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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/29/25 in Risposte

  1. Ai forumisti. Se non vado errato il numismatico che ha aperto questa discussione è un “amico” cinese (di nome Dong, o almeno così credo, ma è difficile mi sbagli) che sta trascorrendo un periodo in Italia. E’ persona seria e competente, conoscitore della monetazione papale e ben più addentro di noi ai problemi relativi al grading delle monete. Mi spiace che sia stato verbalmente aggredito, e per motivi non del tutto chiari (non ho ben capito il succo degli ultimi interventi stroncanti di Fabrizio @ilnumismatico e Massimo @Scudo1901). Per chi colleziona alcune tipologie monetarie e le acquista da remoto (ma Dong era presente in sala nell’asta ANPB) è d’obbligo avere una garanzia sulla conservazione delle monete che non sempre e non tutte le Case d’Asta forniscono adeguatamente. Che poi abbia fatto chiudere la sua moneta è un fatto del tutto personale: io all'opposto rompo tutti gli slab indistintamente, a prescindere da come siano state chiuse le monete (sono un autolesionista), ma garantisco che molte di quelle “belle” e "nude" transitate in aste italiane “titolate” vi ritornano poi con maquillage e slab MS stellare (voglio pertanto dire che si tratta di una prassi, e non di un vezzo da parte di qualcuno). Che poi @bondorana abbia per molti versi ragione ed il nostro amico lo confermi è un dato acclarato, così come è indiscutibile che nell’asta in questione TUTTE le monete siano state chiuse da NAC e non da un teorico conferente che poi le ha riaperte. Chi mastica un po’ di statistica e di metodologia si accorgerà del bias significativo che nasce nel definire criteri di giudizio che distribuiscono le osservazioni secondo una curva gaussiana (legata alla variabilità intrinseca dell’osservatore, anche fosse in assoluta buona fede) e poi eliminare una delle 2 code (quella di sinistra, aprendo gli slab …) mantenendo solo quelle di destra (gradi MS elevati perché correttamente individuati o perché sopravvalutati). Se fosse una ricerca medica il “ricercatore” verrebbe allontanato dalla comunità scientifica. Per quanto riguarda la mezza piastra di Urbino, anch’io le ho viste entrambe. Sicuramente quella della ANPB (asta congiunta Varesi-Nomisma), considerata dal conferente SPL+, era superiore a questa di NAC 157 (che pure è una bella moneta!) e forse a quest’ultima la conservazione AU58 stava forse un po’ stretta (non ne sono convinto fino in fondo, per le limitazioni imposte dallo slab) ma non così tanto (forse avrebbe potuto essere chiusa MS60, con la patina che mascherava qualche piccolo difetto ed usura). Per @kevin_piggy_bank Caro Dong (ho indovinato correttamente chi sei?) il tuo è un discorso difficile e non sei certo aiutato dalla lingua e dai programmi automatici di traduzione (che talora causano fraintendimenti). Non sono così convinto che gli slab chiudano scientificamente una “moneta”. Intanto non è vero che le monete vengano viste da 3 graders indipendentemente (basta fare un po’ di conti sul tempo che hanno a disposizione), poi questi esperti non sono molto competenti sulle monete degli Stati Italiani (ho visto monete usurate e lavate chiuse con grado MS elevato), inoltre ci sono verosimilmente anche conflitti di interesse. Il tuo discorso sulla mancata correttezza è vero, e c’è di più: chi non fosse contento del grado attribuito ad una sua moneta può farla rislabbare (a pagamento, beninteso) per un upgrade. Insomma lo slab è per alcuni una garanzia d’acquisto, ma nel contempo uno strumento per far crescere di valore la moneta stessa in fase di commercializzazione. E come sappiamo tutti se c’è di mezzo il denaro (e non intendo “la moneta” ma il contate) si cerca sempre il mezzo di farlo fruttare da una parte o dall’altra, talora con modalità non sempre encomiabili. To the forum members, If I’m not mistaken, the numismatist who started this discussion is a Chinese "friend" (named Dong, at least I believe so—though it’s unlikely I’m wrong) who is currently spending some time in Italy. He