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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/14/25 in Risposte

  1. Cari amici, dopo più di 4 anni di lavoro ho il piacere, con non poca emozione, di dirvi che entro poche settimane il mio volume di revisione del RIC X (solo bronzo) sarà disponibile. oltre a dover ringraziare un'infinità di persone, incluse alcune di questo sito, e il forum stesso!, ho l'onore di avere una prefazione scritta nientemeno che da Michele Asolati! il volume è circa 330 pagine, con ben più di 1000 monete censite e tutte con fotografia... in bianco e nero per vedere meglio i dettagli ... e poi tutte a colori a dimensione naturale in 22 tavole finali. spero di aggiornarvi quanto prima grazie a tutti Alain Gennari
    6 punti
  2. Buongiorno a tutti gli appassionati di Cavalli e simpatizzanti. Ritornando alla lettera y usata al posto delle V(U) segnalata da Domenico @Oppiano. Riporto come promesso foto dei miei esemplari. Ne ho solo due con questa particolarità su 60 esemplari in collezione. Saluti Alberto
    6 punti
  3. La mancanza di risposte specifiche a domande specifiche ha creato una forte curiosità tra molti utenti che vorrebbero conoscere meglio le fonti e la loro interpretazione. Nulla a che vedere con un ''branco''. Arka # slow numismatics
    5 punti
  4. Io focalizzerei la questione su un altro aspetto: fermo restando che la Guardia di Finanza fa il suo dovere e su questo non ci piove, io punterei il dito sull'alta rapacità fiscale dello Stato Italiano sulle imprese, rapacità che non si è verificata nemmeno quando l'Italia ha avuto il vicereame spagnolo. Sentiamo i mass media parlare delle guerre, e di Trump, ma non si sente mai parlare che lo Stato "abbassi" le tasse(anche la tassazione sulle famiglie è molto alta). Le tasse dovrebbero andare spese, da parte dello Stato, in beni e servizi al cittadino, andrebbe migliorata la Sanità pubblica, ma invece vanno tutte ai Parlamentari. Con questo altissimo prelievo fiscale le imprese non crescono e men che meno le ditte che trattano la vendita di Numismatica. Se lo Stato diminuisse SENSIBILMENTE, il prelievo fiscale alle imprese, ci sarebbe meno "nero" e chi oggi viene additato come un"malfattore" che vende senza regolare partita IVA sarebbe invogliato a registrarsi all'Agenzia delle Entrate ed alla Camera di Commercio per aprire un'attività. Stamani riflettevo anche su quest'altro problema: il commerciante non ha ferie pagate . Altro problema ancora: il commerciante versa contributi all'INPS per una pensione che non riceverà o se , per miracolo, la riceverà, perchè riesce a giungere all'età pensionabile(bisogna vedere come ci arriva)percepirà quel tanto che basta per comprarsi i lacci delle scarpe. Non mi si tiri fuori la stronzata che se lo Stato Italiano aumenta le tasse è perchè c'è evasione: lo Stato Italiano è stato sempre in deficit , dall'istituzione della Repubblica. Inoltre, o la gente paga le tasse o vive, per la stragrande maggioranza e così. Non sono stronzi quelli che spostano le sedi fiscali all'estero: lo Stato lo permette e loro lo fanno. Quindi io ritengo che vada puntato l'indice sull'alto prelievo fiscale, altrimenti dire" io pago le tasse e quello no" è una guerra fra poveri . odjob
    4 punti
  5. Mi scusi..mi dispiace contraddirla ma questa è una leggenda metropolitana...e del resto basta vedere tutte le verbalizzazioni con ESITO REGOLARE. Ovviamente non posso escludere che ci sia qualche individuo poco professionale che al contribuente dica una cosa del genere, ma di fronte ad una tale affermazione presenterei un regolare esposto. Se si è in regola si è in regola. PUNTO. Nessuno va a cercare il pelo nell'uovo sprecando tempo e denaro per pagare il personale. Tantomeno la Guardia di Finanza. E glielo dice uno che per 40 anni ha vestito quell'uniforme. E con orgoglio.
    4 punti
  6. Ciao a tutti, Aggiungo alla discussione due piastre passate in aste recenti. Asta NAC 157 lotto 390. Asta Roccaro E-live 4 lotto 55 Entrambe di conio A per il rovescio. Un saluto Raffaele.
