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Inviato

Salve,

qualcuno può aiutarmi ad identificare ciò che rimane di questa moneta che adesso pesa 2,2 grammi e ha un diametro di 18 mm.? Grazie.

Saluti,

Gianfranco

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Inviato

Gentilissimi,

approfitto della discussione per fare una domanda da neofita (quale mi ritengo essere).

Posto che non avevo ancora visto un denario d'argento (in questo caso di Settimio Severo come indicato dall'incredibile @Ale75) cosi' ossidato e annerito, chiederei a collezionisti più esperti se per questa  moneta valesse la pena procedere con una pulizia (ovviamente fatta da professionisti) o meno, per ridarle l'aspetto di un classico denario (come quello nel link summenzionato) che tutti conosciamo.

E inoltre, a parità di moneta (ipotizziamo ci fossero due denari identici e autentici), quale sarebbe più apprezzato? Uno cosi' annerito (sembrerebbe quasi una patina!), o uno dall'aspetto "ripulito" cui siamo abituati?

Comunque personalmente trovo sia una moneta bellissima @apples62!

Grazie mille a tutti!

K

 


Inviato

Ciao @Kriegsmarine92questo denario da quanto si può vedere dalle foto molto probabilmente e un denario del Limes in bronzo/rame ( una sorta di moneta di necessità che circolava solo in determinate zone periferiche dell'impero e per periodi limitati) e non un denario in argento . Non presenta criticità tipo cancro del metallo o incrostazioni varie che ne pregiudica la leggibilità ( tranne ovviamente la frattura che gli ha fatto perdere un pezzo 🙂) che giustificherebbe un intervento o una sua pulizia. Sembra avere anche una discreta patina percui assolutamente da non toccare secondo me. Sulle monete classiche tutte meno interventi si fanno e meglio è....

ANTONIO 

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Inviato

salve,i denari che si vedono puliti sono essenzialmente argento o mistura su cui è più facile intervenire,quelli del limes ,come ipotizzato da paxcaesar,sono principalmente di altro metallo e una eventuale pulizia non giustificata ne comprometterebbe l'aspetto vissuto.mia opinione.la patina è un valore aggiunto se non deturpante.se mi permetti un collezionista preferirà ,data la facilità di trovare denari in argento,questi ultimi se non particolarmente interessato a quelli del limes. nino


Inviato

Cari @Pxacaesar e @Antonino1951,

grazie mille per le vostre precisazioni più che esaustive! Non sapevo dell'esistenza dei "denari del limes" in bronzo, da qui il mio stupore nel vedere le foto di cui sopra... Sapevo infatti che l'argento fosse soggetto a ossidazione/annerimento, ma non a livelli di cui sopra (a torto avevo creduto fosse un denario d'argento...). Tutto dunque si spiega, grazie alla vostra expertise.

Questo fatto rende (a mio modestissimo avviso) la moneta ancora più interessante, da un punto di vista storico.

Sulla patina del bronzo, siamo d'accordo, mai pulirla!

Grazie ancora per il tempo dedicatomi.

K

 


Inviato (modificato)

Vi ringrazio tutti per le preziose informazioni.

Saluti,

Gianfranco

Modificato da apples62

Supporter
Inviato

DE GREGE EPICURI

@Kriegsmarine92 @apples62Sicuramente un denario del Limes; maggiori notizie ne trovate cercando una vecchia discussione. "Denario di bronzo".

L'altro denario mostrato da @apples62 (quello di Caracalla) è invece un suberato, cosa ben diversa.


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