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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/25/25 in Risposte
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Non credo di aver vissuto una giornata così di numismatica, un mix di emozioni, sentimenti, valori, tecnica, professionalità, grandi competenze, dialogo, confronto ma anche tanto cuore, questa è’ stata Milano Numismatica con condivisione tra Associazioni, autori, relatori, giovani, Premi, servizio per gli altri, un applauso e un grazie a tutti i partecipanti di questa splendida giornata di numismatica che sicuramente ricorderemo !7 punti
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Una giornata straordinaria oggi a Milano. Questa è stata la mia prima edizione di Milano Numismatica ma sono davvero rimasto colpito dalla grande partecipazione di pubblico. Ci tengo a fare i miei più sentiti complimenti a @dabbene e @El Chupacabra per l’organizzazione di questo fantastico evento all’insegna della divulgazione numismatica a 360 gradi. Sono lieto di aver presentato il mio articolo e di aver avuto modo di fare la conoscenza di numerose persone, tra cui @Gordonacci, che si conferma essere una persona davvero squisita.5 punti
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Gran bella giornata!!! Passione Professionalità Amore per la cultura le sensazioni che ha generato in me questa riuscitissima Milano Numismatica. Complimenti a Quelli del Cordusio per il lavoro ineccepibile, grandi nomi e organizzazione puntuale. @lorluke piacere grandissimo averti conosciuto di persona. Sei uno studioso preparato e una persona affabile. Ricambio di gusto i tuoi complimenti. Saluti Gordon4 punti
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Ne penso molto bene! Ho ancora un po’ di difficoltà a leggere la fine dell’etnico ma penso proprio che ci siamo, anche il monogramma corrisponde. La lettura di @gpittini era giusta, complimenti a entrambi. L’immagine è tratta dal catalogo di E. Levante (moneta 33), che però non menziona la moneta n°2. Da dove proviene il testo che riporta le due legende diverse?2 punti
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Buonasera,forse ho trovato qualcosa. Potrebbe essere un bronzo di Alessandria ad Issum in Cilicia. Ho dei riferimenti ma non delle foto. Chiederei a @Vietmimin di dare un occhiata per sapere cosa ne pensa 😊2 punti
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Discussione che, dopo la cancellazione da parte di @Davide1120 di quasi tutti i suoi post, non ha senso mantenere aperta. Si tratta di un comportamento fortemente scorretto, e nel caso l'utente in questione voglia continuare a frequentarci, lo invito a non ripeterlo in futuro, altrimenti il CdC non potrà esimersi dal prendere provvedimenti.2 punti
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Tutto risale all'Impero Romano: l'unità di peso base nel sistema romano era la "libra pondo" (o semplicemente libra), che corrispondeva a circa 327 grammi. parola "libra" indicava una bilancia, mentre "Pondo" era invece un avverbio che significava "a peso". Dopo la partenza dei romani dalla Britannia, il sistema monetario e di pesi da loro lasciato influenzò profondamente i regni anglosassoni, e il concetto di "sterlina" (pound sterling) nacque come un'unità di conto, definita come una massa d'argento di alta purezza ("sterling silver") del peso di una libbra; in pratica, la "sterlina" non era una moneta fisica, ma un valore. Quel valore era rappresentato da una libbra d'argento. Questa connessione è resa chiara dalla suddivisione della sterlina: 1 Pound (£1) = 20 Shillings = 240 Pence (questo era il sistema pre-decimale, in vigore fino al 1971). Ma la moneta fisica più comune e importante per secoli fu il penny (plurale: pence). Il penny era una moneta d'argento, e la relazione era questa: per coniare 240 penny (che formavano 1 sterlina), si usava esattamente una libbra d'argento. Quindi: 1 libbra (peso) d'argento = 1 Pound Sterling (valore) = 240 penny (monete fisiche). Il Simbolo "£": Deriva direttamente dalla lettera "L" corsiva, che sta per "Libra". Quindi, quando scriviamo "£", stiamo scrivendo in realtà una "L", l'abbreviazione dell'antica unità di peso romana, e la parola inglese "pound" (che significa sia l'unità di peso che la valuta) deriva dalla seconda parte