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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/15/25 in Risposte

  1. Ora non mi viene in mente se ci furono emissioni di francobolli in merito alla tubercolosi, probabilmente si ma non mi sovviene quando.. ... ci furono comunque molte emissioni "erinnofile" quindi non di francobolli ma bensì di chiudilettera non emessi dallo Stato come i francobolli ma da organizzazioni private.. ..venivano emessi come parte di campagne di sensibilizzazione e raccolta fondi dalla Federazione Italiana Fascista per la lotta contro la tubercolosi, iniziarono nel 1931 e continuarono fino al 1940. Alla tua domanda deve essere chiaro che servivano esclusivamente a raccogliere fondi e mai potevano essere utilizzati per affrancare la posta in quanto non erano dei francobolli ma "erinnofili" quindi etichette. Sotto posto alcuni esempi dove sono anche su buste viaggiate ma sempre come etichette erinnofile mai come francobolli per affrancare: Questi erinnofili sono molto interessanti e hanno un loro collezionismo, personalmente io ne sono molto affascinato e li colleziono avidamente. Molti sono più rari dei francobolli in quanto non sopravvissuti e non giunti a noi, al contrario dei francobolli non si conoscono le tirature di questi erinnofili e questo li rende piu' rari. Sono comunque parte della Filatelia a pieno titolo. Spero di essere stato utile e di aver chiarito.
    4 punti
  2. Sapete chi è la bambina sui chiudilettere mostrate nelle foto precedenti? Per essere più precisi, la bambina sollevata e quella sul chiudilettere da 10 centesimi. Allora? Era Sandra Mondaini ritratta dal padre e incisore Giacinto Mondaini Antonio
    3 punti
  3. Il Centro Culturale Numismatico Milanese ha il piacere di comunicare il programma delle attività per i mesi da settembre a dicembre 2025. Si ricorda che agli incontri e conferenze posso partecipare tutti e che tutte le conferenze potranno anche essere seguite da remoto per mezzo della piattaforma google meet. Per il momento vi auguriamo buone vacanze...ci vediamo a settembre!!!
    2 punti
  4. Per me stessa moneta. Il bordo è particolare e, nonostante la foto originale sia a bassa risoluzione, si notano segnetti sovrapponibili. Ad esempio il segnetto sul raggio tangente la V della legenda.
    2 punti
  5. Buongiorno, vedo con molto piacere che si pubblicano molte cartoline, io contribuisco con due , questa prima è un immagine della camera funeraria dell'Ipogeo dei Volumni, per chi non l'avesse vista è a 5 km. da Perugia in località Ponte San Giovanni, è un sepolcro Etrusco, Perugia è stata costruita dagli Etruschi, vederla dal vivo è tutta altra cosa, ma da casa si suda meno, saluti questa è la seconda, è il provino della cartolkina ufficiale, rappresenta l'arco etrusco a Perugia, questo è uno dei simboli di Perugia
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  6. sinceramente non sono neanche mai stato negli USA, e poco mi interessa cosa fanno dall'altra parte del mondo. conosco l'Italia e il sistema pubblico e privato italiano, non condivido affatto il disprezzo che emerge dalle tue parole perché non rispecchia quanto vedo tutti i giorni: il SSNN funziona ed eroga servizi a tutti i cittadini (in forma diretta e/o convenzionata) il trasporto pubblico (con risorse ridicole) funziona e consente di spostarsi pressoché ovunque a tariffe ridicole per l'utenza la scuola pubblica e le università sono di alto livello, estremamente competitive sono erogate maree di contributi ai cittadini ed alle imprese dallo Stato o dagli EELL e molto altro. la tassazione, in ultimo, segue il principio di sussidiarietà, quindi a chi ha il reddito maggiore è richiesto di "pagare anche per chi non potrebbe pagare", in modo che l'accesso ai servizi sia egalitario per tutti. non è una cosa da poco e deriva da decenni di lotte sociali per il superamento delle diseguaglianze.
