Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/14/25 in Risposte
-
Condivido uno Zecchino di conio nuovo del 1798. In forza del trattato di Campoformio, siglato il 17 ottobre 1797, Napoleone Bonaparte cedeva all’Austria il Veneto, l’Istria e la Dalmazia e l’imperatore Francesco II d’Asburgo-Lorena diventava duca di Venezia. Vennero coniati sotto questo sovrano due tipi di zecchino, quello con le vecchie impronte – detto di tipo vecchio – e il presente, detto di tipo nuovo. Il nuovo tipo, coniato al bilanciere, è ottenuto da conî di stile elegante e raffinato ed è pertanto uso ritenere che queste monete siano state battute a scopo di ostentazione in un limitato numero di esemplari. Presentano, inoltre, un’importante variante rispetto ai tipi precedenti, ovvero la figura del Redentore regge nella mano sinistra, anziché il Vangelo, il globo crucigero che era anche il simbolo del potere imperiale.6 punti
-
Trovata a terra oggi e quindi costo zero, a parte un leggero pizzico alla schiena! Giusto per non creare una nuova discussione dal titolo: "Strade, cosa avete trovato a terra? da Aprile 2025" la posto qui dentro, peccato che è del 2004 e va oltre la data massima della mia raccolta di monetine estere (1999)5 punti
-
Cari amici come i collezionisti di monete sabaude (e non solo) sanno gli scudi da cinque lire emessi dal 1850 al 1861 da Vittorio Emanuele II in qualità di Re di Sardegna sono una tipologia monetale di grandi dimensioni e di stupenda bellezza. Ai tempi tuttavia hanno quasi tutte circolato, e molto, e tale circostanza rende assai difficile il reperimento di esemplari in elevato stato di conservazione. Condivido perciò volentieri qui un esemplare in collezione da circa tre anni che presenta (la foto è di una decina di giorni fa) una patinatura che ha acquisito progressivamente (e inaspettatamente) rispetto alle condizioni in cui fu acquistata nel 2022, epoca in cui la mostrai sul Forum. Al momento dell'entrata in collezione infatti presentava una colorazione decisamente più attenuata e assolutamente priva di riflessi. Il soggiorno sul velluto ne ha - diciamo così - ravvivato la patinatura, che ora, unita alla conservazione, ne fa a mio avviso uno dei migliori esemplari apparsi di questo millesimo, che è uno dei più comuni, ma che come detto inizialmente, diventa raro nelle alte e altissime gradazioni di qualità, soprattutto se con patina omogenea e senza segni di lucidatura o lavaggio come in questo caso.4 punti
-
Spettacolare @fofo! Continuo con un’altra moneta del 1676, è un multiplo di filippo (e passiamo dai 27.84g ai 55.36), stesso piede della moneta di Carlo II quindi, ma stavolta la famiglia è quella dei Trivulzio. RETEGNO Antonio Teodoro Trivulzio (1676-1678), doppio filippo 1676. Ag - 55,36g MIR 899/1, Ravegnani III/43 punti
-
La pista delle lacrime "Nel 1830 il presidente Andrew Jackson firmò una legge che costringeva le tribù native ad abbandonare il sud-est degli Stati Uniti... Percorremmo a piedi tutto il tragitto che separava le nostre case natali dal territorio che il governo ci aveva assegnato, il cosiddetto Territorio Indiano, che in seguito sarebbe stato battezzato Oklahoma, una parola Choctaw che significa 'terra dell'uomo rosso'... Fu un trasferimento forzato, non avevamo altra scelta. Se qualcuno di noi rifiutava di abbandonare le proprie case, i soldati strappavano un bambino dalle braccia della madre e gli fracassavano la testa contro un albero dicendo: 'se non ve ne andate, tutti gli altri bambini faranno la stessa fine'. Si dice che alcuni soldati abbiano sventrato con le loro sciabole delle donne incinte. Fu così che la nostra gente fu costretta ad abbandonare la propria terra. La nostra gente fece a piedi l'intero percorso, camminando dall'alba al tramonto, circondata come