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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/23/24 in Risposte
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Un sereno Natale e tanta felicità a tutti quelli che, qui nel blog, passeranno delle festività col cuore pesante, ma pieno di speranza. Nessuno conosce i drammi personali, leggeri o pesanti che siano, dietro i nostri Nickname, d'altra parte qui si parla di monete e assimilabili, ma sono sicuro che questa comunità, senza saperlo, aiuta inconsapevolmente qualcuno a stare a galla nei momenti di sconforto o malinconia facendolo sentire parte, anche marginalmente, di una società inj cui non si è soli. Buon Natale Massimiliano9 punti
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Devo ammettere che è un stranamente gratificante vedere una discussione che prende certe chine e non esserne io il responsabile…. dev’essere il Karma….5 punti
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cari amici volevo condividere il mio ultimo acquisto, un bel regalo di natale, capodanno, befana, compleanno e pasqua. 12 carlini 1810 Gioacchino Murat5 punti
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Credo che dipenda molto dal fatto che quando si denunciano vicende che riguardano monete, specialmente se antiche o come altrimenti definite, "archeologiche", si abbia il timore che l'attivazione della denuncia possa portare ad interessamenti che esulano dalla vera e propria indagine che, nella mente del denunciante, si voleva provocare con la denuncia. In parte, questa ragione è già stata esposta in qualche intervento precedente. E ciò non significa affatto che chi non denuncia per questi motivi sia in male fede o abbia qualcosa da nascondere, ma più pragmaticamente si pensa in questo modo di prevenire conseguenze imprevedibili e potenzialmente pregiudizievoli per chi propone la denuncia. Al riguardo (non c'entra nulla il Veronafil) è a mia conoscenza diretta un caso, forse tra i più paradossali a cui abbia mai assistito, nel quale un soggetto che aveva acquistato in un asta pubblica una moneta antica, che ha ritenuto di provenienza sospetta per una serie di circostanze che non sto a dire e per questo motivo ha inviato una segnalazione ai Carabinieri del Nucleo T.P.C. mettendo a loro disposizione la moneta, si è ritrovato con una denuncia a suo carico, il sequestro di tutte le sue monete e un processo penale ancora pendente. Ciò che in origine voleva essere un atto di collaborazione e di senso civico con le Istituzioni, si è rivelato uno dei peggiori "autogol" della storia giudiziaria numismatica. Ed ecco uno dei motivi per i quali, probabilmente, quando ci sono monete in ballo vi, è talvolta una certa ritrosia a denunciare i furti.4 punti
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Panorama Numismatico» (n. 412, gennaio 2025). In copertina, Renzo Bruni e Alberto Cavallaroni, in Il tipo-litografo Edmondo Fontana, artista amante del Liberty autore dei disegni di alcune medaglie ferraresi del primo quarto del XX secolo, parlano approfonditamente di questo artista e delle medaglie di cui eseguì i disegni. Troverete, all’interno Per le curiosità numismatiche: Tra i numerosi simboli della Rivoluzione francese si ricorda il berretto frigio, copricapo conico con la punta ripiegata in avanti, che si trova anche su alcune monete, come racconta Gianni Graziosi in Un simbolo rivoluzionario: il berretto della libertà. Per la monetazione antica: Giuseppe Amisano, in Numismatica controcorrente, mette in discussione alcune questioni di monetazione antica avvalorate da prestigiosi autori. Per la monetazione medievale e moderna: Più volte il governo centrale di Roma tentò di uniformare il sistema monetario dello Stato Pontificio, ma il Senato bolognese vi si oppose sempre. Michele Chimienti, Guglielmo Cassanelli e Claudio Cassanelli ne parlano in Chi ha ucciso il bolognino? La scomparsa dopo sei secoli di vita di un antico nominale bolognese. Angelo Cutolo parla di Un’altra pubblica della Reale Repubblica Napoletana il cui simbolo del coniatore sembra essere ancora non censito, che rappresenta un altro tassello in un panorama di emissioni ampio e complesso. Per la monetazione estera: In occasione del bicentenario dell’invasione napoleonica in Russia, la Banca centrale russa ha emesso 16 monete commemorative, illustrate da Giuseppe Carucci in Le monete dei condottieri. Recensioni: Davide Calandra. I segreti della quadriga, a cura di Andrea Dalla Valle e Alessio Sena, 2024. Marco Benetello, La Basilica di Santa Croce a Firenze nelle medaglie dell’Ottocento, Fox & Sparrows Edizioni, 2024. Guida alla numismatica, a cura di Chiara Marveggio, Collana Le Guide del Collezionismo, Unificato, 2024. Il nuovo numero di «Panorama Numismatico» è disponibile al prezzo di 6,00 euro presso la Redazione o sullo shop online. Salutoni odjob3 punti