    2 punti
  7. è certamente una SECVRITAS-REIPVBLICAE ... a dx c'è la A quindi è probabilmente Tessalonica ... o Arles, Aquileia non credo
    2 punti
  8. Dovresti fare foto più a fuoco... Potrebbe essere SECVRITAS REIPVBLICAE...? Arka # slow numismatics
    2 punti
  9. Ci sarebbero i titoli azionari italiani ed esteri, con la 'scripofilia' rimaniamo in tema con questa sezione del forum Un paio di ritagli a caso:
    2 punti
  10. La traduzione corretta mi sembra quindi questa, non questa, che sembra fatta più "a senso" da un interprete che, sapendo dell'esistenza dei ritratti sui denarii, ha dato per scontato che si parlasse di ciò:
    2 punti
  11. Giusto in tempo per effettuare le spedizioni a ferragosto
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  12. Io focalizzerei la questione su un altro aspetto: fermo restando che la Guardia di Finanza fa il suo dovere e su questo non ci piove, io punterei il dito sull'alta rapacità fiscale dello Stato Italiano sulle imprese, rapacità che non si è verificata nemmeno quando l'Italia ha avuto il vicereame spagnolo. Sentiamo i mass media parlare delle guerre, e di Trump, ma non si sente mai parlare che lo Stato "abbassi" le tasse(anche la tassazione sulle famiglie è molto alta). Le tasse dovrebbero andare spese, da parte dello Stato, in beni e servizi al cittadino, andrebbe migliorata la Sanità pubblica, ma invece vanno tutte ai Parlamentari. Con questo altissimo prelievo fiscale le imprese non crescono e men che meno le ditte che trattano la vendita di Numismatica. Se lo Stato diminuisse SENSIBILMENTE, il prelievo fiscale alle imprese, ci sarebbe meno "nero" e chi oggi viene additato come un"malfattore" che vende senza regolare partita IVA sarebbe invogliato a registrarsi all'Agenzia delle Entrate ed alla Camera di Commercio per aprire un'attività. Stamani riflettevo anche su quest'altro problema: il commerciante non ha ferie pagate . Altro problema ancora: il commerciante versa contributi all'INPS per una pensione che non riceverà o se , per miracolo, la riceverà, perchè riesce a giungere all'età pensionabile(bisogna vedere come ci arriva)percepirà quel tanto che basta per comprarsi i lacci delle scarpe. Non mi si tiri fuori la stronzata che se lo Stato Italiano aumenta le tasse è perchè c'è evasione: lo Stato Italiano è stato sempre in deficit , dall'istituzione della Repubblica. Inoltre, o la gente paga le tasse o vive, per la stragrande maggioranza e così. Non sono stronzi quelli che spostano le sedi fiscali all'estero: lo Stato lo permette e loro lo fanno. Quindi io ritengo che vada puntato l'indice sull'alto prelievo fiscale, altrimenti dire" io pago le tasse e quello no" è una guerra fra poveri . odjob
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  13. Dato il periodo di festività mi pare una buona idea riproporre un mio recente studio su una particolare moneta di Pio IV: il testone della Resurrezione!
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  14. La Guardia di Finanza stringe il cerchio: controlli a tappeto contro i commercianti abusivi sui social *Dopo l’abbassamento dell’IVA sugli articoli da collezione, raffica di ispezioni su piattaforme online come* *Facebook per contrastare il mercato sommerso* ⸻ Roma, 12 luglio 2025 – L’abbassamento dell’IVA sugli articoli da collezione, tra cui francobolli, monete e memorabilia storici, ha riacceso l’interesse di collezionisti e investitori, ma ha anche attirato l’attenzione della Guardia di Finanza, che nelle ultime settimane ha avviato una vasta operazione di controllo sui commercianti abusivi che operano attraverso i social network. A finire sotto la lente delle Fiamme Gialle sono in particolare le compravendite effettuate su Facebook, dove numerosi gruppi pubblici e privati ospitano ogni giorno centinaia di inserzioni di vendita. In molti casi, però, dietro a profili apparentemente amatoriali si nascondono veri e propri venditori professionali privi di partita IVA, che non emettono ricevute e sfuggono a ogni forma di tassazione. Il nuovo scenario fiscale L’inizio dell’anno ha portato con sé una novità importante per il settore del collezionismo: l’IVA sugli articoli da collezione è stata ridotta dal 22% al 10%, nell’ottica di valorizzare il patrimonio culturale e incentivare un mercato in forte crescita anche tra le nuove generazioni. Tuttavia, questo intervento ha avuto un effetto collaterale: l’aumento esponenziale delle attività di vendita informali, favorite dalla facilità d’uso delle piattaforme digitali. “La riduzione dell’IVA ha portato alla luce nuove dinamiche di mercato, ma anche a un aumento del sommerso,” affermano fonti interne alla Guardia di Finanza. “Per questo motivo, abbiamo deciso di intensificare i controlli, soprattutto su quei canali dove l’anonimato e l’assenza di regolamentazione creano terreno fertile per attività illecite.” Social network e tracciabilità Le indagini si stanno concentrando su venditori che pubblicano decine o centinaia di annunci al mese, spesso offrendo spedizioni tracciate e metodi di pagamento come PayPal o bonifici, senza però alcuna traccia fiscale dell’operazione. Molti di questi soggetti operano in gruppi chiusi o si spostano tra più account per eludere i controlli. La Guardia di Finanza ha già avviato un primo ciclo di controlli incrociando dati provenienti da inserzioni pubbliche, tracciamenti di spedizione e segnalazioni da parte di utenti e associazioni di categoria. In alcuni casi, le vendite non dichiarate hanno superato i 50.000 euro annui. Le sanzioni Chi viene scoperto a vendere abitualmente senza regolare posizione fiscale rischia sanzioni pesanti, che includono multe da diverse migliaia di euro e, nei casi più gravi, la denuncia per evasione fiscale. Le autorità stanno anche valutando la possibilità di collaborare con le piattaforme social per identificare e oscurare i profili recidivi. Il monito delle autorità Il Comando Generale della Guardia di Finanza ha invitato i cittadini a prestare attenzione: “Non si tratta di colpire il piccolo collezionista che vende un doppione dalla propria raccolta, ma di contrastare attività abusive che danneggiano i commercianti regolari e l’intero comparto.” Le associazioni del settore, come l’Unione Italiana Filatelisti, plaudono all’iniziativa: “Era ora che si intervenisse su un fenomeno che da anni penalizza chi opera nella legalità. Servono regole chiare e una maggiore responsabilità anche da parte delle piattaforme online.” Intanto, l’operazione della Guardia di Finanza prosegue e si prevede che nei prossimi mesi venga estesa anche ad altri canali digitali, come Instagram, e-commerce paralleli e siti di annunci, con l’obiettivo di ripristinare equità e trasparenza in un settore che rappresenta un importante tassello del patrimonio culturale italiano.
