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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/31/25 in Risposte
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C'è un rimedio a tutto! facciamola rientrare nei parametri, prendi un seghetto e comincia a tagliarla in cinque parti. La data, come puoi ben vedere, rimane intera!3 punti
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Un'enormità per infilarla in questa discussione! Ne dovevi prendere almeno 5 ad un euro o 10 a 50 cent!3 punti
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Eh niente! Oggi al mercatino niente affaroni, ma ho trovato a 5 euro il 5 centesimi spiga 1937, raro R, in bassa conservazione ma neanche troppo malvagio, che mi consente di completare la serie 5 centesimi spiga. La signora di qualche giorno fa ha provato a rifilarmi un sospettissimo 2 centesimi 1907, ma non ha avuto fortuna. Degno di nota un venditore che ha provato a proporre, neanche a prezzi bassi, grossi moduli del regno (scudi di VEII, 20 lire '27), sostenendo fossero più belli perché li aveva lavati con il sapone ieri sera! A nessuno piacciono con lo sporco sopra! 🤣3 punti
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Bisogna introdurre un metodo di valutazione del grado di conservazione degli slab.3 punti
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Che solenne stupidaggine ma chi l’ha detto? Vogliamo renderci conto che migliaia di monete in aste primarie sono ‘libere’ e senza slab deturpanti? Questa e’ evidenza non supposizione3 punti
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Salve,io leggo Tetricus,dovrebbe essere il padre al rovescio forse LAETITIA con corona e ancora3 punti
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Non sei l'unico! Ed è bello sentire altri pareri e magari discuterne fra noi. Se sposiamo il fatto che i cunei siano una "invenzione" sabauda allora possiamo passare indietro ad Umberto Il e ipotizzare che in quel periodo siano stati utilizzati per primi. Oppure spostiamo tutto in avanti e andiamo all'utilizzo di Umberto IlI e Amedeo IV. Io sottolineo solo che è sull'impronta delle monete che bisogna studiare. Il mio dubbio, lo ribadisco, è che la sfumatura delle impronte si varia nel tempo, più o meno lungo, seguendo però una linea logica. Una moneta,denaro o obolo che sia, cambia come peso, intrinseco e impronta ma non mi risulta che torni indietro. Se un denaro circolante viene cambiato in una o in tutte e tre le cose prima citate col passare dei decenni non ritorna sui suoi passi, la lega sarà sempre più svilita, l'impronta non copierá una non in uso da decenni! Questo l'ho visto solo con le coniazioni di Carlo Emanuele I del 1628, ma per semplice scopo di truffa legalizzata in un periodo pieno di operazioni truffaldine da parte di zecche ufficiali e non ufficiali. ....e dilunghiamoci ancora che il discorso è interessante e per me va approfondito! ...non voglio assolutamente mettere in discussione l'ingegnere che ha certamente fatto più ricerche di me, ma tanto anche le sue sono ipotesi non supportate tutte da documenti ufficiali...3 punti
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Ho avuto in regalo questa lettera antica, è la prima che mi capita. Mi affido ai più esperti per saperne di più. Grazie mille.2 punti
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Le foto non sono granché, dal vivo molto meglio Ero in cerca anche della doppia di Carlo Emanuele…2 punti
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Bravo. Non è un caso se tra gli scatolettari le argomentazioni ricorrenti siano "garantire investimenti", "guadagnare su miglioramento del grading", "essere al passo con il mercato globale", "raggiungere il maggior numero di clienti" e via dicendo. Lo slab è l'apoteosi della numismatica come investimento (se vogliamo essere buoni) o come speculazione (se vogliamo usare le parole giuste). Si tratta di un contesto che non mi interessa e non mi riguarda (la mia pervicacia nel collezionare monete forate, appiccagnolate e comunque rigorosamente vissute ne é la dimostrazione); ricordo ancora con nostalgia quando catalogando per lavoro le monete antiche di un museo di stato mi ero reso conto con un pizzico di meraviglia che nell'articolatissima scheda di catalogazione del pezzo non era presente alcuna indicazione dello stato di conservazione! Ovviamente per il collezionismo privato è tutto lecito, e