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Inviato (modificato)

A grosse linee conosco la storia dei talleri: Maria Teresa introdusse il Tallero d’argento come moneta principale suddivisa in sei parti da 20 kreuzer, sempre d’argento, i quali erano le monete più diffuse. I primi talleri con la sua effige uscirono nel 1741 dalle zecche di Vienna e Kremnitz, misuravano 42,5 mm di diametro e pesavano 28,22 grammi al titolo di 875 fuso col rame.

La moneta continuò a essere coniata sino al 1780, l’anno della morte di Maria Teresa, ma l’ultima versione di Gunzburg, con ritratto velato e lo stemma sul corpo dell’aquila, divenne il prototipo del tallero destinato ad invadere vari mercati anche orientali.

La moneta qui raffigurata, entrata in possesso della famiglia di mia moglie alcuni decenni fa, penso che sia un tallero di convenzione oppure un tallero di Roma, entrambi riconi, però non sono in grado di riconoscerli con precisione, per cui ringrazierei chiunque mi aiutasse a fare chiarezza sulle varie versioni, e questa in particolare.

Purtroppo, come tutte le monete possedute da amatori non collezionisti, è stata conservata insieme ad altre monete, presentando quindi qualche segno di contatto.

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Modificato da micheledenardo
Errore di battitura

  • micheledenardo ha rinominato il titolo in Tallero di Maria Teresa d' Austria da identificare
Inviato

Ciao

Senza ombra di dubbio è un riconio anni '50 zecca Vienna.

Lo si deduce dai due puntini sfalsati a centro scudo.

 


Inviato

Da quanto ho capito, la data 1780·X indica che si tratta non di una moneta originale del 1780 bensì di uno dei numerosi riconi successivi.

Gli altri dettagli: tipo il numero di perle della spilla (sono 9) o la firma dell' incisore, non saprei come interpretarli.

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Inviato (modificato)

La miseria! Forse ci sarei arrivato da solo... dopo due o tre anni di ricerche. 

Quindi senza volerlo (perchè guardavo le piume) avevo fotografato un dettaglio importante.

Adesso ho messo lo smartphone al massimo ingrandimento, trattenendo il fiato per evitare qualsiasi moviemtno involontario, e posso confermare quanto caravelle82 aveva notato subito. Le foto possono sembrare un po' diverse ma solo per l' inclinazione che ho cercato di variare e per l' uso o meno del flash, ma riprendono la stessa moneta.

Si tratta di dettagli impossibili da rilevare a occhio nudo, se non sei un' aquila.

 

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Modificato da micheledenardo
  • Mi piace 1

Inviato
59 minuti fa, micheledenardo dice:

La miseria! Forse ci sarei arrivato da solo... dopo due o tre anni di ricerche. 

Quindi senza volerlo (perchè guardavo le piume) avevo fotografato un dettaglio importante.

Adesso ho messo lo smartphone al massimo ingrandimento, trattenendo il fiato per evitare qualsiasi moviemtno involontario, e posso confermare quanto caravelle82 aveva notato subito. Le foto possono sembrare un po' diverse ma solo per l' inclinazione che ho cercato di variare e per l' uso o meno del flash, ma riprendono la stessa moneta.

Si tratta di dettagli impossibili da rilevare a occhio nudo, se non sei un' aquila.

 

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Se ti piacciono tanto,ci sono i testi eh facilmente  reperibili😉


  • 1 anno dopo...
Inviato (modificato)
On 5/20/2023 at 3:35 PM, caravelle82 said:

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IMG_20230520_153853.jpg

 

Ho notato solo di recente che l' arabesco della mia moneta della zecca di Vienna segue effettivamente due linee distinte, esattamente come indicato nel disegno cerchiato in rosso.

Nel nel caso di almeno un altro tallero che mi è capitato in questi giorni la linea è invece dritta. 

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Austria 3.jpg

Austria 4.JPG

Austria 5.jpg

Modificato da micheledenardo

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