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  1. Carlo.

    Carlo.

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/30/25 in Risposte

  1. Buongiorno a tutti, uno dei ricordini di Verona è questa banconota che onestamente mi piace molto. Il decreto è comune. Cosa ne pensate? Vi piace
    4 punti
  2. Contribuisco in questa interessante discussione con un ulteriore esemplare proveniente dall’ultima asta di Nomisma Aste:
    3 punti
  3. Che poi, se non erro (non colleziono monete ma cartamoneta), le scatolette rendono impossibile un'analisi del bordo. Se confermate questo aspetto non potete negare che chiudere una moneta significa impedirne l'analisi in prima persona, tocca dunque fidarsi del numerino. Ad ogni modo, il mio approccio alla cartamoneta è contrario alla slabbatura perché impedisce di godere dei rilievi, osservare la carta a luce radente, capire la differenza della carta usata sulle diverse tipologie, persino annusarla per cercare di capire se ha avuto dei trattamenti ecc. Mi è capitato di vedere banconote trattate in maniera molto particolare: qualcuno aveva ricalcato la linea di alcuni elementi grafici al fronte (tipicamente numeri di serie e firme ma non solo, anche la filigrana e addirittura alcune linee della finitura di stampa) creando dei falsi rilievi al retro. Sicuri che si riesca a individuare questi trattamenti anche dentro la plastica? Si riesce a comprendere la sottigliezza della carta delle 50 lire buoi senza toccarla direttamente? Il collezionista di slab conosce la differenza tra la carta delle Barbetti e quella, ad esempio, delle turrita? (faccio esempi a caso eh..) Personalmente ne dubito.
    3 punti
  4. Ho avuto in regalo questa lettera antica, è la prima che mi capita. Mi affido ai più esperti per saperne di più. Grazie mille.
    2 punti
  5. Salve,sollecito di pagamento per qualche cambiale scaduta? Importo 614 lire a favore di una famiglia povera e bisognosa
    2 punti
  6. Il francobollo è da 5 soldi del Lombardo-veneto
    2 punti
  7. Buongiorno. Se io decido di investire in oro, vuol dire che lo devo ancora comprare. Quindi, se lo compro, la fattura ce la avrò. Quindi il futuro 26% sarà solo sulla eventuale plusvalenza. Per questo, non condivido l'affermazione che investire in oro non conviene a priori
    2 punti
  8. Salve. Visto che in questi giorni sono state riportate foto di monete di Filippo II e di Filippo III con anomalie in legenda, ne segnalo una anch'io. Si tratta di un Coronato di Ferdinando I D'Aragona passato alla recente asta Nomisma Verona. In legenda, presenta "CETA" invece di "CERTA". Saluti.
    2 punti
  9. Ciao, da esame diretto invece penso che purtroppo sia stata sottoposta a pulizia, come quasi tutte, anche se non aggressiva. Quando la presi 4 anni fa era molto più lucida di adesso che sta prendendo un po di patina. Io le tengo in vassoi ed in capsule ma è come se fossero libere perché le prendo spesso per studio e le maneggio rigorosamente senza guanti da chirurgo o altro. Hanno resistito a ben altro per giungere fino a noi, sicuramente resisteranno anche a me ed a chi le possiedera dopo di me 🙂Quelle in bronzo direttamente sul floccato/velluto che nel medesimo modo maneggio e studio e a distanza di anni non hanno subito alcun cambiamento .🙂 ANTONIO
    2 punti
