Getas re degli Edones

[VALTERI]

Un superbo, estremamente raro ottodrammo della tribù macedone degli Edones, ci tramanda nella leggenda al rovescio il nome di un loro re .

Passerà a breve in asta NAC 126 al lotto 61 .

[apollonia]

L’anno della Gorny & Mosch 219 non è il 2011 ma il 2014. Questo è il realizzo della moneta:

Lot 106. Estimate: 75'000 EUR   |   Starting price: 60'000 EUR, Price realized: 75'000 EUR

[apollonia]

Un po' di storia

Il re Getas della tribù degli Edoni nel nord della Macedonia è noto alla storia solo dalle sue monete. Colin M. Kraay (Archaic and Classical Greek Coinage [1976]) lo data al regno di Alessandro I di Macedonia (498-454 a. C.). Sulla sua monetazione vedi M. Tatscheva, ΓETAΣ HΔONEON BAΣIΛEΥΣ, in: Stephanos Nomismatikos. Festschrift Edith Schönert-Geiss (1998) p. 614 ss.

Gli Edoni erano una tribù tracia che abitava la regione intorno allo Strimone inferiore, a est del lago Kerkinitis. La città di Myrkinos era il loro centro principale. Essi rivendicavano la discendenza dal loro fondatore Edonos, nipote di Ares. Tutte le monete conosciute degli Edoni sono a nome del re Getas e si ipotizza che questa moneta con l’iscrizione sul diritto che si traduce come "una moneta di Getas, re degli Edoni", sia la prima moneta degli Edoni e sia stata battuta per pagare il tributo persiano tra il 513 e il 479 a. C.

Margarita Tatscheva, nel suo studio completo del 1998 sulla monetazione di Getas, elenca tredici ottadrammi conosciuti di tre tipi diversi che suggeriscono un regno di durata sostanziale. Di queste monete, tre provenivano dal "Dekadrachm Hoard", nove erano in musei e apparentemente solo una era di proprietà privata. La ruota che appare sul rovescio di quattro delle monete di Getas precedentemente conosciute, è il tipo normale di rovescio per gli Ichnai. La sua presenza qui può significare che Getas portò gli Ichnai sotto la sua autorità.

apollonia

[VALTERI]

Molto interessanti   @apollonia  le informazioni storico-numismatiche che hai fornito e che per me  erano in buona parte non note

una buona giornata

Modificato 25 Ottobre, 2021 da VALTERI

[apollonia]

Beh, l’interesse parte dalla moneta che tu proponi all’attenzione del forum e questa ci porta ai tempi in cui Alessandro I, chiamato Filelleno per aver avvicinato la Macedonia alla politica e alla cultura ellenica e per aver sostenuto i Greci durante la seconda guerra persiana, salì sul trono di Pella (498 a. C.).

Buona giornata anche a te.

apollonia

P.S. Aggiungerò qualche notizia mitologica sugli Edoni.

[apollonia]

Un po’ di mitologia

Secondo la mitologia greca gli Edoni furono governati da Licurgo, un fiero nemico di Dioniso da lui accolto con un atteggiamento ostile quando, di ritorno dalla Frigia con il suo rumoroso seguito, il dio giunse in Tracia presso gli Edoni. Infatti Licurgo ordinò ai suoi soldati di arrestare quei folli per evitare che insegnassero al suo popolo a bere e ad ubriacarsi: una guarnigione attaccò il corteo e arrestò i satiri e le baccanti, mentre Dioniso si gettò in mare e si rifugiò nel palazzo di Teti. Rea, la Grande Madre, per vendicare l'adorato nipote e aiutare i prigionieri a fuggire, fece impazzire Licurgo. Questi, un giorno, afferrata una scure e credendo di abbattere una pianta di vite, colpì a morte il figlio Driade. Solo allora l'infelice sovrano tornò in sé, ma la sua terra, inorridita per l'atroce delitto, smise di dare frutti. Per l'intera Tracia ebbe inizio un periodo di fame e di stenti ai quali nessuno sapeva porre rimedio finchè Dioniso, risalito dalle profondità marine e apparso ai sudditi di Licurgo, disse loro che per salvare la Tracia dovevano fare a pezzi il loro re. Allora gli Edoni condussero Licurgo sul monte Pangeo dove lo legarono a quattro cavalli selvaggi che, spinti in direzioni opposte, ridussero a brandelli il suo corpo. La maledizione cessò e la pianta della vite si diffuse per tutta la Tracia.

apollonia