un gregge da soldati a cavallo. Quando i nostri vecchi cadevano, morti, non ci veniva concesso nemmeno il tempo necessario per offrire loro una sepoltura decente. Molti dei nostri cari vennero gettati nei burroni: i loro corpi furono coperti soltanto da qualche frasca, perché ci impedivano di fermarci. Fu un lungo cammino, la gente era sfinita, i bambini non riuscivano a tenere il passo degli adulti, quindi questi erano costretti a portarli in braccio o sulla schiena. Erano talmente sfiniti da non avere la forza di reggerli, tanto che alcuni bambini e le loro madri dovettero essere abbandonati. Queste sono alcune delle avversità che il nostro popolo dovette sopportare lungo il cammino, e queste ingiustizie provocarono molti lamenti e pianti. Quella strada venne da noi battezzata 'la pista delle lacrime'. (Da: Il vento è mia madre, di Bear Heart e Molly Larkin) Trail of tears, dipinto di Robert Lindneux, 1942 Incurante delle sofferenze provocate, Andrew Jackson difese la politica di allontanamento degli indiani, sostenendo che fosse nel loro interesse. Nel 1837, lasciando la presidenza, dichiarò: "I filantropi saranno felici del fatto che i superstiti di quella razza sfortunata siano stati finalmente trasferiti lontano dai rischi di offesa e oppressione, e che d'ora in poi la benevola assistenza del governo federale avrà cura di loro e li proteggera." petronius3 punti
-
Ho l'impressione che la legenda del rovescio sia stata ''creata'' con pezzi di quella del dritto. Vedasi (RX) in nesso e N V di IN VA che è identico a PRAN. Ho quindi il sospetto che l'immagine sia stata creata ad hoc. Arka # slow numismatics3 punti
-
Non ho nessun interesse per le monete d'oro, questa che posto di seguito è l'unica che posseggo, ed è anche la più vecchia in assoluto della mia raccolta. Mi è stata identificata molto tempo fa semplicemente in: Regno di Sicilia (Palermo Spar 63) Ruggero II (1105-1154) - 1140 c.a. - 1 Tarì (comune) Pesa 1,32 grammi. (per le legende cufiche mi avvalgo della scheda presente su questo sito) Tari' (!croce! processionale)3 punti
-
Zecchino o fiorino, Firenze 1724 Gian Gastone De' Medici ( 1723-1737 ) gr. 3,41 raro. A diritto giglio di Firenze con due fiori, a rovescio San Giovanni Battista ( Patrono di Firenze ).3 punti
-
Zecca di Pomponesco, sesino con S. Gennaro, battuto sotto Giulio Cesare Gonzaga (1583-1593), M.I.R., 882, molto rara.- Ciao Borgho3 punti
-
Buonasera Lorenzo @dareios it si è vero mi sono distratto nella foga di scrivere, nel piccolo ovale sorretto dalla Vittoria alata è raffigurato il busto dell'ammiraglio Orazio Nelson. Chiedo scusa per il macroscopico errore. Nel giro dell'ovale: HOR. NELSON DUCA BRONTE Il titolo nobiliare DUCA DI BRONTE fu assegnato a Orazio Nelson dallo stesso Ferdinando IV per i meriti e per la sua mirabile condotta nei confronti del Regno.3 punti
-
Nell'attesa che venga ripubblicata la foto della moneta, ho realizzato un disegno della stessa modificando un po' quella del Promis...3 punti
-
Dopo le facce dei papi del '600, ne posto due di pontefici del secolo successivo, il '700, entrambe provenienti da testoni della mia raccolta. Clemente XI (1700-1721) è stato l'ultimo papa la cui produzione monetaria spicca per sontuosità e grande senso artistico, e forse proprio con questo pontefice ne raggiunge l'apice. Clemente XII (1730-1740), fautore della grande riforma monetaria che determinò il passaggio ad una produzione preferenzialmente aurea a discapito dei grandi moduli argentei dei suoi predecessori, è infatti il papa che conierà l'ultima piastra papale propriamente detta. Michele2 punti
-
