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  1. Giov60

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/15/25 in Risposte

  1. Ora non mi viene in mente se ci furono emissioni di francobolli in merito alla tubercolosi, probabilmente si ma non mi sovviene quando.. ... ci furono comunque molte emissioni "erinnofile" quindi non di francobolli ma bensì di chiudilettera non emessi dallo Stato come i francobolli ma da organizzazioni private.. ..venivano emessi come parte di campagne di sensibilizzazione e raccolta fondi dalla Federazione Italiana Fascista per la lotta contro la tubercolosi, iniziarono nel 1931 e continuarono fino al 1940. Alla tua domanda deve essere chiaro che servivano esclusivamente a raccogliere fondi e mai potevano essere utilizzati per affrancare la posta in quanto non erano dei francobolli ma "erinnofili" quindi etichette. Sotto posto alcuni esempi dove sono anche su buste viaggiate ma sempre come etichette erinnofile mai come francobolli per affrancare: Questi erinnofili sono molto interessanti e hanno un loro collezionismo, personalmente io ne sono molto affascinato e li colleziono avidamente. Molti sono più rari dei francobolli in quanto non sopravvissuti e non giunti a noi, al contrario dei francobolli non si conoscono le tirature di questi erinnofili e questo li rende piu' rari. Sono comunque parte della Filatelia a pieno titolo. Spero di essere stato utile e di aver chiarito.
    4 punti
  2. Sapete chi è la bambina sui chiudilettere mostrate nelle foto precedenti? Per essere più precisi, la bambina sollevata e quella sul chiudilettere da 10 centesimi. Allora? Era Sandra Mondaini ritratta dal padre e incisore Giacinto Mondaini Antonio
    3 punti
  3. Il Centro Culturale Numismatico Milanese ha il piacere di comunicare il programma delle attività per i mesi da settembre a dicembre 2025. Si ricorda che agli incontri e conferenze posso partecipare tutti e che tutte le conferenze potranno anche essere seguite da remoto per mezzo della piattaforma google meet. Per il momento vi auguriamo buone vacanze...ci vediamo a settembre!!!
    2 punti
  4. Per me stessa moneta. Il bordo è particolare e, nonostante la foto originale sia a bassa risoluzione, si notano segnetti sovrapponibili. Ad esempio il segnetto sul raggio tangente la V della legenda.
    2 punti
  5. Buongiorno, vedo con molto piacere che si pubblicano molte cartoline, io contribuisco con due , questa prima è un immagine della camera funeraria dell'Ipogeo dei Volumni, per chi non l'avesse vista è a 5 km. da Perugia in località Ponte San Giovanni, è un sepolcro Etrusco, Perugia è stata costruita dagli Etruschi, vederla dal vivo è tutta altra cosa, ma da casa si suda meno, saluti questa è la seconda, è il provino della cartolkina ufficiale, rappresenta l'arco etrusco a Perugia, questo è uno dei simboli di Perugia
    2 punti
  6. sinceramente non sono neanche mai stato negli USA, e poco mi interessa cosa fanno dall'altra parte del mondo. conosco l'Italia e il sistema pubblico e privato italiano, non condivido affatto il disprezzo che emerge dalle tue parole perché non rispecchia quanto vedo tutti i giorni: il SSNN funziona ed eroga servizi a tutti i cittadini (in forma diretta e/o convenzionata) il trasporto pubblico (con risorse ridicole) funziona e consente di spostarsi pressoché ovunque a tariffe ridicole per l'utenza la scuola pubblica e le università sono di alto livello, estremamente competitive sono erogate maree di contributi ai cittadini ed alle imprese dallo Stato o dagli EELL e molto altro. la tassazione, in ultimo, segue il principio di sussidiarietà, quindi a chi ha il reddito maggiore è richiesto di "pagare anche per chi non potrebbe pagare", in modo che l'accesso ai servizi sia egalitario per tutti. non è una cosa da poco e deriva da decenni di lotte sociali per il superamento delle diseguaglianze.
