2 centesimi 1861 - Napoli - possibile N grande

[Arcimago]

Ciao a tutti,

vi presento questa monetina arrivata con un lotto a peso pagato due lire. Siamo su una bassa conservazione, qMB ad essere di manica larga. Ho notato che il marchio di zecca di Napoli, l'arcinota N, ha dimensione che sembrano più grandi del dovuto. Il Montenegro parla dell'uso del punzone per i cinque centesimi sulla moneta da due. Qualcuno sa darmi indicazioni in merito?

[PK.]

Il Montenegro dice il vero, esiste il segno di zecca grande per gli anni 1861 e 1862, la rarità non è certo quella, perché pochi conoscono la variante, ergo non è segnalata.

1,4 mm contro 1,1 mm. per togliere ogni dubbio bastaun righelloocalibro.

[Arcimago]

4 ore fa, PK. dice:

Il Montenegro dice il vero, esiste il segno di zecca grande per gli anni 1861 e 1862, la rarità non è certo quella, perché pochi conoscono la variante, ergo non è segnalata.

1,4 mm contro 1,1 mm. per togliere ogni dubbio bastaun righelloocalibro.

 

Trovato un righello con la scala a 0,5 mm. Sembrerebbe una N grande!

Modificato 5 Aprile da Arcimago

[El Chupacabra]

Per quello che è la mia esperienza, esistono sì due dimensioni per il segno di zecca "N". Tuttavia si tratta di due conii che non hanno a che fare con la "N"  del 5 Centesimi e sono entrambi comuni. Ammesso che esista quello indicato dal Montenegro (stiamo parlando di un R5 citato solo da questo catalogo) avrebbe una "N" ancor più grande e sembrerebbe "non entrarci" nell'esergo. Appare più interessante (e più facilmente - si fa per dire - reperibile in R4) il 2 Centesimi attribuito alla zecca di Napoli e privo del segno di zecca (probabilmente dovuto ad occlusione del conio) generalmente in bassa o bassissima conservazione:

[Arcimago]

6 ore fa, El Chupacabra dice:

Per quello che è la mia esperienza, esistono sì due dimensioni per il segno di zecca "N". Tuttavia si tratta di due conii che non hanno a che fare con la "N"  del 5 Centesimi e sono entrambi comuni. Ammesso che esista quello indicato dal Montenegro (stiamo parlando di un R5 citato solo da questo catalogo) avrebbe una "N" ancor più grande e sembrerebbe "non entrarci" nell'esergo. Appare più interessante (e più facilmente - si fa per dire - reperibile in R4) il 2 Centesimi attribuito alla zecca di Napoli e privo del segno di zecca (probabilmente dovuto ad occlusione del conio) generalmente in bassa o bassissima conservazione:

 

Sulla rarità mi sembrano anche a me campati in aria - motivo per il quale non ne ho fatto accenno. Mi sembrano troppo facili da reperire. R4 e R5 sono fuori misura, magari NC.
Sui differenti conii non saprei, ho fatto una misurazione con la N di una moneta da 5 centesimi ed effettivamente la dimensione è la medesima della N che ho fotografato qui sopra. Mi verrebbe da dire che sul Montenegro dicano il vero quando si sottolinea che è stata usata la medesima N della moneta da 5; non sono tuttavia convinto che si tratti di qualcosa di raro, piuttosto di una semplice variante.

La mia ipotesi è che al momento al momento del trasferimento delle incisioni col pantografo sui modelli in ferro sia stata inserita la N di misura maggiorata, forse per una svista dato che anche a dimensioni naturali le due N dovevano essere simili. Non mi sembra invece corretto - come cita il Montenegro - dire che sia stato usato il punzone dei 5 perché, come hai detto, avremmo avuto un'impressione trabordante.

Questa s.s.z. mi mancava, grazie per averla postata! Ne cercherò una da aggiungere al raccoglitore!

[Arcimago]

Ecco la moneta da 5 centesimi

Modificato 6 Aprile da Arcimago

[El Chupacabra]

1 ora fa, Arcimago dice:

Ecco la moneta da 5 centesimi

Come si vede, stiamo parlando di una "N" attorno ai 3 mm., di molto superiore agli 1,1 e 1,4 mm. Questo non toglie che esistano esemplari dalla "N" strabordante con quella rarità indicata dal Montenegro, ma che è difficile confermare proprio perché R5. Sui siti di vendita si gioca tanto sull'ambiguità causata dal fatto che non si accenna da nessuna parte che esistano due varianti con "N" di diverse dimensioni. Io stesso ho fatto periziare (e anche regalato) diversi esemplari "N grande" che i periti, pur specificando il rimando al Montenegro, non hanno minimamente discusso sull'incongruenza delle dimensioni e hanno accettato che quella da 1,4 mm. possa essere quella derivata dal 5 Centesimi. Solo nell' "album dei rottami" io ne avevo 4 o 5 esemplari...

[Arcimago]

18 minuti fa, El Chupacabra dice:

Come si vede, stiamo parlando di una "N" attorno ai 3 mm., di molto superiore agli 1,1 e 1,4 mm. Questo non toglie che esistano esemplari dalla "N" strabordante con quella rarità indicata dal Montenegro, ma che è difficile confermare proprio perché R5. Sui siti di vendita si gioca tanto sull'ambiguità causata dal fatto che non si accenna da nessuna parte che esistano due varianti con "N" di diverse dimensioni. Io stesso ho fatto periziare (e anche regalato) diversi esemplari "N grande" che i periti, pur specificando il rimando al Montenegro, non hanno minimamente discusso sull'incongruenza delle dimensioni e hanno accettato che quella da 1,4 mm. possa essere quella derivata dal 5 Centesimi. Solo nell' "album dei rottami" io ne avevo 4 o 5 esemplari...

 

Scusami, non ho indicato la scala, è 0,5 mm ogni tacchetta. Quindi in linea con la due centesimi.

[PK.]

Il 6/4/2024 alle 00:13, El Chupacabra dice:

Per quello che è la mia esperienza, esistono sì due dimensioni per il segno di zecca "N". Tuttavia si tratta di due conii che non hanno a che fare con la "N"  del 5 Centesimi e sono entrambi comuni. Ammesso che esista quello indicato dal Montenegro (stiamo parlando di un R5 citato solo da questo catalogo) avrebbe una "N" ancor più grande e sembrerebbe "non entrarci" nell'esergo. Appare più interessante (e più facilmente - si fa per dire - reperibile in R4) il 2 Centesimi attribuito alla zecca di Napoli e privo del segno di zecca (probabilmente dovuto ad occlusione del conio) generalmente in bassa o bassissima conservazione:

 

Vittorio Emanuele II è la mia monetazione e ti garantisco che conosco la maggior parte di errori e varianti.

Non so bene dove lo lessi, forse sul Montenegro stesso, ma la differenza di grandezza è quella. Per capire che la misura è quella del 5 centesimi basta una semplice proporzione.

Rarità come ho già detto falsa, probabilmente ne esistono a migliaia o più.