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  15. Stessa moneta anche per me
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  16. Salve Ajax,it could be an UMBONE of a shield,the central part of it
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  17. Oggi, con ebay, non è più così: spetta al venditore effettuare una "spedizione sicura"perchè se l'acquirente non riceve quanto spedito ,fa richiesta di rimborso tramite ebay, e viene rimborsato da ebay che si riprende il denaro che è stato pagato all'acquirente.Ciò avviene con qualsiasi tipo di spedizione.
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  18. Perfetto @Ale75.
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  19. Invece peso e diametro ci aiutano a identificare il tipo ovvero AE 3. Trattandosi di un Cesare perchè non ha la corona e si legge NOB CAES, potrebbe essere Giuliano II (probabile) o Costanzo Gallo. La zecca potrebbe essere Aquileia. Arka # slow numismatics
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  20. Ciao Pino,sperando di non sbagliare dovrebbe essere un Ae3 GLORIA ROMANORVM secondo me di Valente.La zecca dovrebbe essere Tessalonica,mi sembra di leggere TESΓ https://www.acsearch.info/search.html?term=Gloria+Romanorvm+captive+valens+thessalonica&category=1-2&lot=&date_from=&date_to=&thesaurus=1&images=1&en=1&de=1&fr=1&it=1&es=1&ot=1&currency=usd&order=0
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  21. Più che peso e diametro, sempre graditissimi, per classificare questo tipo di monete sarebbe utile indicare ciò che leggi coi tuoi occhi al dritto ed al rovescio e soprattutto in esergo. Che sia FEL TEMP REPARATIO non ci piove, ma cos'altro vedi?
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  22. Innocenzo Xll l'ultimo papa barbuto. Dopo di lui, la barba scompare dalla faccia dei papa
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  23. Ho pure notato che ci sono un bel pò di titoli azionari con le immagini identiche che si trovano sulle banconote. Questa banconota della Cecoslovacchia era già stata postata in questa discussione tempo fa. Quindi siamo perfettamente in tema
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  24. Piu che un' emissione imperiale sembrerebbe un' emissione repubblicana...
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  25. Voglio augurarmi che da qui alla data di riapertura venga quantomeno pubblicato il catalogo monete del 2025. Come per IPZS dovrebbe essere dato del tempo al potenziale acquirente di familiarizzare con la collezione prima che questa venga messa in vendita,,,
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  26. @Antonella M. nelle banconote i segni di usura sono "qualsiasi segno". come puoi notare, presentano diverse pieghe nella parte centrale.
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  27. A questa domanda non è stata data risposta... Anche perché sono curioso di sapere pareri da esperti perché ho visto fluttuare parecchio le valutazioni in questo genere di monete in cui il plus-valore numismatico incide.. Ultimamente il mercato non riesco più a seguirlo per le monete "gialle" mi sembra che in buone conservazioni, come in questo caso, la lancetta del prezzo si sia alzata parecchio! Sono in trattativa per una doppia molto similare e vorrei avere un confronto che non siano le solite aste in cui i prezzi variano parecchio da una casa d'asta all'altra.
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  28. come si suggerisce per i cataloghi.. compra qualche moneta di meno e un cellulare nuovo! 🤣
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  29. Buongiorno, sì e poi c'è una terza : collezionisti di perizie con le monete annesse.
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  30. Cartolina illustrata in perfetta tariffa per l'interno con 30c seppia della serie Imperiale. Annullo meccanizzato doppio cerchio con svolazzo ( linee ondulate) di TORINO FERROVIA del 10 VIII 1939 XVII Anno dell' Era Fascista. Bella l' immagine bianco e nero a volte sono meglio di quelle a colori e simpatico lo scritto di lui che scrive seduto in un bar. Sia lo scritto che la cartolina sono l' immagine di un'epoca. Aspettiamo le altre. !!!
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  31. Allora ... Cassio Dione dice che lo nominarono padre della Patria "καὶ ἐς τὰ νομίσματα ἐνεχάραξαν", letteralmente "e sopra le monete incisero". Il verbo, ἐνεχάραξαν, viene da ἐγχαράσσω, "incidere, intagliare", senza alcun riferimento a cosa viene inciso.