    2 punti
  7. è certamente una SECVRITAS-REIPVBLICAE ... a dx c'è la A quindi è probabilmente Tessalonica ... o Arles, Aquileia non credo
    2 punti
  8. Dovresti fare foto più a fuoco... Potrebbe essere SECVRITAS REIPVBLICAE...? Arka # slow numismatics
    2 punti
  9. Ci sarebbero i titoli azionari italiani ed esteri, con la 'scripofilia' rimaniamo in tema con questa sezione del forum Un paio di ritagli a caso:
    2 punti
  10. La traduzione corretta mi sembra quindi questa, non questa, che sembra fatta più "a senso" da un interprete che, sapendo dell'esistenza dei ritratti sui denarii, ha dato per scontato che si parlasse di ciò:
    2 punti
  11. Giusto in tempo per effettuare le spedizioni a ferragosto
    2 punti
  12. Io focalizzerei la questione su un altro aspetto: fermo restando che la Guardia di Finanza fa il suo dovere e su questo non ci piove, io punterei il dito sull'alta rapacità fiscale dello Stato Italiano sulle imprese, rapacità che non si è verificata nemmeno quando l'Italia ha avuto il vicereame spagnolo. Sentiamo i mass media parlare delle guerre, e di Trump, ma non si sente mai parlare che lo Stato "abbassi" le tasse(anche la tassazione sulle famiglie è molto alta). Le tasse dovrebbero andare spese, da parte dello Stato, in beni e servizi al cittadino, andrebbe migliorata la Sanità pubblica, ma invece vanno tutte ai Parlamentari. Con questo altissimo prelievo fiscale le imprese non crescono e men che meno le ditte che trattano la vendita di Numismatica. Se lo Stato diminuisse SENSIBILMENTE, il prelievo fiscale alle imprese, ci sarebbe meno "nero" e chi oggi viene additato come un"malfattore" che vende senza regolare partita IVA sarebbe invogliato a registrarsi all'Agenzia delle Entrate ed alla Camera di Commercio per aprire un'attività. Stamani riflettevo anche su quest'altro problema: il commerciante non ha ferie pagate . Altro problema ancora: il commerciante versa contributi all'INPS per una pensione che non riceverà o se , per miracolo, la riceverà, perchè riesce a giungere all'età pensionabile(bisogna vedere come ci arriva)percepirà quel tanto che basta per comprarsi i lacci delle scarpe. Non mi si tiri fuori la stronzata che se lo Stato Italiano aumenta le tasse è perchè c'è evasione: lo Stato Italiano è stato sempre in deficit , dall'istituzione della Repubblica. Inoltre, o la gente paga le tasse o vive, per la stragrande maggioranza e così. Non sono stronzi quelli che spostano le sedi fiscali all'estero: lo Stato lo permette e loro lo fanno. Quindi io ritengo che vada puntato l'indice sull'alto prelievo fiscale, altrimenti dire" io pago le tasse e quello no" è una guerra fra poveri . odjob
    2 punti
  13. Dato il periodo di festività mi pare una buona idea riproporre un mio recente studio su una particolare moneta di Pio IV: il testone della Resurrezione!
    1 punto
  14. Stessa moneta anche per me
    1 punto
  15. Salve Ajax,it could be an UMBONE of a shield,the central part of it
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  16. Comunque secondo me potrebbe essere AE3 SECVRITAS REIPVBLICAE di Valente. https://www.acsearch.info/search.html?id=6284083
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  17. Oggi, con ebay, non è più così: spetta al venditore effettuare una "spedizione sicura"perchè se l'acquirente non riceve quanto spedito ,fa richiesta di rimborso tramite ebay, e viene rimborsato da ebay che si riprende il denaro che è stato pagato all'acquirente.Ciò avviene con qualsiasi tipo di spedizione.
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  18. Invece peso e diametro ci aiutano a identificare il tipo ovvero AE 3. Trattandosi di un Cesare perchè non ha la corona e si legge NOB CAES, potrebbe essere Giuliano II (probabile) o Costanzo Gallo. La zecca potrebbe essere Aquileia. Arka # slow numismatics
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  19. Più che peso e diametro, sempre graditissimi, per classificare questo tipo di monete sarebbe utile indicare ciò che leggi coi tuoi occhi al dritto ed al rovescio e soprattutto in esergo. Che sia FEL TEMP REPARATIO non ci piove, ma cos'altro vedi?
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  20. Innocenzo Xll l'ultimo papa barbuto. Dopo di lui, la barba scompare dalla faccia dei papa
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  21. Piu che un' emissione imperiale sembrerebbe un' emissione repubblicana...
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  22. Voglio augurarmi che da qui alla data di riapertura venga quantomeno pubblicato il catalogo monete del 2025. Come per IPZS dovrebbe essere dato del tempo al potenziale acquirente di familiarizzare con la collezione prima che questa venga messa in vendita,,,
    1 punto
  23. Sì, a me sembra che sia così
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  24. decisamente, @Il_Collezionista_! quelli da 1 euro sono una valanga perché li hanno emessi solo fino al 2005. e sono talmente tanti che metà di quelli che mi trovo in tasca sono tedeschi
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  25. A questa domanda non è stata data risposta... Anche perché sono curioso di sapere pareri da esperti perché ho visto fluttuare parecchio le valutazioni in questo genere di monete in cui il plus-valore numismatico incide.. Ultimamente il mercato non riesco più a seguirlo per le monete "gialle" mi sembra che in buone conservazioni, come in questo caso, la lancetta del prezzo si sia alzata parecchio! Sono in trattativa per una doppia molto similare e vorrei avere un confronto che non siano le solite aste in cui i prezzi variano parecchio da una casa d'asta all'altra.
