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Ho già osservato questo fenomeno, ma non ricordo dove.

Distintivo del Campionato Mondiale di Pallavolo, Mosca 1962 2,8 cm apollonia

Spilla vintage russa Lavoratori Lenin YAAPHNK KOMMYHNCTNYECKORO TPYAA D2 Dimensioni 3x2 cm. apollonia

In rosso tre punti allineati a differenza degli altri. apollonia

apollonia

Premetto che non e’ il mio campo ma Qualche anno fa vi fu la vendita di una grossa collezione di monete Genovesi, credo NAC, si potrebbe partire da li. guarderei per riferimento anche alle monete di Genova della Magnaguti e Gnecchi. come parallelo si possono considerare i multipli di thaler delle zecche tedesche che arrivarono a nominali letteralmente giganteschi compresi tra i 200 e 300 gr.!

Mia moneta Price 1939 (dalla Spagna): scansione su sfondo nero e su sfondo azzurro. Monete greche, regno di Macedonia. Antigono Monoftalmo, reggente in Asia Minore e in Fenicia, 321-301 a. C. Dramma (Ag: 4,244 g, 16-18 mm) in nome di Alessandro III, zecca di Magnesia al Meandro, 321-319 a. C. Testa di Eracle / ALEXANDROY, Zeus con aquila e scettro seduto sul trono, ape in volo verso l’alto nel campo a sinistra, punta di lancia all’esterno a destra. Price 1939, Müller [508]. Il diritto è decentrato ma non sempre l'ape e la punta di lancia agli estremi sul rovescio sono così ben rappresentati. Esemplare dell’American Numismatica Society (ANS) Silver Coin, Magnesia ad Maeandrum, 323 BCE - 319 BCE (https://numismatics.org/collection/1944.100.31507) Dritto: Head of beardless Heracles right wearing lion skin headdress Rovescio: ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ - Zeus seated on stool-throne left, eagle on outstretched right hand, sceptre in left hand Source: Price 1939;Asse: 12; Peso (in g): 4.25; Luogo di rinvenimento: IGCH 1395 apollonia

Ciao Ragazzi mi rivolgo agli esperti di monetazione genovese. Non conosco affatto questa tipologia, ma posseggo un esemplare dell’iconico volume di Giovanni Pesce che descrive i multipli dello scudo, dai 2 Scudi in su. La prima domanda è: ho visto in alcune circostanze apparire fino al 4 scudi. Per i multipli di valore e peso superiore, immagino tutti R5 o giù di lì, esistono dei passaggi d’asta documentati o comunque apparizioni pubbliche? So che la moneta da 10 Scudi (non ricordo con esattezza il millesimo preciso, se sia il 1712 forse, ma so che è uno) una specie di araba fenice….🐦‍🔥 e ignoro anche se qualcuno l’abbia mai vista. La seconda domanda è: queste gigantesche monete, tra le più grandi se non le più grandi e pesanti in assoluto della monetazione italiana tutta, e’ vero che venivano battute dagli zecchieri della Superba su richiesta di facoltose famiglie? E se così è quale funzione avevano? Soltanto di ostentazione o circolarono? Mi scuso se questo topic è già stato trattato in altro thread. Grazie a chi vorrà intervenire, grazie davvero in anticipo a tutti.

Anche io, come te, pensavo non ci fossero molti riferimenti bibliografici, studi o documentazioni ma poi ho trovato qualcosina che potrebbe permettermi di iniziare un percorso in questa nicchia almeno a livello regionale. Questi due volumi in inglese: - Italian Municipal Revenue Stamps, Volume 1, Cities A-K, Fiscal Philatelic Foundation, New York, 1999. - Italian Municipal Revenue Stamps, Volume 2 , Cities L-Z, Fiscal Philatelic Foundation, New York, 1999 Questo catalogo on-line molto interessante: http://www.italianmunicipalstamps.alexkemura.co.uk/imun3.htm N.B.: per accedere al catalogo selezionare la relativa voce (in verde) sul menu in alto

Bronzo di Alessandria d’Egitto che raffigura al dritto il busto di Antinoo con corona a emiciclo e al rovescio Antinoo che cavalca al passo verso destra con il caduceo nel braccio destro (Gorny & Mosch, Auction 237, 7-8 March 2016). Lot 1693. Estimate: 3200 EUR. Price realized: 2600 EUR. RÖMISCHE PROVINZIALPRÄGUNGEN ÄGYPTEN ALEXANDRIA Antinoos, gest. 130 n. Chr. AE Drachme (23,28g). 134/135 n. Chr. (= Jahr 19) Vs.: ΑΝΤΙΝΟΟΥ − ??[HRWOS], Büste des Antinoos mit Hem-Hem-Krone n. r. Rs.: Antinoos reitet im Schritt n. r., im r. Arm Caduceus haltend, unter dem l. angehobenen Vorderhuf Datierung L Q. Dattari 2080 (var.); Geissen, Alexandria 2, Nr. 1275. R! Braune Patina, s-ss apollonia

Esatto...