assolutamente coerente con analoghe forme di collezionismo oggi sulla cresta dell'onda: un amico qualche settimana fa mi ha stordito per un pomeriggio intero magnificandomi il mondo delle carte Pokemon, con un mercato colossale dietro - paragonabile per dimensioni e diffusione, ancora non per cifre - a quello della numismatica, e con un sistema di inscatolamento e grading ASSOLUTAMENTE IDENTICO a quello di PCG PGCS e compagnia bella. E' quello che l'investitore compra, che il mercato globale cerca: una scatoletta con un numero stampato sopra, che deve essere il più vicino possibile al top: per differenze impercettibili a occhio nudo corrono molte migliaia di euro. Che poi dentro ci sia un Pikachu di cartone stampato nel XXI secolo o un Grosso in argento coniato a martello nel XIII secolo non costituisce una differenza sostanziale.2 punti
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Pura utopia e poi perche’ dovremmo essere contenti del fiorire di perizie tutto intorno a noi? Le perizie dovrebbero rappresentare una ratio estrema e NON la regola. Personalmente le monete le voglio libere - detesto le perizie quanto le scatolette. Viva invece il pedigree e un sano studio che mi permette di farmi un giudizio sulla moneta. E se sbaglio e becco il falso o il ritocco , pago ammenda e imparo.2 punti
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Ciao,bronzo provinciale romano di Antiochia in Siria. https://www.acsearch.info/search.html?id=32970732 punti
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Se i graders NGC o PCGS fossero realmente una terza parte sarebbe OK. In realtà mi è stato riferito che anche i responsabili delle ditte collezionano (cosa vietata dai regolamenti interni a quelle aziende) per il tramite di prestanome. Dunque anche qui esiste un palese conflitto di interessi. Inoltre se la casa d'aste X conferisce 1000 monete da slabbare di valore ogni 6 mesi, vuoi che non venga trattata con estremo "riguardo"? Dunque non esiste un ente certificatore realmente indipendente! If NGC or PCGS graders were truly independent third parties, that would be acceptable. However, I've been told that even company executives collect coins (which is prohibited by their internal regulations) through proxies. Therefore, there's an evident conflict of interest here as well. Moreover, if auction house X submits 1,000 valuable coins for grading every six months, wouldn't they receive exceptionally 'special' treatment? Thus, there may not be truly independent certification entity! Non è vero, mi spiace. In Italia si è a tutt'oggi parzialmente affermato il Servizio Classical Coin Grading (sigla: CCG), con sede primaria a S. Marino. Purtroppo i graduatori sono commercianti, esperti per carità, ma sempre in conflitto di interessi (ed il loro grading è effettivamente "abbondante"). In precedenza, tra il 2009 e il 2011, vi fu un tentativo del tutto italiano di certificazione, quello dell'ISNI (Istituto per la Salvaguardia della Numismatica Italiana), ente con finalità di speculazione finanziaria . La chiusura delle monete avveniva entro un contenitore plastico brevettato che ricopriva l'esemplare circolarmente e permetteva l'esame del contorno; vi era anche un sito internet che consentiva di visualizzare le foto ad altissima risoluzione delle monete in 3 d (rotazione). Anche in tal caso il progetto naufragò entro breve tempo per il problema dei certificatori, pochi ed in conflitto commerciale di interessi (ma anche per l'insuccesso dell'iniziativa finanziaria).2 punti
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Buongiorno, @Kojiki . Grazie per il tuo aiuto. La verità è che sì, sono appassionato, ma sono solo un principiante quando si tratta di monete giapponesi. Leggendo persone come te mi rendo conto di quanto siano limitate le mie conoscenze e la mia esperienza. Dove vedo due monete identiche, tu riesci a cogliere quei piccoli e a volte sottili dettagli che differenziano le diverse zecche. Con le monete imperiali, me la cavo da solo, 😂🤣. Come questa moneta da1 yen da anno 29 dell'epoca Meiji, con la contromarca 'Gin' 銀 apposta dalla Zecca di Tokyo (a destra), un po' più rara della Zecca di Osaka, che aveva la contromarca a sinistra.2 punti