  10. Sorry, @kevin_piggy_bank, but so NGC grading would also be a “certificate of authenticity”…? Just a question, as I heard that this kind of grading companies never swore about authenticity… they could be quite hurt by some errors, while I never heard about any liability for grading as MS58 instead of MS63… Just notes about how I can consider FUTILE this kind of service… You said that slabbing - and giving an “objective” judgement about conservation - could be useful for young people who make their first steps into numismatics… maybe to learn to judge the grading of how a coin could be judged “well preserved”… but a flat die can impact on the judgement… nevertheless you sold the coin bought from Varesi, and decided to buy a new one: so, why should I care the “mint state” if this mint state is about a coin with flaws? Maybe, this kind of grading can confound a young “wannabe numismatist”… One more point: you can even improve a slabbing technique, but you will never allow the direct contact with that coin… who care about touching other ones? if I bough that one, I would like to examine, study and touch and - why not? - weigh THAT one… and if some coins arrived up to now and to our hands after centuries without any slabbing, I’m definetely confident they can arrive to centuries after… obviously, if they are managed by people who know their story and appreciate how they witness it… One last point: for sure, when we speak about trading, “business is business”… anyway, as you correctly pointed at, what NAC did was a “commercial operation”: a legal one, but quite indiscreet to buyers… and should not this testify that all this matters of slab is just a “business matter”? I do not consider this as “numismatics”, rather “financial plotting”. I hope I could express myself upon “logic” basis, without indulgence to feelings. ********************************* Scusi, @kevin_piggy_bank, ma così il grading da parte di NGC costituirebbe anche un “certificato di autenticità”…? Solo una domanda, dato che sapevo che le compagnie di grading non hanno mai assicurato nulla sull’autenticità [delle monete sottoposte a grading]… così facendo, anzi, potrebbero incorrere in discrete conseguenze, mentre non mi risulta alcuna conseguenza legale per aver graduato come “MS58” un “MS63”… Solo qualche appunto su quanto io consideri INUTILI questo tipo di servizio… Hai scritto che lo slabbing - ed una valutazione “oggettiva” sulla conservazione - potrebbe essere utile per i giovani che muovono i loro primi passi nella numismatica… forse per imparare a valutare il grado con cui una moneta possa essere giudicata “ben conservata”… ma un conio stanco può impattare negativamente sulla valutazione… nondimeno ha scritto di aver venduto la moneta acquistata da Varesi e ha deciso di acquistarne un’altra: perché dovrebbe interessarmi una valutazione “fior di conio” se è attribuita ad una moneta che, comunque, presenta dei difetti? Forse, questa modalità di grading può confondere [invece di educare] un giovane aspirante numismatico… Un’altra precisazione: si può migliorare quanto si vuole la metodica di slabbing, ma non si potrà mai mantenere un contatto diretto con la moneta [come se lo slab non ci fosse]… che importanza può avere la possibilità di toccare [e studiare] altre monete? se ho acquistato quella moneta, vorrei esaminare, studiare, toccare e - perché no? - pesare PROPRIO QUELLA moneta… e poi se alcune monete sono giunte fino a noi e nelle nostre mani dopo secoli senza essere state slabbate, ho piena fiducia nel fatto che possano arrivare ancora a secoli a venire… ovviamente, se sono maneggiate da persone che conoscono la loro storia ed apprezzano come le monete ce la testimoniano… Un ultimo appunto: sicuramente, quando parliamo di commercio, “gli affari sono affari”… ad ogni modo, come ha giustamente puntualizzato, ciò che ha fatto NAC è stata un’”operazione commerciale”: perfettamente legale, certo, ma piuttosto irrispettosa nei confronti degli acquirenti… non dovrebbe forse questo dimostrare come tutta questa faccenda degli slab non sia altro che una “faccenda commerciale”? Tutto questo non posso considerarlo “numismatica”, piuttosto “maneggi finanziari”. Spero di essermi espresso su basi “logiche”, senza indulgere ad emozioni e sentimenti.
