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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/03/23 in Risposte

  1. Buonasera a tutti, credo di essere finalmente riuscito a completare la serie grazie ad un Amico che mi ha regalato il famoso 1790 SICI. Saluti Alberto
    5 punti
  2. ...una nota ditta tedesca, che produceva le cassette di più analogici tempi passati (quelli di noi che negli anni'80-90 avevano un'autoradio di sicuro se le ricordano) https://commons.wikimedia.org/wiki/File:CassetteTypes2.jpg agli albori produceva tutt'altro: era una "F"abbrica di "S"oda ed "A"nilina, nella regione del "B"aden (un Land a sud, incastrato tra la Francia e la Svizzera). E qui chiudiamo il cerchio Azione da 200 Marchi del 1925 qui il dettaglio del timbro a secco (cosa che apprezzo particolarmente, soprattutto sulle banconote: una "filigrana" che si sente con i polpastrelli) con il foro di annullamento. Questa addirittura me la hanno regalata quando ho fatto un altro acquisto, ma vale circa due-tre euro, non di più: un pezzettino di storia alla portata di tutti! Servus, Njk
    4 punti
  3. Bè non proprio, la sezione cartamoneta e scripofilia era regolarmente con i piedi sotto il tavolo. Presenti quasi tutti quelli del gruppo " i radicali numismatici". Chi sono i radicali numismatici? Basta collegarsi il giovedì sera dopo le 21:30...
    4 punti
  4. Il primo di tre video curati da Andrea Cavicchi che ripercorrono una figura chiave nel passaggio di Roma dalla Repubblica all’Impero: Augusto narrato dalle sue coniazioni, autentici capolavori d’arte, comunicazione e propaganda Diamo a Cesare quel che è di Cesare: PRODUZIONE A CURA DI EUGUBIUM studio numismatico in esclusiva per Cronaca Numismatica https://www.cronacanumismatica.com/la-vita-e-la-figura-di-augusto-attraverso-le-monete-1a-parte/
    3 punti
  5. Ma secondo te tutti dovrebbero essere dei professionisti nel settore finanziario non esistono vecchi braccianti umilissimi operai . Se io vado in un negozio autorizzato Rolex mi aspetto che mi dia un Rolex non una patacca. Secondo te, io dovrei prendere l'aereo e andare alla casa madre e accertarmi.
    3 punti
  6. Buongiorno. Questo è il regalino che mi sono fatto ieri a Verona. Interessante scudo della croce di Pasquale Cicogna, massaro Alvise Baffo. Particolarità è che al dritto non ha nessun segno di interpunzione tra le diverse parole. Non ho trovato questo particolare ne riportato nel corpus ne in nessun altro scudo almeno a mia memoria. Cosa ne pensate. Variante interessante? Inedita? Grazie e buona giornata a tutti.
    3 punti
  7. Ho preso questa moneta del 1881 che mi è piaciuta sin da subito, anche per accrescere le monete di Haiti della mia raccolta, del XIX secolo ne ho veramente pochissime + alcune degli anni '70-80 del XX secolo. L'an 78 è riferito all'indipendenza dalla Francia ottenuta il primo gennaio del 1804. Se presenta bene, ha solo un punto di corrosione sotto il quarto numero della data. E' stata coniata a Parigi secondo i parametri del 10 centimes Ceres (produzione 1870-1898) in circolazione in Francia (bronzo gr. 10 ⌀ 30 mm), ma con un nominale da 2 centimes una volta che 1 gourde haitiano era equivalente a 5 franchi francesi. In buona sostanza la moneta da 1 gourde in argento (produzione 1881-1895) condivideva gli stessi identici dati ponderali (Ag.900 gr. 27 ⌀ 37 mm) con le monete da 5 franchi francesi d'argento in circolazione nella stessa epoca, del resto anche Haiti figurava tra i Paesi allineati con l'UML.
    2 punti
  8. Le banche devono per legge consigliare investimenti appropriati. Inoltre devono anche far soldi. Anche i tecnici terzi devono far soldi. E non hanno la bacchetta magica. Io investo soldi ma non mi permetto di consigliare un investimento ad un amico..