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come ho già scritto, se vi fosse una NGC italiana per la perizia di monete italiane, surclasserebbe in termini di affidabilità conoscenza e di conseguenza trasparenza, NGC. invece che stare qua a lamentarsi i numismatici italiani, anche prevedendo dei margini importanti di profitto per le loro ore di manodopera prestate alle perizie, dovrebbero consorziarsi e creare delle "scatolette italiane"... toh vai a scoprire che esistono già e sono anche più belle da tenere in mano... le bustine, occupano anche meno spazio e si vedono i bordi!... quindi? quindi la regionalità tutta italiana e la politica della "mia bottega" ci impedisce di unirci e fare una forza comune ma volete mettere i 4-5 maggiori periti italiani uniti sotto un unico marchio, che potenza renderebbero alle perizie? continuiamo a lamentarci dove gli altri fanno meglio e dove non sappiamo coprire fette di mercato che provengono dalla domanda stessa!2 punti
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grazie per aver supportato le mie osservazioni. In generale un collezionista straniero fa fatica a capire le dinamiche del mercato italiano perchè sono locali ed uniche. Quello che distingue il mercato numismatico italiano e che è italianissimo e solo italiano è l'esistenza dei periti numismatici . I collezionisti italiani sono abituati a farsi "periziare" le monete (che vengono chiuse con dei sigilli in bustine di plastica) da questi esperti iscritti a particolare albo. Spesso queste perizie risentono nel giudizio di molti fattori esogeni che non dovrebbero influenzare il giudizio ma che di fatto lo influenzano (spesso i periti numismatici sono anche commercianti quindi se vendono una moneta questa è fdc e se la comprano spl ....... puro conflitto di interessi) . Periti numismatici e case d'asta hanno per decenni osteggiato le "scatolette" della NGC o PCGS poichè vengono viste come concorrenza , impediscono di dare un giudizio personale (spesso di sovravvalutazione) alle monete. Di conseguenza molti collezionisti che vivono nei confini della nostra Italietta, sono fortemente influenzati da questi fattori e solo pochi alzano la testa per avere una visione più generale e oggettiva. Le "scatolette" non sono la panacea per tutti i mali e spesso sono incongruenti ma il mercato della numismatica ormai è mondiale e il mondo accetta solo questo tipo di certificazione / garanzia delle monete . Le aste italiane si stanno nel tempo adeguando e presenteranno sempre più monete "scatolettate" poichè il collezionista italiano rappresenta solo una minima parte dei potenziali clienti a livello mondiale. grazie per aver supportato le mie osservazioni. In generale un collezionista straniero fa fatica a capire le dinamiche del mercato italiano perchè sono locali ed uniche. Quello che distingue il mercato numismatico italiano e che è italianissimo e solo italiano è l'esistenza dei periti numismatici . I collezionisti italiani sono abituati a farsi "periziare" le monete (che vengono chiuse con dei sigilli in bustine di plastica) da questi esperti iscritti a particolare albo. Spesso queste perizie risentono nel giudizio di molti fattori esogeni che non dovrebbero influenzare il giudizio ma che di fatto lo influenzano (spesso i periti numismatici sono anche commercianti quindi se vendono una moneta questa è fdc e se la comprano spl ....... puro conflitto di interessi) . Periti numismatici e case d'asta hanno per decenni osteggiato le "scatolette" della NGC o PCGS poichè vengono viste come concorrenza , impediscono di dare un giudizio personale (spesso di sovravvalutazione) alle monete. Di conseguenza molti collezionisti che vivono nei confini della nostra Italietta, sono fortemente influenzati da questi fattori e solo pochi alzano la testa per avere una visione più generale e oggettiva. Le "scatolette" non sono la panacea per tutti i mali e spesso sono incongruenti ma il mercato della numismatica ormai è mondiale e il mondo accetta solo questo tipo di certificazione / garanzia delle monete . Le aste italiane si stanno nel tempo adeguando e presenteranno sempre più monete "scatolettate" poichè il collezionista italiano rappresenta solo una minima parte dei potenziali clienti a livello mondiale.2 punti
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Buongiorno, i senza gomma posso avere diverse motivazioni, una senz'altro è quella da te detta, in alcuni casi è il recupero del francobollo non bollato molto difficile nel Regno) ma una grande fetta di materiale sul mercato, sia di Regno e soprattutto di Repubblica, è frutto dell'alluvione di Firenze del 1966, vennero allagati migliaia e migliaia di francobolli, molti restarono senza gomma, ma tantissimi vennero rigommati e venduti spessissimo come integri, negli anni a seguire vennero e vengono sempre o quasi selezionati come tali2 punti
