Vai al contenuto

Classifica

  1. viganò

    viganò

    Utente Storico


    • Punti

      10

    • Numero contenuti

      1433


  2. petronius arbiter

    petronius arbiter

    CDC


    • Punti

      10

    • Numero contenuti

      13892


  3. fapetri2001

    fapetri2001

    Utente Storico


    • Punti

      9

    • Numero contenuti

      2536


  4. PostOffice

    PostOffice

    Utente Storico


    • Punti

      7

    • Numero contenuti

      4543


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/10/25 in Risposte

  1. Buongiorno a tutti. Ieri mattina al Mercato dei libri di piazza Diaz ho incrociato un libraio torinese con un catalogo dedicato alla Numismatica. Trovandolo rilevante e potenzialmente utile a molti di noi, ne pubblico la versione pdf. affinché gli interessati possano contattare il libraio stesso. Un saluto cordiale e buona lettura. Catalogo-22-Numismatica.pdf
    10 punti
  2. E' bastato molto meno, bravo @nikita_ Il 1804 è una data fondamentale per la storia numismatica degli Stati Uniti, non tanto per le monete che furono coniate in quell'anno, quanto per quelle che non lo furono: un dollaro d'argento e un 10 dollari d'oro, un'aquila... Eagle Coniate una trentina d'anni più tardi, ma sulle quali, per motivi a oggi ancora misteriosi, venne impressa la data 1804. Del dollaro ci siamo già ampiamente occupati in un'altra discussione, Il Re ed Io questa deriva da quella, anche nel titolo: nel gergo delle serie televisive la si potrebbe definire uno spin off perché il protagonista assoluto tra le due monete è sicuramente il dollaro, tanto importante e famoso da aver meritato l'appellativo di King of American coins. E l'aquila? Lo spieghiamo attraverso il video del post di apertura, tratto dal film del 1956 The King and I, la cui storia, come sanno tutti quelli che hanno letto la discussione sul dollaro, ha una stretta correlazione con esso, anche se nel film non se ne parla mai. I due protagonisti del video cantano una canzone, We kiss in a shadow, ci baciamo nell'ombra: sono due amanti clandestini, lei una concubina del re, lui un semplice servo, se il loro amore venisse scoperto sarebbero sicuramente puniti. Cosa c'entra la loro storia con la moneta da 10 dollari del 1804? Abbastanza Come i due sfortunati amanti, questa straordinaria moneta è stata infatti ingiustamente confinata nell'ombra, oscurata dal ben più famoso dollaro. E allora, facciamo luce su di essa, o almeno proviamoci E non solo su di essa, la discussione sarà l'occasione per analizzare tutte le monete d'oro emesse dalle zecche statunitensi, dalle prime di fine Settecento alle soglie della Guerra Civile. E poiché sarà basata soprattutto sull'oro, racconteremo la storia di due zecche che nella loro breve esistenza hanno coniato esclusivamente monete di questo metallo: Charlotte e Dahlonega. Racconteremo inoltre il viaggio, vera e propria avventura, di Edmund Roberts, il plenipotenziario americano incaricato di allacciare rapporti commerciali con i paesi asiatici, e di portare in dono ai loro sovrani i cofanetti contenenti le monete, nati da una sua idea. Non mancando, naturalmente, di inquadrare il tutto in un'adeguata cornice storica, economica, politica, di costume. Insomma, tanta carne al fuoco, sperando che non bruci... e non vi annoi troppo petronius
    6 punti
  3. Buon giorno e benvenuto, le linee orizzontali sono dovute ad una precedente conservazione del biglietto in un album autoadesivo per foto, che ha le pagine spalmate di colla a righe orizzontali. Il biglietto è stato quindi brutalmente appiccicato alla pagina del raccoglitore e naturalmente, non essendo fatto x le banconote, l'olio della colla ha impregnato la carta replicando la texture a righe con cui è stata applicata sulle pagine. Nota che i segni si sono trasferiti anche sull'altro lato. Nemmeno io l'avrei comprata, considera che le sostanze di cui è composta quella colla potrebbero deteriorare la carta e in futuro quelle righe potrebbero persino scurirsi o bruciare la carta. Se continuerai nella collezione, probabilmente in futuro vorrai sostituire questo biglietto e quindi i soldi che hai speso, anche se pochi, andranno persi perché non riuscirai a rivenderlo. Ma non ti preoccupare, se impari dagli errori i 30€ sono spesi bene!