is a serious and knowledgeable person, well-versed in papal coinage and far more experienced than most of us when it comes to coin grading issues. I’m sorry to see him verbally attacked for reasons that aren’t entirely clear to me (I didn’t fully grasp the essence of the harsh criticisms in the posts by Fabrizio @ilnumismatico and Massimo @Scudo1901). For collectors of certain coin types who purchase them remotely (though Dong was physically present at the ANPB auction), it’s essential to have guarantees regarding a coin’s condition—something auction houses don’t always provide adequately. As for him choosing to keep his coin slabbed, that’s his personal decision: I, for one, crack open all slabs indiscriminately, regardless of how the coins were encapsulated (I’m a self-saboteur that way). But let me assure you, many of the "nice" coins that pass through major Italian auctions later reappear with a touch-up and a stellar MS-grade slab (which goes to show this is standard practice, not just a whim). Now, @bondorana is right on many points, and our friend here confirms it—just as it’s undeniable that in the auction in question, ALL the coins were slabbed by NAC and not by some theoretical consignor who later cracked them open. Anyone with a grasp of statistics and methodology will notice the significant bias in defining grading criteria that distribute observations along a Gaussian curve (due to the inherent variability of the grader, even if acting in complete good faith) and then eliminating one of the two tails (the left one, by cracking the slabs…) while keeping only the right tail (high MS grades, whether correctly identified or overestimated). If this were medical research, the "researcher" would be ostracized by the scientific community. Regarding the Urbino half piastra, I’ve seen both. The one from the ANPB auction (a joint Varesi-Nomisma sale), graded SPL+ by the consignor, was undoubtedly superior to the one in NAC 157 (which is still a nice coin!). The latter might have been a bit tight in an AU58 holder (though I’m not entirely convinced)—perhaps it could have been graded MS60, with its toning masking some minor flaws and wear. To @kevin_piggy_bank Dear Dong (did I guess the name right?), your argument is a difficult one, and you’re certainly not helped by the language barrier and automatic translation programs (which sometimes cause misunderstandings). I’m not entirely convinced that slabs "scientifically" encapsulate a coin’s grade. For one, it’s not true that coins are evaluated independently by three graders (just do the math on the time they have available). Second, these experts aren’t particularly knowledgeable about Italian States coins (I’ve seen worn and cleaned coins slabbed with high MS grades). Third, there are likely conflicts of interest at play. Your point about fairness is valid—and there’s more: if someone isn’t happy with his coin’s grade, he may resubmit it (for a fee, of course) for an upgrade. In short, slabbing is, for some, a purchase guarantee, but at the same time, it’s a tool to increase a coin’s market value. And as we all know, when money is involved (and I don’t mean "the coin" but cold hard cash), people will always find ways to profit—sometimes through less-than-admirable methods.
    6 punti
  2. Buonasera a tutti, ...e dopo le monete di Giangiacomo Paleologo e di suo figlio Giovanni IV per le zecche di Trino Vercellese e Morano sul Po, una nuova sorpresa numismatica in famiglia! Due monetine inedite, attribuite alla moglie del marchese Giangiacomo, ovvero Giovanna di Savoia, sorella di Amedeo VIII, molto probabilmente emesse in un periodo di reggenza (1432-1433) in assenza del marito. Al dritto un semibusto femminile, coronato e nimbato, contornato dalla legenda Ioanina chiaramente leggibile. Al rovescio la scritta nel giro completa quella di dritto, specificando di chi si tratta: Ioanina (de) Montis F(errati). Maggiori informazioni in: Bazzini, Ferro, Oddone, Una moneta inedita del XV secolo emessa a nome di Ioanina de Montisferrati, "Monferrato Arte e Storia", 36, pp. 5-24.