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Buongiorno a tutti, ho recentemente acquistato su un'asta tedesca il seguente antoniniano, molto interessante e raro, di Treboniano Gallo della zecca di Antiochia di Siria (Antakya, Turchia): D/ IMP C C VIB TREB GALLVS P F AVG Busto radiato, drappeggiato e corazzato, visto da dietro, di Treboniano Gallo a destra. Sotto il busto: • • (Seconda officina) R/ PAX A-VG-V-S Pax, in piedi di fronte, con una lunga tunica e rivolta a sinistra, tiene nella mano destra levata un ramo di ulivo e regge con il braccio sinistro un lungo scettro di traverso. In campo: a sinistra e a destra, S C (Senatus Consulto). Argento, antoniniano, gr. 4,2; diam. mm. 22 ca. Bibl.Gen.: MATTINGLY H.- SYDENHAM E.A. - SUTHERLAND C.H.V., The Roman Imperial Coinage, Vol. IV Part III, Gordian III, Uranius Antoninus, London 1949, p. 168, n. 87 var (in Ric non è presente il segno di officina al diritto). Cohen, ---. R2. Ex Pandora. Si tratta, credo, nell’ambito della monetazione imperiale, dell’unica emissione, insieme con quella di Volusiano con lo stesso rovescio (RIC, 231), di una moneta d’argento, o di mistura, con la sigla S C. https://www.wildwinds.com/coins/ric/volusian/RIC_0231c.txt Credo che si tratti di un errore degli scalptores, visto che per entrambi gli imperatori esiste, ed è comune, la versione senza S C Qualcuno ha qualche informazione in più? Colgo l'occasione per un sincero augurio di boune festa3 punti
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Cronaca Numismatica è online : basta iscriversi alla newsletter e riceverete ciò che Cronaca Numismatica pubblica Questi sono gli articoli presenti sulla rivista in questa settimana di Natale 2024 https://www.cronacanumismatica.com/ Salutoni odjob2 punti
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Il busto radiato con mantello imperiale, che regge uno scettro con la punta a forma di aquila, è un tipo comune per la maggior parte delle zecche sotto Probo, ma per qualche motivo è molto raro a Lugdunum. Ho una collezione incentrata sulla monetazione di Probo da Lugdunum e avevo impostato l'aggiunta di uno di questi tipi di busto alla mia collezione come obiettivo a lungo termine e l'avevo classificato come una delle mie monete "Santo Graal". Sono stato abbastanza fortunato da ottenere un esempio, che è appena arrivato ed è un bel modo per me di chiudere il 2024. Probus Antoninianus Dritto:- IMP C M AVR PROBVS P F AVG, Busto radiato a sinistra nel mantello imperiale, che tiene uno scettro sormontato da un'aquila Rivetto:- TEMPOR FELICI, Felicitas in piedi a destra, che tiene un caduceo e una cornucopia Coniato in Lugdunum (//I) Emissione 5 Officina 1. Fine 277 d.C. - Inizio 278 d.C. Riferimento(i) - Bastien 205 (2 esempi citati). RIC 102 Tipo di busto H. 3,11 g. 24,32 mm. 0 gradi2 punti
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Leggendo tutti i vostri post ogni volta mi dico: "che bello non considerare nella collezione le monete che escono solo in proof". Mi risparmio in sacco di nervoso e... tanti bei soldini 😀2 punti
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ma davvero dopo quanto accaduto, dopo le prese in giro di queste settimane, volete comprare a più di mille euro una moneta che ne costava 20 e che solo questa speculazione ai nostri danni ha portato a questo prezzo? negozianti che la pagano 20 con un profitto di 1000 euro inspiegabile se con atteggiamenti al limite della truffa, per me il collezionismo è passione e non partecipo a questi giochini, ricordo che se nessuno comprasse il prezzo calerebbe velocemente, meglio un buco in collezione che farsi prendere in giro2 punti
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La copertina del 12 possiamo intanto ricordarla per il momento …sul trasporto futuro non farmi pensare 😂2 punti
