Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

Buonasera.

In questi mesi ho letto, come ho anche esplorato dei siti di periti NIP circa la questione del collezionismo e le leggi che lo regolano in Italia.

Avrei alcune domande in merito all'argomento:

Le monete che si possono acquistare devono dimostrare di essere il collezione dal 1909. Vale per le monete antiche fino a quando? Solo la monetazione classica, romana e pre romana od anche la monetazione medievale e rinascimentale?

Preciso che non acquisto e mai acquisterò da privati, ma solo da periti NIP e da quelli che possono anche far perizie; questo perché sono agli inizi e non so distinguere i falsi moderni dai falsi d'epoca o dalle monete autentiche. In più mi rivolgerei a professionisti riconosciuti e di fama mondiale, ma italiani. Per ogni tipologia monetale. Di certo sono esseri umani, possono sbagliare ma su cento monete almeno so che novantotto saranno originali, e certificate.

Saluti a tutti

 


Inviato

Salve, ho letto varie discussioni in merito e volevo sapere fino a quali monete antiche ci vuole il certificato di lecita provenienza per poterle vendere? Fino a che data?

Per le monete puniche/greco/romane/bizantine lo sappiamo, ma andando avanti nel tempo fino a che data?

Lo chiedo sul piano pratico, perché sul piano teorico la legge italiana è fatta malissimo, potresti essere perseguitato anche se non hai il certificato di lecita provenienza su una monetina del regno d'Italia, in quanto (cito):

Il Decreto Legislativo del 22 Gennaio 2004 detto Codice dei Beni Culturali stabilisce che le monete possono diventare “Oggetto da Collezione Privata” ad eccezione di casi in cui queste sono classificate come “Bene Culturale”* e quindi soggette alla tutela della Legge.
* “Bene Culturale” e sì… c’era un asterisco e questo complica un po’ le cose:

- Per la Legge Italiana (Decreto Legislativo 22 gennaio 2004, n. 42) tutto ciò che ha più di 50 anni è ritenuto un BENE DI INTERESSE CULTURALE
- Per la stessa Legge tutto ciò che ha più di 100 anni è ritenuto un BENE ARCHEOLOGICO

Praticamente ciò che ha più di 50 anni avrebbe bisogno del certificato di lecita provenienza, ma mi chiedo se sul piano reale c'è una data da cui si sta tranquilli essendo la legge completamente fuori dalla realtà.

si lo so, ci sono 999 discussioni fatte anni fa sul forum che trattano l'argomento simile ma sinceramente non c'è una vera risposta concreta a questo quesito, si concludeva giusto 10 anni fa che nella pratica a parte le puniche/greche/romane/bizantine non ci sono controlli e quindi problemi....

La mia domanda era anche rivolta non solo al possesso ma anche per la vendita di monete antiche, dato che per la legge in teoria tutto quello che ha più di 50 anni è moneta antica e nella pratica sembra che si interessi solo a chi vende monete puniche/greche/romane/bizantine.

  • Mi piace 1

  • petronius arbiter ha rinominato il titolo in Monete in collezione da 1909. Quali?
Inviato

@GiudaMaccabeo @mimmo77 ho unito le vostre due discussioni aperte a poca distanza l'una dall'altra e che trattano lo stesso argomento.


Inviato

si grazie.

Attendiamo quindi risposte


Inviato
17 ore fa, GiudaMaccabeo dice:

Buonasera.

In questi mesi ho letto, come ho anche esplorato dei siti di periti NIP circa la questione del collezionismo e le leggi che lo regolano in Italia.

Avrei alcune domande in merito all'argomento:

Le monete che si possono acquistare devono dimostrare di essere il collezione dal 1909. Vale per le monete antiche fino a quando? Solo la monetazione classica, romana e pre romana od anche la monetazione medievale e rinascimentale?

Preciso che non acquisto e mai acquisterò da privati, ma solo da periti NIP e da quelli che possono anche far perizie; questo perché sono agli inizi e non so distinguere i falsi moderni dai falsi d'epoca o dalle monete autentiche. In più mi rivolgerei a professionisti riconosciuti e di fama mondiale, ma italiani. Per ogni tipologia monetale. Di certo sono esseri umani, possono sbagliare ma su cento monete almeno so che novantotto saranno originali, e certificate.

Saluti a tutti

 

 

Visto che nessuno risponde, posso almeno chiarirti che senza alcun dubbio per rispettare la legge bisogna comprare da persone che ti possono rilasciare fattura di acquisto oppure possono darti le monete sigillate periziate oppure possono darti le monete che hanno il cartellino che indica il tipo di moneta e la provenienza. Questo ti precluderà gran parte delle monete in vendita che vengono scambiate senza documentazione e ti precluderà l'accesso a gran parte dei prezzi più bassi.

Inoltre la legge fatta dallo Stato italiano per il collezionismo di queste cose è, come spesso accade, fatta malissimo senza avere alcuna cognizione della realtà, volta a rendere sul piano legale quasi impossibile fare collezione di monete vecchie.
La stragrande maggioranza di monete, banconote e medaglie viaggia senza documentazione.

La stragrande maggioranza delle monete, banconote e medaglie sul mercato ha più di 50 anni. Lo Stato ha fatto una legge folle dove dovresti avere un certificato di lecita provenienza per tutto quello che ha più di 50 anni in quanto è ritenuto bene di interesse culturale, e addirittura se ha più di 100 anni viene ritenuto bene archeologico.
In teoria se vogliono applicare la legge possono davvero darti fastidio per materiale che ha più di 50 anni, questo spiega perché nei sequestri di collezioni con monete romane ci sono anche monete del 700 e dell'800, non sai mai con chi puoi avere a che fare e come la pensa.

Nella pratica però vedo che monete, banconote e medaglie con più di 50 anni vengano liberamente vendute anche online e vengono prese di mira solo le vendite di monete puniche/greche/romane/bizantine.

Se uno vuole stare tranquillo al 100% ed evitare troppi sbattimenti per avere una documentazione per ogni pezzo allora dovrebbe collezionare solo euro...

Da 20 anni si spera in continuazione che venga fatta una legge migliore in materia ma nulla cambia e non c'è alcuna volontà di cambiare.

 


Inviato

Ma delle citate” 999 discussioni “ sul tema, ve la siete presa la briga di leggerne almeno qualcuna?…. A giudicare dalle cose che scrivete, mi pare di no….

  • Grazie 1

Inviato
15 minuti fa, Tinia Numismatica dice:

Ma delle citate” 999 discussioni “ sul tema, ve la siete presa la briga di leggerne almeno qualcuna?…. A giudicare dalle cose che scrivete, mi pare di no….

 

Certo che le ho lette, infatti ho riportato soli quanto detto in quelle discussioni,  fermo restando che la stragrande maggioranza di queste discussioni non porta a nulla a parte polemiche e lamentele

  • Triste 1

Inviato

io penso che sia giusto che le monete antiche non si vendano senza certificati di lecita provenienza come di autenticità. Mi fido di certo di un NIP e non del venditore di Porta Portese 


Inviato
2 ore fa, GiudaMaccabeo dice:

io penso che sia giusto che le monete antiche non si vendano senza certificati di lecita provenienza come di autenticità. Mi fido di certo di un NIP e non del venditore di Porta Portese 

Le antiche si, quelle del periodo 50-100 anni dovrebbero avere un minimo di distinguo: la norma mette sullo stesso livello un 100 lire 1936 e un 100 lire 1974, giusto per citare un paradosso..


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.