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  2. Ciao, non mi tentare...😅. La moneta da 5 anni e 3 mesi è n mio possesso ed è stata toccata per studio ( come tutte le mie monete) a dita nude decine di volte e poi riposta nel vassoio. I rigonfiamenti sono rimasti tali ed il colore del metallo sottostante le spaccature idem. Anche per me, come osservai all'epoca e grazie al nuovo denario trovato, penso si tratti di un difetto della lega d'argento perché, come già detto in un mio precedente intervento, ho visto esitati tantissimi esemplari di quel periodo di Adriano e Sabina con medesime caratteristiche superficiali. ANTONIO
  3. Ci sono diversi simboli non riportati dal CNI,e neanche dal Magliocca come anche la G e la P... Di seguito un'altro grano 1633 con simbolo D...
  4. Alan Sinclair

    Parere su Tallero di Convenzione

    Infatti la zecca di Venezia esiste per i talleri ed anche con le sue varianti.
  5. Capita! poi si parla di una moneta coniata nelle zecche di mezzo mondo, quindi la confusione è totale!
  6. modulo_largo

    Denario di Elio,perché quel sollevamento dell'argento sul dritto

    Chissà, un difetto nella lega, una cristallizzazione parziale.. dovresti spezzarlo in due ed osservarne il nucleo per capire meglio, ma non te lo consiglio 😅
  7. Alan Sinclair

    Parere su Tallero di Convenzione

    Infatti @Carlo., ecco perché non mi tornavano i conti 😆
  8. Grazie a tutti.
  9. Alan Sinclair

    Parere su Tallero di Convenzione

    Ah ecco, grazie Meleto, ora mi è più chiaro.
  10. Credo intendesse Vittorio Emanuele (III). E per rispondere alla sua domanda direi proprio di sì. È un tallero di Roma coniato per l'Africa orientale italiana tra il 1935 ed il 1939/41. È abbastanza facilmente riconoscibile per via della legenda tagliata.
  11. @Alan Sinclair credo che @urza1 intendesse sotto Vittorio Emanuele (III)
  12. Perdonatemi, intendevo se fosse identificabile come tallero coniato dal Regno D’Italia, VE Vittorio Emanuele.
  13. Ciao, grazie per il tuo intervento. A meno che io non sono il primo ad aver individuato un suberato con stesso conio di un denario ufficiale. Addirittura... 😅. Per me sono entrambi ufficiali e non suberati con il mio denario che per chissà quale causa presenta quel difetto superficiale dell'argento. ANTONIO
  14. Alan Sinclair

    Parere su Tallero di Convenzione

    Buon Pomeriggio @urza1, non credo sia Venezia perché secondo il catalogo Hafner dopo 1780 la X, per Venezia dovrebbe essere così : 1780 . X .
  15. centoreti

    La mia collezione "casalinga"

    Scusami hai ragione, starò più attento
  16. modulo_largo

    Denario di Elio,perché quel sollevamento dell'argento sul dritto

    Come già detto da te, a questo punto non può essere un suberato , visto che di suberati con identità di conio di denari ufficiali ad oggi non ne esistono , a meno che non siano suberati entrambi .. E sono d'accordo con te sul fatto che i suberati non erano accettati di buon grado dalla popolazione, altrimenti tutti i saggi su monete antiche d'argento o d'oro che troviamo non avrebbero più alcun senso..
  17. Ciao, grazie per questa tua osservazione 🙂. Io escluderei proprio per questo che il mio denario sia suberato. Ad oggi, ma potrei essere smentito su questo da chi ne sa di più, a me non risulta che si conoscano suberati coniati con identici conii di quelli ufficiali. Quindi la tua ipotesi la escluderei. O tutti e due suberati, o entrambi in buon argento. Sul fatto che i suberati venissero accettati nelle normali transazioni quotidiane in modo fiduciario io ho molti dubbi. Il valore intrinseco del metallo era la base della monetazione romana imperiale del l secolo e mezzo. Primo perché sono giunti a noi un numero non molto elevato anzi direi esigue di tali monete, secondo perché un venditore in un mercato romano doveva accettare un suberato in pagamento quando circolavano insieme a quelli in buon argento?. Solo se ingannato da un'ottima riproduzione, come I falsi di oggi. Io non li avrei mai accettati 🙂. Potrebbero essere stati prodotti anche in officine ufficiali ma sempre all'insaputa del popolo e forse anche dalle autorità centrali. A mio modesto parere erano a tutti gli effetti dei falsi e non moneta fuduciaria ( tipo quelli del Limes per intenderci). ANTONIO
  18. Max68Busca

    La mia collezione "casalinga '

    Ricordo che un amico, stanco di ricevere caramelle al posto delle 50 e 100 lire di resto dal panettiere da cui andava tutti i giorni, le tenne tutte da parte ed un giorno pagò il pane con tutte le caramelle ricevute nelle settimane precedenti... Inutile dire che il panettiere non gradì affatto seppur credo che il mio amico, in fondo, avesse ragione... Ecco, forse le caramelle dell'epoca oggi non avrebbero valore numismatico ma potrebbero essere comunque moneta sonante... 😁
  19. Sui canali w.a. peró ancora non esiste, a meno che si chiama con altro nome (?)
  20. @centoreti quando crei nuove discussioni per cortesia inserisci nel titolo l'oggetto di discussione (es. "gettone telefonico"), in modo che sia possibile poi trovare meglio le discussioni con la funzione ricerca. se tutte hanno lo stesso titolo poi si fa confusione.. grazie!
  21. Pino 66

    La mia collezione "casalinga"

    Guarda qui....
  22. BRUMAN12

    Autentiche?

    Come detto, posto i tagli delle 2 monete tedesche. Grazie come sempre
  23. si, e lo hanno anche pubblicato sui social ieri
  24. Oggi
  25. Salve a tutti, si tratta di un tallero coniato sotto VE? Grazie
  26. Antonino1951

    Denario di Elio,perché quel sollevamento dell'argento sul dritto

    Salve Paxcaesar,il fatto che nonostante la stessa identità di conio uno possa essere suberato,secondo me conferma la ufficialità delle emissioni,ormai accettate a valore fiduciario specialmente per il mercato interno.la tua ha subito una rottura della tensione superficiale dovuta o a suberatura,ma tu lo escludi o un riscaldamento tipo incendio che in una lega non bene amalgamata potrebbe portare a questo.mia opinione da foto smentibile da tecnici esperti in metallurgia
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