    3 punti
  7. D'altra parte Conob Ob sta per moneta coniata a Constantinopoli in oro puro.quelle in argento Exagram non possono riportare questa dicitura
    3 punti
  8. e devi tener conto che per raschiare ancora di più hanno messo la tassa del 26% sulla vendita di monete non più in oro, ma in metalli preziosi, quindi sia oro che argento, oltre ad aver messo la tassa del 26% sull'intero incassato dalla vendita se vendi le monete in metallo prezioso e non hai la fattura di acquisto (e loro lo sanno che quasi sempre non la tieni). e devi pur tener conto che per raschiare ulteriormente hanno messo la regola che se vendi per più di 2000 euro in un anno oppure se fai più di 29 vendite l'anno online su siti internet tipo ebay/subito/vinted/wollapop/mercatini online e simili, partono le comunicazioni automatiche all'agenzia delle entrate per vedere se ci devi pagare le tasse (e loro lo sanno che è facile superare questo limite). Era rimasta solo la scappatoia di vendere sui social, ma stanno colpendo anche lì, ed immagino con che criterio lo faranno visto che i collezionisti vendono per loro natura molti pezzi alla volta e possono essere scambiati facilmente per persone che vogliono evadere il fisco, oppure è vero che molti fanno tante inserzioni che mettono ovunque ma alla fine è anche vero che se si va a controllare la maggioranza di esse non trova un compratore, ma possono sembrare venditori evasori. Quindi immagino tante persone coinvolte per errore e poi un casino per dimostrare che non centri nulla, la legge è molto contorta in materia di fisco, basta leggere la mia risposta precedente. Tutto ciò fa parte di un'azione continua e sempre più invasiva volta a recuperare soldi con la lotta all'evasione fiscale, cosa che è stata un successo, negli ultimi 10 anni sono stati recuperati 240 miliardi di euro con la lotta all'evasione. Il problema è che, come hanno evidenziato gli economisti, tali soldi vengono sperperati dallo Stato. Invece di diminuire le tasse o l'indebitamento pubblico, lo Stato ha ben pensato di usare questi soldi per spendere di più del passato, ha aumentato la spesa pubblica di 720 miliardi in 10 anni, un vero e proprio record, portando il debito pubblico italiano a 3063 miliardi di euro. La cosa diventa ancora più tragicomica se si pensa che lo Stato in tutto questo sperpero di denaro record effettivamente c'è una sola spesa che ha tagliato parecchio: gli aiuti per i poveri. Ma tanto tutto ciò non interessa al governo, all'opposizione e neanche agli italiani, al limite ci si interessa alle guerre che accadono in Paesi lontani. Solo gli economisti ne parlano, ma loro non li ascolta nessuno. Detto ciò, spero vivamente che non ci siano molti innocenti che finiscano per essere scambiati per commercianti abusivi e spero che la finiscano di tartassare il settore collezionistico, già preso di mira dalle nuove tasse sulle vendite di monete in metallo prezioso e dalle comunicazione all'agenzia delle entrate se si superano i 2000 euro annui o le 29 vendite annue. Anzi pensassero piuttosto a migliorare la legge che interessa i beni numismatici perché è una barzelletta, ma potenzialmente molto pericolosa per i collezionisti, con al storia dei 70 anni… (ai sensi dell'art. 64 del T.U. sui beni culturali, chiunque, perito o no, venda monete con più di 70 anni, è tenuto a rilasciare l'attestato di autenticità e provenienza.).
    2 punti
  9. Il signor Pitotto purtroppo non c'é piú ed é ststo un grande studioso devoto a tante tipologie di gettoni per l' exonumia. Ci ha lasciato questa grande testimonianza tutta scaricabile in pdf.
    2 punti
  10. giusto quello che fanno ma... non sanno più dove andare a raschiare, qualche decina di migliaia di euro quando ci sono evasioni da milioni di euro... costo orario del personale impiegato vs danno erariale? parliamone...
    2 punti
  11. scusate il ritardo, ho provato a approfondire... scarterei Costantino IV per questioni di peso, e perchè la K proprio non la vedo io vedo croce e I per me potrebbe essere Giustiniano II, molto molto "conciata"...ma non escludo possa essere qualcosa di più moderno, XI-XIII secolo...materiali di cui non so nulla. saluti Alain
    2 punti
  12. Considerato che Mantova è l'unica non citata delle tante città per cui S. Perfetto fantastica emissioni napoletane, mi corre l'obbligo di ricordare che anche queste sue conclusioni sono state ripetutamente contestate dal sottoscritto sulle pagine di questo forum senza ovviamente ottenerne altro che accuse di campanilismo (da che pulpito... ???!!!) e di conservatorismo... ma nessun documento, autorizzazione, libbranza... o altro. Mario
    2 punti
  13. Il Centro Culturale Numismatico Milanese ha il piacere di comunicare il programma delle attività per i mesi da settembre a dicembre 2025. Si ricorda che agli incontri e conferenze posso partecipare tutti e che tutte le conferenze potranno anche essere seguite da remoto per mezzo della piattaforma google meet. Per il momento vi auguriamo buone vacanze...ci vediamo a settembre!!!