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  32. Gli USA sono sistematicamente in fondo a tutte le classifiche riguardanti la sanità dei paesi industrializzati. Il cittadino spende, in media, quasi 4 volte quello che spendiamo noi. Il posizionamento nelle varie classifiche dipende anche da altri fattori quali il sistema legale (alcuni esami diagnostici tendono a non farteli per evitare eventuali cause) e di stili di vita. Non capisco mai perché i fautori del sistema Bismarck guardino agli USA, dove è palese che non funzioni, e non ad altri paesi che usano lo stesso approccio di base come Germania, Austria, Svizzera, Francia ecc.
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  33. Ma non rompi daiii.. non puo' che farci piacere ostrega.. questa e' la sezione filatelia e storia postale .. non siamo mica qui a pettinare le bambole. Quello che ti chiedo gentilmente.. e' se riesci a postare in futuro foto nitide e chiare, ..faccio fatica a guardarle nei particolari. ( La vista non è più quella di una volta). 🧐
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  34. Molto bella. In un certo senso "appartiene" alla mia storia famigliare: Rutelli era lo zio acquisito (marito della zia) di mio nonno. In casa dei miei genitori conserviamo ancora alcuni armadi e tavoli intagliati da lui.
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  35. Non mi risulta. Forse in : “Ritorno al Futuro” ?
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  36. Risposta evasiva Buona notte, Valerio
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  37. E così siamo, complessivamente, a 12 esemplari conosciuti e documentati (10 conio “A” + 2 conio “ B”).
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  38. Bronzo di Gordiano III (Markianopolis, Mesia Inferiore) che raffigura al drittto il busto corazzato di Gordiano e busto drappeggiato di Sarapide con Kalathos di fronte e al rovescio le mura poligonali della città di Markianopolis con tredici torri e merlatura a volo d'uccello; un tempio a quattro colonne con un'immagine di culto fiancheggiato da due portici all'interno delle mura, con un altare acceso davanti; una porta della città aperta in primo piano (Gorny & Mosch Auction 241). Lot 1743 Estimate: 1500 EUR. Price realized: 1700 EUR. RÖMISCHE PROVINZIALPRÄGUNGEN MOESIA INFERIOR MARKIANOPOLIS Gordian III., 238 - 244 n. Chr. (12,22g). Vs.: ΑΥΤΜ ΑΝΤ Γ−ΟΡ−ΔΙΑΝΟΣ ΑΥΓ, gepanzerte Büste des Gordian und drapierte Büste des Sarapis mit Kalathos einander gegenüber. Rs.: ΥΠ ΜΗΝΟΦΙΛΟΥ ΜΑΡΚΙΑΝΟΠΟΛΙΤΩΝ, polygonale Stadtmauer von Markianopolis mit dreizehn Türmen und Zinnen aus der Vogelperspektive; im Inneren des Mauerkranzes ein viersäuliger Tempel mit Kultbild, flankiert von zwei Säulenhallen, davor ein brennender Altar; im Vordergrund ein offenes Stadttor. AMNG II 1 1167 und Taf. III, 17 (Rs. stempelgleich); Price-Trell Coins and their cities, S. 25, Fig. 25 (Rs. stgl.). Grüne Patina, ss apollonia
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  39. Ergo il 24 luglio?
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  40. L'ho trovato: "πρός τε τούτοις τοιούτοις οὖσι πατέρα τε αὐτὸν τῆς πατρίδος ἐπωνόμασαν καὶ ἐς τὰ νομίσματα ἐνεχάραξαν" (vedere screenshot allegato). Domani provo a tradurlo ...
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  41. Occhio che, a parte che negli USA ti soccorrono anche se sei povero e poi paga lo Stato, Se ti fai una assicurazione sanitaria negli Usa stai a posto, hai cure immediate e 100 volte migliori di quelle italiane. In Italia l'assicurazione sanitaria la paghi obbligatoriamente, fa parte delle alte tasse che paghi, solo che ricevi servizi scadenti in cambio. Quest'anno lo stato italiano prenderà dalle vostre tasche 143 miliardi per la sanità, ed ogni anno la spesa cresce di qualche miliardo. Anzi in Italia paghi 2 volte perché visto che il sistema sanitario non funziona e per ottenere visite ed esami a carico dello Stato devi aspettare troppo, finisci per andare da privati e pagarli con le tue tasche!
