GEORGE.SHENNON Posted January 28 Share #1 Posted January 28 Buonasera, chiedo scusa potreste leggere con la dovuta attenzione il file che accludo. L'autore parrebbe che sia oltre che funzionario dl Ministero anche ausiliario di P.G. Buona lettura e grazie 7_8_6_2022L’ATTIVITÀ DI TUTELA DEL PATRIMONIO NUMISMATICO DELLA CALABRIA.pdf Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tinia Numismatica Posted January 28 Share #2 Posted January 28 (edited) 2 ore fa, GEORGE.SHENNON dice: Buonasera, chiedo scusa potreste leggere con la dovuta attenzione il file che accludo. L'autore parrebbe che sia oltre che funzionario dl Ministero anche ausiliario di P.G. Buona lettura e grazie 7_8_6_2022L’ATTIVITÀ DI TUTELA DEL PATRIMONIO NUMISMATICO DELLA CALABRIA.pdf 607.17 kB · 8 downloads Quali sono i tuoi dubbi o quesiti? Edited January 28 by Tinia Numismatica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
numa numa Posted January 29 Share #3 Posted January 29 (edited) Mi domando come un funzionario pubblico autorizzato ad intervenire sul Bollettino di Numismatica che e’ un organo dell’amministrazione statale possa definire ‘improvvide’ le sentenze - passate in giudicato - emesse da magistrati nell’esercizio del ruolo cui sono preposti dallo Stato stesso. credo che un maggior controllo dovrebbe venire esercitato dai superiori affinche’ affermazioni di tale genere, contraddittorie se non addirittura lesive dell’azione di tutela giuridica del cittadino che lo Stato svolge attraverso i magistrati, non vengano riportate in documenti di divulgazione scientifica di matrice statale. Edited January 29 by numa numa 4 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dracma Posted January 29 Share #4 Posted January 29 Vi invito a leggere la nota n. 23 dell'articolo per comprendere a cosa si riferisce l'autore. L'aggettivo improvvido non è forse il più adatto, ciò tuttavia non toglie che di quel rinvenimento, almeno che io sappia, non si ha più notizia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
VALTERI Posted January 29 Share #5 Posted January 29 Le 128 monete incuse di Magna Grecia, 'improvvidamente' restituite sotto vincolo ( 2013 ) al detentore, sono quelle proposte in vendita il 15 Dicembre 2016 in asta Bertolami 28 al n. 74 ( invendute ) discusse nel forum in " Un ricco gruzzolo acheo della Magna Grecia, VI-V secolo a.C. " del 24 Novembre 2016 , discussione che come solito non so allegare . 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dracma Posted January 29 Share #6 Posted January 29 4 minuti fa, VALTERI dice: Le 128 monete incuse di Magna Grecia, 'improvvidamente' restituite sotto vincolo ( 2013 ) al detentore, sono quelle proposte in vendita il 15 Dicembre 2016 in asta Bertolami 28 al n. 74 ( invendute ) discusse nel forum in " Un ricco gruzzolo acheo della Magna Grecia, VI-V secolo a.C. " del 24 Novembre 2016 , discussione che come solito non so allegare . Ecco la discussione: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
GEORGE.SHENNON Posted January 30 Author Share #7 Posted January 30 Voglio rispondere a Tinia numismatica. In primo luogo, mi aveva impressionato quanto scritto dal funzionario sulla magistratura, non assecondate i propri desiata. Per secondo, la preoccupazione del funzionario riguardo il dibattimento, non sua competenza.Non ho compreso che volesse significare: redigendo con la tempistica richiesta, le relazioni tecniche in cui ogni parola e riferimento normativo è soppesato. Tale prassi ad attendere è necessaria al fine di far comprendere alle parti l'importanza di ogni singolo reperto prima che numismatico e dunque in sede di dibattimento facilmente, diciamo così, sminuirle in quanto non sottoposto ho sottoponibile all'articolo 10 comma 4 lettera b-è un reperto archeologico qualora la sua provenienza accertata o accertabile sia il sottosuolo e dunque recuperato con metodi propri dell'indagine archeologica o comunque frutto di scavi, sia essi clandestini indipendentemente dall'epoca di produzione. Concordo, che non possa essere sottoposto all’art.10 comma 4 lett., nel caso di impossessamento di reperti ai sensi dell’art.90 e ss. del Codice, anche se per le monete possa essere ritenuto opinabile. Sostiene: indipendente dall’epoca di produzione recuperato con metodi propri dell’indagine archeologica o comunque frutto di scavi sia essi clandestini. Continua: “pertanto, per aspetti tecnici ben noti e per il grado di conservazione o usura alla circolazione alla giacitura o eventi post deposizionali si punta a dimostrare l'unicità acclarabile, la la non serialità e discontinuità di produzione di ogni singola moneta”. Quali sarebbero gli eventi post deposizionali.?Una moneta sequestrata presso l’abitazione di un privato o presso un commerciante o una casa d’aste. Punta a dimostrare l’unicità acclarabile? Come può dimostrarlo per una moneta decontestualizzata. In questo modo si distrugge la numismatica, il collezionismo. Grazie G.S. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dracma Posted January 30 Share #8 Posted January 30 51 minuti fa, GEORGE.SHENNON dice: Voglio rispondere a Tinia numismatica. In primo luogo, mi aveva impressionato quanto scritto dal funzionario sulla magistratura, non assecondate i propri desiata. Per secondo, la preoccupazione del funzionario riguardo il dibattimento, non sua competenza.Non ho compreso che volesse significare: redigendo con la tempistica richiesta, le relazioni tecniche in cui ogni parola e riferimento normativo è soppesato. Tale prassi ad attendere è necessaria al fine di far comprendere alle parti l'importanza di ogni singolo reperto prima che numismatico e dunque in sede di dibattimento facilmente, diciamo così, sminuirle in quanto non sottoposto ho sottoponibile all'articolo 10 comma 4 lettera b-è un reperto archeologico qualora la sua provenienza accertata o accertabile sia il sottosuolo e dunque recuperato con metodi propri dell'indagine archeologica o comunque frutto di scavi, sia essi clandestini indipendentemente dall'epoca di produzione. Concordo, che non possa essere sottoposto all’art.10 comma 4 lett., nel caso di impossessamento di reperti ai sensi dell’art.90 e ss. del Codice, anche se per le monete possa essere ritenuto opinabile. Sostiene: indipendente dall’epoca di produzione recuperato con metodi propri dell’indagine archeologica o comunque frutto di scavi sia essi clandestini. Continua: “pertanto, per aspetti tecnici ben noti e per il grado di conservazione o usura alla circolazione alla giacitura o eventi post deposizionali si punta a dimostrare l'unicità acclarabile, la la non serialità e discontinuità di produzione di ogni singola moneta”. Quali sarebbero gli eventi post deposizionali.?Una moneta sequestrata presso l’abitazione di un privato o presso un commerciante o una casa d’aste. Punta a dimostrare l’unicità acclarabile? Come può dimostrarlo per una moneta decontestualizzata. In questo modo si distrugge la numismatica, il collezionismo. Grazie G.S. Sinceramente non ho ben capito le sue affermazioni e le sarei grato se potesse essere più chiaro. Cosa esattamente non condivide di quanto scritto dal funzionario archeologo? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
numa numa Posted January 30 Share #9 Posted January 30 Sig. Shennon credo lei utilizzi un traduttore automatico (Goog o quant'altro ) per i suoi messaggi che forse sono in origine in inglese? Se cosi sarebbe preferibile che scrivesse direttamente in inglese per poterci far comprendere meglio il suo pensiero che dal suo messaggio, al momento, non risulta chiaro. Grazie oops : vedo ora che l'amico Dracma mi ha preceduto sottolineando la medesima esigenza 3 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Oppiano Posted February 7 Share #10 Posted February 7 La frase “incriminata” evidenziata da @numa numa al post #3: ”…anche se a volte improvvide sentenze, qualche anno fa, per fraintendimenti di carattere legale, hanno determinato la restituzione di importanti nuclei e ripostigli di monete [richiamo alla nota 23], frutto di scavi clandestini e tentativi di commercializzazione illecita, all’“avente diritto”, inteso come il detentore (pertanto imputato ingiustamente) e non il legittimo possessore, cioè lo Stato.” Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Tinia Numismatica Posted February 8 Share #11 Posted February 8 (edited) 1 ora fa, Oppiano dice: La frase “incriminata” evidenziata da @numa numa al post #3: ”…anche se a volte improvvide sentenze, qualche anno fa, per fraintendimenti di carattere legale, hanno determinato la restituzione di importanti nuclei e ripostigli di monete [richiamo alla nota 23], frutto di scavi clandestini e tentativi di commercializzazione illecita, all’“avente diritto”, inteso come il detentore (pertanto imputato ingiustamente) e non il legittimo possessore, cioè lo Stato.” Come è che le sentenze che non si chiudono con una condanna per mancanza di documentazione ante 1909 o almeno una confisca perché l’imputato non può risolvere la probatio diabolica , non sono mai improvvide, mentre le stesse, se si concludono a sfavore dello stato sempre per mancanza di prove sufficienti ,che lo stato stesso non riesce a fornire , sono “ improvvide”..?! Ma quanti tipi di giustizia adoperiamo o vorremmo venissero adoperati dai talebani della kultura di stato? Edited February 8 by Tinia Numismatica 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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