    1 punto
  14. Buon Pomeriggio @iracondo, secondo me la conservazione di queste due monete è per il 20 lire 1817, BB+ a diritto e quasi SPL a rovescio in virtù dello stemma sannitico che ha conservato i suoi dettagli. La doppia del 1786 BB a diritto e quasi SPL a rovescio. Consiglio : non appoggerei una moneta antica sul nudo marmo, ma su un tessuto morbido tipo velluto o microfibra.
    1 punto
  15. Il 20 lire 1817 ha una capigliatura favolosa, difficile da trovare ma ha dei graffi deturpanti sul viso del Re.Dietro l'occhio sul naso e altre piccoli. Il bordo ha debolezze basta con sia altro ci sta su questa tipologia. Il Retro è sembra più usurato per me non supera il BB+ ma nell'insieme al massimo un qSPL ma sinceramente mi sembra troppo per via dei graffi. Oppure la chiuderei: graffi deturpanti al D/ altrimenti qSPL. La Doppia 1786 è molto bella ma non conosco bene la tipologia direi anche questa sul BB+ o qSPL ma mi senterei un po buono. Sono monete da vedere bene in mano, aumentare o diminuire qualche centone d'euro si fa presto con queste monete. Non oso. Se un venditore rifiuta una perizia non mi piace,può non essere d'accordo sul nome del perito ma non su farla periziare, per me.
    1 punto
  16. https://www.cfn.va/ - 10 giorni all' apertura
    1 punto
  17. "L'effimero"Galba: Bella moneta però La LIBERTÀ RESTITUITA su un raro aureo delle GUERRE CIVILI di Antonio Castellani | Le Guerre civili del 68-69 d.C., un passaggio cruciale scandito dalla morte di Nerone e dall’effimera ascesa al potere di Roma di Servio Sulpicio Galba Condividi Quando si parla di Guerre civili, nell’antica Roma, non sempre il pensiero corre a quel cruciale biennio 68-69 d.C. quando, regnante ancora Nerone, il potere imperiale istituito da Augusto subì il primo scossone segnando la fine della dinastia Giulio Claudia. Sta di fatto che Le Guerre civili del 68-69 d.C. iniziarono da una rivolta del governatore della Gallia Lugdunense, tale Gaio Giulio Vindice, che intendeva opporsi proprio al regime autocratico di Nerone. Sebbene le circostanze della sua rivolta non siano chiare, lo storico Cassio Dione scrisse che egli, Vindice, “aveva un appassionato amore per la libertà e una vasta ambizione”. Due elementi sufficienti per ambire al potere. Galba, uno dei quattro imperatori sul trono di Roma nel cruciale biennio 68-69 d.C. La rivolta di Vindice potrebbe nacque forse come reazione all’eccessiva tassazione imposta da Nerone, o forse semplicemente perché il governatore vedeva in pericolo la propria vita. Sta di fatto che per ottenere supporto militare Vindice si alleò con il governatore della Spagna Tarraconense, Servio Sulpicio Galba. Vindice, tuttavia, fu ben presto eliminato dall’intervento degli eserciti della Germania Superiore al comando di Lucio Verginio Rufo, mentre Galba – intuita la possibilità di rovesciare Nerone – continuò la rivolta e iniziò una lunga marcia verso Roma. Man mano che avanzava, la sua popolarità e il consenso nei suoi confronti crescevano al punto che Galba non incontrò praticamente opposizione durante la sua marcia verso la capitale. Il profilo della LIBERTAS RESTITUTA sul dritto del rarissimo aureo anonimo coniato sotto Galba Lo splendido aureo delle Guerre civili del 68-69 d.C. al centro di queste righe (C 430. BMC p. 292, nota 12. RIC 26. Martin 90. CBN 9. Calicó 463) fu coniato sotto Galba presso una zecca spagnola non identificata – probabilmente quella della capitale Tarraco, dove esisteva già una zecca consolidata – tra il 2 aprile del 68 d.C., quando fu acclamato imperatore dalle sue truppe a Cartagine Nova, e l’inizio di giugno, nel momento in cui Nerone si