Che meraviglia, quanti ricordi, quanta vita e’ trascorsa…ero un bambino, e ora sono nonno…

apollonia

Ho sottomano la foto dell'esemplare venduto da Finarte N. 269 nel 1977 ed è un esemplare diverso da quello pubblicato. Il lotto descritto è il nr. 195, mentre la foto corrispondente è al nr. 194 (evidentemente hanno invertito le foto).

VISIONNERZ - 幻視人 E' la colonna sonora del vecchio videogioco Darius Gaiden, del 1994. Il commento dopo il titolo nel primo video dice già tutto. Nuova versione del 1997, suonata anche ai concerti.

@luca2788 Credo che si tratti della RIC VI 134b: Online Coins of the Roman Empire: RIC VI Siscia 134b (numismatics.org) La 136b, infatti, ha la stella prima di SIS (che sulla moneta in oggetto manca). Faccio notare come su OCRE la legenda di dritto termini con NOSTER. Si tratta di un errore in quanto sulla moneta vi e' NOSTR, abbreviazione di NOSTRORVM. E' un bel follis grande della prima Tetrarchia (a proposito, che peso e diametro ha la moneta?). E meno male che collezionavi monete veneziane!!! Buona notte. Stilicho

Da Antiochia di Siria, un esemplare di tetradrammo al nome di Traiano, con al diritto testa laureata dell' imperatore con sotto aquila e clava, ed al rovescio figurazione di Tyche seduta, con sotto divinità fluviale . Sarà a giorni, il 15 Maggio, in vendita CNG 562 al n. 382 .

Bellissimi esemplari, spero in futuro di inserirne anch'io qualcuna nella mia collezione.

Buonasera a tutti. Forse non avrei dovuto aspettare anni per averla in mano e in raccolta, ma la pazienza è una virtù che ho in abbondanza e finalmente è arrivato il momento di condividere l'ultima mia Mezza Piastra per Ferdinando II . È chiusa in perizia Tevere dal 2007.

Sera. Ho controllato su varie syllogi e cataloghi ma l'esemplare sembra al momento una variante inedita. Lo schema iconografico del tripode privo di simboli accessori (granchio o airone) e con doppie volute tra i sostegni e serpenti alla base è peculiare di una nota emissione di stateri a tondello largo sui quali, però la legenda è sempre collocata a sinistra. Il modulo (25 mm) rimanda alla fase finale degli incusi larghi e direi che la serie che più si avvicina (almeno per il D/) è questa, anche se ci sono delle differenze (legenda a sinistra). https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=15907

Bei tempi, partecipava la "crème de la crème" dei commercianti.

Ciao, non è uno scudo bensì una medaglia così descritta: Pio IX (1846-1878); AE (g 31,0; mm 36; h 12); Festa a Napoli per la promulgazione del Dogma. Medaglia straordinaria 1854, anno IX, opus: L. Arnauld. PONTIFICATVS PII IX ANNO VIII, busto a s. con berretto e stola, Rv. VIRGO IMMACVLATA, in un disco stellato e radiato; sotto, DOGMATE DEIPARAE SINE LABE CONCEPTAE PER DECRETVM PII IX P M VI DEC MDCCCLIV DEFINITO FERDINANDVS II VTR SIC REX POPVLVSQVE NEAPOLITANVS DEI GENETRICI ADDICTISSIMI FESTVM III KAL IAN AN MDCCCLV POMPA QVANTA MAXIMA CELEBRAVERVNT. Bartolotti IX,26.Rara Ho provveduto a modificare il titolo della discussione.

Approfitto della Vs cortese disponibliltà per ottenere informazioni circa questo scudo pontificio. Purtroppo la parte posteriore è quasi illegibile ma parrebbe far riferimento a Ferdinando II di Borbone Sembra realizzato in bronzo con un peso di circa 32 grammi e un diametro di 36 mm Ringrazio in anticipo chi sarà in grado di illuminarmi

Peccato : forse, per un mercatino, non varrà prendere un treno, come per i vecchi convegni all' Ambasciatori .

Medaglia devozionale mistilinea con ornati, in metallo bianco o argento? prima metà del XX sec. . D/ Madonna di Pompei con ai lati San Domenico e Santa Caterina da Siena.- R/ San Giuseppe con Gesù Bambino. Ciao Borgho