    5 punti
  4. In pricipio… ...come abbiamo visto anche in altre discussioni, nelle 13 colonie inglesi che sarebbero andate a costituire gli Stati Uniti, si utilizzavano monete di ogni genere e paese (mancando una monetazione comune, a parte alcune emissioni delle singole colonie), e anche, per necessità, numerosi succedanei delle monete vere e proprie. A seguito della raggiunta indipendenza nel 1783, ci furono molte discussioni nel Congresso sulla creazione di una moneta e una Zecca nazionali, ma fu solo dopo l'adozione della Costituzione del 1789 che la questione incominciò a fare dei veri progressi. Se qualcuno può essere chiamato il Padre delle monete degli Stati Uniti, questi è Alexander Hamilton (1755-1804), primo Segretario al Tesoro. Dopo aver studiato a lungo la questione monetaria, Hamilton, il 28 gennaio 1791, sottopose al Congresso un dettagliato rapporto, che gettò le basi per quella che sarebbe diventata la monetazione del suo paese. Sebbene la più diffusa moneta internazionale fosse il cosiddetto "dollaro spagnolo" d'argento (Spanish Milled dollar), Hamilton sostenne l'adozione di un sistema bi-metallico, nel quale oro e argento avrebbero goduto di pari status, sulla base di un rapporto 15 a 1, ovvero un'oncia d'oro avrebbe avuto un valore corrispondente a 15 once d'argento: che era poi il rapporto prevalente quasi ovunque nel mondo. La sua idea era di determinare il peso standard e la finezza del dollaro spagnolo, adottando gli stessi valori per il dollaro americano d'argento, per poi, partendo da lì e applicando il rapporto 15 a 1, stabilire il peso ideale per il dollaro d'oro e i suoi multipli. Cosa che ottenne pesando un buon numero di dollari spagnoli prelevati casualmente dalla circolazione, facendo poi la media tra i valori riscontrati. Nel suo rapporto, Hamilton elencava anche quali avrebbero dovuto essere le monete emesse dagli Stati Uniti. Tra queste: "One gold piece equal in weight and value to ten units, or dollars." "One gold piece equal to a tenth part of the former and which shall be a unit or dollar." Seguivano poi le altre monete, in argento e rame. Dunque, il piano di Hamilton prevedeva l'adozione di due monete d'oro, da 10 e 1 dollaro. Ma la seconda fu respinta dal Congresso, e vide la luce solo più di 50 anni più tardi. In compenso, si decise di adottare due sottomultipli da 2,50 e 5 dollari: quest'ultima, fu la prima moneta d'oro a uscire dalla Zecca di Philadelphia, nel 1795. Alexander Hamilton è ancora oggi universalmente conosciuto anche da chi, con ogni probabilità, non ha alcuna idea del ruolo avuto nella creazione della moneta americana. Infatti, basta aver maneggiato, o anche solo visto in foto, una banconota da 10 dollari... lui è lì petronius
    4 punti
  5. Salve. Questo gettone acquistato tempo da un ebayer inglese, è ricavato dalla sovraimpressione della stessa scritta LLOYD'S WEEKLY NEWSPAPER THREE PENCE - POST FREE sulle facce di una moneta di re Giorgio III, Londra. apollonia
    3 punti
  6. Scelta personale, ma se li butti, daglii anche qualche bella martellata. Non si sa mai ritornino a illudere qualcuno
    3 punti
  7. 1 moneta 1€: 50 centesimi del Vaticano Pio XII 1940.
    3 punti
  8. A me ricorda Marco Aurelio...
    2 punti
  9. Salve, denaro gherardino angioino, Napoli, mi sembra di Carlo II d'Angiò
    2 punti
