condivido la manipolazione , ma non la pressione di una moneta , quanto ad una medaglia , o ad una corona , visto che si distingue i due diametri, riportante una frase , forse latino? visto che la "N" non va mai prima di una "P". Le lettere sono impresse ribaltate e girate ( fantastico !) tipico di pressione non con un conio/ creatore.. le lettere le ho copiate e invertite con una foto controluce .. cmq si non é anomala ma manipolata ..!! se trovo la frase forse capirò il perchè saluti..
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  44. Grazie mille Profausto, per avermi riportato sulla "retta via".
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  45. Una precisazione, perché è esattamente il contrario. Non bisogna confondere una polis provinciale ed una colonia. La citta nabatea di Bostra (luogo di nascità di Filippo l'Arabo) cade sotto il controllo romano durante il regno di Traiano, e diventa "Nea Traiane Bostra", capitale di provincia dell'Arabia nel 106 d.C, quando Petra aveva già registrato un sensibile calo economico. Le prime monete provinciali di Bostra, da Traiano ad Elagabalo, sono tutte in greco, eccetto i bronzi senza etnico "LEG(IONIS) III CYR" e "COS III" con Zeus Ammone al rovescio, coniati sotto Antonino Pio e Marco Aurelio e probabilmente tutti destinati alla Legio III Cirenaica di stanza a Bostra). Solo a partire di Severo Alessandro le legende vengono scritte in latino, quando Bostra acquisì lo status di colonia romana.
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  46. ...qui è sepolto, Una fossa comune, altro che sepoltura! Certamente non degna di chi per poco tempo fu il loro Re !
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  47. Se va sul sito www.numismarketing.com si vede la stanza dove si svolgerà l'evento. Sotto trova una foto dell'ultima edizione
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  48. Avevo cliccato su segui e "Invia una email quando vengono pubblicati nuovi contenuti" del circolo di Padova perchè essendo di Noventa Padovana, ritenevo erroneamente che così facendo avrei ricevuto degli aggiornamenti relativi alle manifestazioni organizzate dal circolo nella mia zona. Sacrosanto l'interesse di ogni commerciante di evitare furti in fiera e apprezzo l'intento di controllare le entrate. Sarebbe però un occasione persa se questo venisse perseguito con modalità "all'italiana", senza un controllo che verificasse l'autenticità dei dati raccolti all'entrata. Nel post precedente avevo semplicemente chiesto se si potesse omettere il numero di telefono, per evitare schedature promozionali. Ma in ogni caso è importante che i dati raccolti in nome della sicurezza, così come vengono raccolti dalle case d'asta, non cadano in mani sbagliate. E' chiaro infatti che i collezionisti che presenziano ai convegni, nella maggior parte dei casi posseggono oggetti preziosi in casa propria. Se invece di rubare le monete, rubassero questi dati, non ci vorrebbe molto ad individuare un cognome+nome+città di residenza se non ha molti omonimi. Questa era la mia preoccupazione.
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  49. La domanda non era ironica. Ho la carta d'identità che scade questo mese e volevo aver conferma di poter entrare comunque. Il passaporto non l'ho con me ora perché sono in trasferta per lavoro, ma dovrebbe essere ancora in corso di validità. Immagino che all'entrata ci siano dei controllori per verificare che quanto dichiarato corrisponda ad un documento, altrimenti ognuno può mettere i dati inventati della nonna. Non solo l'utente "riservato" che leggevo sopra, ma soprattutto chi avesse intenzioni malavitose.
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