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  1. Ultima ora
  2. Layer1986

    Piastre 1804

    Gli autori citati, a quanto pare, sono gli unici che hanno avuto a che fare direttamente con gli archivi
  3. viganò

    10 centesimi 1911 Croce Rossa Italiana

    Sullo stesso argomento? 😊
  4. viganò

    Le 100 lire di Vittorio Emanuele III

    Verissimo, sono d'accordo. Diciamo che alla fine il criterio più corretto sarebbe quello di prendere una determinata moneta, guardare i risultati in base alla conservazione e fare una media (togliendo dal calcolo il realizzo più alto e quello più basso). E' sempre un'operazione empirica e un pò macchinosa ma ritengo possa dare un parametro "valido". Dopodiché... la numismatica non è una scienza esatta, per fortuna....😊
  5. Claudio59

    Due Baiocchi Pio VI anno XXI primo tipo

    Credo di aver individuato la giusta collocazione come munt.112 var 1..confermate? Grazie ciao
  6. Oggi
  7. apollonia

    Raccolta di rebus attinenti alla Numismatica

    Altrettanto, apollonia
  8. apollonia

    Denari dall’asta Varesi 86

    Ermes/Mercurio raffigurato sul dritto del denario ha legami di parentela con Ulisse, suo pronipote da parte materna perchè secondo la tradizione Ulisse è figlio di Anticlea (morta di dolore perché preoccupata delle sue sorti sia nella guerra di Troia sia durante il ritorno a casa), e il padre di Anticlea, Autolico, era figlio del dio Ermes e di Chione. Così la madre di Ulisse era nipote di Ermes e di conseguenza Ulisse era pronipote di Ermes da parte materna. Apro una parentesi su Autolico per dire che il nonno di Ulisse aveva ereditato dal padre Ermes, dio dei ladri, il dono di riuscire a rubare a chiunque senza mai essere scoperto. Soltanto Sisifo, figlio di Eolo (non il dio dei venti, ma il nonno di quest'ultimo), era considerato superiore a lui nell'arte dell'inganno, tanto da irritare lo stesso Zeus che lo condannò a una dura fatica. Questa discendenza spiega il fatto che Ulisse è per eccellenza il polúmetis, l’uomo «molto astuto», maestro di inganni, menzogne e raggiri, in tutto rispondente al tipo del trickster (il ‘briccone’ rituale), come del resto il nonno Ermes. La madre di Autolico, Chione, figlia di Dedalione, era una donna molto attraente famosa per la sua bellezza, tanto da vantarsi di essere addirittura più bella della dea Artemide. Questa, per punire la sua vanità, la uccise con una freccia. Per il dolore Dedalione si gettò da una rupe, ma Apollo lo mutò in falco prima che si schiantasse al suolo. Chione fu amata anche da Apollo e dalla loro relazione nacque Filammone che divenne famoso per la creazione di alcune forme musicali. L’incontro di Ulisse con il suo vecchio cane Argo sul rovescio del denario trova la sua giustificazione dal fatto che la gens Mamilia sosteneva di discendere da Mamilia, figlia di Telegono, il presunto figlio di Ulisse e Circe nato dalla loro relazione nel periodo di permanenza dell’eroe sull’isola di Eea nel viaggio di ritorno da Troia: un buon motivo per il triunviro monetario C. Mamilio di raffigurare Ulisse sulle sue monete. apollonia
  9. AndreaMCMLXXVIII

    Vaticano 2025

    Ok grazie dell'informazione Se allora è generalmente cosi' in pratica il privato puo' prendere 1 pz per ogni emissione tranne alcune dove puo' prendere un massimale Per il 2 euro FDC max 3 pezzi e le Coincard max 5 pezzi Al di la di questo dettaglio, comunque, non vanno certo a ruba queste monete .... Tra l'aumento dei prezzi, l'IVA, il packaging scandaloso, non è che stiano portando a grandi risultati
  10. È sempre un grande piacere poter ammirare questi tondelli Vicereali. Complimenti per la bella e varia raccolta che stai formando.
  11. TychoBrahe

    Vaticano 2025

    No, i limiti di 3 pezzi non dipendono dallo storico, non sono legati alla vecchiaia o meno dell’account e non sono destinati a modificarsi in funzione di quanto compri. Sono universali e decisi a monte e validi per tutti gli utenti privati, e soprattutto, non modificabili. E nemmeno standard: magari per la sede vacante saranno 2 pezzi, poi l’anno prossimo 4 o 1 o mezzo o boh.. Ad minchiam, ovvero perfettamente nel loro nuovo stile di lavoro. Ma non c’è una logica e non c’è discriminazione tra utenti.
  12. santone

    Denari dall’asta Varesi 86

    Belli
  13. numa numa

    Un inedito in elettro nella prossima Nomos 21

    Ciao Matteo non dove mi trovo ora pero’. Quando rientro controllo
  14. AndreaMCMLXXVIII