    5 punti
  3. Ops.. sono ripassato allo stesso banchetto.. sempre per 1 euro ciascuna. Scusate la foto in mano, ma è quasi in real time
    4 punti
  4. E’ meglio che me ne vada. Qui l’aria è diventata irrespirabile. Adesso abbiamo anche gli avvocati difensori.
    3 punti
  5. Appena passato alla Aureo & Calico' questo interessante carlino con al dritto PHI⊥IP anziché PHILIP e al rovescio DEFENSON anziché DEFENSOR... https://aureocalico.bidinside.com/en/lot/132602/n-d-felipe-ii-naples-ibr-1-carlino-/
    3 punti
  6. Basta parlare di questa nicchia di monete slabbate! Compratevele con esperienza e lasciate perdere le scatole! E parlate di monete e non di scatole!
    3 punti
  7. Si può ragionare su tutto, ma con uno che compra la moneta da Varesi e poi la fa chiudere da NGC, alzo le mani! Tanto più che riesce ad argomentare su due piastre di analoga qualità ma incredibilmente valutate dai grandissimi esperti NGC con 4 punti di scarto (QUATTRO!). Sorvolo su tutto il resto. Che le devo dire… Continui pure a far chiudere le monete italiane in slab, vedo che è fortunato con i numeri, cosa questa assolutamente necessaria quando si inviano le monete ai grandissimi esperti americani
    3 punti
  8. Ciao a tutti, a chiusura dei miei vari post sulla mia esperienza a Veronafil di questo maggio, ci tengo a condividere anche la seconda moneta che ho acquistato "de manu" proprio alla fiera insieme a quella di Plautilla già condivisa lunedì scorso, si tratta di un bellissimo (lo so lo dico sempre…) antoniniano di Filippo I l'Arabo con al rovescio un cippo, è una delle diverse monete coniate per le celebrazioni dei mille anni di Roma nel 248 d.C. Sebbene fossero disponibili altri rovesci ho deciso di prendere quella con il cippo perché possiedo già un sesterzio di quel tipo ma in condizioni non bellissime, pertanto, quando ho visto questo antoniniano in ottima forma ho subito deciso di aggiungerlo in collezione. Su Filippo I e sulle celebrazioni dei mille anni di Roma se ne sono dette moltissime quindi non mi dilungo qui e vengo subito alla moneta: Filippo I, Antoniniano, Roma, 248 d.C., RIC 24c 3.73g X 24mm, Mistura D/ IMP PHILIPPVS AVG; busto radiato, drappeggiato e corazzato. R/ SAECVLARES AVGG; COS/III; cippo. Una particolarità, è la prima moneta in assoluto di tutta la mia collezione della quale non ho recuperato la foto fatta dal venditore, potevo chiedergliela certo ma ho colto l'occasione per fare un esperimento fotografico autonomo visto che alla fine mi sono deciso a comprare il cellulare nuovo (se ricordate quello vecchio aveva la messa a fuoco a pugni), forse l'ha fatta anche troppo "precisa" si vedono pure tutti i pori e non so se era meglio farla un po' meno realistica (le ho dovute ridurre erano quasi 8 mega cadauna) ma credo ci sia entrata di mezzo pure l'IA per permettere una visualizzazione migliore, magari ditemi cosa ne pensate così vedo di correggere il tiro se mi riesce 😃 Grazie come sempre l'attenzione, Matteo
    2 punti
  9. Ma gli slab vanno benissimo, il punto non è questo. Io li apro quando mi capita di comperare monete slabbate, ma non penso che tutti debbano comportarsi come me. Quello che non mi sta bene degli slab è accettare passivamente, acriticamente, il numero inserito come valutazione senza farsi un proprio punto di vista, giusto o sbagliato non importa. Ripeto ancora una volta: la moneta mi deve piacere, altrimenti non mi interessa e non c'è numero che tenga se non mi piace.
    2 punti
  10. Amici della Filatelia, Buon Pomeriggio ! Condivido con Voi questo francobollo appena arrivato. Si tratta di un Two Pence blu del 1841 annullato lettere B J . A rovescio ha un po' di linguella e la seguente scritta : " Leeds Cross " es10 Plate 3 S.G. E 1 ug. Chiedo per cortesia a @PostOffice e a voi esperti un parere a riguardo. Grazie.