Vi ringrazio per i consigli, credo che aspetterò ad acquistare gli oblò anche se come confermate anche voi sembra che non rovinino le monete in argento, per quanto riguarda i vassoi al momento non ho molto spazio per esporli ho diversi fogli di album con taschine ma al momento ho diviso così le mie monete: quelle d’oro per ovvie ragioni in cassetta di sicurezza e quelle in argento nelle capsule dentro ad una scatola, sarebbe più bello tenerle esposte ma di questi tempi non mi fido molto, anche se sono di modesto valore mi dispiacerebbe se dovessero esser portate via.2 punti
-
gadget che come ipotizzato da @Arka deve essere stato creato in occasione della mostra Foto tratta dall'accoubt facebook di Aris Marakis2 punti
-
Buonasera a tutti , oggi mi è capitata questa bella e particolare medaglia, datata 1910 di Milano . L'ho acquistata perchè mi è piaciuta molto ,ora chiedo a voi di aiutarmi ad identificarla . Grazie a tutti2 punti
-
2 punti
-
@Enzo.Enzo, come già anticipato da @motoreavapore e @Bruzio...anche per me la Piastra pare autentica, martoriata ma autentica. Esiste una discussione sui falsi nella sezione "Monete e Medaglie delle due Sicilie..." Che ti può essere molto utile per imparare a riconoscerli. Un consiglio molto importante che ti posso dare è quello di acquistare un buon catalogo/manuale e di leggere molto a riguardo il tuo periodo di interesse...Ancor prima delle monete stesse.2 punti
-
2 punti
-
2 punti
-
tutto molto bello ed interessante! Molto particolareggiata le spiegazioni di @Parpajola, riguardo la ricostruzione cronologica delle emissioni stupende le monete di @Parpajolae di @giancarlone, che abbiamo potuto vedere e toccare : quadruple e ducatoni, filippi e frazioni, di vari anni e tipologia di ritratti. Grazie anche ad @anto R per le foto che "riprendono" il nostro fotografo ufficiale che ieri è stato "fotografato!"2 punti
-
DE GREGE EPICURI E' un follis di Massenzio, "CONSERVATOR URB(IS) SUAE. Purtroppo in esergo non si legge nulla, per cui non è classificabile con esattezza.2 punti
-
Buonasera Qualcuno sa darmi notizie di queste due medaglie, credo antiche , Ho cercato ma trovato nulla Ringrazio1 punto
-
Salve, vedo una passione sui testoni, dei papi della famiglia medici ha niente? Tornano ai Medici, metto un Ferdinando piastra 1604. Cardinale e poi Granduca della Toscana,moneta, che in spl se ne contano pochissimi pezzi, priva di difetti di conio non esiste, conio al diritto del Mola. So che gli incisori che lavoravano a Firenze furono chiamati a Roma x coniare alcune monete e anche li si riscontravano difetti di coniazione tipiche di questa emissione. Un saluto Fofo1 punto
-
Ciao Domenico, In realtà non mi sono mai occupato della presenza e della posizione dei trisceli. Non per disattenzione ma solo perché erano dei punzoni, a mio avviso, inseribili sul conio con molta più libertà di quelli delle lettere, pertanto non "fondamentali" per il mio studio. Peraltro sul Papadopoli, e quindi sul Corpus che ne deriva, sono elencate numerose varianti proprio sulla presenza e posizione degli stessi. Varianti che non sono assolutamente definitive e (lo so per esperienza) pubblicate.1 punto
-
Moneta in altissima conservazione con molto lustro di conio @Pontetto, veramente più che bella !1 punto
-
Condivido un marengo del Sud America, nello specifico un 20 Bolivares degli Stati Uniti del Venezuela del 1912 (ultimo anno di conio di questa moneta; venivano coniate presso la zecca di Parigi). Le monete, dal 25 centesimi in su, non riportavano il valore, ma il peso e la lega. Il Bolivares fu una moneta molto stabile, paragonabile al Franco Svizzero: solo nel 1965 si smise di coniare la moneta da 1 Bolivar da 5g in argento 835‰ (in Italia l'analoga moneta da 1 Lira fu coniata fino al 1917). Sul primo lato troviamo il rivoluzionario Simon Bolivar, nato proprio a Caracas nel 1783, con il titolo di Libertador. Sul secondo lato troviamo lo stemma del Venezuela. Una curiosità: il cavallo corre verso destra. Nello stemma attuale, invece, corre verso sinistra: fu cambiato nel 2006 su suggerimento della figlia di Chavez. In un paese socialista era più opportuno muoversi verso sinistra piuttosto che a destra, e ciò doveva valere anche per il cavallo dello stemma dello Stato.1 punto
