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Descrizione

Il primo centro culturale di stampo numismatico e filatelico fu costituito il 1° gennaio 1957 con la denominazione di: “Centro Filatelico Numismatico Milanese” e sede a Milano, Galleria Vittorio Emanuele 82. Solo con atto notarile del 27/5/1968 ha assunto l’attuale denominazione di “Centro Culturale Numismatico Milanese” (CCNM) e si è trasferito in Piazza Missori 4. La nuova denominazione intendeva distinguere con maggiore precisione l’oggetto sociale degli associati: dalla tradizionale associazione di “filatelia e numismatica”, in cui si è legati assieme dalla passione per il collezionismo, ad uno specifico indirizzo numismatico e culturale. Nel 1972 il CCNM si è trasferito in Piazza S. Alessandro 4, e nel 1991 nell’attale sede di via Terraggio 1, sempre seguendo gli spostamenti dell’Università Popolare, fondata nei primi anni del Novecento. In data 15 dicembre 1998 è stato redatto e deliberato l’attuale statuto, approvato da un’assemblea straordinaria del CCNM. Nel corso della sua lunga esistenza, l’associazione ha offerto un contributo significativo al panorama numismatico di Milano, sul piano culturale ma, all’inizio, anche commerciale. Numerosi sono stati i convegni commerciali organizzati a Milano, che a partire dal 1959 (primo convegno) fino al 2002 hanno consentito lo scambio di monete. Gli anni ’70 e ’80 sono stati il periodo più florido per il CCNM, che è riuscito ad esprimere al meglio le proprie attività grazie al contributo attivo di molti soci, ed al forte interesse dei collezionisti, che vedevano nelle Associazioni Numismatiche e nelle loro iniziative un momento di incontro, di scambio di materiale, ma soprattutto di aggiornamento e di continua informazione. Vi era inoltre attenzione e disponibilità da parte del Comune di Milano e delle sue istituzioni culturali. Sono anni nei quali i Convegni venivano ospitati in sedi prestigiose (quale Palazzo Mezzanotte, sede della attuale Borsa di Milano) e in occasione dei quali venivano realizzate cartoline, medaglie-ricordo ed annulli. Fin dal 1950 (quando esisteva un piccolo circolo, di cui non abbiamo documenti) sono state coniate Medaglie Commemorative in argento e bronzo a ricordo del “Centro Numismatico Milanese”; successivamente ciò è avvenuto per quasi tutti i Convegni Numismatici, per un insieme di almeno 15 medaglie, cui si aggiungono quella per il Cinquantenario (2007) ed altre. Quasi tutte sono dovute all’incisore-medaglista Piero Monassi. È stata frequente l’organizzazione di conferenze numismatiche, che dagli anni ’70 hanno visto l’intervento di autorevoli relatori. Esse sono rimaste un’occasione immancabile nella vita del CCNM, tanto da essere tuttora un momento di incontro istituzionale per i numismatici di Milano; mediamente se ne tengono 5 all’anno. Sono stati pubblicati gli Atti di alcuni incontri, a volte con scritti di notevole ampiezza e spessore scientifico. Ne ricordiamo solo alcuni: • G. Amisano, “Le origini del denario”, 1990; • R. De Rosa, “La monetazione dei papi nel Seicento”, 1996; • B. Overbeck, “Il medaglione d’argento della zecca di Ticinum, prima testimonianza della fede cristiana di Costantino I”, 2000; • L. Jacobelli, “Spintriae e ritratti Giulio-Claudii”, 2000; • M. Albertario, “Ducato di Milano: Francesco II Sforza”, 2001; • F. Smith, “Monumenti sulle monete romane repubblicane ed imperiali”, 2001; • G. Pittini, “Numismatica celtica”, 2010. Sintetizzando lo statuto, il CCNM è una libera associazione, estranea a qualsiasi movimento politico e religioso, che ha lo scopo di promuovere lo studio e la diffusione della numismatica in ogni sua forma. A questo fine, l’associazione si attiva per: • favorire il collezionismo; • intensificare le relazioni con studiosi e altre associazioni numismatiche; • patrocinare eventualmente la pubblicazione di opere a contenuto storico-numismatico; • organizzare