    2 punti
  11. Buonasera , sono stato invitato dall'Amico @PostOffice a partecipare a due post, come lui , per motivi quasi uguali, sarò impegnato per alcuni giorni e potrò avere solo dei piccoli momenti di tempo libero, pertanto spero che tra sabato e domenica possa riuscire ad approfondire i due post e spero dei prossimi, comunque siamo sempre una bella sezione attiva anche se due componenti per qualche giorno saranno quasi assenti, giustificati, grazie sempre a tutti per le vostre frequenti attività
    2 punti
  12. Segnalo della bibliografia per i falsi delle romagne.. I libri sono sempre molto importanti.
    2 punti
  13. Se la cacca va di moda non è detto che possiamo chiamarla cioccolata o perchè piace a tante persone o solo perchè la pagano di più. Questa è la sintesi. 🙏🏼
    2 punti
  14. Salve,sembra Alessandro Severo per Nicea.qualcuno con la vista buona sarà più preciso.Nino
    2 punti
  15. Bella moneta. Per la foto utilizza uno sfondo nero o grigio, oltre ad essere un colore più neutro (ed elegante) permette di avere meno riflessi colorati durante lo scatto, a tutto vantaggio della naturalezza dei colori. Controlla il formato di scatto, forse hai una risoluzione molto alta. Sicuro che la foto da 8 mega non fosse in formato raw? Comunque le foto sono già molto buone, magari un pochino sovraesposte. Prova ad allontanare poco poco la fonte di luce
    2 punti
  16. Bravo Rudy. Anzi, suggerirei al saccente utente che ha aperto questo post di iniziare a imparare il cinese anziché l’italiano. Fatto ciò si apre un bel Forum www.theslab.cn e così può parlare di plastica anziché di storia, di cultura e di economia e di tutto quel che concerne le monete. Hai visto mai che abbia successo? Di questi tempi non si sa mai. Ma almeno non ci rompe i maroni a noi.
    2 punti
  17. Ciao, secondo me è proprio la foto che ha esaltato troppo ogni cosa, ci devo studiare, a beneficio vi metto l'immaginetta presente sul certificato (questa ce l'avevo ovvio ma non possiedo quella solita ad alta risluzione del venditore, per questo ho fatto in autonomia), ti posso assicurare che anche a vederla dal vivo non è cristallizzata nè tantomeno pulita in maniera aggressiva, pur nei limiti della mia poca esperienza mi sento di dirlo con una sicurezza al 90%. Modifico perchè ho letto adesso il commento di @Pxacaesar in pratica ci siamo quasi sovrascritti 🤣, da quello che scrive anche lui direi che posso confermare quanto detto sopra, grazie comunque @Stilicho anche per il tuo intervento che è sempre molto gradito😀
    2 punti
  18. Ciao, ho diversi antoniniani di Filippo l'Arabo tra cui uno coniato ad Antiochia ( lo stile del ritratto è inconfondibile) e l'aspetto poroso del metallo su tali monete si riscontra con una certa frequenza ( anche sui tantissimi esemplari che ho visionato in rete). Non credo che la moneta di @Rufiliussia soggetta a cristallizzazione del metallo ( così come la mia), molto più probabile che tale aspetto sia dovuto alla composizione della lega d'argento ( presente ormai in bassa percentuale) ed anche purtroppo a pulizia più o meno aggressiva delle stesse come detto da @Stilicho. La mia da visione diretta è stata sicuramente sottoposta a pulizia. 🙂 ANTONIO
    2 punti
  19. in realtà @Alan Sinclair non ce ne sono molti neanche da me, di norma sono mercatini dell'antiquariato in cui qualche banco ha anche qualche monetina: stamattina mi sono improvvisamente ricordato che ce ne poteva essere uno e in pausa pranzo sono andato a dare un'occhiata. il primo banco aveva effettivamente monete molto interessanti, ma a cifre da negozio (c'erano un paio di scudi di VEII e Umberto con bellissime patine) e non ero andato con l'idea di spendere un centinaio d'euro. all'ultimo banco, la signora, appena mi ha visto sfogliare l'album, mi ha proposto di comprarlo per intero a 50 euro (saranno state 3-400 monete, ma forse nessuna di mio vero interesse). così ho chiesto solo per le due che ho acquistato e la trattativa più o meno è stata: -5 euro l'una! -ma come, signora? ma non li valgono! -ah no? ma sono dell'800 -e cosa vuol dire? le vendono in ciotola a 50 centesimi o 1 euro! -ah si? ah, vabbè, allora quanto me le paghi? -boh signora, ho una moneta da due euro -ok! @Meleto, grazie. in verità le ho acquistate senza vedere la vera conservazione, in quanto il banco era all'aperto, sotto ad un albero con pezzi di ombra e sole, nella plastica usurata dell'album e non vedevo quasi nulla! la signora, gentilmente, mi ha prestato una lente, con un vetro che praticamente non era neanche più trasparente. però mi era piaciuta la patina.