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  26. Cosa intende per "in Italia paghi parecchio"? Perché ho letto parecchi messaggi che riflettono un modo molto semplicistico di affrontare gli argomenti. In italia quel parecchio si traduce in 2500€ di costo sanitario procapite (FSN/popolazione), che ho come l'impressione che sia ben poca cosa rispetto ad un premio per una polizza salute USA. Risulta evidente quindi che con le risorse che il SSN ha a disposizione si riesca quasi a fare i "miracoli". Infine chiudo dicendo che le voci di spesa rilevanti, nel bilancio pubblico italiano, sono altre, di certo non quelle relative al FSN.
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  27. come si suggerisce per i cataloghi.. compra qualche moneta di meno e un cellulare nuovo! 🤣
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  28. Questa la caratteristica che menzioni, le lettere T O si toccano, ed è si un 2° tipo. E qui il matasello a ragno per intero: Il Francobollo è bello non ha difetti rilevabili a schermo, il lato dx un po' piu' filato ..ma cosa vogliamo..??! Qui siamo all'inizio della Filatelia spagnola, ....anche se l'esemplare proviene da un noto e corretto venditore e' sempre buona abitudine controllare i francobolli controluce in caso di assottigliamenti. Commentare questi francobolli importanti e' piu' difficile che farlo su materiale di meno valore, devo sempre fare riferimento ai libri in quanto la memoria non sempre mi aiuta essendo materiale che si vede piu' raramente. Sicuramente il venditore ha corredato il francobollo con tutte le informazioni primarie e se e' stato acquistato dove credo sono dei professionisti che ci mettono il nome. Non mi rimane che dire complimenti, .. ottimo acquisto.
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  29. Buongiorno, sì e poi c'è una terza : collezionisti di perizie con le monete annesse.
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  30. Cartolina illustrata in perfetta tariffa per l'interno con 30c seppia della serie Imperiale. Annullo meccanizzato doppio cerchio con svolazzo ( linee ondulate) di TORINO FERROVIA del 10 VIII 1939 XVII Anno dell' Era Fascista. Bella l' immagine bianco e nero a volte sono meglio di quelle a colori e simpatico lo scritto di lui che scrive seduto in un bar. Sia lo scritto che la cartolina sono l' immagine di un'epoca. Aspettiamo le altre. !!!
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  31. Allora ... Cassio Dione dice che lo nominarono padre della Patria "καὶ ἐς τὰ νομίσματα ἐνεχάραξαν", letteralmente "e sopra le monete incisero". Il verbo, ἐνεχάραξαν, viene da ἐγχαράσσω, "incidere, intagliare", senza alcun riferimento a cosa viene inciso.
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  32. Gli USA sono sistematicamente in fondo a tutte le classifiche riguardanti la sanità dei paesi industrializzati. Il cittadino spende, in media, quasi 4 volte quello che spendiamo noi. Il posizionamento nelle varie classifiche dipende anche da altri fattori quali il sistema legale (alcuni esami diagnostici tendono a non farteli per evitare eventuali cause) e di stili di vita. Non capisco mai perché i fautori del sistema Bismarck guardino agli USA, dove è palese che non funzioni, e non ad altri paesi che usano lo stesso approccio di base come Germania, Austria, Svizzera, Francia ecc.
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  33. Molto bella. In un certo senso "appartiene" alla mia storia famigliare: Rutelli era lo zio acquisito (marito della zia) di mio nonno. In casa dei miei genitori conserviamo ancora alcuni armadi e tavoli intagliati da lui.
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  34. Non mi risulta. Forse in : “Ritorno al Futuro” ?
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  35. Risposta evasiva Buona notte, Valerio
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  36. E così siamo, complessivamente, a 12 esemplari conosciuti e documentati (10 conio “A” + 2 conio “ B”).