dell'espressione latina "libra pondo", ovvero "pondo" (a peso); in sostanza, "pound" è l'evoluzione germanica di "pondo". La storica "libbra d'argento" (che dà il nome alla sterlina) e la "Sovrana d'oro" (la sterlina in oro) furono legalmente e deliberatamente ancorate attraverso il rapporto bimetallico del 1816: per legge, il rapporto fu fissato a 1 : 15,066. Ciò significa che 1 grammo d'oro era valutato legalmente come 15,066 grammi d'argento. Una libbra (Tower Pound) equivale a circa 349,9 grammi di argento sterling (a 925/1000 di purezza), e quindi contiene 349,9 * 0,925 = circa 323,7 grammi di argento puro. Per trovare la quantità d'oro che valeva quanto quella libbra d'argento, dividiamo il contenuto d'argento per il rapporto legale: 323,7 grammi d'argento / 15,066 = 21,48 grammi d'oro puro. Una 'Sovrana' piena contiene 7,3224 grammi d'oro puro, e quindi 21,48 grammi (oro equivalente) / 7,3224 grammi (per Sovrana) = 2,93 Sovrane; questo numero (2,93) è praticamente 3; la piccola discrepanza è dovuta all'evoluzione dei tipi di libbra usati (la Tower Pound fu sostituita dalla Troy Pound). Una libbra d'Argento era quindi equivalente a circa 3 Sovrane d'oro. In sintesi, la riforma del 1816 mantenne il nome "Sterlina" e l'unità di conto, ma ne cambiò la base materiale dall'argento all'oro. La Sovrana d'oro divenne la nuova pietra di paragone, e il suo rapporto con l'antica libbra d'argento fu calcolato matematicamente, creando un ponte perfetto tra il vecchio sistema dell'argento e il nuovo sistema dell'oro. Riepilogando: Perché si chiama Sterlina/Sovrana? Per un motivo storico: era la moneta che rappresentava il valore di una sterlina d'oro sotto il Gold Standard; fu coniata per la prima volta nel 1489 sotto il re Enrico VII d'Inghilterra, e il nome "Sovereign" (Sovrano) era un riferimento al ritratto del monarca impresso sulla moneta, simbolo del potere e della stabilità del regno. La "Sterlina Oro" che tutti conosciamo, comunque, fu coniata per la prima volta nel 1817, con il famoso disegno di Benedetto Pistrucci che ritorna San Giorgio e il Drago sul rovescio. Questa è la moneta identica, per peso e contenuto d'oro (7,3224 grammi), a quelle coniate oggi. È una moneta a tutti gli effetti? Sì, è una moneta a corso legale a tutti gli effetti. La mancanza di un valore nominale stampato è un dettaglio formale; il suo valore nominale è stabilito per legge (£1), e il suo status di moneta la distingue da un semplice lingotto, conferendole importanti vantaggi fiscali per gli investitori e i collezionisti. PS: Il controllo che scade ogni tot secondi (uso una VPN) è una rottura di p@lle mostruosa: ho dovuto reinserire tutto il messaggio perchè il sistema mi ha richiesto di confermare che non sono un robot2 punti
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Ho il piacere di annunciare l’uscita del libro “Davide Calandra - I segreti della Quadriga”. È la prima pubblicazione che porta la firma del nostro @Andrea imperatore, a cui vanno i miei più sentiti complimenti e ringraziamenti per avermi concesso l’onore di riceverne una copia fresca di stampa direttamente dalle sue mani. Come da titolo, il libro si concentra sulla genesi di quella che da molti è ritenuta essere (a ragione, a mio parere!) la moneta più bella mai coniata sotto il Regno d’Italia: la tipologia “dell’Italia su quadriga”. Dopo un’introduzione sullo scultore e le altre figure di spicco che hanno avuto un ruolo chiave nella realizzazione di questa opera d’arte monetale, il libro illustra fotografie mai pubblicate prima (e davvero impressionanti, anche grazie al formato del libro) dei bozzetti in gesso realizzati direttamente dalle mani del Calandra. Vengono poi illustrate e descritte minuziosamente le matrici in bronzo (fotografie che per la prima volta evidenziano sia l’imponenza che la bellezza di queste realizzazioni) nonché tutte quelle molteplici prove che culmineranno con quel capolavoro che tutti conosciamo: il conio della serie Quadriga Briosa. Molto istruttiva è la parte intitolata “l’arte del bronzo”, che attraverso la spiegazione di nozioni nell’ambito della realizzazione di modelli per la fusione di monete e medaglie, ci permette di farci un’idea delle problematiche tecniche con cui dovettero confrontarsi i modellisti e gli incisori di quel tempo. La conclusione invece cerca di fare il punto della situazione sulla coniazione dello Scudo Quadriga e sull’effettivo ruolo di moneta; dati alla mano infatti, emergono informazioni discordanti che lasciano ancora molti interrogativi. Formato: 30x30cm, 90 pagine a colori1 punto
