Monete a Campione d'Italia - Esportazione facile?

[cliff]

Mi sono imbattuto in un negozio numismatico con sede a Campione d'Italia, nota sede di casinò, nonchè enclave italiana in Svizzera.

 

Ebbene nella pagina del "Chi Siamo" ho letto un'interessante informazione che non conoscevo:

 

"xxx ha sede a Campione d’Italia (enclave italiana in territorio svizzero) e pertanto non soggiace alle stringenti regole di esportazione previste per coloro che operano in territorio italiano."

Caspita, quindi sono in Italia ma senza le stringenti regole di esportazione italiane!!

Cosa aspettano dunque tutti i commercianti e le case d'asta italiane ad aprire una sede a Campione?

Ecco il link:

http://www.ripostiglio-numismatico.com/chi-siamo

@@bizerba62 ti pare una cosa possibile?

Modificato 1 Luglio, 2016 da cliff

[bizerba62]

"@bizerba62 ti pare una cosa possibile?"

 

Ciao.

 

Mi pare una cosa molto strana.

 

Il Comune di Campione d'Italia (in provincia di Como), gode di agevolazioni fiscali come altre "zone franche" esistenti in Italia, come ad esempio Livigno, ma dubito che sia sottratto alla legislazione italiana in materia di  bb.cc., con particolare riferimento alle disposizioni dettate dal "Codice Urbani" sull'esportazione, sulla tenuta di registri di carico e scarico ecc., laddove poi la violazione di alcune di queste disposizioni è pure sanzionata penalmente.

 

Vorrei ricordare che è anche presente nel territorio del suddetto Comune una Stazione dei Carabinieri i quali,  per quanto ne sappia e almeno con riferimento alle violazioni delle leggi italiane di natura penale, sono sempre obbligati ad intervenire e a denunciare all'Autorità giudiziaria i trasgressori.

 

Se però le particolari condizioni che valgono in materia fiscale si estendono anche per le materie riguardanti i bb.cc., sono pronto a ricredermi....ma vorrei prima vederlo scritto nel testo di una disposizione di legge.

 

Saluti.

Michele

[caiuspliniussecundus]

I privilegi di chi vive e lavora a Campione d'Italia sono strabilianti. Non mi stupirei se fossero esentati dalle "stringenti regole di esportazione italiane". Già percepiscono stipendi da favola e pagano meno tasse.