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  37. Bronzo di Gordiano III (Markianopolis, Mesia Inferiore) che raffigura al drittto il busto corazzato di Gordiano e busto drappeggiato di Sarapide con Kalathos di fronte e al rovescio le mura poligonali della città di Markianopolis con tredici torri e merlatura a volo d'uccello; un tempio a quattro colonne con un'immagine di culto fiancheggiato da due portici all'interno delle mura, con un altare acceso davanti; una porta della città aperta in primo piano (Gorny & Mosch Auction 241). Lot 1743 Estimate: 1500 EUR. Price realized: 1700 EUR. RÖMISCHE PROVINZIALPRÄGUNGEN MOESIA INFERIOR MARKIANOPOLIS Gordian III., 238 - 244 n. Chr. (12,22g). Vs.: ΑΥΤΜ ΑΝΤ Γ−ΟΡ−ΔΙΑΝΟΣ ΑΥΓ, gepanzerte Büste des Gordian und drapierte Büste des Sarapis mit Kalathos einander gegenüber. Rs.: ΥΠ ΜΗΝΟΦΙΛΟΥ ΜΑΡΚΙΑΝΟΠΟΛΙΤΩΝ, polygonale Stadtmauer von Markianopolis mit dreizehn Türmen und Zinnen aus der Vogelperspektive; im Inneren des Mauerkranzes ein viersäuliger Tempel mit Kultbild, flankiert von zwei Säulenhallen, davor ein brennender Altar; im Vordergrund ein offenes Stadttor. AMNG II 1 1167 und Taf. III, 17 (Rs. stempelgleich); Price-Trell Coins and their cities, S. 25, Fig. 25 (Rs. stgl.). Grüne Patina, ss apollonia
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  38. Occhio che, a parte che negli USA ti soccorrono anche se sei povero e poi paga lo Stato, Se ti fai una assicurazione sanitaria negli Usa stai a posto, hai cure immediate e 100 volte migliori di quelle italiane. In Italia l'assicurazione sanitaria la paghi obbligatoriamente, fa parte delle alte tasse che paghi, solo che ricevi servizi scadenti in cambio. Quest'anno lo stato italiano prenderà dalle vostre tasche 143 miliardi per la sanità, ed ogni anno la spesa cresce di qualche miliardo. Anzi in Italia paghi 2 volte perché visto che il sistema sanitario non funziona e per ottenere visite ed esami a carico dello Stato devi aspettare troppo, finisci per andare da privati e pagarli con le tue tasche!
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  39. https://www.cfn.va/ - 10 giorni all' apertura
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  40. Si parte col 15% reale da un po’…. E vale solo per le forfettarie….oltretutto le forfettarie pagano sul fatturato senza possibilità di detrarre iva e spese , inps a parte …Le altre pagano più del 50% tra dirette e indirette
    1 punto
  41. newsletter 302 del 11.07.2025 Facciamo community? Cari lettori, amici numismatici, la comunicazione passa ormai in modo prevalente attraverso i canali digitali: per questo la Zecca di Stato ha deciso di lanciare una community WhatsApp ufficiale attraverso la quale tenere aggiornati gli appassionati e i collezionisti. L'iniziativa, un indubbio passo avanti in termini di immediatezza ed efficacia della comunicazione, non darà soltanto modo agli utenti di ricevere news e aggiornamenti ma anche di reagire e interagire fornendo alla Zecca quei feedback così importanti per migliorare - passo dopo passo - l'offerta delle novità numismatiche tricolori. Personalmente, mi sono già iscritto e sono curioso di vedere che effetto farà esser parte di questa nuova community. Un fatto è certo: qualunque mezzo che permetta di ridurre la distanza fra gli appassionati di monete e quanti, quelle stesse monete, le realizzano per loro è importante. Buona lettura da Roberto Ganganelli direttore responsabile La libertà restituita su un raro aureo romano Nel cruciale biennio 68-69 a.C. una rivolta nelle province iberiche porta sulla scena Galba e ci lascia un'eredità numismatica di grande interesse. Continua a leggere Una moneta papale per un'effimera riconciliazione Durante il pontificato di Giulio III il ritorno dell'Inghilterra all'obbedienza verso la Chiesa di Roma, con una moneta che ne porta testimonianza. Continua a leggere La Zecca apre la sua community WA Come fare per iscriversi gratuitamente al nuovo canale di comunicazione creato da IPZS per gli appassionati di numismatica. Continua a leggere I nuovi 2 euro della Croazia Zagabria dedica una bimetallica celebrativa alla figura storica di re Tomislav che 1100 anni fa fu il fondatore della nazione croata. Continua a leggere Il fiero samurai si veste d'argento Sul mercato, a tiratura limitata, una spettacolare 5 once di Cook che ricorda la storia e il codice d'onore degli antichi guerrieri giapponesi. Continua a leggere Live il 20 