    2 punti
  11. Pensa che per me le monete più belle sono quelle state in collezioni precedenti e toccate da altri collezionisti passati alla storia della numismatica. Il piacere di tenere in mano una monete tenuta da Lockett, Sir Weber, Allatini, Bement, De Lazara, Zoppola, Doblinger e altri come loro non ha prezzo... Arka # slow numismatics
    2 punti
  12. In buona sostanza quelle con Giorgio V occhialuto sono false! ci ho preso!
    2 punti
  13. Ai forumisti. Se non vado errato il numismatico che ha aperto questa discussione è un “amico” cinese (di nome Dong, o almeno così credo, ma è difficile mi sbagli) che sta trascorrendo un periodo in Italia. E’ persona seria e competente, conoscitore della monetazione papale e ben più addentro di noi ai problemi relativi al grading delle monete. Mi spiace che sia stato verbalmente aggredito, e per motivi non del tutto chiari (non ho ben capito il succo degli ultimi interventi stroncanti di Fabrizio @ilnumismatico e Massimo @Scudo1901). Per chi colleziona alcune tipologie monetarie e le acquista da remoto (ma Dong era presente in sala nell’asta ANPB) è d’obbligo avere una garanzia sulla conservazione delle monete che non sempre e non tutte le Case d’Asta forniscono adeguatamente. Che poi abbia fatto chiudere la sua moneta è un fatto del tutto personale: io all'opposto rompo tutti gli slab indistintamente, a prescindere da come siano state chiuse le monete (sono un autolesionista), ma garantisco che molte di quelle “belle” e "nude" transitate in aste italiane “titolate” vi ritornano poi con maquillage e slab MS stellare (voglio pertanto dire che si tratta di una prassi, e non di un vezzo da parte di qualcuno). Che poi @bondorana abbia per molti versi ragione ed il nostro amico lo confermi è un dato acclarato, così come è indiscutibile che nell’asta in questione TUTTE le monete siano state chiuse da NAC e non da un teorico conferente che poi le ha riaperte. Chi mastica un po’ di statistica e di metodologia si accorgerà del bias significativo che nasce nel definire criteri di giudizio che distribuiscono le osservazioni secondo una curva gaussiana (legata alla variabilità intrinseca dell’osservatore, anche fosse in assoluta buona fede) e poi eliminare una delle 2 code (quella di sinistra, aprendo gli slab …) mantenendo solo quelle di destra (gradi MS elevati perché correttamente individuati o perché sopravvalutati). Se fosse una ricerca medica il “ricercatore” verrebbe allontanato dalla comunità scientifica. Per quanto riguarda la mezza piastra di Urbino, anch’io le ho viste entrambe. Sicuramente quella della ANPB (asta congiunta Varesi-Nomisma), considerata dal conferente SPL+, era superiore a questa di NAC 157 (che pure è una bella moneta!) e forse a quest’ultima la conservazione AU58 stava forse un po’ stretta (non ne sono convinto fino in fondo, per le limitazioni imposte dallo slab) ma non così tanto (forse avrebbe potuto essere chiusa MS60, con la patina che mascherava qualche piccolo difetto ed usura). Per @kevin_piggy_bank Caro Dong (ho indovinato correttamente chi sei?) il tuo è un discorso difficile e non sei certo aiutato dalla lingua e dai programmi automatici di traduzione (che talora causano fraintendimenti). Non sono così convinto che gli slab chiudano scientificamente una “moneta”. Intanto non è vero che le monete vengano viste da 3 graders indipendentemente (basta fare un po’ di conti sul tempo che hanno a disposizione), poi questi esperti non sono molto competenti sulle monete degli Stati Italiani (ho visto monete usurate e lavate chiuse con grado MS elevato), inoltre ci sono verosimilmente anche conflitti di interesse. Il tuo discorso sulla mancata correttezza è vero, e c’è di più: chi non fosse contento del grado attribuito ad una sua moneta può farla rislabbare (a pagamento, beninteso) per un upgrade. Insomma lo slab è per alcuni una garanzia d’acquisto, ma nel contempo uno strumento per far crescere di valore la moneta stessa in fase di commercializzazione. E come sappiamo tutti se c’è di mezzo il denaro (e non intendo “la moneta” ma il contate) si cerca sempre il mezzo di farlo fruttare da una parte o dall’altra, talora con modalità non sempre encomiabili. To the forum members, If I’m not mistaken, the numismatist who started this discussion is a Chinese "friend" (named Dong, at least I believe so—though it’s unlikely