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André Galle è stato un grande medaglista francese, nato a Saint-Étienne nel 1761 e morto a Parigi nel 1844. Nell’ambito della medaglistica, Galle è ricordato principalmente per il suo capolavoro: la medaglia napoleonica per la conquista dell'Egitto (1806). Al riguardo, non posso non rinviare alla discussione aperta nell’ottobre 2024 dall’amico @lorluke: https://www.lamoneta.it/topic/227418-medaglia-in-argento-per-la-conquista-dellalto-egitto-1799/#comment-2498647 Qui presento un esemplare di gettone ottagonale sempre a firma del Galle con immortalata la testa di Napoleone. Si tratta di un gettone che rientra nella serie francese de COURTIER DE COMMERCE - BOURSE DE PARIS entrato da poco in raccolta e proveniente dall’asta Sima tenutasi ieri con il Lotto 569 così descritto in catalogo con relative foto: https://sima.bidinside.com/it/lot/5368/napoleone-imperatore-medaglia-ottagonale-/ Napoleone Imperatore - Medaglia ottagonale Sensali di commercio. D/ COURTIERS DE COMMERCE. Veliero navigante a piene vele in mare leggermente increspato dal vento. Esergo: BOURSE DE PARIS - R/ Testa laureata a dx. NAPOLEON EMPEREUR - Opus: Galle - Bramsen 500 - AG bella patina da monetiere. Grading/Stato: SPL/FDC Consultando il Bramsen: Courtiers de commerce. (Galle.) Sur une banderole: COURTIER DE COMMERCE. Un vaisseau naviguant à pleines voiles. Exergue: BOURSE DE PARIS. Jeton octogone, 34 mm NAPOLEON EMPEREUR. Tete laurée, à droite. Un esemplare simile/uguale è stato peraltro aggiudicato lo scorso settembre così descritto: Medaglia Sensali di commercio. D/ COURTIERS DE COMMERCE. Veliero navigante a piene vele in mare leggermente increspato dal vento. Esergo: BOURSE DE PARIS - R/ Testa laureata a dx. NAPOLEON EMPEREUR - Opus: Galle - Bramsen 500 - AG (g 15,71 - Ø 33,5 mm) Rarissimo gettone ottagonale. Varietà. https://nomisma.bidinside.com/it/lot/645592/medaglia-sensali-di-commercio-d-courtiers-/1 punto
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Quelli del Cordusio Facebook, scorri e il secondo e ora il sesto post sono dei video da cliccare e far partire. Poi col tempo metteremo tutti gli interventi anche sul nostro canale YouTube ma ci vorrà qualche giorno.1 punto
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No no...non voglio più la "bomba" ...glieli lascio a rocco volentieri1 punto
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Ciao a tutti! Adesso andiamo ad occuparci di una questione che fino all’anno scorso non si poneva e che quasi nessuno di noi avrebbe mai immaginato. Sono già due volte che, in prima persona, mi capita di assistere a spiacevoli situazioni causate da immagini che – in teoria – dovevano soltanto essere elaborate da un’AI per rimuovere lo sfondo e migliorare la qualità, ma che invece, loro malgrado, hanno fatto un disastro e dato origine a malintesi. La prima volta si trattava di una banconota in vendita: l’elaborazione era talmente stramba da sembrare uscita dal taccuino di schizzi di Picasso. Fortuna che, dopo aver contattato la persona coinvolta, la faccenda si è chiarita subito - complice anche l’intervento di un gruppetto di numismatici, pronti a difendere (sì, ma in modo pacifico e civile) ogni banconota come se fosse l’ultima reliquia del mondo conosciuto. La seconda volta, invece, si trattava di una moneta ed è successo qui sul forum. A parte un paio di soggetti, nessuno ha avuto la minima voglia di chiarire l'accaduto con un briciolo di buona volontà e, come un copione ormai stanco, la discussione è degenerata in accuse ed insulti travestiti da opinioni. In entrambi i casi, è stato poi spiegato che era stato utilizzato un programma per rimuovere/modificare lo sfondo, aggiungere un testo o aumentare la luminosità. A questo punto, ho pensato fosse arrivato il momento di fare chiarezza e tirare le prime somme. Ci sono tre IA di punta che, bene o male, abbiamo a disposizione sui nostri dispositivi: ChatGPT, Gemini e Copilot. Le ho utilizzate per documentare il metodo con la stessa procedura, in modo da garantire la replicabilità dei risultati. Il