suicidò. Moneta di estrema rarità (cinque esemplari?) ci mostra al dritto la personificazione della Libertà con legenda LIBERTAS RESTITUTA. La figura è drappeggiata, rivolta a destra con capelli raccolti sopra il collo e collana di perle: un esempio di finezza incisoria davvero notevole, specie per una zecca “periferica” come quelle iberiche. Lo scudo con la sigla SPQR richiama al rovescio il rispetto del Senato e del popolo romano Al rovescio uno scudo rotondo entro corona di quercia con le lettere S P Q R a richiamare la difesa dei valori del popolo romano e il ruolo del Senato, che l’imperatore aveva calpestato. Nerone nel frattempo era fuggito da Roma, dove fu immediatamente dichiarato nemico pubblico dal Senato e, privo di qualsiasi tipo di supporto militare e osteggiato da ogni parte, si era suicidato ponendo così fine alla dinastia Giulio Claudia e aprendo la strada all’ingresso di Galba in città. Servio Sulpicio Galba, tuttavia, rimase per brevissimo tempo sul trono e fu assassinato il 15 gennaio del 69 d.C. L’aureo qui illustrato, il miglior esemplare conosciuto di questa tipologia, è stato venduto nell’asta NAC Numismatica Ars Classica 92 del 2016, al lotto 500, partendo da una base di 24.000 franchi svizzeri e spuntando un prezzo finale di ben 70.000 franchi. Per approfondire le altre monete di Galba del periodo 68-69 d.C. leggi qui un nostro articolo.
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  18. beh è anche vero che fino a 85k il prelievo è 15% per le partite IVA (5% nei primi 5 anni) nei casi di cui al post credo che un po' si tratti di pigrizia del cittadino che magari ha già un lavoro con reddito dipendente e sfiducia, molta sfiducia nello stato che poi genererebbe controlli a profusione sul dichiarato nei secoli dei secoli e una burocrazia infinita la gente che fa ste attività non si arricchisce, arrotonda ciò che gli stipendi normali non possono dare
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  19. Sono passati nove anni... Colgo l'occasione per un sentito ricordo di Paolo https://www.lamoneta.it/topic/148784-lutto-paolo-pitotto/#comment-1701364 apollonia
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  20. @Antonino1951 in realtà lo spoiler è quando si dice "come va a finire", come il finale di un film (un tempo, di un libro).
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  21. Leggi qui Come puoi vedere, le monete che hanno un valore reale si contano sulle dita delle mani, tutto il resto ha valore solo se in altissima conservazione, ovvero se qualcuno le ha messe da parte 50/60/70 anni fa, non appena uscite dalla Zecca: se hanno circolato, anche poco, nella maggior parte dei casi il valore si azzera o quasi. Aggiungo che ritrovarsi per caso una moneta di grande valore è, se non impossibile, molto, molto difficile (come fare 6 al superenalotto, o giù di lì ). petronius
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  22. Ciao Raff,il conio del rovescio è proprio lo stesso ,si nota la collisione e la frattura in ambedue gli esemplari... Peccato che qualcuno si dia divertito a fare "le misure" della testa di Ferdinando nell' esemplare della Roccaro...
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  23. In tariffa con cinque parole, affrancata con 20c rosa rosso G.Cesare.. .. annullo di partenza non nitido ma sicuramente di Lucca del 21.1.42.. .... annullo di arrivo blu di San Niccolò di Comelico (Belluno) ??.1.42. Facciata della chiesa bellissima.
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  24. Io vado controcorrente,hai fatto bene a toglierle dalla perizia,la moneta va goduta in mano e non con la plastica...