I’m wrong) who is currently spending some time in Italy. He is a serious and knowledgeable person, well-versed in papal coinage and far more experienced than most of us when it comes to coin grading issues. I’m sorry to see him verbally attacked for reasons that aren’t entirely clear to me (I didn’t fully grasp the essence of the harsh criticisms in the posts by Fabrizio @ilnumismatico and Massimo @Scudo1901). For collectors of certain coin types who purchase them remotely (though Dong was physically present at the ANPB auction), it’s essential to have guarantees regarding a coin’s condition—something auction houses don’t always provide adequately. As for him choosing to keep his coin slabbed, that’s his personal decision: I, for one, crack open all slabs indiscriminately, regardless of how the coins were encapsulated (I’m a self-saboteur that way). But let me assure you, many of the "nice" coins that pass through major Italian auctions later reappear with a touch-up and a stellar MS-grade slab (which goes to show this is standard practice, not just a whim). Now, @bondorana is right on many points, and our friend here confirms it—just as it’s undeniable that in the auction in question, ALL the coins were slabbed by NAC and not by some theoretical consignor who later cracked them open. Anyone with a grasp of statistics and methodology will notice the significant bias in defining grading criteria that distribute observations along a Gaussian curve (due to the inherent variability of the grader, even if acting in complete good faith) and then eliminating one of the two tails (the left one, by cracking the slabs…) while keeping only the right tail (high MS grades, whether correctly identified or overestimated). If this were medical research, the "researcher" would be ostracized by the scientific community. Regarding the Urbino half piastra, I’ve seen both. The one from the ANPB auction (a joint Varesi-Nomisma sale), graded SPL+ by the consignor, was undoubtedly superior to the one in NAC 157 (which is still a nice coin!). The latter might have been a bit tight in an AU58 holder (though I’m not entirely convinced)—perhaps it could have been graded MS60, with its toning masking some minor flaws and wear. To @kevin_piggy_bank Dear Dong (did I guess the name right?), your argument is a difficult one, and you’re certainly not helped by the language barrier and automatic translation programs (which sometimes cause misunderstandings). I’m not entirely convinced that slabs "scientifically" encapsulate a coin’s grade. For one, it’s not true that coins are evaluated independently by three graders (just do the math on the time they have available). Second, these experts aren’t particularly knowledgeable about Italian States coins (I’ve seen worn and cleaned coins slabbed with high MS grades). Third, there are likely conflicts of interest at play. Your point about fairness is valid—and there’s more: if someone isn’t happy with his coin’s grade, he may resubmit it (for a fee, of course) for an upgrade. In short, slabbing is, for some, a purchase guarantee, but at the same time, it’s a tool to increase a coin’s market value. And as we all know, when money is involved (and I don’t mean "the coin" but cold hard cash), people will always find ways to profit—sometimes through less-than-admirable methods.
    2 punti
  14. si esatto e grazie! sono molto emozionato e non vedo l'ora di averla tra le mani
    2 punti
  15. Bella la frase "devo procedere ad atti dispiacenti", nel caso di mancato pagamento.
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  16. E' indirizzata a Driolassa, un paese del basso Friuli.
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  17. bellissima calligrafia!
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  18. Salve,ci provo anche qui... Ae3 Gloria Exercitvs di Costantino I. Non riesco a decifrare la zecca. https://www.acsearch.info/search.html?id=11968374
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  19. Così sono presentati 2 esemplari in AE, il 1^ da Tomis nella Mesia Inferiore al nome di Massimino I trace ed il 2^ da Tripoli di Lidia al nome di Valeriano I . Saranno entrambi ad ore, il 1 Giugno, in vendita Num.Naumann 153 rispettivamente ai nn. 334 e 370 .
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  20. € 0,50 spedizione compresa giusto?