luglio l'incanto Astarte web 10 Sulla piattaforma biddr.com, dalla casa d'aste elvetica una interessante selezione di monete, soprattutto antiche, medaglie e oggetti classici. Continua a leggere Da Venezia un nuovo catalogo numismatico Curato da Michele Asolati e Cristina Crisafulli, censisce le monete bizantine, ostrogote, longobarde e barbariche del Museo Correr. Continua a leggere Banconote di guerra in mostra a Lucca Si apre il 12 luglio una grande esposizione fra cartamoneta di propaganda e d'occupazione, biglietti partigiani e dei lager, Am-lire e false sterline. Continua a leggere se non visualizzi correttamente la newsletter clicca qui newsletter 302 del 11.07.2025 Facciamo community? Cari lettori, amici numismatici, la comunicazione passa ormai in modo prevalente attraverso i canali digitali: per questo la Zecca di Stato ha deciso di lanciare una community WhatsApp ufficiale attraverso la quale tenere aggiornati gli appassionati e i collezionisti. L'iniziativa, un indubbio passo avanti in termini di immediatezza ed efficacia della comunicazione, non darà soltanto modo agli utenti di ricevere news e aggiornamenti ma anche di reagire e interagire fornendo alla Zecca quei feedback così importanti per migliorare - passo dopo passo - l'offerta delle novità numismatiche tricolori. Personalmente, mi sono già iscritto e sono curioso di vedere che effetto farà esser parte di questa nuova community. Un fatto è certo: qualunque mezzo che permetta di ridurre la distanza fra gli appassionati di monete e quanti, quelle stesse monete, le realizzano per loro è importante. Buona lettura da Roberto Ganganelli direttore responsabile QUESTA SETTIMANA PER VOI La libertà restituita su un raro aureo romano Nel cruciale biennio 68-69 a.C. una rivolta nelle province iberiche porta sulla scena Galba e ci lascia un'eredità numismatica di grande interesse. Continua a leggere Una moneta papale per un'effimera riconciliazione Durante il pontificato di Giulio III il ritorno dell'Inghilterra all'obbedienza verso la Chiesa di Roma, con una moneta che ne porta testimonianza. Continua a leggere La Zecca apre la sua community WA Come fare per iscriversi gratuitamente al nuovo canale di comunicazione creato da IPZS per gli appassionati di numismatica. Continua a leggere I nuovi 2 euro della Croazia Zagabria dedica una bimetallica celebrativa alla figura storica di re Tomislav che 1100 anni fa fu il fondatore della nazione croata. 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Continua a leggere DA APPROFONDIRE Gli alterni destini di Ranuccio II Farnese Una "impresa" con protagonista Eolo, dio dei venti, al centro di alcune rarissime monete per le zecche di Parma e Piacenza. Continua a leggere Un cardinale rampante nella Chiesa del '500 Appare su una rarissima medaglia il ritratto giovanile di Guido Ascanio Sforza, che sarebbe salito ai vertici della Curia fino al ruolo di camerlengo. Continua a leggere L'Italia rende omaggio a Vincenzo Bellini Argento e colore per la moneta dedicata al compositore siciliano, alla sua opera capolavoro e al Teatro alla Scala, tempio della lirica. Continua a leggere Successo del Titano per la prima 2 euro reverse proof Easuriti i 4000 pezzi della speciale moneta dedicata a Michelangelo, emessa in contemporanea con la classica verione fior di conio. Continua a leggere Buona lettura
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  42. Buon pomeriggio, Vi pesento questa moneta dedicata alla Guardia Nazionale Ucraina : 10 griven 2025 La leggenda dice : Onore • Coraggio • Legge / Guardia Nazionale dell' Ucraina
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  43. Perfettamente d'accordo. 30 anni fa circa, la mia società era perfetta dal punto fiscale (una SnC), solo che avevamo creato anche una SrL per un uso futuro, creando per l'occasione un contratto di affitto (presso regolare notaio) che concedeva una stanza del nostro immobile in cambio di una certa somma. Non trovando nulla nei vari documenti durante un controllo (la società era gestita perfettamente), presero in mano quel contratto e, con la scusa che non avevamo specificato le utenze, contestarono IL 50% DI TUTTE LE NOSTRE UTENZE (luce, gas, acqua, telefono) e appiopparono alla società una multa di circa 30 MILIONI di lire. Alle nostre proteste, ci fu testualmente rispostro: "zitti e non protestate, altrimenti sarà peggio". Esperienza vissuta sulla MIA pelle, quindi so quel che dico.
