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  1. Scudo1901

    Scudo1901

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/06/25 in Risposte

  1. Buonasera a tutti, mi sento in dovere di dire la mia in questa discussione perché sono un giovane collezionista di monete. Credo che la carenza di giovani appassionati, specialmente tra i minorenni e i neo-maggiorenni, sia ormai un problema evidente. Secondo me – e parlo per esperienza personale – uno dei motivi principali è che oggi la società spinge i ragazzi a investire soldi ed energie nell’apparenza piuttosto che nella cultura o in passioni meno “alla moda”. Spendere per una moneta antica, invece che per un paio di scarpe firmate, un taglio costoso o per il biglietto di un concerto di un rapper, viene spesso visto come qualcosa da “sfigati”. Il ragazzo medio non si pone neanche il dubbio se iniziare una collezione: punta direttamente a ciò che gli garantisce approvazione sociale. Io ho 16 anni e condivido questa passione con mio fratello gemello. La nostra fortuna è stata incontrare un amico che già collezionava e che ci ha aperto la porta su questo mondo. Da lì ci siamo appassionati, abbiamo studiato, investito tempo, fatto sacrifici, e oggi possiamo dire di avere una collezione che non è comune per la nostra età, vi dirò di più non penso ci siano mai stati così tanti giovani in tutta Italia a possedere collezioni di questo calibro in tutta la storia. Ritornando a prima, non tutti hanno questa possibilità: iniziare da soli, senza punti di riferimento, è estremamente difficile. In rete ci sono tante informazioni, ma spesso sono confuse o frammentarie, e senza una guida si rischia di scoraggiarsi o di fare errori costosi. In più, c’è un altro ostacolo importante: il giudizio degli altri. Molti ragazzi non iniziano nemmeno perché temono di essere derisi o esclusi. Se racconti in giro che collezioni monete, potresti facilmente essere preso in giro, etichettato come strano o noioso. E così anche chi ha una curiosità iniziale si blocca, smette, oppure tiene tutto nascosto. Questo, secondo me, è uno dei motivi principali per cui la passione per la numismatica resta spesso invisibile tra i giovani. Nonostante tutto, io continuo a crederci. Penso che se siamo riusciti ad arrivare dove siamo oggi – io, mio fratello ed il nostro "gruppetto" di collezionisti – è anche grazie all’incontro con persone più esperte che ci hanno saputo dare consigli, orientamenti e anche qualche dritta preziosa per evitare fregature. Questo mi ha fatto capire quanto sarebbe utile, per noi giovani, avere una sorta di “saggio” che ci guidi e che ci insegni questa materia. Non servono grandi cose: anche solo un adulto appassionato che si prende mezz’ora per spiegare, per ascoltare, per dare un consiglio, può fare la differenza. So benissimo che questo sito da la possibilità di fare ciò che ho appena scritto, io soprattutto ultimamente che sono a casa a riposo, per via che sono da poco stato operato, grazie a questo sito ho imparato e sto imparando molte cose nuove, ma capite bene che non è affatto come andare nella numismatica del proprio paese e osservare il perito eseguire delle perizie o catalogare dei lotti... Se solo ci fossero più circoli numismatici sono convinto che ci sarebbero anche più giovani, perchè il circolo numismatico più vicino a me dista 40 minuti di auto, forse sono uscito dall'argomento principale perchè mi sto riferendo alla formazione dei giovani e non più alla nascità di giovani collezionisti, ma entrambi gli argomenti sono di fondamentale importanza. È vero, collezionare monete richiede impegno, studio, e sacrifici. Ma è anche una passione che apre la mente, insegna la storia, e dà soddisfazioni immense. Per questo continuo a pensare che il collezionismo non morirà, finché ci saranno persone, giovani e meno giovani, disposte a sostenerlo e tramandarlo. Ma serve un cambio di mentalità, e serve anche che chi ha più esperienza cominci a coinvolgere attivamente chi si affaccia per la prima volta a questo mondo. Spero che sia gradito il mio messaggio. Giraud R.