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  25. Come sempre chiudono i cancelli quando i buoi sono scappati e tutti. Hanno avuto anni e anni di richieste (da professionisti del settore) per regolare tutto ma come sempre ci hanno messo troppo è si riduce sempre a punire e no a educare. Conclusione: le persone non capiscono e se la prenderanno con chi comanda e con chi ne esegue gli ordini. Se non si cambia mentalità non andrà mai avanti questo Paese e come vediamo, soprattutto nelle grandi città, stiamo regredendo su tutto. Peccato.🙏🏼
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  26. Con queste foto.... Inserisci quelle dei venditori oppure rifalle a moneta singola tagliando via il contorno. A presto
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  27. Formazioni calcaree buon pomeriggio
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  28. buongiorno @pollocosmico e benvenuto nel forum. la moneta sarebbe un errore di conio fenomenale (e di valore), se non fosse che è piuttosto evidente come siano state unite le facce di due diverse monete (dal bordo si nota la sovrapposizione delle due metà). a mio modesto avviso è una manomissione evidente, che va consegnata alla guardia di finanza o alla Banca d'Italia per il ritiro dalla circolazione. ti suggerisco di non provare a spenderla, perché potresti rischiare una denuncia
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  29. Affrancata con 10c seppia Augusto dell' Imperiale. I 10c coprono la tariffa per l'interno solo firma e data (Anche se le firme sono cinque). Annullo non nitido né nella località né per l' anno, ....qui seguendo la tariffa siamo in un arco temporale che va dal 21.4.1929 anno di emissione della serie Imperiale al 12.1.1939 quando cambia la tariffa. Quando gli insegnanti si chiamavano Sigra Professoressa e non prof. Bella anche se l' annullo non e' nitido.. poteva succedere.
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  30. Non mi risulta che Pompeo padre abbia fatto emettere assi. Ci sono solo questi di dubbia interpretazione, ma se concordiamo ad attribuirli al figlio (e, soprattutto, a datarli a dopo la morte del padre) il problema non si pone
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  31. Moneta di cui è difficile dare una interpretazione certa solo da foto. In particolare da vedere bene la crepettina a h 2 se pervia o occlusa... C'è una certa evanescenza nelle caratteristiche del ritratto che non mi lasciano tranquillo ( occhio, capelli, barba etc...) ma possono essere spiegati con la corrosione del metallo che apparentemente non è di buon titolo... Insomma, moneta da vedere dal vivo Cordialmente, Enrico
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  32. Benché il valore del francobollo sia coperto dall' annullo, la cartolina illustrata dovrebbe essere affrancata con un 20c bruno arancio emissione del 3.1925, in corretta tariffa per l'interno con cinque parole. Ha lieve quotazione. Bello l' annullo di Santa Maria degli Angeli del 14.9.1925. L'immagine mostra una scultura di Vincenzo Rosignoli, San Francesco con una pecora, situata alla Porziuncola di Assisi scolpita nel 1916. Rosignoli fu uno sculture italiano nativo di Assisi. Un pensiero a San Francesco può fare solo bene.
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  33. è semplice perchè sopratutto questi in viola si distinguono dal colore, bolli postali viola non ve ne sono, rossi, neri, blù ma no viola, perà la gran parte delle censure è in colore nero, e li sopratutto la distinzione è in quello che leggi, censurata, censura, prelevata e resa dalla censura, ma le censure sono veramente tante, Italia, Alleati, Tedesche ecc. Militariu , Civili, dei Carceri ecc. credo che a mamo a mano che le posterai ne parleremo
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  34. A me sembra buona, mia opinione personale ovviamente.
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  35. Buongiorno, ci tenevo a condividere questo nuovo ingresso in collezione, da tempo cercavo il quadrante Cr 41/8, continuando a trovare esemplari belli ma che non mi convincevano, quando mi sono trovato davanti a questo non ho saputo resistere e l'ho preso. Patina nera spettacolare, rilievi a mio parere splendidi. Chiedo comunque un parere sulla conservazione, che a mio parere è SPL, forse qualcosina di più. Peso 6.17 g Diametro 20/21mm
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  36. Come sai, Crawford data la moneta al periodo dal 45 a.C. in poi, attribuendola quindi al figlio. Per parte mia, concordo sul fatto che lo stile sia inconfondibilmente spagnolo; se guardi un po' di monetazione locale spagnola noterai subito la differenza dei disegni, rispetto all'iconografia romana ufficiale. Quindi anche io non avrei alcun dubbio nell'attribuirlo al figlio. In Spagna circolavano molte monete enee locali; i pompeiani vollero contrapporte una tipicamente romana, per asseverare la loro appartenenza alla repubblica. Amisano ritiene che potesse essere, a onta del simbolo di valore, un dupondio o un sesterzio, similmente alle coeve emissioni ceariane (rrc 476/1 e 550/1)
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  37. Cartolina Illustrata considerata come 5 parole quindi affrancata cper cent. 20 con 2 francobolli Imperiale cent. 20 ( credo sia 1940 l'anno) + in cartella in viola VERIFICATO PE CENSURA e in tondo il 7 del verificatore
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  38. Buon giorno,a questo punto aspettiamo Azaad o altri appassionati che saranno più tecnici nel commentare.come dati e tosatura corrisponde alla mia
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  39. Non ci si puo’ non chiedere come e’ possibile che una rivista scientifica come la RIN abbia permesso la pubblicazione - acritica - di tali ipotesi fantasiose non suffragate da fonti inoppugnabili bensi da sole interpretazioni puramente soggettive.
