Vai al contenuto

Tutte le attività

Questo elenco si aggiorna automaticamente

  1. Ultima ora
  2. caravelle82

    Lire 5 1873

    Pessima perlinatura
  3. moneychanger

    NEWS IPZS 2025

    grazie per aver riportato il dato corretto: visto che la tiratura del certificato corrisponde al contingente autorizzato non ci sono errori di stampa, quindi il caso é chiuso. @Aland mi spiace
  4. caravelle82

    Falso o errore di conio?

    Grazie anche a te per averci fatto capire come ha "lavorato" il falsario 😃💪
  5. Carlo.

    Il museo degli orrori

    Ma cosa hai capito! Sono le famose pigne in ceramica di Caltagirone!
  6. Kastor

    Lire 5 1873

    Ahimè falsa. Spero che sia stata comprata e quindi pagata come tale.
  7. torpedo

    Trovate monete romane nel Rodano

    Un tesoro di monete romane è stato recuperato nel Rodano https://www.stilearte.it/meraviglioso-847-monete-romane-di-2000-anni-ripescate-ora-dal-relitto-di-una-barca-antica-affondata-nel-fiume-rodano-tutti-i-particolari-il-video/ . Meraviglioso. 847 monete romane di 2000 anni ripescate ora dal relitto di una barca antica affondata nel fiume Rodano. Tutti i particolari. Il video Redazione 2 Ottobre 2025 Archeologia - Ultime notizie ed approfondimenti, Impero romano, News La missione archeologica condotta sul lato Trinquetaille svela oltre 800 monete risalenti a quasi 2.000 anni fa “Si parla del miracolo di Pompei, ma c’è anche il miracolo del Rodano arlesiano”. Gli occhi di David Djaoui, archeologo-sub della missione, brillano di entusiasmo mentre racconta la scoperta annunciata nelle ore scorse: un tesoro di 847 monete rinvenute su un relitto sommerso nel Rodano, nei pressi di Trinquetaille, ad Arles. I sub hanno scoperto su un relitto 847 monete di circa 2000 anni fa. Photo ©Lionel ROUX_CCJ-(CNRS-AMU) La scoperta, condotta dal Musée départemental d’Arles Antique in collaborazione con CNRS, INRAP, Drassm, Musée national de la Marine e la società Ipso Facto, si inserisce in un quadro di ritrovamenti storici eccezionali nella città, tra cui un’antica chiatta nel 2004, un busto di Cesare nel 2007 e un primo lotto di monete nel 2018. Una squadra interdisciplinare sul campo Archeologi, ceramologi, restauratori e fotografi impegnati in un’operazione di carotaggio subacqueo L’inizio delle ricerche con un’operazione di carotaggio: il tesoro è stato trovato nelle acque del fiume sulla riva destra del Rodano, di fronte al Musée départemental d’Arles antique. ©Lionel ROUX_CCJ-(CNRS-AMU) La missione ha coinvolto una quindicina di esperti – archeologi, ceramologi, restauratori, topografi e fotografi – tra il 25 agosto e il 3 ottobre 2025. Nonostante le difficili condizioni subacquee — correnti impetuose e visibilità ridotta — la ricerca ha dato risultati sorprendenti. “Abbiamo rinvenuto la membrana di una barca lunga circa venti metri e, insieme, questi 847 pezzi, per lo più datati al III secolo, alcuni in condizioni straordinariamente conservate”, spiega Djaoui. Il ritrovamento ha seguito un crescendo di scoperte: inizialmente 60 pezzi, poi 80, fino a imbattersi in un cumulo di oltre 600 monete, tra cui spicca un sesterzio di Traiano del 116 d.C., testimonianza diretta del commercio e delle rotte fluviali dell’epoca romana. Monete che raccontano storie Dal cumulo sommerso al Museo Dipartimentale dell’Antica Arles, tra restauri e studi numismatici Le monete, probabilmente cadute accidentalmente da una barca, saranno sottoposte a una rigorosa valutazione numismatica e successivamente restaurate prima di essere esposte al pubblico entro uno o due anni. “Sogniamo di trovare il contenitore originario, uno scrigno del tesoro, come quelli che vediamo nei film”, confida Djaoui, consapevole delle difficoltà ma ottimista sulle potenzialità ancora nascoste nelle acque del Rodano. Questa scoperta conferma che il Rodano, oggi fiume silenzioso e placido, è stato per millenni teatro di scambi e traffici intensi, un archivio liquido di storie, monete e imbarcazioni che, con pazienza e metodo scientifico, continua a restituire tesori straordinari. Arles romana: fulcro del commercio e della cultura mediterranea Dall’insediamento pre-romano alla colonia augustea: tra monumenti, teatri e strade lastricate Arles, fondata intorno al VI secolo a.C. come insediamento celto-ligure, assunse un ruolo centrale con la conquista romana. Nel 46 a.C. divenne colonia sotto Giulio Cesare, con il nome di Colonia Iulia Paterna Arelate Sextanorum, e rapidamente si trasformò in un nodo commerciale e culturale strategico lungo il Rodano. Il fiume era allora arteria vitale per il trasporto di grano, vino e manufatti, collegando il Mediterraneo con l’interno della Gallia e con le province renane. La città si caratterizzava per monumenti grandiosi: un anfiteatro capace di ospitare oltre 20.000 spettatori, un teatro romano, terme e un foro ornato da colonne e statue, testimonianze tangibili della romanizzazione della Gallia. Le strade lastricate, alcune delle quali ancora visibili, collegavano il porto fluviale con le vie principali, permettendo un rapido scambio di merci, idee e culture. Le monete rinvenute nel Rodano si inseriscono in questo contesto: esse erano strumenti quotidiani del commercio, testimoni silenziosi delle transazioni, delle spedizioni e delle reti economiche che hanno reso Arles uno dei principali poli dell’impero romano occidentale. Ogni sesterzio o antoniniano racconta storie di mercanti, viaggiatori e sub che, inconsapevoli, hanno contribuito a costruire un archivio archeologico sommerso che oggi rivela, pezzo dopo pezzo, il cuore pulsante della città antica. Un fiume di storia da esplorare Il Rodano arlesiano come scrigno senza tempo della civiltà romana Il Rodano si conferma così non solo via di commercio, ma vera e propria macchina del tempo. La recente scoperta si aggiunge agli altri ritrovamenti locali e alla ricchezza archeologica di Arles, città che ancora oggi conserva i segni di un passato romano pulsante. Come nota finale, Djaoui sottolinea che le acque arlesiane continueranno a offrire eccezionali rivelazioni per centinaia, persino migliaia di anni a venire, rendendo ogni immersione un gesto di memoria e di meraviglia. Fonte: Comune di Arles
  8. Alan Sinclair