    4 punti
  2. Devo sempre ringraziare il caro @lorluke per il suggerimento.
    4 punti
  3. Buona sera. Secondo come la intendono quasi tutti , cioè meglio di splendido, ma vista la qualità delle foto credo che non si possa essere più precisi. Osservando i rilievi i campi la freschezza non vedo colpi ,rigature o consunzioni mi sembra di vedere anche un discreto lustro e forse con la moneta in mano credo che possa arrivare anche al qfdc. Buona serata.
    3 punti
  4. Diamo anche con l’occasione due news di Quelli del Cordusio reale con le due certezze future 1) il Gazzettino di Quelli del Cordusio 12 e 2) Milano Numismatica che ritorna sabato 8 novembre 2025 sempre a Milano.
    3 punti
  5. Pensavo di aver completato la monetazione della 1° Sede Vacante Albani del 1721.......ma grazie a una recente asta Polacca ho appreso che esiste anche il Giulio !!!!!
    2 punti
  6. Ciao a tutti! Oggi arriva una banconota: und DARLEHNSKASSENSCHEIN del 1918 da 100 marchi. Sul retro vengono utilizzate tre lingue: tedesco, lituano e lettone, per quelli di voi che hanno difficoltá a leggere quest'ultima, non preoccupatevi: è scritta nella vecchia ortografia, che col tempo ha smesso di essere utilizzata. infatti questa fu una banconota emessa dall'esercito tedesco durante la guerra per essere utilizzata nei territori controllati dell'Ober Ost (cioè Estonia, Lettonia, Lituania e territori polacchi e della Bielorussia). Questo è un biglietto della zona "Kowno" in marchi, ne esiste anche uno praticamente identico della zona "Posen" da cento rubli. Alla prossima! njk
    2 punti
  7. Il Giulio del 1721 non dovrebbe esistere...la moneta è, a mio avviso, fino a prova contraria, un rarissimo Giulio s .v 1740, contraffatto. È identico e si vedono le tracce nella data in numeri romani. Comunque e' stato realizzato con grande abilità tecnica.
    2 punti
  8. Sono consuete debolezze di conio, dovute allo stato dei conii come hai giustamente osservato, ma anche ad altri fattori: tondello frequentemente irregolare nella superficie delle facce (con conseguente meno carico per riempire bene i rilievi del conio) e comunque macchine spesso non perfettamente calibrate. Gli esemplari che conservano una qualità di conio ottima sono una ristretta minoranza (basta che esamini bene anche quella postata da @Oppiano; puoi vedere come i dettagli dei mori non sono ben impressi e nitidi, idem per l’aquila). Resta comunque il fatto che parliamo di una moneta (quella di @rickkk) con un appeal di spessore, sia per la conservazione non indifferente (son monete che hanno circolato e a trovarle già in buon Bb/spl l’è dura parecchio!) ma soprattutto per la bella patina di vecchia collezione, che fa salire la gradevolezza dell’esemplare decisamente oltre gli standard, che, quando va bene (con i tempi che corrono) presentano solo una leggera patina da collezione.
    2 punti
  9. Ci vuole coraggio per contraffare un Giulio 1740!
    2 punti
  10. Partecipo al ricordo condividendo una medaglia che ebbi modo di mostrare già al tempo qui sul forum e per il quale scrissi anche un piccolo articolo per il Gazzettino del Cordusio. Come riportato al rovescio, la medaglia celebra la vittoria alla battaglia di Wagram, uno dei successi militari più importanti tra quelli ottenuti da Napoleone nella sua lunga carriera. A mio avviso, il rovescio è un'autentica opera d'arte e, per quanto mi riguarda, è una delle medaglie napoleoniche più belle che sia mai stata realizzata. Vive L'Empereur!
    2 punti
  11. Ci era sfuggita questa elegante tettina da 3 dollari del Texas proposta da petronius arbiter nella discussione "The Eagle and I".
    2 punti
  12. un saluto a tutti, vista la data mi è sembrato d'uopo.
