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Inviato

Buonasera a tutti 

Con orgoglio vi propongo un pezzo a mio avviso decisamente importante che sono riuscito a mettere in collezione.Si tratta di un dupondio coniato da zecca trace ma con legenda latina di Agrippina figlia,fatto coniare a suo nome dal marito Claudio.Allego oltre alle foto della moneta,anche il certificato di autenticità e lecita provenienza,perizia autografa niente meno che dal Sear.

Che ne pensate?

IMG_6656.jpeg

IMG_6655.jpeg

Questo il certificato suddetto

IMG_6657.jpeg

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Supporter
Inviato

Direi bellissimo 🥰

  • Grazie 1

Supporter
Inviato

E' un pezzone.

Complimenti.

 

 

 

 

  • Grazie 1

Inviato

Tanta sana invidia!! Una di quelle monete che capitano una sola volta nella vita, complimenti! Adesso affianca una provinciale per Agrippina figlia, molto più semplice da trovare..


Inviato
1 ora fa, modulo_largo dice:

Tanta sana invidia!! Una di quelle monete che capitano una sola volta nella vita, complimenti! Adesso affianca una provinciale per Agrippina figlia, molto più semplice da trovare..

 

Ringrazio te e gli amici che sono intervenuti…sarebbe più semplice sottolineare che ho affiancato questa alle provinciali di Agrippina che ho nel tempo realizzato 😂😂…ad ogni modo è un personaggio e un periodo storico che mi intriga moltissimo 

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  • 2 settimane dopo...
Supporter
Inviato (modificato)

Sicuramente un pezzo importante, mi complimento per l'acquisizione con @Anniovero.

La moneta mi ha spinto un po' a leggere e a studiare quel periodo storico particolare dal punto di vista numismatico.

Questa moneta fa parte -insieme ad una serie di  dupondi e sesterzi di Britannico, Agrippina Minore stessa e il giovane Nerone- di un gruppo di coniazioni effettuate sotto il regno di Claudio I nel periodo 51-54 presso una zecca localizzata in Tracia (come e' stato detto). Si ipotizza, in particolare,  che la zecca fosse ubicata nella città di Perinthus (che, se non erro in base alla localizzazione geografica, sarebbe poi diventata la zecca di Heraclea).

Si pensa che questi bronzi siano stati coniati in loco per il pagamento delle truppe e per l'amministrazione della provincia negli anni immediatamente successivi all'annessione ed alla pacificazione della regione.

Infine una curiosità mia: ho visto che e' classificato come "dupondio": forse per analogia come un analogo dupondio di Claudio I? 

Su questo argomento ho trovato due articoli che vi allego:

Britannicus, Agrippina Minor und Nero in Thrakien : e' quello di riferimento, mi sembra, di Von Kaenel che asserisce quanto detto su. E' in tedesco, ma con Google traduttore (o similari) ce la si può fare

(24) Sestertii of Britannicus Caesar and Agrippina Minor from Moesia and Thrace: si richiama a quello sopra, focalizzato più su Britannico. E' un po' in inglese e un po' in russo.

Ciao. 

Stilicho 

Modificato da Stilicho
Spostato saluti in fondo
  • Mi piace 1

Inviato (modificato)
20 ore fa, Stilicho dice:

Infine una curiosità mia: ho visto che e' classificato come "dupondio": forse per analogia come un analogo dupondio di Claudio I? 

Credo che sia stato classificato come Dupondio a causa del peso di 16 grammi , peso decisamente superiore ad un Asse , ma anche inferiore ad un Sesterzio del periodo .

Modificato da decio
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