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  21. I falsi d’epoca sono dei falsari, ipotesi che non ho contemplato. Sto dicendo che siccome la leggenda è compatibile con quella di Carlo d’Angiò, ma presenta qualche differenza si tratta di un esemplare postumo o imitato a Napoli, quindi del tutto ufficiale, oppure si tratta di un conio con leggenda rielaborata nel XV secolo da qualche soggetto diverso (l’esempio del Piccinino è calzante, ma è solo a livello di scioglimento di abbreviature, un po’ per ridere, ma non tanto). @CdC cortesemente, passala nella rubrica napoletana, grazie
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  22. L'iniquità della misura è perché premia chi acquista oro per investimento/speculazione a discapito di chi possiede legittimamente il bene ma non può dimostrarlo, ponendolo sullo stesso piano di chi l'oro te lo viene a rubare in casa. Anche se la percentuale è la stessa (26%) probabilmente non sussiste il principio di proporzionalità dell'imposizione fiscale.
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  23. Ma lo sai che invece a gennaio scorso qualcuno la vendeva? Più che gialla gli era venuta …cioè… l‘aveva trovata con 🪼 arancione 🙄
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  24. All'esergo vedo unaT,forse Ticinum
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  25. Salve Pino,forse constanzo secondo,securitas republicae
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  26. 2025 Trovato anche questo in circolazione. Slovenia, 1 Centesimo coniato in 14.000.000 di pezzi. Interessante: mentre in Italia non si coniano più dal 2018, alcune nazioni vanno ancora forte con il Centesimo Ciao @nikita_ in questo caso ho messo a piombo le lunghe zampe della štorklja saluti
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  27. Buongiorno @miza, mi pare tu abbia fatto un ottimo lavoro. per apprezzarlo al meglio, riusciresti a fare una composizione delle immagini prima/dopo?
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  28. Ciao @miza, direi un buon risultato rispetto a com'erano prima. Ottima ed interessante anche la tua domanda, aspettiamo le risposte.
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  29. Opere d' arte in carta 👌
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  30. Credo che la P, la C e le due G al dritto non lascino molti dubbi, anche sul rovescio comunque mi trovi daccordo. Nota a margine, la tua la trovo molto più bella e "pulita", messo fra virgolette perchè non volevo intendere che è stata oggetto di pulizia ma nel senco che la seconda ha probabilmente subito di più il passare del tempo, magari dipende anche dal posto dove si trovava 🙂
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  31. @Antonino1951 Perchè dici così? Il forum e' (e deve restare) un luogo aperto dove esprimere liberamente i propri pensieri e le proprie considerazioni, si intende con educazione e rispetto per le opinioni di tutti (come mi sembra faccia sempre tu nei tuoi interventi). E va benissimo per il "tu"😉. Ciao. Stilicho
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  32. Salve Paxcaesar,penso che hai ragione,sembra sovrapponibile
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  33. Grazie a te caro😉💪
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  34. I don't know the paper money but you are correct from the point of view to feel the real thing in your hands. It's important for the collectors to learn by touching and smell. I did the same when as a starter and now still I am doing the same but only with the coins in not so good conditions. In my opinion, it's like criminal for me to touch or even clean a coin passed through centuries. For sure they are my properties but anyway, they are part of the history that would be passed generation to generation. So I hope after 500 years, the coins are still as fresh as it was for the future of human beings. From this point of view, the boxes can protect the coins well from touching and so on. Non conosco la carta moneta, ma hai ragione dal punto di vista di sentire l'autenticità delle monete tra le mani. È importante per i collezionisti imparare toccando e annusando. Ho fatto lo stesso quando ho iniziato e lo faccio ancora oggi, ma solo con monete in condizioni non ottimali. Secondo me, è quasi un crimine per me toccare o anche solo pulire una moneta passata attraverso i secoli. Certo, sono di mia proprietà, ma in ogni caso fanno parte della storia che verrà tramandata di generazione in generazione. Quindi spero che dopo 500 anni le monete siano ancora vive come lo erano per il futuro degli esseri umani. Da questo punto di vista, le scatole proteggono bene le monete dal contatto e così via.
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  35. @miza un pensiero lo.ho fatto, motivo per cui sono tornato in serata, oltre che per riuscire a vedere meglio senza il sole battente. Seppur tante monete, di mio interesse c'era poco e nulla (in realtà la tipologica è molto secondaria nei miei interessi), quindi non ne sarebbe valsa la pena!