    2 punti
  9. Il paragone mi spiace ma secondo me non calza molto.. l’orologiaio come il numismatico vendono un oggetto che mi deve innanzitutto piacere, e se io penso di fare un acquisto per guadagnarci forse più che pagare un consulente ho bisogno di avere un amico abbastanza evoluto da farmi capire che non dovrei approcciare questi acquisti in un’ottica di investimento. Ciò non toglie che un orologio o una moneta da 30.000 euro li posso comunque comprare e nessuno mi sta truffando, a meno che non mi stia cercando di convincere che dovrei comprarli perché domani li rivenderò a 35.000 euro. le banche invece hanno una storia abbastanza consolidata di consigli fuorvianti ai risparmiatori, quando invece ci si aspetta che loro mi consiglino su come investire i risparmi per ottenere dei rendimenti. Allora come si spiegano i Parmalat, i Cirio, i bond Argentina, le azioni Etruria.. che molte banche abbiano affilato i propri bilanci sulle spalle di tanti piccoli risparmiatori penso che sia un dato di fatto.. a chi si doveva rivolgere mia nonna per farsi dire che in Parmalat c’era un buco miliardario? E infatti le condanne sono arrivate. E questa è storia. Ed è una storia che si è ripetuta tante volte.. e la verità è che quando una perdita è dietro l’angolo nessuno è nella posizione di consigliare un povero riasparmiatore.. comunque concordo che andiamo un po’ off topic rispetto all’intento di chi ha avviato questa discussione
    2 punti
  10. Ma scusa non hai mai sentito un professionista finanziario andare in galera? Non so perché tu voglia dare dei stupidi o idioti (per modo di dire)a tutti quei poveracci che hanno perso i loro risparmi. Io ho 65 anni e le mie prime azioni le ho comprate a 19 anni e da allora mi è andata bene e a volte male ma consapevole di rischiare. Le azioni bancarie offerte dalle banche erano carte false con bilanci falsi fatti apposta anche per i tecnici finanziari ,tanto per dirti io mi sono salvato per un fatto esterno,ma il mio amico consulente finanziario ha perso una bella cifra . Credo che non ci sia altro da aggiungere.
    2 punti
  11. Purtroppo la gente entra in banca pensando che in quel posto vengono messi a frutto i propri risparmi. E pensano che lo facciano professionalmente. E tutto questo è vero. Professionalmente però vuol dire farlo secondo le regole, che non tutelano chi compra (anche se così sembrerebbe) ma tutelano chi vende! É un paradosso ma vi garantisco che è così. Se io sono basato a Londra, che è fuori da ue, consiglio un investimento in Italia, faccio perdere i soldi, sono passibile di denuncia e devo risarcire il povero investitore inconsapevole. Se io apro una filiale europea, preparo tutta la mole di carta che mi si richiede per avere la licenza Europe (mifid e scartoffie inutili) faccio perdere il povero investitore inconsapevole, sono inattaccabile.. ora ditemi chi tutela la legge.. il povero investitore oggi giorno non ha altra alternativa che farsi spiumare dalle banche.. mi spiace dirlo.. poi non sempre viene truffato, ma surclassato di inutili commissioni quello è sicuro..