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Date una moneta a @Pxacaesar e lui ve ne trova un’altra uguale! Anche se deve starci anni 😄2 punti
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https://www.lafilatelia.it/archive/giandri/giandri_0220_Michetti.html Il divertimento è nello scoprire.. I libri e i siti sono importanti. Credo sia quello del 1906.2 punti
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Ciao ,dovrebbe essere un bronzo di Elagabalo per Antiochia in Siria https://rpc.ashmus.ox.ac.uk/coins/6/306022 punti
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Buongiorno. Se io decido di investire in oro, vuol dire che lo devo ancora comprare. Quindi, se lo compro, la fattura ce la avrò. Quindi il futuro 26% sarà solo sulla eventuale plusvalenza. Per questo, non condivido l'affermazione che investire in oro non conviene a priori2 punti
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Sorry, @kevin_piggy_bank, but so NGC grading would also be a “certificate of authenticity”…? Just a question, as I heard that this kind of grading companies never swore about authenticity… they could be quite hurt by some errors, while I never heard about any liability for grading as MS58 instead of MS63… Just notes about how I can consider FUTILE this kind of service… You said that slabbing - and giving an “objective” judgement about conservation - could be useful for young people who make their first steps into numismatics… maybe to learn to judge the grading of how a coin could be judged “well preserved”… but a flat die can impact on the judgement… nevertheless you sold the coin bought from Varesi, and decided to buy a new one: so, why should I care the “mint state” if this mint state is about a coin with flaws? Maybe, this kind of grading can confound a young “wannabe numismatist”… One more point: you can even improve a slabbing technique, but you will never allow the direct contact with that coin… who care about touching other ones? if I bough that one, I would like to examine, study and touch and - why not? - weigh THAT one… and if some coins arrived up to now and to our hands after centuries without any slabbing, I’m definetely confident they can arrive to centuries after… obviously, if they are managed by people who know their story and appreciate how they witness it… One last point: for sure, when we speak about trading, “business is business”… anyway, as you correctly pointed at, what NAC did was a “commercial operation”: a legal one, but quite indiscreet to buyers… and should not this testify that all this matters of slab is just a “business matter”? I do not consider this as “numismatics”, rather “financial plotting”. I hope I could express myself upon “logic” basis, without indulgence to feelings. ********************************* Scusi, @kevin_piggy_bank, ma così il grading da parte di NGC costituirebbe anche un “certificato di autenticità”…? Solo una domanda, dato che sapevo che le compagnie di grading non hanno mai assicurato nulla sull’autenticità [delle monete sottoposte a grading]… così facendo, anzi, potrebbero incorrere in discrete conseguenze, mentre non mi risulta alcuna conseguenza legale per aver graduato come “MS58” un “MS63”… Solo qualche appunto su quanto io consideri INUTILI questo tipo di servizio… Hai scritto che lo slabbing - ed una valutazione “oggettiva” sulla conservazione - potrebbe essere utile per i giovani che muovono i loro primi passi nella numismatica… forse per imparare a valutare il grado con cui una moneta possa essere giudicata “ben conservata”… ma un conio stanco può impattare negativamente sulla valutazione… nondimeno ha scritto di aver venduto la moneta acquistata da Varesi e ha deciso di acquistarne un’altra: perché dovrebbe interessarmi una valutazione “fior di conio” se è attribuita ad una moneta che, comunque, presenta dei difetti? Forse, questa modalità di grading può confondere [invece di educare] un giovane aspirante numismatico… Un’altra precisazione: si può migliorare quanto si vuole la metodica di slabbing, ma non si potrà mai mantenere un contatto diretto con la moneta [come se lo slab non ci fosse]… che importanza