-
Perfetto! Grazie mille a tutti (e in particolar modo ad Ale). Saluti, Gianfranco1 punto
-
1 punto
-
Sembra tutto uno scherzo, in intestazione c’è scritto “straodinaria”. Poi l’evento sarebbe patrocinato anche della “Regione Longobardia” e del “Mistero dei beni e delle attività culturali”. Forse un modo bislacco per acquisire visibilità. Saluti Federico1 punto
-
Io mi chiedo: una persona qualunque che se la ritrova fra le mani, come fa anche solo lontanamente ad intuire cosa commemora? Posso anche capire il disegno astratto ed in linea con la modernità, ma senza alcuna scritta non c'è logica nel produrre una moneta in tale modo (la logica la si ritrova se si entra nell'ottica che i veri destinatari di tale moneta sono i collezionisti e non il popolo)1 punto
-
1 punto
-
ingrandimento alcuni particolari di stampa che caratterizzano i vari plates, lavoro non da poco che richiedera' pazienza, sperando che chi scrive sia in grado di portare a termine la ricerca. Hei !!!!!! Non scherzare ,almeno altri 50 anni devi stare assieme a noi. Nel frattempo preghiamo per te ,che le visite vadano per il meglio ,generalmente quando visito una chiesetta accendo sempre qualche candelina ,la prossima sarà per te ,male di sicuro non farà. Un grosso saluto di ❤️1 punto
-
1 punto
-
La terza busta non e' una FDC ma una viaggiata, con francobollo da 100 yen serie settimana internazionale della scrittura di lettere del 1979, raffigurante un dipinto del gufo degli Urali di Maruyama Ōkyo (1733~1795). Il francobollo e' annullato con timbro rosso raffigurante una nave o battello, non so dire cosa dica l'annullo , .. e' possibile che la busta sia stata spedita ed annullata proprio a bordo della nave/battello..? Non saprei dire con sicurezza.1 punto
-
La seconda busta viaggiata non è una FDC, con coppia del 20 yen del 1975 che raffigura dettaglio del paravento pieghevole del santuario di Matsuura (XVI secolo) + 10 yen raffigurante la lanterna di bronzo di Chiba della serie auguri per il nuovo anno emesso nel 1973 + 35 yen emissione del 1966 serie fauna e flora.1 punto
-
1 punto
-
non ho capito se al rovescio ci sia l'Osvaldo di Cavandoli e se stia facendo il dito medio a chi....1 punto
-
La prima in alto e l'ultima in basso sono FDC con l' annullo della mostra filatelica Philatokio del 1981. Furono prodotti per questa manifestazione tre francobolli con colori diversi da 60 yen che mostrano Francobolli antichi giapponesi, non viaggiate.1 punto
-
1 punto
-
Purtroppo si valutano e si parla solo di aste e poco dei numismatici con attività di vendita diretta, alcuni di questi ultimi invece sono competenti ed hanno prezzi onesti.1 punto
-
1 punto
-
A beneficio di chi ci legga possiamo aggiungere qualche dato in più. La meravigliosa serie Impero 1936, che va dai 5 centesimi in rame fino ai 100 lire in oro, fu fortemente voluta da Vittorio Emanuele III proprio per celebrare l’ottenimento dell’Impero, circostanza che apparentemente poneva l‘Italia allo stesso livello dell’alleato tedesco e anche di quello giapponese. I pezzi da 2 lire, 1 lira, 50 e 20 centesimi furono coniate in nichelio (o nichel). La scoperta di tale metallo risale al secolo 18º, anche se le sue leghe erano conosciute dei Paesi orientali già parecchi secoli prima dell'Era Cristiana. Il nichel è un metallo leggermente meno duro del ferro puro (4 contro 4,5 sulla scala di Mohs) ed una conducibilità elettrica lievemente inferiore. Presenta una lucentezza bianco argentea con una lieve sfumatura tendente al giallognolo, riscontrabile nello spettro della luce riflessa. È universalmente conosciuto come resistente alla corrosione; tuttavia le monete coniate in questo metallo possono soffrire con una certa frequenza del “cancro del nichel”, una degenerazione fisica chimica che provoca buchi nei tondelli anche profondi e rilevanti. L’esemplare qui postato da Alan invece ne è indenne e quindi ulteriormente degno di nota.1 punto