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Ho ricevuto il volume una decina di giorni fa, devo dire che ha atteso le mie aspettative in pieno. Il libro mantiene la stessa impostazione grafica dei precedenti sulle monete papali a cura dello stesso autore, a mia avviso una scelta corretta per dare un filo di continuità con la serie ma anche perchè rappresenta il giusto compromesso fra il bisogno di sintesi e la volontà allo stesso tempo di fornire al lettore informazioni di contesto. Apprezzo veramente molto questi ultimi volumi della serie e spero che presto possano uscirne di altri... chissà magari anche una nuova edizione sulla monetazione genovese che di tanti aggiornamenti avrebbe bisogno per poter avere un nuovo testo di riferimento (e perché no magari con l'aggiunta della monetazione coloniale). Per ultimo volevo giusto tornare un attimo su di un mio post precedente a cui @Alberto Varesi aveva risposto e che temo possa essere stato frainteso. La mia non voleva essere assolutamente una critica verso l'autore né tanto meno verso l'editore a cui va il massimo rispetto per la lungimirante iniziativa avuta diversi anni fa e portata avanti con costanza nel tempo. Piuttosto, voleva essere un piccolo spunto di miglioramento perchè spesso per valorizzare un quadro magnifico serve una cornice adatta2 punti
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Bene , al posto del trolley, attrezzati col muletto allora, chissà a quante pagine si arriva a sto giro😅 Piccoli mattoncini crescono 🤣2 punti
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Auguri anche da parte mia di buone feste e buona Numismatica ! Il futuro numero 12 promette veramente molto bene, sia per contributi che per partecipazione, quello che posso già dire e’ che ci sarà uno spazio per la numismatica divulgativa, non solo per i giovani, ma anche per i giovanissimi, quindi un numero con autori di esperienza ma sempre uno sguardo anche per chi vuole iniziare.2 punti
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Ho chiesto lumi al mio mentore , dice che l'unica cosa che gli viene in mente è che si tratti di un anello nuziale con le iniziali disposte ai lati ma unite da una linea orizzontale . Nel caso leggerei : a sx v, s (retrograda), L (maiuscola). A dx o , I (maiuscola ).2 punti
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Buonasera! In genere quando si lava una moneta non dovrebbe mai essere messa immediatamente nella bustina (indipendentemente dalla buona qualità della plastica). In passato mi è capitato che il venditore lavasse la moneta e subito dopo la sigillasse, con conseguente formazione di verde e una patina sgradevole. Diciamo che lavaggi e plastica, a mio parere, non vanno d’accordo. Il mio sistema sta progredendo, ma lo sto rivedendo drasticamente. Ci vorrà un po per terminarlo (mi riferisco esclusivamente alla parte di Vittorio Emanuele III)2 punti
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Torna al mercato dopo più di1/2 secolo, un notevole esemplare di nomos da Poseidonia, nella classica tipologia Poseidone con tridente / toro . sarà il 14 Gennaio in vendita CNG Triton XXVIII al n. 35 .1 punto
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Grazie Licius LX, Vorrei vedere il tuo RIC 104 quando arriverà. Il tipo è come descritto di seguito:- Obv:– IMP C PROBVS P F AVG, Radiato, busto con corazza a destra Rev:– TEMPOR FELICI, Felicitas in piedi a destra, che tiene caduceo e cornucopia Zecca – Lugdunum (tipicamente con I in exe). Nota che questa voce RIC non distingue tra la monetazione antica e quella tardiva, che hanno entrambe la stessa descrizione. La monetazione antica, Emissione 4. Metà-Tardo 277 d.C., ha un busto più grande con pochissima corazza visibile sul petto come nel mio esempio qui sotto:- La monetazione successiva, Emissione 6. 278-279 d.C., ha un busto più piccolo e più raffinato con molta più corazza visibile sul petto come nel mio altro esempio qui sotto:- Si verificano anche raramente da Officina 4 (IIII):- C'è anche un dado invertito con l'errore di ortografia "TEMPR FELICI" Saluti, Martin1 punto
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confermo, applicavano il francobollo e lo annullavano prima di andare in stampa, molto più raramente delle riviste che venivano affrancate (come stampe) e poi annullate con bollo di partenza1 punto