  10. Savoca Numismatik GmbH & Co. KG > Herakles Auction 2 Auction date: 3 March 2025 Lot number: 34 Price realized: This lot is for sale in an upcoming auction Lot description: Greek Islands off Caria. Kos. ΛΑΚΩΝ (Lakon), magistrate circa 380-350 BC. Tetradrachm AR 24 mm, 15,14 g Bearded head of Herakles to left, wearing lion's skin headdress / ΚΩΙΟΝ/ ΛΑΚΩΝ, crab with club below; all within square border of dots. Good Very Fine HGC 6, 1301. During the Hellenistic era, the island of Kos reached the height of its prosperity, largely due to its strategic alliance with the Ptolemaic dynasty of Egypt. The Ptolemies valued Kos for its advantageous port, which served as a key naval base in the Aegean Sea, strengthening both military and trade networks. This alliance not only enhanced the island's economic standing but also significantly influenced its cultural development. Kos became an important center of learning, functioning as a provincial extension of the Museum of Alexandria, the most renowned scholarly institution of the ancient world. It also became a preferred destination for the education of Ptolemaic princes, further enriching its intellectual and cultural landscape. Kos was home to several prominent historical figures, such as the famed physician Hippokrates, regarded as the "Father of Medicine," the celebrated painter Apelles, the elegiac poet Philitas, and possibly the pastoral poet Theokritos. This distinguished roster of residents highlights the island's role as a hub of artistic and intellectual activity. The Hellenistic tetradrachms of Kos reflect the island's wealth and artistic excellence. When not affected by poor striking or corrosion-a common issue for ancient coinage-these coins display remarkable elegance. The obverse typically features the head of Herakles, rendered with refined artistry that echoes the style of Ptolemy I's Alexandrine issues and even earlier works like the tetradrachms of Kamarina. Herakles is depicted with his iconic lion skin headdress, symbolizing strength and heroism. On the reverse, the coin usually shows a crab alongside Herakles' bowcase. The crab holds particular significance in local Koan mythology, where it was considered an ally of Herakles, though the exact story behind this association remains unclear. This unique symbol not only distinguished Koan coinage but also reinforced the island's cultural identity. Well-preserved examples of these coins, especially those that are perfectly centered and struck from fresh dies on broad, high-quality silver flans, stand out as some of the most aesthetically pleasing and historically significant relics of Kos's Hellenistic coinage. Starting price: 4000 EUR
    2 punti
  11. Grazie Fabio, il tuo controllo una certezza. Allora e' quello piu' quotato. Hurra ' !!! Anche se a Ptr79 non interessa poi molto essendo questo materiale una collezione di famiglia a cui tiene molto.. giustamente.
    2 punti
  12. Buongiorno, chiedo scusa ma ho fatto un lieve errore, per la continuità del programma con cui stavo inserendo il materiale, dovevo continuare con i Propaganda di Guerra, invece ho inserito i segnatasse, mi riabilito, ora inserisco la serie Propaganda di Guera del 1942 soprastampa di Verona in ambedue le sezioni Sassone 49/60
    2 punti
  13. Il 6 con queste immagini non si vede. Ma se c'è è un rarissimo bezzo per la Dalmazia e Albania. Arka # slow numismatics
    2 punti
  14. Veneziana no, tessera mercantile nemmeno. Cercherei nell'area austriaca o bassa Germania. Arka # slow numismatics
    2 punti
  15. Moneta rarissima, concordo. Mi vengono in mente un paio di considerazioni. La prima è che la cura per il peso delle monete e la conseguente netta distinzione ponderale e dimensionale tra denaro e mezzo denaro siano inversamente proporzionali alla rarità. Sono più facilmente individuabili e reperibili i mezzi denari (e addirittura due esemplari di quarti) emessi da Federico II e Corrado I rispetto a quelli delle coniazioni sotto Corrado II e Manfredi. Mi chiedo poi come possano essere stati utili nella vita quotidiana del tempo questi mezzi denari. Immagino fossero destinati quasi esclusivamente al popolo e transazioni di basso valore. Se noi abbiamo bisogno di bilancino e righello per determinare il nominale (e spesso in alcune aste si scambiano mezzi denari per denari), non dev’essere stato semplice distinguerli facilmente nemmeno sui banchi del mercato della Vuccirìa a Palermo o dell’antenato della Fera ’ô Luni di Catania.
    2 punti