    2 punti
  12. Non vorrei essere stato frainteso, ma mi pare di aver scritto abbastanza chiaro. Mi sembra di aver riconosciuto, e tutti te ne abbiam dato atto, che questo due lire lo hai comperato bene. E qui finisce la contestualità. Ma questo non toglie che, in generale, le conservazioni MB e BB sul mercato stiamo soffrendo, e da anni, e non soltanto le monete comuni o rare, ma anche quelle molto rare o, in taluni casi, financo rarissime. Non lo dico io, basta consultare i risultati delle aste dove, ad esempio, scudi colli lunghi in BB non te li pigliano neanche a centocinquanta euro, quando 6/7 anni fa ce ne volevano 350-400, anche per i millesimi più comuni come il 1850 Genova. Sono dati di fatto, osservazioni empiriche, non teorie, e si estendono tranquillamente anche alla tipologia del tuo 2 lire. Il 1903, anno più raro, in BB sta precipitando nelle quotazioni, e adesso si trova anche a 1.500 euro, cifra che con qualche anno fa ci compravi un MB. Il FDC (vero) di questa moneta invece supera tranquillamente i 25.000 e in alcuni casi i trenta. Detto questo, che i neofiti, qualità che sovente si sposa con possibilità finanziarie generalmente limitate, siano contenti di questa situazione in cui la forbice di prezzo tra conservazioni si allarga a vista d’occhio, e’ ovvio, e li favorisce, come dici te, nel “farsi le ossa”. Ed è un fenomeno che dal punto di vista squisitamente culturale e divulgativo della numismatica moderna è certamente positivo. Superata questa fase poi, però, in molti casi si fa avanti il desiderio di migliorare le conservazioni delle proprie monete. E allora son dolori. Tutto qui.
    2 punti
  13. Ciao @Scudo1901, ecco il mio 5 franchi 1812 Torino di recente acquisizione.
    2 punti
  14. Ma anche no, in teoria sarebbe più da Agorà, ma lasciandola qui può darsi che qualcuno prima di chiedere un'identificazione la legga e si comporti di conseguenza... sì, col ca@@o petronius
    2 punti
  15. Salve. Come già anticipato ieri, pubblico la mia piastra 120 grana 1785 con, al rovescio, 8 gigli e 2 punti in verticale all'interno degli 8 gigli. Invece, manca del punto la sigla "C" che fiancheggia la corona. Saluti.
    2 punti
  16. Il buon Grimoldi col Gazzettino #10 (alla sua destra non riesco a ricordare chi sia).
    2 punti
  17. È vero i soldi non danno la felicità. Ma la imitano benissimo. 😁 Arka Diligite iustitiam
    2 punti
  18. Denaro di Chiarenza per Filippo di Savoia-Acaia (1301 - 1304). Mario
    2 punti
  19. Buongiorno a tutti, una delle mie prime piastre acquistata su Ebay nel 2014 da un vecchio collezionista. Pagata veramente poco, non è in stato di conservazione ottimale ma mi attirò la patina di lunga raccolta. Ero agli inizi, ho scoperto poi successivamente di aver acquistato un variante non comune... Che ne pensate? Grazie e buon WE
    2 punti
  20. Con la chiusura d'anno arriva una bozza definitiva per l'anno prossimo 2024, salvo modifiche di volta in volta il congresso di stato il 28/11/2023 Approva il seguente programma di emissioni numismatiche per l’anno 2024: − Moneta commemorativa da euro 2 (due/00), versione fior di conio, dedicata al “530° anniversario della scomparsa di Ghirlandaio” Moneta commemorativa da 2 euro (due/00), versione fior di conio, dedicata al “50° anniversario della Dichiarazione dei diritti dei cittadini e dei principi fondamentali dell’ordinamento sammarinese” − Monete in metallo vile dedicate al Calendario lunare cinese: cavallo, capra, scimmia − Monete da euro 5 (cinque/00) in argento, versione proof, dedicate ai Grandi compositori della musica: Centenario della scomparsa di Giacomo Puccini − Monete da euro 10 (dieci/00) in argento, versione proof, dedicate ai Corpi militari e di polizia sammarinesi: Guardia di Rocca − Serie divisionale fior di conio − Serie divisionale fior di conio con moneta d’argento da euro 5 (cinque/00) dedicata alle “Farfalle” − Serie divisionale con entrambe le monete commemorative da euro 2 (due/00) versione proof − Moneta da 1 oncia argento 999 dedicata al “Falco Pellegrino” − Moneta da euro 20 (venti/00) in oro;