conferenze, esposizioni e convegni, perseguendo i propri obiettivi senza finalità di lucro. Presidenti del CCNM dal 1968: Oddino Minari (1968-1970); Gianfranco Lissoni (1970-1980); Valentino Candellieri (1981-1998); Lorenzo Cerbaro (1998-1999); Giorgio Veronelli (1998-2012); Gianfranco Pittini (dal 2012). In quest’ultimi anni il CCNM è ancora decisamente attivo nel panorama delle associazioni numismatiche, nonostante una riduzione di iscritti che lo accomuna, nell’era digitale, a tutti i Circoli. Organizza con regolarità conferenze a carattere numismatico, e settimanalmente (il martedì sera dalle 20.30) apre la propria sede ai soci ed agli amici numismatici. Dal 2006, si è cercato di mantenere attivo il sito internet del Centro (http://ccnm.it/) almeno per informare sulle nostre iniziative; esso richiede una radicale messa a punto, che speriamo di realizzare entro qualche mese. Accanto alle conferenze tradizionali, abbiamo introdotto anche riunioni più agili a tema, in cui di volta in volta si affronta un settore numismatico (con l’aiuto di un esperto) e si osservano e discutono le monete corrispondenti, portate un po’ da tutti. Abbiamo affrontato così: la monetazione celtica, quella romana provinciale, le monete di Milano da Carlo Magno in poi, il problema dei falsi in numismatica, le monete di difficile identificazione. Infine, in collaborazione con altri Circoli e Gruppi, si sono organizzate alcune visite: a Bergamo alle collezioni comunali, al Medagliere della Biblioteca Ambrosiana, alla Mostra sui Longobardi di Pavia. Il CCNM dispone di una discreta biblioteca numismatica, pur dovendo misurarsi con spazi e fondi limitati; utilizziamo ampiamente anche quella della Società Numismatica Italiana (via Orti 3, aperta al sabato dalle h. 15 alle h.18), eccezionalmente fornita e gestita da un bibliotecario particolarmente competente e disponibile. Vista la crescente importanza della comunicazione digitale e di rete anche nel collezionismo, molti di noi da alcuni anni partecipano al forum “Lamoneta.it”, come utenti o curatori: ne abbiamo tratto molta esperienza, nuove competenze e soprattutto la conoscenza e l’amicizia di persone che condividono la nostra passione.

Responsabile

Gianfranco Pittini
  1. Cosa c'è di nuovo
  2. Segnalo che l'incontro del 19 marzo è stato spostato alla serata del 26 marzo, sempre alle 20.30.
  3. -Martedì 5 marzo alle 20.45 in sede: assemblea annuale ordinaria. Approvazione bilanci (consuntivo 2023 e preventivo 2024); sostituzione o riconferma di 3 membri del CD (Pittini, Caronni, Mascher); attività fino al giugno 2024; varie ed eventuali. -Martedì 19 marzo ore 20.30 in sede: incontro informale, a cura di Tiziano Caronni:" Le contraffazioni cinquecentesche e seicentesche della monetazione milanese, da parte di zecche lombarde e piemontesi".
  4. DE GREGE EPICURI Martedì 20 febbraio '24 alle 20.30 in sede (via Kramer 32) terremo un incontro informale su: "Monete romane di consacrazione", guidati dal socio Fabio Songa, che è diventato il nostro riferimento principale sui temi di numismatica romana imperiale. Essendo l'incontro informale, non potrà esserci trasmissione a distanza. I soci che possiedono monete di consacrazione sono vivamente pregati di portarne qualcuna!
  5. Martedì 6 febbraio 2024 ore 20.45 in sede (Milano, via Kramer 32) il socio Marco Sassi, cultore di numismatica genovese, ci parlerà su: I simboli genovesi nelle monete, nell'arte, nei palazzi, nell'attualità locale. Dalla Porta (IANUA) a Maria Santissima, da San Giorgio alla Croce di Genova, molti sono i simboli tipici della Città della Lanterna.
  6. Gennaio: il 16.1.2024, ore 20.30, incontro informale sul Lombardo Veneto. Febbraio: il 6.2.24 ore 20.45: conferenza del socio Marco Sassi su: "I simboli genovesi nelle monete, nell'arte, nei palazzi, nell'attualità locale". il 20.2.2024: incontro informale, su un tema ancora da definire.