    Medaglia Basilica di Santa Maria Immacolata Genova

    Buon Pomeriggio @Carlo., a diritto trovo molto bella la facciata della basilica con i suoi dettagli, tra l'altro sembra molto grande.
  9. santone

    Roma: scavi a piazza Venezia, ritrovato un tesoretto del '400

    Molto interessante
  10. santone

    Il Principato di Seborga conia una banconota da 4 luigini

    Simpatica
  11. santone

    Alfonsino o mezzo alfonsino minuto

    serve il peso
  12. Pacco aperto e tutto perfettamente in ordine.
  13. ottimo evento
  14. santone

    Antoniano di Postumo, richiesta informazioni più dettagliate

    Mistura
  15. santone

    Medaglia Basilica di Santa Maria Immacolata Genova

    Bella
  16. Ciao @Lobu . È la variante 324a. Poi se ne hai archiviati 302 esemplari così ne abbassiamo la rarità a NC. Cordialmente.
  17. marcello.scafati

    Falso o errore di conio?

    Si, ho confr Si, confronta dado è come sostieni, quasi tutta l'attrazione è della parte esterna. Grazie a tutti
  18. caravelle82

    Falso o errore di conio?

    Quindi quella centrale é addirittura coerente ( deve attrarre debolmente,il.giusto) mentre l' esterno é fantasia visto che dovrebbe non essere attratto. Grazie.
  19. donato11

    Vaticano 2024

    In attesa del 22° giorno di "scansione a Fiumicino " , poco fa ricevo questa email ! ...
  20. marcello.scafati

    Falso o errore di conio?

    La calamita è attratta più dalla parte esterna e pochissimo da quella centrale. Il disco centrale non sembra colorato/placcato perché ho graffiato la superficie e sotto è dello stesso colore
  21. santone

    Emiobolo da Terone

    interessante
  22. caravelle82

    Medaglia Basilica di Santa Maria Immacolata Genova

    Meglio di cosí...
  23. Oggi
  24. Massimiliano Tiburzi

    lista euro banconote rare

    si, dipende da quanti numeri uguali o in serie o radar si trovano
  25. Massimiliano Tiburzi

    Il museo degli orrori

    urca! un plug in del genere fa male solo a vederlo....hahahahahahahahaha
  26. Massimiliano Tiburzi

    5 lire 1969 con uno rovesciato

    esatto, quando vado metto tutto in considerazione, anche di pagare di più la moneta, che poi avevo offerto 45 per sbarrare la strada, ma come al solito chi va in queste aste non capisce quando è ora di fermarsi e poi ti fregano così...ma colpa mia eh!
  27. gianfcast

    Antoniano di Postumo, richiesta informazioni più dettagliate

    Buongiorno a tutti. Sono nuovo di questa sezione. Desidererei sapere il significato della sigla "MI", relativa al materiale, che ho letto sulle caratteristiche di un antoniano di Postumo presente su un catalogo di una nota ditta di aste italiana. Grazie.
  1. Mostra più attività
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.