    2 punti
  20. Direi Quintillo direi zecca Milano dalla lettera in esergo, che però non riesco a distinguere per poter identificare officina. Potrebbe essere una P quindi Prima Officina al rovescio mi sembra Marte per cui il rovescio potrebbe essere MARTI PACIF.
    2 punti
  21. Questa è la "Leeds Cross" croce di Leeds (contea dello Yorkshire). La Croce di Malta di Leeds aveva un design unico, essendo stata incisa a mano, la Croce di Malta di Leeds si differenzia da tutte le altre Croci di Malta in uso nel paese. Inizialmente fu applicata in rosso ma in seguito il colore fu cambiato in nero come le altre. Ben marginato, ..non presenta danni né ossidazioni, tutte le informazioni sul dietro, numero di catalogo dello Stanley Gibbons e plate Number. Consiglio di non togliere il pezzetto di linguella, sono francobolli antiquari delicati, da conservare da solo in card dedicata, arieggiare di tanto in tanto. SEGUE .. se riesco..
    2 punti
  22. Potrebbe anche essere Quintillo... Arka # slow numismatics
    2 punti
  23. Aiuto! Per identificare correttamente un tallero bisogna verificare tutte le variabili della tabella? Difficilissimo! Ma non potevano semplicemente mettere un marchio di zecca e scrivere l'anno giusto? 🤣🤣 Grazie mille, me lo studio con calma e magari non da cellulare.. Sono pazzi questi austriaci! (Semicit.)
    2 punti
  24. DE GREGE EPICURI Per i tetradrammi alessandrini, la mia bibbia è il testo di A. Savio uscito nel 2007 col titolo appunto "Tetradrammi alessandrini" (ed. CUEM , Milano); in esso viene ripetutamente citato Staffieri, che è intervenuto sul tema al Congresso Int. di Madrid del 2005. Nel testo di Savio non è citata la legenda del diritto della moneta che tu mostri, inoltre si dice che "non esistono rovesci con aquila", e si spiega la cosa con l'ideologia anti-romana della rivolta di Domiziano. Mi riesce difficile aggiungere altro. Anche a me la moneta sembra buona, coi soliti limiti della fotografia, ecc. Sembra di notare delle concrezioni di aspetto antico. Comunque, gli inediti in campo provinciale compaiono tutti i giorni. Quel che potresti fare è segnalare la moneta (che però purtroppo non è in tuo possesso) alla redazione di RPC , e sentire che cosa ne pensano (c'è un apposito formulario per le segnalazioni). Se credi, puoi segnalarla anche a Savio, che sarà molto incuriosito (ti mando la sue email con MP).
    1 punto
  25. Mi piacerebbe approfondire, ma per questi esemplari richiede uno studio che al momento non posso fare, .. faccio un gentile tag a @fapetri2001 anche se so che è molto occupato per motivi personali. Se non ti possiamo dare informazioni nei giorni a venire mantienilo all' attenzione.. non appena si potrà ne faremo una lunga discussione.