  7. DE GREGE EPICURI Martedì 16 gennaio 2024 il CCNM riaprirà i battenti (ore 20.30, via Kramer 32) con un incontro informale sul Lombardo Veneto. Alcuni soci porteranno ed illustreranno monete, medaglie e documenti del periodo: 1815-1859. Tutti i soci che possiedono materiali di questo genere sono invitati a portarli.
  8. DE GREGE EPICURI Martedì 12.12 alle 20.30 al CCNM (MI, via Kramer 32, citof. SEIDIPIU) ci sarà l'ultima riunione del 2023. L'incontro informale avrà come tema: La monetazione coloniale romana in lingua latina. Esso sarà condotto da Fabio Songa e Gianfranco Pittini; illustreremo gli aspetti principali di questa monetazione, evitando le difficoltà troppo specialistiche. Le zecche sono moltissime: tutte quelle ispaniche, molte zecche africane, e tutte quelle (in Grecia, penisola balcanica, Asia Minore e coste siro-palestinesi) definite come COLONIAE o MUNICIPIA. Osserveremo dal vivo e discuteremo molte belle monete di questo tipo.
  9. Martedì 21.11.23, Costanza Cucini parlerà su: La fabbricazione dei solidi del tardo impero romano: il tesoro di Como e la zecca di Mediolanum. La relatrice è una archeologa medievista, specializzata nei temi della metallurgia e tecniche produttive delle monete. Nel corso dello scavo condotto dalla Soprintendenza a Como, all'angolo fra via Diaz e via Indipendenza, il 5.9.2018 venne rinvenuto il famoso "Tesoro di Como", consistente in 1000 solidi, battuti prevalentemente in zecche occidentali; esso era occultato in un recipiente di pietra ollare. La presenza di alcuni "difetti" in alcuni solidi ha fornito lo spunto per uno studio delle tecniche di fabbricazione delle monete romane in oro.
  10. Maredì 17.10.23, la prof.ssa Claudia Perassi ha parlato su: Nascita del ritratto monetale femminile nella monetazione greca e romana. Si tratta in un certo senso del proseguimento della conferenza dell'aprile 2022, in cui la stessa docente (insegna Numsmatica all'Università Cattolica di Milano) aveva trattato il passaggio, nella monetazione greca, dalle tradizionali immagini divine a quelle di un uomo vivente. L'identificazione della prima donna raffigurata sulle monete greche è ancora più complessa, a causa dei ritratti femminili fortemente idealizzati e in certo senso spersonalizzati, rispetto a quelli maschili. L'inizio può essere comunque individuato nell'Egitto tolemaico. Un tema molto singolare è quello della frequente rassomiglianza nei ritratti dei coniugi, specie nella monetazione romana (Antonio e Cleopatra, Aurelano e Severina, ecc.)
  11. DE GREGE EPICURI Martedì 7.11 alle h. 20.30 in via Kramer 32 affronteremo il tema non facile delle Monete Romane Provinciali Semi-autonome (o con altro nome: pseudo- autonome). Si tratta di monete che non portano il ritratto dell'imperatore, ma spesso di personificazioni (il senato, l'assemblea, ecc.); pertanto sono difficili da collocare cronologicamente. Al rovescio possono esserci le più varie immagini; spesso esse riprendono i temi caratteristici della città greca che emette la moneta. Queste emissioni sono molto frequenti e abbondanti in Asia Minore. Affronteremo poi il caso specifico di Alessandria nella Troade.
  12. Ecco le prossime aperture ed attività dopo la pausa estiva: -martedì 19 settembre h. 20.30, incontro informale guidato da Fabio Songa su: " Le monete ADVENTUS e PROFECTIO nella monetazione romana imperiale". I soci che avessero monete simili sono pregati di portarle. -martedì 3 ottobre h. 20.30: incontro informale condotto da Aurelio Pironti su "La monetazione di Salerno". Anche in questo caso, chi ha monete salernitane è pregato di portarle. -martedì 17 ottobre ore 20.45, conferenza della prof.ssa Claudia Perassi su: "La nascita del ritratto monetale femminile sulla monetazione greca e romana". Si tratta della continuazione dell'incontro dell'aprile 2022, dedicato al momento di passaggio nella monetazione antica dalle tradizionali immagini divine a quelle di un uomo vivente. Si farà il possibile per trasmettere la conferenza anche in video; il link sarà comunicato in seguito. -martedì 31 ottobre ore 20.30: incontro informale su un tema ancora da definire.