    1 punto
  13. Ciao @Gordonacci...IMPERAPORE ! Bellissima, complimenti.
    1 punto
  14. Venezia 8/7/1916 Carissima Contessa Bianca Vengo a darvi tanti saluti più salu- to le vostre figlie e più saluto a Sor Vincenzo con i suoi bambini e di nuovo saluto a lei e mi firmo per vostro colonno Cardinale Pasquale Addio Buona salute Finisce così questo scritto indirizzato alla Contessa Bianca Nada di Morrovalle in provincia di Macerata. Leggendo queste righe, non si può fare a meno di commuoversi, di tornare indietro nel tempo... siamo nel 1916. Si diceva che a quei tempi i contadini non sapevano ne' leggere e ne' scrivere, ma anche se stentatamente e con qualche errore, il nostro "colonno" Pasquale riesce a farsi capire. Da queste poche righe si evince il rispetto di questa umile persona verso la Contessa Bianca Nada, le figlie e il marito Sor Vincenzo, che molto probabilmente erano i proprietari del terreno che coltivava. Cosa ne pensate? Riguardo ai timbri, quello di Venezia niente da dire, l'altro invece per me buio totale. Buona serata
    1 punto
  15. 1 punto
  16. Il centesimino del Re Numismatico, sia “valore” che “Italia su prora”, me lo diceva sempre il compianto Bazzoni, è tanto difficile da fotografare quanto da valutare a distanza. Questo lungo scambio di opinioni ne è la prova. Io aggiungo la mia e dico che: a) va assolutamente vista in mano; b) in base alle foto qui rappresentate il qFDC questo pezzo lo vede col binocolo. Siamo secondo me sullo SPL, al massimo SPL+; c) è un bell’esemplare comunque, nulla da eccepire.
    1 punto
  17. Da domani a controllare con la lente tutti i centesimi ... 😆
    1 punto
  18. @Alan Sinclair e pensare che non ho mai guardato il contorno dei miei 10 centesimi.. 🤣 Confermo, la F è piuttosto ben fatta: potrebbero anche essersi messi a giocare gli operai della zecca.. un mio professore dell'università soleva dire: Puoi progettare anche al meglio ogni dettaglio, ma bisogna sempre tenere in considerazione l'alcolismo di cantiere..
    1 punto
  19. I Conti di Morrovalle erano i Lazzarini, con il capostipite Werner della famiglia dei conti di Lenzburg, che si stabilì in Italia nel 1053. L'originario castello di Morro (antico nome di Morrovalle) fu poi ampliato e ampliò il suo potere. Nel 1860, il conte Francesco Saverio Grisei fece prigionieri circa 300 soldati pontifici dopo la battaglia di Castelfidardo, contribuendo alla causa dell'Unità d'Italia. Da Google https://www.regione.marche.it/Regione-Utile/Cultura/Ricerca-Musei/Id/140/MORROVALLE-Museo-Civico-Pinacoteca-Palazzo-Lazzarini https://isantesi.wordpress.com/2024/03/29/ricordando-il-conte-dott-carlo-lazzarini-di-potenza-picena-a-30-anni-dalla-sua-morte/
    1 punto
  20. Messaggio molto gradito e ben scritto, di valore quindi anche data la tua estrema giovinezza. Quanto scrivi è tanto condivisibile quanto sinistro. Perché se ci vuole un cambio di mentalità siamo messi molto male. E perché sei una mosca bianca. Lo hai detto, giustamente, anche tu.
    1 punto
  21. È un capolavoro storico postale sociale della comunicazione.
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  22. @Pontetto, sono d'accordo con la tua analisi e forse sono stato basso con la valutazione di conservazione. Se non erro Carlo. ha specificato di aver scattato la foto con luce artificiale e presumo quindi all'interno. Sarebbe interessante se @Carlo. potesse postare nuovamente foto con luce migliore, questo per motivi di studio.