    1 punto
  26. Secondo me esiste un tema culturale non indifferente: in paesi extraeuropei assistiamo ad una cultura del tutto e subito, della standardizzazione, dell'usa e getta. Sotto questo profilo, in Italia ed in Europa, siamo fortunatamente più arretrati e attribuiamo più valore alla storicità ed al vissuto, accompagnamo lo studio delle monete allo studio dei fatti storici loro contemporanei: ciò non può essere standardizzato. Sono modi di vivere ed interpretare la numismatica in modo diverso, per quanto un pensiero talvolta cada sulla cosa, la moneta per noi non è solo investimento, ma il possedere un pezzo di storia e un'opera d'arte in miniatura. Gli standard servono solo per chi deve mettere la spunta sulla casellina, e per averlo più lungo dell'altro.
    1 punto
  27. Non credo sia una moneta.
    1 punto
  28. @PostOffice @favaldar Grazie mille per le risposte. La storia non la so o meglio mio papà da semplice appassionato raccoglieva francobolli alla rinfusa e li teneva in un raccoglitore, quando poi sono stato adolescente me li ha passati, in realtà io avevo cominciato con la repubblica e avevo tenuto un raccoglitore dove c'era tutto il resto. i raccoglitori li ho in libreria e ogni tanto mi vien voglia di scorrerli anche ricordando con nostalgia il tempo che passavo da bambino (ora sono over) con mio padre (che non c'è più) a guardarli la domenica mattina quando non lavorava. Qualche giorno fa riguardando il raccoglitore mi è saltato all'occhio il francobollo e mi è venuta voglia di indagare guardando in rete, ma come ho detto essendo un profano mi son venuti molti dubbi anche in relazione al timbro che come hai detto tu dovrebbe essere a griglia o al limite ne ho visti anche con timbro tondo. Però questo non mi sembra neppure un timbro ma una "lieve sporcatura". Grazie per l'allegato, ma dando un occhiata veloce non mi sembra rientri tra quelle elencate e peraltro non direi neppure sia una firma, ma piuttosto la suggestione è che sia scritto "Romagna" o "Romagne". Ulteriore info e che continuando a ricercare approfondendo in rete ho trovato evidenziati quelli che vengono indicati come segni di autenticità comuni a tutti i francobolli essendo stati stampati con le stesse matrici cambiando solo la cifra (ma che non significa nulla in quanto credo che un falso potrebbe essere riprodotto con le stesse caratteristiche): Differenza tra le due elle (la seconda più bassa) La F aperta in alto La R di francobollo interrotta La O di franco aperta in alto a destra Il tratto inferiore della P di postale aperto in basso La L di postale aperta in basso, sopra la E di postale la cornice è lievemente interrotta. La gamba orizzontale della E di Romagne è più lunga delle altre due. R e O e G di Romagne hanno gli angoli superiori smussati, la G è appuntita in basso. La gamba sinistra della N e della A di Romagne è più sottile Il trattino della B di Baj è leggermente staccato. il trattino della A di franco è leggermente inclinato. ed inoltre la presenza della firma dell'autore cioè l'apertura dell'ornato superiore destro.
    1 punto
  29. Ciao Ale,infatti ho precisato che possiamo attribuirlo ma arbitrariamente,essendo anonimo
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  30. L'avevo visto appena presentata l'asta,ha realizzato 160 +diritti se non sbaglio. Un saluto Raffaele.