  16. Taglio: 1 euro Nazione: Italia Anno: 2023 Tiratura: 977.000 Condizioni: SPL Città: Milano note: NEWS!!! note: 4 monete Taglio: 1 euro Nazione: Vaticano Anno: 2024 Tiratura: solo in divisionale (25.000+8,000) e coincard (80.000) Condizioni: SPL Città: Milano note: NEWS!!!
    2 punti
  17. Posto queste due monete avute per 1,50 euro, un cent delle Bermuda del 1971 con il vecchio ritratto di Elisabetta II, possedevo già questo cent del 1991 ma con il nuovo ritratto. e questo bel quarter dollar del 1999 D
    2 punti
  18. Ciao a Tutti. Mi rivolgo ai collezionisti. Vorrei sentire cosa ne pensate dei Click day IPZS (piace il sistema.. o non piace il sistema...) e poi se invece gradireste un altro metodo di vendita dedicato ai collezionisti privati. In questa discussione direi che è meglio per evitare caos, che chi vuole partecipare lo deve fare con 1 solo post. NON sono AMMESSI commenti a post di altri. Se NON volete dire la vostra, cortesemente, NON scrivete. Se NON ci sarà interesse chiaramente il post andrà nel dimenticatoio da solo. Dopo un po' di tempo direi che diventerà interessante tirare le somme per capire quanta gente ha partecipato a questa sorta di sondaggio e magari, perché no, scrivere una lettera comunitaria alla Zecca 1) la mia opinione è che i click day non sono un buon sistema assolutamente e che è il sistema che causa speculazione assurda appoggiandosi al fatto molti collezionisti lavorano e non possono collegarsi agli orari di inizio vendita. Poi ho notato che la pagina di cortesia non va in coda automatica, è un sistema alquanto farraginoso e malfunzionante. Per monete di bassa tiratura non c'è limite ad un solo pezzo per account per chi riesce ad accedere, e a mio parere è palese il fatto che chi ne compra parecchie ovviamente lo fa per rivenderle aumentando la speculazione. 2) io gradirei un sistema diverso ad esempio abbonamento annuale per i collezionisti registrati (solo 1 pezzo di ogni emissione) anche ad esempio a pacchetti ho fatto una simulazione 2025... (magari ho sbagliato qualcosa nelle cifre ma è giusto per far capire) monete 2025 pacchetto 2 euro fdc (coincard)+2 divisionali fdc euro 120 pacchetto 2 euro pp + divionale pp euro 170 pacchetto argenti (1pz di ogni moneta) euro 1303 pacchetto metallo vile (1pz di ogni moneta) euro 325 Grazie a chi vorrà dire la sua in modo rispettoso, senza commenti fuori luogo e con toni sempre adeguati. Invito i moderatori a cancellare i post che saranno ritenuti non idonei.
    1 punto
  19. SALERNO COLLEZIONA 15 e 16 Febbraio 2025 3° Convegno Borsa scambio collezionistico filatelico e numismatico. I giorni Sabato 15 e domenica 16 febbraio 2025, si terrà, nella accogliente location della Stazione marittima di Salerno (ideata dall'archistar Zaha Hadid) il terzo evento collezionistico della città Dopo le prime due edizioni del 2023 e del 2024, si rinnova il trait d'union tra i collezionisti del nord e del centro della nostra penisola con il meridione; Salerno si conferma snodo centrale del collezionismo italiano. L'Evento è creato in collaborazione con il CENTRO ORGANIZZATIVO NUMISMATICO C.O.N. e si fregia dell'IMPORTANTE patrocinio della N.I.P. (Numismatici Italiani Professionisti) che certifica la ASSOLUTA SICUREZZA in cui si svolgerà la manifestazione, grazie ai sistemi di sorveglianza presenti (unico convegno in Campania con tale riconoscimento) Nei 2 giorni saranno presenti i maggiori nomi della numismatica italiana e produttori di accessori internazionali, importanti Case d'Asta internazionali, provenienti da TUTTE le regioni d'Italia incluso le isole. Sarà possibile scambiare, visionare, acquistare, far valutare monete, medaglie, banconote, francobolli, stampe, libri ed oggettistica. Gli orari di apertura e chiusura per entrambi i giorni sono dalle ore 9 alle 19. L'ingresso è gratuito, l'ampio parcheggio da 25 mila metri quadrati oltre 800 posti sottostante la Piazza della Libertà permetterà a tutti i collezionisti e curiosi di partecipare all'evento in grande comodità. L'area espositiva è raggiungibile con ESTREMA facilità da ogni parte della città. Il sito è a soli 1.8km dalla stazione ferroviaria, raggiungibile con una bellissima passeggiata sul lungomare cittadino. Convenzioni per ricettività alberghiera e food sono presenti. Per informazioni su come esporre o partecipare, contattare: PIERPAOLO IRPINO - C.O.N. - Centro Organizzativo Numismatico +39 392 90676 46