    Vaticano 2025

    Per i vecchi utenti sono rimasti i massimali di assegnazione precedenti Cioè se si aveva assegnati ad esempio n.3 due euro fdc, ora il cliente può comprarne sempre max 3pz., ma non è obbligato a farlo. Se prova a prendere il 4rto pezzo l'ordine non va avanti. Se poi al posto di continuare a comprarne 3 pz e nel tempo passa a prenderne 1pz, non è dato a sapersi se poi il limite scenderà ad un pz. Tutti gli altri articoli (anche ori) gli utenti ora possono prenderne max 1 Immagino che nuovi utenti potranno prendere 1 pz di ogni articolo
  15. Naturalmente, ringrazio anche Rocco per l'apprezzamento.
  16. P.S. Tutti gli accorgimenti dei quali hai letto sopra non avevano al 1509 significato, giacchè il Banco Giro non era stato ancora creato e quindi aggio e sopraggio non hanno ragione di essere.
  17. SS-12

    10 lire 1936

    Di nulla!
  18. Eh sì
  19. Ti ringrazio. Sono monete che, negli ultimi tempi, ho iniziato iniziato a seguire con una certa attenzione. Ma sto riscontrando che non sempre suscitano molto interesse fra i collezionisti del forum. Il Vicereame ha ancora molta strada da fare...Ciao e di nuovo grazie.
  20. Ciao Silvia Prima di tutto bisogna contestualizzare la moneta ed il periodo. Sono certo che quanto ho scritto precedentemente, ti sia resa conto di quanto difficile era "far di conto" sulle monete, non avevano un valore fiduciario come quelle odierne, ma valevano per come erano fatte ..... peso e metallo! Da quanto scrivi, il testatore lascia 10 Ducati ad ogni familiare, specificando che ciascun Ducato vale 31 Grossi; siamo nel 1509 e il Ducato d'argento ancora non esiste, quindi ci riferiamo al Ducato d'oro che, solo pochi anni dopo si comincerà a chiamare Zecchino. Il Testatore fa la correlazione tra Ducati e Grossi; non Piccoli o Bagattini o Soldi o Lire. Vuol dire che, benché non coniati più oltre il 1470, i Grossi erano ancora una moneta conosciuta in quell'anno ed usata per far di conto in quel periodo. Successivamente si preferirà a comparare i Ducati, Ducatoni, Ducatelli e Scudi in Lire, Soldi e/o Piccoli. Ovviamente il rapporto tra Ducato d'oro e Grosso, non era fisso e quindi nei Domumenti si doveva sempre specificare il controvalore ad una certa data, così che non ci fossero soluzioni arbitrarie e svantaggiose per gli eredi, né si poteva applicare un valore speculando sul tempo e l'inflazione. Alla nascita nel Ducato d'oro (1284) il suo controvalore era di 18 Grossi, ma già nel 1328 ne valeva 24. Più che probabile che al 1509 ne valesse 31, non fosse altro che per la svalutazione dell'argento sull'oro. Spero di essere stato chiaro. Saluti luciano
  21. sulinus

    120 grana 1836

    Allego altra immagine della moneta,io ho una mezza teoria,però mi piacerebbe sentire anche le vostre
  22. @Ajax c'è più di qualche variante,controlla tu moneta in mano https://rpc.ashmus.ox.ac.uk/search/browse?q=Pergamum+senate
  23. Alex79

    10 lire 1936

    Grazie a Tutti per i complimenti.
  24. Salve signori, volevo mostrarvi questa particolarità sul contorno della moneta
  25. Ciao @Ajax bronzo provinciale di Pergamo in Misia https://www.acsearch.info/search.html?id=12597655
  26. apollonia

    Denari dall’asta Varesi 86

    Denario serrato della Mamilia MAMILIA - C. Mamilius Limetanus (82 a.C.) Denario. B. 6 Syd. 741 Cr. 362/1 A.V. 374 D/ Busto di Mercurio; dietro un caduceo R/ Ulisse viene riconosciuto dal suo cane Argo. Ag 3,82 g 20 mm BB Al dritto il busto drappeggiato di Ermes/Mercurio con elmo alato e alle spalle il caduceo e una lettera di controllo, qui poco visibile (N?). Al rovescio Ulisse, vestito con pileo e abito da marinaio, che appoggiandosi al bastone tende la mano destra verso il suo cane Argo che abbaia in segno di saluto. La legenda “C MAMIL” a sinistra e “LIMETAN” a destra fa riferimento al nome della persona che ha autorizzato la coniazione della moneta "Caius Mamilius Limetanus" (Gaio Mamilio Limetano). Riferimento bibliografico: Crawford 362/1. Il momento in cui il vecchio cane Argo riconosce il suo padrone al ritorno a casa, travestito da mendicante, è così descritto nel libro 17 dell’Odissea di Omero: "Appena si accorse / del lontano da tempo Ulisse vicino, abbassò le orecchie; / batté forte, e con la coda diede un lieto segno / di ringraziamento, impotente ad alzarsi, / e ad avvicinarsi al suo padrone come un tempo. / Ulisse, notando la sua presenza, si asciugò una lacrima / Inosservata. /. . . Allora il suo destino lasciò / il vecchio Argo, non appena ebbe vissuto abbastanza a lungo da vedere / Ulisse tornare dopo vent’anni in salute.” (Om. Od. 17.290). Alla fine, avendo rivisto il suo padrone dopo tanti anni, il vecchio cane muore. apollonia
  27. All info is welcome Diam. : 16 mm / 2,98 gr. / bronze Saluti , Ajax reverse :
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