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  31. Un 8 bajocchi rosa, grande cifra in cornice rettangolare, usato se autentico oggi si aggira a piu' di 1500€. Non mi pronuncio sull'autenticità.. pero' vorrei chiedere che storia ha il Francobollo e il lotto o raccoglitore a cui appartiene. Sugli annulli.. a volte in Filatelia non e' come dovrebbe essere, ..non mettiamo il carro prima dei buoi. Richiede approfondimento. L' annullo a griglia come questo è quello che mi sarei aspettato.. in quanto all'epoca l' annullo circolare andava apposto sulla busta ma non sul Francobollo, ..se è un falso il falsario masticava poca filatelia. Ma dire che è un falso non me la sento. Di falsi ne furono prodotti molti perché venivano venduti come tappabuchi in quanto questi esemplari erano costosi anche in passato.
    1 punto
  32. Penoso. Grazie Fabri della risposta, io sarei stato ben più tagliente. Comunque ha ragione @numa numa. Questo forum è scaduto molto. E con post come questi non può che andar peggio.
    1 punto
  33. Forse dupondio di Claudio
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  34. Grazie @littleEvil Thank you very much. I'm glad that it's very close to slabbed coins in English. So I will remember quite well. I'm learning Italian but it's more difficult than English as you know. Grazie mille. Sono contento che sia molto simile alle slabbed coins in inglese. Così me lo ricorderò bene. Sto imparando l'italiano, ma è più difficile dell'inglese, come sai.
    1 punto
  35. Sì @Carlo., peccato che mancano solo due cose di Paperon de' Paperoni : le monete ed il deposito 🤣 🤣
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  36. in un insolito mercatino del giovedì mattina, ho acquistato per un euro l'una 2 centavos 1890 e 1891
    1 punto
  37. E' una cartolina privata dell' Arcivescovo Lojacono con tanto di stemma.. qualsiasi tipografia su ordinazione le avrebbe stampate..come i biglietti da visita, carta da scrivere e buste personalizzate con loghi, stemmi ecc.. ecc.. . La cartolina è in corretta tariffa per l'interno con 20+10c dell' Imperiale... annullo di partenza di Tropea (Catanzaro) del 14.9.1939 sembrerebbe, .. notare che all'epoca Tropea era in provincia di Catanzaro, ..oggi in provincia di Vibo Valentia. Fonte Wikipedia:: ""Nel Novecento, al vescovo Giuseppe Lojacono (1918-1939) si deve la celebrazione del primo congresso liturgico diocesano, la fondazione dell'Azione Cattolica diocesana e l'istituzione del bollettino diocesano, mentre il successore Gioacchino Pedicini diede vita al primo congresso eucaristico diocesano (1949).""
    1 punto
  38. Mi fa davvero piacere leggerti @albatroz Luca, e condivido pienamente il tuo punto di vista, la mancanza di coordinamento non fa bene a nessuno, né agli organizzatori né ai collezionisti. Voi del Cerrofil siete un bellissimo esempio di realtà che è nata con lo spirito giusto: giovanissimi, pieni di entusiasmo, serietà, passione, cuore, accoglienza e innovazione. Terza edizione, date fisse, impegno costante…e anche quel tocco di ironia che non guasta mai con la vostra “prenotazione del sole”! 😄 L’accordo tra eventi distanti geograficamente, come il vostro con quello di Castellammare, è una dimostrazione concreta di quanto si possa collaborare nel rispetto reciproco. Il vero problema nasce, come dici giustamente, quando a fare da “cerniera” sono realtà che rischiano di creare sovrapposizioni poco sensate, spesso solo per il gusto di generare dissapori o per tentare di emergere a tutti i costi. Sommessamente, vorrei ricordare che quest’anno, a giugno, si sono aggiunti diversi eventi per la prima volta, oltre a numerose iniziative in Campania dedicate al baratto e all’usato, anche in settembre e novembre, proprio in concomitanza con le date dei prossimi Memorial Correale. Tutti hanno la libertà e il pieno diritto di farlo, e noi non saremo mai critici o lamentosi verso chi lavora, si impegna e si prende l’onere e l’onore di organizzare qualcosa. Ci si impegna tutti, si affrontano oneri, si