    1 punto
  21. Salve. Una galleria di monete tra quelle di maggior successo nell'asta del titolo. Lotto 96. Andragoras, 3. Jh. v. Chr.(?) Tetradrachme ø 24mm (17,16g). ca. 260 - 250 v. Chr.(?). Vs.: Kopf der Athena mit attischem Helm, verziert mit zwei Olivenblättern und Palmette, Ohrring und Halskette n. l. Rs.: ΑΘ, Eule n. r., l. oben Olivenzweig und Mondsichel. HGC 12, 1 var.; SNG ANS 1 var.; Taylor, Birds 1 var. RRR! Gutes ss Questa serie, di cui sopravvivono solo due esemplari (cfr. Roma Auction XIV, 2017, 413), imita i tetradrammi ateniesi con la differenza che la testa di Atena è rivolta verso sinistra. Il disegno del ritratto ricorda le imitazioni ateniesi che Taylor, in Birds of Feather, Brothers in Arms, AJN 31, 2019, identifica come prime monete di Andragora. È possibile che il presente pezzo sia un conio sperimentale creato nello stesso periodo della serie 2 di Taylor, che presenta anch'essa un rovescio senza incuso. Base d’asta: 1'200 EUR. Valutazione: 1'500 EUR. Risultato: 8'250 EUR. apollonia
    1 punto
  22. Con bonarietà ed affetto Prima di postare una fotografia per un riconoscimento, vivaDio controlla le seguenti cose: vedi qualcosa dalla tua foto? No, non barare, dalla foto che hai appena scattato, non dalla moneta. Quella noi non ce l'abbiamo in man o come te. No? Ecco... La luce sarà sbagliata. Rifalla, ca@@o! Cosa dovremmo vedere in un pezzo di carbone fotografato al buio di una notte senza luna in una stanza senza finestre? Non abbiamo mica la vista di Superman! E neppure gli occhiali a raggi x delle pubblicità anni '80. la tua foto è mossa? Non siamo Mandrake. blocca il tuo telefonino da 1400 euro e rifalla, ca@@o! I nostri occhi non hanno uno stabilizatore incorporato. la tua foto non è a fuoco? sii più preciso e rifalla, ca@@o! che devo venire a tenerti fermo il telefonino di cui sopra? la moneta nella tua foto appare più piccola di un seme di senapa? e rifalla, ca@@o! Hai pure la funzionalità "macro". Fa schifo, ma c'è. Cosa dovremmo riuscire a vedere da un'immagine che è il 2% del tuo fotogramma? il granellino di senapa va giusto bene per le parabole evangeliche, non per identificare e valutare una moneta! Amen, Alleluja
    1 punto
  23. DE GREGE EPICURI Oggi vi mostro questa tetradramma alessandrina di Alessandro Severo, abbastanza pesante (ben 14,50 g mentre la media è 12,60). Dal ritratto, che è molto infantile, non credo lo avrei riconosciuto; al D c'è una iscrizione molto lunga, una delle tante varianti. Al rov., Dikaiosyne (la Giustizia, o anche l'Equità, è lo stesso) con la sua bilancia ed una cornucopia. La scritta LB indica il secondo anno di regno. La conservazione mi sembra accettabile. Dovrebbe essere il n. 4291/231 del Dattari-Savio. E' presente nel volume di Figari-Mosconi al n.1151.
    1 punto
  24. Il riferimento è sempre alla guerra giudaica; esiste anche un asse dello stesso tipo per Domiziano.
    1 punto
  25. Ma secondo te le banche non hanno i mezzi per comperarsi anche i pareri tecnici? Io lo dubito fortemente ...
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  26. Ciao,gli investimenti c'entrano niente con quello di cui stiamo parlando. Sono state delle truffe a tutti gli effetti ai danni di migliaia di clienti a cui sono stati venduti con dolo e consapevolmente carta straccia in cambio di denaro vero. Vuoi vedere che alla fine, la colpa è di chi si è fidato dei ladri autorizzati e non di questi ultimi? E poi si vogliono ergastolare o fucilare i topi di appartamento...Paese unico da questo verso il nostro, non c'è che dire.... ANTONIO
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  27. Moneta rara, apprezzabile anche in questa condizione: RIC 611 di Vespasiano. L'esemplare allegato era in asta Roma del 2020.