  13. Martedì 20.6 alle 20.30 in sede avremo un incontro volto ad esaminare e classificare monete "difficili", o monete di dubbia autenticità. Si utilizzeranno i volumi della nostra biblioteca, oltre all'esperienza dei soci che interverranno.
  14. Martedì 6 giugno 2023 in sede (MI, via Kramer 32, citof. SEIDIPIU') Marco Ottolini ci parlerà sulla Riforma Carolingia, la monetazione successiva (imperiale e comunale) e le tecniche produttive. Dunque verrà approfondita la carriera del denaro carolingio nelle sue modifiche e manifestazioni, dagli scodellati imperiali ai denari piani. Ottolini ci parlerà della costruzione del conio (metodologia generale, iconografia ecc.), quindi della incisione e battitura. Insomma, questa volta si affronteranno anche aspetti tecnici della produzione medievale. L'oratore ha 35 anni di esperienza nel commercio numismatico professionale; è perito numismatico del Collegio Lombardo dei periti, esperti e consulenti. Si è interessato in particolare di medaglistica e di monetazione medievale e rinascimentale.
  15. E' confermato per martedì 9 maggio ore 20.30 l'incontro informale su : La monetazione milanese dall'anno 1000 al 1250, cioè fino alla prima Repubblica Ambrosiana. Introdurranno l'argomento Enrico Lesino e Tiziano Caronni, che ci mostreranno anche un po' di monete dell'epoca. L'incontro si tiene nella sala-riunioni ordinaria di via Kramer 32 (citof. SEIDIPIU), e non ci sarà video-trasmissione. Se qualche socio ha monete dell'epoca, è invitato a portarle.
  16. -Aprile: normale apertura il 4.4: completamento della sistemazione biblioteca; illustrazione di alcune monete romane provinciali (G.Pittini). Il 18.4 alle ore 20.45, conferenza di Loris Alessandro Gentili su: Le officine lombarde tra il XV e il XVI secolo; essa si terrà a Milano in via Orti 3, presso la biblioteca della Soc. Numismatica Italiana. -Maggio: il 9.5, in via Kramer 32 citof. Seidipiù (come tutti i successivi appuntamenti), incontro informale su: La monetazione milanese dall'anno 1000 alla Prima Repubblica Ambrosiana (1250); presentazione dell'argomento e di monete del periodo. Il 23.5 vi sarà una apertura ordinaria. -Giugno: il 6.6 alle 20.45, Marco Ottolini ci parlerà sugli aspetti generali della produzione monetaria medievale: metalli, coniazione, controllo dei pesi, ecc. Martedì 20 giugno (ultimo appuntamento prima della pausa estiva): incontro informale per il riconoscimento di monete di difficile classificazione, dubbia autenticità, ecc. Tutti i soci (ma anche gl amici del CCNM) sono invitati a portare le loro monete difficili o dubbie, per esaminarle in comune.
  17. Martedì 21 marzo 2023, alle ore 20.30, si terrà presso la nostra sede (via Kramer 32, Milano, citof. SEIDIPIU') l'assemblea ordinaria annuale. Essa è aperta anche i simpatizzanti, ma solo gli iscritti hanno diritto di voto e, se impossibilitati ad intervenire, possono delegare un altro socio. Data la indisponibilità del salone, essa si terrà nella comune sala-riunioni.
  18. Martedì 7.3.23 il socio Fabio Songa organizza una serata informale sul tema: Gli strumenti sacrificali nella monetazione romana. Ci sarà una introduzione sull'argomento, una visione di relative monete, osservazioni e interventi da parte dei partecipanti.
  19. 7 marzo ore 20.30: incontro informale su "Gli strumenti sacrificali nella monetazione romana", a cura di Fabio Songa. 21 marzo ore 20.30: Assemblea Ordinaria annuale. 4 aprile ore 20.30: Apertura senza tema prefissato. 18 aprile ore 20.45 in via Orti 3, presso la biblioteca della SNI: conferenza di Loris Alessandro Gentili su: Le officine lombarde nel XV e XVI secolo. (il cambiamento di sede è dovuto a inagibilità della sala-conferenze di via Kramer). 9 e 23 maggio: ore 20.30, incontri in via Kramer 32 (eventuali temi da definire).
