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Cosa si diceva 10 anni fa


Risposte migliori

Amici, il prossimo anno festeggerò i 10 anni su questo Forum. In questo tempo, ne ho lette di ogni sorta riguardo l'Eurocollezionismo; siccome spesso si tende a dimenticare quanto si pronosticava in passato, mi piacerebbe vedere cosa è cambiato, cosa si è avverato oppure no :P
Fortunatamente, il nostro Forum permette di leggere anche le vecchie discussioni; così ho fatto ed ho estrapolato alcuni discorsi e vecchie teorie.
Qualcuno diceva:

 

Collezionare Euro è una collezione di "Serie B"

Tralasciando il fattore passione, che può rendere tutto di "Serie A", quando una moneta è circolante e riconosciuta da anche solo uno Stato, non è mai collezionisticamente di "Serie B", forse è vero che alla nostra amata monetazione manca ancora qualcosa: l'attenzione per le conservazioni (parlo di FDC); sarà un bene? Penso ciò sia ancora, in ogni caso, conseguenza della sua "gioventù".

 

Le monete in Euro saranno sempre meno collezionate e l'interesse calerà sempre di più... finiranno come le vecchie Lire repubblicane

Questo non è (fortunatamente) ancora successo e comunque la Lira repubblicana ha i suoi estimatori... e la vedo dura avvenga: a parte sempre il maggior numero di Stati membri, basti pensare che ai Convegni, gli stand dei commercianti di monete in Euro sono sempre i più frequentati; per avere anche solo un'informazione, spesso devo aspettare tempi dai 10 minuti in su.
Forse le troppe emissioni (2 Euro commemorativi in primis) stancheranno, ed io sono il primo che ha ridotto drasticamente tali acquisti, ma secondo me il tutto si settorializzerà ed ognuno collezionerà solamente alcuni Stati.

 

Certe quotazioni crolleranno drasticamente

In parte ciò è avvenuto, ma si tratta di ridimensionamento dei prezzi. Alcune monete o serie divisionali sono tuttora molto ricercate.

 

Le monete in Euro del Vaticano hanno perso il loro "fascino"; con la riapertura delle liste, non ci saranno ancora rarità e si tratta comunque di una monetazione monotona e che non subirà grossi cambiamenti

Qui, e anche io mi battevo per smentire questa previsione, a parte la riduzione degli acquisti da parte dei commercianti, che fece riaprire le liste clienti dell'UFN Vaticano, abbiamo avuto alcuni avvenimenti speciali: la rinuncia di Benedetto XVI, con conseguente Sede Vacante solo della moneta da 2 Euro (niente più divisionali per tale situazione!) e l'elezione di Papa Francesco, molto amato dalla gente, che ha fatto emettere ben due dritti nazionali diversi! :)

 

Molti sicuramente non sapranno o si saranno dimenticati di queste teorie molto diffuse in passato; mi piacerebbe leggere qui la vostra opinione al riguardo! :)

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Io sono nuovissimo di questo forum, sono qui da neanche un mese, però leggendolo ho imparato molto e continuerò a farlo. Quella che proponi, a mio parere, è una bella discussione, alla quale però non posso dare un grosso contributo. 

Finora ho capito, e correggetemi se sbaglio, che nonostante siano sempre più numerosi e difficoltosi da collezionare tutti, gli euro emessi che suscitano maggior interesse sono quelli dei mini-stati, come Vaticano, San Marino e Monaco. Posso quasi esserne certo che di queste tre nazioni gli euro emessi non perderanno mai valore numismatico, in quanto ci saranno sempre tanti collezionisti disposti ad acquistarli.

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Buongiorno, 

1 ora fa, Tm_NPZ dice:

Collezionare Euro è una collezione di "Serie B"

"De Gustibus non disputandum est"  ora e 10 anni fa 

1 ora fa, Tm_NPZ dice:

Le monete in Euro saranno sempre meno collezionate e l'interesse calerà sempre di più... finiranno come le vecchie Lire repubblicane

Io credo che avranno un calo sul breve periodo, però, a mio parere, L UNIONE EUROPEA è un Tentativo Politico , Sociale , Economico, Culturale talmente Importante e che coinvolge tutta Europa ed il Mondo, che storicamente saranno delle monetazioni apprezzate in ambito numismatico, a prescindere da come andrà a finire tutto questo.

 

1 ora fa, Tm_NPZ dice:

Certe quotazioni crolleranno drasticamente

Collezionando da 4 anni , non ho visto grandi crolli, anzi , ho visto più facilmente apprezamenti.

A lungo termine , credo che ci penseranno gli eredi 

1 ora fa, Tm_NPZ dice:

Le monete in Euro del Vaticano hanno perso il loro "fascino"; con la riapertura delle liste, non ci saranno ancora rarità e si tratta comunque di una monetazione monotona e che non subirà grossi cambiamenti

I Fatti, le quotazioni e la Storia Planetaria e Millenaria del Vaticano , hanno smentito questa affermazione :hi:

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Ciao, hai avuto una magnifica idea ad aprire questa discussione!