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  36. Buongiorno, e mi scuso per il ritardo nella risposta 😁 e ringrazio il collega @caravelle82 per il tag. La moneta presentata è con ogni probabilità una Ko Kan’ei Tsūhō (古寛永通宝), come giustamente identificato da @Can Cerbero. Ciò è riconoscibile soprattutto dalla calligrafia del carattere「寛」(Kan), tipica delle prime emissioni, e dalla patina ramata, caratteristica delle leghe di rame utilizzate in quel periodo. Per quanto riguarda l’identificazione specifica, è noto che classificare con precisione le monete Mon antiche può essere complesso, ma le informazioni fornite sono molto utili. Da un primo esame, sembrerebbe appartenere alla variante “Daikatsu-en” (大濶縁), ovvero con caratteri grandi e il carattere「永」in stile ampio, tipico di alcune emissioni locali. In base a questi elementi, in particolare la colorazione e la tipologia di conio, è plausibile attribuirla alla zecca di Sakamoto (坂本). Tuttavia, ritengo si tratti della versione standard e non della più rara "Fuchō Ei" (不跳永), nella quale il tratto superiore del carattere「永」risulta significativamente più corto o. Effettuerò ulteriori ricerche e confronti iconografici per poter fornire un'identificazione definitiva e più accurata.
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  37. Tendi'ne contratto' = te'ndine contratto. Da cellulare non riesco a mettere bene gli accenti, cmq nella PL l'accento e' sulla I mentre in soluzione e' sulla E
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  38. Ciao Martin, ben tornato! È un piacere leggerti nuovamente😊. Guardando online ho trovato 3 diversi esemplari di mezzo baiocco come il tuo di cui ti allego foto e provenienza: -Bolaffi 30, lotto 938 (2017) -Roma Numismatics, A collection of papal coins, lotto 250 (2023) -InAsta 110, lotto 1909 (2024) Quando riesco, provo a guardare anche tra i miei listini "storici" di collezioni papali, per vedere se salta fuori qualche altro esemplare. Il MIR questa moneta la classifica solo R. Ritengo che RR sia sicuramente più appropriato! Michele
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  39. non Andreotti ma Tayllerand ne è l'autore. Giulio Andreotti la citò facendola poi sua visione politica
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  40. Ma gli slab vanno benissimo, il punto non è questo. Io li apro quando mi capita di comperare monete slabbate, ma non penso che tutti debbano comportarsi come me. Quello che non mi sta bene degli slab è accettare passivamente, acriticamente, il numero inserito come valutazione senza farsi un proprio punto di vista, giusto o sbagliato non importa. Ripeto ancora una volta: la moneta mi deve piacere, altrimenti non mi interessa e non c'è numero che tenga se non mi piace.
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  41. Amici della Filatelia, Buon Pomeriggio ! Condivido con Voi questo francobollo appena arrivato. Si tratta di un Two Pence blu del 1841 annullato lettere B J . A rovescio ha un po' di linguella e la seguente scritta : " Leeds Cross " es10 Plate 3 S.G. E 1 ug. Chiedo per cortesia a @PostOffice e a voi esperti un parere a riguardo. Grazie.
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  42. Secondo me esiste un tema culturale non indifferente: in paesi extraeuropei assistiamo ad una cultura del tutto e subito, della standardizzazione, dell'usa e getta. Sotto questo profilo, in Italia ed in Europa, siamo fortunatamente più arretrati e attribuiamo più valore alla storicità ed al vissuto, accompagnamo lo studio delle monete allo studio dei fatti storici loro contemporanei: ciò non può essere standardizzato. Sono modi di vivere ed interpretare la numismatica in modo diverso, per quanto un pensiero talvolta cada sulla cosa, la moneta per noi non è solo investimento, ma il possedere un pezzo di storia e un'opera d'arte in miniatura. Gli standard servono solo per chi deve mettere la spunta sulla casellina, e per averlo più lungo dell'altro.
