Guy99 Posted May 30, 2013 Share #1 Posted May 30, 2013 Salve a tutti! Vorrei sapere cosa dice la legge italiana a proposito di monete molto piu recenti di quelle romane o greche,come quelle del periodo fascista, ottocentesco ecc.... Le mie perplessità riguardano questo aspetto: -Per le monete antiche, queste(visto che in italia il ritrovamento di tali oggetti è proprietà dello stato) vengono importate da altri paesi. Ma cosa succede per quelle prettamente italiane? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
numizmo Posted May 30, 2013 Share #2 Posted May 30, 2013 il limite è 50 anni ,per la legge, mi pare...poi sta al buonsenso di chi deve amministrare, ma con questo limite hanno amplissimi campi di manovra... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
L. Licinio Lucullo Posted May 30, 2013 Share #3 Posted May 30, 2013 Attenzione: non significa che dopo 50 anni la cosa diventa tout court dello Stato. Se no dovrebbero sfrattarci dalle case! Appartiene allo Stato il bene archeologico, quello - per banalizzare - che esce dal terreno. Se, quindi, la supposta moneta fascista od ottocentesca è sempre stata nelle mani dei privati, continua a NON essere proprietà dello Stato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
numizmo Posted May 30, 2013 Share #4 Posted May 30, 2013 Attenzione: non significa che dopo 50 anni la cosa diventa tout court dello Stato. Se no dovrebbero sfrattarci dalle case! Appartiene allo Stato il bene archeologico, quello - per banalizzare - che esce dal terreno. Se, quindi, la supposta moneta fascista od ottocentesca è sempre stata nelle mani dei privati, continua a NON essere proprietà dello Stato difatti, era una precisazione che ritenevo superflua perché il nostro amico ha fatto espressamente riferimento al ritrovamento.... ma siccome repetita juvant, meglio abbondare con le precisazioni... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
carlito62 Posted June 30, 2013 Share #5 Posted June 30, 2013 Buongiorno, sono un collezionista di monete d'argento contemporane, ho iniziato questo passatempo, dopo aver ricevuto in eredità da mio padre novantenne una bella collezione, che sto provvedendo a migliorare, per evitare fregature visto che non sono esperto, acquisto solo le monete quando il prezzo corrisponde alla quotazione dell'argento contenuto, quindi non ho monete con un grosso valore numismatico. Per prudenza e per evitare problemi futuri ho sempre acquistato da negozi di numismatica o da privati che ritenevo affidabili. Ora leggendo il vostro forum ho letto della dichiarazione di lecita provenienza, giorni fà ho visto che qualcuno ne aveva postato anche uno stampato ritenuto ben fatto. Siccome non riesco a rintracciare la pagina con il linck vi chiedo se qualcuno può essere così gentile da comunicarmelo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Afranio_Burro Posted June 30, 2013 Share #6 Posted June 30, 2013 se sono monete contemporanee a cosa serve il certificato di lecita provenienza? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Paleologo Posted June 30, 2013 Share #7 Posted June 30, 2013 sono un collezionista di monete d'argento contemporane e quindi il certificato di lecita provenienza non è cosa di cui tu ti debba preoccupare, tutt'al più devi preoccuparti che i venditori da cui compri siano eticamente affidabili, per il resto puoi stare tranquillo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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