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IGNORED

Sequestri – Ripostiglio di stateri corinzi


snam

Risposte migliori

Avevo trovato sul sito Bolaffi l'asta "incriminata", ma mi accorgo che c'è solo l'elenco dei prezzi fatti.

Si dovrebbe trovare qualcuno che ha il cartaceo....................

Modificato da Ospite
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"L'Asta Bolaffi "incriminata" è qui. In fondo alla pagina.

Non l'ho ancora sfogliata, ho ora altro da fare.

Vi lascio lincarico."

Grazie rorey36.

Mi pare si tratti dell'asta battuta il 27 novembre 2008, di cui però è ora consultabile online solo l'elenco delle aggiudicazioni e non il catalogo.

Avrei voluto esaminare quest'ultimo per verificare la presenza di eventuali "note" a corredo della descrizione dei lotti "incriminati".

Vabbè......sarà per un'altra volta.

M.

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Vincenzo, il 22 Jan 2014 - 12:33, ha scritto:Vincenzo, il 22 Jan 2014 - 12:33, ha scritto:Vincenzo, il 22 Jan 2014 - 12:33, ha scritto:

La mia affinità culturale con le Soprintendenze è limitata a raccomandate piccate in seguito a mancate risposte per necessità di studio.

Ed è sicuramente inferiore, caro Avvocato, a quella di coloro, che pur definendo funzionari e direttori come Controparte, ci si siedono al medesimo tavolo per fare iniziative e documenti. Ed è minimale rispetto a quella di coloro che hanno rapporti bilaterali con membri ministeriali, pur essendone in contrasto di vedute sulla funzione del collezionismo in Italia.

Caro @@Vincenzo

concordo con te che non ci si potrebbe/dovrebbe sbilanciare molto di più sull'argomento attuale, salvo che sul discorso sul Cagliari.

Mi piacerebbe conoscere, comunque, un tuo parere sulla valenza culturale "italiana" di oggetti come questi, derivanti da un contesto piuttosto "oscuro".

Nel senso: che significato o validità ( storico, archeologico, numismatico, vedi un po' tu...) ha un ripostiglio di questo tipo e in queste "condizioni" per il patrimonio culturale italiano, magari inteso anche nel senso della commissione Franceschini?

Un grosso dubbio e senza vena polemica: quelli che, nell'ambito di questo Forum, avevano definito funzionari e direttori del Ministero come Controparte credo che, oltre a me, siano @@numizmo, @@bizerba62, @@Arka e pochi altri con assensi (vado a memoria), e nessuno di questi ( me compreso) mi sembra si sia "seduto al tavolo"...anzi non ci è andato neanche vicino (al tavolo).

Un cordiale saluto,

Enrico

Modificato da vitellio
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non ho il catalog0 di novembre ma quello di maggio 2008, in questo ci sono 25 pegasi forse vi riferite a questa asta. ce ne sono 5 venduti singolarmente + 2 lotti da 10 ciascuno. nei lotti dice: piccola collezione di dieci pegasi, grande varietà di simboli,qualità nella media buona,

da esaminare. di interessante c'era il primo di tipo arcaico proveniente dall'asta apparuti/stenberg16 del 16,11,85

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dux-sab, il 22 Jan 2014 - 14:58, ha scritto:

non ho il catalog0 di novembre ma quello di maggio 2008, in questo ci sono 25 pegasi forse vi riferite a questa asta. ce ne sono 5 venduti singolarmente + 2 lotti da 10 ciascuno. nei lotti dice: piccola collezione di dieci pegasi, grande varietà di simboli,qualità nella media buona,

da esaminare. di interessante c'era il primo di tipo arcaico proveniente dall'asta apparuti/stenberg16 del 16,11,85

Caro @ dux-sab

molto interessante, potresti postare lo scanner delle foto e del testo?

Cordialmente,

Enrico

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"non ho il catalog0 di novembre ma quello di maggio 2008, in questo ci sono 25 pegasi forse vi riferite a questa asta."

L'asta indicata è del novembre 2008. Poi non so se le stesse monete siano passate anche nell'asta che indichi Tu.

Se così fosse sarebbe curioso che non siano state sequestrate prima.

M.

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Il link all'inizio ci permette di vedere 43 Pegasi , quelli per cui si era chiesta l'autorizzazione all' esportazione.

L'articolo non dice che cosa si decise della monete passate in asta . dux-sab ( grazie ! ) ci informa che già nell'asta precedente ne erano stati venduti.

Se i 43 erano ritenuti illegali quelli venduti alle aste cos'erano ??

In altra asta recente , stessa casa, chi ha comprato monete bizantine-siracusane è incappato in molte seccature.

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In altra asta recente , stessa casa, chi ha comprato monete bizantine-siracusane è incappato in molte seccature.

che si sappia, sono situazioni che accadono anche con altre aste, oppure accadono solo a loro?

perché fa differenza....

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che si sappia, sono situazioni che accadono anche con altre aste, oppure accadono solo a loro?

perché fa differenza....

Non sono a conoscenza di altri casi.

Qualcuno ha sentito o letto qualcosa su altre case?

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L'italia a molti piace proprio per questo: tanti pesi tante misure... (ma non eravamo passati al sistema metrico decimale!!?)

Presentai a questo forum un singolare caso di alcune centinaia (centinaia!!) di piccoli frazionali greci in vendita in due corposi lotti multipli di un'altra più o meno recente asta nostrana... Nessuno (se non un utente) manifestò stupore o altro! Mi asterrò dal citare nuovamente quell'esempio... Acqua passata non macina più.