    1 punto
  20. Buon giorno, è da poco tempo che mi sono avvicinato alla numismatica e nello specifico alla monetazione veneta. Questo per spiegare che sono alle prime armi in monete della Serenissima. Ho acquistato di recente in eBay questa moneta come 1 soldo per la Dalmazia e Albania. Al suo arrivo, dopo averla contattata mi sono accorto che c'è qualcosa che non torna. Il diametro è di 21 mm e il peso è di 1,89 grammi. Poi guardando bene , con una lente sembra che , anche se un po' rovinato, ci sia un 6 in esego. Cosa ne pensate? Grazie mille. Retro
    1 punto
  21. Salve! Ieri, nel solito giro domenicale ad un mercatino della zona, mi sono imbattuto in questa medaglia e non ho esitato a portarla a casa con me. Era abbandonata in una teca con altre cianfrusaglie insudiciata. Ho provveduto a pulirla in modo molto delicato e ho provato a cercare qualche informazione in più. Come i più esperti sapranno parliamo di una medaglia assegnata ai Cavalieri dell'Ordine della Corona d'Italia, riconoscimento assegnato sia a militare che a civile istituto da Vittorio Emanuele II nel 1868 e assegnato successivamente anche da Umberto I e Vittorio Emanuele III. Spulciando nel web e soprattutto in questo forum, ho notato che esistono diverse "varianti" (se così si possono chiamare) che presentano dettagli differenti sia nella corona sia nell'aquila sabauda. Altra differenza è nella composizione della stessa: in alcuni casi si parla di oro, in altri di metallo dorato. Detto questo, chiedo ai conoscitori della materia di aiutarmi in qualche modo a classificare temporalmente la medaglia e, nel caso fosse possibile, le caratteristiche della stessa. P.s. Nel caso fosse un una sezione non corretta, prego gentilmente i mod di spostare. Grazie!
    1 punto
  22. Si presume un vecchio fiorino con appiccagnolo, conservazione non buona
    1 punto
  23. Il click day lo trovo una roulette russa, farraginoso e molto penalizzante per chi comincia la coda per entrare e nel frattempo quello che desidera si esaurisce coda infinita per pagare e nel frattempo ti si esaurisce la moneta che hai nel carrello alla fine tu rimani senza e altri ne hanno acquistate diverse per specularci sopra. bene come si faceva un tempo con modulo di prenotazione e pagamento e meno emissioni spesso inutili.
    1 punto
  24. Si da una ulteriore "rivisitata" ma dalla foto non si vede (è molto piccolo) a destra della H guardando la foto cè una data 1703 o 1705, quindi a quanto pare di bizantino ce nulla , anche se i caratteri H e T avevano fatto pensare , anzi fanno pensare ad un peso monetale da un tremisse/8 silique ma il peso di questi ultimi è sul grammo e 8 , questo pesa 5,3. viriamo sul centro europeo, sembra la scelta giusta, buona serata. Tutto può essere , continuiamo la ricerca, buona serata a te.
    1 punto
  25. secondo me è bronzo, dal peso e dal fatto che si è ossidato in questa maniera grazie!
    1 punto
  26. Salve allego immagini di una cartolina per approfondimento. Ringrazio in anticipo
    1 punto
  27. Ciao, dal peso e diametro si tratta di un sesterzio. Il ritratto è sicuramente quello dell'imperatore Marco Aurelio. Per quanto riguarda la tipologia del rovescio purtroppo, visto lo stato della moneta, è molto difficile dirlo con certezza. Tuttavia alcuni indizi ( SC molto basso e quello che dovrebbe essere uno scudo, vedi foto) mi portano a pensare che si tratti della raffigurazione della Vittoria simile a quello che ti posto. Ci abbiamo provato 🙂 ANTONIO
    1 punto
  28. A me sta bene il click-day ma introdurrei due modifiche: 1) messa una moneta nel carrello deve rimanere lì per un tempo fisso, diciamo 30 minuti; 2) quando è il tuo turno puoi fare un solo ordine. Se vuoi duplicare l'ordine ti fai un'altra fila.
    1 punto
