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  1. Ieri
  2. Quando sarà il prossimo?
  3. ARES III

    Riappare (in parte) il tesoro degli Asburgo

    Sei in qualche modo imparentato con la famiglia reale ? Sei al meno un discendente di un suddito della monarchia austro-ungarica ? Bisogna avere un legame.... Ecco le foto e disegno del Fiorentino (tra l'altro porta sfortuna)... Io personalmente passo ...
  4. caravelle82

    Moneta Trump da 1$

    Quello manca lí e poi sono tutti da oscar ( o nobel?).
  5. iracondo

    Riappare (in parte) il tesoro degli Asburgo

    Reclamo pure io, mi accontento anche di un ciondolo!
  6. ARES III

    Riappare (in parte) il tesoro degli Asburgo

    In verità non c'è solo l'Austria a reclamare, ma anche altri, in primis l'Ungheria (e poi tutti gli altri stati che sono sorti dalla disgregazione dell'impero). Si prevede un processo colossale...
  7. caravelle82

    Il museo degli orrori

    Molto bella☠️
  8. ARES III

    Riappare (in parte) il tesoro degli Asburgo

    Il leggendario tesoro degli Asburgo ritrovato in Canada: «Era in un caveau, da decenni». C'è il diamante Fiorentino, ma manca la corona di Sissi Sopra, gioielli del tesoro degli Asburgo. Sotto, Carlo I e Zita di Borbone-Parma con il figlio Ottone: indossano alcuni gioielli del tesoro I gioielli erano scomparsi nel 1921, alla fine della monarchia austro-ungarica. Il settimanale Spiegel e il New York Times rivelano il ritrovamento del tesoro, scomparso. DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE BERLINO - Ricompare, un secolo dopo, e dopo aver alimentato ogni tipo di leggenda e di teoria cospirativa, il tesoro degli Asburgo. Incluso il Florentiner, il «fiorentino», un diamante da 137 carati tra i più famosi al mondo. Non è mai andato perduto, né dato in pegno o tagliato e rivenduto come refurtiva: per tutti questi decenni è rimasto custodito nel caveau di una banca canadese, ancora dentro la valigia di cuoio con la quale l’ultima imperatrice d’Austria, Zita, era fuggita oltreoceano. In qualche modo, questa incredibile notizia ha a che fare con il furto del Louvre. È stato infatti l’ultimo erede degli Asburgo, Karl Habsburg, politico e imprenditore austriaco, nei giorni del furto di cui parlava tutto il mondo, a chiamare un giornalista dello Spiegel e dirgli: «Vieni a Vienna, ho una notizia da darti». E in un caffè sul Ring, alzando il cappuccino, ha annunciato: «Il Florentiner e gli altri gioielli di famiglia si trovano in una cassetta di sicurezza in Québec». Lo Spiegel — in una affascinante ricostruzione — dedicherà la copertina del prossimo numero a questa storia. Il Florentiner, il «fiorentino», un diamante da 137 carati La fuga in Svizzera e la scomparsa dei gioielli Bisogna fare un salto indietro per capire il valore del tesoro. È il novembre del 1918, gli ultimi giorni della monarchia asburgica, anzi «ausburgica», come sostiene che si debba dire Claudio Magris. Vienna è scossa dai moti rivoluzionari, l’imperatore Carlo I capisce che è finita. Chiama il gran ciambellano, il conte Leopold von Berchtold, ordinandogli di portare i gioielli fuori dal Paese. Il 4 novembre arrivano in Svizzera: tra questi, la corona di diamanti dell’imperatrice Sissi, un bracciale di diamanti con un gigantesco smeraldo che Maria Teresa d’Austria portava durante le feste in slitta, e il Florentiner, diamante giallo grande come una noce, detto anche «la pietra del destino», che nel Cinquecento era appartenuto ai Medici. Fino al 1921 restano in Svizzera — mentre l’Impero asburgico si dissolve — poi spariscono senza lasciare traccia. Carlo I d'Austria, l'ultimo imperatore, con il figlio Ottone d'Asburgo-Lorena e la moglie, l'imperatrice Zita di Borbone-Parma: la foto è stata scattata nel 1916 a Budapest Le ipotesi sulla sorte del tesoro Un’ipotesi, finora, voleva che fossero stati venduti o impegnati dalla famiglia imperiale nel 1923 a Budapest, durante il tentativo di restaurare la monarchia. Fallito anche quello. Da allora, più volte sono stati segnalati sul mercato americano. Un celebre gioielliere svizzero, Alphonse Sondheimer, disse negli anni Sessanta che alcuni pezzi erano stati offerti a lui, tagliati in pezzi, e che li aveva acquistati. E a lungo si suppose che un diamante giallo da 99,52 carati andato all’asta a New York nel 1923 altro non fosse che quanto restava del Florentiner. Alcuni dei gioielli che fanno parte del tesoro La vera storia La verità — che ora emerge, raccontata da Karl Habsburg — è che la famiglia portò almeno una parte dei tesori con sé quando, nel 1923, fuggì di nuovo precipitosamente da Budapest. Aiutata allora dal colonnello inglese Edward Lisle Strutt, che, su mandato del re britannico, organizzò la loro fuga e la navigazione sicura sul Danubio. Fino all’ultima tappa, quando gli Asburgo, fermamente antinazisti, scapparono dall’Europa. Zita, imperatrice vedova con otto figli, si imbarcò da Bordeaux verso il Canada, fatta passare da un doganiere che la riconobbe. Quando lui le chiese «quanti devono passare con lei», Zita, con fare imperiale, allargò il braccio verso la sala — grande come un ristorante — e diede la leggendaria risposta: «Tutti questi». Il valore inestimabile Ma quanto valgono questi tesori? Bisognerebbe venderli per saperlo: i gioielli storici, passati all’asta, vengono oggi acquistati a multipli del loro valore stimato. Si tratta, in ogni caso, di cifre enormi. Il ritrovamento dei gioielli nel 2022 Un secolo dopo, Karl Habsburg racconta allo Spiegel l’ultimo capitolo, la storia del ritrovamento. Ignota, sostiene, anche a lui fino a tempi recenti. Zita aveva disposto che due eredi maschi della famiglia venissero informati del contenuto nascosto nel caveau solo nel 2022, cento anni dopo il trasferimento dei gioielli all’estero. Sono cugini di Karl Habsburg, e lo avvisano con una telefonata. Da lì viene contattato il gioielliere reale A.E. Köchert — sei generazioni di orafi, la bottega ancora a due passi dalla Hofburg — che conserva il catalogo dei tesori imperiali e l’unica fotografia finora esistente del Florentiner, uno scatto in bianco e nero del 1918. Köchert vola in Canada con i suoi strumenti e il catalogo. «Ero emozionato — racconta allo Spiegel — dopotutto, è una cosa che capita solo una volta nella vita». Li dichiara autentici. Il Florentiner è un esemplare splendido per purezza, e per colore «ricorda un buon whisky scozzese». Mancano però parte dei gioielli trafugati: tra questi, la corona di Sissi e la celebre collana di rose di Maria Teresa. L'incognita della proprietà Il resto sarà una storia di tribunali, tutta da scrivere. Appartengono allo Stato austriaco o alla famiglia Asburgo? Gli eredi vorrebbero esporli subito, ma fuori dall’Austria, sostenendo che furono portati all’estero prima dell’entrata in vigore della legge austriaca che confiscava i beni imperiali. Sarà una lunga battaglia. Con un’altra, affascinante domanda: che fine hanno fatto i gioielli mancanti, e cos’altro nascondono gli insospettabili caveau di altre banche?
  9. Litra68

