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Inviato

Buongiorno,

In un primo momento avevo classificato questa moneta come RIC 129a ed anche se sotto peso di circa un grammo, l'avevo considerata un denario. (!)

Oggi, avendo più tempo a disposizione, ho visto che Gordiano III ha battuto anche dei quinarii, quindi ho provato a cercare questo rovescio tra di loro, ma senza esito.

Ad una più attenta analisi, ho notato che il disegno è diverso dal s.c. Ric, in quanto il serpente è in parallelo con il braccio e non curva, come invece fa nel s.c. denario.

La moneta è sicuramente battuta e, da come appare, sembrerebbe essere assolutamente autentica. Il metallo è coerente con la lega di argento che ho già visto in altre monete.

Venendo alla domanda, può essere un quinario con al rovescio la Salute? Qualcuno ha notizie in merito?

Peso 1,69 g e 19+ mm (ho rotto il calibro!)

Grazie mille per il vostro aiuto.

Atexano 

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Inviato

Piuttosto sotto peso, ma secondo me potrebbe comunque essere un denario.

Per quanto riguarda la differenza dell'immagine (serpente che curva il collo o no), ho trovato in rete alcuni esemplari simili alla tua, classificati comunque RIC 129a:

https://www.acsearch.info/search.html?id=2148448

https://www.acsearch.info/search.html?id=3577232

https://www.acsearch.info/search.html?id=2830572

https://www.acsearch.info/search.html?id=2250531

https://www.acsearch.info/search.html?id=11002985

...

  • Grazie 1

Inviato

C'è una linea di 3 mm circa che va dal gomito destro verso la A di Salus che è probabilmente un segno nello stampo o, in quel punto, lo stesso era rotto. 


Inviato
Adesso, Atexano dice:

C'è una linea di 3 mm circa che va dal gomito destro verso la A di Salus che è probabilmente un segno nello stampo o, in quel punto, lo stesso era rotto. 

Ma credo sia la coda del serpente...

  • Mi piace 1

Inviato

Buongiorno Fiore, anche io credo sia la coda, però non la vedo nell'esemplare di questo benedetto catalogo. Forse come hai detto tu ci sono piccole differenze tra i medesimi Ric.


Inviato

Questo catalogo certe volte mi confonde.

@Fiore151 credi che sia il denario dunque? Un grammo sotto sembrerebbe troppo però ci sono antoniniani che pesano 3 grammi o poco più, quindi potrebbe essere logico.

 


Inviato
5 minuti fa, Atexano dice:

Questo catalogo certe volte mi confonde.

@Fiore151 credi che sia il denario dunque? Un grammo sotto sembrerebbe troppo però ci sono antoniniani che pesano 3 grammi o poco più, quindi potrebbe essere logico.

Ti rispondo più a sentimento che per vera cognizione di causa: visto che le figure possono anche coincidere (come hai notato ci sono diverse varianti, e maggiore il tempo in cui la moneta è stata coniata, maggiore il numero di diversi conii: quando il conio si rompeva, veniva inciso nuovamente, e ben difficilmente quello nuovo poteva essere identico a quello vecchio), e visto che il diametro è sostanzialmente compatibile col denario, nonostante il peso molto calante io propenderei per il denario. 

Aspettiamo però eventuali ulteriori interventi di amici più competenti.

  • Mi piace 1

Inviato (modificato)

Ciao @Atexanosi tratta di un denario coniato sottopeso, una cosa abbastanza frequente soprattutto per i denari coniati dopo la riforma monetaria dell'imperatore Caracalla. La raffigurazione della Salus è consona, la posizione del serpente o del braccio diverso da altri esemplari è dovuta solo all'opera del maestro incisore che ha realizzato il conio. I quinari sono rari e con diametro inferiore ai denari e quello della tua moneta rientra senza dubbi in questi ultimi 🙂. Posto foto di un mio denario stessa tipologia. 

ANTONIO 

20 mm             g 2,98       ric 129a 

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Modificato da Pxacaesar
  • Mi piace 1
  • Grazie 1

Inviato

Ciao @Pxacaesarho capito. Quindi i quinarii sono rari.

Ho un quinario della repubblica, forse all'epoca erano più comuni, dove c'è una vittoria ed un trofeo di Lentulus. Quando ho tempo devo postarlo per un parere. Potrebbe essere anche un Vittoriato, non lo so. La moneta è piccola comunque.

  • Mi piace 1

Inviato
12 ore fa, Atexano dice:

Ciao @Pxacaesarho capito. Quindi i quinarii sono rari.

Ho un quinario della repubblica, forse all'epoca erano più comuni, dove c'è una vittoria ed un trofeo di Lentulus. Quando ho tempo devo postarlo per un parere. Potrebbe essere anche un Vittoriato, non lo so. La moneta è piccola comunque.

 

Il valore degli argenti , ai tempi della repubblica, erano più elevati rispetto all'epoca di Gordiani. tutte le varie riforme monetarie sono state fatte andando ad eliminare gli spicciolini ed aumentando il valore delle monete pur con percentuali di fino sempre minori.

Anche ai tempi dei Romani l'inflazione galoppava

 

  • Mi piace 1

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