prompt usato è stato sempre lo stesso "remove background noise and improve image quality" (rimuovi il rumore di fondo e migliora la qualità dell'immagine) in inglese, perché tanto le AI traducono tutto ciò che gli diamo in pasto, e così ho cercato di eliminare possibili fonti di errore. Iniziamo con una moneta che mi hanno dato di resto: qui l'immagine originale, scattata mettendo la moneta su di una bella tovaglietta, come vedo spesso nelle foto postate sul forum per vari motivi. Non commento le foto di Copilot e ChatGPT, sono simili in quanto la base tecnologica è la stessa, ma sembra che abbiano creato una nuova valuta: l'"EurOvo". La foto di Gemini è più interessante: venuta benino, nevvero? Ma se guardiamo i dettagli, ecco che ci sono delle incongruenze. ============================ Parte seconda: Che c'hai mille lire? Copilot e ChatGPT anche qui hanno dato risultati… patetici (come per la banconota citata in apertura che era una catastrofe simile) Gemini anche qui sforna un'immagine migliore e la natura della banconota è rimasta inalterata - con tutti i difetti e le pieghette - ma come prima da non vedere da vicino: Gli ingrandimenti delle firme dell'Azeglio e delle scritte che vengono in parte storpiate o del tutto omesse: 6 OENHAIO 1882 ? Il leone del contrassegno poi guardatelo con calma, cliccando sulle immagini, queste si ingrandiscono. ============================ Concludendo: morale della favola? In un'altra discussione sono state richieste "foto nitide [...] non “artefatte/modificate/elaborate con qualsivoglia programma informatico” (Cit. @oppiano): devo dire che le immagini che io posto da sempre sul forum sono tutte modificate al piccì, come minimo per es. ritagliate. Ed allora come facciamo? I programmi che uso io non hanno (almeno fino ad adesso) funzioni AI e gli strumenti sono meri attrezzi digitali. Ma posso esserne veramente sicuro? Devo confrontare adesso l'immagine pre- e post-produzione per determinare eventuali modifiche indesiderate? Come sempre, bisogna stare al passo con il mondo che cambia: ieri come oggi ci sono trappole ovunque. Conoscerle è l’unico modo per evitarle, ma non tutti hanno la stessa dimestichezza con le nuove tecnologie - e questo non è certo un difetto, ma solo una realtà da accettare. Ricordo per l'occasione il motto “in dubio pro reo”, anche perché vedo che questo è un trend che sta avanzando. Chi non era al corrente di quanto descritto sopra ed ora ha letto il mio post, adesso ha a disposizione una rosa di informazioni ed esempi che spero possano facilitare in futuro sia l'analisi che il giudizio. njk 😁1 punto
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Certo, manon ho i pezzi e quindi dovrei analizzare delle foto...lo trovo superficiale come formarsi un idea. Bisogna avere in mano per analizzare certi dettagli. Regalatemi una BOMBA e lo farò volentieri.1 punto
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Ciao a tutti, Ecco dov'è la traccia al diritto. Un saluto Raffaele.1 punto
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Nulla, probabile questi rigonfiamenti siano spariti con usura da circolato...comunque a vedere in mano con lente il dritto non noti nulla, zero danni sul dritto e nulla guardando il dritto che faccia immaginare delle punzonature al rovescio.1 punto
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Ciao @Antonino1951,potrebbe essere questo MP? https://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-A5/141 punto
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L'unica che non ho di quella ciotola è il 10 pesos dominicano bimetallico del 2008, ma giusto perchè è stata coniata oltre il 1999. Le monete coniate dal 2000 in poi non colleziono più già da molto tempo. Naturalmente è l'unica da quello che è visibile in superficie, chissà che ci sarà scavando un pò1 punto
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Buon pomeriggio Ringrazio @fapetri2001 per i bellissimi esemplari postati a dimostrazione di come questo segnatasse veniva utilizzato... Al prossimo francobollo. saluti1 punto
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Si,questa si, se ricordo bene era già inclusa dalla prima edizione...1 punto
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Sant'Anastasio da un lato e San Venanzio dall'altro, XVIII secolo. Ne esistono moltissime simili.1 punto