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  28. Perennemente sconnesso.. Le date le avevo annotate una decina di anni fa.. probabilmente erano quelle che segnava il venditore.
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  29. 1 punto
  30. Grazie. La medaglia è proprio quella. Non pensavo che sul retro ci fosse la madonna di loreto e la santa casa.
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  31. Via Triumphalis, necropoli dei non privilegiati I Musei Vaticani hanno inaugurato un accesso indipendente a quest'area archeologica, che offre un percorso tra le tombe e i mausolei dei romani delle classi medie e basse I Musei Vaticani, con il titolo Vita e morte nella Roma dei Cesari, hanno inaugurato un nuovo percorso che permetterà ai turisti in visita alla Città Eterna di contemplare come mai prima d'ora la grande necropoli che si estendeva lungo la Via Triumphalis, il luogo in cui i romani seppellivano i loro cari in semplici tombe o in lussuosi mausolei. La sua importanza archeologica è tale che i funzionari dei Musei Vaticani affermano che «non esiste un altro complesso altrettanto vasto e variegato di sepolture rappresentative della media e bassa società romana». Finora l'ingresso alla necropoli era combinato con la visita ai Musei Vaticani, ma ora sarà possibile visitarli separatamente senza dover visitare anche le gallerie papali. L'esperienza consentirà ai visitatori di entrare dalla monumentale porta di bronzo nota come Porta Santa Rosa e, dopo aver attraversato il parcheggio la cui costruzione nel 1956 ha portato alla scoperta di questa enorme necropoli, potranno entrare in un paesaggio costellato di tombe, mausolei, statue e stanze che gli permetterà di comprendere come fossero la vita e la morte tra le classi medie e basse dell'impero. Un viaggio nel passato Grazie a labirintiche passerelle, i visitatori potranno aggirarsi tra le tombe e scorgere frammenti di vita quotidiana dell'antica Roma, come la tomba di Alcimo, schiavo di Nerone che si occupava anche dell'allestimento delle scenografie del teatro di Pompeo, uno spazio che offre uno spaccato di quella che era la vita di un artigiano dell'epoca; la tomba di Tiberio Claudio Optato, che ricopriva la carica di archivista della contabilità imperiale, o quella di Clemente, cavallerizzo della fazione azzurra che forse aveva gareggiato nel Circo Massimo. Grazie alle sue labirintiche passerelle, i visitatori potranno aggirarsi tra le tombe e scorgere frammenti della vita quotidiana dell'antica Roma Lo studio di questo imponente sito ha permesso ai ricercatori di ricostruire momenti della vita quotidiana degli antichi romani, grazie anche al recupero di oggetti funerari di ogni tipo. Nella necropoli, infatti, i ricercatori hanno studiato dalle cremazioni più austere, in urne di legno, ai sontuosi sarcofagi e mausolei decorati con affreschi e mosaici appartenenti alla classe medio-alta. Giandomenico Spinola, vicedirettore dei Musei Vaticani, ha sottolineato l'importanza di questo sito per la conoscenza della vita quotidiana nell'antica Roma: «Gli scavi rappresentano un'antologia della morte nell'antica Roma. Attraverso le storie delle iscrizioni, dei rituali e degli oggetti funerari, emergono la vita quotidiana, i sentimenti, le superstizioni, le abitudini, le speranze e le paure di queste persone». Per Barbara Jatta, attuale direttrice dei Musei Vaticani, la visita alla necropoli della Via Triumphalis è «un'offerta straordinaria per i visitatori, perché finora era un luogo poco conosciuto, ma di eccezionale valore dal punto di vista storico e archeologico. Questa necropoli racconta cinque secoli di vita e di morte al tempo dei Cesari, come abbiamo chiamato questo percorso, perché non si tratta solo di morte, ma anche di come si svolgeva la vita nella zona». Una delle aree di sepoltura della necropoli, dove si combinano inumazione e cremazione Sarcofago della Via Triumphalis con la rappresentazione del defunto https://www.storicang.it/a/via-triumphalis-necropoli-dei-non-privilegiati_16481
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  32. Nessun accanimento, solo mancanza di riempimento per scarsità di metallo in quel punto… corrisponde un punto simile anche al dritto . Il che già da se è una cosa strana da trovare su un aureo …..mah…
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  33. L’esemplare di Elsen è meglio conservato, ma sembra che qualcuno si sia accanito sul VO X (vota suscepta) dello scudo per questa emissione dei Quinquennalia.