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  43. Se la cacca va di moda non è detto che possiamo chiamarla cioccolata o perchè piace a tante persone o solo perchè la pagano di più. Questa è la sintesi. 🙏🏼
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  44. Lo sanno, lo sanno benissimo. Arka # slow numismatics
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  45. Che poi Simone, piú occasioni esistono, meglio é pure per voi...e per noi, per tutti. 😉
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  46. Ritiro tutto, mi sa che comincio a far parte degli anziani🤗
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  47. @Dante Alighieri purtroppo non si può neanche dire che aspettando lo si troverà a meno, anzi.. i libri di numismatica, soprattutto quelli ben fatti che diventano un riferimento della monetazione come quello in discussione, quando esauriscono la tiratura vanno anche a un prezzo maggiorato. come scrive @gennydbmoney vale la pena sacrificare l’acquisto di una moneta per tenere a casa una copia di questo volume
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  48. Tre dollari nella fontana Chissà se qualche turista americano ha mai gettato una moneta da 3 dollari d'oro nella Fontana di Trevi Di sicuro non lo ha fatto, e non lo farà, l'attuale, sconosciuto proprietario dei 3 dollari coniati a San Francisco nel 1870, visto il prezzo che li ha pagati Eravamo rimasti ai 687.500 dollari pagati nel 1982 da Harry W. Bass, che come altri prima di lui, ha conservato la moneta fino alla morte. Dopo la sua scomparsa nel 1998, gran parte della collezione è stata venduta in una serie di importanti aste, tuttavia, la parte più importante è stata conservata nella Harry Bass Core Collection, di proprietà della Harry W. Bass, Jr. Foundation, un'organizzazione benefica che supporta altre organizzazioni nei settori dell'istruzione, dei servizi sociali, della scienza e della ricerca, delle arti e della cultura. La Core Collection è stata esposta presso la sede centrale dell'ANA (American Numismatic Association) a Colorado Springs, dal 2001 al 2022. Di essa faceva parte anche una delle quattro Eagles del 1804, della quale abbiamo parlato al post #54. Recentemente, la Harry W. Bass, Jr. Foundation ha deciso di dismettere la collezione per meglio servire le cause benefiche che sostiene, e così il 5 gennaio 2023 i 3 dollari 1870-S sono stati aggiudicati in asta Heritage (da cui proviene la foto), per ben 5.520.000 dollari , 240.000 in più del prezzo pagato per la più costosa (finora) delle 1804 Eagles, aggiudicata per soli (si fa per dire) 5.280.000 dollari. La moneta è, naturalmente, la stessa vista a proposito dell'asta Bowers del 1982, ma nel frattempo il suo grading è lievitato da XF-40 a SP-50, ben 10 punti in più, e anche questo probabilmente ha influito sul realizzo record Per finire, una curiosità. Nel 2012, la Four Seasons Auction Gallery, con sede in Georgia, annunciava che un'altra moneta d'oro da 3 dollari 1870-S era stata scoperta a San Francisco e sarebbe stata messa all'asta. Four Seasons sosteneva che la moneta fosse stata trovata in un album di souvenir da un turista europeo nel 1997, e che avesse attirato l'attenzione dei media. Diversi esperti ne hanno messo in dubbio l'autenticità, poiché non era stata autenticata da alcun ente di classificazione affidabile prima della vendita (ci sarà stato un motivo, che dite? ). Alla fine, la moneta è stata ritirata dal mercato. E con questo è davvero tutto, ringrazio di nuovo quanti hanno avuto la pazienza di leggermi fin qui, dando appuntamento per una nuova discussione che inizierà a breve e che sarà dedicata alle Zecche dell'oro (sarà proprio questo il titolo), Charlotte e Dahlonega, che nella loro relativamente breve esistenza hanno coniato ESCLUSIVAMENTE monete d'oro. Torneremo quindi a parlare, e a mostrare, dollari, tre dollari, quarti e mezze aquile... e basta, poiché nelle due Zecche i nominali più alti, eagles e double eagles, non vennero mai coniati. A presto petronius
    1 punto
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