Costantino2 3 Posted March 30 Report Share #1 Posted March 30 Recentemente sono venuto in possesso di questo denario di Cassia dove manca l'urna per le votazioni, secondo il vostro parere può essere un falso o una variante? Grazie in anticipo!! Saluti! Il suo peso è di gr.3,85. Quote Report Link to post Share on other sites
Scipio 440 Posted March 30 Supporter Report Share #2 Posted March 30 Sarebbe questa https://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G191/5 Che io sappia non esiste una variante senza urna, semmai si tratterebbe di una debolezza di conio (peraltro riguardante anche le lettere Q C della legenda al diritto); le foto non consentono di dire nulla (prova a farle a fuoco e senza filtri). Peró l’eccesso di metallo sulla prima S depone male. Quote Report Link to post Share on other sites
Costantino2 3 Posted March 30 Author Report Share #3 Posted March 30 1 ora fa, Scipio dice: Sarebbe questa https://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G191/5 Che io sappia non esiste una variante senza urna, semmai si tratterebbe di una debolezza di conio (peraltro riguardante anche le lettere Q C della legenda al diritto); le foto non consentono di dire nulla (prova a farle a fuoco e senza filtri). Peró l’eccesso di metallo sulla prima S depone male. Ho pensato anch'io ad una debolezza di conio sulla Q e C del dritto ma al rovescio la colonnina esterna è completa e l'urna doveva essere quasi attaccata!! Quote Report Link to post Share on other sites
lucerio 117 Posted March 30 Report Share #4 Posted March 30 la moneta non mi mette alcun dubbio sull'autenticità. Potrebbe essere un conio non conosciuto Quote Report Link to post Share on other sites
L. Licinio Lucullo 872 Posted March 31 Supporter Report Share #5 Posted March 31 (edited) Resta il fatto che al dritto mancano lettere che non potevano non esserci. Anche io penserei più a un difetto di coniazione che a un conio diverso. Domanda: la debolezza di conio sulle lettere Q e C è in corrispondenza con l'area in cui avrebbe dovuto esserci l'urna? Edited March 31 by L. Licinio Lucullo 2 Quote Report Link to post Share on other sites
maumo 59 Posted March 31 Report Share #6 Posted March 31 3 ore fa, L. Licinio Lucullo dice: Resta il fatto che al dritto mancano lettere che non potevano non esserci. Anche io penserei più a un difetto di coniazione che a un conio diverso. Domanda: la debolezza di conio sulle lettere Q e C è in corrispondenza con l'area in cui avrebbe dovuto esserci l'urna? Concordo, un conio diverso non sarebbe compatibile con il significato stesso dell'iconografia della moneta che ricordo in breve: la Gens Cassia era particolarmente devota alle idee democratiche (testa della Liberta' al diritto), al rovescio si fa riferimento ad un famoso processo contro 3 vestali Aemilia, Marcia e Licinia del 113 a.c. accusate di aver violato il voto di castita', nel quale fu giudice L. Cassius Longinus Ravilla; il tempio e la sedia curule simboleggiano l'autorita' giudicante, poi la tavoletta con le lettere A =absolvo e C =condemno con l'urna votiva nella quale queste tavolette venivano introdotte rappresentano il diritto del popolo sovrano di assolvere o condannare. Quindi anche per me si tratta verosimilmente di un difetto di conio e non di una variante. saluti maumo 1 Quote Report Link to post Share on other sites
lucerio 117 Posted March 31 Report Share #7 Posted March 31 intendevo un conio diverso non completato dall'incisore Quote Report Link to post Share on other sites
apollonia 4,428 Posted March 31 Report Share #8 Posted March 31 Esemplare battuto alla Savoca Numismatik 22nd Silver Auction 1 Quote Report Link to post Share on other sites
Scipio 440 Posted April 1 Supporter Report Share #9 Posted April 1 11 ore fa, apollonia dice: Esemplare battuto alla Savoca Numismatik 22nd Silver Auction mi sembra un'evidente caso di conio stanco Quote Report Link to post Share on other sites
apollonia 4,428 Posted April 1 Report Share #10 Posted April 1 42 minuti fa, Scipio dice: mi sembra un'evidente caso di conio stanco Qui però anche la scritta LIBERT sul diritto se n'è andata. Un po' di conio di diritto stanco e un po' di conio di rovescio stanco? apollonia Quote Report Link to post Share on other sites
Scipio 440 Posted April 1 Supporter Report Share #11 Posted April 1 (edited) 17 minuti fa, apollonia dice: Qui però anche la scritta LIBERT sul diritto se n'è andata. Un po' di conio di diritto stanco e un po' di conio di rovescio stanco? apollonia se il conio di martello è usurato, la minore pressione che esercita sul tondello al diritto interessa anche la corrispondente area del rovescio che batte sul conio di incudine ; non dico sempre, ma spesso è così Edited April 1 by Scipio 1 Quote Report Link to post Share on other sites
apollonia 4,428 Posted April 1 Report Share #12 Posted April 1 13 minuti fa, Scipio dice: se il conio di martello è usurato, la minore pressione che esercita sul tondello al diritto interessa anche la corrispondente area del rovescio che batte sul conio di incudine Certamente, solo che mi sembra insolito il fatto che una debolezza di conio produca sulla stessa faccia della moneta una scritta in rilievo e nemmeno una traccia dell'altra. apollonia Quote Report Link to post Share on other sites
Paolino67 1,973 Posted April 1 Report Share #13 Posted April 1 Presumibilmente qui più che di un problema del conio è un problema del tondello, scaldato male e battuto ancor peggio. E' una problematica che si riscontra molto frequentemente sui piccoli moduli rinascimentali, che in molte zecche avevano una cura nella coniazione molto approssimativa. 1 Quote Report Link to post Share on other sites
Anonyme 0 Posted April 2 Report Share #14 Posted April 2 (edited) Escluderei anche io la variante. Ho dato un'occhiata ai testi di riferimento (Grueber, Sydenham, Crawford, Catalli) e non ho trovato niente di simile. Oltre ad Hannover, niente nemmeno nei cataloghi delle maggiori collezioni italiane pubblicate: Bologna, Brescia, Cremona, Milano, Padova, Ravenna, Reggio Emilia... Meglio pensare a un conio piuttosto "compromesso". Peraltro, al Rovescio, l'eccesso di metallo sulla prima S di CASSIVS potrebbe essere dovuto a una frattura di conio. L'assenza dell'anfora mi ricorda un po' quello che deve essere successo a questo sestante anonimo, privo, al Rovescio, del primo globetto. Edited April 2 by Anonyme Quote Report Link to post Share on other sites
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