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  44. Buona sera, credo che si stiano mettendo assieme troppe cose diverse. 1) sul fatto che le leggi sui beni culturali siano contorte, non penso che ci sia alcun dubbio. 2) Sul fatto che determinate piattaforme siano diventate uno zoo di venditori che vendono in nero di tutto e di più, penso vi siano anche pochi dubbi. 3) mi sembra esista un massimale per le vendite occasionali, 5000 Euro se non erro, superato il quale bisogna iscriversi alla gestione separata. 4) I controlli della guardia di finanza sono essenziali per tutelare chi opera correttamente dalla concorrenza sleale di chi opera in nero su varie piattaforme. Possiamo ragionare se massimali, metodi e strumenti per la ricerca di venditori seriali in nero che attuano massicciamente concorrenza sleale siano efficaci, ma penso che qualche controllo in più dovrebbe tutelare tutti.
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  45. Però scusa, non aiuti annacquando la verità. Non in questo caso, precisiamolo sennò facciamo confusione; la patina dipende dalla vita passata della moneta, che essendo stata letteralmente seviziata
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  46. Buona Sera Tra i Fiorini meritevoli di studio che ho archiviato (come fotografia) provo a proporre le immagini di due esemplari, sono passati, il primo in un’asta Ranieri, la numero 5 del 2013, l’altro in una asta MDC, la numero 10 del 2022. In sequenza le immagini con la descrizione della casa d’aste per le singole monete. FIRENZE Repubblica, 1189-1532. Fiorino largo, I tipo 1436-1449. Au gr. 3,50 Dr. Giglio. Rv. S. Giovanni in piedi tiene nella mano s. una lunga croce astile appoggiata sulla spalla. Simbolo: Toro in piedi entro ovale, sopra B. Bernocchi -; Fried. 276. Estremamente Raro. Perfettamente centrato. Rilievi perfetti. SPL Simbolo non riportato in letteratura. Lotto 1161. ITALIE Florence (République de), Giovanni di Francesco Buccelli (1er semestre 1421). Florin ND, Florence. NGC AU DETAILS CLEANED (6389232-052). Av. .+ FLOR. - .ENTIA. Lis florentin. Rv. + .S. IOHA - NNES B. (différent). Saint Jean Baptiste debout de face, tenant un bâton surmonté d’une croix (celle de la légende). MIR.19/17 (XXIV/7) - Bernocchi 2356 - CNI.XII/599 - Fr.275 ; Or - 3,48 g - 19 mm - 11 h Provient d’un achat à la Galerie des Monnaies, Lausanne, en 1968. NGC AU DETAILS CLEANED (6389232-052). Avec un bœuf rampant comme différent. Flan un peu court. Patine dorée. Presque Superbe. Entrambe le monete pongono dei problemi: la prima come correttamente indicato da Ranieri non è descritta in letteratura, la seconda pur presentando legende compatibili con la descrizione del Bernocchi, non reca traccia del punto in prossimità del toro rampante e la raffigurazione del simbolo non è “al di sopra di ogni sospetto”. Come nota aggiungo che neppure negli esemplari al Bargello, con il limite delle immagini inadeguate che ho potuto visionare, sembra evidenziarsi il punto. Anche le informazioni in merito agli incisori dei coni non ci sono di aiuto. Lo stesso incisore sembrerebbe essere autore di Fiorini tra loro profondamente diversi per aspetto e stile. Probabilmente a supporto dell’incisore ufficiale, qualche apprendista non registrato svolgeva parte del lavoro, in attesa di succedergli nell’incarico. Non si spiegherebbe il radicale cambio di stile e punzoni (oltre al segno) ad opera dello stesso operatore per realizzare i coni di un unico semestre. La moneta MDC è la meno problematica, è confrontabile con gli esemplari presenti al museo del Bargello, inoltre è simile a quelle della serie XIX vicine. La serie XX è e resta per me anomala, quasi un corpo estraneo, a mio parere alcuni dei Fiorini della serie potrebbero essere imitazioni anonime. La considero un deposito dove sono stati confinati gli esemplari problematici privi di affinità evidenti con le altre serie. Il Fiorino Ranieri sarebbe, come minimo, da assegnare alla serie XXI, lo stile del diritto cambia con il MIR 21-1 e l’aspetto del Santo con il MIR 21-3. A partire da questo ultimo Fiorino, tranne qualche “ritorno al passato” più o meno sporadico i Fiorini hanno lo stesso aspetto del Fiorino in esame fino ai primi Fiorini della serie XXIV. Qualche appunto: a mio parere il Fiorino è della Zecca di Firenze, niente di strano se non l’apparizione in anticipo, non mi risultano altri segni “toro rampante” per i Fiorini, dovrebbe essere l’unico appartenente alla famiglia Bucelli “Signore della Zecca per l’oro” (Giovanni di Francesco Bucelli), se posso capire lo scudo e l’iniziale del nome della famiglia mi sfugge il senso della banda trasversale. Chiedo cortesemente all’utente Corbiniano, ringraziandolo anticipatamente per la cortesia e il tempo che dedica al Forum, di svelarci il possibile significato. Spero qualcuno voglia esprimere una valutazione. Cordialità