  20. Il CCNM sarà aperto il 10 ed il 24 gennaio (dalle ore 20.30); inoltre il 7 febbraio (conferenza E.Lesino) ed il 21 febbraio.
  21. Martedì 7 febbraio 2023, in sede (via Kramer 32) il socio Enrico Lesino ci parlerà su: La riforma monetaria di Carlo Magno, con particolare riguardo all'Italia settentrionale. Enrico da anni si occupa di monetazione medievale, con particolare riguardo a quella milanese dei Visconti e degli Sforza. Ha anche approfondito la storia dei Fratelli Gnecchi, ed il loro contributo alla numismatica italiana (primo Centro Culturale Numismatico milanese, Società Numismatica Italiana, Rivista Italiana di Numismatica, pubblicazioni varie).
  22. Concluderemo gli incontri di quest'anno con una conferenza di A.Toffanin, martedì 22 novembre alle 20.45 (Milano, via Kramer 32, citof. PERCORSI). Sarà anche la conclusione di alcuni incontri tenuti dal 2019 su temi numismatici viscontei e sforzeschi : la " biscia" e altre simbologie, il Sacro Chiodo del Duomo di MIlano, ecc. Toffanin ci parlerà della monetazione di Massimiliano Maria Sforza (1512-1515) e di Francesco 2° Sforza (1521-1535). Trovate altri dettagli nel settore "Eventi, convegni, ecc." del Forum.
  23. Novembre: saremo aperti nelle serate di martedì 8, martedì 22 (conferenza di A. Toffanin) e martedì 29.11. Dicembre: saremo aperti nella serata di martedì 13 dicembre: bicchierata, saluti e auguri, forse (da confermare) breve intervento su un tema numismatico.
  24. Su questo tema si terrà un incontro informale, animato da Fabio Songa e Gianfranco Pittini. Ci sarà una introduzione sul tema: origine di tale monetazione con Augusto, suoi precedenti (monete dei Lagidi), concetto di monetazione chiusa, scelta dei metalli, periodi delle coniazioni. Si parlerà poi delle immagini del diritto e soprattutto dei rovesci, e delle loro principali tematiche. La figura di Giovanni Dattari ed i suoi apporti. Seguirà l'osservazione e discussione di numerose monete, portate dai soci.
  25. La Damnatio Memoriae, o meglio la alienatio memoriae, era un provvedimento che fu istituzionalizzato nel mondo romano probabilmente nel 2° secolo a.C. per punire chi avesse trasgredito alle istituzioni della repubblica, e messo le basi per una potenziale degenerazione monarchica. La condanna pubblica della memoria divenne parte del sistema politico repubblicano fra il 2° ed il 1° secolo, quando i conflitti di classe generarono episodi di violenza, lotte fratricide e turbamento dei fondamenti dello stato; e conobbe i suoi momenti più significativi nei primi tre secoli dell'impero, quando alcuni augusti e alcuni membri delle famiglie imperiali dopo la loro eliminazione furono cancellati negli atti pubblici, e spesso anche in quelli privati. Fra le immagini che ci sono state tramandate spiccano, forse come esempio più evidente, quelle numismatiche.
  26. Martedì 7.6.22, Costanza Cucini (archeologa specialista in metallurgia) ha tenuto la conferenza suddetta. Si è partiti dallo scavo effettuato nel 2004-2005 dalla Soprintendenza Archeologica in via Moscova a Milano, che portò alla luce un forno di fusione per metalli della fine sec. XVIII-inizi del XIX secolo. I resti metallurgici furono analizzati da C. Cucini che, in parallelo, condusse una ricerca all'Archivio di Stato di Milano, dove si conservava un'ampia documentazione, inedita in precedenza. Ciò permise di ricostruire l'organizzazione produttiva degli impianti della nuova zecca voluta dal Governo Austriaco, e completata sotto il Governo Francese, di cui il forno scavato costituiva parte integrante. L'analisi dei resti metallici delle lavorazioni portò all'identificazione di molti aspetti tecnologici, descritti dalle fonti d'archivio. Una volta tanto la ricerca archeologica, l'analisi di laboratorio e lo studio dei documenti scritti sono andati di pari passo. Il volume produttivo degli impianti di Milano, all'avanguardia per l'epoca, era davvero imponente.
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