può avere la possibilità di toccare [e studiare] altre monete? se ho acquistato quella moneta, vorrei esaminare, studiare, toccare e - perché no? - pesare PROPRIO QUELLA moneta… e poi se alcune monete sono giunte fino a noi e nelle nostre mani dopo secoli senza essere state slabbate, ho piena fiducia nel fatto che possano arrivare ancora a secoli a venire… ovviamente, se sono maneggiate da persone che conoscono la loro storia ed apprezzano come le monete ce la testimoniano… Un ultimo appunto: sicuramente, quando parliamo di commercio, “gli affari sono affari”… ad ogni modo, come ha giustamente puntualizzato, ciò che ha fatto NAC è stata un’”operazione commerciale”: perfettamente legale, certo, ma piuttosto irrispettosa nei confronti degli acquirenti… non dovrebbe forse questo dimostrare come tutta questa faccenda degli slab non sia altro che una “faccenda commerciale”? Tutto questo non posso considerarlo “numismatica”, piuttosto “maneggi finanziari”. Spero di essermi espresso su basi “logiche”, senza indulgere ad emozioni e sentimenti.2 punti
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Buonasera Denaro per Vmberto II Penso che si tratti del tipo II? P: 0,81g T: 18mm1 punto
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Ciao, a distanza di 4 anni dall'acquisto di questo denario di Geta finalmente posso archiviarlo definitivamente 🙂. Dopo tante ricerche ho trovato un denario che condivide identici conii del mio. Penso non ci siano dubbi e a tal proposito chiedo un vostro gradito parere, grazie. ANTONIO 20 mm 2,95 gr RIC 69a1 punto
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Buongiorno, torno a chiedere la vostra disponibilità per aiutarmi a identificare correttamente la seguente moneta: Mm.17 e 1, 75 grammi. Grazie mille.1 punto
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Penso che il giro del collezionismo di cartamoneta in Italia non abbia proporzioni tali da essere monitorato seriamente. Già con le monete le cose sono un po' più attenzionate. Aggiungici la difficoltà di reperire documentazione sugli errori di stampa, che in genere rimanevano dentro le mura della stamperia e non arrivavano in Banca d'Italia. Forse potrebbe esistere qualche circolare interna ad uso dei cassieri della Banca d'Italia per stabilire delle norme di comportamento con determinati errori noti. Ad esempio, le meduse pallide: i cassieri dovevano pur sapere se accettarle come valide o ritirarle, a chi inviarle ecc. Ma bisognerebbe spulciare negli archivi della Banca e per contestazioni da 400€ non lo fa nessuno. E per concludere in bellezza, si trovano comunque biglietti in vendita a migliaia di euro anche quando esistono documenti che ne dimostrano la falsità (ogni riferimento a persone o fatti reali è puramente... causale! ) Comunque, è certo che esistano errori di stampa. Ma sono rari e non documentati. Bisogna distinguere tra varianti e varietà: le varianti sono variazioni ufficiali e in genere sono documentate mentre le varietà no. Lì ognuno segue il cuore ma occorre non dimenticare la testa.1 punto
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Ciao Releo, classificata R4. Sono contento che tutte le monete interessate da questo "segno" siano state catalogate nel nuovo Manuale di Magliocca (a cui faccio i complimenti sinceri),evidentemente se sono state attenzionate da lui un significato ce lo hanno eccome. Lo studio va avanti. Un saluto Raffaele.1 punto
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Confermo,terza officina Roma ,ecco la scheda. https://www.acsearch.info/search.html?id=584241 punto
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Noooo! Non tagliarla @Carlo. è la più rara dell'intera serie... Ottimo, vale più di 51 punto
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@iracondo, sì in video si evidenzia soprattutto un colpo ad ore 19,30 a rovescio. A comprova che vanno sempre viste in mano.1 punto
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L’iniziale còlto è il part. pass. di cògliere, v. tr. [lat. collĭgĕre] che significa notato, avvistato. Nella frase risolutiva l’omografo cólto, [lat. cŭltus, part. pass. di colĕre «coltivare» adoperato anche come agg.] ha il significato di istruito, dotto. https://www.treccani.it/vocabolario/colto/ https://www.treccani.it/vocabolario/cogliere/ Buon fine settimana, apollonia1 punto