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  42. https://www.cfn.va/ - 10 giorni all' apertura
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  43. Si parte col 15% reale da un po’…. E vale solo per le forfettarie….oltretutto le forfettarie pagano sul fatturato senza possibilità di detrarre iva e spese , inps a parte …Le altre pagano più del 50% tra dirette e indirette
    1 punto
  44. newsletter 302 del 11.07.2025 Facciamo community? Cari lettori, amici numismatici, la comunicazione passa ormai in modo prevalente attraverso i canali digitali: per questo la Zecca di Stato ha deciso di lanciare una community WhatsApp ufficiale attraverso la quale tenere aggiornati gli appassionati e i collezionisti. L'iniziativa, un indubbio passo avanti in termini di immediatezza ed efficacia della comunicazione, non darà soltanto modo agli utenti di ricevere news e aggiornamenti ma anche di reagire e interagire fornendo alla Zecca quei feedback così importanti per migliorare - passo dopo passo - l'offerta delle novità numismatiche tricolori. Personalmente, mi sono già iscritto e sono curioso di vedere che effetto farà esser parte di questa nuova community. Un fatto è certo: qualunque mezzo che permetta di ridurre la distanza fra gli appassionati di monete e quanti, quelle stesse monete, le realizzano per loro è importante. Buona lettura da Roberto Ganganelli direttore responsabile La libertà restituita su un raro aureo romano Nel cruciale biennio 68-69 a.C. una rivolta nelle province iberiche porta sulla scena Galba e ci lascia un'eredità numismatica di grande interesse. Continua a leggere Una moneta papale per un'effimera riconciliazione Durante il pontificato di Giulio III il ritorno dell'Inghilterra all'obbedienza verso la Chiesa di Roma, con una moneta che ne porta testimonianza. Continua a leggere La Zecca apre la sua community WA Come fare per iscriversi gratuitamente al nuovo canale di comunicazione creato da IPZS per gli appassionati di numismatica. Continua a leggere I nuovi 2 euro della Croazia Zagabria dedica una bimetallica celebrativa alla figura storica di re Tomislav che 1100 anni fa fu il fondatore della nazione croata. Continua a leggere Il fiero samurai si veste d'argento Sul mercato, a tiratura limitata, una spettacolare 5 once di Cook che ricorda la storia e il codice d'onore degli antichi guerrieri giapponesi. Continua a leggere Live il 20 luglio l'incanto Astarte web 10 Sulla piattaforma biddr.com, dalla casa d'aste elvetica una interessante selezione di monete, soprattutto antiche, medaglie e oggetti classici. Continua a leggere Da Venezia un nuovo catalogo numismatico Curato da Michele Asolati e Cristina Crisafulli, censisce le monete bizantine, ostrogote, longobarde e barbariche del Museo Correr. Continua a leggere Banconote di guerra in mostra a Lucca Si apre il 12 luglio una grande esposizione fra cartamoneta di propaganda e d'occupazione, biglietti partigiani e dei lager, Am-lire e false sterline. Continua a leggere se non visualizzi correttamente la newsletter clicca qui newsletter 302 del 11.07.2025 Facciamo community? Cari lettori, amici numismatici, la comunicazione passa ormai in modo prevalente attraverso i canali digitali: per questo la Zecca di Stato ha deciso di lanciare una community WhatsApp ufficiale attraverso la quale tenere aggiornati gli appassionati e i collezionisti. L'iniziativa, un indubbio passo avanti in termini di immediatezza ed efficacia della comunicazione, non darà soltanto modo agli utenti di ricevere news e aggiornamenti ma anche di reagire e interagire fornendo alla Zecca quei feedback così importanti per migliorare - passo dopo passo - l'offerta delle novità numismatiche tricolori. Personalmente, mi sono già iscritto e sono curioso di vedere che effetto farà esser parte di questa nuova community. Un fatto è certo: qualunque mezzo che permetta di ridurre la distanza fra gli appassionati di monete e quanti, quelle stesse monete, le realizzano per loro è importante. Buona lettura da Roberto Ganganelli direttore responsabile QUESTA SETTIMANA PER VOI La libertà restituita su un raro aureo romano Nel cruciale biennio 68-69 a.C. una rivolta nelle province iberiche porta sulla scena Galba e ci lascia un'eredità numismatica di grande interesse. Continua a leggere Una moneta papale per un'effimera riconciliazione Durante il pontificato di Giulio III il ritorno dell'Inghilterra all'obbedienza verso la Chiesa di Roma, con una moneta che ne porta testimonianza. Continua a leggere La Zecca apre la sua community WA Come fare per iscriversi gratuitamente al nuovo canale di comunicazione creato da IPZS per gli appassionati di numismatica. Continua a leggere I nuovi 2 euro della Croazia Zagabria dedica una bimetallica celebrativa alla figura storica di re Tomislav che 1100 anni fa fu il fondatore della nazione croata. Continua a leggere Il fiero samurai si veste d'argento Sul mercato, a