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  34. Prego! ricordati di mettere i "mi piace"
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  35. Infatti dovrebbe essere il terzo esemplare, almeno che… Per l’esemplare di Münzen & Medaillen AG Basel, il pedigree risale almeno all’anno 1906, data della vendita dalla ditta A. Hess Nachfolger. La didascalia della vendita del 2003 è interessante: Menziona l’aureo riportato da Cohen grazie alle descrizioni del «ancient catalogue » della BNF ( Cohen 395) e che venne rubato al Cabinet des Médailles durante la leggendaria rapina nel 1831. « Non esistendo disegni, calchi in gesso o pasta di zolfo dell'unico esemplare (di Parigi), non possiamo né provare né escludere che l'attuale aureo sia l'esemplare parigino. Tuttavia, questa visione è rilevante solo da un punto di vista storico e certamente non secondo criteri giuridici. » Appunto, c’è la prescrizione, ma possiamo rammaricarci che la casa d'aste Elsen a sua volta non menzioni questo furto riguardo un aureo per di più privo di qualsiasi pedigree, poiché anche qui non è da escludere che si tratti della moneta rubata a Parigi.
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  36. Voglio ricordare qui questa eccellente discussione: Buona domenica!
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  37. Doppio bagattino con il volto di S. Marco. Il doge purtroppo non riesco a identificarlo. Arka Diligite iustitiam
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  38. se ti procuri un catalogo ci troverai le inserzioni di un bel numero di negozi di numismatica che quasi sempre hanno anche un sito di vendita. comunque un catalogo non dovrebbe mancare a chi colleziona, magari Gigante, che a mio parere è il migliore.
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  39. Questa croce di benedizione francescana e stata prodotta tra il 1900 e il 1920, una simile ma di forma differente è segnalata nella collezione Tam al N°4172, l'opera e stata redatta da R: Martini, vol.2.3. Ciao Borgho
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  40. Visto che si trova a Palazzo Massimo, possiamo liberare posto per esporre un po' di monete... (anche se spero non sia necessario specificarlo: E' UNA BATTUTA)
    1 punto
  41. Dubito che vedremo mai Lenin commemorato in un paese occidentale (e, premettendo che non aggiungerò altro sull'argomento, anche più che giustamente secondo me). Comunque anche io sposo la filosofia del "monete e buoi dei paesi tuoi", nonostante alcune scelte secondo me poco felici (Plauto, il ministero della salute, 1, 20 e 50 centesimi).
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  42. Salve. Visto che stiamo parlando di punteggiatura relativa alle borboniche, pubblico una mia piastra 120 grana 1795 con, al rovescio, la sigla "M" preceduta e seguita da un punto. Anche questa, evidentemente, una semplice curiosità. Un caro saluto.
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  43. Buon giorno. Le fotografie mi sembrano insufficienti ma, da quel poco che si vede, direi, specialmente dal bordo del dritto, che lascia parecchio a desiderare. Cordiali saluti. Gabriella
    1 punto
  44. Ciao @stuyvesant Concordo, un bronzo di Lepida Celsa, Tarraconensis. https://rpc.ashmus.ox.ac.uk/coins/1/262
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  45. Se fossero furbi cederebbero sì le monete al facciale. Supponi che una moneta costi 2 euro produrla. Ci piazzi sopra il facciale di 10 euro e la cedi al valore nominale. Ci hai già guadagnato 8 euro. Supponi inoltre di coniarla in 100.000 esemplari da distribuire in B.I e facendo pubblicità affinché anche i non collezionisti ne vogliano una....hai già fatto su 1.000.000 di euro, spendendone solo 200.000 in produzione.