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  40. Si @favaldar sono scarsissimo a far le foto.. a volte vengono bene ma è solo un caso.. Grazie per il parere, il prezzo pagato è in linea con quanto hai scritto, sotto i 30 euro.
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  41. Le foto più belle (relative alle ceramiche ripulite) le hai allegate tu, quindi onore al merito!
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  42. Salve a parte che ci vorrebbe anche il peso,sembra una imitazione fusa di un solido.mia opinione
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  43. @mero mixtoque imperio É la prima volta che leggo di uno studioso che cita come riferimento a una sua "scoperta" suoi studi che ancora devono uscire basati su fonti che ancora devono essere trascritte e commentate. Se per motivare le tue ipotesi hai bisogno di trascrivere queste carte che riguarderebbero fiorini e ducati, potrebbe essere forse opportuno prima trascriverle e poi formulare la tua ipotesi. Personalmente credo che seguendo un metodo scientifico ti renderesti conto di aver fatto un'operazione molto creativa ma poco fondata. Io sono il primo fan delle novità, non é la novità il problema: il problema é sostenere delle cose senza avere una fonte ed una sua interpretazione critica. Non funziona che io invento una storia e siccome sono ganzo mi credono, viceversa se non mi credono ce l'hanno con me. Non siamo al club di scrittura creativa, in questo contesto le cose che diciamo devono essere fondate, documentate e riscontrabili.
    1 punto
  44. Bronzo di Caracalla (Markianopolis, Mesia Inferiore) sotto il governatore Ovinius Tertullus, che raffigura al dritto il busto drappeggiato dell’imperatore con corona di alloro e al rovescio la parte frontale di un tempio a quattro colonne con l'immagine di culto di Serapide al suo interno (Gorny & Mosch Auction 241). Lot 1733 Estimate: 150 EUR. Lot unsold. RÖMISCHE PROVINZIALPRÄGUNGEN MOESIA INFERIOR MARKIANOPOLIS Caracalla, 211 - 217 n. Chr. AE (10,98g). Unter dem Gouverneur Ovinius Tertullus. Vs.: ΑΥ Κ Μ ΑΥΡ − ΑΝΤΩΝΙΝΟΣ, drapierte Büste mit Lorbeerkranz n. r. Rs.: ΥΠ ΟΟΥΙ ??TERTULLOU NIKOPO / PROS IST, viersäulige Tempelfront, darin das Kultbild des Serapis. Varbanov I 3119. Grüne Patina, ss-vz apollonia
    1 punto
  45. Salve. Ieri, parlando con un amico delle piastre 1834 aquile rovesciate e del fatto se abbiamo a che fare con due conii diversi oppure no, gli ho inviato una foto riguardante anche il DRITTO dei due esemplari che sono nella mia raccolta. L'esemplare a sinistra è compreso fra gli 8 da me denominati "conio A", l'esemplare a destra fra i 2 denominati "conio B". Anche per quanto concerne il dritto mi sembra che, fra due conii, esista diversità nell'ampiezza degli spazi: osservare, per esempio, la parola "REX", come è scritta e la sua distanza sia dal collo di Ferdinando II sia dalla parola che la precede. Ecco, quella foto inviata ieri al mio amico ho pensato stamane di postarla anche sul forum. Tutto qui. Ringrazio. Buona giornata.
    1 punto
  46. ti ringrazio molto per l'ulteriore precisazione @Ulpianensis. stamattina ho trovato il testo di riferimento che mi hai suggerito, effettivamente la porta (che a quanto ho capito non era una porta, almeno nelle prime coniazioni) è piuttosto quadrata, ma presenta gli apicini alle basi, quindi confrontando con il gruppo I/1.IIb mi pare di trovare riscontro (inserisco sotto immagine ingrandita).
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  47. Salve. Per adesso procedo solo ad una rettifica riguardante il censimento delle piastre 1834 aquile rovesciate. L’ultima da me acquistata era già inserita fra quelle di conio “B”. Di conseguenza, le piastre conosciute e documentate tornano ad essere complessivamente 10 (e non 11): 8 conio “A” + 2 conio “B”. Saluti.
    1 punto
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