accettano onori ma anche critiche, è parte del gioco. Se ci sono delle problematiche, si ascolta e si cerca di trovare soluzioni, con spirito costruttivo e per il bene di tutti. Ma se c’è un malessere evidente, l’unico rimedio responsabile è fermarsi, riflettere, e non organizzare a tutti i costi. Chiedere scusa quando necessario, riconoscere i propri limiti, essere onesti e trasparenti invece di essere sfuggenti o evasivi, aiuta a ristabilire la fiducia e a trovare soluzioni più autentiche e durature. Tuttavia, tra manie di grandezza e un pizzico di superbia, esiste sempre una via di mezzo, quella del buon senso e della collaborazione, che solo chi ha spessore, una certa sensibilità e un intelletto più ampio può cogliere fino in fondo. Un po’ di autocritica non guasterebbe, umiltà e professionalità, in questo ambito, purtroppo non sempre regnano sovrane. La nostra Associazione ha fatto della comunicazione il suo cavallo di battaglia, ma nulla nasce per caso, c’è dietro una conoscenza approfondita del sapersi rapportare con il pubblico, dell’ascolto e della capacità di trovare soluzioni concrete, anche nelle situazioni più complesse. Mi auguro che per il prossimo anno la struttura che ci ospita possa offrirci una data disponibile che eviti sovrapposizioni. Qui da noi a Castellammare, in piena alta stagione, è sempre una sfida, sia per trovare sale che per garantire i pernottamenti, considerando che ci troviamo tra tre mete turistiche internazionali come Pompei, Sorrento e la Costiera Amalfitana. Ma siamo felici di farlo, con amore, dedizione e cuore, per offrire a tutti i presenti delle giornate rilassanti, accoglienti, in cui sentirsi davvero in famiglia. Se tutti adottassimo lo stesso spirito di dialogo e pianificazione, il nostro mondo del collezionismo sarebbe ancora più vivo, armonioso e partecipato. Un caro saluto e ancora complimenti per il vostro lavoro! W il Cerrofil!!!
    1 punto
  39. Sí, confermo il falso allora, specie se noti un differente peso tra 2 esemplari, anche con strumenti non idonei. Grazie a te
    1 punto
  40. Purtroppo non ho un pesino di precisione ma anche con la bilancia in grammi che ho, indica all'incirca un grammo di differenza con un altra moneta da due euro risultando più leggera, ho anche fatto la prova con la calamita e nella moneta comune la calamita rimane molto attratta al centro, mentre in quella che ho pubblicato scivola facilmente quindi temo purtroppo che sia effettivamente falsa😔 grazie a tutti per le delucidazioni per fortuna decisi di tenerla considerando come sono andate le cose! Andrò a consegnarla in banca il prima possibile😊
    1 punto
  41. Buongiorno @Ale75, grazie molte per l'indicazione. mi pare sia la R-G256/6-1
    1 punto
  42. Buongiorno vi presento una moneta che non è proprio collegata a un combattimento, ma comunque commemora una tragedia che tutti conosciamo, il disastro della centrale nucleare di Chernobyl. Sono 200.000 karbovantsiv del 1996, decennale dell'evento
    1 punto
  43. Questa tipologia sul RIC viene chiamata AE 3, perchè non conosciamo il nome esatto. Arka # slow numismatics
    1 punto
  44. Salve,nummo di costantino per Cyzico,Turchia off.B,con al rovescio porta di campo PROVIDENTIAE AUGG
    1 punto
  45. DE GREGE EPICURI Il titolo sarebbe da modificare.
    1 punto
  46. Eccomi scusi sono nuovo e non conosco ancora bene come si fa 😅 peso poco meno di 1 g e diametro 12-13 mm è molto piccola
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  47. Bel gioco! Ci provo: Per me false potrebbero essere: 1; 2; 6; 7; 8; 9 Buone sembrano la 3 la 4 e la 5
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  48. E la parola storici rende l'idea di quanto siamo invecchiati...
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  49. Questa è la mia e, per quanto mi riguarda, va bene così non ne cerco una migliore a meno che non sia lei a venirmi a trovare. Allora potrei farci un pensierino come mi è capitato col Tallero di Umberto.
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