    1 punto
  23. Certo, la visione dal vivo è un'altra cosa. Io invece ho attribuito un'alta conservazione perché non noto segni di usura. Gli unici difetti sono giusto un paio di piccoli segni di contatto sul ciglio e quella che sembra una piccola riga sul collo del Re. Le macchie, entro certi limiti, per me sono un plus, non un minus, perché in genere sono indice che la moneta non è stata lavata (almeno, nell'oro è così, e credo che questa moneta non sia mai stata lavata)
    1 punto
  24. Complimenti @Pirima numismatica. Ho letto con piacere il tuo intervento. Io ho iniziato a 20 anni e anche allora mi prendevano in giro... ma ti posso assicurare che ora, a più di 40 anni di distanza, quelli che mi deridevano mi invidiano. Perchè loro si annoiano, io mi diverto ancora. Il contatto con le vecchie guardie avveniva nei Circoli Numismatici. Magari vicino a voi c'è un circolo che vi accoglierebbe volentieri. E per quanto riguarda i giovani, agli inizi del '900 Gnecchi, grande studioso e collezionista, si lamentava che non c'erano giovani collezionisti... e sono passati 120 anni. 😉 Arka # slow numismatics
    1 punto
  25. Io credo che al rovescio, quella parte vicino il bordo da h 9 a h 6, non dovrebbe esser usura,bensí difetti del tondello. Poi....
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  26. wow, anch'io ho trovato una lettera di un contadino che operava nelle terre del mio bisnonno con vari errori grammaticali😅
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  27. Buonasera,non vorrei dire una castroneria ma secondo me è un antoniniano Pietas Avgvstor di Tetrico II. https://www.acsearch.info/search.html?id=1943946
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  28. ah ok giusto grazie, riguardo questa non ne ho la più pallida idea
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  29. @Pontetto, io l'ho collocato SPL meno ( e non ritengo che sia media ), perché secondo me le foto non sono il massimo e tal volta lo sappiamo bene quanto possono essere ingannevoli.
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  30. Ahahahah Seeee, difficilmente penso al fdc, figuriamoci l' ecz 🤣 Chi mi conosce bene e sta leggendo é caduto a terra piangendo dalle risate🤣
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  31. provo ad inserire nuove foto, premettendo che sono scattate con luce artificiale e la moneta è inclinata rispetto alla fonte di luce, in modo da meglio evidenziare la tonalità rossa che ho in precedenza citato
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  32. Aggiungo che il Gazzettino #12 in preparazione ha già superato le 180 pagine, riporta 17 articoli e 11 Briciole (per il momento). Per chi avesse intenzione di proporre un proprio lavoro consiglio di evitare l'ultimo momento (fine giugno) per inviarlo: si parla di ancora parecchie proposte ed il rischio è di vedere il proprio articolo rinviato ad un futuro Gazzettino #13...
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  33. grazie, non era mia intenzione "suggerire" un innalzamento del parere, volevo solo capire meglio come si forma il giudizio, per poter nel tempo imparare anche in modo autonomo.
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  34. @Angelo zak non pulirla.. e non usare lo spazzolino, rischi di lasciare segni
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  35. Mi sembra che Adriano e Domiziano possano essere quelli del Mister Day... Bisognerebbe vedere il rovescio. Arka # slow numismatics
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  36. È un 10 tornesi del 1859 di Ferdinando II di Borbone per il Regno delle due Sicilie,la moneta è sicuramente autentica,con la stella a 6 punte sotto al collo del Re che è più raro rispetto al tipo con stella a 5 punte,le foto non permettono una corretta valutazione ma sarei orientato sul MB+... Per il valore personalmente non andrei oltre i 20/25 euro...
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  37. In tariffa per l'interno con 10c carminio della floreale, annullato in partenza con tondo riquadrato di Torino ferrovia (credo) il 6.1?.1905.. .. annullo di arrivo cerchio singolo di S.Benigno Canavese dello stesso giorno, considerando che la distanza tra le due località e' di una ventina di chilometri. Il Francobollo della floreale su cover da un lieve valore di catalogo che ai nostri occhi non è importante ma è giusto menzionare. Documento irripetibile sotto tutti gli aspetti.