-
Buonasera @Enzo.Enzo Per me sembra buona ma molto consumata. Attendi comunque altri pareri. Per favore @CdC se è possibile spostare questo tread nella Sezione Napoli. Grazie.1 punto
-
Rovescio statico, dettagli poco definiti, perline non conformi, delfini approssimati, contorno troppo regolare. Naturalmente si valuta da una foto.1 punto
-
bella monetina, ottima partenza. se sei appassionato delle monete di Napoli, c'è una sezione apposita per il regno del sud Italia, ci puoi trovare notizie interessanti e post di appassionati e competenti collezionisti.1 punto
-
20 lire 1809 Milano, Napoleone I° Re d'Italia "stella a 6 punte" , rara, Gigante 85a - periziata nel 2010 da Ernesto Memoli.1 punto
-
Il motivo principale per cui Jackson è oggi considerato un presidente "scomodo" risiede soprattutto nel suo comportamento verso Il popolo di Dio Quando Colombo incontrò per la prima volta i Nativi americani, lo accolsero così bene che egli scrisse nel suo diario: “Questo è il popolo di Dio”. Nella sua lingua aveva scritto “In Dios”. In seguito la “s” sparì e Indio diventò Indiano. Per cui, come abbiamo visto, la parola significa “popolo di Dio". Fummo chiamati Indiani per questo motivo, eppure ancora oggi a scuola viene insegnato che il nostro nome avrebbe a che fare con l’India. Perché, cercando di raggiungerla, Colombo, per sbaglio, finì nelle Americhe. (Bear Heart - Il vento è mia madre) Già da soldato Jackson aveva conquistato la fama di "cacciatore di Indiani", in particolare quando, finita la guerra del 1812, venne spedito in Florida, allora colonia spagnola, a combattere i Seminole, colpevoli di aver aiutato i Creek durante il conflitto contro gli americani. Malgrado l'incessante guerriglia di cui le sue truppe furono oggetto da parte dei guerrieri Seminole, il generale svolse egregiamente il compito affidatogli, distruggendo i loro villaggi, gli utensili e le armi da fuoco insieme alla polvere da sparo, difficile da rimpiazzare. Nel giro di due anni, il nemico capitolò: alcune bande indiane accettarono di trasferirsi in Oklahoma insieme ai propri consanguinei Creek, mentre il resto del popolo Seminole rimase in Florida, ritirandosi sempre più nel profondo della regione paludosa delle Everglades. Ma fu da presidente che potè dare pieno compimento al suo piano di far spostare tutte le tribù indiane su terre a ovest del Mississippi. Il 28 maggio 1830 promulgò l'Indian Removal Act che prevedeva la rimozione e deportazione delle tribù originarie degli Stati orientali verso ovest. Tutto aveva avuto inizio da una controversia tra lo Stato della Georgia e gli indiani Cherokee, che grazie a una serie di trattati risalenti al 1791, erano considerati come una nazione con proprie leggi e usanze. Tuttavia, né questi trattati, né il fatto che si trattasse di indiani colti e molto civilizzati poterono nulla quando, nel 1828, a seguito della scoperta dell'oro nelle terre dei Cherokee, il parlamento della Georgia giudicò nulle e inefficaci le loro leggi, rendendo in pratica privi di valore i titoli di proprietà indiani sulle terre. I Cherokee allora ricorsero alla Corte Suprema, che diede loro ragione, dichiarando incostituzionale la legge della Georgia, perché era il governo federale ad avere giurisdizione esclusiva sui Cherokee. Ma quando la Georgia ricorse contro la sentenza, sembra che il presidente