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infatti oggi mi ha risposto un Banco Metalli autorizzato dalla Banca d'Italia per oro da investimento, alla mia domanda se fossero o meno monete da investimento: "le monete in oggetto, benchè commemorative, esprimono un valore facciale (50,00 Euro), e sono ricomprese tra quelle indicate nella gazzetta ufficiale Europea che le classifica come oro da investimento."1 punto
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favaldar, ha presupposto bene, il francobollo era affrancato e poi la stampa sopra, lo hanno fatto anche in Italia con l'1 cent. De la Rue , in questo caso è piuttosto raro, ora non sono a studio e non posso farti vedere l'esempio, provvederò, non so come abbiano descritto nella presentazione dell'asta, ma sicuramente è 1 Kreuzer e non 2, come ha giustamento detto e illustrato PostOffice, è un bel documento1 punto
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Mi ero concentrato sullo stemma. Ma anche l'altra faccia della moneta presenta alcune "anomalie IN TE DOMINE CON FIDO M Il confido diviso in con fido ?1 punto
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Mah... Credo vada letto specularmente. C'è una P e un E simili a quelle dei contorniati.... Cercando nei repertori di monogrammi penso si possa sciogliere... Quando ho tempo provo a darci un'occhiata... Ma non garantisco nulla... Scusa1 punto
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Secondo me : vista la forma dell' anello, direi tardo romano ,di religione paleocristiana , il "monogramma" si può forse sciogliere in "Iesus " con croce e simboli solari. Altrimenti decorazione sincretica tra simboli cristiani e magico isiaci tipo Ankh o sistro. Dimenticavo.. interessante.1 punto
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https://www.biddr.com/auctions/cambi/browse?a=5104&l=62205351 punto
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Buonasera, qualcuno riesce a identificare questo tornese? Sembra un tornese con acciarino di Filippo III del 1618, ma nel catalogo , di questo tipo, ci sono monete solo fino al 1617 : https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-FIII/11 Ma zommando sulla foto, mi sembra di vedere che l'ultima cifra non sia un 8, ma un 3 invertito. Ho visto che esistono esemplari di queste monete con cifre rovesciate (vedi quella del 1607) E' possibile che si tratti di un 3 invertito e nel caso quanto potrebbe essere rara questa moneta e nello stato in cui si trova quanto potrebbe valere? Grazie1 punto
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2,62 è compatibile anche con una suberatura …. Quindi potrebbe essere stata causata dal rigonfiamento della parte interna di rame, piombo o ferro , a causa dellossidazione subita1 punto
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Grazie per i pareri, effettivamente a colpo d'occhio mi ha attirato, e per 5€ non me la sono fatta sfuggire (avevo già un 1930 in collezione, ma a mio parere in conservazione inferiore a questa). Ho provato a fare altre foto, anche se le mie qualità da fotografo non sono eccelse, spero soddisfino le vostre richieste...1 punto
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Molto interessante, ha pero’ uno status simile a quello della Santa Sede, di comunità religiosa, piuttosto che la giurisdizione vera e propria di un ( piccolo) stato quale lo Stato della Città del Vaticano ( o Principato di Andorra etc) che sono stati veri e propri riconosciuti internazionalmente . inoltre la comunità non e’ autocefala bensi sottoposta all’autorità ecclesiastica del Patriarcato di Costantinopoli che non risiede nel territorio autonomo. la cosa interessante e’ l’esenzione dall’IVA per il suo territorio, considerato come autonomo dalle autorità greche per il suo particolare status e storia di comunità religiosa ma comunque sottoposto alla giurisdizione politica del ministero degli esteri greco che nomina un governatore per l’amministrazione ordinaria del territorio.1 punto