  29. Di questo francobollo ci sono due serie,Sibilla Libica 1924 Dentellatura 14 C.20 C.40 C.60 2 lire 1926/29 Sibilla Libica dentellatura 11. c.20 c.40 c.60 2 lire quelli in foto sono 1926/29 manca il cent.0.60 Sibilla Libica del 1931 d.14 Lire 1,75 Lire 2,55 Vedo che oggi siamo molto attivi 👍👏👏👏
    1 punto
  30. C’è argento dentro, portale a fondere e purificare … cinque o sei euro l’una di metallo 900 ci saranno , anche se la lega sarà più bassa
    1 punto
  31. perché buttarli? tienili sapendo che son falsi, come curiosità
    1 punto
  32. Colonia Libia, cartolina illustrata affrancata con 20 cent. verde Sibilla libica emissione del 1926/29 dentallatura 11 (il piu' quotato ). Annullo di partenza meccanico a targhetta doppio cerchio di TRIPOLI CORRISPONDENZE del 13 IV 1938 XVI e.f. come questo.. Annullo di arrivo cerchio grande di Sava (Taranto) del 18.4.1938. Bell'affrancatura, annulli nitidi, storia postale nitida. Bella tre volte.
    1 punto
  33. Il mio 4 tornesi passato di mano in mano.
    1 punto
  34. Ricordo la conferenza di domani sera alle ore 20:45 presso la nostra sede. Per chi non riesce a partecipare di persona potrà seguire la conferenza da remoto, a partire dalle ore 21:00, utilizzando i links precedentemente comunicati. Vi aspettiamo numerosi...a domani sera.
    1 punto
  35. Colpa dell' operaio di zecca. Era l' ora del thé
    1 punto
  36. 1 punto
  37. Non mi sembra vero che stia iniziando un'altra discussione della serie "@petronius arbiter racconta.." e questa la vedrò crescere puntata dopo puntata!! Prendo già i popcorn! 🍿 😄 Scherzi a parte grazie per questa nuova discussione! Non vedo l'ora di leggerla Ora provo anch'io ad indovinare ... https://en.numista.com/catalogue/pieces10355.html Direi che visto che il Re ed io era dedicata al dollaro 1804 questa potrebbe essere dedicata alla small eagle!
    1 punto
  38. 1915 IL COLLEGIO BORROMEO DI PAVIA AI SUOI OSPITI FERITI PER LA PATRIA Rifer. Le rivendicazioni Italiane del Trentino... n.221
    1 punto
  39. ed ecco il risultato finale @torpedo @Bruzio @fatantony @Alan Sinclair @Carlo. @ART
    1 punto
  40. Grazie, imparerò dall'esperienza! il prossimo passo è certamente il catalogo Gigante
    1 punto
  41. buona sera,forse le iniziali del proprietario? comunque bello e può servire da inizio di una nuova e interessante passione
    1 punto
  42. Salve,il primo grosso postato,quello passato da rauch ,non mi piace per niente......diciamo che non lo comprerei neanche per 5 euro...
    1 punto
  43. Sono d'accordissimo per l'abbonamento sullo stile dell'Lussemburgo o Vaticano. Poi in aggiunta, bene i click day. Ma non dobbiamo essere dipendenti da quelli! Ricordo che già una volta [6 o 7 anni fa] c'erano i moduli per prenotare ed acquistare le monete, e non avevo mai perso un emissione... ora è un delirio da curare con gli ansiolitici il click day.... ancora prima dell'anno 2000 c'era un efficiente servizio cortesia dove a prenotazione e pagamemto avvenuta della monetazione annuale, veniva offerta agli abbonati una medaglia in argento celebrante l'ipzs...... roba ormai impensabile che accada... ma non è che 25 anni fa l'ipzs a fare così fosse in perdita... solo aveva cura degli abbonati... e gli interessi dei depositi si trasformavano in medaglie d'argento pubblicitarie dell'azienda stessa.... Pertanto ben vengano forme di abbonamento che tutelino i collezionisti seriali e stabili.... poi in aggiunta ok al mercato libero....
    1 punto
  44. Ciao,la tua moneta è autentica ed è effettivamente una delle più belle monete coniate dalla repubblica italiana, un' altra moneta per me bellissima è il 10 lire Ulivo...
    1 punto
  45. I veri errori di conio sono molto evidenti e saltano subito all'occhio!
    1 punto
  46. E come....dei Grani del 1790/1791 con i doppi punti dopo il 12 abbiamo più coiii diversi con questa variante....variante riportata anche dal Magliocca. Tu sostieni che non sia una volontà dell'incisore? Che non sia autentico? Confermi o ho capito male io
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.