    2 tornesi

    Buonasera, Il "punto di compasso" si riferisce al punto in cui si appoggia la punta d'acciaio del compasso per tracciare un cerchio. In pratica serviva all'incisore per le giuste proporzioni e distanze. Il punto è il centro del tondello. Chiaramente il punto sul conio sarà in incuso mentre sulla moneta coniata sarà in rilievo come si può notare dal dettaglio in foto. Ho fatto un disegno usando il bordo di un bicchiere, al momento sono fuori casa e non ho un compasso con me. Puoi vedere come il punto sia giusto al centro. Lo stesso sulla tua moneta. Magari qualche utente più esperto di me potrà spiegarlo meglio. Saluti Alberto
  10. numa numa

    Moneta Trump da 1$

    Dalla stampa oggi / terribile : Potrebbe essere coniata nel 2026 per il 250esimo anniversario dell’indipendenza del Paese: a confermarlo il tesoriere Usa Beach. Ma in tanti hanno dubbi sulla legalità dell’iniziativa
  11. Suggerirei anche di correggere la quotazione di mercato aggiungendo uno zero. Considerando il risultato dell’asta Varesi (12.000 euro più diritti) non credo proprio che, se un domani capitasse un altro esemplare in FDC in asta, andrebbe alle cifre riportate da Montenegro…
  12. La discussione si chiude, almeno per il momento, per fare calmare gli animi. Si valuterà se esistono le condizioni per riaprirla. Per quanto sussistano opinioni contrastanti e inconciliabili, è intollerabile l'uso di un linguaggio volgare e aggressivo.
  13. @Pxacaesar concordi adesso con me che sarebbe il caso di chiudere, per evitare questa discussione ? @CdC potresti gentilmente chiedere, perché pareri ed approfondimenti ci sono stati. Le opinioni sono inconciliabili (e sappiamo perché) e continuare non servirebbe a niente. Poi fai tu.
  14. apollonia