    1 punto
  38. Buongiorno a tutti, anche per me, io lo chiamo lo strano simbolo. È lo stesso che troviamo nelle Corone di Carlo V. Saluti Alberto
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  39. Scio', C cavalletta! = Sciocca valletta. Buona giornata!
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  40. Complimenti ad entrambi per le monete stupende! La moneta di @Scudo1901 è veramente sontuosa. Provo invece a ragionare a voce alta sulla moneta di @rickkk. Personalmente io la vedo superiore allo splendido, sulla base di alcune considerazioni che provo a riassumere e che invito a confutare in maniera costruttiva. Per quanto riguarda il dritto, nella mia limitata esperienza, ho notato che quel tipo di patina non si sviluppa su monete troppo toccate, ma ha bisogno di una base ancora molto poco usurata per attecchire in quel modo. Per il rovescio, l'analisi mi risulta più complicata. Tutti, e sottolineo il tutti, i rilievi più alti sono perfettamente piatti, corona, rosette, mori, aquila, leone...in maniera, secondo me, troppo uniforme per essere compatibile con 1) usura da manipolazione, che sarebbe stata più disomogenea, e 2) lo stato dei fondi (che avrebbe dovuto subire più graffi). La spiegazione che mi sono dato (anche avendo potuto studiare dal vivo una moneta di diverso tipo ma con le stesse caratteristiche) è che si trattasse di un conio a fine vita in cui tutti gli incavi più profondi erano ormai "otturati". Saluti
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  41. Io sono sempre dell'idea che gli americani inscatolettatori di monete italiane non ne capiscono mediamente un caxxo... anche con degli acuti non indifferenti Napoleone docet... (e non è un fake, purtroppo. Nonostante la segnalazione è ancora visibile nel database di NGC https://www.ngccoin.com/certlookup/4183878-001/61/)
    1 punto
  42. Anche la sezione relativa ai quattrini dei Reali Presidi è stata aggiornata con le ultime novità!
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  43. Ad una settimana dalla conferenza comunichiamo i link da utilizzare per seguire la conferenza anche da remoto utilizzando google meet: Link 1 dalle 21.00 alle 22.00: https://meet.google.com/ovd-admb-naf Link 2 dalle 22.00 alle 23.00: https://meet.google.com/rvq-yfhh-quf Ricordo che alla conferenza possono partecipare tutti, al termine si potranno consultare dei documenti inerenti il Giubileo Straordinario ed una selezione di monete coniate dalla zecca di Milano sotto il ducato di Gian Galeazzo Visconti, per poi chiudere la serata con il consueto brindisi.
    1 punto
  44. In questo sito ci sono un po' di mappe (in prevalenza dell'Italia) su cui venivano segnati gli itinerari postali. Sono tutte zoomabili e osservabili anche nei dettagli. https://www.issp.po.it/cartografia-postale/
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  45. Salve. In effetti il mio gettone piuttosto acciaccato della prima foto (bronzo: 7,18 g, diametro 25 mm) è stato ricavato da una Medaglia “Tiro a segno nazionale” istituita nel 1900 come premio per i militari (foto in basso). D/ Bersaglio coronato su fucili incrociati/ aquila ad ali spiegate tra rami di alloro e quercia. R/ Tiratore che imbraccia il fucile: in alto la scritta PREMIO sopra un ramoscello di quercia e uno d’alloro uniti da un nastro. Lo stesso dritto è raffigurato su una mia medaglia d’argento (13,25 g, 28 mm) senza dedica coniata in occasione della 1° gara provinciale di tiro a segno di Pavia in Voghera nel 1890. apollonia
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  46. I famosi meteoriti bronzei …😂😂😂😂😂😂
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  47. Possiedo Sugacievski. Per le monete in Ucraina bisogna leggere Iliescu.
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  48. Eccola... Ex asta Ranieri N°12 del 9 e 10 Dicembre 2017...
    1 punto
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