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  47. Fin qui la storia degli esemplari conosciuti e di chi li ha descritti e considerati. Crediamo ora necessario ripercorrere e commentare, unitamente agli aspetti metrologici propri della ‘moneta’, anche alcune sue peculiarità morfologiche e stilistiche che ci paiono imprescindibili per ogni possibile ulteriore interpretazione. Una sostanziale certezza, che deriva dal calco eseguito da Saverio Scilla e dalla descrizione fattane, è che essa era presente, con le caratteristiche con cui la stiamo descrivendo, nella collezione di questo studioso durante la prima metà del XVIII secolo, e confluì quindi nella raccolta del Medagliere Vaticano, poi dispersa[1]. Vogliamo riconoscere alla scena della Resurrezione, posta nel rovescio, una tecnica incisoria estremamente raffinata e, come detto, una costruzione ispirata all’affresco collocato sopra l’ingresso della Cappella Sistina, di cui riprende iconografia e movimenti; i rilievi sono bassi e, nonostante l’elevata conservazione degli esemplari noti, si osservano evidenti debolezze di conio a carico della figura di Cristo. Il diritto consta di uno stemma papale similare a quelli rappresentati in altri testoni di Pio IV, ma ad essi non sovrapponibile, in particolare per l’andamento dei cordoni che legano le chiavi allo scudo: essi non si riflettono nell’ansa della corrispondente impugnatura ed appaiono meno distanziati dallo stemma stesso, che presenta internamente una puntinatura del tutto particolare (figura sotto, A e C). La perlinatura delle due facce è certamente inusuale per il XVI secolo: i vari testoni, giuli e grossi di Pio IV, come pure quelli dei papi che lo precedettero o seguirono immediatamente, mostrano al bordo globetti più o meno fitti o piccoli cerchietti o infine una cordonatura circolare differente dal perlinato a “chicchi di riso” qui presente, che ricorda invece quello “striato” che si affermò nella monetazione papale della seconda metà del Seicento e nel secolo successivo (pur differenziandosi da esso per una certa irregolarità di lunghezza e spaziatura dei singoli elementi, (figura sotto A, D e F). Un altro elemento che ha focalizzato la nostra attenzione è l’uso della triscele come segno di interpunzione per separare le parole della legenda: sebbene incostante nella monetazione, esso è tuttavia consono al periodo (fine del XVI secolo) e si ritrovano monete che, come questa, presentano trisceli e globetti su facce opposte di uno stesso esemplare; anche la morfologia dei caratteri e la loro disposizione appare coerente con la monetazione del periodo, come il confronto delle immagini A e C permette di ben valutare. Questa ‘moneta’ manca di un qualsiasi elemento identificativo dello zecchiere Girolamo Ceuli, che durante la sua attività segnava il rovescio dei tipi emessi in Roma con una minuscola C entro globo crucigero (figura sotto G); al suo posto compaiono le due lettere AE, che potrebbero indicare, come sopra ipotizzato, le iniziali dello pseudonimo di Alessandro Cesati, valente incisore e tuttavia non soprintendente di Zecca. Il tondello su cui è coniata risulta più sottile e regolare in rapporto agli standard dell’epoca, ed il suo contorno si presenta liscio (e non rigato, come invece erroneamente riportato dal CNI[2]), quantunque si evidenzino alcune linee ad andamento verticale che sembrano indizio dell’utilizzo di un tagliolo a fustella per la sua tranciatura, modalità che si affermò a partire dal secolo successivo. Particolari del "testone della Resurrezione" (A, D; ex coll. Castiglioni) in confronto a quelli di altri testoni di Pio IV (B, C, E, G) e ad un testone di Innocenzo XI del 1684 (F). A. Perlinatura: si noti in A e D l’aspetto a chicchi di riso che si differenzia da altri testoni di Pio IV (B, globetti; C, anelli; E, treccia) ma assomiglia alla radiatura del testone di Innocenzo XI (CNI XVI 68, Munt. 71; con data 1684) seppure con aspetto più tozzo ed irregolare. Sempre in A si notino i cordoni che dipartono dall’ansa delle chiavi e differiscono da C (Pio IV, CNI 56, Munt. 9), le trisceli e i caratteri invece sostanzialmente identici a quelli rappresentati in C. Infine in G (stesso esemplare di figura C) viene presentato il segno distintivo del maestro di zecca Ceuli, interposto tra le sillabe RO e MA, in esergo, tra due punti. Particolare B, Pio IV CNI 85, Munt. 12; particolare E: Pio IV, CNI 59, Munt.9 variante. [1] Serafini 1910, p. XXII-XXX. Gli eredi Scilla vendettero nel 1746 per 800 Scudi all’allora Pontefice Benedetto XIV, la collezione di monete del padre composta di 5067 pregevoli monete papali, insieme a 5 volumi contenenti finissime impronte in carta di oltre 4114 monete. Esse confluirono nelle raccolte della Biblioteca Vaticana, ed in seguito furono disperse. [2] Un tondello col contorno rigato sarebbe stato assolutamente anacronistico per il periodo, comparendo nella monetazione pontificia romana solo nel corso del secolo XVIII.