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  46. Lotto 121. Sophytes, ca. 240 - 235 v. Chr. Tetradrachme ø 29mm (17,05g). Mzst. Hekatompylos(?). Vs.: Kopf mit Helm, verziert mit Lorbeerkranz und Flügel auf dem Wangenschutz, n. r. Rs.: ΣΩΦΥΤΟΥ, Hahn n. r., l. oben im Feld Kerykeion. HGC 12, 14 (Drachme); SNG ANS 21­24 (Drachme); Bopearachchi, Sophytes 3A; Mitchiner 1, 29 (Drachme); Taylor, Birds 8.1. RR! Vz La localizzazione del territorio di Sofite e la datazione del suo regno sono oggetto di controversie. Cunningham lo identifica con Sofite che regnò nel Punjab e si sottomise ad Alessandro Magno nel 326 a. C. Bopearachchi e Jansari ipotizzano che Sofite abbia governato nella regione di Oxos tra il 315 e il 300 a. C., mentre Bernard lo colloca in Arachosia tra il 295 e il 290 a. C. Kritt, SMAK pp. 64-76 data la monetazione di Sofite tra il 280/78 e il 270 a. C. Al contrario, Taylor, Birds of Feather, Brothers in Arms, AJN 31, 2019, pp. 21-79, sostiene che le monete di Sofite dovrebbero essere interpretate come una continuazione dell'attività di coniazione di Andragora. Di conseguenza, egli fu un successore del satrapo partico, che continuò a resistere ai Parti per qualche tempo dopo la morte di quest'ultimo (intorno al 240 a. C.). L'elmo di Sofite corrisponde in gran parte all'elmo di Atena sui tetradrammi e sulle imitazioni di monete ateniesi (Taylor serie 7.1; 2.15) - la decorazione a corona d'alloro, il risvolto sulla guancia e il paranuca esteso sono elementi nuovi. La corona d'alloro era considerata un simbolo di vittoria militare e caratterizza Sofite come comandante di successo. L'elemento ornamentale potrebbe anche indicare un'analogia con il fratello di Atena, il dio della guerra Ares. Secondo questa interpretazione, il rovescio della moneta farebbe riferimento ad Alektyron: Quest'ultimo fu trasformato in un gallo da Ares dopo essersi addormentato durante il suo turno di guardia notturno, cfr. Taylor, Sophytes' Helmet, KOINON IV, 2021, pp. 14-18. Per altre interpretazioni del gallo (come simbolo di Hermes, del dio zoroastriano Sraoša o dell'indiano Sakanda), cfr. Jansari, Two Sides of the Coin. Da Sofiti a Skanda-Karttikeya, 2021. Valutazione: 20'000 EUR. Risultato: 24'000 EUR. Base d’asta: 16'000 EUR. apollonia
    1 punto
  47. Dico la verità: avrei preferito che la moneta venisse maneggiata coi guanti. D'altro canto, però, penso una cosa: nel 1809 l'avevano coniata a mani nude o con tutte le attenzioni e premure (alle volte anche eccessive, se vogliamo) che gli può dedicare al giorno d'oggi un collezionista? Perciò, avrei gradito maggiormente l'uso dei guanti in quel video ma, alla fine, non ne faccio troppo un dramma.
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  48. Non dimentichiamo anche i 4 cavalli della serie 1804/1805... Magliocca 399, pagina 231... Il primo con punti dopo C e 4 del valore...
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  49. Il grappolo d'uva è ben rappresentato sulle monete già dall'antica Grecia dove era molto vivo il culto di Dioniso (bacco per i romani)... Nella bibbia la vite simboleggia il benessere, la benedizione e la fecondità, il vino simboleggia invece l'alleanza, la gioia e la festa nuziale... In oriente si identificava una vita per ogni foglia di vite... Tutte motivazioni che potrebbero aver spinto in zecca a imprimere il grappolo d'uva sui 4 cavalli, ma non solo, sempre sotto Ferdinando si coniarono i grani per il regno di Sicilia sempre con il grappolo d'uva al rovescio...
    1 punto
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