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Caspita anche heritage 23% di diritti … mi chiedo dove andranno a finire tra qualche anno …1 punto
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E possibile solo se caricata l'immagine originariamente prodotta da AI. Se ipoteticamente caricassi uno screenshot dell'immagine stessa, si perderebbero i metadati che la rendono riconoscibile automaticamente da un software. Si tratterebbe quindi di un "blocco" facilmente aggirabile.1 punto
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Grazie ancora per la risposta. A mio parere, la moneta appare autentica e ritengo che meriti di essere restituita all’Italia, il luogo a cui realmente appartiene. Haeberlin la menziona nella sua opera, confermandone ulteriormente l’importanza. Nel corso delle mie ricerche, ho scoperto che esistono soltanto quattro esemplari di questa moneta esposti pubblicamente nel mondo. Proprio per la sua rarità e il suo valore storico, credo che sarebbe giusto e dignitoso riportarla a casa.1 punto
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Ho modificato il titolo della discussione per renderla più fruibile anche in futuro.1 punto
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Modificato il titolo per rendere più fruibile la discussione che sposto nella sezione pertinente.1 punto
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Credo possa essere un grano della Repubblica Napoletana aspettiamo gli esperti per pareri più attendibili, non è male come conservazione, mi piace 👍 https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-IRN/3 Eccola direi sia lei no?1 punto
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Buongiorno @Vietmimin, non è presa da testo ma da un sito su web http://gcam.hhu.de/ . Comunque il riferimento della seconda moneta è sul libro "Ancient Greek Bronze Coins from the Lindgren Collection volume III, 767" che purtroppo non trovo. 😊1 punto
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Dal peso di 6,45 grammi, altro esemplare direttamente dall’asta Sima odierna (Lotto 416):1 punto
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Si @Atexano dovrebbe essere il COS IIII , quindi corrispondente agli anni 72 e 73 , probabile che la Victoria Augusti si riferisca alla presa di Masada , l' ultima resistenza della guerra giudaica .1 punto
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Buongiorno @joannes carolus la tua moneta appare introvabile, ne ho trovate due versioni: http://hno.huma-num.fr/browse?idType=457 Copenhagen 346-347, BMC 18-19 con aquila a sinistra con kithara e testa di Apollo a sinistra (che è quella trovata da @gpittini) http://hno.huma-num.fr/browse?idType=267 Copenhagen 348-349-350 con aquila a destra e kithara e testa di apollo a sinistra. Comunque ho notato che su quella casa d'aste hanno altri due esemplari.. https://www.acsearch.info/search.html?id=12026302 https://www.acsearch.info/search.html?id=12026304 Visto che è il periodo delle monete greche introvabili vediamo se magari @Vietmimin ci può aiutare a risolvere l'arcano 😄1 punto
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Buongiorno a tutti. Ho riso durante la lettura di questa storiella ma, alla fine, ci sono rimasto male: mi da fastidio vedere che persone di grande competenza e disponibilità vengono prese per i fondelli da un personaggio simile. Un saluto a tutti gli utenti "storici"😉1 punto
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DE GREGE EPICURI Un esemplare molto simile, anche se con alcune differenze, è presente in Wildwinds (comunque è classificato come BMC 18), con scritta ΑΛΙ sopra l'aquila:1 punto
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Mettendo nel 'Cerca' di questo settore d'identificazioni la parola Washington se ne trovano cinque o sei, ma ce ne saranno altre discussioni con questo tondello, dove magari questa parola non è stata menzionata. Qualcuna è presente anche nel settore exonumia.1 punto
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:) buongiorno a tutti....e buone feste natalizie..... :) ...una bellina medagliete di 25 mm di alto........jubilei iniziati tutti i 25 anni.....a Roma. :) per piaccere di convidere con voi questo fiore de la nostra storia......1 punto
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