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  48. Un possibile ulteriore ‘testone ‘viene citato tra le coniazioni di Pio IV da vari autori, a far data dalla fine del XVII secolo, trascurato da alcuni e ritenuto forse ‘medaglia’ da altri: si tratta di tipologia estremamente rara, che fu oggetto di attenzione da parte di Franco Bartolotti nel 1990, in una pubblicazione poco nota e che tuttavia ebbe il pregio di definirne alcune caratteristiche fondamentali. Desideriamo qui riprendere i commenti dell’autore e svilupparli, confidando di apportare un ulteriore valido contributo su questo argomento. La ‘moneta’ può essere così descritta: D/: © PIVS © IIII © - © PONT © MAX © Stemma ovale di Pio IV sormontato da chiavi decussate e cordonate, e da tiara con infule; bordo con perlinatura a chicchi di riso. R/: • EXVRGAT DEVS • all’esergo: • AL • ROMA • || • A • E • Al centro Cristo risorto sul sepolcro, con la destra alzata, sostiene una croce vessillifera con la sinistra; a destra un soldato in piedi con spada e scudo alzato, a sinistra tre soldati a terra e, sullo sfondo, veduta di città; bordo con perlinatura a chicchi di riso. Taglio: liscio. Peso g. 7.99 - 8.03. Diametro: mm. 28. Assi monetari alla tedesca (0°). La rappresentazione del rovescio è stata accostata da F. Bartolotti ad un affresco di Piero della Francesca conservato a San Sepolcro (Arezzo). In realtà presenta evidenti analogie con un’opera dipinta nella parete d’ingresso della Cappella Sistina da Domenico Ghirlandaio, rovinata da un crollo nel 1522 e sostituita da analogo soggetto di Hendrik van den Broeck durante il pontificato di Gregorio XIII (1572-1585; Figura sotto). E’ verosimile che quest’ultimo abbia ripreso la medesima composizione scenica, pena un evidente anacronismo. “Resurrezione di Cristo” di Domenico Ghirlandaio e Hendrik van den Broeck – Domenico Ghirlandaio fu uno degli artisti fiorentini che nel 1481 vennero chiamati a Roma da Papa Sisto IV per affrescare la Cappella Sistina. A lui vennero affidate due scene della vita di Cristo, la “Vocazione dei primi apostoli” e la “Resurrezione”. Gli affreschi della Parete d’ingresso della Cappella Sistina (i due episodi conclusivi dei cicli di Cristo e di Mosè: la Resurrezione di Cristo [Matteo 28, 1-8], del Ghirlandaio, e la Disputa sul corpo di Mosè [Lettera di Giuda 9], di Luca Signorelli, furono danneggiati nel crollo dell'architrave della porta avvenuto nel 1522 e sostituiti durante il pontificato di Gregorio XIII (1572 - 1585) dalle opere di identico soggetto eseguite rispettivamente da Hendrik van den Broeck e Matteo da Lecce. Al tempo in cui fu pubblicata “LE VITE DE' PIÚ ECCELLENTI ARCHITETTI, PITTORI, ET SCULTORI ITALIANI, DA CIMABUE INSINO A' TEMPI NOSTRI” del Vasari (1550), l’affresco era lesionato, così come riportato dall’Autore stesso che scrisse: “[Il Ghirlandaio] fu chiamato a Roma da papa Sisto IIII a dipignere con altri maestri la sua cappella, e dipinsevi quando Cristo chiama a sé da le reti Pietro et Andrea, e la Resurressione di esso Iesú Cristo, della quale oggi è guasta la maggior parte per essere ella sopra la porta respetto a lo avervisi avuto a rimettere uno architrave che rovinò.”.
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  49. Complimenti @Rocco68 ! Per spiegazione, moneta e disegni ?
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