Jackson abbia affermato "John Marshall (presidente della Corte Suprema) ha pronunciato la sua sentenza, adesso vediamo se la fa applicare." Così, incoraggiata dall'appoggio del presidente, la Georgia scacciò i Cherokee dalle loro case con la minaccia delle armi, per trasferirli al di là del Mississippi. E non solo loro. Nell'arco di circa dieci anni, più di 60.000 Nativi americani, provenienti da almeno 18 tribù, furono costretti ad abbandonare le loro terre ancestrali per spostarsi ad ovest del Mississippi in quella che gli storici contemporanei definiscono una vera e propria operazione di pulizia etnica In particolare, la stessa sorte toccò alle cosiddette Cinque Tribù Civilizzate, un termine applicato dal governo degli Stati Uniti a cinque gruppi di Nativi americani, Cherokee, Chickasaw, Choctaw, Creek, e Seminole, considerati "civilizzati" dai coloni bianchi, in quanto avevano adottato molti degli usi e costumi dei colonizzatori, compresa la cristianizzazione, ed erano generalmente in buoni rapporti con essi. Vediamo nella cartina, da Wikipedia, gli spostamenti delle varie tribù. petronius1 punto
-
Complimenti a Tiziano per l'interessante ricerca, che ci ha fatto apprezzare le sensibili differenze in monete apparentemente tutte uguali. Di seguito qualche foto della bella serata, dove compare anche il fotografo ufficiale del CCNM Giancarlo che da anni documenta ogni momento della vita del circolo... rimanendo quindi spesso fuori inquadratura! Grazie ancora a Tiziano e al CCNM per l'organizzazione! Antonio1 punto
-
Monete normanne e sveve, quando Palermo era la capitale del regno di Sicilia. C’è ancora Zucchetto in centro? Persona cordiale e competente, lo consiglio vivamente.1 punto
-
Trovo questi grandi folles molto belli. Incuriosito, ho fatto un giro sul RIC. Nel caso in oggetto, la moneta rientra nel secondo gruppo delle emissioni bronzee di Ticinum tra il 1 maggio del 305 ed il 25 luglio del 306. La data di inizio e' importante perchè segna l'abdicazione di Diocleziano e Massimiano (che diventano seniores augusti) a vantaggio di Galerio e Costanzo Cloro; la data di fine coincide con la morte di Costanzo Cloro. Il rovescio rappresenta la Fides militvm seduta con in mano due stendardi ed e' stato coniato a Ticinum per entrambi gli augusti (non per i cesari, allora Severo e Massimino Daia); e' significativo in quanto con esso i nuovi augusti vogliono ribadire come il passaggio di consegne tra i sovrani non comporti cambiamenti nella lealtà e nella fedeltà dei soldati, a significare una certa continuità. Monete con la Fides militum (seduta o stante) saranno coniate per anche ad Aquileia per gli augusti e per i cesari, ma con legenda lunga, come la moneta di gioal. Ho trovato interessante che le due zecche che hanno coniato monete con la Fides militum (ovvero Ticinum ed Aquileia) fossero entrambe collocate ad Occidente. Forse perchè ad occidente si presagivano foschi eventi futuri quali in ritorno in auge di Costantino e il colpo di stato di Massenzio? Infine, una nota storica riallacciandomi a quanto scritto in un post precedente. Dalla descrizione dettagliata che ne fa Lattanzio vi è una discreta componente di sadismo nel modo in cui si compiace di descrivere la terribile malattia che colpì Galerio. Dal suo racconto, si e’ ipotizzato che Galerio soffrisse della cosiddetta gangrena di Fournier che e’ una infezione batterica acuta, rapidamente progressiva a carattere necrotico che interessa le parti molli della regione perianale e degli organi genitali fino ad estendersi, nei casi più gravi, a tutto l’addome, con conseguenze anche letali. Rappresenta, a tutt’oggi, una vera urgenza urologica che va trattata in maniera tempestiva e aggressiva. Ciao. Stilicho1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?