Modificato da BiondoFlavio82
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I politici rubano e devastano il territorio come cavolo vogliono, rubano milioni di euro per ogni appalto, il collezionismo di monete viene eluso, devastato e privato di ogni dignità da leggi dittatoriali e sorpassate,

le monete antiche come quelle moderne debbono fare parte dell'umanità perchè sono universali, la cultura, l'arte, la storia sono beni che debbono essere goduti da tutti i cittadini del mondo, è bello quando vedo opere antiche avvenute ne l territorio italiano che sono esposte in musei e negozi di altre nazioni ed è così bello vedere monete o altri manufatti antichi di altre nazioni nel nostro territorio, in questo modo si ampliano la cultura e gli scambi dei rapporti umani, le conoscenze passate e attuali e così ci si sente più vicini e solidali, invece queste leggi italiane non fanno altro che allontanare la cultura artistica e mettono timori ed impedimenti ai possibili collezionisti come se si trattasse di atti terroristici o di genocidi a celo aperto, chi va nei musei a vedere monete? Quasi nessuno, si va a guardare sempre di più a statue o ad altre prorompenti opere,ho letto alcuni anni fa di monete donate dai contadini che hanno trovato monete nei loro terreni sia aurei che monete greche e li hanno consegnati ai musei, di queste monete si è persa ogni traccia ed ai contadini che era stata promessa una percentuale del 30% come afferma una legge "se ancora esiste" non hanno dato nulla, un fatto di questo genere è successo anche nel territorio di Caltabellotta, e il tutto è stato zittito; tutto questo non avverrebbe se ci sarebbe libertà di circolazione, libertà di proprietà e se i musei nazionali ed esteri vogliono cose antiche, che, li valutino attentamente e diano ai proprietari almeno il 50% del valore dell'oggetto in causa ed in questo modo verrebbero alla luce tante belle cose sia in Italia che all'estero, speriamo che nuovi governi mettano fine a questi impedimenti e abusi perchè i collezionisti sono stanchi di vedere nei siti numismatici sempre le stesse monete e forse le monete più belle vanno via all'estero; in questo modo la numismatica in Italia si sta distruggendo e attira sempre meno interesse e se continua così Dio c'è ne liberi, aspettiamo un nuovo governo che ci dia libera circolazione delle opere antiche con nuove leggi che ci faccia europeizzare sempre di più, che ci faccia aprire sempre di più e non come adesso che abbiamo leggi da dittatura da antica monarchia.

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I politici rubano e devastano il territorio come cavolo vogliono, rubano milioni di euro per ogni appalto, il collezionismo di monete viene eluso, devastato e privato di ogni dignità da leggi dittatoriali e sorpassate,

le monete antiche come quelle moderne debbono fare parte dell'umanità perchè sono universali, la cultura, l'arte, la storia sono beni che debbono essere goduti da tutti i cittadini del mondo, è bello quando vedo opere antiche avvenute ne l territorio italiano che sono esposte in musei e negozi di altre nazioni ed è così bello vedere monete o altri manufatti antichi di altre nazioni nel nostro territorio, in questo modo si ampliano la cultura e gli scambi dei rapporti umani, le conoscenze passate e attuali e così ci si sente più vicini e solidali, invece queste leggi italiane non fanno altro che allontanare la cultura artistica e mettono timori ed impedimenti ai possibili collezionisti come se si trattasse di atti terroristici o di genocidi a celo aperto, chi va nei musei a vedere monete? Quasi nessuno, si va a guardare sempre di più a statue o ad altre prorompenti opere,ho letto alcuni anni fa di monete donate dai contadini che hanno trovato monete nei loro terreni sia aurei che monete greche e li hanno consegnati ai musei, di queste monete si è persa ogni traccia ed ai contadini che era stata promessa una percentuale del 30% come afferma una legge "se ancora esiste" non hanno dato nulla, un fatto di questo genere è successo anche nel territorio di Caltabellotta, e il tutto è stato zittito; tutto questo non avverrebbe se ci sarebbe libertà di circolazione, libertà di proprietà e se i musei nazionali ed esteri vogliono cose antiche, che, li valutino attentamente e diano ai proprietari almeno il 50% del valore dell'oggetto in causa ed in questo modo verrebbero alla luce tante belle cose sia in Italia che all'estero, speriamo che nuovi governi mettano fine a questi impedimenti e abusi perchè i collezionisti sono stanchi di vedere nei siti numismatici sempre le stesse monete e forse le monete più belle vanno via all'estero; in questo modo la numismatica in Italia si sta distruggendo e attira sempre meno interesse e se continua così Dio c'è ne liberi, aspettiamo un nuovo governo che ci dia libera circolazione delle opere antiche con nuove leggi che ci faccia europeizzare sempre di più, che ci faccia aprire sempre di più e non come adesso che abbiamo leggi da dittatura da antica monarchia.

Molto confusionario, e non troppo inerente con l' argomento della discussione... Risulta anche difficile risponderle punto per punto..

Ad ogni modo, sicuramente il sistema attuale presenta delle falle e delle criticità, ma le regole sono queste.. Piacciano o no. Senza contare che, a mio parere, un Paese come il nostro DEVE avere leggi che tutelino il suo immenso patrimonio storico-culturale... Non siamo l' Inghilterra o la Germania... Il problema, più che dalle leggi in sè, è rappresentato dal modo in cui esse vengono applicate..

Riguardo alla numismatica, poi, è un settore di nicchia di per sé, non certo per colpa delle regole... Non è che la gente che va nei musei preferisce una statua greca alle monete perchè è più facile avere in casa la prima :)

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