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In ambito fantabanconota ci può stare la variazione di unità monetaria, ma aggiungerci una marca da bollo usata da 2000 lire è da idioti integrali.1 punto
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Sono rimasto stupito! Per semplicità avevo sottoposto a CHAT GPT la traduzione dell'inglese sovrastante (ho scritto: traduci) e oltre alla traduzione mi è comparso un addendum come segue: Additional Context: Both NGC and PCGS assert that their graders are prohibited from buying or selling coins to prevent conflicts of interest. For instance, NGC states that its full-time graders do not engage in coin transactions, and strict procedures are in place to ensure impartiality. Similarly, PCGS emphasizes that its graders do not know the identity of coin submitters, aiming to maintain objectivity. However, discussions within the numismatic community have raised concerns about potential preferential treatment for high-volume submitters, such as major auction houses. While these companies deny such practices, the perception of bias persists among some collectors. It's important to note that while these grading services have measures to ensure impartiality, transparency and consistent adherence to ethical standards are crucial to maintain trust within the collecting community. Ora perchè l'intelligenza artificiale si è sentita in dovere di dare delle specificazioni difensive non richieste? Evidentemente mi ha considerato un hater, un gossiper o qualcosa del genere, anche se, quando ho scritto "mi è stato riferito che anche i dirigenti collezionano (e acquistano monete)" non intendevo dire che mi è stato riferito da mia moglie (che non mastica nulla di numismatica) ... So che non c'entra nulla con la numismatica, ma ho voluto provare DeepSeek (l'IA alternativa sviluppata in Cina) che, ovviamente, non ha commentato la traduzione con alcun "additional context". Questo per dirvi come "business is business" a qualunque costo.1 punto
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Your point of view is very important, which I didn't consider. Yes, it can be the big problem if the experts who grade the coins are also dealers/auctioneers. It's quite possible that they won't grade fairly from their own interests. Better to have the third party as the graders. Another confusion is that, why the collectors in Italy stand together with the power, the experts. .I think better that the collectors can join together to go against the experts who grade and sell. It's the protection for the collectors to have the graders as the third party. I agree with you that Italian market is quite unique according to my experience in Asia, US, or even Europe. I'm not saying which is better but the Italian one is very different from the others. I have to say that both in Asia and US, there are experts, dealers, auctioneers, but they gave the way to the slabbed coins now. Why can they accept the new/good things and give up the power? It's another question of course... My aim of the post is to discuss the differences and understand the reasons. Now I think I have the general ideas. Anyway, how to collect the coins is something really personal. I can even destroy my coins if I want. Just an example to say that the Italian collectors can decide what to buy and what to do with their coins. 100% that I have no right to say anything against. I have no business with NGC/PCGS, I'm not the Italian dealer/auctioneer, I'm totally the third party, or even the fourth, the fifth... There are many interesting replies that make me understand the market, the collectors in Italy. Thanks for all. BTW, I learned a good word, monete slabbate. So next time, when at the exhibition, I can ask "Do you have monete slabbate for sale?"😁 Il tuo punto di vista è molto importante, cosa che non avevo considerato. Sì, può essere un grosso problema se gli esperti che classificano le monete sono anche commercianti/banditori. È molto probabile che non classifichino equamente, nel rispetto dei propri interessi. Meglio che sia una terza parte a fare la classifica. Un altro motivo di confusione è il motivo per cui i collezionisti in Italia si schierano con chi detiene il potere, gli esperti. Credo sia meglio che i collezionisti si uniscano per opporsi agli esperti che classificano e vendono. Avere i classificatori come terza parte è una tutela per i collezionisti. Concordo con te sul fatto che il mercato italiano sia