tiratura limitata, una spettacolare 5 once di Cook che ricorda la storia e il codice d'onore degli antichi guerrieri giapponesi. Continua a leggere Live il 20 luglio l'incanto Astarte web 10 Sulla piattaforma biddr.com, dalla casa d'aste elvetica una interessante selezione di monete, soprattutto antiche, medaglie e oggetti classici. Continua a leggere Da Venezia un nuovo catalogo numismatico Curato da Michele Asolati e Cristina Crisafulli, censisce le monete bizantine, ostrogote, longobarde e barbariche del Museo Correr. Continua a leggere Banconote di guerra in mostra a Lucca Si apre il 12 luglio una grande esposizione fra cartamoneta di propaganda e d'occupazione, biglietti partigiani e dei lager, Am-lire e false sterline. Continua a leggere DA APPROFONDIRE Gli alterni destini di Ranuccio II Farnese Una "impresa" con protagonista Eolo, dio dei venti, al centro di alcune rarissime monete per le zecche di Parma e Piacenza. Continua a leggere Un cardinale rampante nella Chiesa del '500 Appare su una rarissima medaglia il ritratto giovanile di Guido Ascanio Sforza, che sarebbe salito ai vertici della Curia fino al ruolo di camerlengo. Continua a leggere L'Italia rende omaggio a Vincenzo Bellini Argento e colore per la moneta dedicata al compositore siciliano, alla sua opera capolavoro e al Teatro alla Scala, tempio della lirica. Continua a leggere Successo del Titano per la prima 2 euro reverse proof Easuriti i 4000 pezzi della speciale moneta dedicata a Michelangelo, emessa in contemporanea con la classica verione fior di conio. Continua a leggere Buona lettura
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  45. Buon pomeriggio, Vi pesento questa moneta dedicata alla Guardia Nazionale Ucraina : 10 griven 2025 La leggenda dice : Onore • Coraggio • Legge / Guardia Nazionale dell' Ucraina
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  46. Però scusa, non aiuti annacquando la verità. Non in questo caso, precisiamolo sennò facciamo confusione; la patina dipende dalla vita passata della moneta, che essendo stata letteralmente seviziata
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  47. Fin qui la storia degli esemplari conosciuti e di chi li ha descritti e considerati. Crediamo ora necessario ripercorrere e commentare, unitamente agli aspetti metrologici propri della ‘moneta’, anche alcune sue peculiarità morfologiche e stilistiche che ci paiono imprescindibili per ogni possibile ulteriore interpretazione. Una sostanziale certezza, che deriva dal calco eseguito da Saverio Scilla e dalla descrizione fattane, è che essa era presente, con le caratteristiche con cui la stiamo descrivendo, nella collezione di questo studioso durante la prima metà del XVIII secolo, e confluì quindi nella raccolta del Medagliere Vaticano, poi dispersa[1]. Vogliamo riconoscere alla scena della Resurrezione, posta nel rovescio, una tecnica incisoria estremamente raffinata e, come detto, una costruzione ispirata all’affresco collocato sopra l’ingresso della Cappella Sistina, di cui riprende iconografia e movimenti; i rilievi sono bassi e, nonostante l’elevata conservazione degli esemplari noti, si osservano evidenti debolezze di conio a carico della figura di Cristo. Il diritto consta di uno stemma papale similare a quelli rappresentati in altri testoni di Pio IV, ma ad essi non sovrapponibile, in particolare per l’andamento dei cordoni che legano le chiavi allo scudo: essi non si riflettono nell’ansa della corrispondente impugnatura ed appaiono meno distanziati dallo stemma stesso, che presenta internamente una puntinatura del tutto particolare (figura sotto, A e C). La perlinatura delle due facce è certamente inusuale per il XVI secolo: i vari testoni, giuli e grossi di Pio IV, come pure quelli dei papi che lo precedettero o seguirono immediatamente, mostrano al bordo globetti più o meno fitti o piccoli cerchietti o infine una cordonatura circolare differente dal perlinato a “chicchi di riso” qui presente, che ricorda invece quello “striato” che si affermò nella monetazione papale della seconda metà del Seicento e nel secolo successivo (pur differenziandosi da esso per una certa irregolarità di lunghezza e spaziatura dei singoli elementi, (figura sotto A, D e F). Un altro elemento che ha focalizzato la nostra attenzione è l’uso della triscele come segno di interpunzione per separare le parole della legenda: sebbene incostante nella monetazione, esso è tuttavia consono al periodo (fine del XVI secolo) e si ritrovano monete che, come questa, presentano trisceli e globetti su facce opposte di uno stesso esemplare; anche la morfologia dei caratteri e la loro disposizione appare coerente con la monetazione del periodo, come il confronto delle immagini A e C permette di ben valutare. Questa ‘moneta’ manca di un qualsiasi elemento identificativo dello zecchiere Girolamo Ceuli, che durante la sua attività segnava il rovescio dei tipi emessi in Roma con