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Aggiornamento monetiere di Natale, ci siamo quasi, effettuata due mani sia interno che esterno di finitura con impregnante incolore all'acqua, fatto asciugare per due giorni, montaggio pomellini d'orati al centro dei cassetti, adesso si inizia a sistemare e catalogare la mia collezione della lira Repubblica Italiana (1946-2001) preparazione dei vassoi LEUCHTTURM in floccato blu, fatti al computer stemmi Repubblica Italiana con data di ogni anno di coniazione, seleziono le migliori monete che ho' nel miglior stato di conservazione e finalmente metterle definitivamente a riposo nei loro cassetti al calduccio , prossimo aggiornamento a monetiere completamente finito con tutta la collezione all'interno1 punto
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Le monete del millennio di Roma... ho anche l'asse con il cippo ma manca nella foto, e proprio oggi ho acquistato il tuo Sesterzio (ecco perché mi ritrovo qui dopo tanti anni), che mi mancava per finire la collezione. Credo che siano tutte le monete del millennio, o quasi tutte se vogliamo considerare la direzione dei vari animali, che può essere verso destra o verso sinistra.1 punto
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Un post a dir poco delirante. Di nuovo a giustificare i ladri con l’esistenza della proprietà privata e a preoccuparsi dei documenti del Katz , invece che sperare nella persecuzione degli stessi da parte delle forze dell’ordine? Ma non è che lei è un parente della salis e delle zecche rosse dei centri sociali che propugnavano il furto come esproprio proletario? Se stava zitto faceva più bella figura…1 punto
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Festeggio il mio post 20.000 con questo video ricordo di Milano Numismatica, buona visione https://drive.google.com/file/d/1M-NjUcDGo9bEmlvKy6SNjuEsXIiSwklp/view?usp=drivesdk1 punto
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Interessante. La spiegazione più plausibile che mi è venuta in mente è che vista la mole di coniazione dei torneselli servivano molti conii e che il conio con il Vexillifer si rompesse ogni tanto. Se non c'era un altro conio pronto per sostituirlo, o si bloccava la produzione o si poteva sostituire in emergenza il conio di un'altra moneta, il soldino. La misura delle due monete è molto simile e anche il leone in soldo lo era. Cambiava solo la legenda. Ma chi vuoi che se ne accorga... Ci voleva @fabry61 secoli dopo... Arka Diligite iustitiam1 punto
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IE bravo il nostro Fabry! Interessantissimo, è un argomento di cui ammetto di essere totalmente ignorante. Ma la moneta c'è e non fa pensare ad un falso per collezionisti. Assolutamente da approfondire!1 punto
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Questo è il punto critico ..... l'impunibilità del perito che sbaglia. Mi piacerebbe vedere perizie fatte e sottoscritte "in scienza e coscienza" dove con quella formula si sottintende la credibilità professionale di chi stende la perizia, che sa bene che se sbaglia paga (giustamente).1 punto
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Non me la prendo, per cosa ? Ero rimastro leggermente interdetto dalle Sue parole. Aihmè a volte non è semplice ne comprendere gli umori ne lo spirito di un intervento. Tornando alle monete, ha giustamente detto che c'è patina e patina, la patina deve essere qualcosa che impreziosice la moneta, che le conferisce un'eccezione "soprannaturale"; in altre parole che ne dichiari l'età, la genuinità ed anche lo status. Non entro assolutamente nel merito della monetazione classica, ci sarebbe da scrivere trattati di pagine e pagine sul fondamento della patina. Nella monetazione moderna e contemporanea è oltremodo importante. Quando però l'ossidazione al posto di impreziosire una moneta la svilisce, "e qui immagino la mia eresia" non esito a toglierla oppure ad alleggerirla sperando che il tempo le riporti alla moneta una omogeneità alla vista, che sia gradevole e preziosa al tempo stesso. Non parto dal presupposto che le patine non si toccano per assioma, una moneta sporca con macchie che magari coprono dei fondi fantastici, non deve essere lasciata in uno stato di abbandono ! Quando poi le patine eccedono al punto di mascherare addirittura il dettaglio, tendo ad asportarle senza mortificare il tempo che ha richiesto il suo formarsi. Adoro le patine, meno le macchie e lo sporco.1 punto
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