Innanzitutto ti faccio i miei complimenti per la tua lunga permanenza in questo forum, infatti è anche grazie a persone come te se questo forum oggi è così popolato e ricco di informazioni e appassionati.

Bella l'idea di riproporre quelli che furono i pronostici di ormai diversi anni or sono ☺️

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Il 5/6/2017 at 17:57, Tm_NPZ dice:

Collezionare Euro è una collezione di "Serie B"

Questa bestialità l'ho sentita anch'io, motivata con l'eccessiva giovinezza della monetazione, anche se in certi casi ho l'impressione che vi siano recondite motivazioni meno numismatiche. In questo senso nonostante l'Euro risalga a 18 anni fa come valuta e 15 come circolazione del suo contante unitario non va dimenticato che la storia che ci sta dietro, come quella dietro il sistema comunitario europeo nel complesso, è ben più vecchia. In generale, all'inevitabile variare dei gusti non mi pare davvero saggio creare classifiche in cui buttare monete di serie A o B o C, visto che alla fine è sempre la stessa cosa che collezioniamo e studiamo.

 

Il 5/6/2017 at 17:57, Tm_NPZ dice:

Forse le troppe emissioni (2 Euro commemorativi in primis) stancheranno, ed io sono il primo che ha ridotto drasticamente tali acquisti, ma secondo me il tutto si settorializzerà ed ognuno collezionerà solamente alcuni Stati.

Concordo che l'eccessiva emissione di 2 commemorativi rischia seriamente di danneggiare l'Eurocollezionismo, ma a mio avviso a quel punto serebbe preferibile trovare una soluzione diversa dal collezionare solo alcuni stati, o magari uno solo. In fondo collezionare una valuta comune a più stati come l'Euro ha realmente senso se si abbraccia il complesso del sistema che ci sta dietro. Una soluzione potrebbe essere selezionare le emissioni migliori di ogni stato secondo i propri gusti estetici e/o tematici, io faccio così.

Modificato da ART
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Il 7/6/2017 at 01:02, ART dice:

Concordo che l'eccessiva emissione di 2 commemorativi rischia seriamente di danneggiare l'Eurocollezionismo, ma a mio avviso a quel punto serebbe preferibile trovare una soluzione diversa dal collezionare solo alcuni stati, o magari uno solo. In fondo collezionare una valuta comune a più stati come l'Euro ha realmente senso se si abbraccia il complesso del sistema che ci sta dietro. Una soluzione potrebbe essere selezionare le emissioni migliori di ogni stato secondo i propri gusti estetici e/o tematici, io faccio così.

Ciao, secondo me invece le numerose emissioni dei 2 euro cc potrebbero portare a collezionisti che si dedicano solo a quella moneta, io per esempio ho iniziato solo con i 2 euro commemorativi. Ovvio esagerare con il numero di emissioni non è sicuramente utile, però se restano in un paio all'anno secondo me ci può stare.

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Il 8/6/2017 at 19:21, And08 dice:

Ciao, secondo me invece le numerose emissioni dei 2 euro cc potrebbero portare a collezionisti che si dedicano solo a quella moneta, io per esempio ho iniziato solo con i 2 euro commemorativi. Ovvio esagerare con il numero di emissioni non è sicuramente utile, però se restano in un paio all'anno secondo me ci può stare.

Ciao, sono d'accord con te, anche io mi sto dedicando esclusivamente alla collezione dei due euro, però capisco anche che chi colleziona le divisionali, specie se di tutta l'area euro, ora si ritrova con un numero sempre maggiore di emissioni da dover affrontare e questo comporta delle scelte da fare:o si spende un capitale e si continua a collezionare tutto, oppure si sceglie di continuare solo con alcuni stati. 

In definitiva il collezionismo che ruota su questa valuta, dal mio punto di vista, è destinato ad un sempre più ampio numero di utenti.

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  • 2 anni dopo...

Solamente io sono così "strano" da rileggermi le discussioni del passato? :P Sarà che apprezzo la Storia... :D

Volevo parlarne ancora, in quanto in questi giorni mi sono riletto le pagine più concitate dell'eurocollezionismo sul nostro Forum, vale a dire Monaco nel 2009 (periodo altamente speculativo, con la prima divisionale in FDC in pochi esemplari) e Andorra nel 2014 e 2015 (prima divisionale che uscì dopo tantissimi ritardi, addirittura vi fu una comunicazione dell'Ente preposto che non fu mai attuata, che faceva presupporre la vendita diretta ai collezionisti).
è bello scorrerle come un racconto e pensare: "questo utente aveva ragione, è andata così"; poi rileggere i propri commenti e dire: "eccomi, c'ero anch'io!" :D

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