piuttosto unico, secondo la mia esperienza in Asia, negli Stati Uniti o persino in Europa. Non sto dicendo quale sia migliore, ma quello italiano è molto diverso dagli altri. Devo dire che sia in Asia che negli Stati Uniti ci sono esperti, commercianti, banditori, ma ora hanno ceduto il passo alle monete slabbate. Perché possono accettare le novità/buone cose e rinunciare al potere? È un'altra questione, ovviamente... Il mio scopo in questo post è discutere le differenze e capirne le ragioni. Ora credo di avere le idee generali. Comunque, come collezionare monete è una questione molto personale. Posso persino distruggere le mie monete, se voglio. Solo un esempio per dire che i collezionisti italiani possono decidere cosa comprare e cosa fare con le loro monete. Al 100% non ho alcun diritto di dire nulla contro. Non ho nulla a che fare con NGC/PCGS, non sono il commerciante/banditore italiano, sono totalmente una terza parte, o addirittura la quarta, la quinta... Ci sono molte risposte interessanti che mi fanno capire il mercato, i collezionisti in Italia. Grazie a tutti. A proposito, ho imparato una bella parola: monete slabbate. Così la prossima volta, quando sarò alla mostra, potrò chiedere: "Do you have monete slabbate for sale?" 😁1 punto
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colto disco R solo da TO COLTO DISCORSO LODATO Buona giornata. Stilicho1 punto
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Bella la frase "devo procedere ad atti dispiacenti", nel caso di mancato pagamento.1 punto
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Contribuisco in questa interessante discussione con un ulteriore esemplare proveniente dall’ultima asta di Nomisma Aste:1 punto
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Così sono presentati 2 esemplari in AE, il 1^ da Tomis nella Mesia Inferiore al nome di Massimino I trace ed il 2^ da Tripoli di Lidia al nome di Valeriano I . Saranno entrambi ad ore, il 1 Giugno, in vendita Num.Naumann 153 rispettivamente ai nn. 334 e 370 .1 punto
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Condivido, ho preso la doppia più accessibile in buono stato Stavo puntando a queste due ma trovarle belle belle è davvero difficile Quella di Vitt. Em. I sono in trattativa con un privato, esemplare stupendo spl pieno, l'unica problematica è il prezzo, ma sono fiducioso si possa raggiungere un accordo.1 punto
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Partivo già da quanto espresso precedentemente nell’altra discussione, che l’utente cinese ha rigirato a suo uso Verbalmente aggredito per aver risposto al panegirico fatto su due monete di analoga qualità ma che sono state valutate con ben 4 punti di scarto, e per aver asserito che ci vuol pure fortuna che c’azzecchino i graders, o che si sbaglino in eccesso? Motivi non del tutto chiari? Ma per favore… credo di aver ben circostanziato la mia veduta PRECEDENTEMENTE. Era per darci un taglio, se non l’avevi capito.1 punto
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E veniamo al Museo Correr, o meglio al Catalogo della Raccolta Numismatica Papadopoli-Aldobrandini compilato da Giuseppe Castellani. Ebbene, nel Volume I del Catalogo, in corrispondenza del Gritti, vengono indicati nr. 17 esemplari di Scudo, dal tipo 5448 al tipo 5464 inclusi. L’esemplare 5456 riguarda proprio il tipo 13g dell’Opera del Papadopoli che corrisponde al tipo 331 del CNI, pag. 278/VII, con una conservazione addirittura FDC.1 punto
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Precisazione per il Papadopoli. Nella sua Opera, il Papadopoli descrive -nella sezione dedicata al doge Gritti- cinque esemplari di scudo d’oro, dal n. 11 al n. 15, considerando gli esemplari dal n. 12 al n. 15 delle “varietà”. Altri esemplari (o meglio, una riformulazione) di scudo d’oro invece vengono illustrati, invece, nella sezione dedicata a “Giunte e correzioni”. L’Autore, in premessa di questi (nuovi) esemplari, tiene a precisare: ”In seguito a un’importante ritrovo di scudi d’oro che diede molte varietà di quello del doge Andre Gritti, alla descrizione di esso che va dal n. 11 al n. 15 si sostituisca la seguente in cui, per ragioni di stile, viene dato alle varianti un ordine diverso”. Queste varianti sono: 11a, 11b, 12a, 13a, 13b, 13c, 13d, 13e, 13f, 13g, 14a, 14b, 15a, 15b, 15c, 15d, 15e, 15f e 15g. Saluti.1 punto
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