una minuscola C entro globo crucigero (figura sotto G); al suo posto compaiono le due lettere AE, che potrebbero indicare, come sopra ipotizzato, le iniziali dello pseudonimo di Alessandro Cesati, valente incisore e tuttavia non soprintendente di Zecca. Il tondello su cui è coniata risulta più sottile e regolare in rapporto agli standard dell’epoca, ed il suo contorno si presenta liscio (e non rigato, come invece erroneamente riportato dal CNI[2]), quantunque si evidenzino alcune linee ad andamento verticale che sembrano indizio dell’utilizzo di un tagliolo a fustella per la sua tranciatura, modalità che si affermò a partire dal secolo successivo. Particolari del "testone della Resurrezione" (A, D; ex coll. Castiglioni) in confronto a quelli di altri testoni di Pio IV (B, C, E, G) e ad un testone di Innocenzo XI del 1684 (F). A. Perlinatura: si noti in A e D l’aspetto a chicchi di riso che si differenzia da altri testoni di Pio IV (B, globetti; C, anelli; E, treccia) ma assomiglia alla radiatura del testone di Innocenzo XI (CNI XVI 68, Munt. 71; con data 1684) seppure con aspetto più tozzo ed irregolare. Sempre in A si notino i cordoni che dipartono dall’ansa delle chiavi e differiscono da C (Pio IV, CNI 56, Munt. 9), le trisceli e i caratteri invece sostanzialmente identici a quelli rappresentati in C. Infine in G (stesso esemplare di figura C) viene presentato il segno distintivo del maestro di zecca Ceuli, interposto tra le sillabe RO e MA, in esergo, tra due punti. Particolare B, Pio IV CNI 85, Munt. 12; particolare E: Pio IV, CNI 59, Munt.9 variante. [1] Serafini 1910, p. XXII-XXX. Gli eredi Scilla vendettero nel 1746 per 800 Scudi all’allora Pontefice Benedetto XIV, la collezione di monete del padre composta di 5067 pregevoli monete papali, insieme a 5 volumi contenenti finissime impronte in carta di oltre 4114 monete. Esse confluirono nelle raccolte della Biblioteca Vaticana, ed in seguito furono disperse. [2] Un tondello col contorno rigato sarebbe stato assolutamente anacronistico per il periodo, comparendo nella monetazione pontificia romana solo nel corso del secolo XVIII.
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  48. Quattro sono gli esemplari monetari ad oggi noti: uno è quello della Collezione Reale, classificato dal CNI; il secondo, facente parte della collezione “Castiglioni”, fu esitato in asta nel 1985 e da allora episodicamente riappare al pubblico incanto (vedi figura iniziale #1 e Tabella sotto); gli altri due, apparentemente non coincidenti coi primi, sono quello descritto dallo Scilla e quello della collezione Gnecchi (figura sotto). Tabella dei Passaggi in asta della moneta della coll. Castiglioni. _______________________________________________________________________ - Ex Collezione Castiglioni. - Asta Leu 36, maggio 1985, lotto 703. Testone or pattern. - XXIV Asta del Titano, gennaio 1986, lotto 503 bis. Testone. - XXXVI Asta del Titano, novembre 1988, lotto 639. Testone o medaglia. - Asta Fritz Rudolf Künker 233, 17 June 2013, lotto 1230. 1/4 Ducato o. J., Rom. - Asta Negrini 38, 15 novembre 2013, lotto 1492. Testone. - Asta Nomisma 56, 17 ottobre 2017, lotto 1331. Testone. - Asta Nomisma 60, 28 ottobre 2019, lotto 299. Testone con la Resurrezione. _________________________________________________________________________ Il primo accenno documentale a questa discussa ‘moneta-medaglia’ fu quello del gesuita, storico e bibliografo Augustino Oldoini, che curò nel 1677 una riedizione commentata della “Storia dei Papi” di Alfonso Ciacconio. Questi, tra le medaglie commemorative di avvenimenti riguardanti la vita di Pio IV, ne menzionò una al n. 17, con lo stemma del pontefice, la rappresentazione di Cristo risorto e legenda “Exurgat Deus”. Nel 1679 il Canonico francese Claudio Du Molinet, autore di un trattato di medaglistica, elencò al n. XXII un tipo analogo con legenda “Exvrgat Devs” e ne disegnò in una tavola il rovescio (figura sotto). Qualche anno dopo, un altro gesuita ed erudito, Filippo Bonanni, scrisse nella sua opera “Numismata Pontificum Romanorum” che gli era stato donato un esemplare in rame con le caratteristiche sopra descritte, ma di averne in seguito reperito un altro d’argento, definendolo “testone” e riportando il disegno fatto dal Du Molinet. Desideriamo tradurre integralmente il relativo testo, nonostante alcuni temi descrittivi esulino dagli scopi del presente lavoro: «XXX - EXVRGAT DEVS. Mi era stata offerta una medaglia di rame, che qui mi proposi di descrivere. Poi la trovai in argento utilizzata come moneta del valore equivalente a tre Giuli, in italiano definita Testone; a tal fine mostra Cristo Risorto con legenda, exvrgat devs che desidero commentare, ed intanto dirò di essermi persuaso che questa moneta sia stata coniata nel tempo in cui, come abbiamo detto per altra medaglia, Papa Pio [IV] soccorse economicamente la Francia sconvolta da contrasti religiosi causati