    Raccolta di rebus attinenti alla Numismatica

    Sicuramente meglio della notte precedente per il pensiero di risolvere questo rebus. apollonia
  15. apollonia

    Bronzi provinciali romani e mitologia greca

    Gorny & Mosch 314, lotto 566 NORDAFRIKA. ALEXANDRIA. Trajan, 98 - 117 n. Chr. ø 37mm (24.22g). 111 - 112 n. Chr. Vs.: ΑΥΤ ΤΡΑΙΑΝ Σ-ΕΒ ΓΕΡΜ ΔΑΚΙΚ, Kopf mit Lorbeerkranz u. Aegis auf l. Schulter n. r. Rs.: Harpokrates Canopus mit dem Unterkörper eines Krokodils sowie Pschent, Füllhorn u. typischem Fingergestus auf Podest mit Girlande, im Feld L - IE (= Jahr 15). RPC online III, 4613.2; BMC 463; Dattari 7050; Geissen 3454; Kampmann/Ganschow 27.399. Schwarze Patina, ss-vz. La scritta al dritto è la stessa di quella sul bronzo precedente con quadriga di elefanti. Sul rovescio è raffigurato su un piedistallo con ghirlanda Arpocrate di Canopo con corpo di coccodrillo e il dito sulle labbra; in testa ha lo Pschent (la doppia corona dei faraoni dell'antico Egitto che simboleggia il potere unificato del re sull'Alto e Basso Egitto) e in mano una cornucopia. Nel campo la data L - IE (= dell’anno 15) che corrisponde al 111/12 d. C. apollonia
  16. @Atexanonon è così che si affrontano le discussioni soprattutto quando come hai fatto tu quando hai iniziato il post chiedendo e sollecitando a più riprese un mio intervento. C'è stato ed ora ho integrato con foto dettagliate ed ulteriori commenti in proposito. Le diatribe ed i puntigli di principio non servono a nessuno. A me personalmente e penso a tanti altri che hanno seguito questa discussione importa unicamente capire se ci troviamo di fronte ad un denario autentico o ad un falso. È molto importante perché se falso possono esserci altri esemplari in giro e farla passare sicuramente come autentica non è una buona cosa. Questa discussione mi auguro proprio per questo che non venga chiusa e soprattutto non venga richiesta da parte tua la cancellazione come hai fatto con l'altra. È una casa a mio parere scorretta ed "antiNumismatica".
  17. esperanto

    Raccolta di rebus attinenti alla Numismatica

    Conte N e R: egli SP rechi = contenere gli sprechi. Buonanotte!
  18. Una moneta da R5 che nel mio ultimo prove e progetti stranamente MOntenegro ha catalogato solo come R3 ma correggo senz'altro la rarità in R5 Potremmo anche definirla di presentazione
  19. Tinia Numismatica

    Emilio Paolo Lepido - Concordia

    Te l’abbiamo detto tutti, il perché è il percome è falsa….ma ti fa comodo non capire…
  20. Come ho detto, mi hanno già garantito che è vera quindi la do ad una casa d'aste. Se l'accettano poi vi farò sapere
  21. Mi hai stressato a tal punto che la vendo solo per farti capire quanto stai sbagliando e poi ti metto il ricavato qui sotto. Tra l'altro non hai mai detto perché è falsa. Ah giusto la Aaaaass
  22. Tinia Numismatica

    Emilio Paolo Lepido - Concordia

    Tu non sai neanche cosa voglia dire “rottura di conio” , figuriamoci se puoi definirla “evidente”
  23. Ciao @Atexanoed invece da quanto si evince anche dalla seconda foto che hai postato che si tratta di un colpo/taglio ben definito nell'altro esemplare mentre nel tuo ha i bordi ed i dettagli molto grassolani proprio perché ottenuto per fusione.
  24. apollonia

    Raccolta di rebus attinenti alla Numismatica

    apollonia
  25. Tinia Numismatica

    Emilio Paolo Lepido - Concordia

    Se fosse un difetto di conio sarebbe in incavo sul conio e in rilievo sulla moneta… qui è l’opposto. LA TUA È UN FALSO …. Puoi stare qui a dire bischerate fino alla fine dei tempi, na non cambia il succo della questione. LA TUA MONETA È UN FALSO , Puoi postare tutte le foto del mondo… resta un falso da due soldi
  26. Qui c'è materiale in più
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