da nemici intestini[1], e in questa stessa moneta abbia voluto indicare i suoi auspici con parole prese dal Salmo 67: Exurgat Deus, et dissipentur inimicis eius, et fugiant qui oderunt eum a facie eius [Sorga Dio, i suoi nemici si disperdano e fuggano davanti a lui quelli che lo odiano]. Riguardo a questa espressione della moneta deve notarsi quanto Judocus Clichthovaeus[2] annotò nel Sermone I del giorno di Pasqua, e cioè non doversi credere a quei pittori che dipingono il Signore che esce dal Sepolcro dopo aver rimosso la pietra, come vediamo nella moneta[3]; Cristo infatti uscì dal Sepolcro chiuso, così come con le porte chiuse entrò dai Discepoli [nel Cenacolo][4]; e neppure essere ben rappresentati da alcuni i custodi addormentati, che è verosimile fossero allora ben svegli, altrimenti non avrebbero poturo essere testimoni della Resurrezione, come invece lo furono presso i Farisei. Tutte queste cose sono chiare dai Vangeli. Come, poi, si debba ritrarre lo stesso sepolcro da cui il Signore risorse lo insegna l'opuscolo di Adamnano[5] relativo ai luoghi Santi, che si ritrova citato da Beda[6], libro 5, cap. 17 dell’ ‘Historia Gentis Anglorum”[7] dove si legge quanto segue. “Nella Chiesa di Costantino, chiamata ‘Martyrium[8]’ a Gerusalemme, costruita nel luogo in cui è stata ritrovata dalla madre Elena la Croce del Signore, è scavata nella roccia la tomba tondeggiante del Signore, il cui apice un uomo all’interno può toccare con la mano; avente l’ingresso rivolto ad oriente, al quale è apposta quella grande pietra che mostra a tutt’oggi traccia interna degli strumenti di ferro, ma all’esterno è ricoperta di marmo fino alla sommità del tetto, ed il punto più alto è ornato d’oro e porta una grande croce dorata. Nella parte nord di questa tomba è ricavato nella stessa roccia il Sepolcro del Signore, lungo sette piedi e altro tre palmi dal pavimento, con ingresso a mezzogiorno, dove dodici lampade ardono giorno e notte, quattro entro il sepolcro e otto in alto sul margine destro; la pietra, che era posta all’ingresso della tomba, ora è spaccata, e la sua parte minore forma tuttavia un altare quadrato davanti all’entrata della tomba, mentre quella maggiore costituisce un altro altare quadrangolare all’estremità orientale di quella stessa Chiesa, coperto da teli di lino. Infine si vede il colore di questa tomba e del sepolcro che è misto bianco e rosso». [1] In Francia il pericolo di un scisma degli ugonotti era incombente. Per sventarlo, Pio IV sostenne la lotta del re di Francia contro di essi, fornendo truppe e denaro. [2] Celebre teologo del secolo XVI che insegnò alla Sorbona, inizialmente con atteggiamento rivolto ad una visione riformistica del cristianesimo, ma successivamente contrastando il Luteranesimo con gli scritti e l’azione. [3] In realtà la pietra appare rimossa nella sola medaglia rappresentata dal Bonanni nella tavola di pag. 271 (XXX) e qui riprodotta in Figura 5. Nella moneta Cristo sembra ergersi sopra una tomba chiusa. [4] A discredito di questo commento, va tuttavia ricordato che il Vangelo di Giovanni (20, 1) riporta che la prima testimone della Resurrezione, Maria Maddalena, trova la tomba aperta “Nel giorno dopo il sabato, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di buon mattino, quand'era ancora buio, e vide che la pietra era stata ribaltata dal sepolcro.” [5] Adamnano di Iona (627 - Iona, 704) è stato un monaco irlandese, divenuto abate dell'Abbazia di Iona nell'omonima isola. Fu autore di diversi scritti a carattere religioso, tra i quali è da annoverare il De locis sanctis del 698, nella quale descrive la Palestina basandosi sul resoconto del pellegrinaggio in Terrasanta del monaco e vescovo Arculfo. È considerato santo dalle popolazioni scozzesi e irlandesi.La prima edizione a stampa del trattato vide la luce a Ingolstadt, nel 1619. [6] Il De locis sanctis di Arculfo e Adamnano fu ampiamente copiato e letto in tutta l'Europa occidentale. Beda il Venerabile (673 circa - 26 maggio 735, dichiarato santo e dottore della Chiesa dalla Chiesa cattolica) cita l'itinerario di Arculfo nella sua Historia ecclesiastica gentis Anglorum. [7] Nelle edizioni critiche moderne il capitolo è il 16. [8] La basilica di Costantino a Gerusalemme fu costruita attorno alla collina della crocifissione, ed era in realtà composta da tre edifici collegati fra di loro e costruiti sopra tre differenti luoghi santi: 1. una grande basilica (il martyrium), 2. un atrio chiuso colonnato (il triportico) costruito attorno alla tradizionale roccia del Calvario e 3. una chiesa rotonda, chiamata Anástasis ("resurrezione"), che conteneva i resti della grotta che Elena (madre di Costantino), ed il Vescovo Macario avevano identificato come luogo di sepoltura di Gesù.
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  49. Complimenti @Rocco68 ! Per spiegazione, moneta e disegni ?
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